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Addio, Amore!
Parte, Cap.
1 1, I| del sonno giovanile. Sua sorella Laura, che dormiva in un
2 1, I| vedere se realmente sua sorella Laura dormisse. L'ora della
3 1, I| sapere, certamente, se sua sorella dormisse. Uno spiraglio
4 1, I| confuso in cui dormiva sua sorella l'affascinava sempre: e
5 1, I| ribelle a Cesare Dias, a tua sorella Laura, alla volontà dei
6 1, I| durante il sonno di mia sorella, sono fuori della mia casa,
7 1, I| potresti prima convincere tua sorella? Avresti un'alleata affettuosa... –
8 1, I| speranze di Anna.~ ~– Mia sorella è peggiore di Cesare Dias –
9 1, I| arrossire innanzi a sua sorella! Un po' di ombra, alla vergogna
10 1, I| leggeva, Laura, quando sua sorella era sparita, andando a mettere
11 1, I| Quando vide avanzarsi sua sorella, col mantello nero pendente
12 1, I| stendendo le braccia a sua sorella, piangendo, singhiozzando,
13 1, I| un cenno di pietà a sua sorella. Nell'alba invernale, come
14 1, I| Anna si doleva ancora: sua sorella, abbandonato placidamente
15 1, II| insopportabile, accanto a mia sorella che possedeva il mio segreto,
16 1, II| parlare quietamente con mia sorella Laura, quasi nulla fosse
17 1, II| chi l'hai detto?~ ~– A tua sorella, al tuo tutore.~ ~– Vennero
18 1, II| perdonami...~ ~– Povera sorella!... – mormorò una musicale
19 1, III| Allora Laura Acquaviva, la sorella, o Stella Martini, la damigella
20 1, III| che assistevano Anna, la sorella Laura, o Stella Martini,
21 1, III| cuscino; attrasse a sè la sorella:~ ~– Tu sei buona... tu
22 1, III| innocente, Laura... ma sei sorella... non mi giudicare.~ ~–
23 1, III| la guancia esangue di sua sorella, e costei, cullata da quella
24 1, III| avrebbe consigliato sua sorella.~ ~Mani e piedi legati,
25 1, III| diceva Laura Acquaviva, sua sorella, la purissima, la impeccabile,
26 1, III| sempre che si nominava sua sorella.~ ~Cesare Dias la fissava,
27 1, IV| levandosi.~ ~Mentre la sorella si metteva al suo posto,
28 1, IV| lo seppe. Due volte sua sorella Laura le parlò: ella non
29 1, IV| innanzi la figura di sua sorella Laura: trasalì. Una fredda
30 1, IV| umiltà terrena innanzi a sua sorella, che non si lasciava tangere
31 1, IV| poeticamente acconciata sua sorella, la savia Minerva? E non
32 1, IV| finanche alla visione di sua sorella Laura e di Stella Martini;
33 1, IV| amato, se divamperà l'anima sorella, o se i ghiacci del polo
34 1, V| venuto Luigi Caracciolo? Sua sorella istessa, così taciturna
35 1, V| sospiri, perchè Laura sua sorella non udisse, mille volte
36 1, VI| una pupilla, non come una sorella, ma come una povera fanciulla
37 1, VI| fossero ricominciati: e sua sorella Laura, ogni tanto, sorrideva
38 1, VII| suo giro, si accostò alla sorella e le disse:~ ~– Tu resti?~ ~
39 1, VII| della mia scomparsa, a mia sorella, a voi, a Stella: ma voi
40 1, VII| il bene che porto a mia sorella Laura, per il più santo
41 2, I| Erano le undici, e sua sorella Laura, dall'altro lato dell'
42 2, I| rose?~ ~– Cesare – disse la sorella, con la sua voce armoniosa.~ ~–
43 2, I| portato in casa e donato a sua sorella. Laura, in quell'anno del
44 2, I| pensiero, osservava sua sorella e le pareva, per un senso
45 2, I| vincere il cuore della propria sorella e ad ottenerne la confidenza:
46 2, I| Buono – ripetette la sorella, facendo da eco.~ ~Se ne
47 2, I| Anna era felice che sua sorella fosse così bella e che tutti
48 2, I| che ha adottato l'altra sorella: infelice, infine, di tutto
49 2, I| Già – disse la crudele sorella.~ ~Un debole sorriso si
50 2, I| dalle rose offerte a sua sorella da Cesare, ora si sfogliava,
51 2, I| uscendo dal suo letargo. La sorella posò il lume e si piegò
52 2, II| dimenticata la presenza della sorella.~ ~– ...presto sì – concluse
53 2, II| detto nulla. Quando sua sorella e suo cognato scambiavano
54 2, III| sola, per due mesi, sua sorella Laura con la damigella di
55 2, III| si trovava sempre per sua sorella.~ ~– Grazie – diceva Laura,
56 2, III| tenerezza indulgente, la maggior sorella. – Tutto che ti piace e
57 2, III| è strana, questa vostra sorella... – diceva talora ad Anna,
58 2, III| facendosi baciare dalla sorella: istintivo fu il movimento
59 2, III| guardava la guancia di sua sorella, dove, lei presente, le
60 2, III| Laura, sorridendo a sua sorella, a cui questi scherzi davano
61 2, III| di vista suo marito e sua sorella; Cesare pareva ridiventato
62 2, III| facessero suo marito e sua sorella, così familiare, così intima:
63 2, III| fosse scambiato fra sua sorella e suo marito, la facea trasalire,
64 2, III| offriva il braccio a sua sorella, per entrare in un salone,
65 2, III| marito dava la mano a sua sorella, per discendere dalla carrozza,
66 2, III| dove erano suo marito e sua sorella, per far penitenza della
67 2, III| relazioni di suo marito e di sua sorella, per frustare il proprio
68 2, III| forze e lasciò uscire sua sorella e suo marito per andare
69 2, III| domanda, ma nel vedere sua sorella Laura così serena in ogni
70 2, III| sospetti. Il marito e la sorella, spinti da lei stessa, partivano,
71 2, IV| facevano meno gravi. Sua sorella e suo marito, guardandola,
72 2, IV| accusare, a un estraneo, sua sorella e suo marito. Parlò confusamente,
73 2, IV| ingiusta fra le donne. Sua sorella che era stata sempre la
74 2, IV| offendere il candore di sua sorella! Quante volte, nei rari
75 2, IV| presenza di suo marito e di sua sorella, non potendo sopportare
76 2, IV| nella giornata, anche sua sorella Laura la trattò con un certo
77 2, IV| suo marito Cesare e sua sorella Laura. Parlavano. Laura
78 2, IV| spiava suo marito e sua sorella, che si baciavano. E nel
79 2, IV| porta della stanza di sua sorella, tal quale come in quella
80 2, IV| guardava il sonno quieto di sua sorella.~ ~Guardava quel sonno giovanile,
81 2, IV| dormiente, – Laura.~ ~La bionda sorella ebbe solo un lieve moto
82 2, IV| Anna.~ ~Allora, la bionda sorella si destò. Si vide innanzi
83 2, IV| ricompose, ed ella guardò sua sorella, senza baldanza ma senza
84 2, IV| chiara e ferma la bionda sorella.~ ~Un silenzio profondo.
85 2, IV| orgogliosamente la bionda sorella, scivolando dal letto, infilando
86 2, IV| sotto i suoi occhi! Ora, la sorella le riappariva, in quella
87 2, IV| biondi come l'oro di sua sorella, che Cesare aveva baciati,
88 2, IV| labbra rosse e fresche di sua sorella, che Cesare tante volte
89 2, IV| occhi chiari e sereni di sua sorella, dove le labbra di suo marito
90 2, IV| sulla soglia, accennò a sua sorella di entrare. Laura passò,
91 2, IV| strappare dalla cintura di sua sorella, quelle rose già morte,
92 2, IV| Va al manicomio, va, sorella: che sei pazza.~ ~– Oh bugiarda,
93 2, IV| neanche gli occhi verso sua sorella.~ ~– Non osi rispondere?
94 2, IV| Taci, taci, tu sei mia sorella, tu sei una fanciulla, non
95 2, IV| lagrime: e quella voce di sua sorella, fiera del suo peccato,
96 2, IV| offese? Non sono io, tua sorella, che tu tradisci?~ ~– Io
97 2, IV| straziato il cuore di tua sorella, tu figlia della stessa
98 2, IV| ho tese le mie braccia di sorella: e caritatevolmente, nella
99 2, IV| nella vita, Laura, Laura, sorella mia! Vedi, tu mi hai tradita,
100 2, IV| innanzi alla colpevole sorella; ella ne prese le mani,
101 2, IV| la commozione. Lasciò sua sorella inginocchiata, abbandonò
102 2, IV| devi ricordarti che mi sei sorella, devi dimenticare Cesare.~ ~–
103 2, IV| Anna si slanciò contro la sorella, ma quando fu faccia a faccia
104 2, IV| Quando ritornò presso sua sorella, il suo volto era chiuso,
105 2, IV| in piedi, guardando sua sorella negli occhi.~ ~– Lasciami
106 2, IV| stanca, voltò le spalle alla sorella e se ne andò, diritta e
107 2, IV| ella si fermò e guardò sua sorella, quasi involontariamente.
108 2, IV| terribile scena avuta con sua sorella, solo un ricordo pauroso.
109 2, IV| Quando aveva pregato sua sorella, chiedendole la grazia di
110 2, IV| nel collo bianco di sua sorella, un fiume rosso, un fiume
111 2, IV| Iddio di non aver ucciso sua sorella. Uno sfinimento succedeva
112 2, IV| pensava, veramente, che sua sorella Laura l'aveva atterrata.
113 2, IV| bello e pure austero di sua sorella, e il sorriso cinico che
114 2, IV| vergogna: e sentiva che sua sorella l'aveva atterrata. Anna
115 2, IV| affetto nel cuore di sua sorella: Anna capiva che, dal principio
116 2, IV| amando il marito di sua sorella, quasi un fratello: poichè,
117 2, IV| moglie innamorata e una sorella devota, tradita da suo marito
118 2, IV| tradita da suo marito e da sua sorella, potendo vendicarsi senza
119 2, IV| porte aperte, per dire a sua sorella che le voleva bene e per
120 2, IV| che aveva avuta, con sua sorella, fra il pianto e le grida,
121 2, IV| tre volte scongiurata sua sorella, a non amar più suo marito?
122 2, IV| pel suo matrimonio, da sua sorella Laura, ne trovò una mancante,
123 2, IV| Portando con noi la sorella, la istitutrice, il cane,
124 2, IV| Tu vuoi separarti da tua sorella?~ ~– Sì.~ ~– E perchè? Dimmi
125 2, IV| voglio separarmi da mia sorella, ecco tutto.~ ~– E io, no –
126 2, IV| vuoi vivere più con tua sorella. Essa è buona, è saggia,
127 2, IV| tradisca, amando vostra sorella. Descrivetemi tutta la nerezza
128 2, IV| ieri sera, fra te e mia sorella! Sotto i miei occhi, Cesare,
129 2, IV| che mi ha fatto Laura, mia sorella!~ ~E buttata sulla sedia,
130 2, IV| assai cambiato.~ ~– È mia sorella, Cesare!~ ~– Questo è un
131 2, IV| ti adorerà sempre; è mia sorella, ha al cuore lo stesso cancro
132 2, IV| laidezza mediocre, e mia sorella diventa una volgare civetta,
133 2, IV| l'amore colpevole di mia sorella, il tuo capriccio, e la
134 2, IV| si dovrà mai avere, mia sorella, la creatura purissima,
135 2, IV| moglie che ti adora, per sua sorella che non ami? Ah tu sei vigliacco,
136 2, IV| Avresti preferito mia sorella? – ella chiese, esasperata.~ ~
137 2, IV| avrei preferito vostra sorella. Non è seccante, affatto,
138 2, IV| tu mi hai tradita con mia sorella!~ ~– Signora Dias, voi avete
All'erta, sentinella!
Racconto, Cap.
139 Terno, II| era venuto a salutare la sorella.~ ~— Beato lui — disse Tommasina —
140 Trent, I| Elisabetta Fasulo che è mia sorella e quattrocento a nome di
141 Trent, I| che abbiamo di mesata, mia sorella e io, non ci è molto da
142 Trent, I| Napoli, sua madre e sua sorella a Giffoni Vallepiana, nel
143 Trent, II| una lunga lettera di mia sorella. Mi domandano.. mi domandano
144 Trent, II| lettera ricevuta, dove la sorella gli chiedeva con molta premura
145 Trent, II| nulla, sua madre e sua sorella; ma perchè tanta curiosità?~ ~
146 Trent, V| e moglie, fra fratello e sorella sorgeva la lite dell'interesse
147 Trent, V| straziante lettera di sua sorella, da Giffoni Vallepiana.
148 Trent, V| del denaro la madre e la sorella di Alessandro de Peruta.~ ~
149 Trent, V| donne di sua madre e di sua sorella: e toglieva loro il tetto,
150 Trent, V| il sereno volto di sua sorella, senza esser preso da un
151 Trent, V| mandare a sua madre e a sua sorella il denaro per il viaggio,
152 Trent, V| era vecchia e stanca, la sorella così semplice e buona; un
153 Trent, V| terribile verità. E mentre la sorella gridava di disperazione,
Gli amanti: pastelli
Par.
154 Dias | il cuor suo, come a una sorella, a una madre: io l'ho visto
155 Vincen | Fortuné, se ti contenti, la sorella tua ti da un soldo, e tu
156 Sorel | nessuno, non la madre, non una sorella, non una fidanzata, non
Le amanti
Parte, Cap.
157 Sogno | deciso, eh? Come fratello e sorella, naturalmente. Un giorno
158 Sogno, II| vita. Direte che vi sono sorella, nipote, governante, direte
La ballerina
Cap.
159 I | e l’altra figliuola, la sorella, la rivale, era Amina Boschetti.
160 II | Uries; Carlotta Musto, la sorella più giovane, almeno di dieci
161 II | rispondendo a una domanda di sua sorella Rosina. — Beata lei, che
162 IV | vedova: non vi era la sua sorella maritata, la marchesa di
I capelli di Sansone
Cap.
163 I | i dieci anni, fratello e sorella, si rassomigliavano tanto
Castigo
Cap.
164 I | audacemente, aspramente, sua sorella verso l’abisso, faccia a
165 I | aveva visto suo marito e sua sorella baciarsi, morta per il Tradimento.~ ~
166 I | moglie di Cesare, tenera sorella di Laura, Cesare e Laura
167 I | cuore di un marito, di una sorella, la pietà, essa che avrebbe
168 I | tremendo peccato di sua sorella, aveva dimenticato l’offesa,
169 I | la pace e l’onore di sua sorella, ella aveva chiesto pietà.
170 I | amato tanto suo marito, sua sorella, le persone che la circondavano,
171 I | non hai pianto, per una sorella tua, morta a ventitré anni,
172 I | sei stata, Laura, con tua sorella. Io l’ho trovata agonizzante...~ ~—
173 I | hai voluto vederla, tua sorella morta, e hai consentito
174 I | non dovevo amarti io, sua sorella, non dovevi amarmi tu, mio
175 I | piangere: ieri, forse, a mia sorella viva, e a Dio, potevo domandare
176 II | lasciar morire, perché mia sorella è morta...~ ~— Se sei venuta
177 II | appassionata e schietta come sua sorella, ella aveva vissuto silenziosa,
178 II | Inutilmente era morta sua sorella? Tutto era finito, dunque,
179 II | infelicitare l’esistenza di mia sorella; per poter vivere io nell’
180 II | del tuo matrimonio con mia sorella ho impallidito, ho tremato.
181 II | ricordo torturante della sorella uccisa? Meglio, meglio,
182 II | atroce che avevo di mia sorella, attraverso le cupe visioni
183 II | nel tuo amore quando mia sorella era viva; come vuoi che
184 II | lacrima quando aveva visto sua sorella rientrare a casa, trasportata,
185 V | Mi piaceva meglio sua sorella: aveva un gran temperamento.~ ~—
186 V | lutto per la morte di sua sorella.~ ~Erano soltanto sette
187 V | assistere al matrimonio di sua sorella? Lui, Cesare, si era ammogliato
188 V | sordo della carrozza di mia sorella che partiva per il teatro.
189 V | la troverai la tua morta sorella, nel suo vestito di broccato
190 V | non ve la troverai la tua sorella morta nel suo vestito bianco
191 VI | vivere due anni accanto a sua sorella amandone il marito. E a
192 VI | presentava l’immagine di sua sorella Anna, che si era uccisa,
193 VI | ricca e lucida di Anna, sua sorella, che si era uccisa pel tradimento;
194 VI | perché suo marito e sua sorella l’avevano sospinta a questa
195 VI | amando il marito di sua sorella, così ardentemente e ostinatamente
196 VI | nella impari lotta: sua sorella era morta ed ella era la
197 IX | Chi è morta?~ ~— Mia sorella.~ ~— Le è morta una diletta
198 IX | Le è morta una diletta sorella?~ ~— Diletta? Nel peccato,
199 IX | innanzi al cadavere di mia sorella!~ ~— Eppure... era stata
200 IX | le aveva fatto, la povera sorella? Era buona, era giusta,
201 IX | sgomenta.~ ~— Tu sei mia sorella!~ ~— La morta? — chiese
202 IX | convulsione, la infelicissima sorella di Anna.~ ~— La prego...
Dal vero
Par.
203 6 | il contegno serio della sorella maggiore la metteva in soggezione.
204 6 | piantandosi davanti alla sorella, le chiese:~ ~- Sofia, sai
205 6 | gelo, o mia agghiacciata sorella?~ ~- Lulù, sei una vera
206 6 | passaggio della madre e della sorella, fece due profonde riverenze,
207 6 | braccia al collo di sua sorella e la baciò; Lulù la trattenne
208 6 | portando seco la madre e la sorella; era rimasta sola, sola
209 6 | indagare il contegno della sorella, o per ascoltare ogni parola
210 6 | abbracciava con effusione la sorella, a volte rimaneva ore senza
211 6 | non ho dignità, che mia sorella è...~ ~- Tua sorella? Perdi
212 6 | mia sorella è...~ ~- Tua sorella? Perdi la testa, Lulù?~ ~-
213 6 | davanti alla porta della sorella ed origliò. Si udiva ogni
214 6 | baciare la fronte della sorella - quietati e riposa. Ho
215 6 | signorina che accompagna sua sorella sposa, deve portare un abito
216 8 | udì un mormorio e colse la sorella sul fatto; poco complimentoso
217 13 | magruccia, languida, come tua sorella cui andrebbero consigliati
218 13 | essere utile, e mentre tua sorella se ne va per quattro mesi
219 13 | Nella vostra famiglia tua sorella rappresenta l'aristocrazia,
220 32 | donna, come amica, come sorella; gli piaceva, l'ammirava,
Donna Paola
Capitolo
221 2 | sentire donde venisse; e la sorella dell'emigrato, Rosina, una
Ella non rispose
Parte
222 1 | il gusto gentile di mia sorella Lisa, coltivano rose e lilla:
223 1 | quietamente dormiva la mia dolce sorella Lisa, e i miei servi riposavano.
224 1 | Sergianni, di Perugia. Mia sorella Lisa, la cara sorella mia,
225 1 | Mia sorella Lisa, la cara sorella mia, che ha passato una
226 1 | penduli geranii rosa di sua sorella Lisa. Credo.... Non so.~ ~«
227 1 | un po' malinconica di mia sorella Lisa; ora io sono muto e
228 1 | Lisa mia, la mia diletta sorella ha avuto pietà di me. Tante
229 1 | domattina. E la mia tenera sorella solo domani potrà visitarla,
230 1 | undici maggio…~ ~ ~ ~«Mia sorella Lisa è rientrata, oggi,
231 1 | parola così strana, di mia sorella Lisa, mi ha dato un colpo
232 1 | vuoi parlare....~ ~«Mia sorella si curvò, un poco, a traverso
233 1 | terribile dialogo fra me e mia sorella. Credo in Lisa come nella
234 1 | una vita dignitosa a sua sorella Lisa e a lui: nulla per
235 1 | alle oscure parole di mia sorella Lisa, che un ostacolo singolare,
236 1 | damigelle di onore della loro sorella, erano in crespo bianco,
237 1 | volta a volta, una sua sorella, un suo fratello, saranno
238 2 | può darmi soccorso? Mia sorella Lisa non sa la mia ventura
239 2 | la mia ventura, la cara sorella: le ho tutto nascosto e
240 2 | Lisa Ruffo, alla mia soave sorella, alla creatura di dolcezza
241 2 | sino alle nozze di mia sorella Diana....~ «— Ah! — ho esclamato
242 2 | conosce, signor Ruffo, mia sorella, la mia grande sorella?~ ~« ..
243 2 | mia sorella, la mia grande sorella?~ ~« .. di vista.... da
244 2 | queste nozze, la sua grande sorella? — ho osato di chiedere
245 2 | Oliva Sforza, la leggiadra sorella di Diana. Ella è così contenta!
246 2 | messaggera, Iride, vostra sorella, Vivina Sforza giovine e
247 2 | Londra, Vivina Sforza, vostra sorella: oggi, un'ora fa, sul marciapiede
248 2 | non incontrarmi con vostra sorella. Ma ella si è volta improvvisamente,
249 2 | automobile, seguita dalla cara sorella, dalla leggiadra Vivina
250 2 | donna Vivina Sforza, vostra sorella. Essa era in un buggy e
251 2 | Diana, perchè vostra sorella impallidisce o arrossisce,
252 2 | sono? Lo sa? Lo sa? Vostra sorella? Glielo avete detto? Ha
253 2 | Dice di star bene mia sorella: ma a me, non pare.... —
254 2 | donna di grande virtù, mia sorella. Sono certa che essa rispetta
255 2 | presentarla, Ruffo, a mia sorella.... far fare loro una buona
256 3 | vestito di lana grigia: la mia sorella era vestita di bianco, attorno
257 3 | che cosa è, dunque, mia sorella Lisa, di cui la presenza
258 3 | detto Pia Sergianni a mia sorella Lisa, che ella ha incontrata
259 3 | vostro marito, nè vostra sorella vi accompagnano, vi sorvegliano:
260 3 | Diana, oggi, mia sorella Lisa vi ha incontrata da
261 3 | affettuosamente. La mia soave sorella è rientrata poco tempo fa
262 3 | non suggestive, con mia sorella Lisa: parole gravi di dolce
263 3 | il vostro sorriso, a mia sorella Lisa. A un certo momento,
264 3 | l'animo amoroso di mia sorella, che il vostro pallore,
265 3 | scorrere le mie lacrime, e mia sorella credeva che io piangessi
266 3 | soffro di non amar più. Mia sorella Lisa viene meco, in esilio:
267 3 | Vivina Sforza, la giovine sorella di lady Diana e si era trattenuta
268 3 | sua lieta e spensierata sorella si occupasse degli ospiti,
269 3 | ed esaltavano la diletta sorella maggiore e promettevano
270 3 | grande, per la sua magnifica sorella, come diceva la sposina,
271 3 | voi, certo, rivedrete mia sorella Vivina....~ ~— E Vostra
Fantasia
Parte
272 1 | Me ne parlò la mia sorella maritata: i libri di Zola
273 1 | ancora non lo so. Ma sia come Sorella della Croce rossa sui campi
274 2 | Napoli, sua madre e sua sorella in provincia. Mancato questo,
275 2 | lui la sposa fedele, la sorella pietosa, la madre previdente,
276 3 | Caterina.~ ~- M’ha scritto la sorella: egli ha dato segni di alienazione
277 4 | voler essere amata come una sorella, come un essere impersonale,
278 5 | miseria della madre e della sorella affamate e desolate, l'agonia
279 5 | marito e moglie, o fratello e sorella, o zio e nipote, o padre
Fior di passione
Novella
280 4 | sentire onde venisse: e la sorella dell'emigrato, Rosina, una
281 6 | vorrebbe metter fuor di casa la sorella maggiore, o la minore, o
282 6 | dopo il matrimonio della sorella di Giovanni, le cose si
283 10 | altra donna, mia madre, mia sorella, i miei amici; io faceva
284 14 | la mano. Siamo fratello e sorella. Uniamo queste due lente
285 14 | Sarò per lei la madre, la sorella, l'amica. E lei mi prometta
286 17 | nè la voce di Bertha sua sorella, nè quella di Lottchen,
287 17 | osava guardare in viso sua sorella, la sua fidanzata. I ragazzi
L'infedele
Parte, Cap.
288 Att | altra donna, mia madre, mia sorella, i miei amici; io faceva
Leggende napoletane
Par.
289 8 | Donnalbina, la seconda sorella, veniva chiamata cosi dalla
290 8 | Era lei che portava alla sorella Regina le suppliche dei
291 8 | rimanere accanto a voi, sorella mia? – chiese timidamente
292 8 | Donnalbina.~ ~– Rimanete, sorella – disse brevemente Regina.~ ~
293 8 | Voleva dirvi che la nostra sorella Donna Romita mi pare ammalata.~ ~–
294 8 | medesima Giovanna?~ ~– No, sorella, non mandai.~ ~– E perché?~ ~–
295 8 | E perché?~ ~– Ahimè! sorella, dubito che i farmachi possano
296 8 | Donna Romita soffre, sorella mia. Nella notte è angosciosa
297 8 | facendosi coraggio, la sorella minore.~ ~– Ditela, dunque.~ ~–
298 8 | si strugge d'amore, o mia sorella.~ ~– D'amore, diceste? –
299 8 | io pregarvi?~ ~– Oh! no, sorella. Ma voi le perdonerete,
300 8 | No!!~ ~– Lo ama, lo ama, sorella. Chi non l’amerebbe? Non
301 8 | abbagliante! Pietà per nostra sorella! Essa lo ama – e cadde ginocchioni,
302 8 | rialzando bruscamente la sorella in un impeto di collera –
303 8 | Romita.~ ~– Veniamo a dirvi, sorella nostra – prende a dire Donnalbina –
304 8 | Attendiamo le vostre risoluzioni, sorella.~ ~Ella non rispose. Pensava,
305 8 | abitudini; lasciamo voi, sorella amata, per quanto offesa.
306 8 | Voi v’ingannate, o sorella – rispose Donna Regina lentamente. –
307 8 | furono baciate.~ ~– Addio, sorella mia.~ ~– Addio, sorella
308 8 | sorella mia.~ ~– Addio, sorella mia.~ ~– Addio, sorelle.~ ~
309 11 | tiorbe in onore di Servilia sorella di Catone, moglie di Lucullo,
310 13 | una fanciulla, la grande sorella nel cui animo di giovinetta
La mano tagliata
Par.
311 1 | altra mano, la compagna, la sorella, esciva da quel biancore,
312 2 | le voglio bene come a una sorella. Fatela entrare, ve ne scongiuro!~ ~—
313 2 | Serafina:~ ~— Che avete, mia sorella?~ ~— Nulla, sorella mia, —
314 2 | mia sorella?~ ~— Nulla, sorella mia, — aveva risposto l'
315 2 | soffrite, è vero?~ ~— Sì, sorella.~ ~— Soffrite molto?~ ~—
316 2 | Immensamente.~ ~— Dio vi consoli, sorella.~ ~— Così sia, mia sorella. — ~ ~
317 2 | sorella.~ ~— Così sia, mia sorella. — ~ ~E si tacquero, suora
318 2 | bocciuolo.~ ~— È vero, mia sorella.~ ~— E voi, li amate?~ ~—
319 2 | non avesse udito:~ ~— Mia sorella, Serafina, che avete? —
320 2 | Fatevi coraggio, sorella, coraggio. … — ~ ~Questo
321 2 | avete trovato pace, mia sorella?~ ~— No. Il mio male è implacabile.~ ~—
322 2 | anche!~ ~— Ah quello, mia sorella, non lo ho più! — esclamò
323 2 | mormorò — andatevene, sorella mia, non disobbediamo alla
324 2 | Marcus Henner, o forse sua sorella, o forse nulla. John adora
325 2 | vostra madre, nè vostra sorella, nè vostra moglie.~ ~— È
326 2 | via il corpo della loro sorella. L'ideale mistico delle
La moglie di un grand’uomo, ed altre novelle scelte dall’autrice
Novella, Cap.
327 Trion, I| il contegno serio della sorella maggiore la metteva in soggezione.
328 Trion, I| piantandosi davanti alla sorella, le chiese:~ ~— Sofia, sai
329 Trion, I| passaggio della madre e della sorella, fece due profonde riverenze
330 Trion, III| braccia al collo di sua sorella e la baciò; Lulù la trattenne
331 Trion, III| portando seco la madre e la sorella; era rimasta sola, sola,
332 Trion, IV| indagare il contegno della sorella, o per ascoltare ogni parola
333 Trion, IV| abbracciava con effusione la sorella, a volte rimaneva ore senza
334 Trion, V| non ho dignità, che mia sorella è...~ ~— Tua sorella? Perdi
335 Trion, V| mia sorella è...~ ~— Tua sorella? Perdi la testa, Lulù!~ ~—
336 Trion, V| davanti alla porta della sorella ed origliò. Si udiva ogni
337 Trion, V| baciare la fronte della sorella — quietati e riposa. Ho
338 Trion, V| signorina che accompagna sua sorella sposa, deve portare un abito
339 Prov | udì un mormorio e colse la sorella sul fatto: poco complimentoso
340 CoBor | bene!~ ~— Ed io! come una sorella! Buona sorte.~ ~ ~ ~
341 Idil, III| donna, come amica, come sorella; gli piaceva, l'ammirava,
Nel paese di Gesù
Parte, Cap.
342 4, II| spirituali; Maria di Bethania, la sorella di Marta e di Lazzaro, su
343 7, VI| devota: Maria di Bethania, la sorella di Lazzaro, che lo ascoltava
344 7, XI| adoratrice spirituale, ma una sorella dell’anima, ma una serva
Pagina azzurra
Parte
345 2 | udì un mormorio e colse la sorella sul fatto; poco complimentoso
346 7 | bene!~ ~— Ed io! come una sorella! Buona sorte.~ ~
Piccole anime
Parte
347 3 | Crescenzo Zampa, fratello e sorella. Ma il volto bianco macchiato
348 7 | Bisogna che la madre o la sorella grande o la zia zitellona
Il paese di cuccagna
Par.
349 1 | giocare si trova sempre. La sorella di donna Caterina, quella
350 1 | robusta e ricca usuraia, sorella di donna Caterina, sorella
351 1 | sorella di donna Caterina, sorella della tenitrice di gioco
352 1 | veniva per interesse di sua sorella, donna Caterina, la tenitrice
353 1 | Caterina comunicava a sua sorella i numeri che più temeva,
354 1 | spiccava un ragazzino a sua sorella, la quale era pronta a far
355 1 | il denaro passava da una sorella all’altra, dalla tenitrice
356 1 | E vedendo Carmela, sua sorella, seduta sempre sull’alto
357 1 | occhi sul volto della povera sorella, ma la vide così disfatta,
358 1 | pallido e accasciato; ma sua sorella, ma il gracile lattante
359 1 | venire? Qua viene ogni sabato sorella mia. Può essere che a casa
360 1 | passione e la sua morte, sorella mia.~ ~- Gioca assai, non
361 1 | Eh, che ci vuoi fare, sorella mia? - disse l’altra, con
362 1 | tutto vi dò.~ ~- Oh, povera sorella mia! povera sorella! - disse
363 1 | povera sorella mia! povera sorella! - disse Annarella, presa
364 1 | Iddio te lo renda, sorella mia.~ ~E si guardarono,
365 1 | serva a sessant’anni, di sua sorella che non aveva pane per i
366 1 | Raffaele, la mezza lira a sua sorella Annarella e tutto il resto,
367 1 | roca, dall’interno.~ ~- Tua sorella ti vuole; scendi.~ ~- Ora
368 3 | dovrebbe far decidere mia sorella monaca, Maria degli Angioli,
369 4 | Sono Annarella, la sorella di Carmela, quella che voi
370 4 | guanti.~ ~- Stamattina tua sorella, oggi tu! - esclamò il medico,
371 6 | fanno vestiti! Quando mia sorella ed io non avevamo soldi,
372 6 | madre vecchia? Quando mia sorella crepa di miseria con tre
373 6 | smorfia di disgusto: con sua sorella che aveva levato il capo,
374 6 | disperatamente, Annarella, la sorella di Carmela, a chiedere in
375 6 | lavorare, dirimpetto a sua sorella, mentre veniva la sera:
376 8 | stava la disgraziata sua sorella, e parlarono sottovoce.~ ~-
377 8 | Dio la benedica, povera sorella: e voi, fino qua venite?~ ~-
378 10 | Maddalena, la infelice sorella di Carmela la sigaraia,
379 10 | singhiozzanti.~ ~Anche Annarella, la sorella di Carmela la sigaraia e
380 12 | andar ad abitare con sua sorella Annarella, per fare economia
381 12 | terza infelice che era loro sorella, Maddalena. Che faceva?
382 12 | forse l’aspetto strano della sorella Maddalena, di cui ella non
383 12 | dietro a loro.~ ~- Ecco mia sorella, - mormorò Carmela, scostandosi
384 12 | e il freddo! Era una sua sorella che l’aveva indotta a quel
385 12 | fatto più per pietà di sua sorella che ella vedeva così malinconica,
386 13 | marito, la sua provvida sorella, la sua madre misericordiosa,
387 14 | di Maddalena, la infelice sorella di Annarella e di Carmela.
388 14 | riconoscere il marito di sua sorella Annarella, suo cognato,
389 14 | lascio! Hai il difetto di tua sorella, tu: stracciata che mi faceva
390 14 | questo, capisci?~ ~- Povera sorella mia, - mormorò lei, lamentandosi.~ ~-
391 14 | del tradimento fatto a sua sorella: tanto che, mentre egli
392 14 | arruolato come carabiniere; mia sorella non si marita più, non ha
393 17 | la sigaraia, la infelice sorella di Annarella e di Maddalena,
394 17 | Maddalena, la disgraziata sorella di Carmela. Ella giungeva,
395 17 | gittandosi alle ginocchia di sua sorella, avendo in quel gesto tutto
396 17 | immenso, strillando:~ ~- Sorella mia, sorella mia, e come
397 17 | strillando:~ ~- Sorella mia, sorella mia, e come è stato?~ ~L’
398 17 | tremavano:~ ~- Come è stato, sorella mia! - esclamava singhiozzando
399 17 | Carmela, senz’altro.~ ~- Sorella mia, e chi ha avuto il coraggio
400 17 | una mano diminuitrice.~ ~- Sorella mia bella, sorella mia cara, -
401 17 | Sorella mia bella, sorella mia cara, - piangeva Maddalena,
402 17 | debbo per questo vedere una sorella così ridotta!~ ~Un lividore
403 17 | Che vuoi, core della sorella?~ ~- Voglio che mi dici…
404 17 | gli occhi intenti in sua sorella. - Erano otto, erano: e
405 17 | mettendo le mani sul capo della sorella e quasi forzandola a levare
406 17 | Hai ragione, hai ragione, sorella mia, sono una infame! -
407 17 | Pellegrini, di fermarsi.~ ~- Sorella mia, perdonami, sorella
408 17 | Sorella mia, perdonami, sorella mia cara, - piangeva Maddalena,
409 18 | per tutti, fratello mio, sorella mia! Era naturale che don
Il romanzo della fanciulla
Racconto, Cap.
410 1, I| ricadervi, accanto alla sorella Serafina: camminava piano,
411 1, I| Ida Torelli, la seconda sorella. — Io con quel vecchione
412 1, II| siamo andate con mammà, mia sorella e Gennarino, dalla comare,
413 1, III| servizio per sè e per sua sorella Serafina, che era inferma.
414 1, III| giorno. Ida Torelli: come sua sorella. Peppina De Notaris: sarebbe
415 2, I| e già un fratello e una sorella bellissimi, biondi e rosei,
416 2, I| aveva finito per sposare la sorella maggiore, Candida: e Giovannella
417 2, III| Giovannella Sersale con sua sorella Candida Montemiletto e suo
418 2, III| ma usciva sempre con sua sorella e con suo cognato, con sua
419 2, III| con suo cognato, con sua sorella che le aveva tolto un marito,
420 2, III| Angiolina Cantelmo con sua sorella Maria e con suo padre: non
421 2, III| rose, Olga — disse la prima sorella Sannicandro, guardando la
422 2, IV| una manina sul capo della sorella Maria e sorridendo a Giorgio
423 3, I| ella era complice della sorella, che voleva aspettare.~ ~
424 3, I| di che rattristarsi: e la sorella minore, Ida, gonfiava le
425 3, II| di Salerno, la seconda sorella si tolse alla contemplazione
426 3, II| Giovannino Pasanisi: e la terza sorella Cafaro, la più giovane,
427 3, IV| Giroflè Giroflà; l’altra sorella aveva voluto suicidarsi
428 3, IV| tanta larghezza! La prima sorella Fusco, colpì la pignatta,
429 3, IV| decotto di china!~ ~La seconda sorella non fece che sgretolarla;
430 4, I| per il fidanzato di sua sorella; Giuseppina Mercanti era
431 4, I| classe, che Scalera era sorella di una rammendatrice di
432 4, I| a Maria Valente, a sua sorella Cleofe Santaniello, a Scapolatiello,
433 4, II| speranza il fidanzato di sua sorella, venivano le lagrime negli
434 4, II| voce lieve, quella di sua sorella Lidia sussurrarle in fretta
435 4, III| annunzio delle nozze di sua sorella, con quel giovinotto che
436 4, IV| giornale è stato mandato alla sorella più grande: esso è straziante.~ ~. ..
437 4, IV| asilo. Nel settembre sua sorella si è maritata ed è rimasta
438 4, IV| al quarto piano, con una sorella e suo cognato, ha detto
439 4, IV| ha chiamato da sopra sua sorella, le ha sorriso, le ha mandato
440 4, IV| giù, lei, nella strada. La sorella e il cognato se la son vista
441 5, II| impercettibile.~ ~— Tua sorella Giannetta non è venuta da
Storia di due anime
Par.
442 1 | Avrete una moglie, una sorella, una innamorata, le racconterete
443 2 | e persino un fratello la sorella sua, una brutta zitella
444 3 | Dove, te ne vai?~ ~- Ho una sorella, ad Airola, vicino Benevento;
445 3 | sono nata, Airola. A questa sorella e a me, nostro padre ha
Suor Giovanna della Croce: l'anima semplice
Capitolo
446 | brutalmente dal suo convento, la sorella minore delle nobilissime
447 1 | di me, di sè intende.~ ~Sorella fu e così le fu tolta~ ~
448 1 | non aveva se non una sola sorella, Grazia Bevilacqua: un solo
449 1 | lei, di età: minore, la sorella. Ah, ora li rivedeva, ambedue:
450 1 | li rivedeva, ambedue: la sorella bionda, grassotta, bellina,
451 1 | questo fratello e questa sorella, ambedue egoisti, freddi,
452 1 | dote, mentre Grazia, sua sorella, la carità, ne aveva cinquantamila:
453 1 | di Silvio Fanelli con sua sorella, Grazia Bevilacqua. Avevano
454 1 | di far dispetto alla sua sorella maggiore: a poco a poco,
455 1 | fidanzato passasse da una sorella all'altra, avendovi pensato
456 1 | cedeva quel fidanzato a sua sorella. Volentieri! Ella aveva
457 1 | Prima che le nozze di sua sorella Grazia Bevilacqua con Silvio
458 1 | genitori, nè fratello e sorella, nè parenti, nè amici, mai
459 1 | ritornello tetro, lugubre:~ ~- Sorella mia, è l'ultima volta che
460 1 | del vespro, insieme.~ ~- Sorella mia, è l'ultima volta che
461 1 | Lingua, insieme.~ ~- Mia sorella, è l'ultima sera che passiamo,
462 1 | per questi chiostri.~ ~- Sorella, è l'ultima notte che ci
463 1 | le monache dicevano:~ ~- Sorella mia, fra poche ore non saremo
464 1 | non saremo più qui....~ ~- Sorella mia, fra poche ore avremo
465 1 | lasciato suor Orsola.~ ~- Sorella mia, fra poche ore saremo
466 1 | fuori pel mondo....~ ~- Sorella mia, fra poche ore...~ ..
467 1 | quella donna.~ ~- Sono tua sorella. Sono Grazia Bevilacqua.~ ~
468 2 | andare molto lontano. Con sua sorella Grazia Bevilacqua Fanelli
469 2 | monaca, diteglielo voi, alla sorella vostra, donna Luisa, ditele
470 2 | non voleva disturbare sua sorella e sua nipote, passando dalla
471 2 | Grazia Bevilacqua verso sua sorella avevano messo un piumino
472 2 | dei due figliuoli di sua sorella. Aveva ventidue anni solamente;
473 2 | egli cantava. La madre e la sorella erano costantemente in collera
474 2 | quei poveri arnesi che sua sorella non pensava a rinnovare,
475 2 | paterna Bevilacqua, lei e sua sorella erano servite, godevano
476 2 | anni erano passati, sua sorella aveva divorato, con suo
477 2 | eppure aveva raccolto sua sorella teneramente, in apparenza.
478 2 | teneramente, in apparenza. Sua sorella, come tutte le altre monache
479 2 | di fare un gran dono alla sorella e ai nipoti, appena le avessero
480 2 | dato di ritrovare una sua sorella sepolta viva, per mezzo
481 2 | Giovanna. - Sono in casa di mia sorella, essa mi rispetta, ma è
482 2 | non lo posso fare più. Mia sorella dice che sono divozioni
483 2 | qui?~ ~- No, non pago. Mia sorella e i miei nipoti non hanno
484 2 | pensione. Ma è anche peggio, sorella mia. Erano agiati: sono,
485 2 | sogguardando un po' di più la sua sorella in Gesù.~ ~- Sì, gliene
486 2 | tentazione, forse?~ ~- No, sorella mia. Da molto tempo, Gesù
487 2 | il mio denaro, nè a mia sorella, nè a mio nipote.~ ~- Ha
488 2 | per due anni; ma voi no, sorella mia.~ ~- Forse per due mesi,
489 2 | proprio così: ritengo che mia sorella ci abbia calcolato sopra,
490 2 | aveva mai voluto bene, mia sorella. Perchè mi raccoglieva?
491 2 | ma non oso di parlare, sorella mia.~ ~- Ma vi trattano
492 2 | Parole. - Niente vi somiglia, sorella mia. Quanti anni ci siamo
493 2 | lo credete?~ ~- Lo credo, sorella mia. Quando ci separammo,
494 2 | soldi.~ ~- Non avete paura, sorella mia?~ ~- No. Che mi può
495 2 | allora.~ ~- Benedetta voi, sorella mia.~ ~L'una monaca se ne
496 2 | entrò nella stanza di sua sorella monaca, la trovò a quel
497 2 | assorta, niente altro.~ ~La sorella, meno vecchia di lei di
498 2 | Si sedette di fronte alla sorella monaca.~ ~- Che fai? - le
499 2 | qualche cosa d'importante alla sorella. La guardava: le bianche
500 2 | Purchè ti ricordi che mi sei sorella, mi basta!~ ~La monaca,
501 2 | levò gli occhi in viso alla sorella, improvvisamente attenta.~ ~-
502 2 | con un principio d'ira la sorella. - Come è possibile?~ ~-
503 2 | tutta la collera di sua sorella, raccomandandosi mentalmente
504 2 | smarrita e desolata a sua sorella.~ ~- Cerchiamo uno strozzino,
505 2 | la monaca, dandola a sua sorella.~ ~Dopo la lettura, affannosa,
506 2 | con voce fischiante.~ ~La sorella trasalì, la guardò.~ ~-
507 2 | immobile, rigida, che la sorella fosse lontana, all'altro
508 2 | risvegliare la sua avida e crudele sorella, i suoi sfrontati e duri
509 2 | delle mille lire che sua sorella e i suoi nipoti si erano
510 2 | permanenza, in casa di sua sorella; non aveva nessuna idea
511 2 | Forse, era ingrata. Ma la sorella, i nipoti non le avean tutto
512 3 | dire anche delle altre, sorella mia!~ ~- Recitate il rosario,
513 3 | Che ne sapete voi, sorella mia? Voi siete monaca.~ ~
514 3 | Calmatevi, calmatevi, sorella mia: non dovete parlare
515 3 | addormentare completamente.~ ~- Sorella mia?~ ~- Che volete?~ ~-
516 3 | stranamente.~ ~- Impossibile, sorella mia. Temo, anzi, che siate
517 3 | a lungo!~ ~- Ho pensato, sorella mia. Ho pensato molto.~ ~
518 3 | triste, così triste, mia sorella!~ ~- Non parlate, non parlate,
519 3 | Non avete mai amato, voi, sorella mia? Non rispondete? Anche
520 3 | casa, dalla casa di sua sorella, dove, finite le sue misere
521 3 | Oh guai, grossi guai, sorella mia! - esclamò desolatamente
522 3 | l'anima, almeno!~ ~- Ah, sorella mia, sorella mia! - gridò
523 3 | almeno!~ ~- Ah, sorella mia, sorella mia! - gridò donna Costanza,
Il ventre di Napoli
Parte, Cap.
524 1, 9 | carcerata, trovano sempre una sorella, una zia, una comare, un
525 2, 1 | un'amante, un'amica, una sorella del ladro, sempre una complice.