I capelli di Sansone
   Cap.
 1   III|          fare, è di darvene una di Toto mio, ma non vi andrà, è
 2   III|           nessuno, ma se capitasse Toto, ditegli che torno subito,


La virtù di Checchina
   Par.
 3     1|         perda, con quello scemo di Toto, che non capisce nulla!
 4     1|       carta da scrivere?~ ~— Ne ha Toto, nel suo studio, con l’intestazione
 5     2|            di venerdì — il dottore Toto Primicerio, mentre stava
 6     2|          tu con Susanna — concluse Toto, con la bella tranquillità
 7     2|          da loro! Ma perché dunque Toto lo aveva invitato? Come
 8     2|           un po’ storto un piede e Toto Primicerio era stato chiamato
 9     2|            quattrini; come dirlo a Toto, quante cose ci mancavano
10     2|           lire, per questo pranzo. Toto non gliele avrebbe mai date.
11     2|          lasciare quelle tre lire, Toto borbottava; e Susanna, in
12     2|       avrebbe fatto per chiedere a Toto tutti questi quattrini,
13     3| complimento sulla sua buona cera e Toto Primicerio si ringalluzzì.
14     3|            invece delli gnocchi.~ ~Toto Primicerio continuava a
15     3|       tovaglia, tutta imbarazzata. Toto Primicerio aveva una grossa
16     3|    comprare la macchinetta. Invece Toto Primicerio volle che si
17     3|            le salivano agli occhi. Toto Primicerio si lasciava vincere
18     3|  supplicando di non addormentarsi: Toto, come tutti gli uomini grassi,
19     3|            uomini grassi, russava. Toto non capiva e, disteso sulla
20     4|            bianche e di vainiglia. Toto era uscito. Checchina si
21     4|      fenico come tutte le cose che Toto toccava, come ella stessa,
22     4|     Madonna.~ ~— Almeno aspettiamo Toto, che li veda; ne avrà piacere —
23     4|           orlo del vestito; ma con Toto, non era il caso neppur
24     4|        tiene a stecchetto. Oh quel Toto così taccagno, così attento
25     4|            di una mezza lira! Quel Toto così sospettoso di essere
26     4|            tre mesi litigavano con Toto per questo vestito:~ ~—
27     4|    cappelli!~ ~— Ma pure, dimmelo, Toto — supplicò lei.~ ~— Ti sta
28     4|         mangia.~ ~A tavola, mentre Toto tagliava il lesso rassegnato,
29     4|      spesso.~ ~— Potevi dirgli che Toto ci s’inquieta e mi grida.~ ~—
30     4|           chiedere dei quattrini a Toto. Si rassegnava, soffrendo,
31     4|        pepe. Poi, alle tre e mezzo Toto si svegliò di pessimo umore,
32     5|           notti vegliate accanto a Toto che dormiva e russava profondamente,
33     5|            scuretto socchiuso, che Toto lasciava così per potersi
34     5|           la burletta che faceva a Toto e a Susanna, la serva che
35     5|          faccio una grande scena a Toto e gli cavo dei quattrini,
36     5|          sarà a pagare, per forza, Toto strillerà, ma dovrà cavare
37     5|       strilli e i borbottamenti di Toto. Si levava spossata, con
38     5|        dall’insonnia. Ogni mattina Toto gliene inventava una.~ ~—
39     5|          idea di chiedere denaro a Toto le era insopportabile, non
40     5|       Quella mattina, più che mai, Toto le parve strillone, collerico,
41     5|         fra la serva e il padrone. Toto era seccato, era seccato,
42     5|              gridava continuamente Toto.~ ~— Bel trattamento!~ ~
43     5|            Ci potrei andare quando Toto va a Santo Spirito, per
44     5|            il marchese di Aragona. Toto si détte da fare, chiuse
45     5|           ordinariamente due lire. Toto venne fuori, entusiasmato,
46     5|            per un affare; piove, e Toto s’è portato l’ombrello.
47     5|             Né salì più in fretta. Toto era rientrato, aprendo l’
48     5|         domandò:~ ~— Che ore sono, Toto?~ ~— Le sei.~ ~Ella voltò,
49     6|            parlava della lettera a Toto, come avrebbe fatto ella?
50     6|         cassettone e dell’armadio, Toto le chiedeva ogni momento
51     6|            Ma la serva non parlò e Toto non litigò, per miracolo.
52     6|        sora Checca? Lo dirò al sor Toto, sa, che stia attento —
53     6|          sora Checca mia, e il sor Toto era arrivato prima di me —
54     6|              Ci sto.~ ~— Lo dica a Toto, a quel fortunato birbone
55     6|      accorta! E se quel collega di Toto, di Santo Spirito, l’aveva
56     6|            subito, all’ospedale, e Toto, messo in sospetto, usciva
57     6|       trattengo, beata te, se vedo Toto, gli dico che siamo state