Amore e ginnastica
   Capitolo
 1     10         | tremante in tutti i muscoli, e accesa d'un vivo rossore, a cui
 2     11         |    bruciava come una girandola accesa. Al primo rumore che sentì


Costantinopoli
   Capitolo
 3                |    tutta la strada Feridié era accesa, e gli ufficiali e i pompieri
 4                |       imboccatura d’una strada accesa del quartier Aga-Dgiami,


Cuore
   Parte, Capitolo
 5    mag,       6|     Pietro Micca con la miccia accesa... - Dalla classe vicina
 6    giu,       8|      in livrea, con una torcia accesa; e un signore ricco, padre


Fra scuola e casa
   Parte
 7      3         |       suo padre, con la faccia accesa, che lo inseguiva, per legnarlo.
 8      5         | tremante in tutti i muscoli, e accesa d'un vivo rossore, a cui
 9      5         |    bruciava come una girandola accesa. Al primo rumore che sentì


Marocco
   Parte
10      3         |       fanno scorrere una brace accesa sopra un braccio piagato,


Olanda
   Parte
11      4         |      pioggia furiosa di farina accesa, un turbinío di nuvoli di


Primo maggio
   Parte, Capitolo
12      1,     III|        esplosiva con la miccia accesa. Bisognava provvedere senza
13      1,      IX|       immaginazione sempre più accesa, agguantò il Cambiasi, e
14      1,      IX|      oro, colla fronte alta ed accesa, era bellissimo. Ma mentre
15      6,     XVI|  Alberto gli puntò l'estremità accesa della sigaretta in mezzo


La quistione sociale
   Parte
16      3         |      passione nobilissima che, accesa una volta, non s'estingue


Speranze e glorie; Le tre capitali: Torino-Firenze-Roma
   Parte, Capitolo
17 SpeGlo,       I|      passione nobilissima che, accesa una volta, non s'estingue
18 3Capit,     Tor|        sua Basilica solitaria, accesa dal sole. Lo strepito d'
19 3Capit,     Fir|        che la fan parere tutta accesa. Così tutti quei lumi, a


Sull'oceano
   Capitolo
20      9         |       come un torrente di lava accesa che corresse a incenerire
21     19         |       non più triste; anzi più accesa e più vivente negli occhi,