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(segue) Castigo
Cap.
1001 VI | ricordo nello spirito di Cesare, e tentava di riuscire:
1002 VI | debellata giammai. Adesso Cesare, impaziente, inquieto, voleva
1003 VI | dal tuo posto? — chiese Cesare, ostinato, spietato.~ ~—
1004 VI | subito.~ ~— È lui? — disse Cesare.~ ~— Sembra: ma non ne sono
1005 VI | teatro — scoppiò a dire Cesare.~ ~— Oh, Maria, Maria santa! —
1006 VI | stamane?~ ~— Solo.~ ~— E dove, Cesare, dove?~ ~— In una via...
1007 VI | Dio, è insopportabile! — Cesare esclamò voltandosi verso
1008 VI | fatto, quando l’hai vista, Cesare?~ ~— Niente, Laura...~ ~—
1009 VI | palazzina.~ ~— Come una donna, Cesare?~ ~— Come una donna.~ ~—
1010 VI | Hai saputo il suo nome, Cesare?~ ~— L’ho saputo: è la duchessa
1011 VI | dame erano sole. In piedi, Cesare, mentre aiutava Laura a
1012 VI | tenersi a braccetto, Laura e Cesare affrettarono il passo, fra
1013 VI | Non ti ho dato fastidio, Cesare, lo sai; sono da un giorno
1014 VI | dieci minuti, per cinque, Cesare, Cesare!~ ~— È inutile;
1015 VI | minuti, per cinque, Cesare, Cesare!~ ~— È inutile; è tardi.~ ~—
1016 VI | dell’albergo, a capo chino. Cesare Dias si allontanò, pel Corso.
1017 VI | vedovo.~ ~— Hai promesso, Cesare.~ ~— Ho promesso... ho promesso...
1018 VI | Qui, nella via — disse Cesare, risolutamente.~ ~— Come
1019 VI | Vado a prendere Luigi.~ ~Cesare restò solo, nella gran piazza
1020 VI | che gli occhi dissero a Cesare Dias che quella era Hermione,
1021 VI | appoggiato al cristallo, e a Cesare, con l’anima, con la fantasia,
1022 VI | Allora si guardarono:~ ~Cesare con uno smarrimento pieno
1023 VI | volevate dirmi? — insistette Cesare, sordamente.~ ~— Ora — disse
1024 VI | tratterrò più, aspettate.~ ~Cesare si fermò, tornò indietro:
1025 VI | scusa, m’immagino? — gridò Cesare esasperato.~ ~— No; non
1026 VI | nominare mia moglie! — urlò Cesare, nella notte nera e fredda.~ ~—
1027 VI | inteso l’urlo di Dias.~ ~Cesare levò la mano per schiaffeggiarlo,
1028 VI | mano afferrò il polso di Cesare: lo schiaffo non fu dato.
1029 VI | disperatamente, lugubremente, Cesare Dias.~ ~Disperato e lugubre
1030 VI | Vedete bene — terminò Cesare nell’amarezza del trionfo.~ ~—
1031 VI | è quella donna? — gridò Cesare, indicandogliela, nella
1032 VI | Quando rientrò all’albergo, Cesare trovò Laura nel salotto.
1033 VI | Che hai? — le domandò Cesare.~ ~— Ho paura — ella rispose,
1034 VII | due volte alla porta di Cesare Dias: costui dormiva profondamente
1035 VII | di aver lasciato Luigi e Cesare.~ ~— Senza noi? Non si è
1036 VII | picchiare ancora.~ ~Questa volta Cesare udì. Fra la veglia e il
1037 VII | un mormorìo, là dentro. Cesare tese l’orecchio a udire
1038 VII | labbra, come un gemito basso. Cesare se ne andò, in punta di
1039 VII | Perdio, hai un buon sonno, Cesare! — disse Carafa, vedendolo
1040 VII | colazione adesso ? — domandò Cesare, fermandosi nella via.~ ~—
1041 VII | scrutando ancora il volto di Cesare.~ ~— Adesso no. Ho passato
1042 VII | capitani, Dias.~ ~— Come Cesare — egli disse, con un sorriso
1043 VII | avventura — rispose gravemente Cesare.~ ~— Galante o d’amore?~ ~—
1044 VII | chimere, Giulio — disse Cesare, tristissimamente — Dias
1045 VII | cameriere.~ ~— Hai fame, Cesare? — domandò paternamente
1046 VII | medico curante — osservò Cesare, con un pallido sorriso. —
1047 VII | discorreva di cose frivole, Cesare faceva una domanda relativa
1048 VII | dunque — ripeteva ogni volta Cesare, monotonamente.~ ~Si era
1049 VII | felicissimo di battermi — disse Cesare.~ ~E tutta la soddisfazione
1050 VII | liberazione — disse, piano, Cesare Dias.~ ~— Tu, come Luigi:
1051 VII | Laura? — domandò, rivolto a Cesare.~ ~— Ma! ... — fece l’altro,
1052 VII | Già, a teatro — mormorò Cesare.~ ~— Divertente, eh?~ ~—
1053 VII | grande divertimento.~ ~— Cesare, Cesare...~ ~— …Temi le
1054 VII | divertimento.~ ~— Cesare, Cesare...~ ~— …Temi le Idi di marzo:
1055 VII | prestissimo! — disse sorridendo Cesare.~ ~Era l’una meno un quarto.
1056 VII | l’impazienza repressa di Cesare, malgrado la nervosità di
1057 VII | generale di emozione. Pure, Cesare Dias voleva domandare qualche
1058 VII | la causa — disse, presto, Cesare.~ ~— Naturalmente, Cesare.
1059 VII | Cesare.~ ~— Naturalmente, Cesare. Ma non bastano le parole
1060 VII | non è allegro — mormorò Cesare, entrandovi.~ ~Giulio Carafa
1061 VII | Questo disse Giulio Carafa a Cesare Dias; egli aveva avuto il
1062 VII | di dire tanto giusto.~ ~Cesare guardava dallo sportello
1063 VII | il paesaggio — osservò Cesare.~ ~— Nulla; sarebbe meglio
1064 VII | impedirci. Vuoi del cognac, Cesare?~ ~— Sì: vorrei anche essere
1065 VII | Scendiamo, scendiamo — disse Cesare, frettolosamente.~ ~Scesero
1066 VII | rigorosa, più triste.~ ~Cesare Dias, Giulio Carafa, Marco
1067 VII | stringevano la mano, mentre Cesare Dias diventato calmissimo
1068 VII | chiusa in un anello: mentre Cesare, dalla sua parte, calmissimo,
1069 VII | Giulio Carafa si accostò a Cesare e gli comunicò che a lui,
1070 VII | verso la campagna: mentre Cesare poteva vedere, levando gli
1071 VII | accostò, offrendo le spade. Cesare la prese, dopo aver guardato:
1072 VII | guardare.~ ~— Buona fortuna a Cesare — disse Marco, allontanandosi,
1073 VII | Giulio, avvicinandosi a Cesare, nulla gli disse: era andata,
1074 VII | guardavano. Negli occhi di Cesare una glacialità velata d’
1075 VII | Immediatamente, la superiorità di Cesare predominò quel duello. Luigi
1076 VII | quel primo assalto, poi, Cesare Dias, conoscendo bene il
1077 VII | Giulio non aveva detto a Cesare che questo:~ ~— Hai freddo?~ ~—
1078 VII | voi! Stavolta il giuoco di Cesare, quasi che egli avesse inteso
1079 VII | rapidissimo delle loro spade. Cesare conservava la sua glacialità
1080 VII | che manovrava la spada; Cesare, impercettibilmente perdeva
1081 VII | quella del suo avversario, Cesare cominciò a difendersi con
1082 VII | continuando, vi fu un momento che Cesare parve perduto a tutti, e
1083 VII | vita alla mercede di Luigi, Cesare Dias aveva levato gli occhi
1084 VII | duellanti: e gli occhi di Cesare, malgrado la distanza, avevano
1085 VII | Luigi cercava il cuore di Cesare, con un accanimento che
1086 VII | era tramutato, vide che Cesare guardava altrove, con una
1087 VII | degli occhi di Luigi e di Cesare, nell’incontrarsi delle
1088 VII | delle due armi, spada di Cesare attraversò la spalla di
1089 VII | attorno al ferito, ora. Cesare, freddo, con la spada abbassata
1090 VII | gravissimo — disse, sottovoce.~ ~Cesare, senza rispondere, pensò
1091 VII | andava il giorno, quando Cesare Dias rientrò all’Hôtel de
1092 VII | una gelida e triste sera. Cesare, per un riguardo cavalleresco,
1093 VII | lagno, senza un sospiro. Cesare lo aveva visto passare,
1094 VII | la vettura che portava Cesare Dias, Palliano, Carafa e
1095 VII | di Luigi, il cocchiere di Cesare prese una scorciatoia molto
1096 VII | pettegolezzi mondani fiorentini, Cesare domandò:~ ~— Hanno avuto
1097 VII | Ah! — disse soltanto Cesare. — Esiste un duca di Cleveland? —
1098 VII | Lei scherza... — mormorò Cesare.~ ~Cadde il discorso, subito.
1099 VII | qualche minuto di silenzio, Cesare e Giulio parlarono fra loro,
1100 VII | salute di Luigi Caracciolo. Cesare non sapeva bene quel che
1101 VII | sapevano la causa del duello di Cesare? E non forse, egli stesso
1102 VII | Si avvicinavano a Roma. Cesare disse che avrebbe mandato
1103 VII | questo atto cavalleresco di Cesare. Erano consci di tutto:
1104 VII | e a piedi accompagnarono Cesare Dias sino all’albergo: Giovanni
1105 VII | simpatico giovane — disse Cesare, mentre andava per il Corso.~ ~—
1106 VII | tenerezza, negli occhi. Cesare ebbe quel moto familiare
1107 VII | affare, in nessun paese, Cesare?~ ~— Nessun affare: che
1108 VII | È il paese nostro, Cesare.~ ~— Non ci torniamo, senti,
1109 VII | sui vetri.~ ~— Cerchiamo, Cesare... cerchiamo un paese tranquillo...
1110 VII | Cerchiamo... — mormorò Cesare.~ ~— Poiché... infine, la
1111 VII | supreme parole che dividono, Cesare... e infine, infine, dopo
1112 VII | più tranquilli... — disse Cesare, a bassa voce.~ ~— Forse;
1113 VII | tu non sei più giovane, Cesare, e io sono troppo giovane.
1114 VII | bene, per te, per me. Oh Cesare, assai più grande è il castigo
1115 VII | capo chino.~ ~— Ah, no, no, Cesare, ciò non è possibile...
1116 VII | isolamento... Ho ventitré anni, Cesare... e ho paura del mondo,
1117 VII | tetto, non ti chieggo altro, Cesare, per il ricordo di quella
1118 VII | quel triste pellegrinaggio, Cesare, poiché nulla, già mai,
1119 VII | cui erano ignoti, Laura e Cesare risalirono nelle loro stanze,
1120 VII | ed entrò nella camera di Cesare: era un po’ turbato e non
1121 VII | nella sua stanza? — chiese Cesare, lievemente inquieto.~ ~—
1122 VII | andarvi...~ ~— Ah! — disse Cesare. — E vi andrà presto?~ ~—
1123 VII | Giulio, guardando fisso Cesare.~ ~— Lo ama, dunque?~ ~—
1124 VII | hai vista, Giulio? — disse Cesare, angosciosamente.~ ~— L’
1125 VII | bene?~ ~— Come vedo te, Cesare mio.~ ~— Ah tu mi compatisci,
1126 VII | all’estero… non vi è altro, Cesare.~ ~— Anche a te, ti parve
1127 VII | Cercherò questo scampo — disse Cesare, senza rispondere più altro,
1128 VII | alla mattina, alle sei, Cesare andò a bussare alla porta
1129 VIII | vacillante: d’altronde, Cesare Dias non andava mai da lady
1130 VIII | morta e più della morta, in Cesare che ne pareva geloso come
1131 VIII | quando egli vedeva apparire Cesare Dias, con l’occhio avido
1132 VIII | pensato che Luigi Caracciolo e Cesare Dias l’avrebbero seguita!
1133 VIII | sapeva che non era finita con Cesare Dias la loro sanguinosa
1134 VIII | fatalità doveva perire? Sì, Cesare era apparso nel viale grande,
1135 VIII | con Hermione; si avanzava, Cesare, parlando con Cortez, ma
1136 VIII | misantropo e che non ballava, Cesare Dias passeggiava, avanti
1137 VIII | innanzi a Clemente Cortez e a Cesare Dias che chiacchieravano,
1138 VIII | della gente, e la gelosia di Cesare Dias: tutto era sparito,
1139 VIII | colui che l’aveva seguita, Cesare Dias, sempre, a una certa
1140 IX | adora e se impazzisce... Cesare ha ragione se è geloso di
1141 IX | cui non faccio orrore, è Cesare...~ ~E il modo e il tono
1142 X | Augusto Dias, il padre di Cesare Dias, sibi, suis, e l’anno
1143 X | che era anche quello di Cesare Dias. E rientrato da quel
1144 X | cappella che era quella di Cesare Dias. Dove era Anna? Lì
1145 X | era sepolta la moglie di Cesare Dias, la nuora di Augusto
1146 X | Ma sulla soglia apparve Cesare Dias: uscì dalla cappella
1147 X | Che fai, qui? — domandò Cesare, senza lasciare i due battenti
1148 X | Questa è casa mia — disse Cesare, mordendosi il labbro.~ ~—
1149 X | Non ti voglio rispondere, Cesare.~ ~— Hai paura, eh?~ ~—
1150 X | socchiuse.~ ~— Vattene — disse Cesare Dias, mordendosi il labbro
1151 X | torna a casa tua — disse Cesare, tentando di dominarsi.~ ~—
1152 X | così disperatamente che Cesare lo squadrò, con un infinito
1153 X | moglie non mi ha mai amato, Cesare.~ ~— Io non ne so niente.~ ~—
1154 X | lo so — disse cupamente Cesare, tirando a sé le due porte
1155 X | Seguivo te — ribatté Cesare, fattosi nuovamente aspro.~ ~—
1156 X | da amare.~ ~— Non posso, Cesare.~ ~— Tu sei pazzo: trova
1157 X | posso. È una ossessione, Cesare.~ ~— Va da Charcot: fatti
1158 X | Sei uno sciocco — disse Cesare, e la parola sibilò fra
1159 X | freddamente, ferocemente Cesare Dias, guardandolo negli
1160 X | morta per me — finì di dire Cesare, orgogliosamente e ferocemente.~ ~—
1161 X | smarrimento. Il volto di Cesare si fece livido. Tale un
1162 X | questo, io ti ammazzo — gridò Cesare, per islanciarsi su lui,
1163 X | vedere...~ ~— No — disse Cesare, reprimendo un moto di orrore.~ ~—
1164 X | Era la mia donna — disse Cesare, senz’altro, a occhi bassi.~ ~—
1165 X | L’ami, almeno, l’ami?~ ~Cesare tacque.~ ~— Ti saresti ucciso,
1166 X | la giovinezza, la vita?~ ~Cesare tacque: profondamente pensava.~ ~—
1167 X | do la mia, se tu l’ami.~ ~Cesare taceva, pensando.~ ~— Ah
1168 X | amo il mio onore — riprese Cesare, levando il capo, come se
1169 X | non ha sofferto macchia, Cesare, Cesare, credimi!~ ~— Tu
1170 X | sofferto macchia, Cesare, Cesare, credimi!~ ~— Tu devi parlare
1171 X | Hermione!~ ~— Lo so — soggiunse Cesare, lentamente.~ ~— Come, lo
1172 X | sapevo che tu fossi là, Cesare.~ ~— Che importa? Si mentisce
1173 X | sempre la medesima — disse Cesare, con un tono profondo, narrando
1174 X | Tacevano entrambi; poi, Cesare parlò:~ ~— Noi ci dobbiamo
1175 X | pregarti, voglio scongiurarti, Cesare, battiamoci qui.~ ~— Qui,
1176 X | voglio.~ ~— Io morirò domani, Cesare: non puoi essere geloso
1177 X | senza aggiungere una parola. Cesare Dias lo guardò andare via:
1178 X | duello Dias-Caracciolo? Cesare e Luigi si sarebbero forse
1179 X | Non era possibile, per Cesare.~ ~— Sicché tutto il nostro
1180 X | insieme, per andar a prendere Cesare. Anche il luogo del duello
1181 X | non in duello.~ ~Trovarono Cesare anche di eccellente umore:
1182 X | altra volta, anche presente Cesare Dias, Palliano incominciò
1183 X | Quali altri? — chiese Cesare.~ ~— Quelli altri, che farai.
1184 X | di viaggio, per l’estate. Cesare Dias vantava la sua solita
1185 X | dinastia, allora — soggiunse Cesare.~ ~Erano giunti. L’osteria
1186 X | anticipo di dieci minuti — Cesare Dias era andato a fumare
1187 X | non vi lavorava nessuno. E Cesare ripensò a una sua passeggiata
1188 X | capriccio della contessa. Cesare sorrise: Marco Palliano,
1189 X | godere il paesaggio — osservò Cesare, continuando a fumare la
1190 X | soddisfatti. La fisonomia di Cesare Dias era calmissima, non
1191 X | solamente salutato, di lontano, Cesare Dias e stretto la mano a
1192 X | a spogliare, come faceva Cesare. Erano i personaggi di quella
1193 X | pallido, Luigi Caracciolo: ma Cesare Dias aveva il suo buon volto
1194 X | mise in guardia malamente: Cesare Dias con lentezza, come
1195 X | colpo diretto al petto di Cesare Dias. Costui, sorpreso,
1196 X | non arrivò a parare: e Cesare Dias prese il colpo in pieno.
1197 X | accorse: e chinatosi su Cesare Dias vide che costui gli
1198 X | distintamente il rantolo di Cesare Dias, un rantolo breve e
1199 X | si chinava ogni tanto su Cesare, quasi a interrogarne lo
1200 X | coloro che erano presso Cesare Dias, l’aria immobile e
1201 X | una fiala, ogni tanto: ma Cesare non si ridestava da quel
1202 X | temperatura ancora uguale. Pure, Cesare desiderava qualche cosa:
1203 X | Luigi si accostò: la mano di Cesare Dias fece cenno agli altri
1204 X | Luigi disse, nel volto di Cesare:~ ~— Innocente, Anna.~ ~—
Fior di passione
Novella
1205 5 | passeremo l'inverno in campagna. Cesare è stanco dei balli; io quindi
1206 5 | trovo molto naturale che Cesare mi sposi...~ ~Chinò il capo
1207 5 | nuovo all'opera sua.~ ~- Cesare, Cecilia, non vanno bene
1208 5 | pianelle? Credete voi che Cesare sia innamorato di me?~ ~-
1209 5 | Da quanto tempo conosci Cesare?~ ~- Da un anno; da sei
1210 5 | Secondo i calcoli matematici, Cesare è innamorato di te.~ ~-
1211 5 | vita era bella, nevvero? e Cesare sarebbe arrivato l'indomani
1212 5 | amore, fanciulla.~ ~- Io amo Cesare, egli ama me - rispose lei
1213 8 | orecchio e le lambiva il collo. Cesare entrò, senza far rumore,
1214 8 | ideale è vivo: io v'amo, Cesare.~ ~- Non scherzate, Laura.~ ~-
1215 8 | capisco, voi siete pazzo, Cesare: io so che v'amo.~ ~- Addio,
1216 8 | Me ne vado; addio.~ ~- Cesare, Cesare!~ ~Ella spalancò
1217 8 | vado; addio.~ ~- Cesare, Cesare!~ ~Ella spalancò un balcone;
1218 8 | gridò:~ ~- Da tanto tempo, Cesare! Dal primo, dal primo momento...~ ~-
1219 14 | Maggio...~ ~ ~Egregio signor Cesare - La sua lettera m'ha fatto
1220 14 | scritto. Ella m'ama, signor Cesare, e vuole essere amato da
1221 14 | in me. Ho marito, signor Cesare. Lei pare che lo abbia dimenticato.
1222 14 | contro lei. Io stessa, signor Cesare, sono molto sola, molto
1223 14 | grande sagrificio, signor Cesare? Vuole ella rinunziare ad
1224 14 | 25 Settembre...~ ~ ~Cesare, mio re - Vieni. Questa
1225 14 | amava. Vi ho amato poi. Cesare, vi amo ancora, ma vi lascio.
1226 14 | il tradimento svelato. O Cesare, che disperazione! Ci vuol
1227 14 | dovere compiuto. Addio, Cesare; siate felice. Se potete,
1228 14 | non potrete, forse. Addio, Cesare - Adriana.~ ~ ~ ~Quanti
Piccole anime
Parte
1229 9 | mestizia, prendeva le mani di Cesare, lo guardava negli occhi,
1230 9 | te, amore, dimmi di te.~ ~Cesare sorrideva, fumando ancora
1231 9 | dimmi del tuo bambino.~ ~Cesare si faceva serio per un istante
1232 9 | placidezza e la soavità. Cesare tentava di ricominciare
1233 9 | questa strana richiesta, Cesare ebbe un moto di ripugnanza
1234 9 | quando la tenerezza di Cesare per lei fluiva più larga,
1235 9 | suo desiderio. Fino a che Cesare, infastidito che ella non
1236 9 | amore colpevole e ne accusò Cesare, pianse, si disperò, si
1237 9 | in cui aveva incontrato Cesare. Egli dovette consolarla;
1238 9 | cui aveva rinunziato per Cesare. Egli dovette abbracciarla,
1239 9 | all’orecchio del padre:~ ~— Cesare, digli se vuol darmi un
1240 9 | benedirlo.~ ~ ~ ~E mai più Cesare e Flavia si sono incontrati.~ ~ ~ ~
Il paese di cuccagna
Par.
1241 2 | assai bellina…~ ~- Zitto, Cesare: farai svegliare la bimba, -
1242 2 | innamorato marito. Anche Cesare Fragalà era giovane e bello;
1243 2 | col volto di cera, un san Cesare, di stucco con una tonacella
1244 2 | finanche i loro vestiti: Cesare Fragalà, aspettando presto
1245 2 | combinazione, - soggiunse Cesare Fragalà, mentre il parrucchiere,
1246 2 | cominciato, il nonno di Cesare, con una misera botteguccia
1247 2 | della domenica. Il padre di Cesare Fragalà aveva aggiunto,
1248 2 | casa Fragalà era solida: Cesare Fragalà aveva ereditato
1249 2 | giammai, giammai suo marito Cesare avrebbe fatto nulla senza
1250 2 | moderna, che da un pezzo Cesare Fragalà sognava di aprire,
1251 2 | Essendo andato di là Cesare Fragalà, un cameriere portò
1252 2 | mezze signore. Poi mentre Cesare Fragalà chiacchierava con
1253 2 | tempo passava, Luisella e Cesare scambiavano un’occhiata
1254 2 | gruppo in gruppo, seguito da Cesare Fragalà, scherzando, ridendo,
1255 2 | Ma Luisella Fragalà e Cesare parve che avessero un’altra
1256 2 | era la nota più acuta. Ma Cesare Fragalà era sparito. E dopo
1257 2 | crema…~ ~Tutto contento, Cesare Fragalà correva da una parte
1258 2 | dalle parole del padrone, Cesare Fragalà, che ogni tanto
1259 2 | bimba; dietro, il padre, Cesare Fragalà; e un po’ più indietro,
1260 2 | altri, chiesto il permesso a Cesare Fragalà che lo aveva accordato,
1261 2 | schiacciare; ad altri, lo stesso Cesare, fattosi portare dei larghi
1262 2 | quella devastazione.~ ~- Cesare! - disse Luisella, chiamando
1263 2 | porta?~ ~-Quello? - chiese Cesare, aguzzando gli occhi, come
1264 2 | ai vestiti.~ ~- Infine, Cesare io vorrei che se ne andasse.~ ~-
1265 2 | faccio andar via.~ ~Difatti, Cesare Fragalà si avvicinò allo
1266 2 | il frutto giulebbato che Cesare Fragalà gli veniva man mano
1267 2 | continuava a mangiare; anzi Cesare Fragalà aveva fatto portare
1268 2 | continuamente, taciturno; mentre Cesare Fragalà, con un sorriso
1269 2 | cui con tanta compiacenza Cesare Fragalà dava da mangiare
1270 2 | disoccupato si era accostato a Cesare Fragalà e all’incognito,
1271 2 | certamente. Gli dà da bere.~ ~- Cesare li raccoglie col carrettino,
1272 2 | po’ scettico, si rivolse a Cesare Fragalà e gli disse:~ ~-
1273 2 | presentami a questo signore.~ ~Cesare Fragalà che era molto imbarazzato,
1274 2 | casa fu vuotata di gente, Cesare Fragalà, insieme con le
1275 5 | internamente dell’assenza di Cesare Fragalà, il marito, che
1276 5 | piedi, ridendo e gridando, Cesare Fragalà, in spolverina di
1277 5 | la sua giovialità: quando Cesare passò innanzi alla bottega
1278 5 | così originale l’idea di Cesare e così simpatico lui, con
1279 5 | bottega a San Ferdinando? Ma Cesare era troppo contento di andare
1280 7 | venne a dire che il signor Cesare Fragalà voleva entrare,
1281 7 | entrò dicendo e sorridendo, Cesare Fragalà.~ ~- Padrone mio
1282 7 | giuocate a Montecarlo? - chiese Cesare Fragalà, con uno sguardo
1283 7 | se vi servisse! - esclamò Cesare.~ ~- Tutto è buono a sapersi, -
1284 7 | disse, pensosamente, Cesare. - Ho moglie, una figlia…
1285 7 | era fatta gelida, da che Cesare parlava del suo debito,
1286 7 | pagarvi, - disse rapidamente Cesare Fragalà, quasi volesse buttar
1287 7 | Compare mio, - disse Cesare Fragalà, passando attraverso
1288 7 | esclamò ingenuamente Cesare.~ ~- Certamente: ma non
1289 7 | lealtà di gran fanciullone Cesare - ma è stato con buone intenzioni.
1290 7 | immediatamente calmato, Cesare.~ ~Allora, quietamente,
1291 7 | mese?~ ~- A un mese, - fece Cesare.~ ~Presentò la cambiale
1292 7 | Presentò la cambiale a Cesare. Era intestata a Domenico
1293 7 | Domenico Mazzocchi? - chiese Cesare, stupefatto.~ ~- È il capitalista
1294 7 | vedendo che dopo aver firmato, Cesare Fragalà stava per aggiungere
1295 7 | dove risiede la ditta.~ ~Cesare Fragalà si sentì venir freddo
1296 7 | trecentottanta lire che consegnò a Cesare, dicendo:~ ~- Trecentottanta.
1297 7 | anno? - chiese stupidamente Cesare Fragalà.~ ~- Al mese.~ ~
1298 7 | E mentre macchinalmente Cesare Fragalà contava il denaro,
1299 7 | con un pallido sorriso, Cesare Fragalà.~ ~E dopo essersi
1300 8 | ora videro entrare anche Cesare Fragalà. Dopo aver chiusa
1301 8 | Marzano, Ninetto Costa e Cesare Fragalà, e quanti prendevano
1302 8 | conoscete? - disse ansiosamente Cesare Fragalà.~ ~- Eh, siamo amici…-
1303 8 | monologando, dirigendo la parola a Cesare Fragalà, o alle tenebre,
1304 9 | e poi nella sua stanza, Cesare Fragalà arrivato al parossismo
1305 10 | infermità e di miseria; Cesare Fragalà, la cui situazione
1306 13 | per capire.~ ~Anzi tutto Cesare Fragalà era caduto nelle
1307 13 | per vincere l’animo di Cesare. Era proprio una battaglia
1308 13 | sottili striscioline di carta. Cesare, ogni tanto, scompariva
1309 13 | Sei in collera? - chiese Cesare, umilmente.~ ~- No, - ella
1310 13 | benedicevo il tuo nome, Cesare, poiché fra le altre consolazioni,
1311 13 | carità! La cercheremo noi, Cesare, fra breve. Oggi i brillanti,
1312 13 | Pensa che è un miracolo, se Cesare Fragalà, il capo della casa
1313 13 | Troviamo un rimedio insieme, Cesare, - replicò ancora ella,
1314 13 | pia, la dolorosa madre. Cesare era accasciato. Ma Luisella
1315 13 | hai pianto, questa sera, Cesare, te ne prego con tutta l’
1316 18 | feste, per il matrimonio di Cesare Fragalà con Luisella, per
1317 18 | famigliuola a pranzo, alle due: Cesare Fragalà teneva gli occhi
1318 19 | metteva di nuovo a credere che Cesare Fragalà e il marchese Cavalcanti
1319 19 | entrò nell’appartamento di Cesare Fragalà, introdotto dalla
1320 19 | per non mangiarne troppo. Cesare Fragalà, serio, con la linea
1321 19 | rassegnata dedizione di Cesare Fragalà, dedizione in cui