All'erta, sentinella!
   Racconto, Cap.
 1 Terno,      I|     posso lo stivaletto.~ ~— Oh zì Domenico, non fate il cattivo —
 2 Terno,      I|            Che terno è? — disse zì Domenico, il lustrino, rizzandosi
 3 Terno,      I|       esce, non esce — protestò zì Domenico.~ ~— E perchè non
 4 Terno,      I|       le spazzole per lustrare, zì Domenico lo sciancato cavò
 5 Terno,      I|       con gli occhiali sul naso zì Domenico sfogliava febbrilmente
 6 Terno,      I|         Santa Maria la Nova. Ma zì Domenico lo sciancato rimaneva
 7 Terno,     II| selciato. Alle quattro e mezzo, zì Domenico lo sciancato aveva
 8 Terno,     II| mezzogiorno. Ma che! era venuta zì Fortunata, quella che prestava
 9 Terno,     II|     niente, sul cassettone, per zì Fortunata? — domandò Francesco,
10 Terno,     II|      giocassimo, Federico e io! Zì Domenico ha il cervello
11 Terno,     II|         incontrato per le scale zì Domenico lo sciancato che
12 Terno,     II|        Volevo Tommasina — disse zì Domenico a Caterina.~ ~—
13 Terno,     II|        Ditele che si ricordi di zì Domenico, sabato venturo.