Amore e ginnastica
   Capitolo
1 14 | rispose la Pedani, - pensavo a tutt'altra cosa. - Pensavo 2 14 | pensavo a tutt'altra cosa. - Pensavo che alle bambine sono concessi Costantinopoli Capitolo
3 0 | orizzonti. E qualche volta pensavo con rammarico al giorno 4 | eppure, strada facendo, pensavo come penso ancora, che non 5 | È un monarca maomettano, pensavo, e ha la reggia ai piedi 6 | occhi della tua Vasiliki? E pensavo alla bellissima donna vagante Cuore Parte, Capitolo
7 ott, 1| la terza elementare: io pensavo alla campagna e andavo di 8 feb, 6| Passarono sei anni. - «Io pensavo a tutt'altro che a quel 9 feb, 6| lo sognai la notte, e ci pensavo ancora questa mattina... 10 mar, 4| scusa, balbettando: - Non pensavo mica d'offenderlo... non 11 mar, 8| fatto quella villania! E pensavo al consiglio che m'avrebbe 12 mar, 8| Ci rivedremo fuori! - Ma pensavo a quello che mio padre m' 13 mar, 11| rispose Derossi; - ma non pensavo a lui... Pensavo com'è buono, 14 mar, 11| ma non pensavo a lui... Pensavo com'è buono, che anima bella 15 apr, 4| mezzo morto. Povero Nelli! Pensavo se fossi stato come lui 16 mag, 1| poca cosa lo star bene! Io pensavo ai bei ragazzi forti e fiorenti, 17 lug, 3| Non ero allegro, punto. Pensavo che era l'ultima volta che Fra scuola e casa Parte
18 5 | rispose la Pedani, — pensavo a tutt'altra cosa. Pensavo 19 5 | pensavo a tutt'altra cosa. Pensavo che alle bambine sono concessi L'idioma gentile Parte, Capitolo
20 1, 15| sapienza ad un tempo. Io pensavo da principio che l’amore 21 3, 11| delle feste! – Oppure pensavo a questo o a quello scrittore 22 3, 11| trattenevo ad ammirarlo, pensavo che a visitarne i tesori Marocco Parte
23 1 | come uno scoppio di tuono. Pensavo alle tante belle arabe addormentate, 24 2 | le ossa sotto una tenda! Pensavo, guardandoli, alla «piramide 25 9 | Algerini,[242] e perchè no? pensavo; non sono della stessa razza 26 9 | il capo e sonnecchiavo e pensavo ch’eran tutti matti, che Olanda Parte
27 5 | col mio nemico. — Ora, — pensavo io, — voglio schiattare 28 11 | Ucrania.~ ~Uscendo di , pensavo che se il giorno più glorioso 29 12 | mia stupidaggine, e che pensavo a casa mia come un profugo 30 15 | mente tutte codeste donne? — pensavo, celiando con me stesso. — Ricordi di Parigi Parte, Capitolo
31 Hugo, VII| grave della sua voce; e pensavo alle letture di Notre Dâme 32 Zola, III| venir le lagrime agli occhi. Pensavo al teatro della sera prima, Il soldato Poggio Parte
33 1 | molto tempo; ma ormai non ci pensavo più.~ ~La notizia mi scosse 34 1 | eccitato in quel modo; «Viapensavo, «ciò prova che, nonostante Speranze e glorie; Le tre capitali: Torino-Firenze-Roma Parte, Capitolo
35 3Capit, Fir| insieme e sereno. In una terza pensavo che non ci si potesse vivere 36 3Capit, Roma| entrare in un mondo nuovo. Pensavo alla strana impressione 37 3Capit, Roma| Colosseo. - Le solite grida, - pensavo, - la solita confusione, 38 3Capit, Roma| rursus erumpit».~ ~Questo pensavo, quando un soffio di aria Sull'oceano Capitolo
39 4 | mani, e canticchiano; e pensavo che c'è qualche cosa di 40 6 | questa miseria è italiana! - pensavo ritornando a poppa. E ogni 41 6 | corrotta. E n'erano morti. E pensavo ai molti altri che, imbarcati 42 15 | neppur di parole. E giusto io pensavo, mentre egli mi diceva che 43 15 | che già l'avevano scarso, pensavo a che cosa m'avrebbero servito 44 17 | quello che in quel frattempo pensavo. Ma dopo una o due ore, 45 17 | e ad ogni nuova discesa pensavo che fosse l'ultima, e dicevo
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