Addio, Amore!
   Parte, Cap.
 1     1,     II|    Cesare Dias, o rimpiangeva straziata tutto il suo amore dato
 2     1,     IV|       una passione irruente e straziata; e tutto questo vagamente,
 3     1,     VI|   campanello, un'esclamazione straziata:~ ~– Oh Dio!~ ~– Che avete? –
 4     1,     VI|  tanto quello scherno l'aveva straziata. Egli se ne accorse: se
 5     1,    VII| sorprendeva di non essere più straziata, dando le spalle a Napoli,
 6     2,     IV|       annullata ogni volontà, straziata sotto il peso dell'arcana


All'erta, sentinella!
   Racconto, Cap.
 7   Ert,     II|        insieme alla pietà più straziata, un'orribile visione apparve
 8 Trent,     II|     con un lamento di persona straziata.~ ~Egli la guardò tacendo.~ ~—


L'infedele
   Parte, Cap.
 9    Inf       |  calmo in apparenza, ma forse straziata da questo ultimo errore


Leggende napoletane
   Par.
10     2        |    per quella orrida, bella e straziata campagna che sono i Campi


La mano tagliata
   Par.
11     2        |       quell'uomo?~ ~— Sì! Ero straziata per il tradimento di Ranieri


Nel paese di Gesù
   Parte, Cap.
12     7,     IX|  dell’aria, quella sua veglia straziata e muta, dove niuno lo soccorreva,


Il paese di cuccagna
   Par.
13     1        |    voce era così maternamente straziata, che Carmela lasciava scendere
14     5        |    matrimonio. Come le si era straziata l’anima a vendere quella
15     9        |       dolori della Gran Madre straziata, ma lo trattenne un timore