Addio, Amore!
    Parte, Cap.
1 1, I| spalancati sull'ombra. E un triste pensiero le attraversò la 2 1, I| Giustino, eco fedele, ma triste.~ ~– E così Dio ci assista – 3 1, I| nella sua casa egli era triste e fiacco, senza idee e senza 4 1, II| La parola ultima è sempre triste, comunque si dica; e faccia 5 1, II| terrena dell'albergo, così triste, così pieno di tristi mosche 6 1, II| disse.~ ~– Perchè sei così triste?~ ~– Non sono triste – replicò 7 1, II| così triste?~ ~– Non sono tristereplicò lui, con uno sforzo.~ ~– 8 1, II| E allora perchè sei triste? Perchè tremi? Perchè piangi? 9 1, II| voce alta e le parve così triste e roca quella voce che ne 10 1, III| paesaggio, per un racconto triste, per un volto di sofferente, 11 1, III| verità: verità perfida e triste, verità corruttrice e dissolvente, 12 1, VI| subire la fatalità di una triste sorte.~ ~– Ah, io sono più 13 1, VII| La vecchiaia è una triste cosa, Anna: essa gela il 14 1, VII| voi ne farete uno lungo e triste accanto a me. Pensateci, 15 2, I| quella vasta stanza un po' triste, nelle sue felpe color oliva, 16 2, I| Si sentì, invece, così triste di essere in quella borghese 17 2, III| rivolto contro Anna. Ella, triste nell'essenza dell'anima, 18 2, III| partito, un gran silenzio triste invase villa Caterina. Le 19 2, III| era sola e dove era molto triste, di parlarle mai di amore: 20 2, III| piacer suo, sempre.~ ~– Triste, triste! – soggiungeva lei, 21 2, III| suo, sempre.~ ~– Triste, triste! – soggiungeva lei, sottovoce.~ ~ 22 2, III| rifiutato egualmente.~ ~Era triste, dicendo ciò. Sempre quel 23 2, III| Soltanto, anche egli era triste: il suo amore, di quelle 24 2, III| ragionevole. Voi siete assai triste, assai triste, Anna, non 25 2, III| siete assai triste, assai triste, Anna, non per causa mia, 26 2, IV| aspetto di una pallida e triste donna, che non parlava, 27 2, IV| stanza, una luce bigia e triste che non si effondeva e che 28 2, IV| quella perla perduta e la sua triste riflessione per ricondurla 29 2, IV| in quella fastidiosa luce triste, piovuta dalle nuvole, dietro 30 2, IV| era fatta più bigia, più triste, come se già imbrunisse: 31 2, IV| marciapiede, presso quel triste monumento dei morti a Mentana, 32 2, IV| La giornata è così triste, fuori – egli mormorò. – 33 2, IV| Domani? Anna, voi siete così triste, così sconvolta, io non All'erta, sentinella! Racconto, Cap.
34 Ert, II| voluto consolarlo di questo triste ricordo, di questo carattere 35 Ert, III| malinconico; ora mi sembra più triste, ma si è rassegnata, poveretta. 36 Ert, III| la sua malinconia, così triste in un bimbo, lo sfiorimento 37 Ert, III| cantare una vecchia canzone triste, che sapeva fin da Napoli, 38 Ert, III| la sua condanna. Canzone triste, lunga, sopra un metro bizzarro, 39 Ert, III| galeotto canticchiava ancora la triste canzone del carcere, per 40 Ert, VI| venivano, avevano l'aria triste di chi fa a malincuore, 41 Ert, VI| affetto o per dovere, una triste bisogna e dicean solo quanto Gli amanti: pastelli Par.
42 Stresa | domandavo:~ ~- Perchè siete così triste?~ ~- Perchè non mi amate. 43 Stresa | tu. Non fingi di esser triste, tu?~ ~- Non fingo, sono 44 Stresa | tu?~ ~- Non fingo, sono triste.~ ~- Tu sei un gaudente, 45 Stresa | niente altro.~ ~- Gaudente e triste, insieme, - egli soggiungeva, 46 Morell | sapiente dell'amore. Se io era triste tentavo nasconderlo: mi 47 Morell | quella dolcezza era anche triste. Forse, egli temeva per 48 Morell | Giacchè egli diventava più triste, a ogni nuovo colloquio 49 Morell | fatale, e immensamente triste. I convegni che rassomigliavano 50 Dias | cui egli mi apparve così triste e così innamorato che io 51 Caracc | fatto.~ ~- Era un amore triste, però.~ ~- Sì, spesso.~ ~- 52 Caracc | Sì, spesso.~ ~- Molto triste?~ ~- Moltissimo. Ma l'amore 53 Felice | avanzava, in quel sorriso triste che ne trasformava malinconicamente 54 Felice | viale; profumo fresco e triste, insieme. Era quello degli 55 Felice | guardava Maria pensoso, triste: forse ne aveva pietà, ma 56 Felice | aveva ceduto, pensoso, triste, per cortesia, per pietà, 57 Felice | lo trovò più pallido, più triste che mai, le strinse debolmente 58 Marqui | con una voce immensamente triste.~ ~Era con quella veste 59 Heliot | il libro era anche così triste, poichè le due nostalgie 60 Heliot | Paolo Collemagno, benchè triste, era rianimato da una speranza 61 Sorel | quella giornata umida e triste di marzo, fuori porta del 62 Maria | bagnati. Per una consuetudine triste, ora che Maria non lo amava 63 Angel | guardandomi, e la sua voce era triste, parlandomi, perchè egli Le amanti Parte, Cap.
64 Fiamm, I| parve di uscire da un sogno triste: il sole illuminava le prime 65 Fiamm, I| amaro malinteso, quel senso triste di sfiducia che era nato 66 Fiamm, II| persone che son vive.~ ~- È triste, è triste - diss'ella ributtandosi 67 Fiamm, II| son vive.~ ~- È triste, è triste - diss'ella ributtandosi 68 Fiamm, II| corda di vivacità.~ ~- Sei triste, mi pare - disse lui, chinandosi 69 Fiamm, II| parlare.~ ~- Anche tu sei triste? - chiese ella, levando 70 Fiamm, III| guardandolo.~ ~- Veramente.~ ~- È triste, è triste - susurrò lei, 71 Fiamm, III| Veramente.~ ~- È triste, è triste - susurrò lei, colpita.~ ~ 72 Fiamm, III| amica li riscosse dalla triste contemplazione: un altro 73 Sole, I| piaceva. Era scontenta e triste. Sentiva di aver fatto troppi 74 Sole, I| dolori passati. Ah come era triste, e scontenta, e affaticata, 75 Sole, I| a dire, con un freddo e triste sorriso - e mi avete abituata 76 Sole, I| rido sempre. Ma se sono triste, non so come, i miei capelli 77 Sole, II| con un'occhiata, con un triste sorriso, con un cenno espressivo 78 Sole, II| sempre, da questo racconto triste e violento di un amore infelicissimo, 79 Sole, II| dieci anni di esistenza triste, priva di spirituali conforti, 80 Sole, II| dolcezza, a ritornare alla triste istoria. Una sera, in una 81 Sole, III| balcone; più nervosa, più triste, più esaltata che mai, ella 82 Sole, IV| ebbrezza singolare e pur triste della grande serata, ella 83 Sole, IV| concedenti sempre il più triste dei trionfi al soldato più 84 Sole, IV| sera, ella passava, sola, triste, pallida, per una via, rientrando 85 Sole, V| stesso era profondamente triste. Forse, s'imponeva di non 86 Sole, V| fredda e tenera, fredda e triste, fredda e oppressa da una 87 Sole, V| orlano di lacrime? Ciò è così triste! Mi pare che tu pianga un 88 Amant, II| aveva l'aspetto immobile e triste, l'aria disfatta e triste, 89 Amant, II| triste, l'aria disfatta e triste, gli occhi socchiusi lasciavano 90 Amant, II| errare uno sguardo vago e triste. Subito, Adele gli chiedeva:~ ~- 91 Amant, II| ella soggiungeva, assai più triste, convinta che Paolo Spada 92 Amant, II| Anche oggi, sei così triste, Paolo?~ ~- Anche oggi.~ ~- 93 Amant, III| una rivelazione sempre più triste, sempre più torturatrice, 94 Sogno | questo non si fa senza un triste piacere, e il piacere poi 95 Sogno | diventava bizzarramente triste; Massimo s'impazientì contro 96 Sogno | vostra canzone è troppo triste. Perchè non ridete un poco?~ ~- 97 Sogno | nulla.~ ~- Perchè siete così triste, Luisa?~ ~- V'ingannate, 98 Sogno | V'ingannate, non sono triste.... sono anzi così contenta 99 Sogno | Ella lo guardò, così triste, che egli non potette celare 100 Sogno, I| Ella, in piedi, un po' triste di essere stata abbandonata, 101 Sogno, II| velatura d'ironia che rendeva triste la sua voce, con quel senso 102 Sogno, II| voi: andate solo, andate triste, laggiù, in un paese ove 103 Sogno, II| mia vita. Voi siete spesso triste, una volta le mie risate 104 Sogno, II| sterile, una pietà fiacca e triste, per quella creatura fulminata: La ballerina Cap.
105 I | E con un atto puerile e triste guardò desolata e ansiosa 106 I | quella ricchezza un po’ triste, floreale.~ ~— A un dipresso, 107 I | cielo bigio, dal viaggio triste, dalla tristezza altrui. 108 I | solitudine, raccolto, non triste; mentre in quel giorno, 109 I | aspetto, sempre, non era triste, ma singolare, ma bizzarro, 110 III | non vi voglio vedere così triste, — soggiunse il farmacista. — 111 III | Non volete, siete ancora triste, eh? Andate a chiudervi 112 III | che la ballerina, ancora triste dell’abbandono di Roberto, I capelli di Sansone Cap.
113 I | Qual è la causa del triste proponimento? — domandò 114 I | padre preoccupato e il bimbo triste.~ ~Uscì. Paolo, dopo aver 115 I | quella folla il bambino triste.~ ~— E io non ti voglio 116 II | solo solo, nel crepuscolo triste di fuori, tristissimo nella 117 III | suo aspetto impolverato e triste: Riccardo stava ritto come 118 III | bibelottando sola sola, triste triste... desideravo un 119 III | bibelottando sola sola, triste triste... desideravo un compagno... 120 III | posso soffrire la musica triste, — disse ridendo il banchiere; — 121 IV | ascoltato distrattamente la triste aritmetica di Frati, fece 122 V | rabbrividendo; in quell'ora triste di Roma che affigge i cuori 123 VI | Amati ascoltava, fattosi triste. Di si udiva un grande Castigo Cap.
124 I | mustacchi disfatti. Fuori, la triste giornata invernale declinava 125 I | sempre dalla terra, questa triste voluttà degli occhi e del 126 II | rilucente; se quella poesia triste e morbida, tutta lusinghe 127 II | un tratto, tu diventavi triste, duro, mi mandavi via, mi 128 III | fare una passeggiata per il triste e solenne Canal Grande, 129 III | per dove li portava il triste pellegrinaggio della loro 130 III | scompariva e che l’anima triste vi dimenticava.~ ~Quando 131 IV | orientalmente monotono e triste e voluttuoso, Les adieux 132 IV | non avendo non so quale triste riflesso.~ ~E si levò: le 133 V | conoscere se fosse un pensiero triste, o grave, o lieto, o sdegnoso: 134 V | negli occhi: eppure, non triste, non lieto, non indifferente, 135 V | compatisci?~ ~— Perché hai un triste destino, figliuola mia.~ ~— 136 V | stessi, che cosa immensamente triste, ci pensi, Laura?~ ~— Non 137 VI | campagna napoletana, già un po’ triste, in quel pomeriggio di autunno. 138 VI | la luce bigiastra d’una triste giornata dell’autunno romano 139 VI | autunno romano si faceva più triste, in quella specie di cripta: 140 VI | cui sovrasta il fiero e triste Monte Mario, coronato di 141 VI | alta che divide la campagna triste, che va lentamente ascendendo 142 VI | gelosia mortale. Laggiù, nel triste, nel bigio, nel fantomatico 143 VI | di Firenze e nell’autunno triste di Roma, di nuovo il tradimento 144 VI | tranquilla con un fondo triste di rassegnazione nel bel 145 VI | sembrava una voglia singolare e triste, insieme. Il tempo parea 146 VI | spilloni di perle; una eleganza triste. Parlava con la sua compagna 147 VI | che già conosce l’entità triste del suo novello Fato. La 148 VI | Angelica, fra la deserta, triste campagna e il tristissimo 149 VI | chiedo scusariprese con triste fermezza Caracciolo — vi 150 VII | era oppresso da Roma, dal triste autunno, da quello strano 151 VII | felice, né infelice, né triste, né lieto, niente sarò: 152 VII | Angelo, sopra quel fiume triste che in quel punto pare così 153 VII | fredda, più rigorosa, più triste.~ ~Cesare Dias, Giulio Carafa, 154 VII | luccicanti in quella luce triste, furono tenute immerse, 155 VII | delle Mura e Caracciolo la triste verdezza nera di Monte Mario. 156 VII | si sovrapponesse alla sua triste distrazione, Luigi si difese 157 VII | autunno cedeva a una gelida e triste sera. Cesare, per un riguardo 158 VII | sportelli, salutarono quella triste carrozza, dove, nel fondo, 159 VII | tutto il giorno, in quel triste e freddo giorno, sola in 160 VII | Poteva consentire a quel triste pellegrinaggio, Cesare, 161 VII | felice viaggio, e non era triste, si sentiva come morto, 162 VIII | qui, lady? — e si facea triste, sempre più, come quando 163 VIII | vita non è poi una così triste cosa, Hermione.~ ~— Che 164 VIII | Non la intendete? E così triste!~ ~— Triste? Triste?~ ~— 165 VIII | intendete? E così triste!~ ~— Triste? Triste?~ ~— Voi non ritroverete 166 VIII | così triste!~ ~— Triste? Triste?~ ~— Voi non ritroverete 167 VIII | quel grande bosco, muto, triste e freddo:~ ~— Sei tu certa — 168 IX | nobiltà dell’approdo del triste castello di Miramar, sulla 169 IX | mio paese è infinitamente triste... — e la voce di Hermione 170 IX | foglie verdi, di un color triste di bronzo vecchio, eran 171 IX | una parola immensamente triste, gli veniva rinfacciata, 172 IX | saluto, se veramente quella triste, crudele, profonda parola 173 X | antica, dall’aria un po’ triste poiché dove il sole non 174 X | giungono a ravvivare questo triste e scuriccio lato settentrionale 175 X | aristocratico, perché è così triste, così infinitamente triste, 176 X | triste, così infinitamente triste, che niuna tristezza di 177 X | Costantinopoli è austera, non triste; le piazze deserte fra la 178 X | tanti applausi, Foria resta triste. Non ha forse la via di 179 X | sente la sua ebbrezza farsi triste, a Foria. Gli è che quella 180 X | nel suo orizzonte diventi triste sino all’infinito, triste 181 X | triste sino all’infinito, triste come l’emblema stesso della 182 X | suo lazzaretto: un mare triste e immobile, come l’ultimo Dal vero Par.
183 1 | conseguenza di una giornata triste ed uggiosa, dipendesse dalla 184 1 | fanciullo non deve essere mai triste: egli la rallegra, la riempie 185 2 | da un motivo così lento e triste che vi mette nell'anima 186 4 | passano le ore, pare un triste sogno; è invece una realtà - 187 6 | per un certo tempo, alla triste compagnia di Sofia. Ma, 188 12 | padre la verità....~ ~- La triste verità.~ ~- Aggettivo inutile. 189 12 | Emma mi diventava pallida e triste, tu, Guido, davi nel farnetico: 190 15 | vi sembrerà sempre meno triste che altrove; rientrerete 191 16 | scuoteva il capo con aria triste, dicendo: «Sto sempre così 192 16 | disposto, mai annoiato, mai triste, incapace di alterarsi o 193 18 | per cinque secoli.~ ~* ~ ~Triste risveglio nevvero? Tu, menestrello, 194 19 | con una luce diffusa e triste; ma Flavia era bionda, e 195 25 | corso dietro. Si sentiva triste in mezzo a tanto amore di 196 30 | sua morte, la città non è triste. La giovane coppia passeggia 197 30 | dei giocondi amori, si fa triste.~ ~ ~ ~ 198 31 | tavoli e sedie, roba vecchia, triste, dalle linee dure ed angolose. 199 32 | sempre modesto, sempre un po' triste; e lentamente, nel suo cuore 200 34 | baciava mai. La casa era triste, vecchia, e vi si parlava 201 34 | Il suo passato, pesante, triste, nero, si era annegato nella 202 35 | Alcuni mi dicono: Voi siete triste. In quello che scrivete Ella non rispose Parte
203 1 | sfinita: una voce un poco triste, sebbene giovanile, per 204 1 | dopo, molto, molto più triste: una voce che si slanciava, 205 1 | nel suo appello amoroso e triste, nella notte di primavera 206 1 | Voi siete bella e siete triste, Diana. Quello che la vostra 207 1 | addensasse di un pensiero triste, il vostro sguardo: mi è 208 1 | cosa molto bella, molto triste, molto misteriosa, è vero, 209 1 | da tutti, che è un poco triste, anzi, nel fondo, molto 210 1 | anzi, nel fondo, molto triste, la cantavate per dirmi 211 1 | Quanto era infinitamente triste il vostro viso, stamane, 212 2 | con quell'aspetto nobile e triste di Roma estiva, io son rimasto 213 2 | quando, col suo viso bello e triste, su cui ho visto scorrere 214 2 | parole, che voi, orgogliosa, triste e bella, e distante da ognuno, 215 2 | egli vi narra tutta la sua triste ventura, quando egli è fuggito 216 2 | qualunque sospetto: la sua triste ventura quando egli ha conosciuto 217 2 | verso la Germania: la sua triste ventura, quando un dubbio 218 2 | osservato, riconosciuto: la sua triste ventura quando in un'incertezza 219 2 | mesi. Diana, sono stanco, triste, malato: una pungente nostalgia 220 2 | invincibile stanchezza, sono triste di una tristezza infinita 221 3 | persona. Beatrice era un poco triste; anche io, assai più di 222 3 | conforto. Ero immensamente triste, andandomene. Così, dunque, 223 3 | seguirvi, nel vostro sontuoso e triste esilio? E non dovrò vedervi 224 3 | viale carico di una penombra triste: venite, anche se io debba 225 3 | canto passionato e grave e triste, rivelasse a voi stessa, 226 3 | io sono così fiacco, così triste, così attossicato, ancora, 227 3 | conosceva, ma sempre lo stesso, triste e passionale, fievolmente. Fantasia Parte
228 2 | acqua piovana. La giornata triste, lunga, acquitrinosa, moriva 229 2 | diceva tra se: quando sono triste, sono io molto interessante 230 2 | ufficialmente. Ma lei non sembra triste.~ ~- Finge.~ ~La seconda 231 2 | andato, sebbene fossi molto triste e non avessi punto voglia 232 2 | d'insegnare....~ ~- Molto triste.... e perchè? - Ma la indifferenza 233 2 | inutile.~ ~- Siete anche voi triste?~ ~- Non sono neppure triste, 234 2 | triste?~ ~- Non sono neppure triste, sono indifferente. Vorrei 235 2 | ma noi sappiamo tutti la triste verità. Non può vivere.~ ~« 236 2 | sua consolatrice. Egli è triste perchè ammalato, perchè 237 3 | lasciandoli avanzare.~ ~- Siete triste, oggi? - le aveva finalmente 238 3 | la pace. Non vedi che è triste?~ ~- Vi pentite di quello 239 3 | Gli è che il mondo è triste. Questi Lamarra di Napoli 240 4 | odio il tuo Balzac, lungo e triste. Il libro lo sequestro io.~ ~ 241 4 | aveva la sua aria languida e triste, la voce fioca, la parola 242 5 | cavaliere - un paesaggio triste e morto. Non è la Bretagna, 243 5 | Che hai oggi? sei più triste del solito.~ ~- Vorrei vederti 244 5 | primo piano aveva l'aspetto triste, l'aria fredda delle case Fior di passione Novella
245 2 | incantatrice, la più gaia o la più triste, lo abbracciava e lo baciava, 246 7 | apparve nelle sue tinte un po' triste di velluto oliva con broccato 247 9 | di un tratto malinconica, triste, desolata, parlando, piangendo 248 17 | Lottchen diventava sempre più triste, sempre più collerico; il 249 18 | guarderemo il fumo con aria triste.~ ~Quando il cameriere venne 250 20 | li riunì:~ ~- Non siete triste? - chiese lei.~ ~- Io non 251 20 | lei.~ ~- Io non sono mai triste, mai allegro. Io sono L'infedele Parte, Cap.
252 Inf | amore per i fiori; non è mai triste, ma è capace di guardare 253 Inf | sopportare l'infelicità: non solo triste mortalmente, ma avvilito: 254 Inf | pianto. L'autunno era molto triste: e in cerca di maggior silenzio, 255 Inf | cielo era basso, plumbeo e triste. Paolo Herz entrò.~ ~- Oh 256 Inf | Noiosa?~ ~- No.~ ~- Triste, allora?~ ~- .. sì.~ ~- 257 Inf | sì.~ ~- Eravate voi, triste? - domandò ella, con la 258 Inf | credo che sia stato io, triste - Paolo Herz soggiunse, 259 Inf | ombra è amica.~ ~- Tu sei triste, Paolo.~ ~- Un poco.~ ~- 260 Inf | piacciono... vieni via.~ ~- Qual triste viaggio di nozze tu mi proponi, 261 Inf | proponi, o Chérie!~ ~- Perchè, triste?~ ~- Perchè lo sposo è morente!~ ~- 262 Inf | non sembrava che un uomo triste senza essere acerbamente 263 1 | una puerilità scema...~ ~- Triste!~ ~- Non basta. Dopo ciò 264 1 | esser felice con voi.~ ~- Triste, triste - egli disse, a 265 1 | felice con voi.~ ~- Triste, triste - egli disse, a sua volta.~ ~- 266 1 | disse, a sua volta.~ ~- Triste! - ripetette ella, come 267 ZigZ | fazzolettino, a una cara, pensosa, triste donna di cui egli aveva Leggende napoletane Par.
268 2 | assenza ha resa deserta e triste la mia casa, mentre la mancanza 269 3 | quell’ambiente monotono e triste in cui si acqueta ogni agitazione. 270 3 | Masaniello. È il mare grandioso e triste degli antichi che sgomenta 271 6 | prolunga nell'aria come un triste presagio. O giorni, o giorni 272 6 | te ne prego.~ ~– Tu sei triste, Tecla. A che pensi?~ ~– 273 8 | Chi vi ha insegnato la triste scienza? Di chi io debbo 274 9 | egli riedeva alla madre triste e melanconico. A volte un 275 9 | e della Sapienza, per la triste strada di Foria, per i quartieri 276 11 | pensatore scopre un paesaggio triste che gli fa gelare il cuore, 277 12 | cancellata l'immagine. Ed è triste come nella sala ducale, 278 14 | nei viali, solo, pallido e triste. La città lo stancava; era La mano tagliata Par.
279 1 | in quella luce gialla e triste che opprime.~ ~Quasi tutte 280 1 | vita era passata monotona e triste, ma senza gravi dolori, 281 1 | vedeva il Tevere libero e triste della campagna romana.~ ~ 282 1 | ella riprese, con voce triste.~ ~— Io? Io?~ ~— Sì, voi. 283 2 | disse lui, con tono triste.~ ~— Non conta! Siete un 284 2 | uno sguardo infinitamente triste e dolce, e gli pareva che 285 2 | storia così lunga, così triste, così tetra! — mormorò il 286 2 | disse John, con sfiducia triste.~ ~— Vi è Dio, che ci aiuta, — 287 2 | mia signorina. Un brutto e triste uomo, signore.~ ~— Un assassino! — 288 2 | Anzi, Marcus Henner era triste e collerico, da qualche 289 2 | gioconda come una bambina e triste come solo lei poteva esser 290 2 | come solo lei poteva esser triste; vi dico, non volle uscire 291 2 | fenomeno così impensato e così triste! Mentre il letargo le teneva 292 2 | sono molto turbato e molto triste, — mormorò Ranieri. — Io 293 2 | malattia aumentata dalla triste e angosciosa vita durata La moglie di un grand’uomo, ed altre novelle scelte dall’autrice Novella, Cap.
294 Trion, II| per un certo tempo, alla triste compagnia di Sofia. Ma, 295 Inter, I| padre la verità.~ ~— La triste verità.~ ~— Aggettivo inutile. 296 Inter, III| Emma mi diventava pallida e triste; tu, Guido, davi nel farnetico: 297 CasaN, -| passano le ore, pare un triste sogno; è invece una realtà — 298 Silv, I| baciava mai. La casa era triste, vecchia, e vi si parlava 299 Silv, II| Il suo passato, pesante, triste, nero, si era annegato nella 300 Idil, II| sempre modesto, sempre un po' triste; e lentamente, nel suo cuore 301 Duali, I| con una luce diffusa e triste; ma Flavia era bionda e Nel paese di Gesù Parte, Cap.
302 1, I| cosa. L’anima confusa e triste, dice perchè andare, lasciando 303 1, I| guarda Napoli: e mi pare triste come un uomo, in questa 304 1, III| osteria: suono gutturale e triste, malgrado il suo trillo. 305 1, IV| dove vi è della stanchezza triste e della gaiezza rinascente, 306 4, I| quasi volendo vedere il triste corteo con le fiaccole e 307 4, II| tratto, dalla sfiducia più triste; avvilita dal pensiero di 308 4, VI| Battista, un’altra larga linea triste di questa valle di Giosafat 309 4, VII| mistero di tutto ciò che è triste, dall’apparizione di un’ 310 6, I| continua~ ~— Gerico? È la più triste via che io abbia mai vista, 311 6, III| talvolta, ma raramente, qualche triste uccello acquatico ne rade 312 6, III| indietro, più pensoso e più triste, avendo aggiunto ai sottili 313 6, IV| paurose, svanisce, come una triste nuvola; una lietezza naturale 314 7, III| nostalgia. Non ero io un po’ triste? Viceversa, padre Giuseppe 315 7, III| malinconica, così intimamente triste, così tiepida, infine, destava 316 7, VII| Allora, avevo forse qualche triste pensiero? Tacqui. Egli insistette 317 7, IX| tenendo chiuso fra le mani il triste libro di Schopenhauer, guardando 318 7, IX| sempre più, uno stupore triste avvincermi l’anima, qualche 319 7, XI| basalto. Esse hanno l’aria triste e oscura; esse sono raggruppate, 320 8, I| vi assistono; se siete triste, vi confortano; e sanno 321 9, IV| aspettando un po’ di interesse triste, un po’ di commozione, l’ Piccole anime Parte
322 6 | malinconica, dinnanzi al triste mare. Un carro carico di Il paese di cuccagna Par.
323 2 | la signora Parascandolo, triste figura muta, vestita di 324 2 | pallida e come contratta da un triste pensiero, la baciò il compare, 325 3 | udire come un profondo, triste sospiro dietro a sé, le 326 4 | sé il fastidio di quella triste giornata sciroccale.~ ~Né 327 4 | giorno, aveva l’aspetto più triste, più lugubre; la oscurità 328 4 | bruna, e sporca di fango, e triste di vecchiaia la servente 329 6 | rimasero a lungo sole. Il triste mestiere continuò sino a 330 7 | giornate intere in quel triste, solenne, ricchissimo appartamento 331 10 | lontana, il suo ritornello triste e voluttuoso, dove si decantava 332 11 | giorno in cui lei, dal suo triste balcone, e lui, dalla severa 333 11 | soffrisse, che fuggisse quel triste ambiente di mestizia e di 334 11 | detto; ho vissuto fra questa triste casa e il convento di mia 335 12 | estate di quell’anno fu assai triste per i napoletani, materialmente 336 12 | fisiche e morali della loro triste esistenza. Quella bonafficiata, 337 14 | ASSISTITO~ ~ ~ ~Con fragor triste scrosciava la pioggia di 338 14 | cadeva dal cielo; e tutto era triste, intorno, il palazzo reale, 339 14 | e i grandi caffè, tutto triste, malgrado la grandezza e 340 14 | accesi dietro i cristalli, triste anche la maestosa mole del 341 14 | il volto, oramai stanco e triste, sotto il belletto grossolano, 342 14 | loro sogno.~ ~Ma in quella triste serata, il povero ciabattino, 343 14 | cui occhiali avevano un triste scintillìo, - il governo 344 15 | risaliva nella sua nuda e triste casa: sulla soglia aveva 345 15 | posso, - disse lei, con voce triste e misteriosa.~ ~- E perché?~ ~- 346 15 | Quest’ora è stata assai triste, Bianca, ma forse essa potrà 347 15 | che è ammalata, povera, triste, come marito, come protettore, 348 19 | denaro, uscire da quella triste casa, da quella triste compagnia 349 19 | quella triste casa, da quella triste compagnia di un uomo più 350 19 | soffocante di nave, anche il triste viatico di una maledizione. 351 20 | stanco, così vecchio, così triste, che il marchese tremò, Il romanzo della fanciulla Racconto, Cap.
352 1, IV| intrecciavano. E la voce triste di Clemenza Achard, lieve, 353 2, I| si sgomenteranno. È così triste quella nostra cappella, 354 2, III| questo grande, stupido e triste salone di aspetto, le prime 355 2, III| Felicetta Filomarino, la triste fanciulla che serbava gelosamente 356 2, III| Chiarina Althan era pensosa e triste.~ ~ ~ ~ 357 2, IV| una finestra del vecchio e triste palazzo Cantelmo, tenendo 358 3, II| nota musicale allegra o triste, un’occhiata fugace, un 359 4, II| quelle fanciulle che la loro triste condizione le obbligava Storia di due anime Par.
360 1 | subito diventato muto e triste. Aveva assai lavorato, suo 361 1 | e spesso pensoso, spesso triste.~ ~ ~ ~In quel pomeriggio 362 1 | ne posso più.~ ~E la voce triste e roca le si soffocò nella 363 1 | sentimento vivissimo di necessità triste, di necessità dolorosa.~ ~- 364 1 | nella solitudine della sua triste casa del vicolo Donnalbina, 365 2 | ridesse di lui. Di botto, il triste sogno finì. La quadriglia 366 3 | Immediatamente, nella sua triste semplicità. egli aveva ceduto. 367 3 | fatto più preoccupato, più triste, più segretamente infelice, 368 3 | lungo sogno interiore e triste.~ ~- Così vuol Dio, forse!~ ~- 369 4 | Dolente l'animo loro umile e triste. Nessuno udì, veramente, 370 4 | di altro aiuto, che come triste compagnia. Non potevano 371 4 | disse lui, con un rimpianto triste e vano, a occhi bassi.~ ~- 372 4 | la stanca persona, e sul triste viso scendevano le rade Suor Giovanna della Croce: l'anima semplice Capitolo
373 1 | il mondo.~ ~Neppure nella triste sera in cui don Ferdinando 374 1 | stato. Ma era mortalmente triste. Giovane, battuta dai marosi 375 1 | deserta: ha l'aria claustrale, triste, fredda. Sulla porta piccola 376 1 | anche: una folla tenera, triste, sarcastica, pietosa, curiosa, 377 1 | e qualche esclamazione triste, irata, compassionevole, 378 1 | sacerdote dall'aria raccolta e triste. Nel vedere la badessa, 379 1 | Meglio per lei, meglio.~ ~La triste teoria delle monache discacciate 380 2 | lasciarmi morire di fame.~ ~Un triste silenzio, ancora. Penosamente, 381 2 | non dovrei dirlo, è troppo triste.... non mi parlò di danaro, 382 2 | aveva cercato di non vedere, triste, imbarazzata, la vecchia 383 2 | vecchia, era stanca, era triste: ma il rinfaccio crudele 384 3 | romanzo, un bel romanzo, triste, triste, così triste, mia 385 3 | un bel romanzo, triste, triste, così triste, mia sorella!~ ~- 386 3 | romanzo, triste, triste, così triste, mia sorella!~ ~- Non parlate, 387 3 | romanzo? Quella storia così triste, che scrive il mio caro 388 3 | storia è stata, forse, più triste della mia.~ ~- Vi farete 389 3 | Morrò. Così finirà la triste istoria, quel romanzo, sapete, 390 3 | una storia assai, assai triste, ma con un lieto fine. Ma 391 3 | contrastavano con l'aspetto triste del silenzioso magistrato. 392 3 | complesso, il taciturno e triste magistrato menava la vita 393 3 | sospiro dilatava il petto del triste magistrato ed egli entrava 394 3 | Notargiacomo, più chiuso, più triste, più lugubre di tutte le 395 3 | malinconica: il giudice era triste, rude, sempre sospettoso: 396 3 | volta andava in collera, ma triste non era mai. Le due donne 397 3 | sentì, per , per l'altra, triste sino alla morte.~ ~- Che 398 3 | stato? - domandò, confusa, triste, suor Giovanna della Croce.~ ~- 399 3 | mostrando un viso scialbo e triste sino alla morte. - Anche 400 3 | Anche io ho portato una triste notizia a casa.~ ~- E che 401 4 | deserto agghiacciante e triste, malgrado le quattrocento 402 4 | questi occhi, una dolcezza triste e umile. Pure, non rispose.~ ~- 403 4 | è vero? - e la tenerezza triste, metteva quasi delle lacrime Il ventre di Napoli Parte, Cap.
404 int | espressione nostalgica e triste di un ideale di giustizia 405 2, 1 | vidi, dietro, con una triste e lunga curiosità, con un 406 2, 3 | perchè esse appartengono, è triste il dirlo, ai quartieri più 407 3, 1 | bellezze, è ancor povera e triste; ma vogliono la sua prosperità 408 3, 2 | malinconico, atrocemente triste, in certe ore del giorno, 409 3, 3 | animo s'immergerà nella triste nostalgia, è al suo ricordo 410 3, 6 | manifestazione possente e triste di dolore sociale: mancherà, 411 3, 7 | ritornello, più malinconico, più triste, ricomincia, ancora: ce La virtù di Checchina Par.
412 6 | sfiducia: poi la musica triste che era nelle parole scritte
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