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(segue) Ella non rispose Parte
1001 2 | per Montagu Castle e l'ora in cui ritorna, il lunedì, 1002 2 | giunto da Londra, qualche ora fa, per il suo week end 1003 2 | boy simpatico e svelto. Un'ora di strada, a piedi, da Sherborne, 1004 2 | cui ondeggiava in quest'ora crepuscolare una nebbia 1005 2 | e vi sono rimasto mezz'ora: ho preso l'acqua benedetta, 1006 2 | ardenti e le più umili, voi ora, in questa mia tappa fra 1007 2 | struggendomi d'inutile ansietà e ora, consumandomi in un languore 1008 3 | confitto dove ero, da un'ora, presso il cancello del 1009 3 | hôtel West End, dove, da un'ora immobile, godevo l'aria 1010 3 | divino paese, dove da un'ora m'inebbriavo dei profumi 1011 3 | respirate.... Lisa è a Roma, ora, ove mi aspetta, quando 1012 3 | completamente. Respiro meglio, ora: il mio sangue circola meglio, 1013 3 | sul petto i suoi fiori, ora, che è sera, che sono nella 1014 3 | merletto che avete perduto, un'ora fa, al grande ballo del 1015 3 | ne dovevo morire, allora, ora, amor mio.... Socchiudevate 1016 3 | mio sogno di virtù, e che ora siete lady Montagu, per 1017 3 | se ancora, come oggi, un'ora fa, io vi vegga salire, 1018 3 | non so chi, qualcuno: e, ora, io credo, io spero, la 1019 3 | voi, di aver avuto torto, ora, in Nizza, col mio amore 1020 3 | trovavo e se, come stamane, un'ora fa, io ho potuto sfidare 1021 3 | non restano con voi che un'ora: lady Melville, la vostra 1022 3 | languiva sul vostro seno.... E, ora non credo più, non spero 1023 3 | siete sola e libera, qui, ora che mi vedete, mi mostrate 1024 3 | risparmiato! Per oltre un'ora, voi siete stata in questo 1025 3 | infine obliquando, per un'ora, intorno a voi, senza farmi 1026 3 | lady Montagu, in quell'ora, ieri sera: avete avuto 1027 3 | avete gittato, lady Montagu, ora che il mio vano amore si 1028 3 | cicatrizzare questa ferita ora sanguinante, a goccia a 1029 3 | desiderio, ma senza timore, l'ora della grande dipartita....~ ~« 1030 3 | in Bordighera, ove tutti, ora, la conoscevano e nell'Hôtel 1031 3 | ripercussione profonda. Ora, non esciva che alla domenica, 1032 3 | mortale, le avessero ordinato, ora, dei bagni di sole: e chiunque 1033 3 | allora, che, per una lunga ora, Diana Montagu avrebbe riletto 1034 3 | cassetto e che per una lunga ora non l'avrebbe chiamata. 1035 3 | dì seguente, a una certa ora, lady Diana aveva chiamato 1036 3 | entrando, uscendo; ma, ora, non ordinava più nulla, Fantasia Parte
1037 1 | La predica era durata un'ora e le piccole non capivano 1038 1 | cenare e poi di dormire. Ora il predicatore era disceso 1039 1 | tono minore, risposero:~ ~- Ora pro nobis!~ ~La cantatrice 1040 1 | saliente rispondeva:~ ~- Ora pro nobis!~ ~Ella sentiva 1041 1 | entusiasmavano nella risposta:~ ~- Ora pro nobis!~ ~La cantatrice 1042 1 | Manca Casacalenda. - Ora viene: è ancora sull'organo. - 1043 1 | sapete dov'è Altimare?~ ~- Or ora era qui, sarà scomparsa 1044 1 | severi studi - ed ecco, ora, gli si rizzava innanti 1045 1 | mostrandole il lavoro. Era la loro ora migliore, quasi senza sorveglianza, 1046 1 | orecchio attentamente. Quell'ora della ricreazione era la 1047 1 | fanciulle, trovavano in quell'ora la loro espansione.~ ~Salivano 1048 1 | naturale.~ ~Ma dopo un quarto d'ora quella esaltazione cadeva 1049 1 | a Maria Vitali che quell'ora le faceva venire il desiderio 1050 1 | oppressione di quella lunga ora occidentale affannava i 1051 1 | distratto.~ ~Così suonò la mezz'ora. Come i minuti passavano, 1052 1 | Ve lo chiediamo per quest'ora d'angoscia a cui giungiamo 1053 1 | parole, ricordatevi....~ ~Ora a lui la voce moriva nella 1054 1 | neppure più, a quella insolita ora, nella notte profonda, che 1055 1 | occhi per capir meglio.~ ~- Ora noi che ci amiamo tanto, 1056 1 | ricorderò: tu ricorderai nell'ora della preghiera. Quella 1057 2 | tutta impuntita, da cucire. Ora faceva l'orlo a un tovagliuolo 1058 2 | cameriera, entrando.~ ~- Che ora è?~ ~- Quasi le sei.~ ~- 1059 2 | Aspetti.~ ~- Sino a che ora?~ ~- Sino alle sette, come 1060 2 | bambola.~ ~- Sei asciutta, ora, Ninì. Come odori di buono! 1061 2 | piace?~ ~- A me moltissimo. Ora, quando andremo a Napoli, 1062 2 | tardi, è tardi, Ninì. È ora di far la nanna. E con uno 1063 2 | Vostro zio non muore per ora. L'ho osservato bene: è 1064 2 | fantasiose.~ ~- Caterina, ora visito i poveri nelle loro 1065 2 | metodicamente, sempre alla istessa ora, dopo essersi vestita e 1066 2 | delle sue cure. Perdeva mezz'ora intorno alla scrivania, 1067 2 | Aspettami.~ ~Ritornò dopo mezz'ora, tutta vestita di nero, 1068 2 | Dove andrà a quest'ora?~ ~- Non so.... a dar la 1069 2 | è sempre in ritardo sull'ora della lezione: esce prima 1070 2 | come capisci.~ ~- Lui, ora manca alla sua lezione per 1071 2 | lo spettacolo continuava, ora interessante, ora noioso. 1072 2 | continuava, ora interessante, ora noioso. In fondo, i conoscitori 1073 2 | come, talvolta dimentico l'ora: la mia memoria è diventata 1074 2 | secolo,~ ~Breve che pare un'ora.~ ~ ~ ~Ripose l'album sulla 1075 2 | scombussolato. Che voleva da lui, ora? Lei continuò senza aspettare 1076 2 | cattivo augurio?~ ~- Lo imparo ora.~ ~- Sì, sono iettatrici, 1077 2 | domandava a se stesso.~ ~Ora aveva tratto indietro, goffamente, 1078 2 | noncurante.~ ~- Veramente.... l'ora è passata. Non credevo che 1079 2 | Vorrei aver appetito per l'ora del pranzo.~ ~- Va, Alberto 1080 2 | signor Lieti?~ ~- È venuta l'ora della preghiera, signorina? 1081 2 | detto qualche sciocchezza? Ora vi dico quello che vuole 1082 2 | una rosa rossa e gli occhi ora stralunati come se vedessero 1083 2 | meravigliosi spettacoli, ora languidi come se l'anima 1084 2 | Ascolto. Ma state meglio ora?~ ~- Sto benissimo. Non 1085 2 | pensare.~ ~- Pensate voi, ora, signor.... Andrea?~ ~La 1086 2 | prolungò.~ ~- Che pensavate, ora? - chiese di nuovo Lucia, 1087 2 | scomparso: era tutta nera, ora, pallidissima, un cerchio 1088 2 | spietato: poiché ci vuole un'ora pel pranzo e poiché la riuscita 1089 2 | Caterina, io sono giunta all'ora più solenne della mia vita. 1090 2 | verità. Non può vivere.~ ~«Ora immagina quale vita sia 1091 2 | quindici anni, egli aspetta l'ora della liberazione, quella 1092 2 | mio capo quella suprema ora di debolezza in cui Cristo 1093 3 | Ferdinando I, rinascesse per un'ora al lusso degli abiti serici, 1094 3 | un po'calvo, che entra ora? Come è alto! Chi è, signor 1095 3 | tutto felice.~ ~- Stai bene ora?~ ~- Benissimo, cara.~ ~- 1096 3 | a casa. Dormirò sino all'ora del pranzo.~ ~- Bene, vengo 1097 3 | Venite a casa, poi, per l'ora del pranzo.~ ~- Va bene: 1098 3 | animali.~ ~- Mi ha parlato ora, non mi dirà nulla per le 1099 3 | No, vicino: tre quarti d'ora di cammino.~ ~Si fissarono, 1100 3 | sempre in preda a una nevrosi ora latente, ora sviluppata, 1101 3 | una nevrosi ora latente, ora sviluppata, Andrea si comprimeva 1102 3 | pesce delicato, innocuo. Ora, poi, con queste feste ufficiali, 1103 3 | è diventata invisibile, ora mi sequestrano la mia. Io 1104 3 | noi siamo degli omicidi ora per ora? O andiamo via, 1105 3 | siamo degli omicidi ora per ora? O andiamo via, andiamo 1106 3 | contraddirla apertamente - poiché ora le malattie sono molto diminuite 1107 3 | impressione di quella mano. Ora Alberto rideva di lui, e 1108 3 | che li aspettava da un’ora nel salotto di Maria Carolina, 1109 3 | innanzi Andrea, in quella ora di tetraggine insopportabile 1110 3 | meno pallida del solito. Ora che Caterina se n'era andata, 1111 3 | arrestava nell'aria immobile. L'ora si faceva calda. Qualcuno 1112 3 | che mi morde le braccia, ora. Ho il fuoco nel cervello.~ ~ 1113 3 | Aveva i crampi allo stomaco, ora: a momenti se lo sentiva 1114 3 | come stretto in una morsa. Ora tutto il fuoco che il sole 1115 3 | abbassando il capo, sentendo ora fastidio sotto il cranio, 1116 3 | vento fresco soffiava come l'ora declinava. In mezzo vi era 1117 3 | Avrebbe potuto dormire ora, quieto, per un cinque minuti? 1118 3 | contemplazione. Suonavano i quarti d'ora all'italiana, all'orologio 1119 3 | suonavano di nuovo i quarti d'ora alla parrocchia - ed essi 1120 3 | alle sei e mezzo, per l'ora del pranzo.~ ~- Non mancherai, 1121 3 | che avevano cercato e che ora non cercavano più.~ ~Era 1122 3 | cappello, presso l'ombrellino. Ora le carezzava un braccio 1123 3 | innamorare? Come ho da fare ora, io? Ho da morire ? Non 1124 4 | ma migliorava un poco: ora, invece di tossire al mattino, 1125 4 | poi si era raffreddato: ora starebbe benissimo. Quando 1126 4 | vedevano, la coltura, la voce. Ora, ogni tanto la baciava, 1127 4 | ritirava in camera sua un'ora prima del pranzo.~ ~- Che 1128 4 | pranzo.~ ~- Che farà in quest'ora? - domandò una volta Andrea 1129 4 | sempre il modo di pettinarsi. Ora portava i capelli ammassati 1130 4 | col pettine di tartaruga: ora ravvolti a tortiglioni, 1131 4 | tortiglioni, con una rosa fresca: ora intrecciati e molli sul 1132 4 | margherita appuntata qua e là: ora rialzati alla greca, con 1133 4 | risponde come trasognata. Ora non la chiamo più in quei 1134 4 | le gambe più resistenti. Ora, usciva la mattina, molto 1135 4 | temperamento equilibrato. Ora, quest'anno, temeva che 1136 4 | più sul seggiolone, nell'ora della digestione~ ~ ~ ~ 1137 4 | poteva fare sino a quell'ora Lucia, in camera sua? Come 1138 4 | prima di colazione. In un'ora vai e ritorni.~ ~- No, non 1139 4 | leggermente per provare il fiato. Ora, Andrea non desiderava altro 1140 4 | reprimendo un moto di fastidio. Ora, non era libero neppure 1141 4 | delle pugna nelle materasse? Ora doveva sopportare tutte 1142 4 | guardava attentamente il fumo: ora, dondolava la gamba diritta 1143 4 | tossisco un poco, ella prega un'ora di più.~ ~Andrea se n'era 1144 4 | balcone Andrea le guardava: ora le labbra di Lucia gli facevano 1145 4 | era impossibile passare un'ora sul balcone. Appena sentiva 1146 4 | galoppo inopportuno.~ ~- Ora ci fermeremo e aspetteremo.~ ~ 1147 4 | svolazzavano sulla fronte.~ ~- Ora lascio le redini e ti abbraccio.~ ~- 1148 4 | apposta per avvelenarmi quest'ora di gioia.~ ~- E che uomo 1149 4 | la prova. Avevano altro: ora vi era l'offerta del braccio, 1150 4 | egli restava smarrito. Poi, ora, si davano le lettere in 1151 4 | io: resta qui un momento; ora ritorno.~ ~Allora egli s' 1152 5 | desse consiglio in quell'ora suprema. L'Eterno Padre 1153 5 | perduto, pace e felicità: ora, la sostenesse, la illuminasse 1154 5 | voi voleste che ciò fosse! Ora aiutatemi voi.~ ~Si levò 1155 5 | senza soccorso. In quell'ora nera, l'ingratitudine del 1156 5 | ripetè Andrea, convinto.~ ~- Ora, io mi sento pura di colpa, 1157 5 | non dovrei dirtelo, ma l'ora è suprema, e qui le anime 1158 5 | Non dovevamo amarci prima. Ora non è più tempo, è troppo 1159 5 | Vorrei andarci oggi, per mezz'ora - azzardò ella.~ ~- A che 1160 5 | Se non avessi te, a quest'ora sarei morto.~ ~- Non dirlo, 1161 5 | guardarlo. Ritornò dopo mezz'ora, tutta vestita di nero, 1162 5 | cose in cui tu credi. È ora, core mio: va e ritorna 1163 5 | Annottava da mezz'ora: nel crepuscolo di dicembre, 1164 5 | se usciva, per una mezz'ora, lasciandogli la lettera 1165 5 | Di che le parlavano?~ ~- Ora vi accompagno di là, signorina. 1166 5 | La cartellina.... non è ora ancora?~ ~- No: vattene.~ ~ 1167 5 | petto il suo scialle. - Ora capiva tutto quello che 1168 5 | nè dove vanno, nè a che ora partono. Ma io l'ho saputo, 1169 5 | Ma io l'ho saputo, a che ora sono partiti. Sono partiti 1170 5 | cui era venuta Caterina, ora passava allo stadio acuto, 1171 5 | spietato, fatemi schiattare un'ora prima del tempo!~ ~Un silenzio 1172 5 | sforzo febbrile lo abbatteva ora in una sonnolenza, con gli 1173 5 | fiori, le sue nausee all'ora del refettorio, le sue convulsioni 1174 5 | Andrea, Lucia.~ ~ ~ ~Ebbene, ora intendeva tutto. La scienza 1175 5 | persone, cose, avvenimenti.~ ~Ora intendeva tutto. La personalità 1176 5 | vita di villeggiatura.~ ~- Ora facciamo un po’di fuoco 1177 5 | Domani mattina, a che ora il caffè? Carmela lo sa 1178 5 | Sentiva scoccare i quarti d'ora, contandoli. Il fuoco del 1179 5 | casa.~ ~Allora pensò che l'ora era giunta. Ritornò in camera Fior di passione Novella
1180 1 | il mare, come assorbito. Ora Paola offriva le sigarette 1181 1 | colpita una parola dolorosa. Ora tutti complimentavano la 1182 1 | Attorno al pianoforte, ora, si rideva. Il maestro giovanetto, 1183 1 | nero e si nascose il volto. Ora Fulvio non vedeva che il 1184 1 | retta, rientrò nel salone: ora il cameriere portava attorno 1185 1 | dico presto, non dubitate. Ora non posso dirle. Vi è gente 1186 1 | esaltamento. Nella prima ora di aspettativa, egli non 1187 1 | fecero appena trasalire. Ora, non trovava più nulla da 1188 1 | Nessuno vi vuole come me: ora nulla resiste al magnetismo 1189 2 | segreto. Una sera, in un'ora di espansione amichevole, 1190 4 | figliuolina di quattro anni. Ora, a Napoli, egli prevedeva 1191 4 | famiglia del paese.~ ~ ~ ~Ora, dopo tre giorni, la fortezza 1192 4 | suo orgoglio di militare. Ora i soldati volevano il tesoro 1193 4 | notizia, nessun soccorso. Ora, l'umore degli Svizzeri 1194 4 | litanie, salmodiando. L'ora passava, lenta.~ ~- Se fra 1195 4 | solo ritardata di qualche ora: si capiva che dopo il banchetto 1196 4 | Cariclea, entrando nel salone - ora vengono i Garibaldini.~ ~ 1197 4 | deserto, devastato: per un'ora tutti tacquero, innanzi 1198 4 | incubo di quell'assedio.~ ~- Ora vengono i Garibaldini - 1199 4 | tutto il discorso, guardando ora sua madre, ora il maggiore. 1200 4 | guardando ora sua madre, ora il maggiore. Adesso, ambedue 1201 4 | Bisogna farlo scomparire. Ora lo ammazzo.~ ~- Con che?~ ~- 1202 5 | fosse colta da un pensiero. Ora piazzava le sottane nel 1203 5 | questi corredi! Come si fa ora?~ ~Zia e nipote si guardavano, 1204 5 | di cuoio nero.~ ~- Potrò ora portare quanti anelli mi 1205 6 | M... M...~ ~ ~ ~Sentite ora il mio segreto, uno spaventoso 1206 6 | Lo giuro sulla Madonna.~ ~Ora mi dicono pazza. Pensate 1207 6 | fusione durò poco. In un'ora suprema, mentre egli mi 1208 7 | lumi.~ ~- Sono rientrata ora da Villa Borghese - mormorò 1209 7 | Livia.~ ~- Ho sbagliato l'ora, non sono che le sei: aspetterò.~ ~ 1210 7 | altra parte del fuoco.~ ~Ora la volubilità nervosa con 1211 7 | bisogno di posizioni nette. Ora, per l'avvenire, fa quel 1212 8 | andare al teatro a quest'ora. Io non oserei accompagnarvi.~ ~- 1213 8 | che mi dà ai nervi.~ ~- Ora va bene - approvò lei col 1214 8 | so veramente se io l'ami ora. Ma la sua pace mi attrae, 1215 9 | maschile, ma variabilissima, ora tremante e tutta sprizzature 1216 9 | tutta sprizzature di penna, ora ferma e netta - sempre rapida. 1217 10 | sorriso. Ero inebetito. Come l'ora si appressava, cresceva 1218 10 | Ci vogliono tre quarti d'ora pel diretto.~ ~- È segnalato 1219 10 | alcun ritardo?~ ~- No, per ora.~ ~Lei non verrà. Me ne 1220 11 | per ottenere l'amor mio; ora non m'ama più, poichè è 1221 11 | decrescenza nel suo affetto. Ora è indifferente.~ ~- Tu puoi 1222 12 | una vampata alla faccia. Ora essa gelava, coi brividi 1223 12 | sicuramente.~ ~Pure, come l'ora passava, cresceva la sua 1224 12 | mezzanotte. Non aveva che un'ora per vestirsi ed andare, 1225 12 | per vestirsi ed andare, un'ora sola. Lentamente, sedendosi 1226 12 | suo palco era la una, l'ora dell'appuntamento. Lei si 1227 12 | danzante pareva un serpente, ora squassante la coda, ora 1228 12 | ora squassante la coda, ora balzante, rotto a tronconi. 1229 13 | Annibale la martellava ad ogni ora sul cuore per entrare: i 1230 14 | giunta alla più dolorosa ora della mia vita. Quello che 1231 14 | Tutto rientra nel passato, ora. Io continuo a vivere, macchinalmente, 1232 15 | volgare, laido, di ogni ora non desse diritto di lagnanza 1233 15 | che la sconquassava.~ ~- L'ora viene, l'ora viene - mormorava 1234 15 | sconquassava.~ ~- L'ora viene, l'ora viene - mormorava lui, affogato 1235 15 | medesima sensazione: che l'ora era giunta. Lui si accostò 1236 16 | ombre nell'ombra.~ ~Dopo un'ora di silenzio una di esse 1237 16 | con una voce variabile, ora troppo forte, ora stridente 1238 16 | variabile, ora troppo forte, ora stridente e nervosa,~ ~- 1239 16 | lo vedo, va lentissima l'ora nell'intensa brama del rivederlo. 1240 17 | lo capiva, Ulrich.~ ~ ~ ~Ora quando la luna piove la 1241 18 | pranza benissimo. A quest'ora non ci sarà nessuno. Solo 1242 18 | commediola.~ ~- Che faremo ora, signor Federigo, che faremo 1243 18 | se ne partì affrettando l'ora del ritorno. Federigo lesse 1244 19 | bianco-latte, o in raso giallino, ora col lungo ed alto colletto 1245 19 | alto colletto alla Medici, ora con certe immense cravatte 1246 19 | collina di Posilipo.~ ~ ~ ~Ora la principessa è perduta. 1247 20 | nostalgia fervida di speranze. Ora la mamma, i rimpianti, le 1248 20 | descrizioni, quelle scene amorose, ora fredde e gravi, ora ardenti; 1249 20 | amorose, ora fredde e gravi, ora ardenti; stava a sentire, 1250 20 | esaltava. Sgorgavano le idee ora incandescenti come la lava, 1251 20 | incandescenti come la lava, ora scettiche, ora sprezzanti. 1252 20 | la lava, ora scettiche, ora sprezzanti. Si contraddiceva, 1253 20 | di un torrente. La voce ora tremula e bassa, ora grave 1254 20 | voce ora tremula e bassa, ora grave e sonora; gli occhi 1255 20 | orecchini di brillanti. Ora, la quadriglia chiamata L'infedele Parte, Cap.
1256 Inf | sue forze, in qualunque ora di battaglia. Quante volte, 1257 Inf | essere, è trascurata. Ma, l'ora passa: ella si muove, si 1258 Inf | sono rimaste insieme mezz'ora, parlando a bassa voce, 1259 Inf | amico.~ ~Alla sera, come l'ora avanzava, solo, desolato, 1260 Inf | rischi di questa visita in un'ora insolita. Per fortuna, ella 1261 Inf | deserta di provincia, in un'ora alta della notte, solo con 1262 Inf | piano.~ ~Ella lo guardava, ora coi suoi begli occhi di 1263 Inf | Ma chi ne sa nulla!~ ~- E ora?~ ~- Ora... ora vuota, Chérie - 1264 Inf | sa nulla!~ ~- E ora?~ ~- Ora... ora vuota, Chérie - soggiunse 1265 Inf | nulla!~ ~- E ora?~ ~- Ora... ora vuota, Chérie - soggiunse 1266 Inf | quando?~ ~- Da tre quarti d'ora.~ ~- Benissimo, benissimo, 1267 Inf | le due mani e le baciava, ora l'una, ora l'altra, con 1268 Inf | e le baciava, ora l'una, ora l'altra, con piccoli baci 1269 Inf | Da quando?~ ~- Da un'ora e sette minuti, lo giuro, 1270 Inf | dedizione, nella voce.~ ~- A che ora?~ ~- Alle undici.~ ~Fu un 1271 Inf | della persona di Chérie. Ora pareva che lo guardassero 1272 Inf | negli altri occhi femminili. Ora pareva che, innanzi a sè, 1273 Inf | nervi, volendo dimenticare l'ora del convegno, per ricordarla, 1274 Inf | certo sognato! - sino all'ora di recarsi direttamente 1275 Inf | più nitida: e maledisse l'ora che non fuggiva abbastanza 1276 Inf | ritrovi, quelli che facevano ora tarda: e quelli che rientravano 1277 Inf | Beatrice non conoscesse mai l'ora, mai più, e non si accorgesse 1278 Inf | volta, mi ricordo.~ ~- Non ora, più. L'ombra è amica.~ ~- 1279 Inf | volto.~ ~- Sei contento, ora? - ella domandò, pianissimo.~ ~- 1280 Inf | parlato con più dolcezza, ora: ma sempre come se comandasse. 1281 Inf | sconosciuta lo assalse. L'ora passava, ella sarebbe venuta, 1282 Inf | Sei più tranquillo, ora?~ ~- Sì.~ ~- Vuoi ascoltarmi? 1283 Inf | generale, mi annoio spesso. Ora, da qualche tempo, mi annoiavo 1284 Inf | per tanto tempo... e ora, ora, ora!~ ~Si prese la 1285 Inf | per tanto tempo... e ora, ora, ora!~ ~Si prese la testa 1286 Inf | tanto tempo... e ora, ora, ora!~ ~Si prese la testa fra 1287 1 | viene il giorno, viene l'ora in cui voi, a un tratto, 1288 1 | con un mondo spirituale ora complicato e spaventoso, 1289 1 | complicato e spaventoso, ora semplice e tormentoso; capaci 1290 1 | non si erano mai detto, ora lo sapevano. E altre parole 1291 Att | sorriso. Ero inebetito. Come l'ora si appressava, cresceva 1292 Att | Ci vogliono tre quarti d'ora pel diretto.~ ~- È segnalato 1293 Att | alcun ritardo?~ ~- No, per ora.~ ~Ella non verrà. Me ne 1294 ZigZ | curioso signore passava le sue ora accanto a quella donna, Leggende napoletane Par.
1295 1 | questi sogni svaniscono. Ora ella ama Cimone, con l’unico 1296 1 | città. Non più fanciulla, ma ora donna completa e perfetta 1297 6 | narro; l'anno, il giorno e l'ora, non li conosco. Ma che 1298 6 | alla finestra, Tecla? È un'ora che guardi nel buio, quasi 1299 6 | Odimi, amore. In una certa ora della notte, sulla bella 1300 7 | bella e completa.~ ~ ~ ~Ora accade che sul terrazzino 1301 7 | carne e salsa.~ ~Quando l’ora del pranzo fu venuta, ella 1302 8 | moti, irrequieta sempre. Ora appariva indifferente, glaciale, 1303 8 | vita fosse in lei sospesa; ora si agitava, una fiamma le 1304 8 | scivolata dalla pupilla viva; ora diventava irritata, superba, 1305 8 | simile alla sua.~ ~In quell'ora medesima, nella vasta camera 1306 10 | consolava di quel morbo ora gelido, ora infuocato che 1307 10 | di quel morbo ora gelido, ora infuocato che gli consumava 1308 15 | la città sarà stupenda. Ora ella s'adorna di fiori, 1309 15 | adorna di fiori, ma è povera; ora ella sorride, ma appena 1310 15 | copre le belle membra; ora ella è gaia, ma spera solo 1311 15 | sue strade nere e sporche, ora balla e canta sulle sue 1312 15 | fianchi carichi di mercanzie; ora. biancheggiano le ville 1313 15 | E nessuno ne saprà l'ora, né il giorno. Nella città O Giovannino, o la morte Par.
1314 1 | Avanzate il piede, che ora esce la messa».~ ~Pure le 1315 1 | Avanzate il piede, che ora esce la messa».~ ~Nel palazzo 1316 1 | dappertutto. Giusto, in quell'ora, la due mantici della principessa 1317 1 | capelli variavano di tinte, ora color rosso cupo, ora marrone 1318 1 | tinte, ora color rosso cupo, ora marrone chiaro, ora violaceo 1319 1 | cupo, ora marrone chiaro, ora violaceo scuro e generalmente 1320 1 | cominciato a scampanellare. Ora ci volevano soltanto dieci 1321 1 | e comme facimmo?~ ~ ~ ~Ora stravolta, cercando di tranquillizzare 1322 1 | Sant'Andrea Avellino ».~ ~«Ora la dico».~ ~«Elisa, i sessanta 1323 1 | potuto udire. Ma in quell'ora tutti erano a messa, e una 1324 1 | carcerati. E se ritorna, ora, e ci trova parlando, mi 1325 1 | videro i due innamorati che ora si sorridevano, tacendo.~ ~« 1326 1 | Dammi la mano, Clara».~ ~Ora ella ammucchiava i cerchi 1327 2 | Madonna, poiché era quella l'ora della decisione, ma i grani 1328 2 | parevano sogni. La fanciulla ora si gelava per un terrore 1329 2 | per un terrore inaudito, ora la speranza più dolce le 1330 2 | come poteva farle bene, ora? Aspettava il male, ma un 1331 2 | le mani: donna Gabriella, ora in vestaglia rosa, ora in 1332 2 | ora in vestaglia rosa, ora in vestaglia azzurra, carica 1333 2 | Giovannino che passava a quell'ora, per andare a passare un 1334 2 | sospeso.~ ~«Dove andrà, ora? » chiedeva dopo un certo 1335 2 | d'oro, pareva incantata. Ora, ogni tanto, Giovannino 1336 2 | vinta: e la macchina taceva, Ora, discorrevano spesso della 1337 2 | lavorare, di guadagnare. Per ora, capirai... è difficile 1338 2 | corredo da principessa, ora le preparava un appartamento 1339 2 | come infastidito Invece, ora, egli parlava spesso di 1340 2 | uno stato di beatitudine. Ora, per andare all'agenzia, 1341 2 | il suo verso. Sei calma, ora?»~ ~«Sì».~ ~«Mi vuoi bene?».~ ... 1342 2 | il matrimonio si farà».~ ~Ora, Carminella cercava di attrarre 1343 2 | non aveva pace, in nessun'ora del giorno, vi andava volentieri. 1344 2 | Andavano a vespro ogni sera: l'ora era dolce e i canti delle La mano tagliata Par.
1345 1 | non salga qualcun altro, ora, — borbottò fra sè quel 1346 1 | per passare meno male l'ora e mezzo che ancora lo divideva 1347 1 | nervosità strana. Quell'ora gli pesava molto.~ ~Non 1348 1 | il legarsi, anche per un'ora, con qualcuno che non si 1349 1 | Che faccia aveva costui! Ora, gli occhi avevano assunto 1350 1 | sulle rotaie, ma l'ultima ora di viaggio fu eterna, per 1351 1 | sempre troppo superiori. Ma ora, con tutta quella roba sparsa 1352 1 | suo solo bagaglio. A quell'ora, egli doveva essere desolato 1353 1 | senza sangue! Apri, apri, ora che vai a casa.~ ~— È serrata 1354 1 | assolutamente deserta, a quell’ora non avanzatissima della 1355 1 | calda, se ve ne era, a quell’ora. Voleva farsi un grog. Dopo 1356 1 | erano circa le due, era ora di dormire. Ma una idea 1357 1 | si chiudevano. A quell'ora, chi mai sarebbe venuto 1358 1 | e disse a Giacobbe:~ ~— Ora torno: aspettami qui.~ ~— 1359 1 | tempo ha tardato?~ ~— Mezz'ora, forse: ma non so quanto 1360 1 | fosse arrischiato in un'ora avanzata della notte. Quell' 1361 1 | forse il delitto. A quell'ora, solo due o tre finestrette 1362 1 | vecchi.~ ~— Sì, padre.~ ~— E ora. … passerai la notte a leggerlo?~ ~— 1363 1 | si sedette di nuovo.~ ~— Ora voi ricominciate a tormentare 1364 1 | solo.~ ~— Rachele!~ ~— Un'ora dopo di lui, lo seguirei, — 1365 1 | sua esistenza, in quell'ora, le sembrava più greve, 1366 1 | discussione, poi il silenzio: e ora, agitata, era venuta su 1367 1 | vegli, ancora, Rosa, a quest'ora?~ ~— Ero in pensiero per 1368 1 | se sua madre era morta?~ ~Ora la pregava, come si prega 1369 1 | era giunta all'estremo. L'ora era alta, il silenzio profondo, 1370 1 | cominciava a predominarlo, ora che ne diventava un personaggio. 1371 1 | istoria e l'averla lui, ora, in possesso, lo vincolava 1372 1 | vi era nessuno, a quell’ora. Discese i due gradini, 1373 1 | mandatemi via. Resto qui un'ora, due ore, aspettando, purchè 1374 1 | perduto la nozione dell'ora. Due, tre ore, forse. Una 1375 1 | baule, in un giorno, e in un'ora qualunque che l'omnibus 1376 1 | fino a poco tempo.~ ~— E ora?~ ~— Ora. … è un'altra cosa, — 1377 1 | poco tempo.~ ~— E ora?~ ~— Ora. … è un'altra cosa, — disse, 1378 1 | che fare, mio caro? Per ora, sono più forte di lui: 1379 1 | vecchio padre che l'adora. Ora, però, non esita più.~ ~— 1380 1 | una platea di equipaggi. Ora che la sera era caduta, 1381 1 | villa Borghese, a quell'ora, o dall'aperta campagna, 1382 1 | Love audacemente. — Tanto, ora appena la vediamo. — ~ ~ 1383 1 | via Ripetta, che a quell’ora per fortuna era deserta. 1384 1 | essa un poco tremante.~ ~Ora, la carrozza del fantasma 1385 1 | mormorò l'uno all'altro.~ ~— Ora lo faccio voltare io, — 1386 1 | Ranieri, come un'eco.~ ~Ella, ora, ne gittava quanti gliene 1387 1 | due vetture si trovavano ora all'esedra di Termini; lì 1388 1 | ribattè Ranieri Lambertini.~ ~Ora l'ampia via Venti Settembre, 1389 1 | palazzi e di villini che ora vi sorgono; salvo tre o 1390 1 | Stette così, aspettando mezz'ora nel più intenso turbamento: 1391 1 | levato. La sua deformità, ora, pareva cresciuta: egli 1392 1 | volte, nella sinagoga, nell'ora dei divini uffici. … e mi 1393 1 | pronta.~ ~— Andar via.~ ~— Ora?~ ~— Ora.~ ~— Per tornare?~ ~— 1394 1 | Andar via.~ ~— Ora?~ ~— Ora.~ ~— Per tornare?~ ~— Per 1395 1 | Lambertini.~ ~— A quest'ora?~ ~— Sì; non mi hai detto 1396 1 | parlando un po’ più forte, ora che si trovavano nella strada.~ ~— 1397 1 | Andate sole, a quest'ora, — soggiunse, con sospetto.~ ~— 1398 1 | fa capire più nulla.~ ~— Ora, siete in via del Clementino; 1399 1 | Attraversata piazzetta Borghese, ora avevano infilata via Fontanelle. 1400 1 | Non me lo dice mai a che ora rientra.~ ~— Non deve stare 1401 1 | Voi siete pazze, a quest'ora. Andate a cercare fortuna 1402 1 | due donne sole, a quest'ora! Il signor conte ci conosce, 1403 1 | portinaio, un burbero falso, ora che le aveva fatte entrare, 1404 1 | donne a presentarsi in quell'ora. E avevano tanta asseveranza, 1405 1 | portinaio.~ ~— Fino a quest'ora?~ ~— No; così tardi, mi 1406 1 | urgente e così grave, a quell'ora, quando Ranieri aveva passata 1407 1 | conte Ranieri non torna per ora!~ ~— Non torna? è partito?~ ~— 1408 2 | riposo.~ ~Giusto, in quell'ora delle quattro, i due barcaiuoli 1409 2 | quanto tempo?~ ~— Da una mezz'ora.~ ~— Che avete fatto?~ ~— 1410 2 | Marcus Henner che, da un'ora e mezzo, aspettavano pazientemente 1411 2 | dirigesse la parola. Costui, ora, stava seduto al suo solito 1412 2 | Sì, ma dove si trova, ora, che cosa fa, perchè non 1413 2 | mani. Pareva calmissimo, ora; ma i suoi occhi verdi, 1414 2 | qui, un altro quarto d'ora.~ ~— Sta bene.~ ~— Quando 1415 2 | non faceva che guardarla, ora.~ ~— Tu mi dài un appartamento 1416 2 | ma sono molto stanca.~ ~— Ora, ora, vi riposerete molto, — 1417 2 | sono molto stanca.~ ~— Ora, ora, vi riposerete molto, — 1418 2 | Senti, è meglio dividersi ora. Ti ho dato i denari per 1419 2 | badessa e la novizia durò un'ora; quando la cella si riaprì, 1420 2 | conversa avvenne un quarto d'ora dopo, e alla novizia che 1421 2 | spasimo durò ancora una mezz'ora, nella quale suora Grazia 1422 2 | contemplazioni, è ripresa dal mondo. Ora, per la gloria di Dio e 1423 2 | mia?~ ~— Anche io!~ ~— E ora?~ ~— Ora non soffro più.~ ~— 1424 2 | Anche io!~ ~— E ora?~ ~— Ora non soffro più.~ ~— Dio 1425 2 | sgomento!~ ~— Restammo mezz'ora, fuori quella porta, a notte 1426 2 | nessuno. Ella sarebbe andata, ora; avrebbe disobbedito a sè 1427 2 | vostro paese?~ ~«Ebbene, ora, vi faccio pietà perchè 1428 2 | lasciano uscire! Io scherzo, ora; ma non ischerzavo, allora! 1429 2 | sua bella mano tagliata. Ora, dopo quell’inseguimento 1430 2 | terribile, come mai. A quell'ora, in quella via deserta, 1431 2 | donna che avevo vista un'ora prima, così allegra e così 1432 2 | necessaria una monaca. Ma a quell'ora dove trovare quell'infermiera? 1433 2 | Loredana, dove eravamo stati un'ora avanti e dove avevo veduto 1434 2 | minuto più terribile, per ora, della mia vita. Certo, 1435 2 | uscito dalla villa una mezz'ora dopo di lui.~ ~«— Mezz'ora?~ ~«— 1436 2 | ora dopo di lui.~ ~«— Mezz'ora?~ ~«— Venti, venticinque 1437 2 | nervoso Roberto Alimena. — Ora vi farò vedere quella mano.~ ~— 1438 2 | Sì, verrò.~ ~— A che ora?~ ~— Alle nove e mezzo di 1439 2 | Non vi ho scritto sin ora, perchè non potevo darvi 1440 2 | affare che tanto v'interessa. Ora posso dirvi questo: l'uomo 1441 2 | muto, salutando.~ ~— A che ora è il convegno?~ ~— Alle 1442 2 | ancora di gente, malgrado l'ora avanzata; poi rotolò sordamente 1443 2 | Roberto, che fremeva.~ ~— Ora, — rispose pazientemente 1444 2 | locomotiva.~ ~— Però, verso quest’ora io mi rendo libero, sempre, — 1445 2 | se saprete fare. In quale ora la signora Maria è sola?~ ~— 1446 2 | Credete che si rifiuterà, ora?~ ~— Non lo credo.~ ~— Credete 1447 2 | siete l'uomo che aspetta. E ora, buona notte. Io sono stanco 1448 2 | altro. Salperete dopo mezz'ora, avendo, da oggi, accesi 1449 2 | maledice soprattutto l'ultim'ora del suo viaggio, tanto più 1450 2 | mentre attraversava questa ora di abbattimento, fu bussato 1451 2 | che debbono essere a quest'ora molto esaltati.~ ~«Del resto, 1452 2 | perchè sapete che a quell’ora abbiamo il convegno con 1453 2 | Vederla, Rosa, vederla, per un'ora, per dieci minuti, per un 1454 2 | Capille nire e Carmela; e, ora, tutto il dialogo affannoso 1455 2 | vinta e le disse:~ ~— A che ora vi andrai, domani?~ ~— Verso 1456 2 | nella vita mondana, e che un'ora lì dentro non conta come 1457 2 | dentro non conta come un'ora di fuori.~ ~Difatti la dimora 1458 2 | Erano le undici e mezzo, ora; e Rosa non usciva. Adesso, 1459 2 | Quando, come?~ ~— Or ora, dieci minuti fa.~ ~— Solamente 1460 2 | coro; poi vi è stata un'ora di adorazione del Sacramento; 1461 2 | felicità. Avrebbe potuto, in un'ora di delirio, battere alla 1462 2 | quindici giorni nove giorni fa. Ora, ne mancano sei soltanto.~ ~— 1463 2 | Lambertini. — Ma Rachele come sta ora?~ ~— Eh, così così.~ ~— 1464 2 | sospettoso.~ ~— Volete, ora, dirmi di che si tratta? — 1465 2 | Intanto, non si parlava, per ora, di monacazione: e Ranieri 1466 2 | Domani, a questa medesima ora, il Dundee imbarcherà il 1467 2 | un albergo, aspettando l'ora delle undici, in cui il 1468 2 | un tentativo di fuga, un'ora dopo la partenza di Marcus 1469 2 | segnassero misticamente l'ora del mio destino. Difatti, 1470 2 | dicendogli:~ ~«— E che si fa ora?~ ~«— Si aspetta che Lewis 1471 2 | nulla dire, ma dopo una mezz'ora la porta si riaperse un 1472 2 | le vie di Londra a quell'ora alta della notte d’inverno, 1473 2 | mio petto, e restò così un'ora, senza parlare, con gli 1474 2 | più profondo silenzio. Che ora d’infinita dolcezza fu quella, 1475 2 | amore. Io, sentendo che un'ora divina era sospesa sui nostri 1476 2 | Entrò la cameriera — un'ora era passata — per dirmi 1477 2 | a un certo momento — l'ora della notte era molto avanzata — 1478 2 | quasi esanime. Disperato, ora, non pensando più al suo 1479 2 | nelle scanalature. Dopo un'ora, folle, frenetico, riaprii 1480 2 | la mia sorte era scritta. Ora, tutto è finito! Non ho 1481 2 | così promisi a lei.~ ~«E ora, carissimo Ranieri, vi mando 1482 2 | perchè lo avete lasciato?~ ~— Ora, non lo farà.~ ~— E dopo? 1483 2 | colà?~ ~— No.~ ~— A quale ora?~ ~— Pare, nella notte. 1484 2 | Leslie.~ ~— Credete che ora tema qualcuno? — domandò 1485 2 | sempre un buffone o un vile. Ora, io mi ricredo. Da lungo 1486 2 | comandava di amarmi per un'ora, e la suggestione ipnotica 1487 2 | Io credo che, a quest'ora, Clara Henner sia morta. 1488 2 | troppo odioso il dirlo, ora, e la penna mi cade dalle 1489 2 | in un superbo pensiero, ora si chinavano a terra, restando 1490 2 | terra, restando immoti, ora si levavano al cielo. Era 1491 2 | quella donna che in una sola ora aveva portato via la mia 1492 2 | cominciai a dargli denaro, ora con una scusa, ora con un' 1493 2 | denaro, ora con una scusa, ora con un'altra: lo indussi 1494 2 | vissuto e morto per essa. Ora, a quindici anni di distanza, 1495 2 | collera e di gelosia? Morrò, ora.~ ~«Dissi in un altro foglio 1496 2 | esanime Maria. Per qualche ora, il polso le si rinforzava 1497 2 | cavalli. Eravamo lì da mezz'ora, soli nella notte profonda, 1498 2 | Straube. — ~ ~«E, in quell'ora, cento metri lontano dalla 1499 2 | aveva fatto alcun male.~ ~«Ora, dal minuto tremendo in 1500 2 | persino di essere amato! Ora il cadavere non l'ebbi. 1501 2 | petto.~ ~«Muoio, fra un'ora. L'ultimo dei miei servi 1502 2 | disprezzo.~ ~«Muoio, fra un'ora. Pungerò la mia vena al 1503 2 | morirà svenato, fra un'ora, vendicherà tutti voi. Ma 1504 2 | consegnarvela, e null'altro. Ora, io non so che vi è scritto 1505 2 | Roma della sera.~ ~Poichè l'ora era tarda, Ranieri Lambertini La moglie di un grand’uomo, ed altre novelle scelte dall’autrice Novella, Cap.
1506 Mog, -| fidanzato; egli pianse per un'ora, si disperò per tre giorni, 1507 Mog, -| della persona; lo sguardo ora fisso sulla terra, ora perduto 1508 Mog, -| sguardo ora fisso sulla terra, ora perduto nel cielo, sempre 1509 Trion, I| Non capisco niente.~ ~— Or ora, ti narrerò tutto come si 1510 Trion, I| discrezione. Infine, dopo mezz'ora di palpiti e di ansietà, 1511 Trion, II| se gli rimaneva una mezz'ora per leggere e un quarto 1512 Trion, II| per leggere e un quarto d'ora per isprecarlo alla porta 1513 Trion, III| popolata e rumorosa. Era l'ora in cui la via Toledo diventa 1514 Trion, III| Tanto meglio, imparerà da ora a lasciarmi libera. Non 1515 Trion, IV| aria di grande attenzione: ora Lulù si guardava molto intorno.~ ~ 1516 Trion, IV| accendeva una fiamma; la voce ora profonda e commossa, ora 1517 Trion, IV| ora profonda e commossa, ora stridula e secca; le labbra 1518 Inter, I| era un uomo di spirito. Ora chi appartiene a questa 1519 Inter, I| Sempre; ma saranno ora due settimane che non mi 1520 Inter, I| uscite, ritornate a quell'ora che vi piace; fino alle 1521 Inter, III| Emma, la sua favorita ed ora non fa altro che discorrere 1522 Inter, III| Ne davamo.~ ~— Capisco, ora gli affari, la politica 1523 CasaN, -| misura del bambino, che ora l'oltrepassa di tutta la 1524 Palco | abbandonati; è cambiata l'ora del pranzo; non si dorme 1525 Palco | tre giovanotti passano un'ora nel salon de coiffure per 1526 Palco | Si appressa lentamente l'ora; le fanciulle litigano fra 1527 Prov | fatte senza annunzio, l'ora della messa fu cambiata 1528 Prov | affrettando col pensiero l'ora che dovevano lasciarsi. 1529 CoBor | Mariuccia si era alzata mezz'ora più tardi del solito, da 1530 CoBor | catenella dell'orologio, ora di acciaio martellato, ora 1531 CoBor | ora di acciaio martellato, ora di argento bruciato, ora 1532 CoBor | ora di argento bruciato, ora di cuoio di Russia in treccia, 1533 CoBor | cuoio di Russia in treccia, ora in cordoncino di seta nera 1534 CoBor | cordoncino di seta nera ritorto, ora la vera catenella di sicurtà 1535 CoBor | giorno, talvolta più di un'ora: dopo era immediatamente 1536 CoBor | farmi amica di costei ed ora si può dire che ci dividiamo 1537 10Mus | più bizzarri diventando ora un clamore acutissimo, ora 1538 10Mus | ora un clamore acutissimo, ora un grave rombo di tuono. 1539 Silv, I| comprendere la bellezza di quell'ora. Lentamente, nel tramonto, 1540 Silv, II| infinita. In quelle lunghe ora di riposo, Silvia volava 1541 Silv, II| pace de' miei giorni!~ ~Ora Silvia comprendeva tutto 1542 Silv, II| vasi dorati del salone dove ora s'ingiallivano, e s'impolveravano 1543 Silv, II| convulso, inestinguibile: ora desiderava starsene sola 1544 Silv, II| contenta della solitudine; ora si chiamava tutti dattorno 1545 Silv, II| stato per lei un estraneo. Ora essa, avvelenata da quella 1546 Idil, I| si negasse alla gioia. Ora ella parlava lentamente 1547 Idil, II| senza aggiungere altro.~ ~— Ora ricordo; quando Maria Desanctis 1548 CoSal, -| piovute senza intermittenza. Ora tacevano. La contessa si Nel paese di Gesù Parte, Cap.
1549 Int | un paesaggio, a una cert’ora, in un frammento di statua, 1550 1, I| mare.~ ~ ~ ~Un giorno, un’ora, un minuto prima della partenza, 1551 1, I| di maggio.~ ~ ~ ~Ma, nell’ora fresca mattinale, in alto 1552 1, I| carezzevole della bella ora. Pare di navigare in una 1553 1, I| coppa. L’acqua, in quell’ora ha la lucentezza di una 1554 1, II| in Alessandria, come l’ora pomeridiana declina, voi 1555 1, II| fiume, la visione cambia: ora è una piccola moschea, con 1556 1, II| giacciono attorno, sdraiati, ora è una casa tutta bianca, 1557 1, II| trasparente la loro carnagione; ora è un gruppo di palmizi, 1558 1, II| tre, dal grosso ciuffo; ora sono le siepi di rose di 1559 1, II| semplice caffè di campagna; ora è una solitudine grande, 1560 1, III| loro merce e trasportano, ora, dieci o venti arabi, seduti 1561 1, III| tende, completamente. L’ora caldissima incombe sopra 1562 1, III| larghi cortili. In quell’ora si fuma, si contempla, si 1563 1, IV| bisogna levarsi prestissimo. Ora il prestissimo orientale 1564 1, IV| si ritrova, in qualunque ora della giornata, una espressione 1565 1, IV| che, per una buona mezz’ora, è impossibile fare un passo. 1566 1, IV| queste Piramidi. Già, un’ora prima di esservi sotto, 1567 1, IV| inclina al giallo. E già, un’ora prima, voi vedete comparire 1568 1, IV| e ai nepoti, morendo.~ ~Ora, un beduino delle Piramidi 1569 1, V| terra di Cleopatra. Non ora! Per una, per due settimane, 1570 1, V| porto di Jaffa? Un quarto d’ora brutto, da passare, in una 1571 2, I| lo più, con tre quarti d’ora di ritardo, poichè i turchi 1572 2, I| sono infrequenti: sino ad ora, però, non sono accaduti 1573 2, II| avete trascorso la prima ora di vagabondaggio religioso, 1574 2, III| pomeridiane e, da quest’ora, resta aperta sino al cader 1575 2, V| Nella notte.~ ~ ~ ~L’ora pomeridiana si avanza e 1576 2, V| non raggiunge la estrema ora del crepuscolo: esso finisce 1577 2, V| spariti, qui, questa notte, ora. È sciolto il duro nodo, 1578 2, V| cadrebbero, nella lunga ora notturna, soli con Voi che 1579 3, I| gli oranti del mondo!~ ~E ora, vedendola, non vi è chi 1580 3, I| Omar che sembra uscita pur ora dalle mani del più perfetto 1581 3, II| onde partì il Martire, è, ora, una caserma turca: ebbene, 1582 3, III| settarli, i martiri dell’ultima ora. A Gerusalemme vi sono persino 1583 4, I| supremo ricordo — anche nell’ora tarda, quando non un rumore 1584 4, I| svegliare: Non importa, ora, che vegliate: ora è tutto 1585 4, I| importa, ora, che vegliate: ora è tutto finito, che comincia 1586 4, II| ulivi, egli sedeva. Era l’ora pomeridiana, così dolce, 1587 4, II| poter vegliare neppure un’ora, ma essi si riaddormentarono. 1588 4, III| Croce.~ ~ ~ ~Chi percorre ora, questa Via della Croce, 1589 4, III| qualche momento più di un’ora, per raggiungere il luogo 1590 4, III| infine, è selciata. Un’ora e più, dunque, per il viandante 1591 4, III| percorsa in poco più di un’ora, gli dovette sembrare eterna!~ ~ ~ ~ 1592 4, III| bruna, scavata nella roccia: ora, forse, vi faranno una cappella. 1593 4, III| mortale oppressione.~ ~ ~ ~Ora, il resto della disumana 1594 4, IV| istoria si chiuse, nell’ora nona di un venerdì di nisam; 1595 4, V| giorno di domenica, nell’ora della siesta. I mercati 1596 4, V| della mano che lo percosse. Ora, questo muro, non solo è 1597 4, V| culla ideale della Legge, è ora insozzata dalle insegne 1598 4, V| dieci minuti, un quarto d’ora, a singhiozzare, cercando 1599 4, V| colpisce profondamente. Un’ora fa, egli ha rammentato le 1600 4, VI| Colui che sente passar l’ora, nella valle di Giosafat, 1601 4, VI| neppure avverte più che l’ora passi, non rammenta più 1602 4, VII| cantando per un quarto d’ora, per mezz’ora. Ella non 1603 4, VII| un quarto d’ora, per mezz’ora. Ella non s’inginocchiava, 1604 4, VII| sotto i suoi occhi.~ ~— Ora muore, forse — pensai io, 1605 4, VII| cuore e la mia persona. Ora, la monacella delle bimbe, 1606 4, VII| degli occhi e della bocca.~ ~Ora, non restava alla processione 1607 4, VII| tisica, quasi morente, ed ora venuta in Terra Santa, inviatavi 1608 5, I| vuol dire la fruttuosa. Ora, se così soave non fosse 1609 5, I| alla sua collina! In un’ora vi si va da Gerusalemme, 1610 5, I| che essi possano avere. Ora, circola in questa Betlemme, 1611 5, I| austera, forse, ma nobile. (Ora, quasi dappertutto, in Oriente, 1612 5, I| sono mute e fiere.~ ~ ~ ~Ora, tutto questo, dicono i 1613 5, III| ivi, a stare seduti un’ora, su qualche grossa pietra, 1614 5, III| al sublime ideale. Danzi ora voluttuosamente Salomè, 1615 6, I| pronunziata, per lo più all’ora di colazione o di pranzo, 1616 6, I| chiare acque lo battezzò. Ora vi è chi non va in Samaria, 1617 6, I| ne sieno tornati.~ ~ ~ ~Ora, appena un infelice, sì, 1618 6, I| pelle del viso!~ ~— E a che ora si deve partire?~ ~— All’ 1619 6, II| mezzo pomeridiana: a quell’ora, già comincia il vento fresco 1620 6, II| asino, su cui cavalcavano un’ora per ciascuno. Innanzi, andava 1621 6, II| giorno che rinasce. Questa ora è squisita. L’alba, in quel 1622 6, III| appena passata la breve ora delle sue gioie, vede deturpato, 1623 6, IV| passare sulla sua anima un’ora divina: le pianticelle tenere 1624 6, IV| tempo dei tempi.~ ~Ma l’ora del viaggiatore è così breve! 1625 7, I| pranzando dove resta libera un’ora di tempo e subendo le due 1626 7, I| quella cara morta ebbe mai un’ora, un giorno di gioia! È, 1627 7, I| Nazareth sia ancora lontana l’ora non sembra lunga, l’anima 1628 7, II| problema anche di partire a ora fissa, malgrado la importanza 1629 7, II| sa perfettamente a che ora di quel tale giorno si troverà 1630 7, II| troverà a Jaffa, e a quale ora di quell’altro giorno, se 1631 7, II| per l’acqua, per sapere l’ora della colazione, per chiedere 1632 7, II| installazione precipitosa di un’ora soltanto, nell’impazienza 1633 7, II| alla stanza: libro stampato ora in inglese, ora in tedesco 1634 7, II| stampato ora in inglese, ora in tedesco e persino in 1635 7, III| vedere il Papa. Nell’ultima ora, morivo d’impazienza. Alla 1636 7, IV| di Levante. Costui, in un’ora mattinale per lo più, dal 1637 7, IV| una piccola elemosina. Ora, vorrebbero l’eau des Carmes 1638 7, V| Suss, perchè venisse all’ora stabilita: ci volevano sei 1639 7, V| non resterebbe fermato un’ora, qui, sotto questi alberi, 1640 7, V| in via, il sole brucia, l’ora passa: i cavalli si voltano 1641 7, V| nella sacra regione, un’ora come questa, quando avvenne 1642 7, VI| modesta casa anche bastava. Ora, Bethsaida è un mucchio 1643 7, VI| Lacrima e tace. E nell’ora in cui la Passione comincia, 1644 7, VII| poesia sentimentale di quell’ora, di quella chiesa, di quell’ 1645 7, VII| quello della Santa Tavola: ora, volevo vedere la città, 1646 7, VII| piena. Quanto era dolce l’ora o il paesaggio, in quel 1647 7, VII| andavano, silenziosamente. L’ora era dolce; grigio, un poco, 1648 7, VIII| intorno. La via, per un’ora, è un sentiero stretto ma 1649 7, VIII| contempla dalle sue visioni. È ora di rifocillarsi e bisogna 1650 7, IX| aggiungendo una fermata di mezz’ora, a metà strada, per far 1651 7, IX| divertirmi, ma che, dopo la terza ora di cavallo, cominciarono 1652 7, IX| fra la quarta e la quinta ora di cammino, mi rivolgeva 1653 7, IX| Mansur disse:~ ~— Fra mezz'ora, vedremo Tiberiade.~ ~Gli 1654 7, IX| discendervi, ci mettemmo più di un’ora, settanta minuti terribili, 1655 7, IX| collera, in quell’ultima ora di cavallo, — erano state 1656 7, IX| della infinita lassezza.~ ~Ora, nell’ospizio francescano 1657 7, IX| viaggio. Di nuovo il passo, ora vicino, ora lontano. Andai 1658 7, IX| nuovo il passo, ora vicino, ora lontano. Andai alla finestra, 1659 7, IX| veniva, questo qualcuno, ora trascinando i passi, ora 1660 7, IX| ora trascinando i passi, ora camminando con precauzione. 1661 7, IX| Perchè vegliava in quell’ora così alta della notte, in 1662 7, X| grandezza romana, ed è, ora, purtroppo, una città giudea, 1663 7, XI| colline, distante un quarto d’ora dalla brutta città di Tiberiade, 1664 7, XI| romane, — Tiberiade è data, ora, al giudaismo più assoluto — 1665 7, XI| suo cuore bruciante. E l’ora trascorreva, piena di una 1666 7, XI| campagne, dei villaggi: l’ora trascorreva e quella turba 1667 7, XI| Negli Evangeli, qua e là, ora precisamente, ora vagamente, 1668 7, XI| e là, ora precisamente, ora vagamente, la figura di 1669 7, XI| allegrezza al paesaggio, dove, ora, solo quattro o cinque barche 1670 7, XI| Dolce mattinata: dolce ora, profumata di erbe ancora 1671 7, XI| noi vi giungiamo in un’ora e un quarto.~ ~Magdala! 1672 8, I| vino buono. Che importa l’ora in cui giungete! San Francesco 1673 8, I| Nazareth deserta, calda, per l’ora meridiana mi aveva anche 1674 9, I| vogliono levarsi alla medesima ora del loro paese di dimora, 1675 9, I| comincia a farsi sentire. Ora, per andarvi, bisogna prendere 1676 9, I| Betlemme, dove si va con un’ora di carrozza: alle vasche 1677 9, I| paese del Battista, in un’ora di carrozza. Nel medesimo 1678 9, I| due ore: a Sephoris, un’ora: e, dopo cinque giorni, 1679 9, III| compirle col fresco: e da quell’ora si legava alla mia persona, 1680 9, III| familiarità. Era meglio, prima! Ora, la loro impresa è quasi 1681 9, III| poteva partire se non a quell’ora, dato che la luna sorgeva 1682 9, III| un assalto, nella stessa ora.~ ~— E tu, che ha risposto?~ ~— 1683 9, III| tutto, mi dovevano mazzare; ora, io mi faccio mazzare difficilmente.~ ~— 1684 9, IV| da quel giorno, da quell’ora, io mi separavo per sempre 1685 9, IV| al mio dolore, in quell’ora di separazione? Non so. 1686 9, IV| quegli aspetti e di quell’ora. Il fischio stridente attraversò Pagina azzurra Parte
1687 2 | fatte senza annunzio, l'ora della messa fu cambiata 1688 2 | affrettando col pensiero l'ora che dovevano lasciarsi. 1689 3 | grande capitale, ma per ora sta in crescenza: è un'eredità 1690 3 | Vuoi credere che in un'ora sono passate sul Pavaglione 1691 3 | tua, giorno per giorno, ora per ora. Amori, odii, giornali, 1692 3 | giorno per giorno, ora per ora. Amori, odii, giornali, 1693 5 | piovute senza intermittenza. Ora tacevano. La contessa si 1694 6 | Occupa per un quarto d'ora; quei tali quindici minuti 1695 7 | catenella dell'orologio, ora di acciaio martellato, ora 1696 7 | ora di acciaio martellato, ora di argento bruciato, ora 1697 7 | ora di argento bruciato, ora di cuoio di Russia in treccia, 1698 7 | cuoio di Russia in treccia, ora in cordoncino di seta nera 1699 7 | cordoncino di seta nera ritorto, ora la vera catenella di sicurtà 1700 7 | giorno, talvolta più di un'ora: dopo, era immediatamente 1701 7 | farmi amica di costei ed ora si può dire che ci dividiamo 1702 9 | più bizzarri, diventando ora un clamore acutissimo, ora 1703 9 | ora un clamore acutissimo, ora un grave rombo di tuono. Piccole anime Parte
1704 Ded | troppe cose, questo bimbo ha ora acquistato una sensibilità 1705 Ded | un minuto, un giorno, un’ora, faccine smunte o guance 1706 1 | selvaggia faceva paura. Ora la fame riappariva feroce, 1707 2 | tutti. Dopo un quarto d’ora di questa desolazione in 1708 2 | dalla zuccheriera.~ ~— Ora lo dico a mammà — esclamava 1709 3 | Correva all’impazzata, ora, chiamando Ciccotto con 1710 3 | unicamente fame. Solo dopo mezz’ora, quando la Salve Regina 1711 3 | rosse e la lingua gonfia. Ora non ci era più bisogno della 1712 5 | esistessero, aspettando l’ora dell’uscita, per andarsene 1713 5 | fatto la cicoria.~ ~ ~ ~Ma l’ora lunga e difficile fu quella 1714 5 | questo nome.~ ~Ma in questa ora, quella scarna di Aloe, 1715 7 | soggiungeva subito:~ ~— Ora, ora, le sto facendo un 1716 7 | soggiungeva subito:~ ~— Ora, ora, le sto facendo un altro 1717 7 | strillo, ma non è vero niente. Ora non me ne dà più mamma.~ ~— 1718 8 | stomaco, perché in casa sua ora si pranza all’una, ora alle 1719 8 | sua ora si pranza all’una, ora alle otto, ora si beve il 1720 8 | all’una, ora alle otto, ora si beve il Bordeaux, ora 1721 8 | ora si beve il Bordeaux, ora il vinello acido. Egli conosce 1722 8 | stanza in stanza, dormendo ora qua ora là, accampate, salendo 1723 8 | stanza, dormendo ora qua ora là, accampate, salendo dal 1724 8 | con istudiare un quarto d’ora la sua lezione di pianoforte, 1725 8 | bimbo sta in mezzo, guarda ora la mamma, ora il papà, coi 1726 8 | mezzo, guarda ora la mamma, ora il papà, coi grandi occhi 1727 8 | carrozza e si trattiene un’ora; la povera creatura aspetta, 1728 9 | Me lo lascerai, per un’ora?~ ~— Sì, cara.~ ~— O amore 1729 9 | condotto, con mamma. Ma ora papà non può accompagnarci 1730 9 | caro, resta un minuto qui. Ora papà tuo verrà e ti porterà Il paese di cuccagna Par.
1731 1 | reprimendo un sospiro.~ ~Ora guardava curiosamente nel 1732 1 | Pure, ogni tanto, come l’ora si avanzava, qualche persona 1733 1 | mentre, innanzi a lui, come l’ora si approssimava, continuava 1734 1 | maggiormente si appressava l’ora dell’estrazione, e più il 1735 1 | giovane cucitrice, da un’ora che la folla si addensava 1736 1 | persone che si accalcavano. Ora, mentre la folla sfilava 1737 1 | mia croce, e che non ho un’ora di pace, pensando a quello 1738 1 | sorella ti vuole; scendi.~ ~- Ora vengo - disse la voce, più 1739 2 | erano in tenuta corretta. Ora, ella si era alzata e tenendo 1740 2 | dote, come una signora. Ora che vi era anche Agnesina, 1741 2 | squadrava col suo sguardo. Ora, sul divano d’onore non 1742 2 | parlando loro in dialetto.~ ~Ora, di là, come un senso di 1743 2 | il piccolo corteo, dove ora la piccolina strillava acutamente, 1744 2 | moglie.~ ~- Gli si dice.~ ~- Ora gli dò prima un bicchiere 1745 2 | sorbire gelati. Nella vaga ora di digestione di tutte quelle 1746 2 | che gliel’aveva regalata; ora non sapendo più che cosa 1747 2 | finito di mangiare e di bere, ora si riposava tranquillo, 1748 2 | giorno, ogni notte, ogni ora del giorno e ogni ora della 1749 2 | ogni ora del giorno e ogni ora della notte si agita, combatte, 1750 3 | Ella parea non sentisse l’ora che passava sul suo capo; 1751 3 | miseria che si avviava all’ora in cui avrebbe perduto anche 1752 3 | bizzarrie di suo padre.~ ~Ora, quietata un poco, seduta 1753 3 | anche quella imperiosità. Ora, il marchese invecchiava: 1754 3 | vedervi.~ ~- Non ho tempo, ora: ho un grande affare, un 1755 3 | breve sogno di spasimo, un’ora di incubo che la luce del 1756 3 | cocciuta, quelle faccie che ora impallidivano, ora arrossivano, 1757 3 | faccie che ora impallidivano, ora arrossivano, quei gesti 1758 3 | anima di Bianca Maria, che, ora, lo stesso silenzio la sgomentava. 1759 3 | la cameriera rispondeva l’ora pro nobis. Ma dal principio 1760 3 | si udiva tutto; le voci, ora si allontanavano, ora si 1761 3 | voci, ora si allontanavano, ora si avvicinavano, come se 1762 3 | lasciata la porta aperta. Ora le voci scoppiavano, irose. 1763 3 | letto: e meditare per un’ora, per due ore, prima di dormire: 1764 3 | assorbite nella idea fissa! Ora parlava il marchese di Formosa, 1765 4 | cliente si allontanava. L’ora mattinale trascorreva nella 1766 4 | medico, sino alle dodici, ora in cui egli dichiarò finita 1767 4 | uscì presto, spinto dall’ora, e fu nella scala, fra la 1768 4 | mani gelide.~ ~- Da mezz’ora, - rispose la vecchia.~ ~- 1769 4 | Ha avuto paura, mezz’ora fa, qui dentro? - ricominciò 1770 4 | voce bassa ed energica:~ ~- Ora vengo col mio cocchiere: 1771 4 | panni caldi di flanella; ora voleva ravvolgerle le mani. 1772 4 | con un nuovo sorriso.~ ~Ora pareva che avesse riacquistato 1773 4 | massima raffinatezza…~ ~Ora, dalla bottiglia versava 1774 4 | da un sogno.~ ~- Meglio, ora, - soggiunse con voce breve 1775 5 | cominciato nella primissima ora della mattina, finito alle 1776 5 | esser venduti caramente nell’ora furiosa e cieca della battaglia.~ ~ 1777 5 | anche questa misantropia; ora il vocìo si faceva immenso 1778 5 | i cervelli, e la tiepida ora, e gli smaglianti colori, 1779 5 | febbre respinta per quell’ora in un cantuccio dell’anima.~ ~ 1780 5 | aveva fatto, da basso, mezz’ora di combattimento coriandolesco, 1781 5 | fra un parossismo, che l’ora rendeva più acuto. Oramai 1782 5 | puramente. Quella strana ora di deliquio in cui egli 1783 6 | visto che erano freddi.~ ~Ora le due sorelle si erano 1784 6 | Ecco, donna Concettina, ora ve lo dico io - riprese 1785 6 | la testa buona, a quest’ora sarei un signore! Mah! Ora, 1786 6 | ora sarei un signore! Mah! Ora, per combinare un affare 1787 6 | che non ne aveva colpa, ora che era svezzata ella avrebbe 1788 6 | venerdì. Le due sorelle, ora che annottava, avevano lasciato 1789 7 | scambievolmente, sogguardavano ora don Gennaro, ora l’imbarazzato 1790 7 | sogguardavano ora don Gennaro, ora l’imbarazzato provinciale, 1791 7 | amministro il suo denaro. Ora, il nostro dottor Trifari, 1792 8 | all’Intendenza di Finanza, ora stava fermo innanzi a don 1793 8 | nel botteghino del lotto. Ora, innanzi a don Checchino, 1794 8 | avere il sabato mattina. Ora, come la notte si appressava, 1795 8 | una Santa Candida, a quell’ora, e li veniva a giuocare, 1796 8 | dimenticato. Malgrado l’ora tarda, la gente continuava 1797 8 | del Banco lotto. In quest’ora videro entrare anche Cesare 1798 8 | essi non sentivano né l’ora che passava, né la notte 1799 8 | grande ardore dell’ultima ora. Solo don Crescenzo conservava 1800 8 | tutti, in quell’inoltrata ora notturna; li vinceva un 1801 9 | adesso: ma si capiva che l’ora, l’ambiente e le parole 1802 9 | acutamente il dramma di quell’ora, senza intenderne la crudeltà. 1803 9 | infelicità e nella miseria: e ora tutto si risolveva: l’indomani, 1804 9 | Sono forse morta, io?~ ~- Ora andrà via, senz’averti detto 1805 9 | il giorno; ancora qualche ora da aspettare, per andare 1806 9 | avrebbe trovati, perdio, ora che la rivelazione era stata 1807 9 | rivelazione era stata fatta, ora che lo spirito assistente 1808 9 | mattinata di sabato. Pensava, ora, a chi avesse potuto chieder 1809 9 | Chiamami il dottore...~ ~- Ora non sarà in casa.~ ~- Quando 1810 9 | non trovava le cause.~ ~- Ora vi ordino una medicina, - 1811 10 | chiesa di Santa Chiara.~ ~Ora, quell’anno 188…, pareva 1812 10 | volte: e quando ritarda dall’ora consueta, è mal segno, l’ 1813 10 | di chiavi, solennemente. Ora non vi sono più i cavalieri, 1814 10 | anime popolane: a una certa ora, la circolazione delle carrozze 1815 10 | alludendo al marito.~ ~Ora la processione si affrettava 1816 10 | assistito dagli spiriti. Ora, don Pasqualino, assai chiaramente 1817 10 | quando un santo appariva. Ora passava santa Candida Brancaccio, 1818 10 | del paradiso. Ma come l’ora si avanzava, l’emozione 1819 10 | nella confusione di quell’ora pomeridiana, riconobbe il 1820 10 | finire, durando da quasi un ora per la lentezza dell’incesso, 1821 10 | desolazione del sabato sera, l’ora negra, l’ora terribile in 1822 10 | sabato sera, l’ora negra, l’ora terribile in cui solo la 1823 10 | di quel momento, di quell’ora, la passione attendeva per 1824 10 | riprenderseli. Ah, ma quell’ora, quell’ora, in quella grande 1825 10 | Ah, ma quell’ora, quell’ora, in quella grande folla 1826 10 | trentacinquesimo Credo, l’ora passava, con una lentezza 1827 11 | di quella sottile mano, ora gelida come se non vivesse, 1828 11 | gelida come se non vivesse, ora calda come se abbruciasse 1829 11 | meschine, più oscure, viene l’ora calda, l’ora luminosa, l’ 1830 11 | oscure, viene l’ora calda, l’ora luminosa, l’ora i cui confini 1831 11 | calda, l’ora luminosa, l’ora i cui confini sono così 1832 11 | umane si spiega, viene l’ora calda e profonda, l’ora 1833 11 | l’ora calda e profonda, l’ora intima e intensa, in cui 1834 11 | soccorrere l’inferma, in quell’ora, il fatale incontro era 1835 11 | era stato il soccorso nell’ora cattiva, ma guardandolo 1836 11 | interrogate. D’altronde, ora che mi ricordo, don Pasqualino 1837 11 | allegramente, ferocemente, e ora si allontanava, lasciando 1838 11 | mantenuto puro e tranquillo? L’ora suprema era giunta. Bisognava 1839 11 | un giorno, quanto… quanto ora ci serve a vivere per un 1840 11 | nella mia stanza. In quell’ora, al chiaror vago di una 1841 11 | e non mi lascia più un’ora di riposo! Ma io non sono 1842 11 | dalle sue labbra. Taceva, ora. Aveva detto tutto. L’aspro 1843 12 | mezza lira da dargli.~ ~Ora i due figliuoli, poveretti, 1844 12 | Rosariello, aveva pianto per un’ora col capo nel grembiule:~ ~- 1845 12 | contrattano per tre quarti d’ora un fascio di boraggine; 1846 12 | pregato, durante la messa, e ora ascendevano faticosamente 1847 12 | nessun giorno, in nessun’ora egli possa giuocare al lotto?~ ~- 1848 12 | di una oscura catastrofe. Ora, Chiarastella, il cui viso 1849 12 | costui se ne accorgesse: e ora avrebbe voluto andarsene, 1850 13 | piovosa di estate, mezz’ora prima del solito, alle nove. 1851 13 | bomboniera di raso, a quell’ora, con quella tempesta nell’ 1852 13 | per rientrarvi solo all’ora di pranzo, per uscirne subito, 1853 13 | dell’idillio, era venuta l’ora lunga e dolorosa, in cui 1854 13 | che potevano, in qualche ora, restringere il suo spirito 1855 13 | intesa la gravità di quell’ora, volle ancora farsi abbracciare 1856 14 | Raffaele, Raffaele…~ ~- Ora vengo, - rispose la voce 1857 14 | temperatura burrascosa in quell’ora della notte che si avanzava, 1858 14 | nella settimana, per qualche ora, e due o tre persone vi 1859 14 | finestre: solo, dopo qualche ora, quelle persone ricomparivano, 1860 14 | sapeva che era giunta l’ora della crisi, che non avrebbe 1861 14 | quantità di cambiali, e ora le toccava pagare, se non 1862 14 | nervosamente.~ ~- Dottore, che ora fate? - domandò il vecchio 1863 14 | laccetto nero.~ ~- Per che ora è l’appuntamento? - chiese 1864 14 | ventura… ve li prometto… ora non li ho…ve lo giuro sulla 1865 14 | sulla faccia, guardando ora questo, ora quello dei cabalisti, 1866 14 | faccia, guardando ora questo, ora quello dei cabalisti, come 1867 14 | volontà riunite insieme. L’ora suprema della loro esistenza 1868 14 | signore e per il plebeo, l’ora tragica in cui niuna cosa 1869 15 | al corpo dell’Ecce Homo e ora si lagnava della sua sfortuna, 1870 15 | lagnava della sua sfortuna, ora dava in esclamazioni, in 1871 15 | perseguitava, infine, in ogni ora, tenendola sotto quell’incubo 1872 15 | portatelo via, il morto!~ ~- Ora, ora, non temere, lo portiamo 1873 15 | via, il morto!~ ~- Ora, ora, non temere, lo portiamo 1874 15 | delle lacrime. Fu dopo un’ora che il marchese, silenziosamente, 1875 15 | ti obbedirò.~ ~- Quest’ora è stata assai triste, Bianca, 1876 15 | Ma il medico vedeva che l’ora era giunta.~ ~- Potete ascoltarmi? - 1877 16 | avesse incontrato, nell’ora tremenda, don Gennaro che 1878 16 | voce.~ ~- Fatevi coraggio, ora verrete via con me, - disse 1879 16 | malamente; tormentato ogni ora, per dare i numeri certi: 1880 16 | potendo resistervi.~ ~- Ora faccio venire una carrozza, - 1881 17 | fanno opposizione. Era un’ora dolce e tranquilla, appressandosi 1882 17 | gli altri, forse, a quell’ora, erano già in qualche altro 1883 17 | opporvisi; forse, a quell’ora, era già accaduto; ogni 1884 17 | dalla disgrazia:~ ~-… e nell’ora della nostra morte, - si 1885 17 | lasciare le due sorelle, sole. Ora avevano fasciata la testa 1886 18 | quanta pazienza aveva avuto! Ora, non poteva più tollerare, 1887 18 | ne ripartiva, dopo poco: ora, anche i mobili e i libri 1888 18 | casa, malgrado che fosse l’ora delle visite. La portinaia 1889 19 | sua famiglia! Dove andava ora? Bisognava cercare del denaro, 1890 19 | meno poteva aver denaro. Ora, don Crescenzo non voleva 1891 19 | sapendo che quella era l’ora in cui Ninetto vi si doveva 1892 19 | invano, per un quarto d’ora: a due o tre persone ne 1893 19 | del giovane gaudente, ma, ora, aveva cambiato casa, da 1894 19 | Aspettate un poco, ora vengo.~ ~E andò di là. Don 1895 19 | che guadagnava, al mese! Ora mi abbandona, l’ingrato, 1896 19 | bicchiere. Don Crescenzo fuggì. Ora, a intervalli, sentiva che 1897 19 | pianti dei quattro demoni. Ma ora, che importava? Colaneri 1898 19 | quell’ambiente deleterio: ma ora che si trovava innanzi al 1899 19 | trovava innanzi al castigo, ora tremava, avendo perduta 1900 19 | sequestrare lo stipendio. Ma ora, in questo giorno supremo, 1901 19 | osava entrare in casa sua, ora, malgrado che si facesse 1902 20 | versato, per dieci giorni. Ora il marchese Cavalcanti si 1903 20 | figliuola fissava i suoi occhi, ora carichi di un’intensa collera, 1904 20 | carichi di un’intensa collera, ora di un intenso dolore, sul 1905 20 | l’inferma levava la voce, ora stridula, ora grave, a invocare 1906 20 | levava la voce, ora stridula, ora grave, a invocare il dottore 1907 20 | persecuzione. Ciò continuava da un ora e mezzo ed ella non si chetava, 1908 20 | non sapendo più che fare, ora avvilito, ora feroce, indomito 1909 20 | che fare, ora avvilito, ora feroce, indomito sempre, 1910 20 | ella continuava a dire, ora pian piano, ora acutamente:~ ~- 1911 20 | a dire, ora pian piano, ora acutamente:~ ~- Amati… Amati… 1912 20 | Potete perderla, da un’ora all’altra: essa non ha forza, 1913 20 | andateci voi, marchese.~ ~Ora, mentre Cavalcanti faceva 1914 20 | la voce di sua figlia che ora borbottava in tono basso, 1915 20 | borbottava in tono basso, ora strideva acutamente, nominando 1916 20 | immenso dolore. Fuggiva l’ora, mentre egli passeggiava 1917 20 | né gridare, né parlare. Ora la infelice fanciulla pareva 1918 20 | Quando… è stato?~ ~- Un’ora fa.~ ~- Non ha… non ha domandato 1919 20 | dei vecchi di sessanta. Ora, era sopraggiunto anche Il romanzo della fanciulla Racconto, Cap.
1920 Pre | fatto per la fanciulla.~ ~Ora, anch’io ho traversato questo 1921 Pre | femminili che viveste meco, un’ora, un giorno un anno. Voi 1922 Pre | bene.~ ~Ripensandovi su, ora, e correggendo le stampe 1923 1, I| Mammà?~ ~— Alzati, che è ora.~ ~Ella si riaddormentava, 1924 1, I| usciva troppo presto.~ ~— Che ora sarà? — pensava Maria Vitale, 1925 1, I| alle dita.~ ~— Galantò, che ora sarà? — domandò ella.~ ~— 1926 1, I| Grazie: non ne prendo.~ ~Un’ora, ci voleva un’ora; ella 1927 1, I| Un’ora, ci voleva un’ora; ella era uscita un’ora 1928 1, I| un’ora; ella era uscita un’ora prima. Se ne andava, con 1929 1, I| Che avrebbe fatto in quell’ora? Oh come sarebbe volentieri 1930 1, I| mai ritrovato quella bella ora di sonno perduta. Dove andare? 1931 1, I| poteva passeggiare a quell’ora, sola, come una pazza, fra 1932 1, I| banco che aveva innanzi. Ora pregava quietamente, dicendo 1933 1, I| addormentata: hai anche sbagliata l’ora, tu?~ ~— No, esco presto, 1934 1, I| Andiamo?~ ~— Sì, sì: è ora.~ ~Si avviarono, Maria Vitale, 1935 1, I| e feroci passioni umane. Ora le sue stanze terrene sbarrate 1936 1, I| chiamate, non risponde: dopo un’ora, vi chiama precipitosamente 1937 1, I| corrente è variabilissima: ora forte forte, che unisce 1938 1, I| confonde tutti i segni, ora tanto debole che i segni 1939 1, I| in ambedue le impiegate. Ora in queste coppie, la direttrice 1940 1, I| Benevento vuol sapere l’ora precisa.~ ~— Direttrice, 1941 1, I| Potenza.~ ~Il sole d’inverno, ora, entrava in ufficio. Nessuna 1942 1, II| sua amica. La Borrelli, ora, leggeva anch’essa sulla 1943 1, II| la De Notaris, e segnò l’ora sul dispaccio trasmesso.~ ~ 1944 1, II| mezzo. Era notte da mezz’ora: eppure per arrivare alle 1945 1, II| compagna di scuola, che ora faceva la maestra rurale, 1946 1, II| teatro?~ ~— Sì! A quell’ora? con tutta la buona volontà, 1947 1, II| Qualche voce domandò che ora fosse e fu risposto: ore 1948 1, II| bicchierino di rosolio e che ora tossiva come un dannato. 1949 1, II| restava fino alle sette, l’ora del suo pranzo: vi ritornava 1950 1, II| palazzo Gravina. Ogni mezz’ora fischiava lungamente, dolcemente, 1951 1, II| di fischiare, ogni mezz’ora, come per dire: consolati, 1952 1, II| tondo, bianco e guercio, — ora che viene il direttore, 1953 1, II| mi faccia andar via mezz’ora prima.~ ~— E perchè?~ ~— 1954 1, II| Borrelli:~ ~— Direttrice, ora che viene il direttore, 1955 1, II| che vorrei andar via mezz’ora prima.~ ~— Anche voi ballate?~ ~— 1956 1, II| andarono a chiedere questa mezz’ora, miserabili trenta minuti 1957 1, II| che li avevano chiesti, ora, guardavano continuamente 1958 1, II| almeno per guadagnare mezz’ora!~ ~— Vedrai che questa sera 1959 1, II| un quarto: questa ultima ora, dalle otto alle nove, sembrava 1960 1, II| li studiasse; leggeva l’ora di tutti i telegrammi fermi, 1961 1, II| se quell’ultimo quarto d’ora rappresentasse la loro salvazione. 1962 1, II| intensamente desiderata quell’ora delle nove, si erano consumate 1963 1, II| alla fine del servizio; ma, ora, il desiderio le era passato, 1964 1, III| quando fu il giorno e l’ora della firma, sotto quel 1965 1, III| ogni giorno prestato un’ora di più di servizio. Grazia 1966 1, III| prese dalla febbre, che ogni ora saliva di grado. Alta, seduta 1967 1, III| miracolosa, tutti telegrafavano, ora. Si era dovuto attivare 1968 1, III| un alternarsi di rumori: ora il tasto di Napoli, rapidissimo, 1969 1, III| la ferma mano di Peppina, ora il coltellino che riceveva 1970 1, III| registravano, mettevano l’ora ai dispacci, contavano le 1971 1, IV| insensibilmente, dopo mezz’ora le goccioline ricominciavano 1972 1, IV| servizio procedeva bene, per un’ora, per due: a un certo momento 1973 1, IV| essa poteva guarire, per un’ora, o per una giornata. E con 1974 1, IV| Benevento non si comunicava: ora questo isolamento dalla 1975 1, IV| scritto alla direttrice. Ora la più bella della sezione 1976 2, I| stata all’Unione iersera; ora dorme.~ ~— E papà tuo sta 1977 2, I| argento. Poi vi fu un quarto d’ora di silenzio; tutte lavoravano, 1978 2, I| capitavano all’ultima mezz’ora, distratte, discorrendo 1979 2, I| tanto fervore Massimo Daun e ora raccoglieva il premio del 1980 2, II| Balla dunque, Eva, balla, ora che Innico sta quà, — gridò 1981 2, II| illuminandone fantasticamente ora un lato, ora un altro, secondo 1982 2, II| fantasticamente ora un lato, ora un altro, secondo il capriccio 1983 2, II| coppie; il ballo popolare, ora molle e amoroso, ora frettoloso 1984 2, II| popolare, ora molle e amoroso, ora frettoloso e passionato, 1985 2, III| stamane era in ritardo di un’ora pel matrimonio religioso: 1986 2, III| frettolosi che arrivano un’ora prima della partenza, il 1987 2, III| dovevano sposare fra un anno. Ora all’ardente popolana diventata 1988 2, III| amarsi così pubblicamente. Ora le ragazze, le signore, 1989 2, III| tu hai desiderato, ecco, ora l’ottieni. Sii felice, cara.~ ~— 1990 2, IV| soffocarlo; morì disperata. Ora, la stessa gente, più numerosa 1991 2, IV| abbandonandosi, in quell’ora mistica, ai loro sentimenti, 1992 2, IV| afferrando avidamente quell’ora di raccoglimento. Tecla 1993 3, I| Falco si mossero per andare. Ora l’occhiata fra Enrichetta 1994 3, I| perchè l’appetito va bene.~ ~Ora, al pianoforte, un giovanotto 1995 3, I| nuoto, ritornavano dopo un’ora di esercizio, tutte fresche 1996 3, I| canarino vecchio e stonato. Ora, malgrado l’apparenza sudicia, 1997 3, I| ferocemente tutti i celibi. Ora, ella voleva maritare le 1998 3, I| tutte le altre. A quell’ora, litigando fra loro, strillando, 1999 3, II| non fecero che litigare, ora dicendosi delle ironie sanguinose, 2000 3, II| delle ironie sanguinose, ora dandosi alle ingiurie gravi: