All'erta, sentinella!
    Racconto, Cap.
1 Terno, I| sa chi scegliere, fra don Giovanni Caccioppoli, che è un signore, 2 Terno, I| nella via, se compariva don Giovanni Caccioppolli, o se il giovane 3 Terno, I| di uncinetto. Certo don Giovanni Caccioppoli era un signore, 4 Terno, I| dello sdegnoso, del don Giovanni popolano come tutti i giovanotti 5 Terno, I| guappa: ma io parlavo di don Giovanni Caccioppoli; quello lo conoscete.~ ~— 6 Terno, I| mandava, ogni giorno, da S. Giovanni Maggiore, dove abitavano, 7 Terno, II| per Banchi Nuovi e per San Giovanni Maggiore. Così la piazza 8 Terno, II| scomparso dalla strada di San Giovanni Maggiore, era di ritorno; 9 Terno, II| alla Rotonda, presso San Giovanni Maggiore, intese che quello Gli amanti: pastelli Par.
10 Marqui | quella veste di seta che Giovanni Serra, vedendola tutta bionda 11 Marqui | incontrata, nella vita, quel Giovanni Serra dai fieri occhi d' 12 Marqui | sincerità e con profondità Giovanni Serra. Per un giorno soltanto, 13 Marqui | un lungo volger di tempo, Giovanni Serra aveva amato invano, 14 Marqui | caro. Paziente, amoroso, Giovanni Serra aspettava sempre che 15 Marqui | tempo invocata e desiderata Giovanni Serra e in quel giorno ella 16 Marqui | sussulto ignoto: con gli occhi, Giovanni Serra le aveva domandato 17 Marqui | abbandono senza restrizioni. Giovanni Serra vide, per ventiquattr' 18 Sorel | Francesco Sangiorgio, a Giovanni Lamarca, tuoi amici, che Le amanti Parte, Cap.
19 Sole, I| Chiarina, ti presento un amico, Giovanni Serra - disse la padrona 20 Sole, I| signora Lieti - osservò Giovanni Serra, quasi facendo una 21 Sole, I| tristemente e brevemente.~ ~Giovanni Serra abbassò gli occhi, 22 Sole, I| diradare le sue lacrime.~ ~Giovanni Serra tacque.~ ~- Scusatemi, 23 Sole, I| Avrebbe forse preferito che Giovanni Serra le avesse parlato 24 Sole, I| Avrebbe ella preferito che Giovanni Serra, l'uomo che ella avea 25 Sole, I| preparava a un incontro con Giovanni Serra; dire che aveva tanto 26 Sole, I| affettuosa e così dolce, con Giovanni Serra! No, non avrebbe mai 27 Sole, I| Raccolgo quel che ho seminato. Giovanni ha ragione.~ ~Un uomo la 28 Sole, I| mettendosele accanto.~ ~Era Giovanni Serra. Un po' pallido, niente 29 Sole, I| me, importa.~ ~La voce di Giovanni pareva meno breve, meno 30 Sole, I| Colonna tutta fulgida di lumi, Giovanni Serra le parve invecchiato. 31 Sole, I| Non so.~ ~- Buona sera, Giovanni - ella mormorò, facendo 32 Sole, II| una sincera convinzione.~ ~Giovanni ebbe un sorriso malinconico. 33 Sole, II| momento. Lo chiamò, poi:~ ~- Giovanni?~ ~- Che volete?~ ~- Mi 34 Sole, II| noi far questo? - chiese Giovanni ansiosamente.~ ~- Se voi 35 Sole, II| così dolce, che l'animo di Giovanni, restato in grande trepidanza 36 Sole, II| respiro, sulla sua nuca: ma Giovanni non le dette il bacio. E 37 Sole, II| sua colpevolezza, verso Giovanni, giganteggiò ai suoi occhi: 38 Sole, II| la colpa.~ ~Così, mentre Giovanni risaliva tutta la piena 39 Sole, II| traboccando dalle labbra di Giovanni perdeva molta amarezza, 40 Sole, II| maltrattava, molto più che Giovanni l'avesse maltrattata mai, 41 Sole, II| Non v'illudete, Giovanni: per nessuna misteriosa 42 Sole, II| di reminiscenze, mentre Giovanni si lasciava andare alla 43 Sole, II| vero che la esistenza di Giovanni Serra era stata infranta 44 Sole, II| ogni parola, ogni frase di Giovanni Serra, pur restando nella 45 Sole, II| rievocava, sulla fredda cenere. Giovanni non parlava quasi mai del 46 Sole, II| si prostrasse innanzi a Giovanni Serra; da questo indicibile 47 Sole, II| suo dovere morale amare Giovanni Serra, di un amore profondo 48 Sole, II| sua età, con un uomo come Giovanni Serra: e se talvolta, un 49 Sole, II| sono ebbri di sacrificio.~ ~Giovanni non l'amava più: è vero. 50 Sole, II| abbandonarsi. Che importava che Giovanni Serra non l'amasse più? 51 Sole, II| espiazione, quella di voler amare Giovanni Serra, era anche la sua 52 Sole, II| certi atti, a certe parole, Giovanni intravide che accadeva qualche 53 Sole, II| ho nulla da confessarvi, Giovanni.~ ~- Ma voi siete agitata, 54 Sole, II| e lo farò.~ ~- Non qui, Giovanni.~ ~- Dove, dunque?~ ~- Nella 55 Sole, II| vi narrerò le mie pene, Giovanni - diss'ella, tetramente.~ ~- 56 Sole, II| ripetete, che non amate, Giovanni! è troppo - e il suo tono 57 Sole, III| III.~ ~ ~ ~Tre volte Giovanni Serra mancò alla sua promessa. 58 Sole, III| intendere ciò che leggeva. Giovanni non veniva. Le fresche rose 59 Sole, III| ma vittorie, sul cuore di Giovanni: che chi non va, ha paura 60 Sole, III| per ritentare l'anima di Giovanni. Egli balbettava, inventava 61 Sole, III| combattimento del cuore di Giovanni; ed ella se ne compiaceva, 62 Sole, III| nobile divisamento di amare Giovanni, senza domandargli il ricambio. 63 Sole, III| rimprovero. Sentiva che Giovanni aveva subìto una tortura 64 Sole, III| volto, le si tramutava.~ ~Giovanni guardò quello scoloramento 65 Sole, III| Ognuno quello che può - Giovanni rispose, con una tristezza 66 Sole, III| mutata:~ ~- Perdonatemi, Giovanni: ho avuto un accesso di 67 Sole, III| infernale progetto? No, Giovanni, disilludetevi. Nulla vi 68 Sole, III| sulle labbra e nel cuore.~ ~Giovanni fu scosso, da questo colpo 69 Sole, III| La seduzione passata, Giovanni, non conta - soggiunse subito, 70 Sole, III| non voglio niente da voi, Giovanni, niente! Voi mi avete amata, 71 Sole, III| rapidamente, col fazzoletto. Giovanni l'ascoltava, la guardava, 72 Sole, III| trovava.~ ~- Ma, sentite, Giovanni, sentite con pazienza, poichè 73 Sole, III| trovato una sublime speranza, Giovanni, quella di poter essere 74 Sole, III| riesce, io sono perduta, Giovanni - ella soggiunse, cupamente,~ ~- 75 Sole, III| io non posso perdermi, Giovanni, io non posso morire, io 76 Sole, III| che finì di sconvolgere Giovanni.~ ~- Clara, voi avrete con 77 Sole, III| di coraggio.~ ~- Perchè, Giovanni? Non mi amate, è vero: ma 78 Sole, III| lotta inutile e inefficace, Giovanni, contro me, contro voi stesso? 79 Sole, III| che di lasciarvi amare, Giovanni? Che vi fa? Perchè dite 80 Sole, III| turbano colui che non ama. Giovanni, Giovanni, lasciate che 81 Sole, III| colui che non ama. Giovanni, Giovanni, lasciate che io vi ami, 82 Sole, III| volto trasfigurato verso Giovanni Serra. Egli la sollevò, 83 Sole, IV| Infelicissimo amore! Immediatamente Giovanni Serra provò il confuso avvilimento 84 Sole, IV| negli occhi smarriti di Giovanni Serra vide la follia dell' 85 Sole, IV| Poichè, quando ella rivide Giovanni e guardò nei suoi occhi, 86 Sole, IV| età più bella: e invece, Giovanni aveva l'aspetto di un uomo 87 Sole, IV| vestito chiaro e gaio: e Giovanni la guardava, con certi occhi 88 Sole, IV| Non eri bugiardo, prima.~ ~Giovanni Serra non rispose. Era così 89 Sole, IV| sentiva che il respiro di Giovanni diventava affannoso. Allora, 90 Sole, IV| sorridendo nel fondo del cuore.~ ~Giovanni sospirò profondamente e 91 Sole, IV| profondo scetticismo di Giovanni si manifestarono, più dolci 92 Sole, IV| di difesa. Giacchè appena Giovanni Serra si allontanava da 93 Sole, IV| mandava degli appuntamenti; Giovanni vi mancava, due o tre volte. 94 Sole, IV| un aspetto onnipossente; Giovanni aveva bisogno di credere 95 Sole, IV| essere e di durare, perchè Giovanni, innanzi al bel volto tranquillo 96 Sole, IV| abbattimento ed infelicità, che Giovanni, vedendola innanzi a , 97 Sole, IV| ingenuamente, puerilmente, Giovanni non sapendo come spiegarsi 98 Sole, IV| mentre ella sapeva di dare a Giovanni il meglio che restava di 99 Sole, IV| spirituale, rimpiangendo sempre Giovanni, Giovanni, ch'ella aveva 100 Sole, IV| rimpiangendo sempre Giovanni, Giovanni, ch'ella aveva disdegnato 101 Sole, IV| formato il criterio che solo Giovanni l'avesse amata e che solo 102 Sole, IV| passione, era quella di Giovanni. Ella aveva creduto a una 103 Sole, IV| amata. Ella si rammentava un Giovanni Serra tutto pieno di un 104 Sole, IV| tentazione di scacciare Giovanni da , di non vederlo mai 105 Sole, IV| l'idea di desolare ancora Giovanni, con una catastrofe spirituale, 106 Sole, IV| sosteneva, più ella prodigava a Giovanni Serra i tesori della più 107 Sole, IV| ingiuriando la freddezza di Giovanni, imprecando alla propria 108 Sole, IV| di ciò. Ella temeva che Giovanni la fuggisse per sempre, 109 Sole, IV| fazzoletto bagnato di lacrime, Giovanni, ai suoi piedi, le narrava 110 Sole, IV| qualsiasi dell'amore, purchè Giovanni non l'abbandonasse. Rinunziava 111 Sole, IV| solo la passione! L'amasse Giovanni, come voleva, come poteva, 112 Sole, IV| frenava il suo spasimo. Giovanni, un tempo, le aveva troppo 113 Sole, IV| se non ti amassi più?~ ~Giovanni impallidiva e taceva. Quel 114 Sole, IV| impossibile di non amarti, Giovanni! - ella esclamava.~ ~- Se 115 Sole, IV| Che hai? - chiedeva Giovanni.~ ~- Nulla.~ ~- Nulla? Ti 116 Sole, IV| Sono un infelice - diceva Giovanni, così schiettamente addolorato, 117 Sole, IV| immensamente. Te ne prego, Giovanni, Giovanni mio, mio amore, 118 Sole, IV| Te ne prego, Giovanni, Giovanni mio, mio amore, dimmi se 119 Sole, IV| chiedeva:~ ~- Mi vuoi bene?~ ~Giovanni non rispondeva. Immediatamente, 120 Sole, IV| diventava trepida e ansante:~ ~- Giovanni, mi vuoi bene?~ ~Allora 121 Sole, IV| distrattamente, diceva:~ ~- No.~ ~- Giovanni?~ ~- Clara!~ ~- Hai detto 122 Sole, IV| discendevano sulle guancie. Giovanni la guardava, desolato: poi, 123 Sole, IV| Tu non mi chiedi mai, Giovanni, se ti voglio bene!~ ~- 124 Sole, V| sere di estate, aspettava Giovanni al balcone. Prima, la solinga 125 Sole, V| Spagna, donde giungeva sempre Giovanni, quando giungeva: e appena 126 Sole, V| molle soffio sciroccale; Giovanni non compariva. Affaticata 127 Sole, V| levava, rientrava, poichè Giovanni non sarebbe venuto più. 128 Sole, V| malediceva l'aridità del cuore di Giovanni e la viltà del proprio cuore 129 Sole, V| paziente della vittima. Quando Giovanni le riappariva innanzi, ella 130 Sole, V| dalle lacrime. Ritornò, Giovanni, dopo dieci giorni: ed ella 131 Sole, V| desolatamente.~ ~- E perchè, Giovanni? Tu non hai nessuna colpa.~ ~- 132 Sole, V| tutto.~ ~- Anche io, molto, Giovanni, molto.~ ~- Non più di me!~ ~- 133 Sole, V| interessava a tutta l'esistenza di Giovanni lasciandosi narrare le sue 134 Sole, V| esitazione.~ ~- Io non ho amanti, Giovanni.~ ~- L'uomo che ti ama?~ ~- 135 Sole, V| scalino dell'anfiteatro; Giovanni, si sedette più giù, vicino 136 Sole, V| lievissima, sulla testa di Giovanni. Tacevano: la mano restava 137 Sole, V| orrore?~ ~- Non mi rispondi, Giovanni? - ed ella alzava, ogni 138 Sole, V| L'amore. È finita, Giovanni - ed ebbe un cenno largo, 139 Sole, V| Io non ti sono amica, Giovanni: ti ho troppo amato per 140 Sole, V| dietro la veletta.~ ~- Giovanni, sii buono, non diminuire 141 Sole, V| ricadendo sul banco.~ ~- Addio, Giovanni! - ella disse, innanzi a 142 Sole, V| mordendosi le labbra.~ ~- Giovanni, perchè vuoi che io resti? 143 Sole, V| te ne andare!~ ~- Addio, Giovanni - e gli toccò la mano, con La ballerina Cap.
144 I | toccando il braccio di Giovanni Lamarra. — Voi dovete farmi 145 II | di piccoli e grandi don Giovanni, vedendo Carmela danzare, 146 II | dal suo confessore, don Giovanni Parascandolo, il rettore 147 IV | primogenito del fu conte Giovanni e di Donna Maria Angela I capelli di Sansone Cap.
148 I | Loiodice?~ ~— Eccomi, don Giovanni.~ ~— Margherita Santaniello?~ ~ 149 I | sorvegliare mio figlio, Giovanni, più di me.~ ~— Vi baderò, — 150 II | usciere e gli disse:~ ~— Giovanni, manderete questo con l' Castigo Cap.
151 III | giuramento, a quella di Giovanni Firidolfi, che aveva perduto 152 IV | Firidolfi, la madre del bel Giovanni, così nobile, così bello, 153 IV | accostati, e parlava con Giovanni Firidolfi, lentamente, levando 154 IV | avvicinato a lady Hermione e a Giovanni Firidolfi, la conversazione 155 IV | discrezione e la indulgenza, Giovanni Firidolfi, con la sua disinvoltura 156 IV | discorsi fra Hermione e Giovanni, in cui aveva messo qualche 157 IV | finivano per amarsi, Hermione e Giovanni parlavano di Pisa e del 158 IV | Questo dicevano, Hermione e Giovanni, gravemente, come se parlassero 159 IV | leggìo...~ ~— L’Evangelo di Giovanni...~ ~— L’Evangelo di Giovanni. 160 IV | Giovanni...~ ~— L’Evangelo di Giovanni. Io non verrò a vedervi, 161 VI | Pietro Tornabuoni e Giovanni Firidolfi.~ ~— Pietro lo 162 VII | Tornabuoni: dietro veniva il bel Giovanni Firidolfi, insieme col medico, 163 VII | appressava: Marco Palliano e Giovanni Firidolfi che avevan tentato 164 VII | problema della sua vita. Giovanni Firidolfi aveva dovuto cedere 165 VII | crepuscolo. Dias aveva conosciuto Giovanni Firidolfi il bellissimo, 166 VII | società fiorentina a cui Giovanni, mettendosi sullo stesso 167 VII | Cesare Dias sino all’albergo: Giovanni Firidolfi discretamente 168 IX | seta rossa. L’Evangelio di Giovanni. Forse, gli occhi di lady 169 IX | stava schiuso l’Evangelio di Giovanni. Allora, si guardarono. 170 IX | nastro rosso: l’Evangelio di Giovanni. Ella lesse, pianamente, 171 IX | piamente, quell’Evangelio di Giovanni: mai più, mai più avrebbe Dal vero Par.
172 12 | minaccia di essere un Don Giovanni; niente affatto. Non nego 173 20 | donna, novelli e tragici Don Giovanni, infransero mille cuori Fantasia Parte
174 2 | Dammi del vino. A proposito, Giovanni è venuto; i tre lavelli 175 3 | mercato in un momento. Monzù Giovanni, con cui ella teneva consulto Fior di passione Novella
176 6 | Il giovanotto si chiamava Giovanni, era basso, tarchiato, robusto, 177 6 | felicità quella quindicina. Giovanni sfoggiava cravatte incomprensibili, 178 6 | che faceva ringalluzzire Giovanni; ella si faceva trasparente; 179 6 | matrimonio della sorella di Giovanni, le cose si sarebbero potute 180 6 | peggio. Ogni mese la madre di Giovanni gli trovava una sposa nuova: 181 6 | Alfonsina dall'aspettare più Giovanni che diventava un mascalzone, 182 6 | giorno, i briganti si presero Giovanni; dicono che fosse un agguato L'infedele Parte, Cap.
183 Inf | Egli, però, non è un Don Giovanni. Nella sua anima esiste Leggende napoletane Par.
184 1 | Parthenope è sull’altura di San Giovanni Maggiore, dove allora il 185 10 | tradimento di Isabella con Giovanni Verrusio, amico suo e suo O Giovannino, o la morte Par.
186 1 | andare nella strada San Giovanni a Carbonara, a prendere 187 1 | gran palazzo di via San Giovanni a Carbonara: la dama era 188 2 | erano dunque due ore che Giovanni Affaitati si trovava in 189 2 | ronzìo di mosche: e da S. Giovanni a Carbonara, la voce del 190 2 | pane. ma da te, non da lei, Giovanni».~ ~«E lo farò, figliuola La mano tagliata Par.
191 1 | al Tetrarca la testa di Giovanni Battista. Rachele era alta La moglie di un grand’uomo, ed altre novelle scelte dall’autrice Novella, Cap.
192 Inter, I| minaccia di essere un Don Giovanni; niente affatto. Non nego 193 CoBor | Arturo si atteggiava a don Giovanni, conosceva per nome tutte Nel paese di Gesù Parte, Cap.
194 2, III| Evangelisti, nel libro di quel Giovanni che il Signore tanto amò 195 2, III| predilesse. Dice l’evangelo di Giovanni che Maria di Magdala, due 196 2, IV| contadinella di Ain-Karen, di San Giovanni nelle Montagne, la discendente 197 2, V| verso Betlemme, verso San Giovanni nelle Montagne, verso i 198 4, II| arrivò a far crollare, erano Giovanni e Giacomo, che egli si compiaceva 199 4, III| ha parlato a sua madre, a Giovanni, egli ha messo il suo spirito 200 4, IV| pietose donne e l’apostolo Giovanni e il buon Giuseppe, non 201 4, V| verso Gerico, verso san Giovanni in Montagna. Un gran silenzio 202 4, VI| felice villaggio che è san Giovanni nelle Montagne, dove è nato 203 5, III| il nome cristiano è San Giovanni nelle Montagne. Qui, da 204 5, III| da San Zaccaria, è nato Giovanni, il Precursore, il Battista, 205 5, III| accanto a quella di Gesù, Giovanni, che fu il più grande figliuolo 206 5, III| piccola casa, dove nacque Giovanni. Vi è un oratorio di padri 207 5, III| dovevano dare alla luce Gesù e Giovanni, e le umili parole di Elisabetta 208 5, III| E così, Aïn-Karem, san Giovanni nelle Montagne, per i tempi 209 5, III| verso il deserto.~ ~ ~ ~Ma Giovanni fuggì l’idillio. Giovinetto 210 5, III| del legnaiuolo Giuseppe, Giovanni aveva già data la sua alta 211 5, III| alla Legge di Mosè, ma Giovanni non entrò mai in Gerusalemme, 212 5, III| il saluto dell’affetto. Giovanni sparve. Poi, più tardi, 213 5, III| giustizia, colà è vissuto Giovanni. Una pelle di cammello gli 214 5, III| grande asceta. Veniva a Giovanni, da tutte le parti, la gente 215 5, III| umilmente il battesimo di Giovanni! Come le madri si erano 216 5, III| testimoni della magnifica scena. Giovanni tremò di gioia e, nella 217 5, III| Dopo di che, la storia di Giovanni finisce. Aver battezzato 218 6, II| la testa al battesimo di Giovanni, umile, mentre il bruno 219 6, II| sigarette, sempre: il moukre Giovanni, a piedi, guidante un asinello 220 6, II| di quella solitudine ove Giovanni ha parlato, si manifesta 221 6, IV| capo sotto il battesimo di Giovanni: questo paesaggio vide la 222 7, I| Come la costa di San Giovanni d’Acri apparisce e lontane 223 7, III| mercante di grano, di san Giovanni d’Acri. Disceso dal Libano 224 7, III| aveva costruito, a San Giovanni d’Acri, una chiesa in onore 225 7, III| talvolta, quando sono in san Giovanni d’Acri. Ma, quest’anno, 226 7, III| povero granaiuolo di San Giovanni: che è la religione, in 227 7, IV| sulle sponde del mare, San Giovanni d’Acri, quella che fu una 228 7, IV| grigiastro nel golfo di San Giovanni di Acri e la piccola Caipha 229 7, V| guardando il gran golfo di S. Giovanni d’Acri e gli scherzi fantastici 230 7, VI| che chiude il golfo di san Giovanni di Acri, che di lassù Maria 231 7, VII| ospitaliero di Nazareth, frate Giovanni da Rotterdam, un colosso 232 7, VII| non mi parlava, frate Giovanni, sempre, della sua diletta 233 7, VII| Antonio e che lui, frate Giovanni da Rotterdam, essendo devoto 234 7, VII| pensiero previdente frate Giovanni da Rotterdarn, prima di 235 7, VII| all’altar maggiore, frate Giovanni seguiva a dire le parole 236 7, VII| cristianello: me lo disse frate Giovanni da Rotterdam: un cristianello 237 7, VIII| Trasfigurazione: Pietro, Giacomo e Giovanni; gli altri si erano fermati 238 7, VIII| strada. Solo Pietro, Giacomo Giovanni, i più devoti, i più ardenti, 239 7, XI| di san Giacomo, o di san Giovanni — un contrattino, per cui 240 8, I| salottino e ivi venne frate Giovanni da Rotterdam, il francescano 241 8, II| San Francesco, si a San Giovanni nelle montagne, patria del 242 8, II| Gerusalemme; Betlemme; San Giovanni nelle montane; Emmaus; Nazareth 243 9, I| quel lungo golfo di san Giovanni d’Acri, dove sono Jaffa, 244 9, I| sono Jaffa, Kaipha e San Giovanni! Quindi, niente paura.~ ~ 245 9, I| due ore di carrozza: a San Giovanni nelle montagne, paese del 246 9, III| viaggi come a Betlemme, a San Giovanni nelle montagne, o per più Pagina azzurra Parte
247 3 | briose.~ ~— Dunque? — chiese Giovanni al suo ospite.~ ~— Dunque.... — 248 3 | Qui vi fu un silenzio. Giovanni guardava Enrico con un sorriso 249 3 | villa in Puglia? — chiese Giovanni sorridendo.~ ~— Sì — rispose 250 7 | Arturo si atteggiava a don Giovanni, conosceva per nome tutte Piccole anime Parte
251 2 | vero fatto accaduto di Fra Giovanni.~ ~ ~ ~ Il paese di cuccagna Par.
252 1 | il Gesù Nuovo, verso San Giovanni Maggiore. Presto, la gaiezza 253 1 | Pare un piccolo san Giovanni, pare!~ ~- Che tu possa 254 1 | scendeva per i gradini di San Giovanni Maggiore, a Mezzocannone, 255 3 | guardandola negli occhi.~ ~- Giovanni, - ella disse, con la sua 256 3 | la cameriera moglie di Giovanni, le domande inquiete della 257 3 | ministri borbonici, il don Giovanni di quella generazione, il 258 3 | avvocato Marzano - annunziò Giovanni.~ ~Entrò un vecchietto piccolo, 259 3 | della matematica, quando Giovanni entrò di nuovo ad annunziare:~ ~- 260 3 | innocente; quando, ancora, Giovanni entrò ad annunziare:~ ~- 261 3 | Napoli: e infine un uomo che Giovanni aveva annunziato più sottovoce, 262 4 | dietro a loro, ella disse a Giovanni, sgomento:~ ~- La marchesina 263 4 | ella era assente, rientrò Giovanni, trafelato: parlava ansando, 264 4 | alla padrona, - mormorò Giovanni, volendo giustificare la 265 4 | Ma vennero a chiamarlo. Giovanni gli parlò sottovoce: il 266 8 | suonato un campanello e Giovanni si era presentato, nella 267 8 | dell’appartamento, dove Giovanni accese una misera stearica, 268 8 | arrivava a dominare.~ ~- Giovanni, hai danaro? - domandò, 269 8 | fame la marchesina? - disse Giovanni con voce dolente.~ ~- Va 270 8 | lire che il suo cameriere Giovanni s’era fatto prestare dalla 271 9 | due poveri vecchi servi, Giovanni e Margherita, che egli aveva 272 9 | torna qui - egli disse a Giovanni, che si era presentato, 273 9 | darà la risposta, - disse Giovanni, rientrando, e aspettando 274 9 | ordini del suo padrone.~ ~- Giovanni, dammi l’altro denaro che 275 9 | e poi come un lamento. Giovanni rientrò, con la vecchia 276 10 | di Porto, da piazza San Giovanni Maggiore a piazza Santi 277 10 | San Domenico Maggiore, San Giovanni Maggiore, la Pietra Santa, 278 10 | dell’antica chiesa di San Giovanni Maggiore, vi fu come un 279 15 | un truce mistero. Trovò Giovanni che spazzava accuratamente:~ ~- 280 15 | nella cucina.~ ~- Ho pregato Giovanni, che tirasse lui il secchio 281 15 | posso tirare su: ho pregato Giovanni che ha più forza, a prendere 282 15 | pettinatura fu interrotta da Giovanni che, non osando entrare, 283 15 | vecchia.~ ~- È che neppure Giovanni, ha potuto tirar su il secchio...~ ~- 284 15 | secchio...~ ~- Ebbene?...~ ~- Giovanni dice.., dice, che vi è un 285 15 | andiamo a fare? Vi sono Giovanni e Francescorestiamo qui.~ ~- 286 15 | grande cucina.~ ~Il vecchio Giovanni e il facchino Francesco, 287 15 | faccia del vecchio servitore Giovanni come sulla faccia del facchino 288 15 | Eccellenza? - balbettò Giovanni, - questo peso non è cosa 289 15 | Sta venendo, - ripetette Giovanni, costernato.~ ~E alle spalle 290 15 | di spavento, Francesco e Giovanni fuggirono, chiamando aiuto, 291 15 | che facevano Francesco e Giovanni, aveva tanto comunicativo 292 15 | casa Cavalcanti. Giusto, Giovanni, ripensando alle due donne 293 15 | Margherita e, seguito da Giovanni, andò in cucina: in anticamera 294 15 | dite, Eccellenza! - gridò Giovanni provando lo stesso senso 295 15 | Eccellenza, è fatto, - disse Giovanni, facendo capolino nel salone.~ ~ 296 15 | Che fare? Aveva chiamato Giovanni e scritte due righe sopra 297 15 | il campanello, dicendo a Giovanni di far venire la figliuola. 298 18 | i due vecchi servitori, Giovanni e Margherita, cercavano 299 19 | lettera diretta al signor Giovanni Trifari, albergo di Villa 300 20 | i due vecchi servitori, Giovanni e Margherita, camminavano 301 20 | piuttosto, restavano immobili, Giovanni seduto sulla sola sedia 302 20 | nella grande taciturnità: Giovanni sonnecchiava tristemente 303 20 | lacrime di Margherita e Giovanni, i due servi. Stendevano 304 20 | amore, che Margherita e Giovanni che accorrevano per frenare 305 20 | senza guardare in volto Giovanni, gli disse di correre dal 306 20 | i minuti del ritorno di Giovanni, tendendo l’orecchio, se 307 20 | la sua disperazione. Era Giovanni, solo: e pareva così stanco, 308 20 | aperta, il povero vecchio Giovanni li aveva attesi sul pianerottolo, 309 20 | frettolosi, l’uscire di Giovanni, di un assistente accorso. 310 20 | quell’angoscioso grido. Fu Giovanni che lo svegliò, a giorno 311 20 | stesso, sempre! - mormorò Giovanni, crollando il capo vacillante.~ ~- 312 20 | arruffati. Oramai, quando Giovanni e Margherita gli apparivano Il romanzo della fanciulla Racconto, Cap.
313 3, II| cammino a piedi sino a San Giovanni a Carbonara, dove abitavano.~ ~ 314 3, II| dentini. Giusto giusto, Giovanni Laterza, uno studente calabrese, 315 3, II| proprio una carità fiorita; Giovanni Pasanisi, un proprietario 316 3, II| Pasqualino Jacobucci, a Giovanni Laterza, il contino Geraci 317 3, II| preso una indigestione, che Giovanni Laterza ignorava, conoscendo 318 3, II| Municipio, andando verso S. Giovanni Carbonara, dove le Sanges 319 3, V| Pasquale, Federico Pietraroia, Giovanni Laterza e altri filodammatici 320 5, I| delle tre innamorate di Don Giovanni, ma che restava? Un po’ Storia di due anime Par.
321 1 | Corso di Napoli, verso San Giovanni Maggiore e, infine, quasi 322 1 | azzurro degli occhi di san Giovanni Evangelista, colui che dormì 323 1 | fuori Napoli, verso san Giovanni a Teduccio: e don Carluccio 324 1 | tardi, lentamente, da san Giovanni Maggiore, si avvicinarono 325 2 | distinguere la voce sonora di san Giovanni Maggiore, dalla musicale 326 3 | prozio Stefano, l'arciprete Giovanni, il canonico Ottaviano, 327 4 | frecce di argento; un san Giovanni, ripetente, nella testa Suor Giovanna della Croce: l'anima semplice Capitolo
328 2 | estremo quartiere di san Giovanni a Carbonara, in dieci mesi Il ventre di Napoli Parte, Cap.
329 1, 4 | bisogna fare la novena a san Giovanni, nove sere, a mezzanotte, 330 2, 1 | continua pei Banchi Nuovi, san Giovanni Maggiore, Mezzocannone, 331 2, 2 | sono le gradelle di san Giovanni Maggiore: eccolo, il vero
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