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| Alfabetica [« »] coscie 1 coscientemente 2 coscienti 1 coscienza 254 coscienze 17 coscienziosa 2 coscienziosamente 6 | Frequenza [« »] 256 qua 255 bisogna 254 avevan 254 coscienza 253 esercito 253 patria 253 specie | Edmondo De Amicis Raccolta di opere Concordanze coscienza |
Amore e ginnastica
Capitolo
1 12 | bellezza: pel resto, aveva la coscienza tranquilla. Ma lo inquietava
2 13 | al pubblico, e alla mia coscienza.~ Detto questo, ansando,
3 17 | con intera e tranquilla coscienza; e occorreva pure di farci
4 17 | pensiero. Giammai nella mia coscienza, se ho ardito, Dio m'è testimonio
5 22 | cosa per consolarlo. Ma la coscienza le vietò d'illuderlo. E
6 25 | turbamento che dà la prima coscienza della rinomanza, una certa
7 30 | inculcarla nella ragione, nella coscienza, nel cuore del popolo di
Costantinopoli
Capitolo
8 | dei primi propositi e la coscienza del loro avvilimento. Così
9 | vittorie e dei trionfi, dalla coscienza d’una responsabilità più
10 | che l’approvino nella loro coscienza. Quasi tutti ne comprendono
11 | paurosamente la propria coscienza. Tutta quella gente stava
12 | agà! Chi entrava là colla coscienza malsicura, si voltava sulla
13 | sentire la carne quieta e la coscienza tranquilla, e star così,
14 | azioni che non solo la sua coscienza di maomettano, ma la coscienza
15 | coscienza di maomettano, ma la coscienza di qualunque uomo onesto
16 | per semplice impulso della coscienza, poichè gli ripugna di comparire
Cuore
Parte, Capitolo
17 nov, 6| memoria; - inutilmente, - la coscienza non ti darà pace, quella
18 dic, 8| e disse: - È la cattiva coscienza che fa la cattiva salute.
19 gen, 11| far qualche cosa di cui la coscienza mi lodi e mio padre sia
20 feb, 7| rivelassero un principio di coscienza. Alla voce carezzevole del
21 apr, 1| bella stagione e la buona coscienza.~ ~ ~ ~
Fra scuola e casa
Parte
22 2 | taceva per diffidenza, ma per coscienza di dover tacere.~ ~— In
23 2 | compiere un atto contro coscienza. Fece entrar la bimba nella
24 2 | Davvero, me ne rimorderebbe la coscienza; sento proprio che mancherei
25 2 | E rispose pronta:~ ~— La coscienza onesta ricompensa di tutto.
26 2 | non deve aver mai avuto la coscienza nemmeno in pericolo.~ ~—
27 2 | io ho ubbidito alla mia coscienza e al mio cuore; m'addosserò
28 2 | avrebbe rifiatato. — Ho una coscienza anch'io — soggiunse; — viva
29 5 | bellezza: pel resto, aveva la coscienza tranquilla. Ma lo inquietava
30 5 | rendere al pubblico e alla mia coscienza.~ ~Detto questo, ansando,
31 5 | con intera e tranquilla coscienza; e occorreva pure di farci
32 5 | pensiero. Giammai nella mia coscienza, se ho ardito, Dio m'è testimonio,
33 5 | cosa per consolarlo. Ma la coscienza le vietò d'illuderlo, E
34 5 | turbamento che dà la prima coscienza della rinomanza, una certa
35 5 | inculcarla nella ragione, nella coscienza, nel cuore del popolo di
36 7 | dandogli di gomito, con la coscienza di dire una cosa molto ardita: —
37 8 | lavoro ricompensato dalla coscienza: a modo suo, egli aveva
38 8 | ma quasi confortata dalla coscienza d'una vittoria, e più dal
39 8 | indeterminata ambizione, e da una coscienza confusa di facoltà non comuni,
40 8 | No, non ti metter sulla coscienza questo rimorso.~ ~— Ma dunque—
41 8 | via. Tu lo devi far per coscienza. Questo è il mio sentimento.~ ~—
42 8 | tristo del discolo senza coscienza e senza cuore, che si sente
L'idioma gentile
Parte, Capitolo
43 1, 1| cuore e lume della nostra coscienza, l’amiamo.~ ~ ~ ~Ma che
44 1, 1| continuamente dal timore e dalla coscienza di parlar male. Quante volte
45 1, 2| quasi inavvertite nella coscienza e nel cuore, persuadono
46 1, 9| della quale egli perde la coscienza, e non se ne libera più
47 1, 12| mela, perchè hanno tutti coscienza d’esser grandi peccatori.
48 1, 17| venti volumi che ho sulla coscienza sono ben sicuro di non aver
49 1, 17| di capirle, perchè hanno coscienza che è alquanto vergognoso
50 1, 17| aggiustare i conti della nostra coscienza letteraria, di nascosto,
51 1, 18| spontaneo, del quale tu non hai coscienza. E non ne sarà affatto perduta
52 2, 4| nostro linguaggio non abbiamo coscienza, una gran parte dei modi,
53 2, 7| per consuetudine che per coscienza, ti apparirà moltiplicata
54 2, 7| della quale egli aveva coscienza e vergogna.~ ~A furia di
55 2, 8| certa gente è dovere di coscienza, e sono mai tante le cose
56 2, 8| rammentare! E appunto perchè ho coscienza d’esser utile, mi fo lecito
57 2, 12| sorriso che mostrasse la coscienza di dire una parola strana.
58 2, 13| transigono con la propria coscienza; e come non si lascia toccare
59 2, 13| Abbominevole transigere con la coscienza per “patteggiare„. – Ignobile
60 2, 20| suoi simili, che avendo coscienza di quella mancanza di rilievo
61 2, 21| vigorosa e lucida, retta da una coscienza fortissima e da un alto
62 2, 21| destato dalla rivoluzione e la coscienza nazionale risuscitata dalla
63 2, 21| che, riparlandone, non ho coscienza di ripetere cose già dette;
64 3, 3| modo, che quasi non avrai coscienza d’osservarli. Sarà la tua
65 3, 5| critica, violentando la tua coscienza, la prima idea che ti s’
66 3, 6| codesta espressione che la coscienza ti rimprovera!~ ~Il buon
67 3, 6| il tuo pensiero. La tua coscienza dev’esser contenta. Che
68 3, 7| a tutti, benchè avessimo coscienza che fosse infondato il sospetto.„ –
69 3, 11| in tal modo, lascia nella coscienza una sodisfazione e una quiete,
70 3, 11| avvertirlo. – Persiste la nostra coscienza ad avvertirci che quello
71 3, 11| ch’io ti davo, mentre la coscienza mi rinfacciava d’averli
72 3, 11| libro! –, e mi tormentava la coscienza di mancare della facoltà
La maestrina degli operai
Paragrafo
73 9 | lavoro ricompensato dalla coscienza: a modo suo, egli aveva
74 12 | ma quasi confortata dalla coscienza d'una vittoria, e più dal
75 12 | indeterminata ambizione, e da una coscienza confusa di facoltà non comuni,
76 17 | No, non ti metter sulla coscienza questo rimorso.»~ ~«Ma dunque»
77 25 | via. Tu lo devi far per coscienza. Questo è il mio sentimento.~ ~«
78 27 | tristo del discolo senza coscienza e senza cuore, che si sente
Marocco
Parte
79 1 | cui non parevano aver più coscienza, che si scontorcevano, urlavano[
80 2 | E se non ne avesse avuto coscienza? Decisi di aspettare fino
81 11 | giurato che aveva sulla coscienza almeno dieci omicidii, accompagnati
82 11 | non serba nemmen più la coscienza della sua gloria passata.
83 12 | serenità, che derivava dalla coscienza, profonda in tutti, di non
Olanda
Parte
84 1 | Questa lotta gloriosa, e la coscienza di dover tutto a sè stesso,
85 1 | civile e la sua libertà di coscienza con una guerra di ottant’
86 3 | l’intima serenità della coscienza sicura, sui quali s’indovina,
87 4 | intorno a lui; è la mente, la coscienza e il braccio della rivoluzione;
88 13 | di case, pare che abbia coscienza della sua postura arrischiata,
Primo maggio
Parte, Capitolo
89 1, II| interessi ci hanno falsata la coscienza.~ ~Il padre lo guardò grandemente
90 1, II| più aver pace e dignità di coscienza che nell'adempimento di
91 1, II| bambino. Tu hai perduta la coscienza e la ragione. Non riconosco
92 1, III| pensò neppure, perché aveva coscienza che non gli bastavan le
93 1, VI| imbecilli. Certo, era la coscienza offesa da quell'ingiustizia
94 1, VI| contadini a destare in loro la coscienza di classe? Chi scrive per
95 1, VI| Bianchini, perché aveva coscienza d'aver parlato degli operai
96 1, VIII| alla mia ragione, alla mia coscienza, e al mio cuore...~ ~— Ma
97 1, IX| personaggio tenuto da tutti, per coscienza o per compiacenza, in gran
98 1, IX| da ogni rimprovero della coscienza.~ ~— Queste sono ragioni
99 1, IX| rimarrebbe?~ ~— Ma se hanno coscienza di fare un lavoro utile
100 1, IX| suo senso morale, alla sua coscienza di cittadino e di patriota.
101 1, X| e acquistato la lucida coscienza che dal disordine dopo la
102 2, I| falso, hanno venduto la loro coscienza! Sono stati più vili e più
103 2, I| sarebbero dei vili che vendon la coscienza se non ci fossero dei vili
104 2, II| pensiero e le lotte della coscienza per cui egli era passato
105 2, II| gioia che quell'idea, e la coscienza di riuscire ad attuarla
106 2, IV| pensieri radicati nella coscienza e nel cuore? Arrestandosi
107 2, V| compiendo un lavoro che la coscienza gli diceva non meno utile
108 2, VII| superflua, perché le basta la coscienza. Ma credo la moralità attuale
109 2, XII| Io non temo che la mia coscienza.~ ~— Addio, Giulia —, disse
110 2, XII| compassione sdegnosa: — La coscienza non val più niente quando
111 2, XII| impulso del cuore e della coscienza, a qualunque danno lo possa
112 3, I| egli le scandagliava la coscienza, ella non li sapeva nemmeno
113 3, I| forze l'assopimento della coscienza. Ma avvenne l'opposto di
114 3, I| che pensava, poiché la sua coscienza fu risvegliata appunto da
115 3, I| che si poteva, con una coscienza turbata, vivendo ignobilmente,
116 3, I| odioso tra l'intimo della coscienza e le parole che dettava
117 3, II| più intimi recessi della coscienza. Ed egli pensò. Se un tal
118 3, II| proprio ferito, non dalla coscienza sicura. Sicuro fu invece
119 3, II| certezza e la quiete della coscienza di cui aveva bisogno. E
120 3, III| per gli scrittori, e la coscienza di non dire ad essa tutta
121 3, III| ridestava continuamente la sua coscienza, e gli dava pena: sua sorella,
122 3, III| ella era ancora, e per la coscienza della sua inferiorità e
123 3, IV| pensieri, dei turbamenti della coscienza, che non si possono né vincere
124 3, V| profondi rivolgimenti della coscienza passeggiere allucinazioni
125 3, V| sentiva di nuovo l'amara coscienza della sua complicità individuale
126 3, V| continuamente con la propria coscienza, per finire un giorno a
127 4, I| indispettiva la ragazza, a cui la coscienza d'aver cooperato in qualche
128 4, I| e di così lieta e sicura coscienza, come quella che viveva
129 4, I| miglioramento nella vita fisica: una coscienza amara della inferiorità
130 4, I| trovò parecchi che avevan coscienza del loro stato, che, facendo
131 4, I| affetti, immaginazione, coscienza, ogni cosa.~ ~Poi, continuando
132 4, I| parassiti senza cuore e senza coscienza. Altri invece, i men numerosi,
133 4, I| per segno e prova della coscienza della sua iniquità e della
134 4, III| morte.~ ~La sicurezza della coscienza e il bisogno di parlare
135 4, IV| E, dopo maturo esame, la coscienza gli aveva risposto di sì.
136 4, IV| facevan così gl'insegnanti di coscienza e di senno. Ma il non parlarne
137 4, V| padrone di casa offeso nella coscienza della sua «funzione sociale»
138 4, V| classe; erano, senz'averne coscienza, perché affermavano il contrario,
139 5, I| sentì una forza immensa, la coscienza della necessità assoluta
140 5, III| sicurezza di sé, una serenità di coscienza straordinaria. E sua moglie
141 5, III| rispose Alberto — e con la coscienza perfettamente tranquilla.~ ~—
142 5, III| suo padre, non ebbe neppur coscienza della delicatezza pericolosa
143 5, III| rimase malinconica, con la coscienza che quel pensiero, penetrato
144 5, VI| concepito da alcuni, ma la coscienza della necessità assoluta
145 5, VII| non era tutta nella sua coscienza, — e con viva amarezza,
146 5, VII| fosse una parte della sua coscienza e della sua anima, non poterlo
147 5, VII| entrava nel più profondo della coscienza e del cuore! Come quella,
148 5, VIII| il mio pensiero né la mia coscienza.~ ~Bianchini padre, irresistibilmente,
149 5, VIII| fermezza: — Senti, papà: la mia coscienza non mi rimprovera nulla:
150 5, VIII| impone di resistere, la mia coscienza mi comanda di andare innanzi.~ ~
151 5, XI| irresistibile della ragione e della coscienza? — E a questo dubbio, un
152 5, XII| il Barra penetrava nella coscienza d'un borghese socialista
153 6, I| fu come sopraffatto dalla coscienza che quello doveva essere
154 6, I| vento gagliardo sul viso, la coscienza d'essersi condotto bene,
155 6, II| un solo sentimento che la coscienza e il cuore d'uomo onesto
156 6, III| moltitudini, comprese dalla coscienza della loro forza — eserciti
157 6, VIII| essendo più rattenuta dalla coscienza dignitosa di non voler esser
158 6, IX| forte. — E commossa dalla coscienza stessa della sua visita
159 6, X| sua grande idea fissa, la coscienza di compiere un dovere e
160 6, XII| tutte le lotte della sua coscienza, tutti i suoi entusiasmi,
161 6, XII| non meno di lei, con la coscienza d'esser nel vero. E lei,
162 6, XII| posizione, e benché la sua coscienza riconoscesse la ragione,
163 6, XV| la donna per rabbonir la coscienza un momento prima di tradirlo.~ ~—
164 6, XVI| possiamo mutarla, stiamo con la coscienza tranquilla.~ ~— Si capisce —,
165 7, I| che avevan turbato la sua coscienza religiosa, e turbavan lei
166 7, II| splendeva — il raggio d'una coscienza nuova — la coscienza di
167 7, II| una coscienza nuova — la coscienza di portare una consolazione
168 7, III| scriverle; ma sempre la coscienza glie l'aveva impedito. Solo
169 7, III| con che animo, con che coscienza era venuta. Egli non cercò
170 7, III| di prima. Oh, no, la sua coscienza era troppo sicura adesso!
171 7, V| che avrebbe turbato la coscienza anche a chi aveva per uffizio
172 7, V| risoluzione, il coraggio, la coscienza di compiere un sacro dovere,
173 7, VI| soffriamo, tutti soffriamo nella coscienza e nel cuore della miseria,
La quistione sociale
Parte
174 1 | esse non hanno nè colpa nè coscienza; è una necessità ineluttabile
175 1 | antico come il mondo è la coscienza acquisita dell'uguaglianza
176 1 | e continua fra la nostra coscienza di cittadini e il nostro
177 1 | desiderii non è temperato dalla coscienza sicura delle proprie forze
178 1 | rifugge dai cimenti della coscienza, o per il falso concetto,
179 1 | altissima di operare secondo coscienza, di non aver più bisogno
180 1 | potranno dire nella propria coscienza: – Io l'ho desiderato ed
181 2 | comprimevano si sfasciano, la coscienza universale le accetta; erano
182 2 | noi, con piena e ferma coscienza d'operare il bene, ci raccoglieremo
183 2 | ragione, certo nella nostra coscienza, è che in fondo a tutte
184 2 | sua indipendenza, con qual coscienza si possano chiamar «negatori
185 2 | miriamo a conquistare la coscienza e la volontà del gran numero
186 2 | dignità altrui e un'alta coscienza del dovere possano costituire
187 2 | privato», ossia un affar di coscienza, in cui la comunità non
188 2 | chi vuol soggiogare la tua coscienza di cittadino; devi soffocare
189 2 | dal venire con noi, se la coscienza lo muove. Raccomandagli
190 2 | a te più contento per la coscienza d'un dovere compiuto, e
191 2 | terrore di perdere, perchè la coscienza d'esser giusto e magnanimo
192 3 | nella serenità della vostra coscienza, nella stima delle vostre
193 3 | spirito, è sicurezza della coscienza e dignità della vita; perchè
Ricordi di Parigi
Parte, Capitolo
194 PrimoG | grande spettacolo, e la coscienza di essere un oggetto d'ammirazione.
195 Espos | schiacciato, riacquista la coscienza di sè, e contempla quell'
196 Hugo, II| della fanciulla e della coscienza dell'assassino; profondità
197 Hugo, II| una grande battaglia della coscienza, i suoi versi ripassano
198 Hugo, IV| altre manifestazioni della coscienza ch'egli ha della sua grandezza:
199 Parigi | verso il quale la nostra coscienza ha già fatto, prima che
Speranze e glorie; Le tre capitali: Torino-Firenze-Roma
Parte, Capitolo
200 SpeGlo, I| nella serenità della vostra coscienza, nella stima delle vostre
201 SpeGlo, I| spirito, è sicurezza della coscienza e dignità della vita; perchè
202 SpeGlo, III| esse non hanno nè colpa nè coscienza; è una necessità ineluttabile
203 SpeGlo, III| antico come il mondo è la coscienza acquisita dell'uguaglianza
204 SpeGlo, III| e continua fra la nostra coscienza di cittadini e il nostro
205 SpeGlo, III| desideri non è temperato dalla coscienza sicura delle proprie forze
206 SpeGlo, III| rifugge dai cimenti della coscienza, o per il falso concetto,
207 SpeGlo, III| altissima di operare secondo coscienza, di non aver più bisogno
208 SpeGlo, III| potranno dire nella propria coscienza: - Io l'ho desiderato ed
209 SpeGlo, IV| comprimevano si sfasciano, la coscienza universale le accetta; erano
210 SpeGlo, IV| noi, con piena e ferma coscienza d'operare il bene, ci raccoglieremo
211 SpeGlo, IV| ragione, certo nella nostra coscienza è che in fondo a tutte le
212 SpeGlo, IV| sua indipendenza, con qual coscienza si possono chiamar «negatori
213 SpeGlo, IV| miriamo a conquistar la coscienza e la volontà del gran numero
214 SpeGlo, IV| dignità altrui e un'alta coscienza del dovere possano costituire
215 SpeGlo, IV| privato» ossia un affar di coscienza, in cui la comunità non
216 SpeGlo, IV| chi vuol soggiogare la tua coscienza di cittadino; devi soffocare
217 SpeGlo, IV| dal venire con noi, se la coscienza lo muove. Raccomandagli
218 SpeGlo, IV| a te più contento per la coscienza d'un dovere compiuto, e
219 SpeGlo, IV| terrore di perdere, perchè la coscienza d'esser giusto e magnanimo
220 SpeGlo, V| intollerabile in quanto, pure avendo coscienza che non potesse durare,
221 SpeGlo, V| fu mosso dalla profonda coscienza di far cosa utile alla patria,
222 SpeGlo, V| una passione che la sua coscienza giudicasse contraria all'
223 SpeGlo, V| via di Roma preclusa, e la coscienza d'aver ancora nel pugno
224 SpeGlo, VI| Compagnia sarda, ricusa per coscienza repubblicana il lucro e
225 SpeGlo, VI| tragico, ultimo riflesso della coscienza intemerata, resta un sorriso.~ ~ ~ ~
226 SpeGlo, VI| grido che s'alza dalla sua coscienza spartana contro la servilità
227 SpeGlo, VII| grande forza diretta da una coscienza onesta, da un profondo amore
228 SpeGlo, VII| transazione con la propria coscienza a d'una violenza fatta alla
229 SpeGlo, VII| sincerità giovanile e di virile coscienza, un continuo, amoroso, poderoso
230 SpeGlo, VII| sorretta e vigilata, dalla coscienza, come fosse in lui convinzione
231 SpeGlo, VII| Eppure, nella sua coscienza, questo era vero. Ma ci
232 SpeGlo, VII| pure la condanna nella sua coscienza, tolleri, incoraggi, accarezzi,
233 SpeGlo, VII| Dal più profondo della mia coscienza, non velata in questo momento
234 SpeGlo, VII| alla sorte, provocano la coscienza pubblica e tentano d'ingannare
235 SpeGlo, VII| ostinarsi nella lotta è dover di coscienza e necessità di vita. E poichè
236 SpeGlo, VII| l'applaudivano nella loro coscienza e copertamente l'incoraggiavano
237 SpeGlo, VII| trafficatori della propria coscienza e i depredatori del danaro
238 3Capit, Tor| profondamente nel cervello, nella coscienza e nel cuore, e tratto tratto
239 3Capit, Fir| sia venuto qui coll'intima coscienza di esser atto a fare qualcosa,
240 3Capit, Roma| non mai provato di «doppia coscienza».~ ~Si discende ancora a
Sull'oceano
Capitolo
241 2 | occupata a mangiare con coscienza, facendosi tirar giù da
242 4 | alterigia, sul quale appariva la coscienza di esser per gli emigranti
243 4 | fittavoli senza discrezione né coscienza, tanti usurai senza cuore
244 6 | baldanzoso, derivante dalla coscienza dello spirito commerciale
245 6 | chiaramente ch'ella aveva coscienza di quella discordanza sgradevole
246 7 | poco per tutta una certa coscienza baldanzosa di futuri cittadini
247 7 | le fece, a consolare la coscienza umana dell'ignoranza caparbia,
248 9 | in fronte l'oceano. Aveva coscienza del suo stato? Argomentai
249 9 | un momento dalla sua gaia coscienza di bella donnetta scervellata,
250 12 | della Patagonia. E la loro coscienza d'esser chiamati a questo
251 15 | ci sentiamo rimorder la coscienza, come d'una colpa ereditata.~ ~-
252 15 | ossequio a me, ma per quella coscienza confusa, comune a molti
253 17 | quei momenti avessi davvero coscienza d'una sorta di animalità
254 18 | paese, ma perché hanno la coscienza confusa d'una grandezza