Costantinopoli
   Capitolo
 1 Arrivo         |        quanti ne feci io nella mia cuccetta in quelle quattr’ore d’aspettazione.


Cuore
   Parte, Capitolo
 2    ott,      10|  affacciato fuor della tenda della cuccetta; - io non accetto l'elemosina


Sull'oceano
   Capitolo
 3      1         |         biglietto col numero della cuccetta stretto fra le labbra. Delle
 4      1         | singhiozzava forte, col viso nella cuccetta: intesi dire che poche ore
 5      4         |          stava delle ore nella sua cuccetta, con le mani incrociate
 6      6         |        respirare, mi fece stare in cuccetta tutto il giorno dopo, con
 7      6         |           spuntare di dentro a una cuccetta bassa la testa d'un vecchio
 8      6         |        calvo contro il tetto della cuccetta: egli vi passò la mano su,
 9      8         |  peggiorato. Coricato là nella sua cuccetta scura, con la barba grigia
10     10         |        gradi di calore. Qui, nella cuccetta più bassa, dormiva una donna
11     10         |         quasi con l'anca enorme la cuccetta di sopra; la bella contadina
12     10         |          di donne davanti alla sua cuccetta, dov'era attaccata con mollica
13     12         |       padre mise il bambino in una cuccetta, e il padrino e la madrina
14     12         |          neonato, curvandosi sulla cuccetta, esclamò: — Vorò strussiarme,
15     14         | Scricchiolarono le assicelle d'una cuccetta: la signora si era coricata,
16     15         |            l'avevo visto nella sua cuccetta. E forse il figliuolo dormiva
17     16         |            sua moglie, coricata in cuccetta, soffriva un mal di nervi
18     17         |           all'orlo sporgente della cuccetta, in ginocchioni sul tavolato;
19     17         |        dare indietro e ricercar la cuccetta a due mani, col terrore
20     17         |           aveva chiamato dalla sua cuccetta, e, con la voce strozzata
21     17         |          contadina, cadendo da una cuccetta del secondo piano, aveva
22     17         |            convulsamente alla loro cuccetta, respingendo ogni parola