Gli amanti: pastelli
   Par.
1 Sorel| UN SUICIDIO~ ~ ~ ~(Julian Sorel).~ ~ ~ ~Egli saliva, 2 Sorel| piazza Venezia a Termini, e Julian Sorel sussultava a quel 3 Sorel| con un sordo fragore. Poi, Julian Sorel riprendeva la sua 4 Sorel| velare gli occhi aridi di Julian Sorel, innanzi a quella 5 Sorel| signora dorme ancora? - chiese Julian Sorel, con una debole voce 6 Sorel| senza guardare neppure se Julian Sorel lo seguisse, che costui 7 Sorel| disprezzo, in quel servo. Julian Sorel aveva attraversato 8 Sorel| domandò, di nuovo, a Julian Sorel.~ ~Costui non osò 9 Sorel| freddamente.~ ~- Già, - disse Julian Sorel, terreo nel volto 10 Sorel| voce fredda e limpida.~ ~Julian Sorel alzò la testa e guardò 11 Sorel| labbra rosse e fresche.~ ~Julian Sorel la guardò, con tale 12 Sorel| a queste ultime parole. Julian Sorel li guardava e ne beveva 13 Sorel| beveva il veleno di morte, Julian Sorel udiva la chiara e 14 Sorel| terrore.~ ~- Vado, - disse Julian Sorel e si levò.~ ~Ma non 15 Sorel| Scendendo, per via Nazionale, Julian Sorel andava alla morte. 16 Sorel| essere. Adesso, camminando, Julian Sorel pensava soltanto in 17 Sorel| schifo. Donde era sbucato? Julian Sorel non avrebbe potuto 18 Sorel| qualche tempo: e guardava Julian Sorel, coi suoi buoni e 19 Sorel| poi, ricominciò a seguire Julian Sorel.~ ~- Passa via, - 20 Sorel| dolorosamente: ma sempre guardando Julian Sorel, lo seguì ancora. 21 Sorel| via, va via, - gli disse Julian Sorel, - io ho da morire.~ ~ 22 Sorel| dolente. Tutta l'anima di Julian Sorel tremò, di sgomento, 23 Sorel| seguiva, passo passo: e Julian Sorel lo udiva, dietro a 24 Sorel| di tutta la sua volontà, Julian Sorel fremeva, udendo quel 25 Sorel| verso Tor di Quinto parve a Julian Sorel che il paesaggio fosse 26 Sorel| nello sconvolto cervello di Julian Sorel. Ed allora, quasi 27 Sorel| potesse intendere, tutto, Julian Sorel, nella via deserta 28 Sorel| sordida e laida, guardava Julian Sorel, cogli occhi spiranti 29 Sorel| sguardo! Non diceva forse, a Julian Sorel, quell'umile sguardo 30 Sorel| da una immensa debolezza, Julian Sorel si lasciò andare sulla 31 Sorel| tutto quel tempo in cui Julian Sorel giacque, lungo disteso, 32 Sorel| lambì la mano aperta di Julian Sorel: quella carezza indistinta 33 Sorel| disparve, nell'ombra, e Julian Sorel continuò la sua strada
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