IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
| Alfabetica [« »] cambiar 8 cambiare 18 cambiarla 2 cambiasi 159 cambiasse 1 cambiassero 1 cambiata 2 | Frequenza [« »] 160 credo 160 entrare 160 frasi 159 cambiasi 159 comune 159 medico 158 andar | Edmondo De Amicis Raccolta di opere Concordanze cambiasi |
Primo maggio
Parte, Capitolo
1 1, I| Vinzaglio l'ingegnere architetto Cambiasi, intimo amico del suo Alberto,
2 1, I| trasparente, a traverso a cui il Cambiasi lesse subito l'inquietudine.~ ~—
3 1, I| in saletta colla signora Cambiasi.~ ~— A pranzo fuori questa
4 1, I| Andò a salutare la signora Cambiasi nel salotto, dove erano
5 1, I| il ragazzo.~ ~La signora Cambiasi, una stupenda bruna di trentasette
6 1, III| autorevole. Pensò subito al Cambiasi. E appena fu libero, corse
7 1, III| in presenza della signora Cambiasi, in quel grande studio disordinato,
8 1, III| bagnarsi di lacrime, che il Cambiasi ne fu commosso. Ma non si
9 1, III| gratitudine, e poiché il Cambiasi doveva uscire, s'offerse
10 1, III| mi dica un po' lei, caro Cambiasi: che cos'è, proprio, questo
11 1, III| ogni dubbio —, rispose il Cambiasi —, perché, secondo la dottrina
12 1, III| dolente e impaurito, il Cambiasi gli accennò i passi maravigliosi,
13 1, III| dio buono! — rispose il Cambiasi — Il quando non si può dire.
14 1, III| cavaliere! — rispose il Cambiasi, voltandosi in là per non
15 1, III| altri sgomenti avvenire. Il Cambiasi l'aveva persuaso, quello
16 1, IX| domanda, quando entrarono il Cambiasi e sua moglie.~ ~Entrò con
17 1, IX| mezzo a quella babilonia il Cambiasi lavorava di forza e con
18 1, IX| condusse in un canto il Cambiasi, e gli fece la raccomandazione.
19 1, IX| e per la giustizia! — Il Cambiasi lo fissò, sospettando che
20 1, IX| barzellette alla signora Cambiasi.~ ~Alberto, dal canto suo,
21 1, IX| in mezzo alla sala, col Cambiasi e col Luzzi, osservava tratto
22 1, IX| interruppe, e disse piano al Cambiasi e al Luzzi: — È il solito
23 1, IX| trenta parole.~ ~La signora Cambiasi, a cui tutti i nomi celebri
24 1, IX| mancanza d'uomini!~ ~Il Cambiasi disse: — In nessun paese
25 1, IX| viam invenient — disse il Cambiasi.~ ~Il Commendatore voltò
26 1, IX| genero, e gli disse: — Signor Cambiasi, avrebbe anche lei perduto
27 1, IX| voltò le spalle, mentre il Cambiasi si stropicciava le mani,
28 1, IX| operai fra il dottor Geri, il Cambiasi e il Moretti, ai quali s'
29 1, IX| vorrebbe dire —, osservò il Cambiasi sorridendo —, siccome erano
30 1, IX| ma da qualche minuto il Cambiasi s'era staccato dal gruppo,
31 1, IX| più accesa, agguantò il Cambiasi, e mise fuori un'altra pensata.
32 1, IX| Ma certo! — rispose il Cambiasi — E sarebbe una cuccagna,
33 1, IX| Sopraggiunse la signora Cambiasi, ridendo, e disse: — Hanno
34 1, IX| nella conversazione, e il Cambiasi, entrando, ci aggiunse il
35 1, IX| non è una ragione.~ ~Il Cambiasi la fissò ancora, e gli balenò
36 1, IX| Venga lei —, disse —, signor Cambiasi, che pure poco fa gli dava
37 1, IX| verità al suo amico.~ ~Il Cambiasi, col suo sorriso astuto,
38 1, IX| avversari guardarono prima il Cambiasi e poi si guardaron tra loro,
39 1, IX| po'!... — entrò a dire il Cambiasi, con viso d'innocente —
40 1, X| invece, pochi minuti dopo, il Cambiasi, a cui Alberto corse incontro
41 1, X| lui. Poi proruppe: — Caro Cambiasi! Quanto ti son grato! Tu
42 1, X| della tua amicizia!~ ~Il Cambiasi gli rispose con molta pacatezza.
43 1, X| No, Alberto — rispose il Cambiasi.~ ~Alberto fece un atto
44 1, X| miseranda delusione! — No, caro Cambiasi —, disse infine —, tu t'
45 1, X| nemico all'orizzonte!~ ~Il Cambiasi scrollò il capo: era immobile
46 1, X| rispose amorevolmente il Cambiasi. Io ti voglio fare ancora
47 1, X| della delusione, che il Cambiasi lo guardò qualche momento,
48 1, X| preparato a tutto.~ ~Il Cambiasi restò un minuto silenzioso;
49 1, X| il suocero —, ribatté il Cambiasi, abbassando ancora la voce
50 1, X| venire alle mie idee.~ ~Il Cambiasi scrollò il capo gravemente,
51 2, I| rammarico, che il suo amico Cambiasi gli aveva predetto la verità.~ ~
52 2, II| anarchico...~ ~Era l'«amico» del Cambiasi: Alberto si ricordò d'averlo
53 2, III| andò quella sera stessa dal Cambiasi, per pregarlo di fargli
54 2, III| succulenti pranzi che il Cambiasi imbandiva ogni quindici
55 2, III| Alberto espose allora al Cambiasi, a quattr'occhi, l'idea
56 2, III| anarchico Baldieri? — esclamò il Cambiasi, dando un passo indietro;
57 2, III| Eh, andiamo — osservò il Cambiasi all'ingegnere, battendogli
58 2, III| disoccupato — rispose il Cambiasi.~ ~— Ma quello è un caso
59 2, III| eccezionale —, ribatté al Cambiasi il maggiore — Prendiamo
60 2, III| lei il suo parere, signora Cambiasi.~ ~La signora voltò verso
61 2, III| signor Luzzi! — esclamò il Cambiasi, voltandosi verso il marito —
62 2, III| volgere alle brutte, quando il Cambiasi la troncò con uno scherzo: —
63 2, III| donna... Ma la voce del Cambiasi e la comparsa della cameriera
64 2, IV| diffusa, poiché la signora Cambiasi, udendo un giorno sua moglie
65 2, VII| all'ora indicatagli dal Cambiasi con un biglietto, egli sentì
66 2, VII| punto della sua persona. Il Cambiasi aveva ragione. Egli non
67 2, XII| espressale dalla signora Cambiasi, di cui prima aveva riso,
68 3, I| cui le aveva parlato il Cambiasi, quell'anima perduta, quel
69 3, II| loro? Non aveva ragione il Cambiasi credendo che ogni opera
70 3, III| parve un lampo di genio. Il Cambiasi si rallegrò del fatto, dicendogli: —
71 3, V| Garibaldi, passeggiando col Cambiasi. Questi gli diceva il suo
72 3, V| guardarlo. Egli impallidì. Il Cambiasi capì, sorrise e non fiatò.
73 3, V| aperse prima con la signora Cambiasi, che per cervello era una
74 3, V| giustificato da altre cause. La Cambiasi spiegò il suo pensiero con
75 4, I| cordiali gli fece pure il Cambiasi, ma con un viso pensieroso,
76 4, I| quello dato dalla signora Cambiasi, e riferitogli da sua moglie.
77 4, I| famiglia; ne parlò soltanto al Cambiasi, il quale, dopo averlo ascoltato
78 4, II| già edotto abbastanza il Cambiasi, ma con che procedimento
79 4, II| Fu anche questa volta il Cambiasi che lo illuminò, e di che
80 4, II| un soggetto unico, che il Cambiasi indovinò subito il sentimento
81 4, II| Eh, dio mio —, rispose il Cambiasi — in casi simili non si
82 4, II| domandò a sua volta il Cambiasi, fermandosi e guardandolo
83 4, II| socialisti d'Europa!~ ~Il Cambiasi rispose con aria di rassegnazione
84 4, II| voce debole, domandò al Cambiasi se, dopo la vittoria, dato
85 4, II| giorni del Terrore.~ ~Il Cambiasi ebbe un lampo di sorriso
86 4, II| Ahimè! — rispose il Cambiasi — L'esempio del passato
87 4, VI| Non gli rimaneva che il Cambiasi; andò da lui una sera, lo
88 4, VI| Prepàrati, però —, disse il Cambiasi, con viso grave; — perché
89 5, VII| più.» Restava la signora Cambiasi; ma l'ingenuità di questa
90 5, VII| agire su di lui? Pensò al Cambiasi, ma era a Milano, per certi
91 5, VII| ultima conversazione con Cambiasi. Egli era ora ben persuaso
92 5, X| sempre trovato eguale, il Cambiasi. Doveva esser tornato da
93 5, XI| XI~ ~ ~ ~In casa Cambiasi quella sera c'era conversazione,
94 5, XI| cui aveva preso argomento Cambiasi a parlar degli anarchici
95 5, XI| tornato ancora, se lui stesso, Cambiasi, un po' per compassione
96 5, XI| compromettersi. Ma era una celia!~ ~Cambiasi rispose ridendo: — Non era
97 5, XI| affettuosamente le mani del Cambiasi prima che questi avesse
98 5, XI| suo, che sperava trovar Cambiasi solo, si rimbrunì anche
99 5, XI| promessa tutta allegra — il Cambiasi non era quella sera in una
100 5, XI| la società futura?~ ~Il Cambiasi, sua moglie, la Luzzi vollero
101 5, XI| che egli si voltò verso Cambiasi con l'aria di dire che non
102 5, XI| non si poteva discutere. Cambiasi, credendosi interpellato,
103 5, XI| E anche questa volta il Cambiasi, forse più per finirla che
104 5, XI| tanti di proprietari. E il Cambiasi, benevolmente, rincalzò: —
105 5, XI| in coro.~ ~Alberto fissò Cambiasi, e per la prima volta un
106 5, XI| piedi maestosamente. E il Cambiasi, risentito, disse piano
107 5, XI| non gradito, mi pare.~ ~Cambiasi non rispose, e si unì agli
108 5, XI| signore. La buona signora Cambiasi deplorò l'accaduto. — Ma
109 5, XI| cappello per andarsene. Cambiasi gli fece un cenno — che
110 5, XI| supplico, non si rompa col Cambiasi! — E v'era nei suoi occhi
111 5, XI| che stava per uscire.~ ~Cambiasi tornò, ed uscirono. Ma non
112 5, XI| insieme che metà delle scale. Cambiasi gli fece dei rimproveri:
113 5, XI| Alberto —, gli disse Cambiasi arrestandosi sul pianerottolo —
114 5, XI| dare la tua amicizia.~ ~Cambiasi lo guardò, e disse: — Tu
115 5, XI| borghese.~ ~— Basta —, ribatté Cambiasi, — io so il senso che tu
116 5, XI| amici nella mia classe.~ ~Cambiasi scrollò il capo, gli afferrò
117 5, XI| E allora addio —, disse Cambiasi trasportato dallo sdegno —
118 6, II| addolorata della rottura con Cambiasi, sgomentata dalla conferenza,
119 6, VI| venuta la mattina la signora Cambiasi, a consolarla, e a darle
120 6, VI| compitissima persona, che Cambiasi conosceva, e mettersi d'
121 6, IX| rattristò, parlandogli di Cambiasi, che era molto addolorato
122 6, X| credibile. Un colloquio con Cambiasi la confermò: costui le disse
123 6, XIII| E citò l'asserzione del Cambiasi. Da lui stesso aveva inteso
124 6, XVI| seguito?~ ~Egli vide il Cambiasi che saliva le scale.~ ~—
125 7, I| righe. Guardò la firma: — Cambiasi. Alberto è ferito. Venga.~ ~
126 7, II| era fatto promettere dal Cambiasi di non scrivere a sua moglie
127 7, II| ricominciare a soffrire. E il Cambiasi aveva francamente promesso.
128 7, II| lentamente. Egli riconobbe Cambiasi. Questi andò alla finestra,
129 7, II| che credi, Alberto — disse Cambiasi.~ ~— Ah! tu non la conosci...
130 7, II| verrà.~ ~— Eppure — rispose Cambiasi — tendendo l'orecchio alla
131 7, II| gli disse vivamente il Cambiasi, poggiando il lume sul tavolino,
132 7, II| uomo di poca fede! — gridò Cambiasi — Eccola qui! L'uscio si
133 7, II| con gli occhi Alberto e Cambiasi sulla gravità della ferita; —
134 7, III| lì sul momento, dopo che Cambiasi, stupefatto lui pure, se
135 7, III| la moglie, avvertiti da Cambiasi, entravano. Il pover uomo
136 7, III| incontrandolo mentre usciva con Cambiasi, aveva avuto la faccia di
137 7, III| gli amici affluirono, i Cambiasi, i Luzzi, a festeggiare
138 7, III| comica fu data dalla signora Cambiasi, in cui, con la fresca grassezza,
139 7, III| dubbio, col suo sorriso. Cambiasi gli diede una lezione, dicendogli
140 7, III| sul prossimo 1° Maggio, il Cambiasi disse d'aver inteso dal
141 7, IV| orgoglio. E d'altra parte, il Cambiasi, onesto amico, con sagge
142 7, IV| mortificante, — se n'aperse col Cambiasi, e lo pregò di ragionarlo,
143 7, V| pure, a rapidi passi. Al Cambiasi, in cui aveva piena fede,
144 7, V| ebbe da salir le scale: Cambiasi usciva dal portone mentre
145 7, V| la moglie dell'ingegner Cambiasi, amica sua, distratta, aveva
146 7, V| maravigliarsi... E qui il Cambiasi diede in una risata: — Ah!
147 7, V| Baldieri. Quando lo domandò, Cambiasi si fece serio, e esitò,
148 7, V| mancare a un dovere. Allora Cambiasi cercò di dissuaderlo. —
149 7, VI| nell'anima, e pensò che il Cambiasi «avesse operato».~ ~Così
150 7, VI| Così era, infatti. Il Cambiasi aveva operato la mattina,
151 7, VI| crescente delle sue parole, il Cambiasi gli aveva espresso l'animo
152 7, VI| terrori che gli aveva messo Cambiasi — e quando furon soli, Giulia
153 7, VII| invitato, oltre lui e Giulia, i Cambiasi, il Moretti, ed, il suocero
154 7, VII| faccia aperta e gioviale di Cambiasi — e quel beato faccione
155 7, VII| intavolando una discussione col Cambiasi, che, contro la sua idea,
156 7, VII| interrotto dalla signora Cambiasi, la quale domandava col
157 7, VII| maravigliava. Ma Alberto e Cambiasi si scambiarono un sorriso: —
158 7, VII| non sarebbe seguito nulla. Cambiasi dubitava. — Se segue qualche
159 7, VII| D'altronde — soggiunse il Cambiasi — non c'è truppa fuori.