I capelli di Sansone
   Cap.
 1     I|    cassette dei caratteri; il proto, tutto attento, si curvava
 2     I|       di dire qualche cosa al proto: i tipografi della notte
 3    II|    era posto per Riccardo: il proto gli accennò un leggìo di
 4    II| insalutato, mentre redattori, proto, tipografi, macchinisti
 5    II|     freddo. Chiese il nome al proto: costui era nuovo, non seppe
 6    II|   copia, — disse sottovoce al proto.~ ~Il proto gliela dette.
 7    II|      sottovoce al proto.~ ~Il proto gliela dette. La macchina
 8    IV|      composti, e litigava col proto espandendo la sua loquacità
 9    IV|       un po' tardi — disse il proto; — il signor Malgagno non
10    IV|      restituendo la pagina al proto, e domandò a Paolo Stresa
11    IV|       Joanna se ne andava, il proto gli si appressò, e gli disse:~ ~—
12    IV|       e scrivendovi sopra: Al proto per domattina. Mise questa
13    IV|       sotto il timbro, ove il proto, quattro o cinque volte
14    IV|     La posta.~ ~— È venuto il proto?~ ~— Non ancora.~ ~— E la
15    IV|     stanze silenziose. Era il proto. Prese le cartelle della
16    IV|       come la vide in mano al proto, un fuoco gli investì il
17    IV|  manderanno poche righe.~ ~Il proto se ne andò. Joanna restò
18    VI|   Joanna andava e veniva, dal proto ai tipografi, piegandosi
19    VI|      Sì, signor cavaliere: il proto mi aveva prestato le diciotto