Addio, Amore!
    Parte, Cap.
1 1, I| terra!~ ~– Tanto felici! – mormorò sottovoce Giustino, eco 2 1, II| casa mia.~ ~– No, Annamormorò lui fievolmente.~ ~– Tu 3 1, II| ingannata?~ ~– Ti ho ingannatamormorò lui umilmente.~ ~– Non mi 4 1, II| Miserabile e inetta creatura! – mormorò lei, con un immenso disprezzo.~ ~ 5 1, II| verranno a prendermi... credomormorò, voltando la testa in .~ ~ 6 1, II| Povera sorella!... – mormorò una musicale voce pietosa 7 1, III| sapeste...~ ~– So, somormorò Cesare Dias, con l'ombra 8 1, III| buona... tu non sai... – mormorò.~ ~– Sii tranquilla.~ ~– 9 1, IV| Nossignora, graziemormorò la fanciulla impallidendo 10 1, IV| soffrire...~ ~– Io non soffromormorò ella, parlando a – o 11 1, IV| male a venire, Anna – le mormorò.~ ~– Non temeterispose 12 1, IV| Esse sono così tristi... – mormorò Anna.~ ~– Diamine, si sa 13 1, IV| Quanto è bello!~ ~– È bellomormorò lei, come se rispondesse 14 1, V| farlo più.~ ~– Obbediròmormorò ella.~ ~Ma per varii giorni 15 1, V| Mancate da varii giornimormorò Anna, guardandolo negli 16 1, V| bonarietà.~ ~– Egli è così – mormorò Anna, con un gesto della 17 1, V| scrivono.~ ~– È vero – ella mormorò, enigmaticamente.~ ~– Costui 18 1, V| non siete il tutore? – mormorò lei, tremando.~ ~– Sì, sono 19 1, V| potete chiedermi questo – mormorò.~ ~– L'amore è una chimera: 20 1, VI| può consolarmene che Diomormorò Anna, levandosi dall'inginocchiatoio.~ ~– 21 1, VI| così, voi non sapete, – mormorò dolcemente Stella, prendendole 22 1, VI| trasalendo.~ ~– Nulla, nulla – mormorò Anna, smarrita, passandosi 23 1, VI| affetto... ma sto benissimomormorò ella, mortificata di quella 24 1, VI| Laceratele voi – ella mormorò, decisa di sopportar tutto, 25 1, VII| Naturalmente... così occupato... – mormorò Anna. – Mi volete dare la 26 1, VII| bene.~ ~– Povera Annamormorò Stella, con un sospiro.~ ~ 27 1, VII| concertazione.~ ~– Niente – ella mormorò, non aprendo neppure gli 28 2, I| vieni con noi... – ella mormorò. – Lassù te ne andrai... 29 2, I| cara.~ ~– Credevo... – ella mormorò senza finire.~ ~Le scappellate, 30 2, I| dominatrice.~ ~– Niente – mormorò ella voltando la testa in 31 2, I| Ah non tutto, non tutto – mormorò lei, malinconicamente.~ ~ 32 2, I| riconoscesse.~ ~– Solamormorò, poi, a se stessa.~ ~– Che 33 2, I| così male, mandatemi viamormorò lui, con una certa emozione 34 2, I| amore è assai amaro – ella mormorò, chiudendo gli occhi, quasi 35 2, I| Ci vediamo a pranzomormorò Laura, nell'anticamera, 36 2, II| Siete due cattivimormorò ella, candidamente. Erano 37 2, II| Sempre così belli – ella mormorò pensosa.~ ~– Vi rammentate? – 38 2, II| Caracciolo.~ ~– Buona nottemormorò ella, smarrita, colpita 39 2, III| avete un'altra tradizionemormorò il giovanotto, quasi inconsciamente.~ ~– 40 2, III| una cosa orribile – ella mormorò, con un tono così spaurito 41 2, III| tanto ti amo!~ ~– Lo somormorò Cesare, con un lieve sorriso. – 42 2, III| a lui.~ ~– Addio – egli mormorò, sorridendo, guardandola 43 2, III| languirete di tristezza... – egli mormorò. – Invece, venendo qualcuno... 44 2, IV| sguardo.~ ~– Così tardi! – mormorò la padrona, monotonamente. – 45 2, IV| Non mi serve nulla – mormorò l'altra, abbassando gli 46 2, IV| Io non ti capiscomormorò Laura, fiocamente, pallidissima.~ ~– .. 47 2, IV| andartene, non andartene – ella mormorò, macchinalmente. – Io debbo 48 2, IV| così triste, fuori – egli mormorò. – E vi ho aspettata tante 49 2, IV| Anna, cara Anna... – egli mormorò, con la carezzevole voce 50 2, IV| smarrita.~ ~– Cara, cara... – mormorò ancora lui, tremando di All'erta, sentinella! Racconto, Cap.
51 Ert, II| Cercheremo di metterla su noi — mormorò poi, come se fosse mortificata 52 Ert, II| ribrezzo.~ ~— Vengono sempre — mormorò con voce fioca, la giovinetta.~ ~— 53 Ert, II| Il piccerillo pesamormorò più umilmente il galeotto — 54 Ert, III| Finchè mi ci lascianomormorò lui, un po' vagamente.~ ~— 55 Ert, III| bimbo.~ ~— Sissignoremormorò il galeotto — ma chi sa 56 Ert, III| Sissignore, sissignore, — mormorò umilmente Sciurillo.~ ~Tacevano. 57 Ert, V| sapere, Vostra Eccellenzamormorò il galeotto — voleva sapere,.. 58 Ert, V| certamente.~ ~Il galeotto mormorò grazie a Vostra Eccellenza 59 Ert, V| Tanto bene, tanto benemormorò il padre, che soffocava 60 Ert, V| tardi.~ ~— Pare che riposimormorò ella; — va a dormire.~ ~— 61 Terno, I| È tardi, è tardimormorò la voce velata femminile.~ ~ 62 Terno, I| Certamente, certamente — mormorò la signora, con un vago 63 Terno, I| inverno~ ~— Croce per tutti — mormorò Tommasina, — facendo per 64 Terno, II| Concettella.~ ~— Tutto accademormorò a bassa voce la signora.~ ~— 65 Terno, II| Quanto ritarda Tommasina. — mormorò Caterina,~ ~— Tu vorresti 66 Terno, II| numeri erano di mamma mia — mormorò ingenuamente la ragazza.~ ~— 67 Terno, II| Quanta gente avrà vinto! — mormorò la signora macchinalmente.~ ~— 68 Trent, I| allora, signorina Fasulomormorò timidamente il professore, 69 Trent, I| lui.~ ~— Eh già, eh già — mormorò il pensionato, prendendo 70 Trent, I| affare.~ ~— Troppo bello, — mormorò don Filippo che esitava 71 Trent, I| speculazioni inglesi, — mormorò il libraio, — quella gente 72 Trent, II| Mi fate dispiacere mormorò la bionda signora, e parea 73 Trent, II| Lasciamoci, vi prego.~ ~— Benemormorò lui — non dirò più questa 74 Trent, II| catastrofe potrebbe avveniremormorò lui.~ ~— Una catastrofe?~ ~— 75 Trent, II| salvarlo.~ ~— Siete una santamormorò lui, — ma non credo che 76 Trent, II| la nostra salvaguardiamormorò lei, — così mi pare di esser 77 Trent, II| Così, per distrarmimormorò lui rosso di gioia.~ ~— 78 Trent, II| domandano di quelle banche.. — mormorò, come improvvisamente preoccupato.~ ~— 79 Trent, II| dovete fare una carità, — mormorò donna Concettina.~ ~— Volontieri, 80 Trent, II| Con queste banche, — mormorò la beghina, dando ancora 81 Trent, II| povera Raffaella!... — mormorò dolcemente la padrona.~ ~— 82 Trent, III| bambinello di cera... — mormorò Raffaella, con quella confidenza 83 Trent, III| giornate di quarantamila liremormorò il commesso che la conosceva.~ ~— 84 Trent, IV| a vestirsi.~ ~— Forse... mormorò Eleonora Triggiano. Ma un 85 Trent, IV| esistenza.~ ~— Dite, Paolo, — mormorò a bassa voce, arrivando 86 Trent, IV| durezza.~ ~— Ne ho le prove, — mormorò egli, nella rettitudine 87 Trent, IV| cara, non dite questo... — mormorò lui, con voce semispenta.~ ~— 88 Trent, IV| alle nove.~ ~— Aspetteròmormorò ella a stessa.~ ~Si tolse 89 Trent, IV| Sta bene, più tardi, — mormorò ella.~ ~— Vostra Eccellenza 90 Trent, IV| ricovero, buono o cattivo, — mormorò ella, levando gli occhi Gli amanti: pastelli Par.
91 Caracc | non esistesse, in amore, - mormorò Maddalena Herz, che pareva 92 Vincen | Quel polipo appesta, - mormorò, - e Ciccillo non può soffrirne 93 Vincen | Vicenze', io vengo con te, - mormorò la sorellina.~ ~- Sì, sì, - 94 Marqui | imbarazzo.~ ~- Quanta roba! - mormorò, fra la giocondità e la 95 Sorel | Oh Gwendaline.... - egli mormorò diventando più pallido ancora, 96 Sorel | Colzado, stamane.... - egli mormorò, umilmente.~ ~- Speranza 97 Sorel | al fiume, al Tevere! - mormorò ella, con un vago sorriso, Le amanti Parte, Cap.
98 Fiamm, I| Lungo, lungo.... - mormorò vagamente, donna Grazia.~ ~- 99 Fiamm, I| Sei venuta, poi.... - mormorò lui, cercando di dominare 100 Fiamm, I| Tre ore, tre ore.... - mormorò Grazia, come pensando.~ ~- 101 Fiamm, II| fece lui.~ ~- Taci, taci - mormorò Grazia - forse passiamo 102 Fiamm, II| seconda sigaretta, spenta, mormorò sommessamente:~ ~- Non vieni?~ ~ 103 Fiamm, II| Ecco Venezia - ella mormorò, quasi fra . - Pare una 104 Fiamm, III| per l'amore e per l'arte - mormorò ella, aspirando il profumo 105 Fiamm, III| tristezza.~ ~- Anche voi? - mormorò Grazia, abbassando gli occhi.~ ~- 106 Sole, I| abbiano presentato.... - mormorò, poi, quasi parlando a 107 Sole, I| felice, Serra - essa gli mormorò, pianissimo, con tenerezza.~ ~- 108 Sole, I| Non parlate così - egli mormorò.~ ~- Voi stesso, Serra.~ ~- 109 Sole, I| differenza!~ ~- Scusatemi - ella mormorò, nel colmo dall'avvilimento.~ ~- 110 Sole, I| Buona sera, Giovanni - ella mormorò, facendo per andarsene.~ ~ 111 Sole, II| sapete, in casa vostra - egli mormorò, già più debole, già affascinato.~ ~- 112 Sole, III| gli occhi.~ ~- Grazie - mormorò ella, semplicemente.~ ~- 113 Sole, III| sempre siete stata sola - mormorò, con un'intonazione ironica, 114 Sole, IV| gli occhi, lo guardò, gli mormorò:~ ~- Mi vuoi bene?~ ~Una 115 Sole, V| Poveretta, poveretta! - mormorò lui, con voce di pianto.~ ~- 116 Amant, I| Non li conosco - mormorò ella, distratta.~ ~Pure, 117 Amant, III| dello scrittore.~ ~- Oh! - mormorò ella, senz'altro, sentendo 118 Amant, III| cuore e una mente - ella mormorò, mortificata di essere sempre 119 Sogno | la luna, signor Massimo - mormorò lei, piano.~ ~Eppure egli 120 Sogno | Buona sera.~ ~- Buona sera - mormorò ella, lentamente.~ ~In verità, 121 Sogno | rattenne.~ ~- Che v'importa? - mormorò invece, con una certa malinconia.~ ~- 122 Sogno, I| I.~ ~ ~- Povera Luisa - mormorò soltanto lui, carezzandole 123 Sogno, II| Tanto lontano, tanto.... - mormorò ella, con voce di pianto.~ ~- 124 Sogno, II| rassegnazione.~ ~- Prometto - mormorò lei.~ ~- Senti, senti - 125 Sogno, II| donna che abbiamo accanto - mormorò lui, con un'ombra di sorriso.~ ~- 126 Sogno, II| testa. Da quella notte.... - mormorò ella, nascondendosi il viso 127 Sogno, II| Ditemi la parola - mormorò abbattuta.~ ~Egli capì che 128 Sogno, II| Credo.... credo - egli mormorò, esaurito - che l'amerò 129 Sogno, II| come me.~ ~- Come voi - mormorò l'uomo forte, l'uomo scettico, La ballerina Cap.
130 I | costa una corona? — ella mormorò, dopo aver inghiottito, 131 I | Pareva un angelo, — ella mormorò, a occhi socchiusi, quasi 132 I | sulla sua pietra — ella mormorò, supplice, tremante di una 133 I | Buonasera, buonasera, — ella mormorò, interdetta, fermandosi 134 I | A quest’ora? — ella mormorò, senza badare ai complimenti. — 135 I | Pignasecca.~ ~— Ecco l’altro, — mormorò fra Carmela. — Buonasera, 136 II | carnevale. Doppio spettacolomormorò l’altra. — Certi giorni, 137 II | mai due soldi in tasca, mormorò:~ ~— Malannaggia la mia 138 II | Ferdinando Terzi, naturalmente, — mormorò Marietta Sanges, la biondona 139 II | dell’opera, donna Emilia, — mormorò l’altra, a occhi bassi.~ ~— 140 II | Andiamo, andiamo, — mormorò Sanframondi, infastidito, 141 III | Sta sempre con Sambrinimormorò Roberto Gargiulo.~ ~— Si 142 III | mortificate, cavaliere... — mormorò Carmela che era già rimessa 143 III | sono guida di prima fila, — mormorò ella, a occhi bassi.~ ~— 144 IV | A casa mi annoio, — mormorò Carmela con voce languida.~ ~— 145 IV | Ditemi la verità... — mormorò con voce tremula. — Ditemelo, 146 IV | Qui neanche vi è... — mormorò lei come se parlasse a I capelli di Sansone Cap.
147 I | dubitate, non dubitatemormorò lei.~ ~Paolo Joanna se ne 148 I | debbo fare il tipografomormorò macchinalmente il bimbo. — 149 I | papà.~ ~— .. Sì, sì, — mormorò il padre chinando il capo.~ ~ 150 I | questo mestiere, signorinomormorò l'ex-fabbro.~ ~— Ti piaceva 151 I | No, no, lascialo stare, — mormorò Paolo, pensoso.~ ~— Che 152 I | sofferto.~ ~— Hai ragione, — mormorò Paolo. - Non dovevo mandarti: 153 I | costolette alla Villeroy — mormorò il bambino.~ ~— Forse. — 154 I | che somigli alla mamma, — mormorò il bambino, riattaccandosi 155 I | portato i suoi fiori, — mormorò Paolo.~ ~— Andiamo ad aspettare 156 II | lascerebbe fare.~ ~— Forse... — mormorò Riccardo, — forse.... sono 157 II | posto di correttore... — mormorò il giovanotto.~ ~— Abbiamo 158 II | guerra.~ ~— Sarà ritornato, — mormorò, arrossendo, Joanna.~ ~Non 159 II | è la patria del cuore, — mormorò Riccardo, — ma qui si pensa.~ ~— 160 II | sfacciatamente.~ ~— Hai ragione, — mormorò l'altro, umiliato. — Non 161 II | piace... è molto smorta. — mormorò Brandi, che non voleva far 162 III | mette attorno un ossomormorò tetramente Scano, pensando 163 III | potevi dargli dell'asino, — mormorò Scano, con quella mite intonazione 164 III | piangere.~ ~— Caterina, — mormorò la voce tramutata del fanciullo 165 III | marito!~ ~— Eccellente, — mormorò Riccardo, come distratto.~ ~— 166 III | bianche.~ ~— È un sogno, — mormorò donna Clelia.~ ~— Sì, un 167 III | le do del mio.~ ~— Sia, — mormorò l'altro con un sospiro doloroso.~ ~— 168 III | Portami da pranzo, — gli mormorò Riccardo, piegandosi sulla 169 III | debbo finirlo presto, — mormorò Joanna.~ ~— Io fo la cronaca; 170 III | saranno stati inquieti, — mormorò donna Beatrice, dicendo 171 III | porto per voi.~ ~— Oh, — mormorò l'altra soltanto.~ ~— Ditemi 172 III | blandamente.~ ~— Che bella sera! — mormorò don Pompeo.~ ~— Bellissima! — 173 III | Non importa, non importa, —mormorò ella carezzevolmente, — 174 V | hanno già parlato di me? — mormorò il signor Cimaglia, già 175 V | suo sigaro.~ ~— Casca, — mormorò Bolognetti, con la sua voce 176 V | domani saremo a centomila, — mormorò lui, arrossendo.~ ~— E rende?~ ~— 177 V | noiosa questa commedia! — mormorò dolcemente l'attrice a Riccardo.~ ~— 178 V | Ah! se si potesse — mormorò melanconicamente la prima 179 V | faccio quel che posso, — mormorò Joanna.~ ~— Via, sacrificatevi, 180 VI | dei soliti... seccatori, — mormorò Riccardo con la sua stanchissima 181 VI | sono dei giovanissimi, — mormorò Riccardo, con una convinzione 182 VI | intimidito, taceva.~ ~— Dica, — mormorò dopo una pausa, freddissimamente, 183 VI | vado a fare l'articolo, — mormorò remissivamente Antonio Amati — 184 VI | fastidio.~ ~— Pare a voi, mormorò il neo-avvocato, tutto pensieroso.~ ~— 185 VI | duramente.~ ~— Scusimormorò Amati, con civiltà.~ ~— 186 VI | Eccellenza avrà risposto, — mormorò, con una dolcezza nuova 187 VI | di stampare giornali, — mormorò Antonio Amati.~ ~— Sì, la 188 VI | Io l'annoio forse... mormorò, a un tratto, facendo quasi 189 VI | disprezzo.~ ~— È vero, — mormorò il novellino. — ma noi altri 190 VI | malinconica.~ ~— Domani, dunque, — mormorò.~ ~— Alle tre, — ribattè 191 VI | giallastra.~ ~— Voi soffrite. — mormorò il giovanotto.~ ~— Io? no. Castigo Cap.
192 I | respiro.~ ~— Eccellenza... — mormorò una voce trepida.~ ~Cesare 193 I | sogno e il desiderio. E mormorò bizzarramente:~ ~— Ditele... 194 I | Senza pietà, senza pietàmormorò, chinandosi verso la morta.~ ~ 195 I | bassa voce.~ ~— Le litaniemormorò ella.~ ~— .. queste, si 196 I | pregare, lasciami... — ella mormorò, crollando il capo.~ ~— 197 I | Guardala.~ ~— No, no — mormorò lei sordamente, voltando 198 II | capite?~ ~— Ho capitomormorò l’altro, crollando il capo. — 199 II | peccato è stato! — ella mormorò pianissimo, non reggendo 200 II | Sì, avevo paura — egli mormorò, con la voce velata, stranamente.~ ~— 201 II | Dunque, è vero — ella mormorò, lasciandolo, allontanandosi 202 II | morta colà?~ ~— Sì, sì... — mormorò ella, perdendo terreno.~ ~— 203 II | follia.~ ~— Chiamami così — mormorò ella, con infinita dolcezza — 204 III | interrogandolo.~ ~— Vorrei... — mormorò, balbettando, il malato — 205 IV | dolcemente.~ ~— Cantate un poco — mormorò, per la terza volta, Luigi 206 IV | siete giunta tardi... — le mormorò Luigi.~ ~— Tardi, vi pare? 207 IV | Per sempre, lady — egli mormorò, già nuovamente riarso dalle 208 IV | mi chiamate così — ella mormorò, col volto chiuso e immobile, 209 IV | che strana cosa! — ella mormorò, trasognata, fermando il 210 IV | meravigliosa notte... — ella mormorò dolcemente.~ ~— Meravigliosa.~ ~— 211 IV | delle visioni, — Hermione mormorò — è la vita, infine, è l’ 212 V | qui vi sarà un funeralemormorò Marco, desolatamente.~ ~ 213 V | anche di illuminazionemormorò Palliano, all’orecchio di 214 V | me ne sarei già andatomormorò il prete — non sta bene, 215 V | Meglio tardi che mai — mormorò Carafa, accorgendosi subito, 216 V | assolutamente ineducatomormorò Carafa, mentre tornavano 217 V | potuto fare altrimenti — mormorò lui, giuocando col pomo 218 V | capisci?~ ~— Che esistenza! — mormorò lui, a bassa voce, desolato.~ ~— 219 V | Che atroce cosa! — egli mormorò a se stesso, curvando la 220 V | azzurro, quella sera — egli mormorò.~ ~— Cesare, non guardare 221 VI | non puoi aiutarmi... — mormorò, placato da quella schietta 222 VI | Sarà un grave imbarazzomormorò Carafa.~ ~— Vedrai che t’ 223 VI | Non ci pensare, — ella mormoròpensa ad altro. Vuoi restare 224 VI | operetta possibile — egli mormorò, aiutando Laura a rimettere 225 VI | movimento.~ ~— Laura, Lauramormorò Cesare, distogliendosi da 226 VI | implacabile gelosia.~ ~— Eccomi — mormorò, con uno sforzo Luigi. — 227 VII | notte a consolar Lauramormorò Palliano, che era oppresso 228 VII | Grazie del complimentomormorò Palliano, che voleva assolutamente 229 VII | amore.~ ~— Sei un bel tipomormorò Giulio che sentiva crescere 230 VII | distrarla.~ ~— Già, a teatromormorò Cesare.~ ~— Divertente, 231 VII | veicolo non è allegromormorò Cesare, entrandovi.~ ~Giulio 232 VII | notte.~ ~— Lei scherza... — mormorò Cesare.~ ~Cadde il discorso, 233 VII | scorsa... poveretta — egli mormorò.~ ~Ella si levò, lentamente. 234 VII | gente...~ ~— Cerchiamo... — mormorò Cesare.~ ~— Poiché... infine, 235 VII | No.~ ~— Hai fatto benemormorò Giulio, tutto pensoso.~ ~— 236 VIII | È un’altra cosa — ella mormorò, scuotendo il capo.~ ~— 237 VIII | che per due persone — egli mormorò, deluso, perché aveva sperato 238 VIII | No, no, Luigi — ella mormorò, con quella invincibile 239 VIII | faccio che ricordare — egli mormorò, tristissimamente.~ ~— Appunto 240 IX | Tutto questo è così stranomormorò la duchessa, quasi non si 241 IX | Pace, pace, pace... — mormorò Hermione, toccando leggermente 242 IX | preghiera esalta e pacificamormorò l’altra.~ ~— Bisogna pregare 243 X | geloso della morte... — mormorò Luigi, fra il rammarico 244 X | colazione: idea delicatamormorò Marco Palliano, incorreggibilmente 245 X | Ah, è troppo orribilemormorò Francesco Tocco, guardandosi 246 X | è orribile, è orribilemormorò Francesco Tocco, rivelando Dal vero Par.
247 6 | trattenne un istante e le mormorò con voce carezzevole:~ ~- 248 6 | Dormi, Sofia, dormi - mormorò a bassa voce Lulù baciando 249 32 | a farla stare allegra, - mormorò fra ; - giusto nel terzo 250 34 | Andiamcene, figlio mio - mormorò essa.~ ~ ~ ~ Donna Paola Capitolo
251 1 | Non dovete amarmi - mormorò lei senza scomporsi, seguitando 252 1 | gelato:~ ~- Andatevene - mormorò a un tratto, soffocando 253 1 | un momento accanto a me - mormorò lui con voce di pianto.~ ~- 254 1 | se vi piace.~ ~- Assai - mormorò lui distratto.~ ~La fanciulla 255 1 | Paola.~ ~- Bisogna morire - mormorò Fulvio.~ ~Ma gli amici e 256 1 | moriremo.~ ~- Questo cerco - mormorò con voce cupa.~ ~- Morirei 257 1 | mariti tradiscono le mogli - mormorò lui, come trasognato.~ ~- 258 2 | Dio ci assista, dunque - mormorò donna Cariclea.~ ~E Dio 259 2 | un bimbo di questa età - mormorò il maggiore. - Non lo vedrò 260 2 | siamo perduti.~ ~- È vero - mormorò lui - Bisogna farlo scomparire. 261 2 | piena di cavalli fuggenti - mormorò il disertore.~ ~- Andiamo 262 3 | chiese l'uomo.~ ~- Ti amo - mormorò il fantasma.~ ~Io, cui sulle Fantasia Parte
263 1 | Ho male, ho male.... - mormorò l'altra vagamente.~ ~- Perchè?~ ~- 264 1 | sangue alla testa, Lucia - mormorò la compagna.~ ~- Lasciami 265 1 | Beatrice?~ ~- Non saprei.... - mormorò l'alunna, pallida di emozione.~ ~- 266 1 | vorrebbe già esser fuori - mormorò Vitali.~ ~- Chissà che castigo 267 1 | Viene la maestra - mormorò Vitali alla vedetta.~ ~- 268 1 | Avigliana.~ ~- No.... no.... - mormorò l'altra vergognandosi.~ ~- 269 1 | sarei capace di tanto - mormorò Caterina dopo un breve silenzio. - 270 1 | grave pericolo.~ ~- Vieni - mormorò ancora la voce seduttrice 271 2 | bene a Lucia che a me - mormorò Andrea nella tenerezza vaga 272 2 | caccia, ingrasserei troppo - mormorò. - Non rimetterti a cucire, 273 2 | scusatemi, mi tradisco sempre - mormorò. - È chiaro che tu mi abbandoni, 274 2 | essere più bella di sicuro - mormorò timidamente Galimberti, 275 2 | collegio....mi ricordo.... - mormorò Galimberti come distratto, 276 2 | seccamente.~ ~- Eh! può darsi - mormorò Andrea, scegliendo una sigaretta. - 277 2 | via.~ ~- Io non ballo - mormorò Galimberti, abbassando il 278 2 | incantevole.~ ~- Ti piaccio, eh? - mormorò lei, parlandogli nel volto.~ ~- 279 2 | bene un salone politico - mormorò lui, guardandola.~ ~Ella 280 2 | ambedue.~ ~- Galimberti.... - mormorò Lucia, straccamente.~ ~- 281 2 | cavaliere ugonotto, pare - mormorò Lucia accendendosi.~ ~Gli 282 2 | Alberto non avrà lunga vita - mormorò Lucia quando la porta fu 283 2 | dimissioni.~ ~- È vero.... - mormorò lui.~ ~Non avrebbe mai osato 284 2 | Oh! è un infelice - mormorò Lucia. - Io lo sopporto 285 2 | cognac stasera, Andrea - gli mormorò all'orecchio.~ ~- Non bevo 286 2 | vide tutto scomparire e mormorò: Se è possibile, o Padre, 287 3 | posso stare sola, Mimi - mormorò la moglie, una grossa provinciale, 288 3 | ho pensato a dirglielo - mormorò distratta, pensando alla 289 3 | giro per l'Esposizione - mormorò Alberto.~ ~- Allora andremo 290 3 | Vi fo sempre paura - mormorò Andrea, agitato, con tono 291 3 | lentamente.~ ~- Dimenticare - mormorò Alberto - e la signora Caterina, 292 3 | seccata.~ ~- Brutto giorno - mormorò Alberto andandosene, facendo 293 3 | innocenza altrui.~ ~- Sentite - mormorò Andrea, pigliandosela a 294 3 | cattivo questo di stallatico - mormorò Andrea, ingenuamente - anzi 295 3 | niuno pensa di venire - mormorò lei, intenerita.~ ~Standogli 296 3 | foste buono e sensibile - mormorò Lucia, vagamente. - Voi 297 4 | Vado, vado ad affrettare - mormorò lei, turbata da quell'accento 298 4 | Caterina.~ ~- Sì, ma fa vento - mormorò Alberto, stirandosi un poco, 299 4 | Questo amore è un delitto - mormorò ella.~ ~- Lucia, sii buona: 300 4 | venire sino alla stazione - mormorò lui.~ ~- No, no, è peggio. 301 5 | mare.~ ~- Che desolazione - mormorò Lucia - sulla terra e sul 302 5 | l'inganno è una pietà - mormorò lui. - Tu ami Caterina e 303 5 | una grande impressione - mormorò. - Io era già sconvolto, Fior di passione Novella
304 1 | Non dovete amarmi - mormorò lei, senza scomporsi, seguitando 305 1 | gelato:~ ~- Andatevene - mormorò a un tratto, soffocando 306 1 | un momento accanto a me - mormorò lui con voce di pianto.~ ~- 307 1 | se vi piace.~ ~- Assai - mormorò lui, distratto.~ ~La fanciulla 308 1 | Paola.~ ~- Bisogna morire - mormorò Fulvio.~ ~Ma gli amici e 309 1 | moriremo.~ ~- Questo cerco - mormorò con voce cupa.~ ~- Morirei 310 1 | mariti tradiscono le mogli - mormorò lui, come trasognato.~ ~- 311 4 | Dio ci assista dunque - mormorò donna Clariclea.~ ~E Dio 312 4 | un bimbo di questa età - mormorò il maggiore. - Non lo vedrò 313 4 | siamo perduti.~ ~- È vero - mormorò lui. - Bisogna farlo scomparire. 314 4 | piena di cavalli fuggenti - mormorò il disertore.~ ~- Andiamo 315 5 | stancava.... allora.... - mormorò la zia, con la sua posa 316 5 | supremamente ridicolo - mormorò Cecilia.~ ~No, ella non 317 6 | chiese l'uomo.~ ~- Ti amo - mormorò il fantasma.~ ~Io, che sulle 318 7 | ora da Villa Borghese - mormorò lei, fiaccamente. Poi, tastando 319 7 | Borghese è una ghiacciaia - mormorò lei rabbrividendo dal freddo, 320 8 | Arriverò tardi al teatro - mormorò lei impazientandosi.~ ~- 321 8 | immenso piacere - mormorò lui, comprendendo la malvagia 322 12 | petto.~ ~- Che silenzio... - mormorò sottovoce.~ ~Rimase così 323 18 | con queste emozioni... - mormorò lui, sorreggendola, dandole L'infedele Parte, Cap.
324 Inf | Eh! passerà - ella mormorò, con un tono di voce profondo 325 Inf | Assai.~ ~- Meno male - mormorò la - donna, con un discreto 326 Inf | graziosa essere amato - mormorò lui, prendendo una delle 327 Inf | seccherebbe, non guarirvi - mormorò, un po' pensosa.~ ~- Perchè? 328 Inf | Chérie, Chérie - egli mormorò in preda a uno struggimento 329 Inf | tuo male, dimmelo - ella mormorò, insistendo, con molta dolcezza, 330 Inf | ambedue...~ ~- Tu sei buona - mormorò Paolo Herz, subitamente 331 Inf | Non ti capisco - ella mormorò, chinando gli occhi. - Ma 332 Inf | di nessuna donna - ella mormorò, con bontà.~ ~- Mai, Chérie, 333 1 | strano... è strano... - ella mormorò.~ ~- Vi è di peggio. Debbo Leggende napoletane Par.
334 6 | chiamasse.~ ~– Eccomi – mormorò.~ ~E muta, rigida, con l' 335 8 | gli sono indifferentemormorò Donnalbina.~ ~– Io anelo O Giovannino, o la morte Par.
336 1 | chiesa di Santa Chiara» mormorò Carminella.~ ~«L'Eterno 337 1 | insistente.~ ~«Abbiamo litigato» mormorò lei arrossendo, incapace 338 1 | amore.~ ~«Non viene ancora» mormorò lei, senza staccare il suo 339 1 | È una donna cattiva » mormorò lei turbata, «non ti crederà ».~ ~« 340 2 | È una combinazione» mormorò bonariamente donna Orsolina, 341 2 | credo che ci basterà» mormorò la ragazza, confusa. Poi, 342 2 | fatto?».~ ~«Ho ringraziato» mormorò la ragazza, senza levar 343 2 | bellissimo, bellissimo» mormorò Giovannino meditabondo.~ ~ 344 2 | si muore per così poco» mormorò lui, sorridendo, nell'ombra.~ ~« 345 2 | nevvero?'~ ~«Non dir così» mormorò lei, esausta.~ ~«Non lo La mano tagliata Par.
346 1 | non lo soccorro davvero, — mormorò fra Roberto, spaurito 347 1 | stranieri sono così ostinati, — mormorò il conduttore, mentre anche 348 1 | anche lo stabilirò io, — mormorò lui, guardandole i denti 349 1 | e ne ho paura, — ella mormorò, con una voce di terrore 350 1 | chiamato, sono venuto, — mormorò il vecchio antiquario.~ ~— 351 1 | Ha dei denari! Dio mio! — mormorò fra Mosè Cabib.~ ~— Non 352 1 | chi gliene ha parlato! — mormorò il padre.~ ~Ma erano giunti 353 1 | andresti anche sola, — mormorò il vecchio Mosè, sempre 354 1 | Proprio nulla, signorina? — mormorò la serva, già in piedi, 355 1 | cuori non si legano, — ella mormorò, dimessamente.~ ~— Tu l' 356 1 | chiamerò mai così! — ella mormorò, mentre un fugace rossore 357 1 | Solo me, è vero, — ella mormorò, con accento enigmatico.~ ~— 358 1 | le mie ragioni: lo sai, — mormorò la fanciulla, che si sentiva 359 1 | Speriamo in Dio! — mormorò Rosa.~ ~Ella vide il volto 360 1 | sempre solo di notte, — mormorò Rosa, con voce così bassa 361 1 | credi che sia mio nemico? — mormorò Rachele pianissimo.~ ~— 362 1 | dunque?~ ~— Non so, non so, — mormorò il giovane gentiluomo. E 363 1 | onesto voler conoscere, — mormorò Amati.~ ~— Forse! Ma, oramai, 364 1 | levò.~ ~— Grazie, grazie! — mormorò Roberto Alimena, veramente 365 1 | tratta di un delitto, — mormorò il professore. — Colui che 366 1 | finestra.~ ~— Evidentemente, — mormorò il gentiluomo, che aveva 367 1 | Io te lo aveva detto, — mormorò Ranieri a Roberto.~ ~— Che 368 1 | questo, da tre volte, — ella mormorò, con accento languido. — 369 1 | Dite sul serio? — mormorò Roberto, colpito da grande 370 1 | È strano, è strano, — mormorò Roberto.~ ~— In questo minuto, 371 1 | Meno di quel che credete, — mormorò la stessa voce, passando 372 1 | contava.~ ~— Ci siamo, — egli mormorò, a un tratto.~ ~Difatti, 373 1 | una spada.~ ~— È lui, — mormorò Ranieri Lambertini.~ ~— 374 1 | Lambertini.~ ~— È lui, — mormorò Roberto Alimena.~ ~— È ciò 375 1 | Sarebbe bene si voltasse, — mormorò l'uno all'altro.~ ~— Ora 376 1 | Sembra un tranello, — mormorò Ranieri all'orecchio di 377 1 | è un grande Maestro, — mormorò lui, con terrore e ammirazione. — 378 1 | fedele, più amoroso, — ella mormorò, in tono profondo ed enigmatico.~ ~— 379 1 | farebbero tremare, — ella mormorò, quasi volesse risparmiare 380 1 | Un sogno! Un sogno! — mormorò Marcus Henner, interrompendo 381 1 | Zitta, per carità, — mormorò Rachele, curvandosi verso 382 1 | Non si è potuto udire, — mormorò la serva, mentre spalancava 383 1 | No, per amor di Dio! — mormorò Rachele, a cui battevano 384 1 | eguale.~ ~— Meno male! — mormorò Rosa, mentre Rachele Cabib 385 1 | allarmate, camminiamo, — mormorò Rosa che comprese dover 386 1 | Che freddo, mio Dio! — mormorò Rachele, rabbrividendo.~ ~ 387 1 | vedrete quando verrà, — mormorò Rosa, crollando il capo.~ ~ 388 1 | Potrebbe anche esser partito, — mormorò il portinaio.~ ~— Doveva 389 2 | impallidendo.~ ~— Eppure così è, — mormorò il misero, con la sua voce 390 2 | quella disgraziata. … — mormorò Lewis.~ ~— Esci! — comandò 391 2 | non debbo far altro, — mormorò Marcus Henner, guardandola 392 2 | donne non hanno cuore, — mormorò Elisa Jackson, a voce bassa.~ ~— 393 2 | subito.~ ~— Emilio, ti amo, — mormorò la ipnotizzata, sorridendo 394 2 | crederà di esser guarita, — mormorò Marcus Henner.~ ~E si accostò 395 2 | miracolo, un vero miracolo, — mormorò.~ ~— Dio è grande, — rispose 396 2 | Lasciatemi in pace! — mormorò la voce stanca e fievole.~ ~— 397 2 | apritemi.~ ~— Non voglio, — mormorò la voce, tristemente, ma 398 2 | Io non amo nessuno, — mormorò la voce, diventata di nuovo 399 2 | scaccerete voi sempre? — mormorò Henner, passandosi la mano 400 2 | spingete agli estremi! — mormorò il gobbo.~ ~— E che? Mi 401 2 | Trovatela!~ ~— E mi amerete? — mormorò Henner, accostandosi a lei.~ ~— 402 2 | vi credette, infatti, — mormorò Marcus Henner, con un sorriso 403 2 | giovane.~ ~— Ah! va bene, — mormorò la conversa.~ ~E sparve, 404 2 | domestica.~ ~— Ne ho, — mormorò l'altra — ma sono molto 405 2 | aiuterò.~ ~— Al cuore. … — mormorò la infelice, quasi soffocando.~ ~ 406 2 | importa, non importa, — mormorò la novizia, con un leggiero 407 2 | Morire, non è un gran male, — mormorò la bionda e pallida novizia.~ ~ 408 2 | pensateci, calmatevi, — mormorò suora Grazia, non osando 409 2 | Ecco, l'accesso è finito, — mormoròandatevene, sorella mia, 410 2 | Non pensate al passato, — mormorò suora Grazia, a voce bassa.~ ~— 411 2 | pace che con la morte, — mormorò la novizia, non più giovine, 412 2 | Sia lodato Gesù e Maria, — mormorò suora Grazia, la povera 413 2 | visto in sogno mia madre, — mormorò suora Grazia, a bassa voce.~ ~— 414 2 | minuti.~ ~— Dio! Dio! — mormorò la vecchia monaca che si 415 2 | Grazia.~ ~— Meno male, — mormorò.~ ~— È giù, Rosa, — disse 416 2 | non voglio discendere, — mormorò suora Grazia, un po’ scossa, 417 2 | più accigliato che mai, mi mormorò all'orecchio:~ ~«— Se permettete, 418 2 | ritengo che si sia difeso, — mormorò il delegato, pensando.~ ~«— 419 2 | delegato.~ ~«— A rivederci, — mormorò lui, con un tono tanto strano 420 2 | miracoli.~ ~— Che peccato! — mormorò Roberto Alimena, pieno di 421 2 | direttore della polizia. … — mormorò Roberto Alimena, mordendosi 422 2 | Amante, forse. … — mormorò Dick Leslie, come se pensasse 423 2 | mano tagliata.~ ~— Forse! — mormorò Leslie.~ ~— Dunque, è così? — 424 2 | fiume.~ ~— Evidentemente, — mormorò l'agente — ma non ci faremo 425 2 | mani la mia felicità! — mormorò Roberto, come se parlasse 426 2 | così triste, così tetra! — mormorò il servo, che aveva, adesso, 427 2 | Egli è capace di tutto, — mormorò John, con voce trepida.~ ~— 428 2 | Parlate voi, Dick, — mormorò Roberto che, liquidata la 429 2 | morto ancora, Rosa, — egli mormorò, con un pallido sorriso, 430 2 | Al vostro tradimento, — mormorò Rosa a occhi bassi — e a 431 2 | Ella aveva ragione, — mormorò il conte, come se parlasse 432 2 | Che dite, signor mio? — mormorò lei. — Questa è una pazzia!~ ~— 433 2 | è finito, dunque! — egli mormorò, come Cristo sulla croce.~ ~ ~ ~ 434 2 | notizie?~ ~— Oh, le sapremo! — mormorò Rosa, che era più inquieta 435 2 | Andiamo, allora, — mormorò Ranieri che si decise a 436 2 | prudenza non è mai troppa, — mormorò tra i denti Ranieri.~ ~— 437 2 | turbato e molto triste, — mormorò Ranieri. — Io stesso sono 438 2 | Sarà quel che Dio vorrà, — mormorò il detective, mordendo la 439 2 | pazienza.~ ~— Avete ragione, — mormorò lentamente Ranieri Lambertini. — La moglie di un grand’uomo, ed altre novelle scelte dall’autrice Novella, Cap.
440 Trion, III| trattenne un istante e le mormorò con voce carezzevole:~ ~— 441 Trion, V| Dormi, Sofia, dormimormorò a bassa voce Lulù baciando 442 Silv, II| Andiamocene, figlio mio — mormorò essa.~ ~ ~ ~ 443 Idil, I| a farla stare allegra. — mormorò fra ; — giusto nel terzo 444 CoSal, -| è una gran bella cosa — mormorò, con una falsa aria di convinzione.~ ~— Nel paese di Gesù Parte, Cap.
445 7, III| non sono turco, signoramormorò con voce afflitta. — Sono Pagina azzurra Parte
446 5 | è una gran bella cosa — mormorò, con una falsa aria di convinzione.~ ~— Piccole anime Parte
447 1 | Signora, signoramormorò una voce infantiledammi 448 3 | ammazzata, quella tignosa — mormorò.~ ~Un gemitìo sommesso le 449 5 | me, la piccola vicina, mormorò a bassa voce:~ ~— Chiedo 450 6 | notte.~ ~— Oh povera! — mormorò la donna.~ ~— Poveretta — 451 6 | la donna.~ ~— Poverettamormorò l’uomo.~ ~E si lasciarono, 452 9 | gli occhi di papà tuo — mormorò Flavia, pigliandogli una Il paese di cuccagna Par.
453 1 | dammi questo baccalà, - mormorò ella, reprimendo un sospiro.~ ~ 454 1 | Ed ecco i tre soldi, mormorò Antonetta, cavandoli dalla 455 1 | facciamo cinque per ciascuno, - mormorò disperatamente il lustrino.~ ~- 456 1 | Ci doveva essere, - mormorò Annarella, con la sua voce 457 1 | un angiolo e dire amen - mormorò Annarella, baciando la fronte 458 1 | come te…~ ~- Lo so, lo so…- mormorò quella umilmente. - Non 459 1 | per quanti passi , - mormorò la fanciulla, fra sé, teneramente, 460 1 | Grazie, donna Rosa, - mormorò Carmela.~ ~- Poco a servirvi, - 461 1 | cattiva sorte la mia, - mormorò Maddalena, a bassa voce. - 462 2 | farai svegliare la bimba, - mormorò sottovoce la madre, dalla 463 2 | arricciare.~ ~- Stai benone, - mormorò il marito a uno sguardo 464 2 | fatto, ancora, Luisella, - mormorò lui, un po’ confuso, annoiato 465 2 | sporco?~ ~- Oh sporco! - mormorò lui, nella sua costante 466 2 | mangiavate con piacere.~ ~- Sì, - mormorò costui. - Io mangio, ma 467 3 | non l’ho accesa, - mormorò poi, chinando lo sguardo 468 3 | Obbedite al marchese - mormorò ella, freddamente, allontanandosi 469 3 | Che Dio ci scampi! - mormorò la figliuola, a bassa voce, 470 3 | marchese farà notte tarda, - mormorò la cameriera, - Vostra Eccellenza 471 3 | Diciamo il rosario, - mormorò costei, sottovoce. Ogni 472 3 | sera rifaranno la pace… - mormorò Margherita, con la sua filosofia 473 4 | Tanti guai, tanti guai… - mormorò lei, rialzandosi il gramo 474 4 | Eccellenza, Eccellenza… - mormorò costei, con voce di pianto, 475 4 | signore, non per me, - mormorò la moglie del giuocatore - 476 4 | dirlo.~ ~- Bene: grazie, - mormorò lui, rialzandosi.~ ~- E 477 4 | Siamo povere monache… - mormorò la suora. - Come la portate?~ ~- 478 4 | voltarsi.~ ~- Non lo so, - mormorò la vecchia.~ ~- Avrà qualche 479 4 | potendo dirlo alla padrona, - mormorò Giovanni, volendo giustificare 480 4 | ma ho inteso.~ ~- Ah! - mormorò lui, pensoso.~ ~E mandò 481 4 | assistito.~ ~È vero, è vero, - mormorò Formosa, con voce profonda, 482 5 | padre odia la campagna… - mormorò ella - e io non lo lascerei 483 5 | Voi non fate peccati… - mormorò il miscredente, tentando 484 6 | formaggio.~ ~- Sissignora, - mormorò la fanticella uscendo.~ ~ 485 6 | adesso sono un’altra cosa… - mormorò la bionda Antonietta. - 486 6 | pensar io.~ ~- Addio, zia, - mormorò Nannina, più pallida e più 487 6 | paghi.~ ~- Non dubitate, - mormorò Carmela, andandosene. Per 488 7 | un compare tal favore, - mormorò Cesarino. - Mi mettete in 489 7 | migliore combinazione? - mormorò il barone Lamarra.~ ~- No, - 490 7 | che mi porta via tutto, - mormorò, con un atto non perfettamente 491 7 | Facciamo l’affare, - mormorò Trifari, con un atto come 492 8 | assistito.~ ~- Io fido in voi, - mormorò il marchese Carlo Cavalcanti.~ ~- 493 8 | Salutatela, Maddalena, - mormorò appassionatamente Carmela.~ ~ 494 8 | è un amore, marchese! - mormorò l’appassionato, per non 495 8 | Fragalà.~ ~- Eh, siamo amici…- mormorò don Crescenzo.~ ~- Sa i 496 9 | Sono io, Bianca, sono io, - mormorò il marchese Cavalcanti, 497 9 | morirò di ciò, mio padre, - mormorò lei, con la voce soffocata 498 9 | muove... non dice nulla, - mormorò ella, parlando in sogno.~ ~- 499 9 | Signore!...~ ~- Sì, sì, - mormorò la ragazza, con accento 500 9 | un po’di brodo, stamane - mormorò il servo.~ ~Allora, cercandosi 501 9 | idillio.~ ~- Lontano... - mormorò, ancora ella, guardandolo 502 10 | speriamo, così speriamo, - mormorò costui umilmente.~ ~Ma un 503 11 | il vero.~ ~- Che cosa? - mormorò ella, uscendo dalle sue 504 11 | Non piangete, - le mormorò lui, sentendo che quel pianto 505 12 | Ecco mia sorella, - mormorò Carmela, scostandosi per 506 12 | Va bene, va bene - mormorò Carmela, desolata alla sola 507 13 | abbiamo avuta..~ ~- Sì, - mormorò lei.~ ~- Un vero disastro, 508 13 | peggio…~ ~- Questo, lo so, - mormorò lei, di nuovo, quasi infastidita 509 13 | Prega la Madonna, prega, - mormorò lui, come un fanciullo, 510 14 | non ho potuto resistere, - mormorò lei, bevendo le lacrime 511 14 | Povera sorella mia, - mormorò lei, lamentandosi.~ ~- Tu 512 14 | che facciamo, riesce, - mormorò tetramente Colaneri, i cui 513 14 | gli occhi.~ ~- Forse… - mormorò Costa, che girava convulsamente 514 14 | tacere questo stupido, - mormorò l’assistito, con un cenno 515 14 | meglio, è meglio per voi, - mormorò Gaetano, il tagliatore di 516 14 | notte, don Pasqualino - mormorò Ninetto Costa, con un po’ 517 14 | rivederci presto.~ ~- E già! - mormorò l’uomo degli spiriti, con 518 14 | Madonna vi accompagni, - mormorò l’assistito, piamente, aumentando 519 15 | vorrei morire come lei… - mormorò la fanciulla.~ ~- Morirai 520 15 | andato a lettocredo… - mormorò, abbassando gli occhi.~ ~- 521 15 | Maria.~ ~- Niente, niente, - mormorò in fretta, la cameriera.~ ~- 522 15 | Oh sì, sì, vi era.. . - mormorò ella, melanconicamente, 523 15 | poco, Bianca Maria, - le mormorò lui con voce insinuante.~ ~- 524 15 | dannati...~ ~- Hai ragione, - mormorò lui, sgomento, umiliato 525 15 | posava.~ ~- Così sia, - ella mormorò, come se compisse ad alta 526 15 | figliuola, povera figliuola, - mormorò pietosamente il marchese.~ ~- 527 15 | alterati... tralasciamo, - mormorò il dottor Amati, che si 528 15 | Tutti erriamo, - ella mormorò, guardando Antonio Amati, 529 15 | dice di no, amore mio, - mormorò ella, guardandosi intorno, 530 15 | figliuola è morta, - ella mormorò, e aprendo le braccia, cadde 531 16 | Sempre in affari, - mormorò il marchese Cavalcanti, 532 16 | Vi sono gli spiriti! - mormorò ridendo di mala voglia, 533 16 | tutte le ore del giorno, - mormorò l’assistito, con un filo 534 16 | strozzino.~ ~- State fresco, - mormorò Trifari, sfacciatamente.~ ~- 535 16 | Che esagerazione, - mormorò l’altro, vagamente.~ ~- 536 16 | rivoltella.~ ~- È vero, - mormorò quello pensando, cercando 537 16 | torture mi hanno inflitto… - mormorò l’altro, battendo col capo 538 16 | Voi mi volete burlare, - mormorò l’assistito.~ ~Si licenziarono, 539 17 | berrettino al vostro ragazzo, - mormorò ella, vedendo la diffidenza 540 17 | scendo, non dubitate, - ella mormorò, socchiudendo gli occhi 541 17 | a trovare.~ ~- Sì, sì, - mormorò lei, chiudendo gli occhi 542 17 | delegato.~ ~- Nessuno, - mormorò Carmela.~ ~- Era un dichiaramento, 543 19 | sapere i numeri certi, - mormorò l’usciere, - don Crescenzo… 544 19 | morire… prima del tempo, - mormorò Ninetto Costa.~ ~- Che dite?~ ~- 545 19 | È volontà di Dio… - mormorò il ciabattino, cavando un 546 19 | lo avrei accompagnato, - mormorò modestamente il ciabattino 547 19 | Non vi riconosce, - mormorò il ciabattino, pigliando 548 19 | Tutte rovine, tutte!… - mormorò l’ex-prete.~ ~- Ma voi mi 549 19 | Che vuoi, è la fame! - mormorò disperatamente il professor 550 19 | innocenti.~ ~- Troppo tardi, - mormorò l’altro che pensava sempre 551 19 | mani.~ ~- Me ne vado, - mormorò don Crescenzo, prostrato 552 19 | tempo?~ ~- È molto tempo, - mormorò il vecchio contadino e alla 553 19 | Andiamo al paese, - mormorò il vecchio. - Domani, ce 554 19 | della tua…~ ~- Non credo, - mormorò malinconicamente il negoziante 555 20 | meglio: sta molto meglio, - mormorò la povera vecchia, mettendosi 556 20 | Niente: sto meglio, - mormorò l’ammalata, con un sospiro 557 20 | possibile, figliuola, - mormorò lui, cercando di domare 558 20 | proprio la meningite, - mormorò il medico, pensoso.~ ~La 559 20 | temete, non vi lascio… - mormorò lui, cercando di vincere 560 20 | piano.~ ~- È mio padre, - mormorò poi con una paura soffocata, 561 20 | Sempre lo stesso, sempre! - mormorò Giovanni, crollando il capo Il romanzo della fanciulla Racconto, Cap.
562 1, I| A un tratto una voce le mormorò nell’orecchio:~ ~— Vitale? 563 1, I| speriamo che non sia niente, — mormorò Maria, che si contristava 564 1, II| diciassette e trenta, — mormorò lieve lieve, Clemenza Achard, 565 1, II| altri motivi di piangere, — mormorò Giulietta Scarano.~ ~— Sei 566 1, II| nulla, grazie; — mormorò stupidamente la Borrelli.~ ~ 567 2, I| ogni anno a Montecarlomormorò Eva, un momento pensosa.~ ~— 568 2, II| Siete molto forte, Tecla, — mormorò donna Maria.~ ~— Molto forte, — 569 2, III| più graziosa dell’usato; — mormorò Chiarina, ridendo.~ ~— Sfido 570 2, III| promesso di non giuocare più, — mormorò Eva.~ ~— Domandalo dunque 571 2, III| Non so, non so.... — mormorò, confusa, Olga Daun, guardando 572 2, III| Me ne rammenterò, — mormorò la sposa, guardandosi attorno, 573 3, I| che mi aspettava..... — mormorò Enrichetta.~ ~Si guardarono, 574 3, II| quanto sono scostumate, — mormorò Carolina, che sarebbe stata 575 3, III| costoro hanno denari, — mormorò la ragazza, incipriandosi 576 3, IV| ad Annina, Federico le mormorò qualche cosa all’orecchio, 577 3, V| Napoli, Ida, tutta tremante, mormorò:~ ~— Perchè non si espone 578 4, I| bruscamente.~ ~— Il direttoremormorò l’altra, con voce fievole.~ ~— 579 4, III| le domande sono facili, — mormorò Barracco.~ ~— Non vi preoccupate 580 5, II| figli tuoi sono bellimormorò Emma.~ ~— Questo è il più 581 5, II| di Emma.~ ~— Che importa? mormorò costei. — Non ci è obbligo 582 5, II| tacquero.~ ~— Quanto tardano — mormorò la puerpera. — Avranno fatto 583 5, III| Mimì?~ ~— Così speriamo, — mormorò la biondina, congiungendo Storia di due anime Par.
584 1 | scoraggiate, donna Clementina - mormorò vagamente Domenico, a cui 585 1 | finire, don Domenico mio - mormorò ella, a voce bassa. - Questa 586 1 | altri, debbo mantenere - mormorò Domenico Maresca, crollando 587 1 | darvi del denaro, intanto - mormorò il fremente gentiluomo, 588 1 | Gelsomina?~ ~- Io non ceno - mormorò ella, crollando il capo, 589 1 | cose... a tante persone - mormorò Domenico, quasi dicendolo 590 1 | la mia.~ ~- Beata te! - mormorò lui. - Io non ho neppure 591 2 | carrozza. questo non accadeva - mormorò ella, con una intonazione 592 2 | È un bel giovane... - mormorò, con una tristezza mortale 593 2 | ballare il waltzer? - egli mormorò, imbarazzatissimo.~ ~- Sì, 594 2 | fermezza.~ ~- Meno male - mormorò lei, scrollando le spalle.~ ~ 595 2 | Vuoi farti udire?~ ~- No - mormorò lei, raumiliata. - Non voglio 596 2 | nessuno mi ha chiamatomormorò lui, amaramente.~ ~– Non 597 2 | Diciamo l'Angelus Domini... – mormorò lui, segnandosi.~ ~Anche 598 3 | una lettera per voi - ella mormorò. - La lettera è in istanza 599 3 | Me lo imaginavo... - egli mormorò, come fra sé... - Era naturale 600 3 | Io non vi lascerei - mormorò essa, con dolcezza servile. - 601 3 | lamentevolmente rauca.~ ~- Sì, sì, - mormorò lui, con una pena immensa – 602 3 | morenti.~ ~- Almeno... - mormorò lei, lentamente - almeno... 603 3 | lui.~ ~- Sono lontani... - mormorò lei - non li raggiungi più. 604 4 | pietà.~ ~- Quanto è bella! - mormorò Fortunatina, una delle due 605 4 | Povera Mariangela! - mormorò fra sé.~ ~Rientrò nella 606 4 | Fraolella, Domenico! - ella mormorò e poiché gli pareva di veder 607 4 | Certo, è meglio morire - mormorò lei, con la sua voce dalla 608 4 | Lui: Egli ti darà forza - mormorò Gelsomina, crollando il Suor Giovanna della Croce: l'anima semplice Capitolo
609 1 | Dio questa tribolazione, - mormorò il prete, sempre a capo 610 1 | Sua Eminenza, - ella mormorò, rivolgendosi al confessore, - 611 1 | vostre famiglie.... - egli mormorò, comprendendo, man mano, 612 1 | io.... domani sera.... - mormorò egli, nella pochezza del 613 1 | Signore, che mi chiamavate, - mormorò la suora, guardando Gesù 614 1 | signore.~ ~- Allora, - mormorò, con un perfetto tono di 615 2 | nipote non è rientrato? - mormorò la monaca, pensosa, a capo 616 2 | mettere in grazia di Dio, - mormorò ipocritamente Grazia Fanelli.~ ~ 617 2 | merletti, suor Giovanna, - mormorò suor Francesca, toccando 618 2 | Orsola era un'altra cosa, - mormorò suor Francesca delle Sette 619 2 | con questo giovane.... - mormorò la monaca, che non voleva, 620 2 | Volentieri, Grazia, volentieri, - mormorò con voce umile suor Giovanna 621 3 | donna Costanza.~ ~- - già, - mormorò la povera monaca. - Qualche 622 3 | vergogna è atto di superbia, - mormorò la suora. - Ma il denaro 623 3 | peccato, figliuola mia, - mormorò la suora.~ ~- E qual peccato? 624 3 | il rosario, ogni sera, - mormorò teneramente suor Giovanna 625 3 | Quel che volete, - mormorò la suora, le cui mani, adesso, 626 3 | disgustosa, quest'acqua, - mormorò la voce fiochissima di Maria 627 3 | Pian piano, succhia, - mormorò suor Giovanna della Croce, 628 3 | Poveretto, poveretto! - mormorò Maria Laterza, agitandosi.~ ~- 629 3 | Non parlate tanto, - mormorò la suora, tenuta ferma dalla 630 3 | Che sarà di noi? - mormorò macchinalmente la monaca.~ ~- 631 3 | Dio vede e provvede, - mormorò, sempre con quella sua voce 632 3 | Dio sa quello che fa, - mormorò la monaca.~ ~- Ah voi parlate 633 4 | salute!~ ~- Buonanotte! - mormorò una voce bassa e affannosa 634 4 | ragione, avete ragione, - mormorò l'altra, con un sospiro 635 4 | perchè ci deve venire, - mormorò la donnona: - queste visite 636 4 | ho paura della polizia, - mormorò con voce soffocata, una 637 4 | Va bene, va bene.... - mormorò la grossa donna.~ ~- E chi 638 4 | Ho una pensione.... - mormorò la interrogata.~ ~- Di quanto?~ ~- 639 4 | napoletana, è vero? - le mormorò, con molta dolcezza.~ ~La 640 4 | poverella.~ ~- Sì, Eccellenza, - mormorò la vecchia, dalla benda 641 4 | della signora.~ ~- No, - mormorò, subito, la vecchia. - Io La virtù di Checchina Par.
642 1 | È un gran tormento - mormorò macchinalmente Checchina.~ ~— 643 2 | Come quelli di Isolinamormorò la padrona a bassa voce.~ ~ ~ ~ 644 3 | La casa è solitariamormorò egli, di nuovo, guardando 645 4 | troppo piccoli…~ ~— È veromormorò la padrona, umiliata — sono 646 5 | respirò.~ ~— Meglio così — mormorò la serva. — Andiamocene.~ ~ 647 6 | denti.~ ~— Sì, ho freddomormorò la padrona, ficcandosi la
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