Amore e ginnastica
    Capitolo
1 10 | fisiologia e dell'igiene, che all'infanzia la forza, l' 2 10 | Anche il suo figliuolo mi ragione. A proposito, - 3 10 | ginnastica maschile. E poi, troppo più importanza alla 4 13 | stato... del mio cuore: mi la sua parola d'onore che 5 25 | nuovo, il turbamento che la prima coscienza della Costantinopoli Capitolo
6 | imprevedibili e strane, che il capogiro. Andate in fondo 7 | teatrali e bambineschi, che l’immagine d’un veglione 8 0 | i giorni e nessuno se ne pensiero!~ ~ ~ ~Uscendo 9 0 | dinanzi alla moschea che gli il nome. È una moschea bianca, 10 0 | nessuna bellezza della terra una gioia veramente intera, 11 | Seraschierato; alle volte vi una capatina qualche pezzo 12 | Stambul. Il turco modesto uno sguardo malinconico 13 | ha stretto i lacci, e si uno sguardo alla porta del 14 0 | fatalistica dei musulmani, e una certa serenità spensierata 15 0 | un po’ a modo di tutti, allo spirito una certa leggerezza 16 0 | Non guarda nessuno, non segno d’accorgersi d’esser 17 | di fuori dei muri, e gli una vaga apparenza di pagoda. 18 | degli antichi mosaici, accesso alla navata dal 19 | tribune son piazze; la cupola il capogiro. Abbassando 20 | ardimenti sublimi non si più esempio dopo la sciabolata 21 | tutti hanno un’idea, e che a ogni donna la dignità 22 | valere; la preferenza ch’egli alla donna che ricerca basta 23 | valersi d’un diritto che gli il codice del Profeta. In 24 | rendono colpevoli. Lo Stato una pensione alle vedove 25 | prescrizioni per il buon ordine che la Polizia di Costantinopoli 26 | quel resto di paura che sapore alla chiacchiera 27 | Bab-Umaiùn, o porta augusta, che sulla piccola piazza dove 28 | musulmani di Costantinopoli. nell’occhio alle prime, 29 | onesta dell’Europa. Non si caso, nemmeno per le strade 30 | sociale. La vita dei due sessi l’immagine di due fiumi Cuore Parte, Capitolo
31 ott, 4| degli uomini illustri, e le dei forti lavoratori e dei 32 ott, 4| gli disse il maestro, - l'abbraccio del benvenuto, 33 ott, 8| scuola, ché il municipio gli i libri e i quaderni. Povero 34 nov, 3| carta, temperino, impresta o tutto; e non parla e non 35 nov, 5| impara niente? perché non la menzione al mio, che 36 nov, 11| geografica delle Calabrie; e tutto ridendo, senza badarci, 37 dic, 1| Intanto il libraio gli i quaderni gratis perché 38 dic, 8| indicò Giulio, - che mi dei dispiaceri. - E Giulio 39 gen, 3| nascosto un panino che gli Garrone, o una mela che 40 gen, 3| Ho fame, mio padre non mi da mangiare. - Suo padre 41 gen, 4| miriagramma, ché suo padre le a quarantacinque centesimi. 42 gen, 6| dagli affanni ch'egli le , e che suo padre lo cacciò 43 gen, 11| sera, quando mia madre mi l'ultimo saluto, io possa 44 feb, 9| finestre un circo di tela, dove spettacolo una piccola compagnia 45 mar, 4| suggerisce le risposte, gli carta pennini, lapis: insomma, 46 mar, 6| parecchi; un napoletano ce lo la sezione Monviso, figliuolo 47 apr, 4| quel giacchettone che gli alle ginocchia, e per farlo 48 mag, 5| cappellone di paglia, che gli l'aria d'una mezza candela 49 giu, 4| nondimeno si riscuote, si delle manate nella nuca, 50 lug, 1| quest'affetto con te, e un addio dal cuore a tutti Fra scuola e casa Parte
51 2 | alunna in questione non mi assolutamente nulla a ridire 52 2 | di fargli un torto. Me ne , gliele scambio, si va a 53 2 | di farsi coraggio.~ ~— Mi una notizia consolante, — 54 2 | particolare tristezza che il vedere un fanciullo malato 55 3 | aperto: — Ma sa lei che si una gran porca educazione 56 5 | fisiologia e dell'igiene, che all'infanzia la forza, l' 57 5 | Anche il suo figliuolo mi ragione. A proposito, — 58 5 | ginnastica maschile. E poi, troppo più importanza alla 59 5 | stato… del mio cuore: mi la sua parola d'onore che 60 5 | nuovo, il turbamento che la prima coscienza della 61 8 | che tien per i legumi e al primo piano le fragole 62 8 | le leggi sociali, e che la maggior folla alle carceri 63 8 | delle ultime lezioni che vi la vostra povera maestra! —. 64 9 | diavolo del Valentino che lezioni straordinarie di 65 9 | controprova di operazioni che delle differenze sconsolanti. L'idioma gentile Parte, Capitolo
66 1, 12| ia e in u tante o e che all’s davanti alle consonanti 67 1, 15| cui lo presi, e questo mi occasione e modo di raccogliere 68 1, 15| quella rapida lettura mi una scossa alla fantasia, 69 1, 15| quale v’è collocata, mi sempre un nuovo diletto 70 1, 17| nota il vantaggio che ti la lettura del Vocabolario, 71 1, 17| interroga a quattr’occhi, e che le risposte nell’orecchio, 72 1, 17| grande sforzo, che poi non degno frutto. – E udendo 73 2, 8| sdegno, il mio suono stesso un certo qual senso di sodisfazione, 74 2, 10| nel giro diverso che si all’espressione del pensiero 75 2, 10| Niente niente ch’io parli, mi subito sulla voce. – Di 76 2, 11| ridicolo; e quand’è affinato, nello studio della lingua 77 2, 13| nel senso che qui gli si , francesissimo. Improprio 78 2, 14| nome fuor di quello che gli chi lo inventa, si sdarebbero 79 2, 17| m’arriva all’orecchio, mi il senso come d’una botta 80 2, 19| e a loro, quando il loro impaccio, come nell’esempio: – 81 2, 20| somigliante all’intontimento che il rumore monotono d’una 82 2, 21| amabile d’ingenuità che alla loro prosa la frequenza 83 2, 21| rude, sovente oscuro, che sulle prime al lettore un 84 2, 21| più dritte le teste„, le sulla via della libertà 85 2, 21| da una slegatura che ti il senso d’un vuoto, o da 86 2, 21| un giro di parole che ti un principio di noia, cerca 87 3, 1| fede. Come la luce del sole il colore alle cose, sarà 88 3, 4| perfettamente.~ ~– Oh bella! Lei si la zappa sui piedi, dunque, 89 3, 6| aver scritto un altro poco, un’esclamazione di contentezza, 90 3, 7| un punto fermo; ciò che allo scrittore il pretesto 91 3, 8| analizzato il diletto vivo che ti , oltre all’utile dell’idea 92 3, 9| smanceroso?~ ~Il sognatore uno scossone.~ ~Un esploratore 93 3, 11| sovrumane le gioie ch’ella perchè sono frutto e ci La maestrina degli operai Paragrafo
94 | che tien per sé i legumi e al primo piano le fragole 95 | le leggi sociali, e che la maggior folla alle carceri 96 3 | delle ultime lezioni che vi la vostra povera maestra!». Marocco Parte
97 1 | accenda ai raggi del sole, e a tutta la persona l’apparenza 98 1 | partenza, la stradetta dove la porta della Legazione 99 3 | tibia un po’ curvi, ciò che loro una particolare elasticità 100 3 | degli strumenti chirurgici loro un concetto immenso 101 7 | scuola, al quale il duar cinque lire il mese, oltre 102 7 | mettere in sospetto chi la caccia ai tesori. Quando 103 10 | sulla palma della mano, una leccata e rimane un 104 11 | ufficiali di corte, che il benvenuto all’Ambasciatore 105 11 | esige che si sposino subito. a chi la vuole una delle 106 11 | vittima, il diritto che le la legge, il dovere che 107 11 | dell’Impero: quella che i negozianti, gli ulema, 108 11 | che donne a cui il padrone gli amplessi e non il cuore, 109 11 | fuochi. Il capo supremo un ordine generale, ma ogni 110 11 | che uno di noi scivola, o del capo nel ramo d’un albero, 111 11 | giustizia; poichè il Sultano udienza tre volte la settimana 112 12 | vasta piazza, sulla quale la facciata monumentale 113 13 | tartarughe, tra il fiume , che si divide presso Olanda Parte
114 3 | andatura lenta e il viso grave, loro un’aria di sindaci 115 3 | per tutto, che riflette, grazia e freschezza, e lumeggia 116 3 | olandesi.~ ~Ma il realismo che alla pittura olandese una 117 4 | riapparisce. La luce pallida alla campagna non so che 118 4 | tremendo e magnifico, che l’idea d’una visione infernale.~ ~ 119 5 | luce v’è uguale per tutto e risalto a ogni cosa, senza 120 5 | sangue; il mio amico mi ad intendere che è colorito 121 5 | così nero.” L’amico non mi retta, s’avanza coraggiosamente, 122 5 | tempo, la prima cosa che nell’occhio nelle strade 123 5 | onesti ed in pace. Egli consigli a tutti; al ragazzo 124 6 | l’insegnamento che vi si non può più rivaleggiare 125 7 | stessi Olandesi, non si maggior fede al Coster inventore 126 7 | aringa, e la moglie che gli l’ultimo addio dalla spiaggia, 127 8 | spaziare da tutte le parti, alla città un aspetto ammirabilmente 128 8 | quando vi batte il sole, gli l’aspetto d’una grande moschea; 129 8 | profumo soave; ma che non al capo. Dal qual pericolo, 130 9 | fondata nel 1636, la quale ancora vita alla città, 131 16 | Erasmo nelli suoi scritti lodi immense, dicendo che 132 17 | maggiore vantaggio. Essa lavoro a migliaia di braccia; Primo maggio Parte, Capitolo
133 1, II| progresso, che alla società tutto e non ne riceve presso 134 1, VIII| caritatevoli perché la carità vi delle soddisfazioni; non 135 2, I| sfrontata al marito come l'uomo una caccia impudente alla 136 2, III| se non la proprietà che modo di vivere senza lavorare.~ ~— 137 2, III| la proprietà acquistata del lavoro ogni anno a duecento 138 2, III| a duecento operai...~ ~— del lavoro! — interruppe 139 2, X| conosceva la carità che il soldo e il vestito all' 140 3, V| timidezza, — è il sentimento che il colore alle ragioni, 141 4, I| riconosce che i salari che ella agli operai non bastano 142 5, VII| dell'educazione che vi si . V'insegnano a confinare 143 5, X| sentimento femminile, a cui non gran peso nemmeno chi le 144 5, XII| Ecco un signore che non si pensier dei socialisti —, 145 7, VI| figli! Vedi quello che mi forza è il pensare che tu 146 7, VI| contano più — la scienza alla causa ogni giorno un' Ricordi di Parigi Parte, Capitolo
147 PrimoG | fonografo, e un bottegaio che il volo a un nuvolo di farfalle 148 PrimoG | albergo e d'alcova, - che alla testa. Le carrozze 149 Espos | similitudine da Antologia; ma un'idea della cosa.~ ~Infatti, 150 Espos | curiosità alla porta interna che sulla via delle nazioni~ ~ 151 Espos | riconoscendola con un sorriso, a questa strana via un aspetto 152 Espos | rudi e sinistre, che vi una scossa alle fibre. Siete 153 Espos | vedete dietro a un uno che vi un filo di speranza quattro 154 Espos | colonie francesi una creola vi l'ananasso, una mulatta 155 Espos | ananasso, una mulatta vi il banano, un negro la vaniglia. 156 Espos | ateneo internazionale che ci per venti soldi tutto lo 157 Hugo, II| strofinacci e le scope, i tocchi di sentimento a 158 Hugo, IV| elemento del genio: quello che l'impulso ai grandi ardimenti; 159 Hugo, IV| dal tono di profezia che ai suoi presentimenti, dalla 160 Hugo, IV| dalla forma di responso che alle sue sentenze, dal carattere 161 Hugo, IV| carattere di minaccia che ai suoi rimproveri, da tutto 162 Hugo, VII| obliqui, come i fauni; il che al suo viso un aspetto un 163 Hugo, VII| fiaccheraio di Parigi, egli in una risata così fresca 164 Zola, I| dell'aria aperta, il quale una sensazione viva di piacere, 165 Zola, I| Non dimentica nulla, e vita ad ogni cosa, e non 166 Zola, II| ha una splendida casa, e delle feste splendide a 167 Zola, III| vecchio ateo Jeanbernat un carico di legnate al 168 Zola, III| Nelle sue critiche, infatti, addosso a tutti. Ne raccolse 169 Zola, III| è uno spettacolo che Dio a stesso. Per carità, 170 Zola, III| sempre realista, anche quando cuore e mente agli alberi 171 Zola, III| una vittoria drammatica d'un solo tratto la fama 172 Zola, III| fama e la fortuna che non il buon successo di dieci 173 Parigi | salute e per la fortuna, e loro quello che nessun'altra 174 Parigi | proporzioni di tutte le cose ci a poco a poco un altro concetto Il soldato Poggio Parte
175 1 | voce commossa: - ciò che mi più pena nella mia disgrazia? Speranze e glorie; Le tre capitali: Torino-Firenze-Roma Parte, Capitolo
176 SpeGlo, V| Brasile, per campare, si al commercio di cabotaggio; 177 SpeGlo, V| ogni ora di respiro che gli la malattia di cui morrà 178 SpeGlo, VI| primo fra gli stranieri volto e voce alle ire magnanime 179 SpeGlo, VI| giornali, fonda tiri a segno, il suo obolo e il suo consiglio 180 SpeGlo, VII| arresta, perché~ ~ ~ ~Se non frutti il sangue che val 181 SpeGlo, VII| condannando, toglie e non dei cittadini al paese, 182 3Capit, Tor| giallastra, un po' sbiadita, che alla città un certo aspetto 183 3Capit, Tor| gli edifizi circostanti, e l'immagine d'una vita splendida 184 3Capit, Tor| unita senz'ombre, che le l'apparenza d'una prodigiosa 185 3Capit, Tor| si parla d'affari; tutto l'indizio di una vita più 186 3Capit, Tor| destra. La prima cosa che agli occhi è il contrasto 187 3Capit, Roma| maravigliato, e il sangue un tuffo. Avanti, di maraviglia 188 3Capit, Roma| rigira, ecco un uscio che sur una galleria; la galleria 189 3Capit, Roma| una galleria; la galleria nell'interno della chiesa; 190 3Capit, Roma| crani; al primo vederle si un tremito, come se guardassero. 191 3Capit, Roma| la bandiera che quasi la negli occhi al Montecchi.~ ~- 192 3Capit, Roma| barbiere.~ ~- E io «nu je vojo » questa soddisfazione, - Sull'oceano Capitolo
193 6 | Non passa dieci anni, fuori la rivoluzione. - 194 15 | alle donne da late, lei bessi ai poveri, lei regala
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License