La virtù di Checchina
   Par.
 1     1|   strofinaccio puzzolente. Entrando, Isolina fece una smorfia di disgusto.~ ~—
 2     1|             piccolo moto di sprezzo. Isolina si era buttata sul divano
 3     1|            in quel salotto glaciale. Isolina si strinse nel suo paltoncino
 4     1|               forse, a Frascati?~ ~— Isolina!~ ~— Non ti offendere: tutto
 5     2|         stenti, a quella sventata di Isolina: con sei lire qualche cosa
 6     2|       sbalordita.~ ~— Come quelli di Isolina — mormorò la padrona a bassa
 7     4|             carta che pare raso, che Isolina ci si rovinava a comprarne
 8     4|               apri, Checca, sono io, Isolina.~ ~— Ah! sei tu — disse
 9     4|                Come sei bella, oggi, Isolina!~ ~— Non ti pare? — e si
10     4|      pregarla, gridava...~ ~— Povera Isolina!~ ~— Che importa? Per Giorgio
11     4|            Ti serve, forse? — chiese Isolina, alzandole gli occhi in
12     5|               Oppure, domani vado da Isolina, mi faccio accompagnare
13     5|               Oppure: domani vado da Isolina, me le butto nelle braccia,
14     5|             Oppure: se per un giorno Isolina fosse tanto buona da prestarmi
15     5|         scrutinatore di beghina. Per Isolina, le veniva una vergogna
16     5|        quell’altra donna, l’usuraia, Isolina glielo aveva detto, era
17     5|             sé:~ ~— Voglio andare da Isolina, oggi. È venuta tre o quattro
18     5|          uomini.~ ~— Ma no... povera Isolina...~ ~— Sì, povera Isolina!
19     5|            Isolina...~ ~— Sì, povera Isolina! Bella povertà, che sta
20     5|       amicizia che ha con la signora Isolina, il padre gliela proibisce,
21     5|        domandò la serva.~ ~— Vado da Isolina.~ ~— Piove — disse l’altra,
22     5|          vedere un’amica, la signora Isolina, per un affare; piove, e
23     5|           così.~ ~— Avevo promesso a Isolina...~ ~— Bè, facciamo così,
24     5|         accompagno io, dalla signora Isolina. In due non ci diranno niente,
25     5| accompagnarla. Ora, doveva andare da Isolina, sino a Propaganda: e restar
26     5|            Fratte, Susanna si segnò. Isolina non vi era. Checchina respirò.~ ~—
27     5|               Dove sei stata?~ ~— Da Isolina.~ ~— E che fa?~ ~— Niente:
28     6|            essere?~ ~— Mi ha scritto Isolina… — insinuò, senza far mostra
29     6|           mal di capo.~ ~— Ci vai da Isolina, oggi, di nuovo?~ ~— Sì —
30     6|            dimenticato la lettera di Isolina, vi era una cosa importante
31     6|         sospetto, usciva e andava da Isolina e non vi trovava lei, Checchina?
32     6|           disse una nota voce.~ ~Era Isolina: stava fermata presso la
33     6|         sicché? — riprese lentamente Isolina.~ ~— Sì.~ ~— È la prima
34     6|          grande ipocritona...~ ~— Oh Isolina!~ ~— Già, è questione di
35     6|            vicina al Corso — osservò Isolina, con la sua aria di esperienza —
36     6|              restare di più?~ ~— Oh, Isolina!~ ~— Non ti scandalizzare,