Leggende napoletane
   Par.
1 7| dove abitava con suo marito Jovannella di Canzio. Era costei maliziosa, 2 7| è a dire se la malvagia Jovannella spiasse continuamente Cicho 3 7| le finestre sbarrate, la Jovannella seppe il segreto dello stregone. 4 7| un giorno la trionfante Jovannella disse al guattero marito:~ ~– 5 7| prelibata vivanda: infatti la Jovannella accorse prontamente e in 6 7| compiaciuto; e chiamata a sé la Jovannella di Canzio, le chiese come 7 7| apprendesse la ricetta e donò alla Jovannella cento monete d’oro dicendo 8 7| solamente la fortuna di Jovannella, poiché ogni conte ed ogni 9 7| macarus, cibo divino – e la Jovannella era ricca.~ ~ ~ ~Intanto 10 7| te lo insegnò, donna?~ ~– Jovannella di Canzio.~ ~– Ed a lei?~ ~– 11 7| accaduto e del tradimento di Jovannella; il custode del palazzo 12 7| mago. Ma venuta a morte la Jovannella dopo una vita felice, ricca 13 7| tagliare i suoi maccheroni, Jovannella di Canzio gira la mestola
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