Gli amanti: pastelli
    Par.
1 Heliot | di Luisa Cima moriva, a Roma, in tre giorni, colpito 2 Sorel | in cui, di passaggio per Roma con Gwendaline Harris, venendo 3 Sorel | sono costretti a restare in Roma nell'estate: e avevan passeggiato, 4 Sorel | venivano lentamente verso Roma, al fischio malinconico 5 Sorel | crepuscolo gelido, tornò verso Roma, lentamente: fra la via 6 Sorel | continuò la sua strada verso Roma, verso il castigo.~ ~ ~ ~ Le amanti Parte, Cap.
7 Fiamm, I| si erano incontrati fuori Roma, in quella umida, lugubre 8 Fiamm, I| vincere gli ostacoli. E a Roma, l'autunno è apportatore 9 Fiamm, I| più nei soliti ritrovi di Roma autunnale: male o bene, 10 Fiamm, I| Sarebbe partita da Napoli per Roma alle due e cinquantacinque, 11 Fiamm, I| compartimento; sarebbe giunta a Roma alle otte e trentacinque 12 Fiamm, I| sarebbero neppure entrati in Roma, sarebbero ripartiti, via 13 Fiamm, I| badò.~ ~- Di prima, per Roma - disse, affannando un po' 14 Fiamm, I| indirizzo della stazione di Roma gli telegrafò, così confusamente, 15 Fiamm, I| giungere alla stazione di Roma, trovando un telegramma 16 Fiamm, I| del treno che entrava in Roma la riscossero. Le parve 17 Fiamm, I| illuminava le prime case di Roma, e la nebbia romana, e il 18 Fiamm, I| ma senza entrare in Roma - e abbassò gli occhi, come 19 Fiamm, II| quando il treno fu partito da Roma. Erano soli. Una parte delle 20 Fiamm, III| delle caccie, lontano da Roma, in quel posto così deserto, 21 Fiamm, III| ambizione, allora io lascio Roma, lascio Parigi, lascio Londra 22 Fiamm, III| alle dieci e mezzo per Roma, discorrendo quietamente 23 Sole, IV| fuggire l'aria soffocante di Roma. Colà, lo aspettava pazientemente, 24 Sole, IV| ritornò. Ella ripartì per Roma, prima che la villeggiatura 25 Sole, V| vagabondi delle vie remote di Roma, camminando accanto senza 26 Amant, II| artistiche, dell'antica Roma e più della sua solenne La ballerina Cap.
27 IV | Aveva detto che andava a Roma.~ ~— Si è ucciso in un albergo.~ ~— 28 IV | col treno di mezzanotte da Roma e altri che erano in teatro; I capelli di Sansone Cap.
29 II | Agricoltura e Commercio, in Roma. Tutti i giornali lodarono 30 II | tempi della capitale, a Roma, la vita materiale era molto 31 II | notturne nelle strade brune di Roma, e la lettura rapida quotidiana 32 II | passeggiare solo, per le strade di Roma, così piene di mistero e 33 II | Sissignore.~ ~— Non dovete trovar Roma molto divertente.~ ~— Napoli 34 II | in una grande città come Roma, dove la vita già si disegnava 35 II | I due amici girarono per Roma sino alle tre e mezzo, si 36 II | dietro sino al Caffè di Roma, in piazza San Carlo, sull' 37 III | letterario e giornalistico in Roma. Già rasserenato a quel 38 III | Riccardo, più felice di te, in Roma, non vi è che l'acqua di 39 III | stasera, per l'edizione di Roma.~ ~— Sì, ci conto.~ ~Se 40 III | potuto pranzare al Caffè di Roma o da Morteo, non aveva più 41 III | partiva col ministro belga a Roma, forse di cose diplomatiche: 42 IV | Stephenson, nella stazione di Roma e sull'invenzione della 43 IV | confortevole il Caffè di Roma alle sette di sera, con 44 IV | costa un giornale, ora, a Roma? — domandò il senatore, 45 IV | abbonamenti, dalla vendita in Roma, e dalla vendita in provincia. 46 IV | senatore. — E la vendita?~ ~— A Roma diamo il giornale ai rivenditori 47 IV | francese? C'è nessun giornale a Roma che abbia un ideale politico? 48 IV | i primi ad introdurre in Roma il sistema dell'informazione 49 IV | cronaca per l’edizione di Roma, sugli appunti che il reporter 50 IV | chiasso che fo correre tutta Roma.~ ~— Che idea? sei matto? — 51 IV | banche che vogliono tentare a Roma delle imprese di costruzione, 52 IV | bisogna sorvegliarlo.~ ~Roma entrava sempre più buia 53 IV | Sapete che si dice per Roma? — disse quell'uomo funebre, 54 IV | parlano di me stasera in Roma? Dicono ch’io m'ammazzo, — 55 V | sedicimila; la vendita in Roma era di trentun mila ottocento 56 V | fondato, molti anni prima, a Roma, insieme a Joanna, l'Uomo 57 V | in quell'ora triste di Roma che affigge i cuori più 58 V | che passava l'inverno a Roma, mangiandosi quietamente Castigo Cap.
59 II | del mattino seguente per Roma.~ ~Lasciò il coupé alla 60 III | quello di villa Borghese, a Roma, e di via Caracciolo a Napoli: 61 III | deserte, dopo le nove; più di Roma, che nella notte è percorsa 62 V | Santo Padre aveva mandato da Roma la dispensa, perché erano 63 V | Non so bene, ancora. A Roma mi deciderò.~ ~— A Roma 64 V | Roma mi deciderò.~ ~— A Roma ci decideremo — corresse 65 VI | Cesare Dias aveva ricevuto da Roma il seguente telegramma:~ ~ ~ ~« 66 VI | Caracciolo. Hôtel Europe, RomaParto oggi stesso, aspettatemi 67 VI | venire, per due giorni a Roma, con Marco Palliano, poiché 68 VI | gli recava questa gita a Roma, nell’ottobre, intesa la 69 VI | sarebbero partiti la sera per Roma e che speravano poter accomodare 70 VI | di prima classe, sino a Roma. Era un viaggio breve, il 71 VI | rivolse la parola:~ ~— Vai a Roma?~ ~— Io? Si. E tu?~ ~— Anch’ 72 VI | discorso:~ ~— Dove scendi, a Roma?~ ~— Mah... dove scendi 73 VI | i miei affari, Laura, a Roma.~ ~— Io te li lascio fare.~ ~— 74 VI | che annunzia l’arrivo a Roma, e il gran rumore del treno 75 VI | quella parte del Corso di Roma, dove finisce il poco rumore 76 VI | nelle ombre delle vie di Roma, era ripreso dal suo pensiero 77 VI | Caracciolo era veramente , a Roma, all’Hôtel d’Europe e che 78 VI | il notturno viandante di Roma.~ ~. ~ ~Giulio Carafa e 79 VI | distrarsi, trovando sempre Roma opprimente, ci aveva rinunziato, 80 VI | dirimpetto, al Caffè di Romaconcluse Carafa.~ ~Così, 81 VI | anche allo stesso Caffè di Roma, dove, alle tre, lo avrebbero 82 VI | piedi, entrò nel Caffè di Roma: vi era poca gente, la luce 83 VI | grigie di banchieri tornati a Roma prima dell’inverno, e fra 84 VI | Corso, uscendo dal Caffè di Roma ebbe, anzi, il senso di 85 VI | nei quartieri nuovi di Roma. E quello, voltando per 86 VI | cocchiere di condurlo in Roma vecchia, di nuovo. E costui 87 VI | ampiamente che sui quartieri di Roma nuova, dove ne appariva 88 VI | fortuna di questa terza Roma, nella follia edilizia onde 89 VI | viandante, che viene da Roma e che se ne va lungo il 90 VI | signoria.~ ~— Va verso Roma?~ ~— A San Pietro.~ ~— Ho 91 VI | testa del cavallo verso Roma. Cesare si mise lentamente 92 VI | della via che piega verso Roma, vide una figura di donna 93 VI | tranquillamente andava verso Roma, senz’affrettare il passo 94 VI | appressavano al centro di Roma, tanto più allo stato di 95 VI | quella presso cui stava a Roma da quindici giorni, lei! 96 VI | e nell’autunno triste di Roma, di nuovo il tradimento 97 VI | da mezz’ora al Caffè di Roma. Vi andò camminando come 98 VI | posto? Siamo tutti di fuori Roma.~ ~— Sentite disse Marco 99 VI | nessuno, è vero, nel Caffè di Roma, a quell’ora in cui la vita 100 VI | in tanta depressione. E Roma, aveva, come ogni tanto 101 VI | passeggiata in carrozza.~ ~— Roma è umida, di notte, in questa 102 VI | Trevi, ritorna nell’anno a Romadisse Cesare.~ ~— È la 103 VI | Già, una delle tante di Roma.~ ~— E perché non vi butti 104 VI | dopo?~ ~— È rientrata in Roma: ha comperato dei fiori: 105 VI | di ottobre sono gelide a Roma! Lady Hermione, con quel 106 VI | nelle ombre notturne di Roma andarono, la pallida bionda, 107 VI | profondi e inaccessibili, sopra Roma. Egli guardava innanzi a 108 VI | Dio, che freddo, questa Roma è mortale! — egli disse 109 VII | Palliano, che era oppresso da Roma, dal triste autunno, da 110 VII | so perché, ma in questa Roma io ho sempre fame — si lagnò 111 VII | che decisamente odiava Roma.~ ~— Il golfo di Napoli 112 VII | Mura, che abbraccia tutta Roma, che si congiunge da una 113 VII | anello strano che chiude Roma. La muraglia sovrastava 114 VII | fierezza, l’asprezza di Roma, serrata nella sua forza 115 VII | si batteva sempre colà, a Roma, o in qualche villa, ora 116 VII | niente, verso le mura onde Roma è chiusa in un anello: mentre 117 VII | stretta via che abbraccia Roma. Lassù, nel momento in cui 118 VII | verso le bigie mura di Roma, ritta sull’orlo della via, 119 VII | tre ore per rientrare in Roma. Dalla sua vettura Tornabuoni 120 VII | mentre tornavano verso Roma e il giorno languiva in 121 VII | ancora uno o due giorni a Roma, per sentire della salute 122 VII | chiese Firidolfi.~ ~— Sì: è a Roma.~ ~— Credevo che ella fosse 123 VII | tutto? Si avvicinavano a Roma. Cesare disse che avrebbe 124 VII | generosità. Per non girare per Roma con quel carrozzone nero, 125 VIII | e chi ne aveva visto a Roma, al Quirinale, e chi in 126 IX | aveva accolto, a Firenze, a Roma, a Napoli: lo aveva udito Dal vero Par.
127 12 | sicuro, ti converrà stare a Roma almeno per sei mesi dell' 128 12 | solleva molto. Se venite a Roma, io potrò capitare da voi 129 12 | volta al mese: da Napoli a Roma il viaggio è breve e comodo, 130 18 | sospiro e con l'urlo, con Roma, il Medio evo e la modernità: 131 26 | bellissimo. Guglielmo a Roma mi ha parlato delle antichità 132 34 | un treno che giungeva da Roma alle sette meno un quarto, 133 34 | il treno che veniva da Roma fu annunziato dal suo fischio. Ella non rispose Parte
134 1 | farò senza Euridice?”~ ~ ~«Roma, notte di maggio…~ ~ ~ ~« 135 1 | primavera che s'incurvava su Roma, con qualche fioco scintillìo 136 1 | io, lo Sconosciuto!»~ ~ ~«Roma, quattro maggio …~ ~ ~«Da 137 1 | ambasciatore Melville, che fu, a Roma, accreditato per vari anni; 138 1 | e che sien mai venuti in Roma. Vive con una dama di compagnia, 139 1 | senz'avervi veduta!»~ ~ ~«Roma, cinque maggio…~ ~ ~ ~«Diana, 140 1 | marchesa Sergianni: ma che, a Roma, l'ha vista raramente. Io, 141 1 | in una sera di maggio, in Roma, perchè così appassionatamente 142 1 | verità!~ ~«Paolo Ruffo».~ ~ ~«Roma, dieci maggio…~ ~ ~ ~«Stamane, 143 1 | marchesa Pia Sergianni è fuori Roma, oggi: ella rientra solo 144 1 | Paolo Ruffo».~ ~ ~«Roma, undici maggio…~ ~ ~ ~«Mia 145 1 | conosce da molti anni, in Roma: Diana era bimba....~ «— 146 1 | sentimentale, se debba lasciare Roma istessa per molto tempo, 147 1 | Paolo Ruffo».~ ~ ~«Roma, dodici maggio…~ ~ ~ ~«In 148 1 | il venticinque giugno, in Roma, le nozze fra una delle 149 1 | Vienna, ora in licenza a Roma. La seducente fidanzata 150 1 | che, adesso, la ospita, in Roma e le fa da seconda madre. 151 1 | signorina, sei settimane fa, in Roma in una notte di maggio, 152 1 | ricchissimo. Io ho creduto, in Roma, alle oscure parole di mia 153 1 | Paolo Ruffo».~ ~ ~«Roma Parigi, 2470, 15 17 giugno, 154 1 | Melville, via Boncompagni~ ~«Roma»~ ~ ~ ~«Un disperato vi 155 1 | Diana, parto fra due ore per Roma. Vengo a buttarmi ai piedi 156 1 | vostri occhi.~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma, diciotto giugno…~ ~«Diana, 157 1 | lacrime....~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma, diciannove giugno…~ ~ ~ ~« 158 1 | merita!~ ~«Paolo Ruffo».~ ~ ~«Roma, venti giugno…~ ~ ~ ~«Vi 159 1 | revolver.~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma, ventitrè giugno…~ ~ ~ ~« 160 1 | orizzonte, laggiù, verso Roma bassa, hanno armata la mia 161 1 | Paolo Ruffo».~ ~ ~«Roma, ventiquattro giugno…~ ~ ~ ~« 162 1 | Naturalmente, quando è in Roma e a Berlino, per il suo 163 1 | silenzio.~ ~«Paolo Ruffo».~ ~ ~«Roma, ventisei giugno…~ ~ ~ ~« 164 2 | Pellegrino d'amore)~ ~ ~«Roma, trenta giugno…~ ~ ~ ~«Caprarola, 165 2 | Cinquanta chilometri dividono Roma da codesto storico castello 166 2 | Montagu!~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma, quattro luglio…~ ~ ~ ~« 167 2 | infermo nella mente, qui, in Roma.... Chi può soccorrermi? 168 2 | Vallombrosa, non tornando a Roma che alla fine di settembre. 169 2 | settembre. E nelle vie di Roma, già arroventate dal sole 170 2 | aspetto nobile e triste di Roma estiva, io son rimasto solo, 171 2 | debbo esser soccorso....» ~«Roma, cinque luglio…~ ~ ~ ~«Potenza 172 2 | avea sospinto, ovunque, in Roma, io potessi aver notizie 173 2 | attimo, scendendo verso Roma, lontano: come in un baleno, 174 2 | Tornerò, mai, mai più, in Roma, in Roma nostra, ove io 175 2 | mai, mai più, in Roma, in Roma nostra, ove io l'ho udita 176 2 | Chambrun, cioè quella che, in Roma, si è chiamata, per venti 177 2 | Ottoboni, rammentandole Roma — ella sospira, tace, poi 178 2 | Paolo Ruffo, un italiano, di Roma, un amico....~ ~«Donna Oliva 179 2 | Non l'ha incontrata, in Roma? Se sapesse quanto è bella! 180 2 | perchè ho dovuto udirla, in Roma, la voce che chiamava Euridice, 181 2 | sola e i fratelli....~ «— A Roma, non è vero, donna Vivina?~ ~«— 182 2 | donna Vivina?~ ~«— Oh non a Roma! — ella ha esclamato, malinconicamente. — 183 2 | è casa nostra.... non a Roma.... purtroppo....~ «— Perugia 184 3 | ho respirate.... Lisa è a Roma, ora, ove mi aspetta, quando 185 3 | candido, come allora, a Roma, quando eravate Diana Sforza, 186 3 | donna del mio sogno, come a Roma, come a Ostenda, come in 187 3 | Ruhl — o villa Star, in Roma, così ardente nella memoria! — 188 3 | nelle calende di maggio, in Roma.... Voi soffrite, Diana, 189 3 | solo.~ ~«Paolo Ruffo».~ ~ ~«Roma, marzo…~ ~ ~ ~«O la mia 190 3 | la mia bella, la mia cara Roma, che io non vedevo, da dieci 191 3 | questa destinazione sia Roma; ma questa speranza sarà 192 3 | speranza di Diana Sforza, per Roma, sarà delusa....~ .. delusa.... — 193 3 | Cara ombra dolente!»~ ~ ~«Roma, quindici aprile…~ ~ ~ ~« 194 3 | orti, l'Italia, l'Umbria, Roma, la patria dell'anima vostra, 195 3 | unicamente amata!~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma, sedici aprile…~ ~ ~ ~«Diana, 196 3 | presso a me, con me, in Roma, in Roma nostra, prima di 197 3 | me, con me, in Roma, in Roma nostra, prima di partire 198 3 | quanto più a lungo potete, in Roma nostra, restate, fra noi, 199 3 | mio unico!~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma, diciassette aprile…~ ~ ~ ~« 200 3 | mentre vi vedo, vi ho qui, in Roma, sola, all'estremo di ogni 201 3 | ignota!~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma, diciotto aprile…~ ~ ~ ~« 202 3 | sofferto!~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma, diciannove aprile…~ ~ ~ ~« 203 3 | parlarvi!~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma, diciannove aprile, sera…~ ~ ~ ~« 204 3 | parlarvi....~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma, venti aprile…~ ~ ~ ~«Perchè 205 3 | Possibile?~ ~«Paolo Ruffo».~ ~ ~«Roma, ventitrè aprile…~ ~ ~ ~« 206 3 | voi siete sola, sola, in Roma: voi siete libera, lady 207 3 | voi siete venuta, qui, in Roma e io ho potuto credere, 208 3 | Paolo Ruffo».~ ~ ~«Roma, venticinque aprile…~ ~ ~ ~« 209 3 | Paolo Ruffo».~ ~ ~«Roma, venticinque aprile, sera…~ ~ ~ ~« 210 3 | m'illudo!~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma, ventisette aprile…~ ~ ~ ~« 211 3 | Nizza....~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma, ventotto aprile…~ ~ ~ ~« 212 3 | crudele!~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma, trenta aprile…~ ~ ~ ~«Come 213 3 | commettere un delitto, è qui, in Roma, e ancora, ancora, gira 214 3 | mio.~ ~«Paolo Ruffo».~ ~ ~«Roma, due maggio…~ ~ ~ ~«O Euridice, 215 3 | amava Orfeo!~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma due maggio, notte…~ ~ ~ ~« 216 3 | restarvi....~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma, tre maggio, mattino…~ ~ ~ ~« 217 3 | anniversario....~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma, quattro maggio…~ ~«Inutile 218 3 | inutile amore!~ ~«Paolo».~ ~ ~«Roma, dodici maggio…~ ~ ~ ~«Addio, 219 3 | Piccadilly hotel, e i fiori di Roma, sempre il Caso, non altro 220 3 | lady Montagu, io lascio Roma e l'Europa, per un viaggio 221 3 | esiliarmi. Debbo abbandonare Roma e l'Europa dove, dapertutto, 222 3 | distacco dalla casa nostra, da Roma nostra, dall'Italia nostra, 223 3 | parlarle dell'Italia, di Roma, di donna Vivina Sforza, 224 3 | sarebbero incontrati, a Roma, con Diana, o in un altro Fantasia Parte
225 2 | questa sera. Partiamo per Roma.~ ~- Quanti giorni? - chiese 226 2 | bimba!~ ~Se n'erano andati a Roma, senza avvisare alcuno della 227 2 | dilatato dal piacere.~ ~A Roma Andrea fu preso da un'attività 228 2 | faceva andare in collera. Roma è umana, è materna, è sorridente 229 2 | Parlamento o a quello di Roma, una breve passeggiata - 230 2 | persone che amava. Neanche a Roma ne avevano più parlato. 231 3 | Come giungevano i treni da Roma e da Napoli, un'onda di 232 3 | Romano, del Fanfulla, per Roma; del Pungolo e del Piccolo, Fior di passione Novella
233 14 | Vieni. Questa sera egli va a Roma, per quattro giorni. Parte Leggende napoletane Par.
234 11 | della sua casa splendida di Roma, della sua villa di Baja, La mano tagliata Par.
235 1 | partire con quel diretto di Roma, delle due e cinquanta, 236 1 | di pranzare comodamente a Roma, dove arriva verso le otto. 237 1 | Napoli e che risalivano a Roma, a Firenze, a Venezia, a 238 1 | restare una settimana a Roma, desiderando, così, vagamente 239 1 | dormire, se poteva, sino a Roma. I forti guanti di pelle 240 1 | che ancora lo divideva da Roma. Si levò e aprì il suo sacco 241 1 | invocava la stazione di Roma e più l'Hôtel d'Europe, 242 1 | che dividevano il treno da Roma. Con uno sforzo veramente 243 1 | pellicce. Vi era tempo!~ ~— Roma, Roma, Roma, — gridarono 244 1 | Vi era tempo!~ ~— Roma, Roma, Roma, — gridarono i ferrovieri.~ ~ 245 1 | era tempo!~ ~— Roma, Roma, Roma, — gridarono i ferrovieri.~ ~ 246 1 | non fa freddo, io resto a Roma quindici giorni, — pensò 247 1 | andato? Si era fermato a Roma? In quale albergo? Come 248 1 | folla della stazione di Roma, una scomparsa, un annegamento! 249 1 | sconosciuto era ancora in Roma, se cercava quel che aveva 250 1 | conducevano al centro di Roma. Faceva un freddo asciutto, 251 1 | dalla umidità serale di Roma, da quella costante nebbia 252 1 | quartieri eleganti e mondani di Roma, voltarono per una quantità 253 1 | quel quartiere clericale di Roma dal Ghetto. I due parlavano 254 1 | ella si ritrovava sola, in Roma, con suo padre, in Roma, 255 1 | Roma, con suo padre, in Roma, dove era da dodici anni 256 1 | anni Mosè non si muoveva da Roma e viveva miseramente: e 257 1 | viaggiante fra Napoli e Roma, il ventiquattro gennaio, 258 1 | sue occupazioni normali, a Roma. Ma a traverso le visite, 259 1 | portato nella Università di Roma tutta la sua profonda dottrina. 260 1 | Viaggiando, da Napoli a Roma.~ ~— Qualcuno te l'ha data?~ ~— 261 1 | crederà che il mio bagaglio, a Roma, contenga ancora la mano 262 1 | il carnevale ferveva, a Roma. Era l'ultimo tempo in cui 263 1 | una freccia, tornando a Roma.~ ~Era vuota.~ ~ ~ ~Un profondo 264 1 | e nelle grandi chiese di Roma, le conosco quasi tutte 265 1 | forse mi condurrà via da Roma; forse mi darà nelle mani 266 2 | dal cardinale vicario, di Roma, erano giunte due novizie; 267 2 | aspettate un'altra?~ ~— Sì, da Roma.~ ~— Io vengo da Verona, 268 2 | rischi. … per le vie di Roma. … come due pazze. … come 269 2 | monasteri?~ ~— Sì, tre, in Roma. Sono stata anche a Spoleto 270 2 | mi conduceva da Napoli a Roma, io ho incontrato il terribile 271 2 | dell’Albergo d'Europa, a Roma, io ho scoperto la bellissima 272 2 | famiglie veneziane che sono in Roma, ma chiamandosi Loredana 273 2 | in quel viale oscuro, in Roma, avere un agonizzante o 274 2 | Eppure eravate da un mese a Roma.~ ~«— Avevo le mie ragioni, — 275 2 | albergo? Prendere casa a Roma?~ ~«— Conto partire.~ ~«— 276 2 | già colto nelle serate di Roma, quando passeggiava con 277 2 | visto, l'ultima volta?~ ~— A Roma, quattro mesi fa.~ ~— Solo?~ ~— 278 2 | vista una sola volta, a Roma, di sera, di sfuggita. Così, 279 2 | ho vista.~ ~— Dove?~ ~— A Roma, una sera di carnevale.~ ~— 280 2 | aveva trovato nel treno di Roma la mano tagliata? Non erano 281 2 | di guarire per partire da Roma, volendo fare delle ricerche 282 2 | lo aveva estenuato. Fu in Roma che i medici avendolo trovato 283 2 | proprio amore, egli partì per Roma, avendo raccomandato a Rosa 284 2 | rapporti nel mondo del clero a Roma, e quindi tentò parenti 285 2 | stata trasmessa fedelmente a Roma, e fedelmente il vicario 286 2 | profondo, nella sua casa di Roma, presso suo zio, che lo 287 2 | zio, potè trattenerlo in Roma. Gli pareva, che a Napoli 288 2 | che noi vedemmo con lui, a Roma; la stessa di Londra; seppi 289 2 | sulla linea di Napoli e di Roma, io sentii che eravamo perduti, 290 2 | e faceva l'antiquario a Roma, e continuamente ricevevo 291 2 | dormito, ripartì col treno di Roma della sera.~ ~Poichè l'ora La moglie di un grand’uomo, ed altre novelle scelte dall’autrice Novella, Cap.
292 Mog, -| bellissimo. Guglielmo a Roma mi ha parlato delle antichità 293 Inter, III| sicuro, ti converrà stare a Roma almeno per sei mesi dell' 294 Inter, III| solleva molto. Se venite a Roma, io potrò capitare da voi 295 Inter, III| volta al mese: da Napoli a Roma il viaggio è breve e comodo, 296 CoBor | bazar a quattro porte in via Roma, gli dava un carattere profondamente 297 CoBor | male, tanto più che in via Roma, se ne sono aperti altri 298 Silv, I| un treno che giungeva da Roma alle sette meno un quarto, 299 Silv, II| mezzo il treno che veniva da Roma fu annunziato dal suo fischio. Nel paese di Gesù Parte, Cap.
300 3, III| credenti uniti alla Chiesa di Roma, ma non latini, formano 301 4, III| santa, che fu trasportata a Roma. La salita comincia: i soldati 302 5, I| va lontano, da Betlemme a Roma, in Francia, in America, 303 5, II| Quirino, in nome dell’Augusta Roma, aveva bandito il censimento 304 7, III| Firenze, per San Pietro di Roma, per le Madonne dei vostri 305 7, III| così perfetta, signora, a Roma!~ ~— Avete visto il Papa, 306 8, II| Francesco e che la chiesa di Roma ha loro solennemente confermata. Pagina azzurra Parte
307 3 | giorni in un villaggio. A Roma, vedi, ci sono rimasto tre 308 3 | Bah!~ ~— Come ti narro. Roma è stonata come un violino 309 3 | si confà, nulla ti piace. Roma è stata una gran bella città, 310 7 | bazar a quattro porte in via Roma, gli dava un carattere profondamente 311 7 | male, tanto più che in via Roma, se ne sono aperti altri Piccole anime Parte
312 8 | spandendo, ricevendo tutta Roma, buttando il denaro dalla Il paese di cuccagna Par.
313 5 | avente degli echi fino a Roma, fino a Firenze, sostituendo 314 14 | piccolo cerchio di luce.~ ~- A Roma si è pagato settecentomila 315 14 | ai fortunati vincitori di Roma.~ ~- Se ciò che facciamo, 316 19 | ministero delle finanze, a Roma, perché aspettasse il pagamento 317 19 | volete fare?~ ~- Vadovado a Roma, - pronunziò l’agente di 318 19 | ha pane, capite? Vado a Roma. Se fo denari, ve ne mando.~ ~- 319 19 | giuro che non ho un soldo. A Roma…poi… vedrò…~ ~Deluso, eccitato, 320 19 | vi dimenticate di me, a Roma…~ ~- Non dubitate, - disse 321 19 | è fallito, che parte per Roma…a far che, non si sa… se 322 19 | se è poi vero, che vada a Roma… e niente denaroVado da 323 19 | viaggio, certo, che quello di Roma, lasciando un nome di fallito Il romanzo della fanciulla Racconto, Cap.
324 1, III| attivati quattro fili con Roma, due più dell’ordinario, 325 1, III| attivare un quinto filo con Roma e — onore insperato — lo 326 1, IV| dava i suoi telegrammi a Roma; Campobasso mandava i suoi 327 2, II| della corazzata ammiraglia Roma: altri bengala furono accesi 328 2, II| che si appressavano alla Roma, agitata da un sospetto 329 2, II| raggio bianco sulla corazzata Roma: e coglieva la grossa nave 330 2, III| minuti alla partenza di Roma. Eugenia si faceva giurare 331 2, III| voce alta la partenza per Roma, tutti si affrettavano, 332 2, IV| s’era dovuto scrivere a Roma, al papa, per averne il 333 2, IV| dovuto ricorrere per forza a Roma. E Roma aveva consentito; 334 2, IV| ricorrere per forza a Roma. E Roma aveva consentito; oramai 335 3, V| sarebbero partite l’indomani per Roma, per Firenze, che diamine, 336 5, II| rappresentava il Colosseo di Roma: e aveva la grassezza tradizionale Suor Giovanna della Croce: l'anima semplice Capitolo
337 1 | tristemente. - È andato persino a Roma, apposta....~ ~- Senza riescire 338 1 | imitazione di quella di Roma, aveva trentatre gradini, 339 2 | contrario. È già andato a Roma, due volte, da persone del 340 2 | francobollo timbrato; veniva da Roma; portava questo indirizzo: 341 3 | con una ragazza onesta, a Roma. Ha abbandonato Concetta Il ventre di Napoli Parte, Cap.
342 1, 2 | lire a Milano, quattro a Roma, ne guadagnano due a Napoli, 343 1, 3 | la colonia napoletana in Roma è larghissima, pensò di 344 1, 3 | di aprire una pizzeria in Roma. Il rame delle casseruole 345 1, 3 | impallidì e tramontò, in Roma; pianta esotica, morì in 346 1, 8 | preoccupati dell'ambiente! Per via Roma, la più importante strada 347 1, 8 | quel tratto di strada, via Roma, malgrado le premure degli 348 1, 8 | girare, di sera, per via Roma, un carretto disposto a 349 1, 8 | ampli, nel centro di via Roma.~ ~Può piacere all'uno e 350 1, 8 | giusto a due passi da via Roma, vi sia il Chiostro di San 351 1, 9 | baciava suo figlio.~ ~ ~ ~Roma, autunno 1884~ ~ 352 2, 1 | che era la Ludovisia, a Roma, quando quel bosco sacro 353 3, 4 | onestissimi. I clericali non amano Roma capitale, non vogliono festeggiare 354 3, 6 | in polemica col giornale ROMA lo chiama, per lo più, il 355 3, 6 | sempre fatto sorridere.~ ~Il ROMA potrebbe essere il giornale La virtù di Checchina Par.
356 2 | usargli una cortesia, qui, in Roma. Vede tutte le famiglie 357 5 | andare sino al Caffè di Roma, sai, al Corso, per vedere, 358 6 | casa rinunziando.~ ~ ~ ~In Roma, dicembre 1883.~ ~ ~
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