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Addio, Amore!
Parte, Cap.
1 1, I| Anna aveva schiuso gli occhi e li teneva fissi, sbarrati
2 1, I| stesse lì, con gli ardenti occhi spalancati sull'ombra. E
3 1, I| teneva bene aperti gli occhi, innanzi a sè, camminando
4 1, I| dita. Non erano dunque gli occhi di lei che scintillarono
5 1, I| ella, quietamente, con gli occhi chiusi, quasi aspettasse
6 1, I| brillare fosforicamente gli occhi innamorati di Anna. Egli
7 1, I| roseo purissimo, dai bigi occhi metallici, dalla piccola
8 1, II| guardi coi suoi chiarissimi occhi azzurri, perchè la voce
9 1, II| mi ha ascoltato, con gli occhi bassi, senza dar cenno d'
10 1, II| fatto perdere il lume degli occhi, e sono giunta a minacciare
11 1, II| metà della chiesa, cogli occhi abbassati sui loro libri
12 1, II| damigella, senza levar gli occhi, seguitava a pregare fervorosamente,
13 1, II| veletta abbassata sugli occhi, raccolta in un cantuccio,
14 1, II| pallidissimo, dai grandi occhi bigio-neri che vagavano
15 1, II| interesse intorno, avendo quegli occhi lo sguardo interiore delle
16 1, II| pallida fanciulla dagli occhi sognanti; e andandosene,
17 1, II| dalla bella fronte, dagli occhi scintillanti, dalle vivide
18 1, II| passione le era disceso sugli occhi. Andavano, andavano, ella
19 1, II| mentre lo fissava nei buoni occhi onesti:~ ~– Che hai?~ ~Era
20 1, II| tremava. Egli chinò gli occhi:~ ~– Niente – disse.~ ~–
21 1, II| ma lo guardava con certi occhi così amorosamente supplichevoli,
22 1, II| agitatissima. Ma levando gli occhi in viso a Giustino, vide
23 1, II| disse lei, guardandolo negli occhi, senza batter palpebra,
24 1, II| rosso le apparve sotto gli occhi, verso le guance, e si andò
25 1, II| disprezzo.~ ~Egli levò gli occhi al cielo, chiedendo forza
26 1, II| scintillare di novella luce i tuoi occhi, come la voce tua mi si
27 1, II| disperato e socchiudeva gli occhi, perduto, perduto, sentendosi
28 1, II| guardandolo sempre coi suoi occhi folli.~ ~– L'ultimo treno
29 1, II| le faceva tanto male agli occhi, che non potette sopportarla.
30 1, II| consumava, senza che dai suoi occhi aridi e brucianti, escisse
31 1, II| piegata la testa, chiusi gli occhi: naufragata. Non udì il
32 1, II| mensola, cercando con gli occhi la fanciulla. Essa udì e
33 1, II| di volontà, ella aprì gli occhi. E sotto l'arco della porta
34 1, III| echimosi: e quelle degli occhi, quelle delle labbra, quelle
35 1, III| A goccia a goccia, dagli occhi chiusi in quell'invincibile
36 1, III| accorgeva, non apriva gli occhi, non chiamava; inerte, senza
37 1, III| echimosi nerastre degli occhi, delle labbra, delle mani,
38 1, III| le mani: e sotto i neri occhi che non si aprivano, adesso,
39 1, III| senza posa dal cuore agli occhi, a guisa di onda quieta
40 1, III| Anna non schiudeva gli occhi, ma col segno di una mano,
41 1, III| votiva che in segreto, a occhi bassi, a passi cauti, si
42 1, III| candida moglie dai bigi occhi e dai bei capelli. Compagno
43 1, III| taciturna, pensosa, coi grandi occhi bigi che sembrava avessero
44 1, III| sbarrava in faccia i suoi occhi neri, che avevano sempre
45 1, III| coi suoi fieri e grandi occhi bigi, che avevano pensieri
46 1, III| Dias era ancora bello: gli occhi, alquanto smorti, riprendevano
47 1, III| vivacità di sguardo gli occhi. Quando le parlavano, rispondeva
48 1, III| rispondeva con un cenno degli occhi, con un moto della mano,
49 1, III| grazie. – Dopo richiudeva gli occhi, abbattuta: non le dicevano
50 1, III| di perdono di quei buoni occhi tristi, che non ci vollero
51 1, III| Dias si accostò: i neri occhi chiedevan perdono, sempre,
52 1, III| trovò in faccia i grandi occhi bigi e pensierosi di Laura,
53 1, III| con l'ombra nera sotto gli occhi che s'ingrandiva. – Così
54 1, III| una mano, di tenere gli occhi socchiusi e il capo appoggiato
55 1, III| dominarsi, aveva nei buoni occhi amorosi il passaggio di
56 1, III| giovinezza e serenità dagli occhi grandi e limpidi, Stella
57 1, III| questi fiori, con quegli occhi amorosi dei momenti passionali;
58 1, III| ultima frase, socchiuse gli occhi. Chissà, egli intuì, forse,
59 1, III| morale... Anna sbarrò gli occhi, meravigliata e scoraggiata.~ ~–
60 1, III| silenzio. Ella alzò i timidi occhi dolorosi, e osò dire:~ ~–
61 1, IV| ovale e roseo, dai grandi occhi bigi e sereni, aveva una
62 1, IV| spiritualizzato: più profondi i neri occhi buoni, e una piccola ombra
63 1, IV| restava immobile, cogli occhi levati, assorta; ma si scoteva
64 1, IV| Alemagna, la bruna dagli occhi azzurri e dalle spalle magnifiche,
65 1, IV| Anna, assorbita, teneva gli occhi fissati sul palco di Cesare
66 1, IV| scuri della barba, e gli occhi castani avevano molta dolcezza.
67 1, IV| restava immobile: e i bruni occhi man mano pareva diventassero
68 1, IV| fece l'altra chinando gli occhi.~ ~E di nuovo, come il fiore
69 1, IV| faceva abbarbagliare gli occhi.~ ~Ma sentivano, colà, il
70 1, IV| il magnetismo di quegli occhi incantati, abbagliati? Cesare
71 1, IV| Anna non udiva, aveva gli occhi socchiusi. Nel teatro era
72 1, IV| respirando lungamente, con gli occhi chiusi. La buona donna le
73 1, IV| la sala co' suoi limpidi occhi, e non aveva udito nulla
74 1, IV| folla, a malgrado che i suoi occhi, guidati dal cuore, le mostrassero
75 1, IV| sola espressione, quanti occhi immersi nel languore di
76 1, IV| labbra un po' schiuse, gli occhi morenti di dolcezza, fremendo
77 1, IV| datale dai chiari grandi occhi bigi, larghi occhi senza
78 1, IV| grandi occhi bigi, larghi occhi senza amore e pieni di limpida
79 1, IV| pensò un minuto, co' begli occhi intenti, poi rispose:~ ~–
80 1, IV| che aveva spalancato gli occhi, aspettando ansiosa, li
81 1, IV| Alemagna, la bruna dagli occhi azzurri, delizioso contrasto
82 1, IV| Anna era immobile, con gli occhi bassi, affascinata, parendole
83 1, IV| quella vicinanza. I suoi occhi erano chiusi allo spettacolo
84 1, IV| vicinanza, socchiudendo gli occhi, non vedendo più niente
85 1, IV| messa, e il cappello sugli occhi.~ ~Aiutò prima Stella Martini,
86 1, IV| sorrise, Anna abbassò gli occhi, turbata. E il suo turbamento
87 1, IV| appoggiato sul viso, chiusi gli occhi, perduta nel sogno.~ ~ ~ ~
88 1, V| mano, fissandolo con gli occhi brillanti di gioia, stando
89 1, V| suo segreto, con quegli occhi così pieni di visioni, con
90 1, V| troppo trasparente, gli occhi le sfavillavano di sdegno,
91 1, V| allora essa, chinando gli occhi, taceva, ascoltando tutto,
92 1, V| Non la vedeva chinar gli occhi e abbassar la voce, non
93 1, V| la bruna vivace con degli occhi azzurri, dalla carnagione
94 1, V| Anna, guardandolo negli occhi.~ ~– Varii?~ ~– Otto giorni.~ ~–
95 1, V| inebbriava di sacrificio, con gli occhi chiusi per non vedere il
96 1, V| passandosi una mano sugli occhi.~ ~E riappariva sorridente:
97 1, V| dell'orologio, e teneva gli occhi bassi.~ ~– Sicchè – egli
98 1, V| supplichevole, con le lagrime agli occhi.~ ~– Io non so se siete
99 1, V| prosciolte in grembo e gli occhi smarriti. Come camminava
100 1, V| squarciasse un velo innanzi agli occhi e gli si rivelasse uno spettacolo
101 1, V| Stella, senza vedere gli occhi rossi, il pallore, il turbamento
102 1, V| allo stesso posto, con gli occhi coperti dalla mano, sospirando
103 1, VI| mi disprezzate – i vostri occhi, la vostra voce, il vostro
104 1, VI| Morelli, adesso che gli occhi del mio cuore hanno spezzato
105 1, VI| presenza, a cui i nostri occhi non reggono! Le ore che
106 1, VI| tremando ancora, coprendosi gli occhi con le mani.~ ~Ma poichè
107 1, VI| sua missione, tenendo gli occhi fissi a un luminoso ideale,
108 1, VI| non è possibile che i miei occhi, che la mia voce, che la
109 1, VI| bellissima bionda dagli occhi bigi.~ ~– E per chi?~ ~–
110 1, VI| fissandole in volto gli occhi trasognati.~ ~– Che avete?
111 1, VI| dire Anna, smorta, con gli occhi accesi dalla febbre.~ ~–
112 1, VI| lo guardò, sbarrando gli occhi e senza poter parlare: fece
113 1, VI| persino le labbra, con gli occhi pieni di lacrime, ella pareva
114 1, VI| lettere.~ ~Ella chiuse gli occhi, un minuto secondo. Poi,
115 1, VII| materiale non appariva che agli occhi di coloro che le volevano
116 1, VII| guardava in viso, con gli occhi pensosi, carichi di una
117 1, VII| appariva così pallida, con gli occhi così smorti, con le labbra
118 1, VII| pianto che le velava gli occhi,~ ~E Dias, temendo uno scoppio
119 1, VII| guanciale, chiudendo gli occhi, disperata ormai, anche
120 1, VII| la savia Minerva, dagli occhi chiari.~ ~E se ne andò,
121 1, VII| affondato nei guanciali, cogli occhi chiusi, con un movimento
122 1, VII| Stella, Anna schiudeva gli occhi, e riconoscendola sorrideva;
123 1, VII| di questo, cogli smorti occhi il cui sguardo vagava, con
124 1, VII| faceva venire le lagrime agli occhi, dove tutto era l'emblema
125 1, VII| esaurivano; ne usciva con gli occhi sottolineati di nero, con
126 1, VII| aveva risposto Anna, i cui occhi si eran subitamente velati
127 1, VII| e si sdraiava, con gli occhi fissi nel cielo, dove tremolava
128 1, VII| ella teneva chiusi gli occhi: quella sera odiava anche
129 1, VII| presso a lei.~ ~Ella aprì gli occhi, ma nessun suono potette
130 1, VII| sulla spalliera, con gli occhi chiusi, di nuovo, con quella
131 1, VII| non aprendo neppure gli occhi.~ ~– Niente?~ ~– Non vi
132 1, VII| altra domanda. Ma con gli occhi ardenti, con le mani tese
133 1, VII| della terrazza e teneva gli occhi bassi.~ ~– Ma perchè... –
134 1, VII| una volta, coi brillanti occhi pieni della suprema felicità,
135 1, VII| sensazione: spalancava bene gli occhi per veder meglio, e la bocca
136 1, VII| delicato volto ovale e due occhi neri, pensosi, dolci, che
137 2, I| nuca scoperta, coi neri occhi nuotanti in un fluido di
138 2, I| labbra. Un solo bacio: ma gli occhi di lei balenarono dolcemente
139 2, I| egli rispose, levando gli occhi da un taccuino, dove segnava
140 2, I| Ella lo guardava, con gli occhi balenanti di dolcezza, con
141 2, I| delicata e luminosa negli occhi, mentre l'aureola bionda
142 2, I| materiale, poichè, talvolta, gli occhi le si velavano di un lungo
143 2, I| aprile si ottenebrò agli occhi rattristati di Anna ed ella
144 2, I| Alemagna. La snella bruna dagli occhi azzurri si era vestita primaverilmente,
145 2, I| interpretato da Anna. Gli occhi le si velarono di lacrime.
146 2, I| irresistibile, coi suoi occhi lionati e scintillanti,
147 2, I| Anna aveva abbassato gli occhi; Laura sorrideva ancora
148 2, I| dopo averne scrutato gli occhi chiari e sereni, con uno
149 2, I| trovavano interessante, co' suoi occhi neri e bistrati di una donna
150 2, I| subito Anna, abbassando gli occhi.~ ~– Scommette con la contessa
151 2, I| cappello, sotto il quale i suoi occhi acquistavano lo scintillio
152 2, I| sulla seta nera, come i suoi occhi carezzavano il volto della
153 2, I| che lo fissava con certi occhi desolati – perchè sarebbe
154 2, I| Per qualche tempo, con gli occhi socchiusi, tenendosi bene
155 2, I| sorridevano appena, con gli occhi umidi e lucenti, anch'esse
156 2, I| ella mormorò, chiudendo gli occhi, quasi quell'immensa amarezza
157 2, I| scintillante, nei chiari e lucidi occhi e che odorava, continuamente,
158 2, I| sensuale che era in fondo agli occhi di tutti, anche a quelli
159 2, I| pallidissima, con certi occhi dove si approfondiva un
160 2, I| la Madonna. Levando gli occhi, ella fissò la bella e nobile
161 2, I| un bagliore le ferì gli occhi. Una figura alta e bianca,
162 2, I| tramutato, che spalancando gli occhi, Anna appena la riconobbe,
163 2, I| nella vita Anna vide che gli occhi di Laura erano velati di
164 2, II| lo guardava con quei suoi occhi umili e teneri, che non
165 2, II| udito questo dialogo, con occhi socchiusi e mordendosi le
166 2, II| a lei, guardandola negli occhi, quasi che non si potesse
167 2, II| Ella, spesso, chinava gli occhi, o si voltava in là, o fissava,
168 2, II| spettacoli innanzi agli occhi...~ ~– Quali spettacoli? –
169 2, II| ed ella, socchiusi gli occhi, col capo appoggiato alla
170 2, II| sua poltrona, chiusi gli occhi, sognava solo l'arrivo di
171 2, II| seggiolone, chiudendo gli occhi, volendo calmarsi per forza:
172 2, II| la luminosità di quegli occhi azzurri, che carezzavano
173 2, II| Partenope. Ella riportò gli occhi sui balconi del club: non
174 2, II| la parrucca bionda, gli occhi tinti d'azzurro, le labbra
175 2, II| era pallidissimo: con gli occhi stanchi e smorti, un mozzicone
176 2, II| aspettavo – ella disse, a occhi bassi, senza staccarsi dalla
177 2, III| disprezzo, accettando ad occhi chiusi tutto quello che
178 2, III| ridendo con le lacrime agli occhi, felice ancora che Cesare
179 2, III| raccomandazioni, senza rispondere, a occhi bassi, pallida; Laura le
180 2, III| labbra, guardando negli occhi suo cognato, pallida e muta.~ ~
181 2, III| asciugante; e restava a occhi bassi, silenziosa, giuocherellando
182 2, III| Laura aveva soggiunto a occhi bassi.~ ~– Neanche quello
183 2, III| velava gli ormai intorbiditi occhi di Laura, non riusciva loro
184 2, III| carezza della voce, degli occhi, dei saluti, di ogni parola
185 2, III| tramortita in faccia, con gli occhi vaganti nel vuoto, l'immagine
186 2, III| Ad Anna si velarono gli occhi di lacrime per quel saluto.~ ~–
187 2, III| credo – diceva lei, con gli occhi smarriti.~ ~– Non lo credete?
188 2, III| rispondeva, abbassando gli occhi.~ ~– Lo sperate, cara signora,
189 2, III| fanciulla bianco vestita, dagli occhi belli e velati: ed ella
190 2, III| Laura aveva allora, negli occhi che non conoscevano il male,
191 2, III| ridere, nervosamente, con gli occhi pieni di lagrime, sentendo
192 2, III| tempia, coi chiari e limpidi occhi diventati un'altra volta
193 2, III| vivissimamente, guardando negli occhi suo marito.~ ~– No, non
194 2, III| che si svolgeva sotto gli occhi di tutti, era commentato
195 2, III| quei segni lividi sotto gli occhi, che accrescevano la seduzione
196 2, III| barca, ella voltava gli occhi in là, per celare il lampo
197 2, III| galantemente, Anna chinava gli occhi a terra, avendo paura che
198 2, III| le si leggesse, in quegli occhi, il pensiero dell'anima
199 2, III| diceva ella, smorta, con gli occhi chiusi, cercando di farsi
200 2, III| ridiventata rosea, luminosa negli occhi, coi capelli biondi dove
201 2, III| una linea; o chiudeva gli occhi come se dormisse.~ ~Ma il
202 2, III| sorridendo, guardandola negli occhi. – Ma ci rivedremo presto,
203 2, IV| nelle spalle, al vederne gli occhi rossi. Per reazione, Anna
204 2, IV| superficiale, quella ebbrezza degli occhi e delle orecchie che svia
205 2, IV| gemme sorridenti, con gli occhi lucidi, ella si chiedeva,
206 2, IV| un tratto, coprivano gli occhi belli, i più fini vedevan
207 2, IV| due si guardavano negli occhi, presi, vinti, nel gran
208 2, IV| che non distoglieva gli occhi da quelli di Cesare, in
209 2, IV| per poter chiudere i suoi occhi a quello spettacolo, per
210 2, IV| Invincibilmente presi, i suoi occhi spalancati, ipnotizzati,
211 2, IV| arrovesciando la testa. Gli occhi di Cesare e di Laura avevano
212 2, IV| finalmente, in un bacio: e gli occhi che avevano lampeggiato
213 2, IV| nel suo cuore, mentre gli occhi stralunati non si toglievano
214 2, IV| Ed allora Cesare, i cui occhi si erano velati di lacrime,
215 2, IV| visto gli aridi e freddi occhi di quell'uomo bagnati dalle
216 2, IV| soggiunse, chiudendo gli occhi, quasi svenendo.~ ~– Quando
217 2, IV| assai lentamente, con gli occhi ormai senza lucentezza,
218 2, IV| silenziose, le discesero dagli occhi rossi per le guance, cadendo
219 2, IV| l'altra, abbassando gli occhi, vergognandosi di aver mostrato
220 2, IV| perchè non ferisse gli occhi di Laura. Ma ad un tratto,
221 2, IV| lampadina, vacillava: e i grandi occhi neri di Anna avevano la
222 2, IV| Anna non distoglieva gli occhi da Laura: e costei, seduta
223 2, IV| da Cesare, sotto i suoi occhi, e più dolce cintura avevan
224 2, IV| suo marito – sotto i suoi occhi! Ora, la sorella le riappariva,
225 2, IV| suo marito – sotto i suoi occhi! Ma capiva così bene, che
226 2, IV| aveva baciate, su quegli occhi chiari e sereni di sua sorella,
227 2, IV| piedi, fiammeggiando dagli occhi.~ ~Pallida, mordendosi le
228 2, IV| rispose: non alzò neanche gli occhi verso sua sorella.~ ~– Non
229 2, IV| Non lo sapevi? I tuoi occhi non hanno forse visto, le
230 2, IV| perverso lampo dei bellissimi occhi.~ ~– Non ho il diritto dinanzi
231 2, IV| crudelmente; e chiuse gli occhi come se svenisse. Ma tanta
232 2, IV| guardando sua sorella negli occhi.~ ~– Lasciami mio marito,
233 2, IV| nuvola rossa innanzi agli occhi, parendole che tutto quel
234 2, IV| sua madre! Adesso, con gli occhi spenti, pure sentendosi
235 2, IV| sul suo letto, chiusi gli occhi, pensava, veramente, che
236 2, IV| aveva fissati gli ardenti occhi al balcone di cui aveva
237 2, IV| subito. Le bruciavano gli occhi, dalla insonnia: e intanto
238 2, IV| rispondere, guardando con gli occhi stralunati quella porta,
239 2, IV| sigaretta e chiedendole con gli occhi il permesso di accenderla.~ ~–
240 2, IV| gravemente, chiudendo gli occhi.~ ~– Cielo! E io vorrei
241 2, IV| ansiosamente, e nei bruni occhi egli avrebbe dovuto leggere
242 2, IV| glacialmente sua moglie negli occhi.~ ~– Tu non vuoi separarti
243 2, IV| mia sorella! Sotto i miei occhi, Cesare, e per lunghi minuti,
244 2, IV| ma non le usciva dagli occhi una lacrima, ma non le spezzava
245 2, IV| sfinita di forze, ma con gli occhi sempre accesi di una collera
246 2, IV| scena, le si velarono gli occhi di lacrime, e un lamento
247 2, IV| non vedere i supplichevoli occhi che, subito, caduta l'ira,
248 2, IV| bene – ella disse, con gli occhi perduti in un profondo pensiero.~ ~
249 2, IV| pensiero.~ ~Ma levando gli occhi sopra suo marito, verso
250 2, IV| ella confessò, con gli occhi socchiusi, agonizzando a
251 2, IV| lampo della follia in quegli occhi: ma non s'intenerì! Era
252 2, IV| interrogandolo con gli occhi folli.~ ~– Io non ti odio
253 2, IV| istante a guardarli. Gli occhi le si velarono di lacrime,
254 2, IV| giacchetta di pelliccia, con gli occhi bassi dietro la veletta
255 2, IV| silenzio eterno. Ella fissò gli occhi sulle sfere dell'orologetto,
256 2, IV| distruggere il tempo; vi tenne gli occhi fissi alacremente, con le
257 2, IV| portabiglietti presso gli occhi, quasi leggesse lì dentro
258 2, IV| pelle ed ella fissò gli occhi sul mare, mentre si allontanava
259 2, IV| appoggiava poco, e aveva gli occhi bassi.~ ~Così attraversarono
260 2, IV| poltrona; ella restò così, a occhi bassi, così pallida dietro
261 2, IV| pieno di meraviglia: e gli occhi suoi carezzavano quello
262 2, IV| persona di Anna, nei suoi occhi vaganti che sembravano sfuggire
263 2, IV| ginocchia. Ella levò gli occhi e lo guardò: poi sollevò
264 2, IV| prima volta i suoi smorti occhi, su cui parea fosse passato
265 2, IV| volto pallido e da quegli occhi profondi – come posso credervi...
266 2, IV| accorse dell'errore. Gli occhi di lei fiammeggiarono, nuovamente,
267 2, IV| strano, fissandolo negli occhi, stranamente.~ ~– Ripeti.~ ~–
268 2, IV| fissando il vuoto, con gli occhi stralunati, non si accorgeva,
269 2, IV| collo alla faccia, agli occhi, alle labbra, non la facean
270 2, IV| guardandolo coi fiammeggianti occhi quasi per vincerlo, ella
271 2, IV| adorata, baciandola negli occhi, sulle labbra, mentre ella
272 2, IV| dunque, spirava da quegli occhi, da quelle labbra? Tale
273 2, IV| quelle labbra violette: gli occhi erano appena socchiusi,
All'erta, sentinella!
Racconto, Cap.
274 Ert, I| luminosissimo che i suoi buoni occhi acuti avevano scoperto fra
275 Ert, I| nuovo, seguendo con gli occhi la tetra carrozza, ma avendo
276 Ert, I| lentiggine, egli aveva un paio di occhi azzurri, di un azzurro tenerissimo,
277 Ert, I| un azzurro tenerissimo, occhi grandi e sereni e quasi
278 Ert, I| carcerario. E tutti gli occhi di coloro che guardavano
279 Ert, I| bianco e delicato, dagli occhi azzurri qual bimbo che ignora
280 Ert, I| mare: lo guardavano negli occhi, quasi che la pratica avesse
281 Ert, I| rapidissimo fulgore negli occhi. Ma il condannato, certo,
282 Ert, I| stellata; e lui vi volgeva gli occhi, sentendo più acuta, più
283 Ert, II| sul padre i suoi grandi occhi castani, lucenti di bontà.~ ~—
284 Ert, II| Ella gli rivolse gli occhi supplichevoli, come per
285 Ert, II| ella vegliava, con gli occhi aperti, aspettando il richiamo
286 Ert, II| crudele mai, ed ella in quegli occhi leggeva la minaccia, il
287 Ert, II| qualche galeotto, chinava gli occhi. Costoro la salutavano,
288 Ert, II| dal volto bianco e dagli occhi azzurri molto femminili,
289 Ert, II| grande galeotto, coi suoi occhi teneri, guardava, fermato,
290 Ert, II| diss'ella, asciugandosi gli occhi, levandosi su. — Ora la
291 Ert, II| isola, socchiudendo gli occhi, sonnecchiando nel suo cappellino
292 Ert, II| dal volto sbiancato, dagli occhi socchiusi, e appena osava
293 Ert, II| volto bianco e dai teneri occhi azzurri, così, improvvisamente?
294 Ert, II| curiosità, si levò su. E ai suoi occhi prima meravigliati, poi
295 Ert, II| forse maledetta. Con gli occhi meravigliati Cecilia guardava,
296 Ert, II| vedere. Ebbene, aguzzando gli occhi, ella vide, vide precisamente,
297 Ert, II| Cecilia guardava, con gli occhi sbarrati, questa orrenda
298 Ert, II| Quando si riscosse e aprì gli occhi, fra il gran silenzio udì
299 Ert, II| carrozzetta, ma aveva aperto gli occhi e sorrideva, dagli occhi
300 Ert, II| occhi e sorrideva, dagli occhi e dalle labbra sorrideva
301 Ert, II| fanciulletto socchiudeva gli occhi e li riapriva, facendo un
302 Ert, III| diritti sulla fronte, e gli occhi biancastri. Teneva il berretto
303 Ert, III| costui disse di sì con gli occhi.~ ~— Uno solo, è vero —
304 Ert, III| tutte le finestre con certi occhi sognanti. Uno di essi, scarno,
305 Ert, III| lo guardavano con certi occhi meravigliati e infastiditi.
306 Ert, III| fissava con gli inquieti occhi il mesto bambino e talvolta,
307 Ert, III| ombra, guardandolo negli occhi così fissamente e teneramente,
308 Ert, III| berretto in mano, chinando gli occhi, trovava subito il bimbo,
309 Ert, III| con mani lente, con gli occhi vagamente fissi di chi non
310 Ert, III| ascoltava, socchiudendo gli occhi.~ ~ ~ ~E a San Francisco~ ~
311 Ert, IV| tre volte, schiudendo gli occhi nell'ombra.~ ~— No, no —
312 Ert, IV| che lo guardava con gli occhi spalancati, meravigliata,
313 Ert, IV| come un morto, teneva gli occhi fissi sul telegramma, malgrado
314 Ert, IV| mortale pallore e i fieri occhi che avevano contemplato
315 Ert, IV| tanto lo guardava, con certi occhi lucenti di amore, orgoglioso
316 Ert, IV| lentamente, guardando negli occhi suo padre, si levò il berretto
317 Ert, IV| vi mandi le lagrime agli occhi.~ ~Tutti gli echi, dintorno,
318 Ert, IV| sospingessero innanzi, muti, con gli occhi sbarrati, fissi sul direttore
319 Ert, V| placidamente il bimbo riapriva gli occhi e la manina cosparsa di
320 Ert, V| facevano spalancare gli occhi, al piccolo ammalato, e
321 Ert, V| all'oscurità guardava negli occhi il suo piccolino ammalato.
322 Ert, V| cuscino, sempre con gli occhi chiusi, con tale abbandono
323 Ert, V| rimaneva taciturno, con gli occhi sbarrati, guardando le ombre
324 Ert, V| scriveva, senza levare gli occhi. Alla fine, il capitano
325 Ert, V| capitano Gigli levò gli occhi su quella faccia di colpevole
326 Ert, V| naturalmente, ella socchiudeva gli occhi come a celare un lampo di
327 Ert, V| alla gola, volgendo gli occhi disperati nel pallido volto
328 Ert, V| silenzio, egli schiuse gli occhi e guardando il padre e la
329 Ert, V| disse lui, richiudendo gli occhi.~ ~— Figlio mio, figlio
330 Ert, V| che la luce colpisse negli occhi.~ ~— Sta bene così?~ ~Egli
331 Ert, V| sì col capo e chiuse gli occhi come per riaddormentarsi.
332 Ert, V| piccolo figlio riaprì gli occhi e si guardò attorno, come
333 Ert, V| tocco, e senza schiudere gli occhi, disse:~ ~— Figlio mio...~ ~
334 Ert, V| materna parola e chiuse gli occhi. La manina rimase sulla
335 Ert, VI| copriva le guance e aveva gli occhi erranti di chi cerca invano
336 Ert, VI| fanciullino morto con gli stessi occhi vaganti che non arrivavano
337 Ert, VI| asciugandosi ogni tanto gli occhi col grembiale di cotonina
338 Ert, VI| non lo vedesse, coi suoi occhi che non avevano più nessuna
339 Ert, VI| non piangeva, ma aveva gli occhi rossi ardenti come se vi
340 Ert, VI| sgomentarono. Cercava con gli occhi la faccia del suo bimbo
341 Ert, VI| braccio di suo marito, con gli occhi fissi sulla bara, che ondulava
342 Ert, VI| tutto, egli aguzzava gli occhi per vedere se il corteo
343 Ert, VII| la sentinella. Aguzzò gli occhi, sull'ombra, ma non scorse
344 Terno, I| ansando, socchiudendo gli occhi per la pena. Pensava al
345 Terno, I| purissimo, con un paio di occhi bigi molto dolci a mandorla,
346 Terno, I| tutti estatici, con gli occhi azzurri rivolti al cielo,
347 Terno, II| berretto un po' abbassato sugli occhi.~ ~— Entra — disse lei,
348 Terno, II| ginocchia e socchiudeva gli occhi come volesse dormire.~ ~—
349 Trent, II| mantello invernale, con gli occhi bassi dietro la sottile
350 Trent, II| innanzi, e levò i profondi occhi neri, carichi di dolcezza.~ ~—
351 Trent, II| guardandola fisamente negli occhi, come se non potesse staccarseno.~ ~—
352 Trent, II| sua voce e i suoi begli occhi dolci e profondi.~ ~— Non
353 Trent, II| guardarsi in viso e i cui occhi avevano l'espressione di
354 Trent, II| fuggire l'inchiesta di quegli occhi disperati.~ ~— Perchè volete
355 Trent, II| supplicò, guardandolo coi suoi occhi timidi e dolci.~ ~— Torniamo, —
356 Trent, II| Eleonora potè vedere che gli occhi di quell'uomo forte e coraggioso
357 Trent, II| Avete ragione — e chinò li occhi un po' umiliata. — Io vi
358 Trent, II| Ella aveva chinato gli occhi e impallidiva. Ma egli aveva
359 Trent, II| napoleoni d'oro innanzi agli occhi dipinti di Lidia Gioia.~ ~
360 Trent, II| cappello abbassato sugli occhi. Era assai grottesco: ma
361 Trent, II| stringendosi la fronte e gli occhi sotto le mani intrecciate.
362 Trent, II| compagnia di quella donna dagli occhi dipinti, di Lidia Gioia,
363 Trent, II| sempre taciturna, con gli occhi bassi o il passo così cheto,
364 Trent, II| una mano, coprendosi gli occhi come per non vedere un orribile
365 Trent, III| le labbra e arrossa gli occhi, cadde: e un dolcissimo
366 Trent, III| Natale, è un volgere gli occhi al cielo, è un sospirare,
367 Trent, III| leggendo affatto, teneva gli occhi su quel pallido volto che
368 Trent, III| volto si facea cereo e gli occhi, sottolineati di nero, avevano
369 Trent, III| marito, ella abbassava gli occhi sotto l'ampia falda del
370 Trent, III| pelle bianca e rosea, dagli occhi azzurri, dai capelli biondi,
371 Trent, IV| una faccia smorta e gli occhi sbattuti come se non avesse
372 Trent, IV| vedere, fissandovi sopra gli occhi imbambolati. Ella, ogni
373 Trent, IV| imbottita, chinando gli occhi, come se volesse non sentire,
374 Trent, IV| accasciamento, riaprendo gli occhi, riaffacciandosi dietro
375 Trent, IV| parve più scarno, dagli occhi più profondi e più ardenti?
376 Trent, IV| salutarono solamente con gli occhi, senza stendersi la mano,
377 Trent, IV| accanto all'altra, con gli occhi abbassati, come se fossero
378 Trent, IV| lui, chinando di nuovo gli occhi, — facendo come una inchiesta
379 Trent, IV| levandogli timidamente gli occhi in volto.~ ~— Sarà fra tre
380 Trent, IV| guardandolo francamente negli occhi. — Vado a quest'ultimo dovere.
381 Trent, IV| sulla spalliera, con gli occhi chiusi, accasciata e pur
382 Trent, IV| Ella lo guardava negli occhi, e proseguì:~ ~— Ti hanno
383 Trent, IV| Ella aveva chiuso gli occhi, con le labbra bianche,
384 Trent, IV| vita a contemplare tuoi occhi morti? — gridò lui, arrivato
385 Trent, IV| mormorò ella, levando gli occhi al cielo.~ ~— Fa quel che
386 Trent, IV| piano.~ ~E innanzi agli occhi dello stupefatto marito
387 Trent, IV| balbettò ella, abbassando gli occhi.~ ~— È l'amante della signora,
388 Trent, V| pagamenti, schiudendo gli occhi nell'abisso dove si era
389 Trent, V| la folla, smorti, con gli occhi stralunati, non vedendo,
390 Trent, V| un altro vecchio, con gli occhi rossi donde erano sgorgate
391 Trent, V| gli battevano come se gli occhi non reggessero più alla
392 Trent, V| spettacolo di mani tremanti, di occhi disperati di' labbra violacee
393 Trent, V| nella grassezza, con gli occhi così iniettati di sangue,
Gli amanti: pastelli
Par.
394 Stresa | sguardo singolare. I suoi occhi sono semplicemente neri,
395 Stresa | profonda emozione saliente agli occhi dall'imo cuore. Sembra,
396 Stresa | e, probabilmente, i miei occhi, rispondendo a quelli di
397 Stresa | interrogazione dei miei occhi dovette diventare più acuta.
398 Stresa | meraviglia dolorosa negli occhi: mi salutò, di nuovo, e
399 Stresa | la parola. Io chinavo gli occhi, abitata. Egli si curvò,
400 Stresa | letizia indicibile negli occhi. Egli conosceva perfettamente
401 Stresa | vidi delle lacrime negli occhi.~ ~- Che hai, che hai? Tu
402 Stresa | corretto, con quei suoi occhi dove nuotava uno sguardo
403 Stresa | mi guarda con quei suoi occhi così dolci, così facilmente
404 Morell | con una lieta luce negli occhi. Mio marito mi guardava,
405 Morell | chiedevo, guardandolo negli occhi.~ ~- Di nulla, cara - mi
406 Dias | all'amore. Emanava dai suoi occhi, trapelava dalla sua voce,
407 Dias | del suo carattere. Negli occhi, nella voce, nelle parole
408 Dias | gli saliva dal cuore agli occhi: io l'ho visto, innanzi
409 Dias | sparivano, innanzi agli occhi, come una visione, e mi
410 Dias | neppure quando vedeva i miei occhi pieni di lacrime, e aveva
411 Dias | verità dell'amore nei suoi occhi ardenti, perchè la udivo
412 Caracc | coi suoi larghi e severi occhi, dove una gran bontà attenuava
413 Caracc | geloso. Lo vedevo dai suoi occhi, in certi momenti; pure,
414 Caracc | Maddalena Herz aveva gli occhi assorti nel roseo, grande
415 Caracc | Beatrice Albano si covrì gli occhi con la mano, a nascondere
416 Felice | biondeggianti di piccoli e scherzosi occhi di sole. Lontano, nella
417 Felice | o un convalescente i cui occhi senza fiamma e senza forza
418 Felice | scendeva, carezzando i pensosi occhi lionati e la molle linea
419 Felice | vederlo giungere, i suoi occhi si metteano fervidamente
420 Felice | vista, ella aveva negli occhi la rara luce dei suoi buoni
421 Felice | ella levando ogni tanto gli occhi su lui con una infinita
422 Felice | discorso: egli taceva, a occhi bassi come pensando. E andavano
423 Felice | A lei passavano negli occhi delle lacrime brucianti:
424 Felice | subitamente infiammata, negli occhi fieri del sacrificio, nelle
425 Felice | mai lampeggiato dai suoi occhi, non aveva mai tremato nella
426 Felice | forzava a guardarla negli occhi, furente di collera che
427 Felice | poveretta come chiudeva li occhi, sgomenta, dinanzi a quella
428 Felice | Ella lo guardava negli occhi aspettandone una parola
429 Felice | tristezza piovevano dai suoi occhi, nella notte.~ ~ ~ ~
430 Vincen | E taciturna, coi fieri occhi lionati che guardavano la
431 Vincen | espressiva, la fierezza dei suoi occhi che non conoscevano lusinghe,
432 Vincen | Vicenzella, chinando gli occhi, abbassando la voce, per
433 Vincen | Lo ha visto coi propri occhi!~ ~- Santa Lucia non lo
434 Vincen | che mai, ora, ficcava gli occhi nell'ombra, per vedere se
435 Vincen | fugacemente innanzi agli occhi: le parve di vedere in tram,
436 Vincen | rispose, guardandolo con gli occhi stralunati.~ ~- Vattene
437 Marqui | una stoffa, abbassando gli occhi sovra una vetrina, guardandosi
438 Marqui | abbastanza miope, coi suoi occhi bigi e carezzevoli nel loro
439 Marqui | Giovanni Serra dai fieri occhi d'un azzurro d'acciaio,
440 Marqui | sussulto ignoto: con gli occhi, Giovanni Serra le aveva
441 Marqui | Emma Lieti ebbe, negli occhi, nel sorriso, nella voce,
442 Heliot | escoriato dal freddo, con gli occhi ammalati di oftalmia, aveva
443 Heliot | tendente al giallo: aveva gli occhi larghi aperti, non così
444 Heliot | dicendoglielo, ma i suoi occhi erano pieni di lacrime:~ ~-
445 Heliot | quelle donnine dai piccoli occhi sorpresi e dai piccoli piedi
446 Sorel | stanchezza. Andava con gli occhi bassi e le mani prosciolte
447 Sorel | fermava e fissava coi suoi occhi smorti e dolorosamente stanchi
448 Sorel | mattinata di marzo: ma i suoi occhi avevano l'atonia, la stupefazione
449 Sorel | biondi come la stoppa, dagli occhi più azzurri di qualunque
450 Sorel | pianto venne a velare gli occhi aridi di Julian Sorel, innanzi
451 Sorel | suoi freddi e brillanti occhi azzurri, più azzurri di
452 Sorel | sguardo di quei glaciali occhi azzurri.~ ~Ella si sdraiò,
453 Sorel | rispondere, e la guardò con gli occhi preganti. Gwendaline crollò
454 Sorel | serena fronte, quei gelidi occhi di cielo.~ ~- Tu sei un
455 Sorel | dominandolo coi suoi azzurri occhi glaciali.~ ~- Non lo so....
456 Sorel | novella disperazione negli occhi che la superba donna sorrise
457 Sorel | gridò lui, con gli occhi stravolti dal dolore acutissimo.~ ~-
458 Sorel | stessa.~ ~Egli levò i suoi occhi dolorosamente stupefatti,
459 Sorel | appariscono più i divini e dannati occhi azzurri che furono la causa
460 Sorel | Lampeggiarono, gli azzurri occhi, a queste ultime parole.
461 Sorel | a certe vetrine, ma gli occhi che fissava sui viandanti,
462 Sorel | azzurrina e glaciale di due occhi divini che lo conducevano,
463 Sorel | coi suoi buoni e dolci occhi di cane.~ ~- Passa via, -
464 Sorel | Perchè lo guardava con quegli occhi che parevano umani, tanto
465 Sorel | capo e guardò, con quegli occhi di animale caritatevole,
466 Sorel | tristezza che gli salivano agli occhi, reprimendo l'acutezza di
467 Sorel | di affrontare quei teneri occhi canini così impregnati di
468 Sorel | qualcuno lo guardava per quegli occhi! Non osava fissarli, quegli
469 Sorel | Non osava fissarli, quegli occhi di animale quasi che essi
470 Sorel | lo guardava, per quegli occhi così profondi di compassione,
471 Sorel | guardava Julian Sorel, cogli occhi spiranti pietà, come velati
472 Sorel | glielo diceva, in quegli occhi e nella sua coscienza? Tutti
473 Sorel | dicevano, forse, in quegli occhi: tutti quelli che lo avevano
474 Sorel | lontanissime tenere voci o i loro occhi buoni che lo volevan salvare,
475 Sorel | mosse, tenendo fissi i suoi occhi sull'uomo che spasimava.
476 Maria | pranzo, Paolo, guardando gli occhi dolci e maliziosi della
477 Maria | era parso di rivedere gli occhi di Maria nella loro perfida
478 Maria | suoi convitati e i suoi occhi mutavano di espressione,
479 Maria | ebbe la illusione che gli occhi di Maria gli fossero riapparsi:
480 Maria | vicino, tutto era finito: gli occhi della signora avevano assunto
481 Maria | fermandosi ogni tanto, con gli occhi chini a terra, ricordando
482 Maria | aveva visto lampeggiare gli occhi di Maria, o gli era parso,
483 Maria | sua casa, abbassava gli occhi, ogni volta che incontrava
484 Maria | lunghetto ed esangue, dagli occhi tutti dolcezza e tutti malizia,
485 Maria | roseo-smorte, con quegli occhi castani dove si mescolavano
486 Maria | col viso esangue, con gli occhi brillanti di dolcezza e
487 Maria | notte egli stette cogli occhi fissi sulla porta della
488 Maria | tenerezza e gli velava gli occhi con lacrime di gioia: e
489 Maria | intorno, egli richiuse gli occhi, per non vedere, e si lasciò
490 Maria | attesa. Ora, non levava gli occhi verso esse, come se racchiudessero
491 Caricl | una lagrima saliva agli occhi riarsi di quel figlio, non
492 Caricl | come un sonnambulo, con gli occhi spalancati e fissi, prestando
493 Caricl | non poteva, chiudeva gli occhi, crollava il capo come stanca.
494 Caricl | quella durezza di tratti, gli occhi fissi e vitrei.~ ~- Mamma,
495 Caricl | sui cuscini, chiudeva gli occhi, voltava la testa, come
496 Caricl | la morte. Ella aprì gli occhi.~ ~- Perchè hai spento il
497 Caricl | gli spalancò in volto gli occhi vitrei, aprì la bocca per
498 Angel | esistenza piovono dai miei occhi e io piango già - saranno
499 Angel | me! io leggevo nei suoi occhi, quando mi guardava, una
500 Angel | protettore e il mio sposo: i suoi occhi eran tristi tanto, guardandomi,
501 Angel | una sigaretta: e i suoi occhi, fissi su me, avevano una
502 Angel | segreto che non aveva più occhi per vedere, nè orecchie
503 Angel | che rappresentate! I miei occhi sono neri e anche se l'amore
504 Angel | il fiero lampo: i vostri occhi sono azzurri, con un'espressione
505 Angel | capelli biondi e questi vostri occhi azzurri, come io odio il
506 Angel | cadessero, che i vostri occhi perdessero il loro innocente
507 Angel | bei capelli e questi cari occhi che Francesco adora, maledetto
508 Angel | io dovea morire. I miei occhi non vi vedranno per la seconda
Le amanti
Parte, Cap.
509 Fiamm, I| pungerle i bellissimi grandi occhi bruni. Scorrevano taciturnamente,
510 Fiamm, I| coltre. Così, sola, con gli occhi sbarrati ove si disseccavano
511 Fiamm, I| oscurità e di pace, con gli occhi intenti, sentendo il freddo
512 Fiamm, I| sua figura bianca e i suoi occhi che bruciavano sempre. Come
513 Fiamm, I| alitava sulla fronte, sugli occhi, sulle labbra, sulle mani,
514 Fiamm, I| distesa sul letto con gli occhi spalancati, o sonnecchiante
515 Fiamm, I| dormiente, che riaprendo gli occhi, rabbrividiva ancora, come
516 Fiamm, I| egli aveva fissato gli occhi sedotti sopra la mezzaluna
517 Fiamm, I| fascino partiva da quei grandi occhi neri, arrivava sino a lui,
518 Fiamm, I| rivedeva sempre innanzi agli occhi quel sorriso acuto, crudele,
519 Fiamm, I| nebbia le scendeva sugli occhi, una lieve vertigine le
520 Fiamm, I| soggiunse lui, chinando gli occhi, confessando con quelle
521 Fiamm, I| in Roma - e abbassò gli occhi, come vergognandosi.~ ~-
522 Fiamm, II| nulla: ma vi era nei suoi occhi, nella sottile mano guantata,
523 Fiamm, II| sulla spalla, chiudendo gli occhi. Quei due sportelli su cui
524 Fiamm, II| immobile, estatica, con gli occhi sbarrati sul nero orizzonte
525 Fiamm, II| ancora, socchiudendo gli occhi.~ ~Restarono così: il lumicino
526 Fiamm, II| amava, guardandosi negli occhi, sorridendosi, innanzi a
527 Fiamm, II| assai tardi. Teneva gli occhi chiusi, però, lasciandosi
528 Fiamm, II| schiudeva e trovava gli occhi di Ferrante fissi su lei,
529 Fiamm, II| Ella guardava, con gli occhi fatti quasi più grandi e
530 Fiamm, III| tenendogli piantati gli occhi sul volto.~ ~Egli non rispose,
531 Fiamm, III| lacrime che le salivano agli occhi. Fu più innanzi, in un canale
532 Fiamm, III| stessa, senza distogliere gli occhi dal portoncino.~ ~E quasi
533 Fiamm, III| potesse distrarre i loro occhi e le loro anime. Quella
534 Fiamm, III| mormorò Grazia, abbassando gli occhi.~ ~- E perchè ci vieni? -
535 Fiamm, III| non parlasse, lesse negli occhi di lei una preghiera.~ ~-
536 Sole, I| la luce bonaria dei suoi occhi azzurri, la sua fisonomia
537 Sole, I| suoi dolci, ma anche fieri occhi castani.~ ~- Mi duole, che
538 Sole, I| Giovanni Serra abbassò gli occhi, quasi celando una domanda
539 Sole, I| guardandolo fiso, con quei suoi occhi che il pensiero rendea più
540 Sole, I| Io, sì - replicò, a occhi bassi, duramente.~ ~- Fedele,
541 Sole, I| un velo di lacrime negli occhi.~ ~- Che importa quella?
542 Sole, I| e le lampeggiarono gli occhi, come in quei tempi in cui
543 Sole, I| egli delirava per quegli occhi.~ ~- Se voi foste stata
544 Sole, I| parve invecchiato. Su quegli occhi azzurri che ogni tanto aveano
545 Sole, I| piccole rughe, accanto agli occhi e accanto alle labbra.~ ~-
546 Sole, I| pena.~ ~E lo guardava con occhi così dolorosi e così interrogativi,
547 Sole, I| guardava, immobile, con gli occhi pieni di dubbio.~ ~- Ma
548 Sole, II| rumore, ella chiuse gli occhi, a nascondere la gioia del
549 Sole, II| bontà le si leggeva negli occhi, nel sorriso, trapelava
550 Sole, II| sottil velo nero, con gli occhi placidi e dolci, con la
551 Sole, II| rosee e che le riempiva gli occhi di scintille. Lo aveva tante
552 Sole, II| egli le diceva, coi begli occhi limpidi nella loro nerezza,
553 Sole, II| ambedue, chiudendo gli occhi, si lasciarono andare a
554 Sole, II| Giovanni, giganteggiò ai suoi occhi: e il sentimento della riparazione
555 Sole, II| ella rispondeva, con gli occhi velati dalle lacrime.~ ~
556 Sole, II| una immensa ansietà negli occhi dolci che egli aveva adorato,
557 Sole, II| esistenza.~ ~Dai grandi occhi spiranti uno strano turbamento,
558 Sole, II| ella diceva, chinando gli occhi, mordendosi lievemente il
559 Sole, III| un sospiro, chinando gli occhi.~ ~- Grazie - mormorò ella,
560 Sole, III| diffidenza e di paura negli occhi.~ ~- Anche a voi, fanno
561 Sole, III| ella soggiunse, e gli occhi le si velarono di lacrime,
562 Sole, III| scoloramento e quei begli occhi velati: impallidì leggermente.~ ~-
563 Sole, III| lagrima le usciva dagli occhi e Clara l'asciugava rapidamente,
564 Sole, III| ella, guardandolo con gli occhi sfolgoranti, con le labbra
565 Sole, IV| sua offerta, quando negli occhi smarriti di Giovanni Serra
566 Sole, IV| Giovanni e guardò nei suoi occhi, ella vi scorse un imbarazzo
567 Sole, IV| Giovanni la guardava, con certi occhi distratti e stupiti, dove,
568 Sole, IV| lungo silenzio: ma ella, a occhi bassi, sentiva che il respiro
569 Sole, IV| Allora, pian piano, levò gli occhi, lo guardò, gli mormorò:~ ~-
570 Sole, IV| espressione di dolore, negli occhi di quell'uomo! Ella tacque,
571 Sole, IV| domani? - ella diceva, a occhi bassi, pallida come uno
572 Sole, IV| addormentava all'alba, con gli occhi rossi di lacrime, con il
573 Sole, IV| si passava ancora sugli occhi aridi il fazzoletto bagnato
574 Sole, IV| versate mai. Smorta, con gli occhi spalancati su lui, reggendosi
575 Sole, IV| passione, chiudendo gli occhi: ella che adorava solo la
576 Sole, IV| voglio bene - diceva lui, a occhi bassi, quasi per forza.~ ~-
577 Sole, IV| pranzo, guardandosi negli occhi, sorridendosi, toccandosi
578 Sole, IV| lo sguardo da quei cari occhi: si baciarono nella penombra
579 Sole, V| volto mobile, di quegli occhi vivacissimi, e scorgendovi
580 Sole, V| traluceva, torbidamente, dagli occhi.~ ~- Che hai? Che hai? -
581 Sole, V| ella disse, chinando gli occhi.~ ~- Di me?~ ~Ella esitò,
582 Sole, V| lo ascoltava, ma con gli occhi velati, quasi non intendendo.~ ~-
583 Sole, V| vedere delle lacrime negli occhi. Ma esse si dileguavano.
584 Sole, V| lagrime erano inaridite negli occhi di Clara: ma egli vi ritornò
585 Sole, V| perchè mi guardi e i tuoi occhi si orlano di lacrime? Ciò
586 Sole, V| persona. Si guardarono negli occhi, in quella solitudine, in
587 Sole, V| sedette accanto: aveva gli occhi bassi, dietro la veletta.~ ~-
588 Sole, V| Guardandola disperatamente negli occhi, tenendole una mano, egli
589 Amant, I| sulla testina, dai grandi occhi lionati che guardavano con
590 Amant, I| senza alterigia, e non aveva occhi per vedere nè il peggio,
591 Amant, I| guardandolo coi suoi buoni occhi, che ingenuamente indagavano.~ ~-
592 Amant, I| appariva nei suoi grandi occhi spalancati.~ ~- Vi faccio
593 Amant, I| Paolo Spada che aveva gli occhi sull'orologio, come giuocando
594 Amant, I| capelli - ella dichiarò a occhi bassi, come mortificata
595 Amant, I| ella disse, abbassando gli occhi.~ ~- Io non sono più un
596 Amant, I| abbiano molte amanti - e gli occhi grandi e belli le si velarono
597 Amant, I| confortata, guardandolo negli occhi, credendogli come il bimbo
598 Amant, I| chinando nuovamente gli occhi. - E siete solo quando scrivete?~ ~-
599 Amant, I| più intelligente dei suoi occhi larghi e limpidi - piena
600 Amant, II| capelli castani, dai grandi occhi lionati, così sempre pieni
601 Amant, II| fumando una sigaretta, a occhi socchiusi, tranquillissimo:~ ~-
602 Amant, II| più seducenti i bellissimi occhi di Paolo Spada, incantata
603 Amant, II| guardava coi suoi belli occhi grandi, sorpresi e un po'
604 Amant, II| aria disfatta e triste, gli occhi socchiusi lasciavano errare
605 Amant, II| taci.~ ~Adele chinava gli occhi per non piangere. Le riesciva
606 Amant, II| pregante dei bei grandi occhi limpidi e semplici, e la
607 Amant, II| dispute con questi amici dagli occhi stralunati, dalle ciere
608 Amant, II| egualmente la ciera morbosa e gli occhi sognanti, quasi allucinati.
609 Amant, II| tanto, da essa, un par d'occhi nuotanti nelle visioni,
610 Amant, II| erano più vive, innanzi agli occhi della sua fantasia, più
611 Amant, II| ama, su cui si posano gli occhi volentieri e le cui linee
612 Amant, II| si lavava in fretta gli occhi, riappariva quasi sorridente
613 Amant, II| persona slanciata dagli occhi grandi e bruni e scintillanti,
614 Amant, III| compresa di spavento: ma i suoi occhi avevano intravisto e il
615 Amant, III| colori e aveva abbassato gli occhi.~ ~- Non fumare più, smetti;
616 Amant, III| insignificanti, dai grandi occhi limpidi e meravigliati,
617 Amant, III| lui. Ella lo guardava, con occhi così disperati e amorosi,
618 Amant, III| Spada, guardandolo con gli occhi stralunati dal male e dall'
619 Amant, III| esaltatissimo.~ ~Alla morente gli occhi si sbarrarono in un infinito
620 Amant, III| nella sua agonia, chiuse gli occhi per morire.~ ~Ma non morì.
621 Sogno | radi sulla fronte e gli occhi smorti, non ricchissimo,
622 Sogno | terzo piano: aguzzò gli occhi, vide un'ombra bianca, era
623 Sogno | guardandolo coi neri e dolci occhi, chiedendogli scusa col
624 Sogno | nere e arcuate davano agli occhi neri, per sè buoni e soavi,
625 Sogno | sorridere, abbassando gli occhi.~ ~- O dunque? Andiamo,
626 Sogno | con le labbra, con gli occhi, guardando Massimo, così
627 Sogno | ventaglio pian piano, con gli occhi sgranati, quasi sognassero.
628 Sogno | fanciulla biancovestita, i cui occhi brillavano soavemente sotto
629 Sogno | senz'altro, chiudendo gli occhi, mentre le labbra le tremavano.~ ~
630 Sogno | vide tale smarrimento negli occhi della fanciulla, che si
631 Sogno | riporto a terra.~ ~A lei gli occhi si riempirono di lacrime;
632 Sogno | impetuosamente dal cuore agli occhi; nonostante schiuse la bocca
633 Sogno | scintillanti, e ogni tanto i soavi occhi seguivano quasi il movimento
634 Sogno | guardò intorno, ma i suoi occhi tornavano al purissimo viso
635 Sogno | lacrime scendere da quei belli occhi e disfarsi sulle guancie.
636 Sogno | la testa bassa, con gli occhi bassi, giuocava con la mazzettina
637 Sogno | accanto a lui, fissando gli occhi sul mare: ma i suoi occhi
638 Sogno | occhi sul mare: ma i suoi occhi avevano un velo innanzi,
639 Sogno | gittava nel precipizio a occhi chiusi, sorridendo.~ ~ ~ ~
640 Sogno, I| A un tratto, levando gli occhi, un'immensa linea di paesaggio
641 Sogno, I| restar torvo, seccato, cogli occhi bassi, battendo col tacco
642 Sogno, I| di lui, socchiudendo gli occhi; e pian piano, delicatamente,
643 Sogno, I| restava immobile, con gli occhi socchiusi, cercando di riunire
644 Sogno, I| abbassate di Luisa, negli occhi pronti di dolcezza che si
645 Sogno, I| le palpebre battenti, gli occhi smorti, come coperti da
646 Sogno, I| non rispose: camminava a occhi bassi, senza voltarsi nè
647 Sogno, I| precipitava e ogni tanto i suoi occhi si rivolgevano a quelli
648 Sogno, I| tacitamente, nell'ombra, con gli occhi, lo pregava di dirgliela,
649 Sogno, I| supplichevole, di quei cari occhi amorosi che volevano essere
650 Sogno, I| lagrime della gioia agli occhi. Erano giunti. Salirono
651 Sogno, I| interrogava ancora con gli occhi, perchè le rispondesse.
652 Sogno, II| vedeva, al brillare di quegli occhi, che essa lo aspettava:
653 Sogno, II| vedeva scintillare nei begli occhi tanta gratitudine, che la
654 Sogno, II| disse ella, chiudendo gli occhi, come se svenisse. Anche
655 Sogno, II| scrivania: si nascose gli occhi coll'altra mano e si mise
656 Sogno, II| le mani, la guardò negli occhi, ipnotizzandola, tenendola
657 Sogno, II| guardandola, sempre negli occhi - te lo debbo ripetere,
658 Sogno, II| si era fatta dinanzi agli occhi della mente: egli aveva
659 Sogno, II| guardarla in viso con gli occhi dove il cerchio nero, intorno,
660 Sogno, II| Oramai la luce di quegli occhi dolci e amorosi si era intorbidata
661 Sogno, II| sempre senza luce negli occhi. - Lo so: domandavo....
662 Sogno, II| ella disse, chinando gli occhi.~ ~Poi, tacque, pensando.
La ballerina
Cap.
663 I | bellissime: due o tre volte, gli occhi di Carmela Minino si riempirono
664 I | Tacquero. Ella teneva gli occhi bassi, si appoggiava al
665 I | angelo, — ella mormorò, a occhi socchiusi, quasi innanzi
666 I | di lacrime le appannò gli occhi.~ ~— Non ci pensate, — soggiunse
667 I | di novembre con quei suoi occhi superbi e freddi di un azzurro
668 I | di un largo azzurro, gli occhi. Ma qualche cosa di tagliente,
669 I | sovra tutto, in quegli occhi azzurri tanto gelo di orgoglio,
670 I | corifee coi suoi altieri occhi che attiravano e respingevano,
671 I | suoi ordini, sotto i suoi occhi, e tutti quei fiori li aveva
672 I | Minino vide innanzi agli occhi della sua immaginazione
673 I | esile e lieve, un paio di occhi larghi, bruni, pensosi e
674 I | aiuole. Ella sorrideva dagli occhi e dalle labbra, danzando,
675 I | sorriso, quel lampeggio degli occhi venissero meno, per la fatica:
676 I | Minino, aveva volto gli occhi pieni di ammirazione trepida
677 I | aveva dieci anni, due grandi occhi neri e dei bei capelli neri,
678 I | conservando il dono dei belli occhi e dei bei capelli. Ogni
679 I | restandole solo quei begli occhi un po’ tristi, ma pur fieri,
680 I | viso senza gioventù e gli occhi malinconici. Con il poco
681 I | qualche cosa di folle negli occhi scintillanti. Così la Faraonide
682 I | vedere sempre più goffa, a occhi bassi, troncando i discorsi,
683 II | gentiluomo dai glaciali occhi azzurri, limpidi e taglienti
684 II | gonfio, scialbo, dai piccoli occhi cinesi che eran tirati verso
685 II | quinte: ella abbassava gli occhi e si fermava dal masticare,
686 II | anticamera e innanzi ai grandi occhi sgranati nell’ammirazione
687 II | assai, con un balenio negli occhi e rispondevano, schiattando
688 II | sue linee, con un paio di occhi grigio-acciaio, assai vivi,
689 II | folti, con certi stupendi occhi neri tagliati a mandorla,
690 II | Emilia, — mormorò l’altra, a occhi bassi.~ ~— Siamo venute
691 II | minuto secondo con quei suoi occhi taglienti, acuti, sprezzanti,
692 II | una nebbia scendeva sugli occhi di Carmela Minino. Ferma,
693 III | Carmela Minino abbassò gli occhi, passandovi innanzi.~ ~—
694 III | lì. Egli cercava. con gli occhi, quale tavola dovesse prescegliere.
695 III | opache come la sua; pure gli occhi erano sottolineati dal kohl,
696 III | rosea, con certi begli occhi celesti, ma di cui uno,
697 III | curvato il capo, teneva gli occhi abbassati sul piatto, faceva
698 III | lieta, scintillante negli occhi, brillante nella voce e
699 III | ella disse, levando gli occhi, un poco sgomenta~ ~— Tu
700 III | annoiato dal vederle gli occhi pieni di lacrime. — Era
701 III | labbra.~ ~— Sono belli gli occhi vostri, — rispose, con la
702 III | di fame? Per i suoi belli occhi? Qualche regaluccio, null’
703 III | gioventù, malgrado i begli occhi neri e i bei capelli neri,
704 III | belletto, e tingersi gli occhi e le labbra, a riempirsi
705 III | guardandosi intorno, con gli occhi un po’ abbagliati dalla
706 III | lagrime non uscivano dai suoi occhi aridi. Andava a casa, pallidissima,
707 III | fila, — mormorò ella, a occhi bassi.~ ~— Caspita, che
708 III | poveretta, guardandolo con occhi persi.~ ~— Come se me lo
709 III | passo dal centro, sotto gli occhi di tutti gli uomini chic,
710 III | Minino lo guardò con certi occhi supplici e smarriti; ora
711 III | che le erano salite agli occhi, ella restò al suo posto,
712 III | tagliato col coltello, dagli occhi azzurro-pallidi, freddissimi,
713 IV | ballerina magrissima, tutta occhi, che sembrava fusa in acciaio.
714 IV | metteva in un cantone, a occhi bassi, con una ciera distaccata,
715 IV | lungo la persona, con gli occhi fissi nel vuoto.~ ~— A che
716 IV | Ella ascoltava tutto a occhi bassi, a bocca stretta,
717 IV | berretto gallonato d’oro sugli occhi; Carmela andò a lui, direttamente.~ ~—
718 IV | disse, guardandolo negli occhi, — è qui che si è ucciso
719 IV | così pallido, con certi occhi scrutatori, che il facchino
720 IV | Costui la rimirava con occhi compassionevoli.~ ~— L’avete
721 IV | subito dopo, con cautela, a occhi bassi. Due o tre porte davano
722 IV | subito, accennando cogli occhi a quella porta, Carmela
723 IV | cameriere si stropicciò gli occhi e le chiese anche lui~ ~—
724 IV | erano abbassate sui begli occhi azzurri, il cui sguardo
725 IV | a suo bell’agio, con gli occhi secchi e lucidi, dove non
726 IV | Miradois, la spagnuola dagli occhi brucianti, dal marito così
727 IV | contemplava divorandone cogli occhi il volto reso più fine,
728 IV | spirituale, dalla morte. I begli occhi erano chiusi, per sempre:
729 IV | piccolo, magrolino, con gli occhi rossi dal sonno interrotto
730 IV | soltanto aperto e chiuso gli occhi, due o tre volte, si era
I capelli di Sansone
Cap.
731 I | capelli ispidi e neri, dagli occhi selvaggi, dalla bocca larghissima.~ ~—
732 I | guardava, ogni tanto, coi suoi occhi fieri, rosicchiando la sua
733 I | Riccardo, che chinava gli occhi e stringeva le labbra, quando
734 I | figliuolo, allora, levava gli occhi in faccia al padre, preso
735 I | silenzio, sui capelli, sugli occhi. Per lavorare in ufficio,
736 I | stanza, Riccardo levava gli occhi, curioso, ma timido. Quella
737 I | una testa di foca e gli occhi grigi e falsi dietro gli
738 I | Riccardo restava con gli occhi fissi su quella porta, un
739 I | di nulla: ma levando gli occhi, vide la testa ricciuta
740 I | salirono le lagrime agli occhi, ma rispose allegramente:~ ~—
741 I | fissava coi suoi grandi occhi azzurri, tutti intenti:
742 I | lagrime gli gonfiarono gli occhi, egli si attaccò al collo
743 I | lontano, ma non toglieva gli occhi di dosso alla macchina.
744 I | un visetto scarno, dagli occhi vivissimi con un treccione
745 I | fratello, invitandolo con gli occhi. Quando le prugne furono
746 I | E Paolo Joanna levò gli occhi al soffitto in aria di grave
747 I | venivano le lagrime agli occhi e le buttava indietro coi
748 I | confuso, e aveva levato gli occhi in faccia a suo padre, come
749 I | aveva fatto un cenno con gli occhi al suo bimbo, quasi per
750 I | cambio, tenendo chini gli occhi, facendo girare e rigirare
751 I | figliuolo si guardarono con gli occhi lucenti.~ ~— Non è mica
752 I | espressione di beatitudine negli occhi, con un sorriso di soddisfazione
753 I | carnagione rosea, dagli occhi vivi salutò Joanna e venne
754 I | le labbra dipinte, gli occhi dipinti, che si muovevano
755 I | cameriera, con un paio di occhi imbambolati dal sonno, inginocchiata
756 I | dipinta di roseo, con gli occhi sottolineati di bistro e
757 II | lagrime che gli gonfiavano gli occhi. Due volte era venuto il
758 II | coi fieri e malinconici occhi abbassati, il giovanetto
759 II | trasecolato, chiudendo gli occhi, volendo apparire nella
760 II | un volto cereo, con gli occhi socchiusi, le labbra violette.
761 II | dormire. Spalancando gli occhi, nell'ombra, egli vedeva
762 II | mustacchio nero e dagli occhi vivissimi — ma costui Riccardo
763 II | mustacchio brizzolato, dagli occhi dolci e arguti. Scrisse
764 II | camerottino solitario, sotto gli occhi rotondi e spiritati della
765 II | sapeva tutto, chiudendo gli occhi rivedeva la misura dell'
766 II | tagliata a spazzola, dagli occhi chiari, che parlava col
767 II | maggiore, un miope dagli occhi vivacissimi, ancora giovane.
768 II | sua fantasia.~ ~Un paio di occhi socchiusi dietro una leggiera
769 II | po' palliduccia, con gli occhi chiari, modestamente vestita.
770 II | fronte e sulla nuca, dagli occhi verdi, lunghi, dalle lunghe
771 III | Joanna, bel giovanetto, dagli occhi azzurri pieni di languore,
772 III | sorridente signora, dai grandi occhi grigi, dai denti sfolgoranti,
773 III | ingiallite dalle sigarette, gli occhi un po' inebetiti di colui
774 III | Gargiulo lo guardò coi suoi occhi chiari e inespressivi, ma
775 III | Beatrice, la bionda, dagli occhi verdi e dall'enigmatico
776 III | bere, non distoglieva gli occhi di dosso a lei, la guardava
777 III | per lui; socchiudeva gli occhi di smeraldo puro, trasparente,
778 III | alzata, da statua, con gli occhi spalancati, come dilatati
779 III | la bionda contessa dagli occhi verdi di pietra preziosa
780 III | guardandolo con quei suoi occhi pieni di una tristezza inguaribile,
781 III | dal mento acuto e dagli occhi neri e pizzicanti come il
782 III | minuti minuti, e i piccoli occhi neri brillavano, mordevano,
783 III | cercando vagamente con gli occhi una persona ancora introvabile,
784 III | rumore, cercando con gli occhi Caterina. Era poco lontana
785 III | creatura mistica, dai grandi occhi neri e torbidi — un nero
786 III | pazzo e irriverente; gli occhi cocenti di donna Tecla Spada
787 III | labbra violette e dei neri occhi di carbone di donna Caterina
788 III | erano, nell'amore, quegli occhi spenti? Riccardo guardava
789 III | nulla vedessero, i suoi occhi seguivano il volo delle
790 III | di mano in mano sotto gli occhi, a striature. Non si scosse
791 III | un flutto di lagrime agli occhi, un nodo di singhiozzi alla
792 III | coi capelli rossi, gli occhi lattei e le guance macchiate
793 III | dinnanzi la luce di quegli occhi incantatori, luce tutta
794 III | giapponese, dai lunghi pensosi occhi giapponesi.~ ~— Mi faccia
795 III | vedesse, tutta ridente negli occhi e nelle labbra. Ella mise
796 III | spiegarne una innanzi agli occhi di donna Clelia e di Riccardo.
797 III | teneramente e ardentemente gli occhi dei due spettatori; il bianco
798 III | lasciasse errare i suoi occhi stanchi e soddisfatti sopra
799 III | femminile, tutto dipinto, dagli occhi bistrati, appariva e scompariva,
800 III | brune, tetre, come i suoi occhi: donna Paola Spada scintillava
801 III | sottile figura di donna dagli occhi dolcissimi, dalle chiome
802 III | pallido, fantasioso, dagli occhi pregni di sogni, pranzare
803 III | melanconia di quei begli occhi languenti, dalle linee delicate
804 III | donna Tecla Spada, dagli occhi ardenti che avrebbe desiderato
805 III | denti che brillavano, dagli occhi grigi, scintillanti. Non
806 III | potette più pensare ai sereni occhi bigi di donna Clelia senza
807 III | Clelia senza vedere gli occhi freddi e chiari di don Pompeo,
808 III | ella chinando i soavissimi occhi.~ ~— Non amate voi anche
809 III | lungamente coi suoi puri occhi cristallini, ma non gli
810 IV | carta gialla, poi alzò gli occhi, e vide il gerente che puliva
811 IV | la barbetta bionda e gli occhi gialligni, tirava delle
812 IV | altro, si ridevano negli occhi spartendosi un piatto di
813 IV | Joanna lo guardò negli occhi. Di nuovo colto da una speranza,
814 IV | indietro sul cranio, gli occhi lucenti, le mani in aria,
815 IV | tasca per nasconderla agli occhi di Riccardo.~ ~— Lascia
816 IV | tutti gli leggessero negli occhi il proponimento fatale,
817 IV | come una nuvola oscurar gli occhi del suo amico, il quale
818 IV | inerte. Bianco, con gli occhi rossi, la faccia contratta.
819 V | giovanotto biondo con gli occhi un po’ stanchi, di fisionomia
820 V | arrestandone la convulsione, e gli occhi erano smorti, spenti, tutta
821 V | pallido e floscio, dagli occhi chiari e dalle mani sempre
822 V | movimento della commedia. Ma gli occhi vivissimi della prima donna
823 V | cappello abbassato sugli occhi. Non vedeva ancora il piano
824 VI | rivolse sul servo i suoi occhi smorti, dalle palpebre un
825 VI | dalle palpebre un po' rosse: occhi così indifferenti, così
826 VI | si arricciava ancora: gli occhi pallidissimi sotto le palpebre
827 VI | macchinalmente Riccardo, con gli occhi socchiusi, sotto le palpebre
828 VI | gli traluceva tanto dagli occhi il suo ardore, che Riccardo
829 VI | lagrime gli salirono agli occhi.~ ~— Lei è assai buono...~ ~—
830 VI | dato un'attrazione ai suoi occhi smorti.~ ~— Andiamo in ufficio:
831 VI | osando interrompere, con gli occhi abbassati, un po' stordito
832 VI | abbassato il cappello sugli occhi e portava il capo chinato
833 VI | soggiunse Joanna, con gli occhi socchiusi, con la sua aria
834 VI | stava col capo chino, gli occhi chiusi dalle palpebre rosse
835 VI | ancora dello spirito, ma gli occhi gli si erano intorbidati;
836 VI | bocca socchiusa, con gli occhi socchiusi, come se dormisse:
837 VI | commosso, con le lagrime agli occhi. Dunque il Tempo non si
Castigo
Cap.
838 I | mani gli nascondevano gli occhi e la fronte: si vedean solo
839 I | quasi a forza, liberò i suoi occhi e la sua fronte dal velo
840 I | su cui stavano fissi gli occhi di Cesare Dias. Il primo
841 I | attirava magneticamente i suoi occhi coi suoi punti luminosi.
842 I | labbra, le lagrime dei suoi occhi. Da tre ore, su quella scrivania,
843 I | non sapeva staccarne gli occhi, e per liberarsi da quella
844 I | verginale, nei grandi, chiari occhi azzurri, nel purissimo arco
845 I | smarrimento maggiore negli occhi. Si alzò parlando a se stessa:~ ~—
846 I | Seggiola chinava i suoi pietosi occhi sul divino Figlio, e il
847 I | il bimbo chinava i suoi occhi misericordiosi su chi guardava:
848 I | presso il letto funebre a occhi chini e andò a sedersi nella
849 I | conoscere quel che fossero gli occhi e le labbra di Cesare Dias
850 I | egli aveva chinato gli occhi, per non fissarne i lineamenti,
851 I | Adesso, Anna era morta, gli occhi erano chiusi, le mani erano
852 I | affascinante per i luminosi occhi, per il magnifico fiore
853 I | pensiero dell’amore; quegli occhi languenti di tenerezza,
854 I | riempire di lagrime quegli occhi innamorati, guardandoli
855 I | labbra, né uno sguardo quegli occhi: poiché l’Amore li aveva
856 I | aver le guance smorte, gli occhi dalle occhiaie livide, le
857 I | delle lagrime innanzi agli occhi, sì; piangere, torcersi
858 I | questa triste voluttà degli occhi e del cuore era combattuta,
859 I | si confusero innanzi agli occhi, fluttuando lentamente e
860 I | stanco, pallido, con gli occhi abbattuti, l’anima inaridita,
861 I | malgrado la loro monotonia. Gli occhi di Anna, scintillanti sotto
862 I | e uno smarrimento negli occhi, mentre non aveva né singhiozzato,
863 I | quelle labbra violette: gli occhi erano appena socchiusi,
864 I | Cesare, e si era coverto gli occhi, ma che importava? Aveva
865 I | mani, affascinato: e i suoi occhi lungamente, lungamente si
866 I | disprezzo, la crudeltà: quegli occhi semiaperti lo avevano guardato
867 I | passo, guardandola negli occhi per suggestionarle l’idea
868 I | colpevoli, aveva velato i loro occhi, velato la loro voce. Senza
869 I | linee; la tortura di quegli occhi semiaperti a cui neppure
870 I | crisi di pianto, levando gli occhi abbruciati dalle roventi
871 I | appoggiandovi le braccia, e con gli occhi fissi sulla Madonna della
872 I | graziosamente scolpito, e chinò gli occhi sui piccoli piedini di Anna,
873 I | croce. Gli bruciavano gli occhi, a Cesare, dalle lagrime
874 I | fremito di orrore, chiuse gli occhi: chi poteva toccarlo così,
875 I | tempie era scomposta, gli occhi azzurri, limpidi avevano
876 I | faccia scoperta e dagli occhi semiaperti, egli rabbrividì
877 I | interrogazione dei suoi occhi smarriti.~ ~— Sei stato
878 I | sfuggiva di fissare i suoi occhi sovra il cadavere.~ ~— Perché
879 I | vedere se a quei limpidi occhi, almeno, almeno adesso salissero
880 I | Ritti, pallidissimi, con gli occhi torbidi di collera e di
881 I | rispose, vagamente, con gli occhi sognanti.~ ~— Par fatta
882 I | sbarrandole il passo, con gli occhi stravolti — non puoi uscire
883 I | le mani, lo guardò negli occhi, con l’ardente sguardo dei
884 I | suoi chiarissimi, purissimi occhi che lo avevano sedotto al
885 I | morte.~ ~Laura chiuse gli occhi. Poi, quietamente, a denti
886 II | che soltanto i suoi acuti occhi potevano discernere? Dovea
887 II | tutta la funzione, solo, a occhi bassi, taciturno, correttissimo,
888 II | ma nella persona, negli occhi, in tutti i suoi movimenti
889 II | oggetti, cento volte, con gli occhi cercando di liberarsi dalla
890 II | uccisa, innanzi ai suoi occhi, uscendo, forse, dalle sue
891 II | cose, era dunque sotto gli occhi di Cesare Dias, non alterata,
892 II | gioventù fiorente, con quegli occhi castani così pieni di languore,
893 II | appassionata, e i grandi occhi così teneri nella loro torbida
894 II | letto il tradimento negli occhi, avanti che ella ancora,
895 II | amorosa. Pure, girò gli occhi, ancora, a imprimersi indelebilmente
896 II | Cesare avea visto nei suoi occhi nell’ultima scena: e forse,
897 II | ritmico e con i bruni torbidi occhi che parea nulla vedessero.
898 II | disse, recisamente, a occhi bassi.~ ~— Le ho detto che
899 II | lampeggiando di sdegno dagli occhi. — Non tornerò più. Ho visto
900 II | dormiveglia. Aperti gli occhi, l’anima sonnecchiava. Era
901 II | vedean poco i chiari, limpidi occhi azzurri, sotto il crespo
902 II | accomodandosi meglio, con gli occhi rivolti alla vampa, dicea
903 II | egli vide brillare i chiari occhi azzurri, attraverso il velo,
904 II | labbra tese: guardò negli occhi Laura, a traverso il velo.~ ~—
905 II | tuoi freddi e sarcastici occhi, col tuo sorriso schernitore
906 II | striare, sulle guance, e gli occhi azzurri chiarissimi carichi
907 II | in casa Althan, i miei occhi scintillavano di orgoglio
908 II | che doveva chiudermi gli occhi, vedova pietosa e inconsolabile,
909 II | non distogliere i tuoi occhi, non ti voltare in là, non
910 II | obbligò a guardarla negli occhi:~ ~— Rispondimi, vuoi bene
911 II | senza parlare, con gli occhi bassi. Anch’ella sedette.~ ~—
912 II | bella, anche coi chiarissimi occhi azzurri corruscanti come
913 III | tutta personale, nei loro occhi freddi, nelle loro carnagioni
914 III | guglie delle chiese, agli occhi delle donne, dalle acque
915 III | era mai stato. Non aveva occhi per la originale bellezza
916 III | bello, Luigi, con quegli occhi castani che sono gli occhi
917 III | occhi castani che sono gli occhi capaci di maggior dolcezza,
918 III | vagamente sognante negli occhi, nella curva del sorriso,
919 III | donne meridionali dai grandi occhi torbidi e brucianti, dalle
920 III | in casa sua, sotto i suoi occhi, di quella donna che si
921 III | e donne, talvolta, dagli occhi dipinti e dai capelli gialli;
922 III | signore di Toscana, dai grandi occhi dolci leggermente velati
923 III | qualche ombra, innanzi ai suoi occhi trasognati, passavano delle
924 III | sussultava, seguendo con gli occhi la vettura che si allontanava,
925 III | egli non scorgeva che degli occhi neri. Dormivano le bionde
926 III | sopracciglia nerissime e fini, occhi dolci e fieri insieme. Lo
927 III | un estraneo volto, i suoi occhi ora ardenti, ora velati
928 III | vedeva fuggire, innanzi agli occhi, qualche parvenza che a
929 III | facevano salire le lacrime agli occhi; pensando, non era più padrone
930 III | facendogli portare negli occhi quello smarrimento delle
931 III | bianchissima dove gli azzurri occhi pareano due turchesi, dai
932 III | angoscia che velava gli occhi di Luigi, che costui aveva
933 III | specialmente, lo guardavano negli occhi, ogni tanto fissamente,
934 III | piedi piccolini e dagli occhi grigi e lucidi come l’acciaio,
935 III | figura alta e fine, dai begli occhi bigi che scintillavano di
936 III | senza sorridere; i suoi occhi si abbassarono sui giacinti,
937 III | vedendo la follia negli occhi del suo amico.~ ~— La conosci
938 III | silenzio, senza fumare, con gli occhi bassi. Un profondo sospiro
939 III | rispose Pietro.~ ~— Gli occhi neri, fieri e dolci?~ ~—
940 III | bionda, bianca, con gli occhi azzurri, costei? Tu la vedi,
941 IV | bei capelli castani, dagli occhi così pieni di sogni.~ ~—
942 IV | seducente padrona di casa, dagli occhi grigi così scintillanti
943 IV | nuvola di pianto salire agli occhi aridi di vanità! Lentamente,
944 IV | spalle al salone, con gli occhi socchiusi, con le spirituali
945 IV | della bella araba dai grandi occhi di velluto, che non avevano
946 IV | azzurre guardavano coi loro occhi di seta agonizzanti i morti
947 IV | esotico», per cui i vividi occhi di America s’innamorano
948 IV | s’innamorano dei languidi occhi italiani, per cui le carnagioni
949 IV | abbassavano sui grigi e soavi occhi, per nasconderne, forse,
950 IV | stesa, guardandolo coi suoi occhi neri, fieri, dolci, senza
951 IV | grave, guardandolo negli occhi.~ ~Egli ebbe un minuto di
952 IV | Hermione, spalancando i grandi occhi neri.~ ~— Dove? — chiese
953 IV | seduto, seguendola con gli occhi in quel suo andare di fantasma,
954 IV | lentamente, levando i begli occhi neri, tenendo sulle ginocchia
955 IV | nebbia torbida innanzi agli occhi, innanzi al cervello.~ ~—
956 IV | bel viso bruno, con gli occhi nerissimi fissi sugli antichi
957 IV | guardandola coi suoi languidi occhi d’italiano innamorato. E
958 IV | Esitò ancora. Ma i dolci occhi nerissimi interrogavano;
959 IV | Egli la guardava, negli occhi. Non intendeva più nulla,
960 IV | Vi piacciono più i miei occhi o la mia bocca?~ ~— Non
961 IV | Ditelo, voglio saperlo. Gli occhi o la bocca?~ ~— Gli occhi,
962 IV | occhi o la bocca?~ ~— Gli occhi, allora.~ ~— E perché?~ ~—
963 IV | Così: preferisco gli occhi.~ ~— È brutta la bocca?~ ~—
964 IV | Hermione doveva vedergli negli occhi il lampo corruscante della
965 IV | Hermione distolse i suoi occhi: e una nebbia torbida parve
966 IV | lentamente, guardandolo negli occhi, senza sorridere. — Voi
967 IV | a sdraio e socchiuse gli occhi. E la parola tremenda, e
968 IV | mani, cercandola coi suoi occhi pieni di una immensa tristezza,
969 IV | venire a guardare i vostri occhi, sino all’alba... Venite
970 IV | fascino vago e fine nei neri occhi, con le braccia prosciolte
971 IV | quel freddo orribile: gli occhi di quella donna si velarono
972 V | e dalle lacrime, con gli occhi di un azzurro quasi bianco,
973 V | poiché non ridevano i begli occhi azzurri, poiché la carnagione
974 V | senza un lampo di luce negli occhi: eppure, non triste, non
975 V | preghiere: Cesare stava ad occhi bassi, in piedi col capo
976 V | lentamente, guardando negli occhi lo sposo, gli chiese nuovamente:~ ~
977 V | prete guardava, coi suoi occhi sorpresi, dove ora si mescolava
978 V | guardarlo; ma egli aveva gli occhi fissi nel vuoto e fumava.
979 V | lampeggiando trionfo dagli occhi. — Vieni.~ ~E lo condusse
980 V | a lui, guardandolo negli occhi, sorridendogli appena, tentando
981 V | infantile. Egli teneva gli occhi bassi, né si vedeva niuna
982 V | nella voce di Laura, e gli occhi azzurri di lei lampeggiavano
983 V | ella stessa aveva negli occhi, adesso, uno sfinimento
984 V | sgomento, sbarrandole gli occhi in faccia, egli le disse:~ ~—
985 V | oscuro, dove stavo, con gli occhi pieni di lacrime e il cervello
986 V | collo, lo guardò, con gli occhi velati dalle lacrime della
987 V | silenzioso, teneva gli occhi fissi, spalancati sopra
988 V | senza vedere quegli amorosi occhi.~ ~— Che guardi? — ella
989 V | sempre. Ed ella mise i suoi occhi dove egli teneva i suoi:
990 V | amore. Sconvolta, con gli occhi fissi sulle portiere, donde
991 V | non dire — e chiuse gli occhi.~ ~— Non temere, non temere,
992 V | strillò, coprendosi gli occhi con le mani.~ ~— Tanto spavento
993 V | Leva quelle mani dagli occhi, guardati intorno...~ ~—
994 V | Ebbene? — domandò con gli occhi stravolti.~ ~— Allora io
995 V | almeno nella vita, gli occhi serrati che tu vi porti,
996 V | tanto, io leggeva nei suoi occhi tale una tenera riconoscenza
997 VI | tutta raccolta, con gli occhi bassi dietro il suo velo.
998 VI | Hôtel de Londres, levò gli occhi al primo piano, di cui due
999 VI | così serena nei grandi occhi azzurri, nella bianca fronte
1000 VI | Cesare si fermò, acuendo gli occhi verso quei vasti prati della