All'erta, sentinella!
   Racconto, Cap.
 1 Trent,    III|   provinciali e in qualche parte di cittadini napoletani, si assiepava


I capelli di Sansone
   Cap.
 2     V        |        generalizzandola troppo; e i cittadini calabresi, come i friulani


Dal vero
   Par.
 3    17        |             Da tempo immemorabile i cittadini di Napoli e dintorni hanno


Fantasia
   Parte
 4      3       |     napolitani si davano un'aria di cittadini della capitale che trattano


Leggende napoletane
   Par.
 5     4        |         sole non passa alcuno; ed i cittadini dormono nel pesante assopimento


Nel paese di Gesù
   Parte, Cap.
 6     1,      I|      passare le carrozze portanti i cittadini, che andavano ai loro amori,
 7     5,      I|             tutti gli ottomila suoi cittadini, cristiani.~ ~Il paese prescelto


Il paese di cuccagna
   Par.
 8    19        |         lotto è una immoralità, nei cittadini…~ ~- Allora anche lo Stato


Il ventre di Napoli
   Parte, Cap.
 9     2,     1 |         delizia e l'ammirazione dei cittadini: mancano gli alberi e vi
10     2,     1 |         dalle autorità istesse, dai cittadini e dai monelli: tanto che
11     2,     4 |         luce, di sera, di notte, ai cittadini? Questo rigorosissimo dovere,
12     2,     4 |       trattato come tutti gli altri cittadini, abbia una casa, abbia della
13     2,     4 |           come esseri viventi, come cittadini di una grande città? Faccia
14     3,     1 |           comunali, i migliori suoi cittadini, quando gli uomini di finanze
15     3,     2 |        moltissimi illustri e oscuri cittadini nostri si compiacciono,
16     3,     3 | profondamente, le migliaja di buoni cittadini di via Toledo, delusi nelle
17     3,     4 |        individuali: ognuno dei miei cittadini, sia pure il più oscuro,
18     3,     4 |   protezione, educazione, e tutti i cittadini e, io, Napoli, debbo prendere
19     3,     4 |           ho migliaja e migliaja di cittadini onesti e buoni e che, fra
20     3,     8 |            in un tempio, i maggiori cittadini napoletani e le più pietose