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Alessandro Manzoni
Il conte di Carmagnola

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  • ATTO SECONDO.
    • Scena Quinta. Il Conte.
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Scena Quinta. Il Conte.

 

Eccolo il ch’io bramai tanto. — Il giorno

ch’ei non mi volle udir, che invan pregai,

che ogni adito era chiuso, e che deriso,

solo, io partiva, e non sapea per dove,

oggi con gioia io lo rammento alfine.                                  285

Ti pentirai, dicea, mi rivedrai,

ma condottier de’ tuoi nemici, ingrato!

Io lo dicea; ma allor pareva un sogno,

un sogno della rabbia; ed ora è vero.

Gli sono a fronte: ecco mi balza il core:                              290

io sento il della battaglia... E s’io...

No: la vittoria è mia.

 

 




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