IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Matilde Serao Raccolta di opere Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale grigio = Testo di commento
10040 Gesu 2, IV | ridacchiando due volte, per iscalare il Sepolcro, ma ricadde 10041 Cas X | essi s’incontrarono e non iscambiarono che un’occhiata. In verità, 10042 Mano 2 | Credete che sia per iscambio, questo assassinio? Il conte 10043 Fant 2 | esercizio. La tua malinconica e ischeletrita amica balla?~ ~- Lucia?~ ~- 10044 LeAm Sole, III | cercando una via obliqua, per ischermirsi.~ ~- La seduzione passata, 10045 Mano 2 | Io scherzo, ora; ma non ischerzavo, allora! Francamente, questa 10046 LeAm Sole, IV | scherzato - diceva.~ ~- Tu non ischerzi mai.~ ~- Ho scherzato.~ ~ 10047 Gesu 7, III | fede: ma con allegria, con ischiettezza infantile, con espressioni 10048 Addio 2, IV | di levare una mano per ischiudere le tende, incapace di muovere 10049 Cas X | chiesto dell’acqua, per isciogliere le rosee pastiglie del sublimato 10050 DalVe 17 | tu continui ed essere in isciopero! Perchè?~ ~Capisco che sette 10051 Mano 2 | da Napoli, era giunta per iscombussolare maggiormente i suoi nervi. 10052 Addio 1, VI | non si contano più, per iscongiurare il freddo demonio della 10053 Cas VI | quanto ti deve dire, non iscongiurerà il duello: ma che te lo 10054 LeAm Amant, III | mordendosi le labbra per non iscoppiare in singhiozzi.~ ~- Speriamo 10055 DalVe 27 | sbuffava giocondamente in iscoppii di risa; i fiori sembravano 10056 Gesu 7, I | ansiosamente il passato, per iscovrire se quella cara morta ebbe 10057 Roman 2, I | Benissimo: ma è in Iscozia, per le corse.~ ~E portò 10058 Cas VIII | sei nata colà, ti hanno iscritta, nella tua nascita e nel 10059 SGio 1 | Eminenza le aveva mandata, in iscritto, per mezzo di don Ferdinando 10060 Erta Trent, I | gelidamente il professore — dovete iscrivere trecento lire per Elisabetta 10061 SGio 2 | Giovanna della Croce. - Per iscrupolo, mi sono confessata.~ ~- 10062 Addio 1, VI | Cesare Dias finì per iscuotere tutta quella poca inquietudine 10063 Inf Inf | ma non più il vigore per iscuoterlo. Atroce scoperta e atroce 10064 Erta Trent, IV | Almeno aveste la miseria per iscusa! Ma è l'avidità, è il desiderio 10065 Addio 1, VI | guardavo con superbia e con isdegno. Ma attraverso la mia alterigia, 10066 Cucc 10 | quando appassivano, per isfogliarle nei cassettoni della biancheria. 10067 Pagin 3 | antica è morta, sepolta e per isforzo d'immaginazione non la fai 10068 Addio 2, IV | esseri perduti, a cui non isfugge più nessuna delle amarezze 10069 Cas II | allontanava, per la stanza, per isfuggirla, ed ella lo seguiva: finché, 10070 Addio 1, V | Per tanti sintomi che non isfuggivano al suo occhio sagace, lo 10071 Gesu 4, VII | languono, se noi vediamo con isgomento la più giovane generazione 10072 DalVe 30 | poggiata sul simulacro d'Iside, e lui preferisce quella 10073 Gesu 3, II | inaridito dall’incuria dell’islamismo ha reso ben più importante 10074 Gesu 2, II | questo singolare ricordo islamita, all’ingresso del tempio, 10075 Cas X | ammazzo — gridò Cesare, per islanciarsi su lui, afferrandolo per 10076 Cas V | me ne vado.~ ~— Che! Non ismetto: e non te ne vai! Se io 10077 Stor 3 | progetti, alle speranze, isolandolo, obliandolo, come se egli 10078 Addio 1, II | avvampante di affetto e isolandomi da tutti gli affetti, dandomi 10079 Erta Ert, IV | avvinghiandovi col ferro; vi punisce isolandovi; vi punisce condannandovi 10080 Cas III | consuetudini bizzarre che lo isolavano, sempre in giro sulle montagne, 10081 SGio 2 | spesso in questa stanza, mi isolo, mi metto a tessere il merletto, 10082 Cas VI | duchessa di Cleveland, s’isolò nella contemplazione della 10083 Ell 2 | voce.... Diana, che siete Isotta.... e almeno Tristano fu 10084 Cas III | Luigi che apparissero, per isparire subito, solo dei fantasmi 10085 Erta Terno, I | ci vorranno migliaia per ispegnare tutto, quest'inverno~ ~— 10086 Addio 1, I | penetrava nei polmoni non ispegneva quella fiamma, non arrivava 10087 Gesu 9, III | bene, non affaticarsi e non ispendere molto: ma, a poco a poco, 10088 Roman 4, II | L’ho perso signora ispettrice.~ ~— Lei si bucherà il dito 10089 SGio 1 | consigliere di prefettura, anche l'ispettura di questura, ammiccavano 10090 Cucc 2 | striato di rosso, levando l’ispida barba di convalescente uscito 10091 Mano 2 | sudicia, con un cranio, dove ispido e dove pelato.~ ~— È lui, — 10092 Addio 1, IV | riprese Cesare Dias, per ispiegare il complimento e per dare 10093 Gesu 9, III | bisogna intendere, per ispiegarsi la mia entusiastica tenerezza 10094 DalVe 27 | viale che percorreva, per ispingere lo sguardo curioso anche 10095 GliAm Felice | di lui avrebbero dovuto ispirargli: la parola che meritava 10096 GliAm Maria | e che aveva finito per ispirargliela, a lui, uomo, forte e coraggioso. 10097 Mano 1 | nulla ancora è arrivato a ispirarmi un interesse, una passione! — 10098 Cucc 8 | perché lo illuminassero, lo ispirassero, perché gli facessero l’ 10099 Cap I | certo via vai; il deputato ispiratore del Tempo aveva mandato 10100 Legg 1 | nebulosa, malinconica, ispiratrice agli uomini di strani delirî 10101 Fant 2 | donne amiamo di essere le ispiratrici segrete de’grandi uomini. 10102 Gesu 3, III | cristiana, la sola che s’ispiri di una illuminata pietà, 10103 Cucc 15 | Amati mi ha cercato te in isposa. Gli ho risposto di no, 10104 GliAm Vincen | stagione. Che ci vuoi fare? Non isposerò neppure quest'anno.~ ~- 10105 Mano 1 | immobile, soffice e non ispostabile.~ ~La mano tagliata e ingemmata 10106 Erta Ert, I | Suonava il silenzio. Per isquadre, attraversando le deserte 10107 DalVe 28 | carrozze da nolo dove sono issate almeno quindici persone 10108 Addio 2, I | campanella, quei numeri issati sulle alte tabelle, su tutti 10109 Gesu 8, II | profittò della sua vittoria per istabilire che i francescani dovevano 10110 Roman 2, II | poi avevano finito per istallarvisi, con le due Sannicandro, 10111 Gesu 7, III | noi, vi erano persone già istallate per venti giorni di viaggio, 10112 Gesu 9, I | e hanno un passo che non istanca; il palanchino è portato 10113 Erta Ert, VI | volta, un po' scossa dalle istanze del marito, aveva detto:~ ~— 10114 Mano 2 | complicati e bizzarri di isteria, di seconda vista, di suggestione, 10115 Picc 3 | dote, fremeva di terrore isterico, pensando alle follie amorose 10116 SGio 2 | era entrata in uno stato d'isterismo. - Le ragazze non sono più 10117 Ventr 1, 1 | visto tutto; i napoletani istessi che vi conducevano, non 10118 Cucc 15 | gli bolliva nelle vene, istigandolo a punire l’audace plebeo, 10119 Fant 3 | Poi, le direttrici degl'istituti di Caserta, di Capua, di 10120 Ventr 1, 7 | alle tariffe del grande istituto di misericordia; ma sono 10121 Cas VI | tradimento. Sulla scena l’istitutore, in abito quasi talare, 10122 Stor 1 | foggiasse loro le vesti, in istoffe adatte, e gliele mettesse 10123 Cap IV | scarabocchiata di pupazzetti, tutta istoriata di nomi, di leggende scritte 10124 Gesu 5, II | altari e delle tappezzerie istoriate e dei quadri; voi non vi 10125 Gesu 2, IV | talvolta lieve, talvolta istoriato, che le cela il viso e mostra 10126 Legg 7 | novella non troverete né in istorici, né in eleganti narratori; 10127 Cap IV | mondano e fosforescente, l'istoriografo dei balli e dei concerti, 10128 Gesu 6, IV | chinano ogni momento per istrappare qualche fascetto di delicati 10129 Addio 2, IV | insultare per esaltazione, per istravaganza. Non insultare, così, per 10130 DalVe 17 | taccuino; qualche Altezza in istretto incognito era annunziata, 10131 Gesu 8, II | gli orfani e le orfane, li istruiscono, insegnano loro un mestiere, 10132 Erta Terno, I | matematica, monaci santi e istruiti, anime illuminate, che sanno 10133 Cap V | male che un redattore sia istruito. Ho scritto delle novelle 10134 Legg 7 | tutte le forme e di altri istrumenti in ferro destinati ad usi 10135 Fant 5 | lì dentro. È una lettura istruttiva, e interessante. Voi ne 10136 Picc 8 | piano. La bimba finisce con istudiare un quarto d’ora la sua lezione 10137 Addio 1, II | che non dormo di notte per istudiarne i particolari più minuti. 10138 Ventr 2, 3 | scelsero quei quartini per istudio, poichè il posto è pittoresco; 10139 Cap VI | bevevo della birra per istupidirmi. Ora... mi sano abituato 10140 Mano 1 | cercarli?~ ~Stavano, così, istupiditi, quando, improvvisamente, 10141 Addio 2, II | opprimente, che esaltava e che istupidiva, era cessata, dovunque, 10142 Cucc 19 | quella contemplazione dove s’istupidivano, incapaci però di muover 10143 Stor 2 | curiosissima, ardente, dando in isvariati commenti:~ ~- Possa tu riempire 10144 Roman 1, I | camicia e gonnella, per non isvegliare i due fratellini, Carluccio 10145 DalVe 6 | direzione. Io ne profitto per isvignarmela e per ballare sino a domattina.~ ~- 10146 Mano 1 | gesto bizzarro, come per isvolgersi dai suoi panneggiamenti 10147 Ventr 3, 4 | sono dei cattolici che sono italianissimi: vi sono degli anticlericali 10148 Ventr 3, 4 | urtare i miei sentimenti d'italianità. I socialisti sono violenti, 10149 Cas VIII | innamorato delle parole italiche, aveva tentato di fare adottare 10150 Cas III | avea quel piccolo mondo italico-straniero, da quella di donna Barbara 10151 Ell 2 | la sua sposa, une superbe italienne! Così mi ha detto il segretario 10152 Ell 2 | al largo banco des belles italiennes. Mi sono fermato, un poco, 10153 Gesu 9, III | Alessandria; ma il suo gergo italo-marsigliese-arabo, mi sta sempre fisso nella 10154 Gesu 9, II | ignoranza della geografia, degli itinerari, dei mezzi di trasporto 10155 DalVe 25 | fedelissimi, gialli ed itterici aranci, si vide un po' di 10156 Gesu 7, II | stanza Abraham e la stanza Jacob, la stanza Ezekiel e la 10157 Roman 4, I | e con l’altro leggeva un Jacopo Ortis, aperto dentro il 10158 Erta Trent, I | cadevano, così:~ ~— Francesco Jadicicco, quattrocentotrenta!~ ~— 10159 Fant 4 | certe frasi, il carro di Jaggernaut, il dramma della vita, l' 10160 Mano 2 | villa di Cowes, come il jaguaro che restringe i suoi giri 10161 DalVe 24 | phthysiques,~ ~l'amour et la jalousie~ ~leurs donnent des nerfs~ ~ 10162 DalVe 7 | Jésus, ce que tu fis, qui jamais le fera?~ ~Nous, vieillards 10163 Cap VI | morta di febbre gialla a Rio Janeiro, — disse Riccardo Joanna.~ ~ 10164 Mogl Trion, I | del papà l'ho saputa da Janette. Dunque il matrimonio è 10165 Picc 3 | Finalmente, nel campo di Antonio Jannotta, udì come un piccolo grugnito, 10166 GliAm Heliot | il libro di Pierre Loti: Japoneries d'automne. Era anche un 10167 Stor 2 | dagli uomini Dentale, e la jardinièr, di contorno era davastata 10168 Mano 1 | faceva ogni sera.~ ~— Che Jehova ti benedica, Rachele.~ ~— 10169 Gesu 1, V | interiezioni britanniche:... ooh! Jericho!... ohoh... Holy Land... 10170 Gesu 5, II | scritto HIC DE VIRGINE MARIA JESUS CRISTUS NATUS EST. Le ginocchia 10171 Ventr 2, 4 | facciano un Palais de la jeteè alla rotonda di via Caracciolo, 10172 Ell 2 | Faustina, cette fleur de jeunesse et de beauté, coi suoi grandi 10173 Virtu 1 | fazzoletto, tutto profumato di Jockeyclub, per tapparsi il naso.~ ~ 10174 Ell 2 | un ragazzo dell'albergo, Joe, un boy simpatico e svelto. 10175 Erta Terno, I | smorto, e un gran profumo di joekeyclub. Giusto Gelsomina era la 10176 GliAm Heliot | pericolose, quella delle Grandes Jorasses sul Monte Bianco: dopo di 10177 Gesu 1, V | Holy Land... ohoh... Jordan! Malgrado la suprema indifferenza 10178 Ell 2 | Randolph Montagu contro Mr. Jos. Chandlers. Montana, Montana! 10179 Legg 12 | cuscini, questa iscrizione: Joseph Sammartino, Neap., fecit, 10180 Ell 2 | anime nordiche. C'est un joueur serieux, dicono, gravemente, 10181 Ell 3 | les autres jours ne viendront pas.~ ~ ~ ~ 10182 Ventr 1, 6 | dire: Nun, m'aggio potuto jucà manco nu viglietto; chi 10183 Cap I | vol-au-vents, la zuppa alla Julienne, e la Charlotte di frutti. 10184 Erta Trent, III | colossali.~ ~Pare l'urdemo juorno che se magna, diceva il 10185 Gesu 2, III | papa Giulio secondo e da Kansou-el-Gauro, sultano d’Egitto, nel 1501 10186 Cas X | principe Francesco Tocco Kantelm Stuart, un pezzo d’uomo 10187 Gesu 7, III | di Egitto, di Sorìa, di Karamania, sino a Costantinopoli, 10188 Mano 2 | fra Kiew e Odessa, fra Karan e Varsavia. Segrete consultazioni 10189 Gesu 5, III | guardano la gran valle di Karem, che si prolunga fra i monti, 10190 Gesu 7, III | Compostella a Lourdes, da Kasan a Valle di Pompei: e dovunque 10191 Mano 2 | continuamente delle escursioni a Kazan, a Kiew, a Odessa, e in 10192 Legg 1 | del viandante; il folletto kelpis non salta in groppa al cavaliere 10193 Fant 2 | Imitazione di Tommaso da Kempis, fittamente annotata al 10194 Ventr 3, 6 | un mese, organizziamo una Kermesse enorme, con sessanta dame 10195 Ell 2 | cerco nelle due stazioni di Kettering e di Granville per cui si 10196 Cas IV | teneramente, Caterina.~ ~— Ketty, la musica è stata fatta 10197 Gesu 1, IV | appartengano al governo khediviale, o sieno, almeno, un monumento 10198 Ball III | occhi erano sottolineati dal kohl, sebbene non ne avessero 10199 Gesu 6, I | Ohibò! Avete almeno una koufia, cioè un fazzoletto di seta?~ ~— 10200 Gesu 7, II | tolstoiana, quella della Sonata a Kreutzer, è rifatta grottescamente. 10201 DPao 3 | subito a ridere con le sue labbre di sangue; io in un palco 10202 Gesu 2, II | santo tempio.~ ~Poi, fra il laberinto delle architetture di tutti 10203 DalVe 9 | sembrano tracciati, vi sono labirinti, crocicchi, salite, discese; 10204 Erta Ert, I | cantava allegramente:~ ~ ~ ~E lacce songh'e seta~ ~E buttune 10205 Erta Trent, III | fili di palline d'oro, ai laccetti d'oro, alle loro labbra 10206 SGio 4 | carne, senza tagliarla, lacerandola coi denti, mentre il restante 10207 Addio 1, VI | sostenesse: e già sono caduta, lacerandomi la faccia e le mani ai triboli 10208 Addio 2, I | dalla testa il cappello, lacerandone la veletta, le caddero in 10209 SGio | neri abiti claustrali, si lacerano e si struggono, senza che 10210 Cap III | far male a quella donna, lacerarle il vestito; ma si dominava 10211 Erta Ert, VI | orribile singulto parve le lacerasse il petto e cadde nelle braccia 10212 Mano 2 | memoria questa lettera e laceratela. Vi scriverò più tardi. 10213 Cap VI | mettete in questo ingranaggio laceratore. Ve ne scongiuro, pel vostro 10214 Roman Pre | analizzatore di Germinie Lacerteux, di Manette Salomon, della 10215 Roman 1, II | che aveva il naso rosso e lacrimava da un occhio pel forte raffreddore. 10216 SGio 4 | della loro pelle, nella lacrimosità degli occhi, nei nasi adunchi, 10217 Inf Inf | col desiderio languido e lacrimoso di chi tende le braccia 10218 Roman 3, IV | vassoio di bicchieri pieni di Lacryma Christi, vino che si faceva 10219 Giov 1 | vi vendono le cameriere ladre delle principesse e i gioielli 10220 Ventr 3, 1 | altrimenti, che commetter frodi e ladrerie, visto che deve vivere, 10221 Erta Trent, V | sarebbero stati accusati di ladrocinio. Costoro erano gli esterrefatti. 10222 Gesu 4, III | soldati circondano i due ladroni, Cosma e Disma, e Colui 10223 Fant 3 | profondo, le viottole, i laghetti perduti nelle forre....~ ~- 10224 Giov 2 | benissimo. Di che ti puoi lagnare? E i suoi interessi, capisci, 10225 Giov 2 | paese, né i due pensavano a lagnarsene. Che importava s'ella era 10226 Addio 1, IV | tutta la vita.~ ~– Ma non lagnarti, caro Cesare, sii giusto! 10227 DalVe 15 | avete nemmeno il dritto di lagnarvi. Siete in villeggiatura, 10228 Giov 2 | senza che la matrigna se ne lagnasse. Giovannino serbava un contegno 10229 Cap V | Joanna: da qualche tempo vi lagnate di stanchezza, e questi 10230 Cucc 13 | della bottega, si erano lagnati più volte, avevano anche 10231 Cap II | costui che si era sempre lagnato del silenzio del suo amico, 10232 Addio 1, VII | di amarmi.~ ~– Voi non vi lagnerete di me e della mia freddezza?~ ~– 10233 Addio 1, VII | freddezza?~ ~– No, non mi lagnerò: io vi riterrò come il mio 10234 Roman 1, IV | Catanzaro, Reggio, Potenza, e Lagonegro.~ ~Sei linee erano abbattute 10235 Ventr 1, 9 | suo lutto, compie il voto, lagrimando. Così, a poco a poco, la 10236 Ventr 3, 4 | nella prosperità: troppo ho lagrimato di vergogna e di indignazione. 10237 FiorD 6 | come il fuoco, gli occhi lagrimosi e le labbra scottate. Lui 10238 Pagin 3 | dobbiamo aggiungere quella lagrimosissima dei reduci dai viaggi circolari. 10239 Erta Ert, VI | le mani, levò la faccia lagrimoso e disse:~ ~— Avanti.~ ~Entrò 10240 LeAm Fiamm, III | lentamente verso la spiaggia lagunare dove ancorava il vaporetto 10241 Mano 1 | quella molle beltà delle lagune.~ ~— Voi, verreste?~ ~— 10242 Gesu 2, I | così trivialmente, non così laidamente la videro i fortunati, che 10243 Ell 2 | Tout le monde chic nous laisse pour Ostende.... pour le 10244 GliAm Sorel | Francesco Sangiorgio, a Giovanni Lamarca, tuoi amici, che ti sei 10245 Cas II | cuoio antico, di stoffe lamate d’oro e d’argento; era un 10246 GliAm Sorel | il cane era dietro a lui, lambendogli le gambe, ma il cane avrebbe 10247 Gesu 7, X | amò, ove vi pare corra, lambendole, come soffio divino, la 10248 LeAm Sogno, I | mare, dovunque, qui sotto lambente la pianura vasta dei Bagnoli, 10249 GliAm Sorel | giorno. Il cane, pian piano, lambì la mano aperta di Julian 10250 Legg 3 | gli alcioni bianchi ne lambiscono le creste spumanti. A sinistra 10251 Mano 2 | ella comprese che Ranieri Lambrtini, giunto all'estremo della 10252 Gesu 7, X | essere stanca: io non mi lamentai più di tutte le sofferenze 10253 Erta Ert, III | E non ho ragione di lamentarmi, eh, direttore? — continuò 10254 Fant 2 | di Andrea, ma non osava lamentarsene, non osava contraddirlo. 10255 Cas VII | male per me, e non mi sarei lamentato.~ ~— Anche questo, non dirlo. 10256 SGio 1 | monache piangevano e si lamentavano.~ ~- Ma il Papa? Il Papa? - 10257 Stor 3 | ancora, con quella sua voce lamentevolmente rauca.~ ~- Sì, sì, - mormorò 10258 Fant 4 | piangere, chetamente, con certi lamentìi di bambino, a cui hanno 10259 Fant 2 | suoni discordanti, quasi lamentosi, una musica informe che 10260 Mano 1 | non faceva che rigare la lamina d'argento, ma non la smuoveva: 10261 FiorD 19 | col suo sguardo freddo e laminoso, con lo sguardo diritto 10262 Ventr 3, 6 | noi ci occupiamo se il lampadaro di S. Carlo toglierà la 10263 Gesu 2, II | rosso e perline bianche: e lampadine bianche illuminate da una 10264 Inf Inf | nascosto dietro la cortina di lampasso del letto, la lampada si 10265 Mano 1 | grandi occhi azzurri, ove lampeggiò non la passione, ma l'avidità.~ ~— 10266 Fant 2 | fosse ancora presto. Ma il lampionario di Centurano, sotto l'ombrello, 10267 Fant 5 | quella pioggia sottile, lanceolata, ma non se ne accorgevano.~ ~- 10268 Ell 1 | due ferri del cancello e lanciai, con forza, dentro la mia 10269 Gesu 1, III | giovanotti inglesi galoppa, lanciando i suoi focosi cavalli: e 10270 Roman 3, III | Marco, e sorridendogli, lanciandogli l’occhiata assassina, cercava 10271 Ell 3 | piccole tribune, altre donne lancianti fiori, per raggiungere la 10272 Mano 2 | sua moglie e a tentare di lanciarla nei piaceri, per cercare 10273 Cucc 5 | coriandoli, le mestole per lanciarli, le scalette a zig-zag per 10274 Mano 2 | candida vostra veste, e mi lanciaste un fiore, e mi sorrideste 10275 DalVe 23 | stupido il ballerino del lancier, come ballava bene, quante 10276 FiorD 3 | pare che si bacino ancora. Lanciotto non vi è, ma è dappertutto. 10277 Gesu 1, V | Jericho!... ohoh... Holy Land... ohoh... Jordan! Malgrado 10278 Addio 2, IV | durante il tragitto, o grandi landaux di famiglia, dove due genitori 10279 Erta Trent, III | i grossi negozianti di lanerie, di seterie, non si poteva 10280 Addio 2, IV | sua gelosia, esaltandosi e languendo per un uomo come Cesare 10281 Erta Trent, III | fondants, dalle dragées alle langues de chat, scomparivano nelle 10282 Addio 2, III | meglio la solitudine.~ ~– Vi languirete di tristezza... – egli mormorò. – 10283 Mano 2 | andare. Sono sei mesi, che io languisco nella disperazione morale 10284 LeAm Sole, III | parea che declinassero e languissero, quasi per morte; il fuoco 10285 Ell 2 | incalcolabile, sei settimane, languivo e agonizzavo, in silenzio 10286 Gesu 4, VII | costumi impallidiscono e languono, se noi vediamo con isgomento 10287 Gesu 4, II | rosei, alti sul loro stelo lanoso e schiudentisi, come coppe 10288 Fant 3 | Era il compartimento dei lanuti; pochi, perchè la Terra 10289 Legg 15 | acqua bollente, piovono lapilli infuocati sulla città: riuniti 10290 LeAm Sole, IV | del fuoco, si stendeva il lapillo grigio e freddo delle devastazioni 10291 FiorD 13 | alla principessa Natalia Lapouckine, russa, che viaggiava l' 10292 Picc 3 | sorvegliava nel caldaione i lardelli bianchi che i squagliavano, 10293 Cucc 17 | per l’osteria. Un tanfo di lardi rancido e di formaggio piccante, 10294 Mano 2 | con un'altra: lo indussi a largheggiare con sua moglie e a tentare 10295 Ventr 3, 2 | saranno divise da vie più larghette, con file di alberi lungo 10296 Gesu 2, II | comincia a discendere per certi larghissimi scalini. E l’approssimamento 10297 Ell 3 | vivamente o fiocamente, fra i larici maestosi e gli arbusti fioriti, 10298 Legg 5 | consentito che Donna Mercede de las Torres, sua nipote di Spagna, 10299 Ball II | mangiare il largo piatto di lasagne e si servivano due fette 10300 Cap II | poveretto. Se vivesse, ti lascerebbe fare.~ ~— Forse... — mormorò 10301 Cap I | ne incaricare, Concetta, lasciale dire, — l'ammonì Riccardo, 10302 Ventr 3, 5 | la ricchezza solamente; lasciamola che si difenda come può, 10303 Cap IV | non ci avevo pensato.~ ~— Lasciamolo stare. — consigliò Bertarelli.~ ~— 10304 Legg 6 | non chiudiamo gli occhi, lasciandoci rotolare in un abisso senza 10305 Mano 2 | mani; egli è scomparso, lasciandomelo; egli non me lo ha chiesto; 10306 Fant 2 | Ma sai che mi sacrifico, lasciandoti a Gabrielli? Sai che cosa 10307 Erta Trent, IV | rustico banco di legno e lasciandovisi cadere.~ ~Ma non avendogli 10308 Cas VIII | bocca leggermente schiusa, lasciante vedere i minuti denti bianchi, 10309 Cas I | ed egli andava a dare il lasciapassare mondano alla giovane signora 10310 FiorD 4 | ne portava. Così le serve lasciaron di pregare e scesero in 10311 Mano 2 | lasciarla fuggire, senza lasciarsela rapire, avendo sventato 10312 Inf 1 | fatalità, era ben dolce lasciarvisi andare, senza resistenza, 10313 Cas IX | abbandono aveva vinto la donna lasciatasi andare sul bianco giaciglio, 10314 Stor 4 | che era caduta per terra, lasciatavi dai fuggiaschi, dai due 10315 Cap IV | una cattiva speculazione: lasciatela andare. Scrivete dei belli 10316 DalVe 13 | Ingiustizia massima, lasciatemelo dire. Non ne ho mai compresa 10317 Addio 2, IV | fui quello sciocco. Ma vi lasciavate morire, per completare la 10318 DPao 2 | recherete a Napoli. Peppino vi lascierà, tornerà indietro, non dirà 10319 Fant 2 | rifulgerebbe e io modestamente mi lascierei irradiare dalla sua luce. 10320 Cap VI | di avorio, fra le dita, lassamente, come se dormisse: alla 10321 Erta Ert, I | o primmo nnamurato~ ~M'a lassato e se nn'è ghiuto!~ ~ ~ ~ 10322 Ventr 3, 2 | palazzoni, poichè questo lastricamento costa molto: allo scopo 10323 Ventr 3, 2 | società ha il diritto di non lastricare più con pietre le vie fra 10324 Inf Inf | perversione ha seduzioni latenti, prima, poi palesi, poi 10325 Cucc 2 | immaginazione feminile, una latitudine che imponeva loro rispetto. 10326 Fant 5 | in cuponi di rendita al latore e in azioni della Banca 10327 Ventr 1, 1 | tutto; il cui sistema di latrine, quando ci sono, resiste 10328 Gesu 7, IV | Beyrouth, dal Pireo o da Lattakia, da Alessandria di Egitto 10329 LeAm Fiamm, I | sopra la mezzaluna di opali lattee, scintillanti in riflessi 10330 Cap III | capelli rossi, gli occhi lattei e le guance macchiate di 10331 Cucc 6 | Basilicata che è piuttosto un latticinio secco, la provola, e insieme 10332 Fant 3 | due dita, tutta di marmi lattiginosi, con venature color di legno. 10333 Cap VI | dovete aver bocca che per laudare: non dovete chiedere e tutto 10334 Roman 4, II | giusto, parco di parole laudative, ma incapace di usar loro 10335 Picc 4 | che abbia preso due forme: Laura-Beatrice.~ ~ ~ ~ 10336 SGio 3 | che Errico mio si doveva laureare in medicina, questo anno, 10337 Gesu 9, III | mancia che gli diedi, non lauta, ma offerta affettuosamente, 10338 Cucc 19 | pranzo festivo in casa a una lautissima scampagnata, celebrando 10339 Cucc 19 | grassamente, passando da un lauto pranzo festivo in casa a 10340 Roman 4, IV | puliscono i banchi o le lavagne. Ed è anche lei che ha inventato 10341 Roman 1, IV | Gabriella Costa, la piccola Lavallière, detta così pel suo bianco 10342 Cucc 19 | falsificato la carta bollata, lavandola, sapete, quella già scritta 10343 Fant 3 | poi aveva tossito di nuovo lavandosi la faccia. Si sentiva la 10344 Fant 3 | levandomi di letto.~ ~- Anche lavandoti la faccia?~ ~- Oh! quello 10345 Cas I | consentito che mani estranee ne lavassero il corpo, che la vestissero 10346 Cap II | al Gabbione, in via del Lavatore. Guadagnava poco più di 10347 Fant 2 | Giovanni è venuto; i tre lavelli sono aperti. Il vino, secondo 10348 DalVe 6 | Montefranco, vince Lord Lavello.» Io m'indispettisco per 10349 LeAm Sole, I | infinitamente, queste lacrime mi laverebbero da ogni torbido proposito: 10350 FiorD 17 | perfezione ogni piccolo pezzo, lavorandoci con amore infinito, con 10351 FiorD 17 | dita si agitano come se lavorassero intorno a misteriosi congegni. 10352 Cas X | due battenti metallici, lavorati a strani trafori, luccicava, 10353 Mano 1 | borchie di metallo.~ ~— Lavoravate, studiavate. …~ ~— Lavoro 10354 Stor 2 | qualche lira mia... da quando lavoravo a macchina... sono queste, 10355 Stor 3 | Tutte queste statue erano in lavorazione, più o meno avanzata, e, 10356 Stor 1 | ricamatrici?~ ~- Sono tre: lavoreranno sei mesi: non si contenteranno 10357 Mano 1 | che faresti senza me?~ ~— Lavorerei, forse, — ella disse, senza 10358 Addio 1, II | saranno finiti, ebbene, lavoreremo fino a che io abbia ventun 10359 Roman 2, I | Ma niente, cara, niente: lavoriamo.~ ~— Ma voi morirete, a 10360 FiorD 17 | volto. Quando cominciava il lavorío interno per qualche cosa 10361 Addio 2, III | giuocavano al crocket, al lawn tennis, erano seducentissime 10362 GliAm Marqui | gonne e, giacchette da lawn-tennis, vestiti di merletti da 10363 Cas X | isola di Nisida e dal suo lazzaretto: un mare triste e immobile, 10364 DalVe 13 | gelsomino invece di una lazzeruola! Potessi fare un plebiscito! 10365 Cap IV | di altri giornali. Era il leader dell'Uomo che ride. Giulio 10366 SGio 1 | di un guanto inglese di Lean, toccò il lungo velo della 10367 Cucc 20 | perdono, come il vecchio Lear innanzi al cadavere della 10368 Ventr 1, 1 | gatti sfiancati e cani lebbrosi; case in cui si cucina in 10369 Cucc 2 | delizia degli occhi innocenti, leccando lungamente il cucchiarino; 10370 FiorD 3 | compiacciono dei lavori leccati, verniciati e dipinti sino 10371 Ball II | Santa Maria di Capua, a Lecce, a Catanzaro, in quelle 10372 Cucc 2 | del cibo, del vino, della leccornia, Luisella Fragalà, singolarmente 10373 Cucc 2 | digestione di tutte quelle leccornie, con lo stomaco pieno e 10374 DalVe 17 | gran Caffè non interessa. Leda è risanata, i giovedì di 10375 Inf Inf | delle umane macchie potesse lederlo. Quando Luisa Cima era nelle 10376 Mano 2 | che in Italia era proibita legalmente e che in Francia non si 10377 Cucc 12 | volontà di Dio, si prestava a legar la favella dell’avvocato 10378 Gesu 7, XI | effigie, la sua arte ha saputo legarcj anche con quella forma, 10379 Cucc 12 | fiocamente Annarella.~ ~- Vuoi legargli le mani, due o tre volte, 10380 Giov 2 | cocchieri e i mozzi gli legarono una grossa corda intorno 10381 Gesu 9, III | qualità più simpatiche, per legarti alla memoria di un viaggiatore! 10382 LeAm Fiamm, III | piantati nelle acque per legarvi le gondole e che s'inclinavano 10383 Mano 1 | nel sogno e nella vita, lo legassero sotto la loro ossessione.~ ~ 10384 Gesu 7, III | Giuseppe da Napoli,~ ~Così, legatasi la conversazione compresi, 10385 LeAm Amant, I | mano di bronzo, erano, in legature fini di pergamena, tutti 10386 Cap I | dava la notizia a Delfin, leggendogli le note del taccuino: Dolfin 10387 Inf ZigZ | notizie dell'amante lontano, leggendole le sue lettere, leggendo 10388 Cap II | Mi congratulo tanto: leggeremo la vostra prosa.~ ~Riccardo 10389 Cucc 2 | negli occhi, come se volesse leggergli in fondo all’anima.~ ~Intanto 10390 Ell 3 | lady Montagu di aprirle, di leggergliele: l'altra fece un gesto annoiato 10391 Addio 1, III | farfalle, di poggiare su leggerissimi fiori: e quel ciarlìo elegante 10392 DalVe 25 | sotto il braccio e andò a leggerli nello studiolo. Pure, malgrado 10393 Cap IV | non sentì il desiderio di leggerne neppur una: tutto era finito: 10394 Cap (2) | riga ripetuta. Dovrebbe leggersi: "E pensava che non poter 10395 Stor 3 | muto e chiuso, temendo di leggervi la smorfia beffarda, la 10396 Gesu 1, III | sola pagina del libro dove leggeste due righe.~ ~Ma, quando 10397 Fant 2 | nostro affare ne fa clementi, leggeteci questa lettera. Noi ci faremo 10398 Ell 3 | ad Annie:~ ~— Leggete.... leggetemi qualche cosa.~ ~— Che cosa, 10399 Fant 5 | benignamente scordare il giornale. Leggetevelo dunque. È un bel romanzo, 10400 Mano 2 | sua mano nella mia — così leggevamo, la sera, sempre, in una 10401 Ell 3 | non mi vedeste. Seduta, leggevate in un vostro libro di orazioni, 10402 Inf Inf | sonno giovanile, spirante la leggiadrìa delle creature fatte per 10403 Roman 2, II | moulinet femminile comparivano, leggiadrissime, le due sorelline Sannicandro, 10404 Ball I | naturale, giusto, dovuto a quel leggiadrissimo idolo.~ ~La messa funebre 10405 GliAm Gerald | nella sua stanza, sola; leggicchiava storie d'amore che non la 10406 Mogl Trion, I | suo lavoro, e le sue dita leggìere volavano su quella trina 10407 Mano 2 | ogni paese, tutta velata di leggierissimi stoini, con tre e quattro 10408 Mano 2 | egli non fece altro che leggiucchiare, fumare un centinaio di 10409 Gesu 6, III | Mare Morto è lontano dieci leghe, da Gerusalemme, collocato 10410 Erta Ert, I | più di un metro.~ ~— Mi legheranno con un altro? — chiese lui 10411 Gesu 4, VI | tetraggine e di terrore leghi l’audace che volle sprofondare, 10412 Mano 2 | ricco e sempre più potente, legioni intiere d'israeliti hanno 10413 Roman 2, I | aveva voluto che il marito legittimasse e adottasse la povera figlioletta 10414 Ventr 3, 3 | Toledo, delusi nelle loro legittime speranze e centinaja di 10415 Addio 2, I | con molta grazia, sopra un legnetto snello e rapido che ondeggiava 10416 Fant 3 | severa, da quel colore di legno-pallido, non sbiadito, ma su cui 10417 Ell 3 | devozione fraterna: io mi lego a lei, in tenerezza anche 10418 Ell 2 | esplorato tutte le rive del lago Lemano, da Ginevra a Evian, da 10419 Cas III | arrivando a guarire, ma come lenendo le punte tormentose di quella 10420 Cas III | vino, alla leggenda di miss Lennox che voleva farsi monaca, 10421 Ventr 3, 2 | paragonato a Arnolfo di Lapo o a Lenôtre, architetto di Versailles? 10422 Erta Ert, V | continuava a passeggiare lentamene su e giù, mentre il bimbo 10423 Erta Ert, I | macchiata di qualche rara lentiggine, egli aveva un paio di occhi 10424 Roman 1, IV | i segni lunghi, chiari, lentissimi.~ ~— Per carità, direttrice, — 10425 Erta Ert, I | silenzioso, immobile sotto il leonino sole di agosto. Nella lunga 10426 Ell 1 | rammenta la battaglia di Lepanto e l'eroismo del loro antenato 10427 Fant 3 | una foresta vergine. Un leprotto passò al galoppo, destando 10428 Mano 2 | perpetuano l'eredità del signor Lequoc. Se anche colà non dovessi 10429 Ventr 2, 1 | sorgono delle masse di case lercie, cadenti, miserabili, di 10430 Cucc 2 | sarebbe stato un delitto di lesa borghesia abbandonarlo; 10431 Ventr 3, 2 | milionari, è un po' folle, cioè lesina qualche centinaio di lire, 10432 Ventr 1, 1 | in piedi le case che sono lesionate dalla umidità, dove al pianterreno 10433 Mano 2 | polmone era stato toccato, la lesione non si cicatrizzava e Ranieri, 10434 Erta Trent, II | ffeneste ca chill'amico è leste. Significa che si può far 10435 Cucc 17 | addio.~ ~Anch’egli fuggì, lestissimamente, senza voltarsi indietro; 10436 DalVe 25 | pigrizia insolita, - mentre fu lestissimo a vestirsi e ad infilare 10437 Gesu 1, V | terza classe: è tutto un letamaio. E dei tre o quattrocento 10438 Cas IX | virtù, in una sconsolazione letargica, in un sopore rassegnato 10439 Addio 1, III | temperatura, abbattimento letargico, e al terzo giorno le striature 10440 GliAm Vincen | ne comprò due soldi, non leticò sul numero, ma le scelse 10441 Addio 1, II | si era ormai chiuso alle letificanti dolcezze della religione.~ ~– 10442 Cap V | Non leggo mai giornali letterarî, — rispose glacialmente 10443 Fant 3 | onorevole di Santamaria, una letterata quieta, severa, dargli occhi 10444 Gesu 9, I | carrozze, asini, muletti e lettighe, per chiunque vuol darsi 10445 Fant 1 | si allineavano i bianchi lettini ove le tricolori passavano 10446 DalVe 24 | l'amour et la jalousie~ ~leurs donnent des nerfs~ ~d'acier.~ ~ 10447 Cap I | fare un articolo al cav. Leutari, sul libro La nave nel diritto 10448 Cucc 8 | cassetti della bottega, levandone tutto l’introito, per formare 10449 Gesu 1, III | fanno trasportare i ricchi levantini vestiti da poole, tutti 10450 Mano 1 | siamo ancora morti. E per levarci dal mondo, ce ne vorrà! — 10451 Cucc 10 | le facessero la grazia di levarla da quella infame esistenza, 10452 Cucc 19 | avevano detto al figliuolo di levarli da quell’albergo, di prendere 10453 Cap VI | quattrini, per darglieli, per levarlo di quella pena. Ma dopo 10454 Fant 4 | tu puoi darmi la forza o levarmela. Non abusare di questo potere.~ ~ 10455 Gesu 2, I | non vedono il momento di levarsele), che si prendono un piede 10456 Erta Ert, II | che non avrebbe mai voluto levarsene: era magro e un po' debole 10457 Mano 2 | piazza Venezia, quando vi levaste, nella candida vostra veste, 10458 Cas II | Mi udisti entrare, non levasti il capo... poi dicesti: 10459 Cucc 1 | i numeri. Figliuola mia, levatelo della testa che io possa 10460 Mano 2 | di piombo a terra, ed io, levatomi dalla sua stretta mortale, 10461 LeAm Amant, III | tutte le donnine della sua levatura, dei romanzi di Montépin 10462 Ell 3 | avevate ribrezzo, voi non vi levavate per fuggire, nauseata, voi 10463 Roman 4, II | ella toccava le piccole leve, le ruoticine, i volantini, 10464 Gesu 3, II | levare la testa, che non la leverà, forse, mai, tanto i secoli 10465 Addio 2, IV | mille anni, nessuno me lo leverebbe dalla mente! Oh io morirò, 10466 Gesu 1, IV | porta per la briglia, perchè leviate i piedi dalla sabbia calda 10467 Mano 1 | colore così vivace, con una levigatezza di pelle così umana, con 10468 Addio 2, III | efficace di per sè; e quella levigatura di sentimentalità, che copriva 10469 Ventr 3, 1 | questo, ora, con tutte le levigature, le lustrature e i seize 10470 Gesu 3, III | dei ricchi e dei potenti leviti, che tenevano nelle mani, 10471 Roman 1, II | Volta, la bottiglia di Leyda, la pila di Daniell, il 10472 Roman 3, III | riuniti, fece ogni sorta di lezii, di smorfiette per esprimere 10473 Ventr 3, 8 | senza cecità, tenera senza leziosaggine, speranzosa senza baldanza, 10474 Stor 2 | erano ferme, si sventolavano leziosamente, in attesa degli inviti. 10475 SGio 1 | con quelle voci un po' leziose, in cui una gravità era 10476 Cucc 5 | la cuffia, due vecchioni leziosi, smorfiosi, che faceano 10477 Legg 14 | orrenda Africa, forse, fra le liane rosse e gigantesche e fra 10478 Virtu 6 | cannelloni fatti a mano, due libbre, come mi avete detto; queste 10479 Cas VIII | le foglie; e ronzavano le libellule dalle ali lievissime, vitree; 10480 Mano 2 | cedere alle sue strette, liberai una mano, e mentre egli 10481 Ventr 3, 4 | consumatissima cosa che è il partito liberale. È come un mucchio di ferri 10482 Addio 2, IV | della passione, liberarla, e liberar sè da quella magìa.~ ~– 10483 Picc 2 | fondo al canestro, vennero a liberarci Mariagrazia e Concetta, 10484 Fant 2 | diventa un incubo, non so come liberarmene.~ ~- È dotto in istoria? - 10485 Mano 2 | la morte venga a me, per liberarmi.~ ~«Io penserò a voi spesso, 10486 Cucc 9 | della sua costituzione lo liberarono dall’insonnia, che si mette 10487 LeAm Sole, IV | Madonna ed ai santi, perchè la liberassero da quelle torture. Egli 10488 Cucc 10 | allontanava.~ ~- Sant’Antuono, liberatemi, - singhiozzava Carmela, 10489 Cap III | giammai sarebbe comparso liberatore il cavaliere del cigno. 10490 GliAm Maria | l'idea semplice, l'idea liberatrice, a tutti i furori e a tutte 10491 Addio 1, II | alla tomba della dolcissima liberta Nevoleia Tyche, aspettando: 10492 Legg 11 | Poseidone è in collera.~ ~ ~– Libiamo agli Dei infernali – disse 10493 Mano 1 | a scrivere in quel suo libraccio: e Giacobbe appoggiato alla 10494 Cas X | specie di fato che lo faceva librare tra una visione drammatica 10495 Mano 2 | lei, e il suo spirito si librava in plaghe, dove mi sfuggiva 10496 DalVe 23 | statistica. Sono dodici libriccini ed ognuno ha per lo meno 10497 Cap I | ha messo la lettera in un librone nero, ha aperto un cassetto: 10498 Cap I | a scrivere in quei suoi libroni.~ ~— Che avete fatto, don 10499 Cap IV | pretore di Campobello di Licata scriveva una lettera furiosa: 10500 Cas IV | dai grandi arazzi di alto liccio, dove certe morenti dame 10501 Pagin 6 | Ma il poetino ginnasiale, liceale, o appena universitario — 10502 Addio 1, IV | secondo atto.~ ~Ancora qualche licenziamento discreto, nei palchi, una 10503 Cucc 6 | vediamo domani, - disse licenziandola, donna Concetta.~ ~- E portate 10504 Cucc 4 | grazie, - rispose il medico, licenziandoli.~ ~I due ripetettero ancora 10505 Fant 5 | come per ringraziarla e per licenziarla.~ ~- Volete un pezzetto 10506 Cas V | Allora il parroco, per licenziarli, incrociò le mani sullo 10507 Erta Ert, V | a quelle premure, voleva licenziarlo, aveva piegato il capo e 10508 Mano 2 | avventura. Volevo anche licenziarmi da lui, perchè volevo partire 10509 Cas V | sei avvicinata ad Anna per licenziarti, e che l’hai abbracciata. 10510 FiorD 13 | ancora che la duchessa lo licenziasse con uno sguardo glaciale 10511 DalVe 17 | impallidivano, gli alunni erano licenziati dalla scuola, le madri non 10512 Ball III | avrei lasciata: se no mi licenziavano. Povera Carmela mia, tu 10513 Cas X | allegro tram che mette tante lietezze alla Posta, a San Ferdinando, 10514 LeAm Sole, IV | Così lieto! Ella diventò lietissima. Andarono, insieme, sotto 10515 Roman 5, II | piccolina piccolina agitava lievamente le dita, come se già il 10516 Ball IV | su quel morto, appoggiò lievissimamente, in un bacio tenue, le sue 10517 Erta Trent, V | sorti, come funghi, giornali ligii a queste banche: e tutto 10518 Cucc 10 | morte; dopo sant’Alfonso de’Liguori, che viene dolcemente e 10519 DalVe 23 | il lungo ramoscello di lilà, fiore poeticamente ammalato 10520 Picc 1 | UNA FIORAIA~ ~Date lilia..... ~ ~La bimba camminava 10521 Ell 2 | della mente un puro volto liliale, un volto composto e nobile 10522 Mano 2 | tetra; e il rombo delle limacciose acque del Tamigi, rombo 10523 Cap III | voce strideva come metallo limato. Riccardo usciva da quella 10524 Legg 3 | carbone, atomi di catene, limature di ferro; la sera l’occhio 10525 Mano 2 | non restò che un numero limitatissimo di giorni. Egli, però, tentò 10526 Ball II | l’umiltà, la miseria, la limitazione gretta, la mancanza d’avvenire 10527 Stor 1 | incertezze, malgrado le sue limitazioni e le sue convenzionalità, 10528 Gesu 7, IV | ed educati nel convento limitrofo, dànno medaglie, rosarii, 10529 Stor 1 | Maresca prediligeva: due mele limoncelle completavano questo pasto, 10530 Stor 2 | lei erano nitide, fredde, limpidissime. Anzi, anzi, nel viso leggiadro 10531 Addio 2, II | voluto avere la forza della lince che vede attraverso le muraglie. 10532 Cas X | di mortella erano tutte linde, come una capigliatura verde 10533 Cap II | sua semplicità, per la sua lindura di forma, egli alzava le 10534 Roman 4, I | morale, religione, disegno lineare, lingua francese, calligrafia 10535 Virtu 6 | per mano, legate da certe lineette esili esili; e sotto la 10536 DalVe 1 | pruova di un temperamento linfatico: da ciò, poca forza fisica 10537 Legg 7 | costei maliziosa, astuta e linguacciuta quanto mai femmina possa 10538 Ball I | ardevano nel giorno, con certe linguelle di fiamma esili e pallide, 10539 Mano 1 | fermaglio?~ ~Era un fermaglio a linguetta serrata, evidentemente, 10540 Cucc 3 | nella luce parevano due linguette giallastre, crepitanti…~ ~ 10541 Roman 4, III | dire tutto il sistema di Linneo, non finiva mai...~ ~— Vi 10542 Ball III | innanzi.~ ~— Hai visto, Linuccia? vi erano certe triglie 10543 Cap III | animale d'oro dragone o liocorno d'una impossibile fauna, 10544 Mano 2 | manicomio, come un volgare lipemaniaco, che deve morire Marcus 10545 Cas III | orti ad amare frate Filippo Lippi. Finissima nebbia, dunque, 10546 Cucc 2 | crema di cui è ripiena si liquefà sulla lingua; e la sfogliatella 10547 Ventr 2, 1 | senza farsi arrestare, liquefacendosi come una nuvola, dietro 10548 Erta Trent, III | apparenza, morbido in sostanza e liquefacentesi in bocca; per l'aristocratica, 10549 Cap I | caffè, dove lo zucchero si liquefaceva, le mosche vi ronzavano 10550 Fant 5 | l'odore della ceralacca liquefatta dei suggelli e il puzzo 10551 Cucc 13 | rammento più, è una gran liquefazione di denaro, come in un crogiuolo, 10552 Mano 2 | ben poco, giacchè avevo liquidato una forte somma di contanti; 10553 Cucc 7 | Hai avuto varie cattive liquidazioni, mi pare?~ ~- Così, così. 10554 Gesu 1, III | la sua mollezza, la sua liquidità, chiacchierando in greco 10555 Mano 2 | con esattezza matematica, liquidò il suo denaro, pagò il suo 10556 Cas VI | di Ronzi e Singer, nella liquoristeria di Morteo è un continuo 10557 Roman 3, I | quella che aveva qualche liretta in tasca e le consumavano 10558 LeAm Fiamm, I | atmosfera di pensiero, di lirica umana. Venezia, Venezia! 10559 Cap II | parole sonore e di sentimenti lirici: ma la digestione rendeva 10560 Stor 4 | richiuderli: erano vuoti, lisci, vuoti, vuoti.~ ~- Ha portato 10561 Erta Trent, I | voce e se ne era andata, lisciando con le magre dita della 10562 Cap IV | gonfio in avanti, ascoltava lisciandosi i mustacchi enormi ed esclamando 10563 Fant 3 | moto di gatto che si fa lisciare. Poi, sotto la tranquillità 10564 Roman 1, I | molle e seducente.~ ~Si lisciava, con la punta delle dita, 10565 Ventr 1, 1 | impantanato, è fatto di liscivia e di saponata lurida, di 10566 Ell 1 | anno dopo la nascita di Lisetta. È un fiore fine e fragrante: 10567 Gesu 7, II | dissi, tutta stupita.~ ~— Lisez mon livre — soggiunse: e 10568 Erta Ert, II | dopo le due fatalità di Lissa e di Custoza, erano molto 10569 Virtu 5 | tremanti il quaderno delle liste, non trovando la giornata, 10570 Cas VII | chirurgici e le medicature alla Lister: la indicò, con l’occhio, 10571 Fant 3 | latente dei due.~ ~- No: litigheremmo.~ ~- Ancora? - fece l'altra 10572 Ball III | di quel contatto, di quei litigi, di quelle scene e lei ne 10573 Virtu 6 | serva non parlò e Toto non litigò, per miracolo. Era stanco 10574 Erta Trent, I | allora da sotto il torchio litografico, altre unte e bisunte come 10575 Gesu 6, III | centinaia, di migliaia di litri d’acqua, non aumenta le 10576 Ell 1 | con l'ufficio dei Wagons lits, che fa dei telegrammi e 10577 Cap II | avevano sempre la loro aria liturgica di sacerdoti che pontificano. 10578 Ball I | chiarori di cerei, canti liturgici e odore d’incensi, misto 10579 Ventr 3, 5 | sempre più, dapertutto, a livellare la ricchezza, a imporle, 10580 Cucc 11 | ospedale, dove era giunto tutto lividure e contusioni, quasi avesse 10581 Cap V | Anzi, spesso, tutto questo livore accumulato contro lui, allo 10582 Gesu 1, III | e superbo, dal commesso livornese all’elegantissimo levantino, 10583 Erta Ert, III | E'ninne chiù belle~ ~Llà stanno a penà.~ ~Ma vì che 10584 Ell 2 | per la Svizzera, per l'lnghilterra, non sa che io son solo 10585 Ball IV | voluto morire in quella locandaccia, in quella cameraccia puzzolente? 10586 Ball IV | malgrado la réclame, sul brutto loco che era la Pension Suisse. 10587 Gesu 6, II | le ansietà di un modo di locomozione nuovo e strano, mentre lascia 10588 Gesu 9, III | questo: abituato alle grandi locomozioni degli stranieri, credeva 10589 Gesu 5, III | vestimento: egli mangiava le locuste e il miele selvatico: egli 10590 Cap II | in Roma. Tutti i giornali lodarono discretamente la bontà del 10591 Ell 2 | Inghilterra, ora, a Mardock Lodge, nel Worcerstershire, che 10592 Cucc 9 | andato, è scomparso...~ ~- Lodiamo Iddio, - gridò Cavalcanti, 10593 Cucc 5 | per le finestre, per le logge, per i balconi, sino al 10594 Pagin 6 | bozzetto fondiario, al bozzetto logismografico. Libero bozzetto, con quel 10595 Cucc 12 | mani nelle tasche della logora giacchetta, e abbassare 10596 DalVe 2 | occhi stanchi ed il petto logorato accompagna con la voce il 10597 Cap III | camicie da notte, un po' logore, scotendo i vecchi gilets 10598 Gesu 3, III | la propria preponderanza, loica, sofistica, più che credente, 10599 Cucc 1 | tanti filosofi, come tanti loici, sempre concentrati nell’ 10600 Cap I | Sto qua.~ ~— Sebastiano Loiodice?~ ~— Eccomi, don Giovanni.~ ~— 10601 Gesu 5, III | di cammello gli cingeva i lombi e gli serviva per tutto 10602 Mano 2 | Londra, vivendo della vita londinese, ripreso dal fascino di 10603 Gesu 1, III | correttamente viennesi e londinesi, dove le belle signore di 10604 Stor 2 | il forte piatto di carne, longe de veau, era accolto con 10605 Erta Trent, III | de Cunctis, o di quella Lopez Bianchini, chiunque fosse 10606 DalVe 25 | per lo più tutti allegri e loquaci: uno disse ad Augusto di 10607 LeAm Amant, II | casa, lo coglievano spesso. Loquacissimo e beffardo, insieme, ma 10608 Cap IV | proto espandendo la sua loquacità napolitana a piena bocca.~ ~— 10609 Ventr 2, 2 | dieci passi, viva nella lordura, nella miseria, nelle stamberghe, 10610 Gesu 2, IV | azzurro e di rosso, disposto a losanga sulla testa e sulle spalle, 10611 Fant 2 | occhi pareva ogni tanto che loscheggiassero.~ ~- Ieri - riprese lui - 10612 Cucc 14 | clienti, o commerciante di loschi affari, vi restava più di 10613 Gesu 7, V | francescani che pregano e che lottano, non per quelli che sanno 10614 Mano 2 | fantastico ed infelice, e lottante corpo a corpo con lo stesso 10615 Fant 1 | No.~ ~E per un minuto lottarono sul terrazzo ampio e deserto, 10616 Mano 2 | perdesse di nuovo le forze o lottasse contro qualcuno, esterrefatto. 10617 DalVe 31 | diventare uno di quegli eccelsi lottatori. Ecco: la situazione politica 10618 Fant 4 | avere? Egli non era dômo, lottava, stringendo le pugna che 10619 Ell 1 | giacque, un poco, mentre io lottavo contro le beffe della mia 10620 Cap III | tranelli ai suoi amici, con le lotterie. Ci va, almeno, a Villa 10621 Ventr 3, 8 | chiediamo pace a Lei. Ella lottò e vinse, nel nome di Dio 10622 Ventr 3, 3 | curiosi e dolci di Emile Loubet che viene da una delle più 10623 Gesu 7, IX | Nazareth e che passa per Loubieh, per Sephoris, per Cana, 10624 Gesu 1, III | confetturiere greco che vende i loukoumìs e le conserve di fragole, 10625 DalVe 6 | sulla tribuna: viene Paolo Lovati e ci presenta un bel giovane, 10626 Gesu 9, I | deve dare all’austriaco, al Loyd, che ha battelli elegantissimi, 10627 Cucc 14 | qua e là, sbocconcellata: lubrica e pericolosa per chi non 10628 LeAm Fiamm, II | legno d'ulivo che vengono da Lucca e portano sul coperchio 10629 Cas III | cotte di maglia e sotto i lucchi di velluto, giammai Pietro 10630 DalVe 34 | cuore; gli occhietti neri luccicano nel bianco visino, le labbruccie 10631 Cap I | candore della tovaglia, al luccichìo dei bicchieri, allo scintillio 10632 LeAm Fiamm, II | nebbia argentina ma senza luccicori fluttuava sull'acqua, e 10633 Mogl Trion, I | Montefranco, vince Lord Lucello.» Io mi indispettisco per 10634 Roman 2, IV | lunghe forbici, dalla lama lucentissima, le passò sotto il fascio 10635 Gesu 2, V | smorzato l’azzurro chiaro del lucernario: dietro i pilastri, intorno 10636 Picc 3 | aveva acceso una di quelle lucerne di ottone a tre becchi, 10637 Cas I | fumate al mattino; e la lucernetta che serviva ad accenderle, 10638 Fant 2 | con le dita una tortuosa lucertolina di bronzo, dalla testina 10639 Stor 2 | ove i grandi occhi grigi lucevano di gioventù, ove la bella 10640 Ventr 2, 3 | solo luciano, non una sola luciana è andata ad abitare al Borgo 10641 Stor 1 | plasmare, per dipingere, per lucidare. I santi popolavano la bottega, 10642 Gesu 2, I | suoi banchi di legno appena lucidato, senza un cuscino, senza 10643 Cap III | per via Nazionale deserta, lucidissimamente, come se egli fosse uno 10644 Erta Ert, IV | Bella Gigogin, o Fenesta che lucivi, i soldati e i galeotti 10645 Cucc 19 | doveva far qualche cosa, lucrare del denaro, cercarne a chi 10646 Roman 3, III | professioni onorevoli e lucrose: ma a chi raccontare tutto 10647 Gesu 1, V | Palestina, niuno parla più del lucroso Egitto, dove la stagione 10648 Gesu 4, III | doveva colpire Gesù, al ludibrio di questi arabi, di questi 10649 Ventr 2, 1 | villa incantevole che era la Ludovisia, a Roma, quando quel bosco 10650 Ventr 2, 1 | per dar luogo ai quartieri Ludovisii, possiamo sopportare in 10651 Cucc 4 | autunno, mentre si alternavano lugubramente al suo scrittoio i tossicolosi, 10652 Cap III | metallico, madreperlato, una lumachetta, una mosca, un ragno; le 10653 Mano 1 | canna sulla spalla: era il lumaio che andava spegnendo gli 10654 Cucc 7 | eccellente giovane, diventerà un luminare della scienza, ma la sua 10655 Legg 11 | romane. Ivi danze festose, luminarie magiche, giuochi, banchetti, 10656 Cap I | ricche botteghe, fra tanti lumini, fra il chiasso serotino 10657 Erta Ert, I | fosse quel punto luminoso, luminosissimo che i suoi buoni occhi acuti 10658 Cap V | famiglie d'inglesi ammalate o lunatiche, che vengono a guarirsi 10659 SGio 4 | sudici anche essi. Vi era un lunatico che si riconosceva alla 10660 Cap III | lugubri, solitari nel Clair de lune, di Beethoven; nulla diceva 10661 Cucc 2 | di Marsala, di Malaga, di Lunel; e dietro ancora, facendo, 10662 Cucc 8 | il venditore di pizze, il lupinaio, il venditore di gramigna 10663 SGio 4 | aveva il viso mangiato da un lupus, tutto fasciato con sporche 10664 Gesu 8, II | vendicare di Pietro I di Lusignano, re di Cipro, il quale aveva 10665 Roman 2, II | Maria rideva quietamente, lusingando la vanità di quel cretinello: 10666 Addio 2, III | della gelosia, apparenze che lusingano il cuore della donna, anche 10667 FiorD 11 | ridicolaggini del marito, noi a lusingarci che ci ami ancora, noi ad 10668 SGio | della ricchezza; rinunzio a lusingare coloro che domandano il 10669 Inf Inf | Perchè non troppo?~ ~- A che lusingarlo?~ ~- Il cuore è già occupato, 10670 Ventr 1, 4 | superficialmente, nessuno poteva lusingarsi che la esaltazione religiosa 10671 Addio 2, IV | Caracciolo con la sua dolce voce lusingatrice, con un sorriso malinconico 10672 Addio 2, I | aria aperta, fra le mille lusingatrici civetterie dell'amore, del 10673 Cap V | scrivere delle cose molto lusinghiere per me... — disse Cimaglia, 10674 Virtu 5 | ospedale: poco da fare, una lussazione, una gamba rotta, null’altro. 10675 Gesu 4, IV | perfettamente semplice, e così lussuosamente pagana, ancora, che pensava 10676 Mano 2 | dal fascino di quella vita lussureggiante di piaceri squisiti. Fu 10677 Erta Terno, II | lo sciancato, quello che lustra le scarpe, non voleva che 10678 Gesu 6, III | vivido Giordano, le cui onde lustrali bagnarono il biondo capo 10679 Erta Terno, I | borbottare lo sciancato, lustrando a più non posso lo stivaletto.~ ~— 10680 SGio 3 | panni spazzolati e le scarpe lustrate, la vecchia suora lo trovava, 10681 Fant 4 | saloni, su quei mattoni lustrati a cera, che stancano le 10682 Erta Terno, I | posato sul banchetto, per la lustratura. Il giudice piccolo e gobbo, 10683 Ventr 3, 1 | tutte le levigature, le lustrature e i seize reflets della 10684 Cucc 14 | senza la sua cassetta dove lustrava le scarpe, e un altro, magro, 10685 Cucc 1 | di percalla colorata.~ ~- Lustriamo? - domandò macchinalmente 10686 Gesu 2, I | gialli limoni fra il verde lustrore delle foglie, fanno trasalire 10687 SGio 1 | Caterina, nè le estasi di suora Luvidina: la sua fede era stata breve, 10688 Gesu 2, I | Gerusalemme sono cinque: Lydda, Ramleh, Sejed, Dei-Abune 10689 Mano 1 | elegantissimo vestito della Ville de Lyon, aveva degli orecchini di 10690 FiorD 5 | vedova e leggeva Diane de Lys, e forse più di tutto per 10691 Roman 3, V | giorni di Pompei di Bulwer Lytton; ma anche esse avevano un 10692 Fant 5 | carrozza portava la lettera M e il numero 522. Lo sportello 10693 Ventr 3, 2 | permette di adoperare il macadam, col risultato di aver del 10694 Legg 7 | deliziosi maccheroni – da macarus, cibo divino – e la Jovannella 10695 Mano 1 | quanti uomini ci prende, il maccao!~ ~— È un giuoco veneziano, — 10696 Ventr 1, 3 | vi è anche il banco del maccaronaro. Questi maccheroni si vendono 10697 Roman 4, II | tutta, per correggerla: macchè! La classe era in un momento 10698 GliAm Marqui | madame la marquise piangeva, macchiando di lacrime la molle stoffa 10699 Addio 1, I | dell'amore non giungesse a macchiare la candida stola del suo 10700 Addio 1, III | che sarebbe morta prima di macchiarsi; sì, per quella poveretta 10701 Fant 5 | nudo; la facciata gialla si macchiava per la pioggia. Poi, dietro, 10702 Cap II | strafalcioni, qua e là qualche macchietta di errori di grammatica 10703 Fant 2 | velluto, una grande rosa thea macchiettata di rosso come se fossero 10704 GliAm Maria | forzandosi a operazioni macchinali, fumando, scorrendo dei 10705 Mano 2 | assoluta e necessaria delle macchinazioni di quel gobbo infernale, 10706 Cap I | quell'ingranaggio, quel macchinone rombante sempre lo meravigliava. 10707 Addio 1, III | braccia eran comparse delle macchioline di un rosso acceso, dove 10708 Picc 3 | da Carinola Sabatino il macellaio e a Teresa si aggiunse Rosaria, 10709 Cap III | figliuol mio, sè stessa macera.~ ~— Non puoi tu parlare 10710 Mano 2 | polso delicato e rotondo; io macerai nei profumi quelle pelle 10711 Addio 1, VII | lei! Quelle nel dolore si macerano e si affinano, e la loro 10712 Fant 3 | acqua dove la canape sta a macerare imputridisce e guasta l' 10713 Fant 3 | è vero che la vita della maceratrice di canape è trista, come 10714 Roman 5, I | e di Aversa, le pallide maceratrici della canape che languiscono 10715 Ventr 1, 6 | che fa credere a delle macerazioni crudeli e che vive alle 10716 Gesu 5, III | Costui, nelle carceri di Machèro, vedrà venire la scure del 10717 Cas III | Michelangelo, di Donatello e di Machiavelli, riflettendo le pietosissime 10718 Cap IV | tre mesi gli rompeva, gli macinava, gli stritolava la vita, 10719 Stor 2 | gli organetti di Barberia macinavano, da due o tre anni, la Dolores, 10720 Erta Trent, III | una lira e venticinque, macinini da caffè arrugginiti e tubi 10721 Addio 1, III | venuto sotto la pelle, a macularla. Al sesto giorno queste 10722 Gesu 1, III | petits fours, di soupirs, di madeleines di babas; e la sigaretta, 10723 Erta Ert, V | fazzolettino di battista la fronte madida del bimbo, gli asciugava, 10724 SGio 4 | onestamente, come tante Madonnelle.... già.... già....~ ~- 10725 Addio 2, IV | un esile vaso di Murano, madreperlaceo, iridato, prese un fascio 10726 Cap III | piccolo animale metallico, madreperlato, una lumachetta, una mosca, 10727 Roman 2, I | cresimassero. Bisognava trovar le madrine, pregar monsignor arcivescovo, 10728 Ventr 1, 5 | seconda ne ha degli altri, la maesta sa i veri, tutte costoro 10729 Addio 1, V | Luigi Caracciolo guidava maestrevolmente.~ ~Anna Acquaviva li vide 10730 Cap I | tagliatore dava prova di maestria tagliando con una certa 10731 Fant 4 | prendeva la lettera con una maestrìa che l'uso gli aveva insegnato, 10732 Ell 3 | viendront pas.~ ~ ~ ~ Mr. MAETERLINCK. Chansons~ ~ ~ ~ ~I.~ ~ ~ ~ 10733 Picc 8 | tovagliolo: ella sa tutte le magagne del cuoco, le costolette 10734 Fant 2 | guance lunghe della signora Magalotti, la moglie dell'ingegnere 10735 Pagin 4 | angoli delle strade, nei magazzeni di mode, nei palchetti dei 10736 Cucc 13 | denaro da prenderla, pagando magazzinaggio e sapendo che la merce si 10737 Gesu 7, V | guidato da un prussiano di Magdeburgo e conducente un pio monaco 10738 Addio 1, III | freschi bocciuoli di rose maggesi, che in Napoli sono precoci. 10739 Pagin 3 | giornate dei trecento, alle maggiolate, alle canzonette di amore, 10740 Ventr 2, 1 | che ne ebbe l'animo dei maggiorenti, questo era il compito del 10741 Stor 1 | Caserta, vi sono ancora dei Re Magi, dei mendicanti, delle zingare, 10742 Erta Trent, V | poteva avere il governo, la magistratura la Camera di Commercio.~ ~ 10743 Addio 1, III | della passione, ed essi così magnanimi, così dimentichi del suo 10744 Roman 2, II | ricchissimo patrizio romano, magnate di Ungheria; Giorgio de’ 10745 Ball I | aveva dirimpetto la cappella magnatizia dei principi di Sansevero, 10746 Cucc 10 | vecchia Napoli, coi palazzi magnatizii, sulle terrazzine sospese 10747 LeAm Sole, I | l'atrio del gran portone magnatizio, in piazza Santi Apostoli, 10748 Virtu 5 | non prendi il citrato di magnesia effervescente? È una bibita 10749 Gesu 6, III | del sodio, del cloro, del magnesio, del calcio, del potassio, 10750 Cucc 10 | grazia, chiedendo pietà, magnetizzando ciò che l’arcivescovo stringeva 10751 Erta Ert, V | a guardarlo, fiso, quasi magnetizzandolo, perchè dormisse calmo, 10752 Cucc 11 | quasi per addormentarla, per magnetizzarla.~ ~- Oh sì, sì, compatitemi, 10753 Fant 3 | soffiare nel volto come magnetizzata, ma a un tratto si staccò 10754 Giov 1 | Chiarina» sussurrò lui magnetizzato dall'amore.~ ~«Non posso, 10755 Fant 2 | sogghigno, tenendole la mano magnetizzatrice sospesa sul capo, scagliandole 10756 LeAm Fiamm, II | teneri, così amorosi che la magnetizzavano di nuovo, nella dolcezza.~ ~- 10757 Gesu 5, III | antica donna di Aïn-Karem magnificarono i miracoli di Dio e si abbracciarono 10758 Fant 3 | di vetro veneziano, dieci magnolie, riunite in mazzo, esalavano 10759 Cap III | grasso signore che era Pietro Magoz: Elsa Maria andava ogni 10760 Roman 1, I | Era Peppina Sanna, una magrolina e snella, tutta inglese, 10761 Ball IV | cancelliere, un piccolo, magrolino, con gli occhi rossi dal 10762 DalVe 13 | non sei pallida, esile, magruccia, languida, come tua sorella 10763 Cucc 5 | alchimista, con un Alcoranus Mahumedis, aperto sopra un leggìo 10764 Stor 1 | vinta, la testina di un maialetto? Qual mai Maresca avrebbe 10765 Ell 2 | Stamane, domenica, la maid dell'albergo, prima di portare 10766 Fant 1 | relazione con certa Agnese del Maino, donna quanto altra mai 10767 Ell 2 | delle ceramiche, delle maioliche, tutte cose d'Italia: una 10768 Cap II | spiritoso, dove una lettera maiuscola era minuscola, lo lasciava 10769 Stor 1 | pietra verde pendeva, una malachite, e disegnava un profilo 10770 Roman 3, IV | braccialetti, catenelle e catenine, malachiti e brillanti, perle e ori 10771 Gesu 7, V | madame? J’ai été un peu malade, après: mais très peu.~ ~ 10772 Virtu 3 | diffidenza e serviva di malagrazia. I piatti e le forchette 10773 Ventr 1, 9 | sebbene alla sua personcina malandata, fosse più necessario il 10774 Cap V | piccola frase che rivelasse malanimo nello scrittore! Del giornalista 10775 Cucc 6 | guadagno. Io me ne rido della malannata. Quando piove, mi metto 10776 Fant 5 | io mi son preso questo malanno, che mi sarebbe stato risparmiato. 10777 Erta Terno, I | il lustrino, rizzandosi a malapena, con la vivacità che gli 10778 Cap IV | distrutto da una febbre malarica.~ ~— Senza simili sogni 10779 Inf Inf | sano6 per la personcina malatticia, della persona7 forte per 10780 Fant 5 | figlia, stava sempre così malatuccia. Con quel marito che non 10781 Inf Inf | di perfidia, di quelle malaugurate cose odiose, che tante volte 10782 Cas I | perle nere, di cui una, malaugurosamente, mancava; e sul piano del 10783 Pagin 6 | di calamità, è in questo malcauto consiglio. Figurarsi se 10784 LeAm Sogno, I | esce stanco e infelice, malcontente di sè e del tempo che è 10785 Fant 2 | tuo bell'abito bianco! Che malcreato!~ ~E glielo puliva con le 10786 Roman 4, IV | petecchiale, che è stato malcurato dal medico condotto essendosi 10787 Fant 2 | gioventù sputino sangue e maledicano il seno che li ha concepiti, 10788 Cucc 10 | grosso, grasso, floscio, maledicente i suoi sogni ambiziosi di 10789 FiorD 5 | amante si avanzasse, ti maledicesse, si ficcasse un pugnale 10790 Cucc 19 | perdonassero, che non lo maledicessero, che non aveva avuto la 10791 Fant 5 | superstiti che la odiavano, la maledicevano, e l'amavano. Irreparabile 10792 Cas II | Caracciolo.~ ~— E tu non la maledici, tu non la dimentichi?~ ~— 10793 Ell 2 | che io detesto, che io maledico, con tutte le mie forze. 10794 Mano 2 | piangerà nessuno e molti mi malediranno. Non m'importa. Abbastanza, 10795 Gesu 3, I | queruli profeti che devono maledirla per le sue empietà, non 10796 Legg 7 | avendone paura, non osavano maledirlo che sottovoce; a ammonivano 10797 Legg 14 | fiori contenne per lui fiori malefici e crudeli. Ed infine si 10798 Cucc 20 | casa sua, a portarvi i suoi malefizii. Bianca Maria era giovane, 10799 DalVe 31 | cadono nel silenzio pieno di malevolenza e di benevolenza della platea: 10800 DalVe 13 | secondo predicozzo, se il malevolo spirito che mi consiglia 10801 Roman 4, I | un’ombra; con una brutta e malfatta parrucca rossastra che mostrava 10802 Stor 1 | qualcuna, sporgente dai capelli malfermi. Alta, snella, con una gracilità 10803 Ventr 2, 2 | restate intatte le oscure e malfide gradelle di Santa Maria 10804 Gesu 4, I | terra smossa rendono così malfido il passo. Ma chi vuole vedere, 10805 Cas VI | prima; vi era la duchessa di Malgrà, più savoiarda che piemontese, 10806 Roman 3, IV | mormoravano gli uomini per malignare.~ ~Tutte sognavano il braccialetto 10807 Legg 7 | personale vantaggio o per malignarvi su. non è a dire se la malvagia 10808 Mogl Duali, III | notti insonni e le giornate malinconi-che, ma anche il dolore si attenua, 10809 Roman Pre | napoletane ove giunge la malinconìa del mare lontano e delle 10810 Inf Inf | con la sua intonazione malinconiosa, che dava tanto fascino 10811 Ventr 1, 2 | canta così amorosamente e malinconiosamente, tanto che le sue canzoni 10812 Roman Pre | per non essere fraintesa o malintesa: i critici poi si scervellino 10813 LeAm Sole, II | colloquio senza ira e senza malintesi? Vogliamo?~ ~- Potremo noi 10814 LeAm Fiamm, I | che perdurasse quell'amaro malinteso, quel senso triste di sfiducia 10815 Erta Ert, V | poteva, studiando tutte le malizie, subendo tutte le minacce 10816 Cucc 2 | E dei piccoli aforismi maliziosetti correvano:~ ~- Chi ci pensa 10817 Addio 1, III | in cui il suo animo era malleabile come la cera; se la fanciulla 10818 Gesu 5, I | che va dal collo sino ai malleoli; ed è rialzata, questa tunica, 10819 GliAm Vincen | aperte, lasciando vedere il mallo bianco. - Dammi una noce, 10820 Cucc 14 | mozzicone spento e seguitava a malmenarla, rinfacciandole la sua infelice 10821 Cucc 14 | innanzi a quella insistente malnata ferocia che niente più poteva 10822 Legg 7 | credono atte a disperdere il malocchio. Sebbene Cicho uscisse molto 10823 Gesu 2, I | come se si fosse sulla Maloia, in Engadina o a Montecarlo, 10824 Cap IV | appendici del romanzo di Ettore Malot, in corso di stampa.~ ~Joanna 10825 Ventr 2, 3 | mefitica di cucine più o meno malsane, e nel piccolo porto cadono 10826 Erta Trent, I | altro. Ma pure, la voce era malsicura.~ ~— Scommetto che domani 10827 Cap VI | Cinque.~ ~— Non legge Malthus, lei?~ ~— No, direttore.~ ~— 10828 SGio 3 | difendo.~ ~- Vi vuol bene e vi maltratta?~ ~- Il maltrattamento è 10829 Cap I | casa è brutta.~ ~— Ma ti maltrattano forse?~ ~— No, no, ma mi 10830 Cucc 12 | vizio; ella lo aveva visto maltrattare i suoi figli, con quella 10831 Cucc 13 | Luisella, hai ragione di maltrattarmi, di calpestarmi col tuo 10832 Picc 1 | senso, ma intese che la maltrattavano. Neppure lassù erano buoni 10833 Inf 1 | parlavo, vi rammentate, vi maltrattavo, talvolta! Ciò vi fermava, 10834 Fant 5 | Ti rendo infelice e ti maltratto anche. Tutti i torti sono 10835 Addio 2, IV | Cesare Dias – ribattè ridendo malvagiamente Laura.~ ~– Io non sono stata 10836 Fant 4 | tutti: aveva certe frasi malvagie per suo marito, per Caterina, 10837 Cucc 2 | nulla alla Luisella, alla mammarella di Agnesina. Chissà, si 10838 Picc 5 | stanno i maccheroni.~ ~— Mammella ha fatto la cicoria.~ ~ ~ ~ 10839 Roman 1, II | infallibilità; lo chiamavano mammone, che è lo spauracchio dei 10840 FiorD 8 | Foste al ballo in casa Della Mana?~ ~- .. ci fui.~ ~- Mi attendeste 10841 Addio 1, V | alla stessa idea – ma non mancai all'onore.~ ~E lo guardò 10842 Gesu 2, IV | toccando il Sepolcro come un mancamento di tutto l’essere, come 10843 Erta Trent, V | luce: taluno vacillava, mancandogli il terreno sotto i piedi. 10844 Ball II | Carmela Minino sentì mancarsi la terra sotto i piedi. 10845 Cas VIII | feste e che pure non osavano mancarvi; due mamme che seguitavano, 10846 GliAm Stresa | capo.~ ~Oramai, purchè non mancassi ai convegni, purchè mi lasciassi 10847 LeAm Sole, III | che quegli appuntamenti mancati erano tante vittorie negative, 10848 Ball II | giunte in teatro le due mancatrici della rappresentazione diurna, 10849 Stor 1 | oscuri, per non mostrare che mancavan di vesti, o che l'opera 10850 LeAm Sole, II | gli fece soggiungere:~ ~- Mancavate così spesso ai convegni, 10851 Fant 3 | l'ora del pranzo.~ ~- Non mancherai, core mio?~ ~- Ti pare? 10852 Ell 1 | sue nozze imminenti. Io mancherei non solo a uno stretto dovere 10853 Cucc 15 | Cavalcanti, è cosa sacra. Manchereste?~ ~- Ho le mie ragioni: 10854 LeAm Sogno | Ci vedremo allora, non mancherò - diss'ella ridendo.~ ~Poi 10855 Ell 1 | tre, anch'esse confuse e manchevoli. Così è trascorsa la notte, 10856 FiorD 8 | Ognuno si domanda perchè voi manchiate.~ ~- Anche voi lo domandate?~ ~- 10857 LeAm Fiamm, II | prese dei fiori, una grossa manciata di fiori, dalla fioraia 10858 Stor 2 | Domenico Maresca dava le mancie al maestro di casa, ai camerieri, 10859 Cap IV | cinque cartelle; segue resto; mandami per telegrafo cinquanta 10860 Cas IX | degnando di scrivergli, mandandogli una sprezzante parola. Bastava. 10861 Roman 1, I | da ieri, ma non so come mandargliele: mammà ha cacciato Carolina, 10862 Cap IV | giornale; volevano finire di mandarglielo, si o no? Non capivano che 10863 Virtu 4 | andata oggi. Perché vorrebbe mandarmici venerdì?~ ~— Va’ pure oggi, 10864 Erta Trent, III | consumo enorme, gli ordini per mandarne delle cassette in provincia 10865 DalVe 24 | gli occhi della bionda mandarono tale un lampo di gelosia 10866 Cas V | umilmente felice che io non la mandassi via, toccava tutti i miei 10867 Legg 8 | Non me ne addiedi. Mandaste per la medesima Giovanna?~ ~– 10868 Cucc 14 | Parlate, don Pasqualino, mandateci via contenti. Voi rimarrete 10869 Cap IV | chiedere i cinque franchi mandatile ieri da Trieste, e che l' 10870 GliAm Angel | si dileguava: ma voi mi mandavate, signora, un uomo assorto, 10871 Mano 2 | l'aria di dubitarne. Gli mandavo continuamente del denaro, 10872 Fant 3 | segretamente, qualche cosa.~ ~- Mandiamo pure.~ ~- Tanto più.... 10873 Fant 3 | disgraziato Galimberti. Mandiamogli, segretamente, qualche cosa.~ ~- 10874 DalVe 18 | Se trovi sulla tua mandola una corda miracolosa che 10875 Cucc 3 | queste donne, tutte una mandra di pecore, o pazze o egoiste. 10876 Giov 1 | regolare il passo alla sua mandria di figli, solo donna Orsolina 10877 SGio 4 | impacciate, che non sapevano maneggiare la forchetta e il cucchiaio. 10878 Mano 2 | formidabile, in Londra, maneggiata dal pugno inglese.~ ~— Bene, — 10879 Cas VII | difendere la vita di chi la maneggiava. La signora oscuramente 10880 Gesu 6, III | delle tracce di ferro, di manganese, di alluminio, di acido 10881 Gesu 1, IV | questo giorno, il Cairo mangerà, poichè, dai più lontani 10882 Erta Ert, III | intenerito.~ ~— Sì, si, tu li mangerai — gridava il ragazzo un 10883 Virtu 4 | trentacinque lire, tanto che voi ci mangereste dieci giorni, cavate i quattrini 10884 Erta Ert, III | Sissignore~ ~— Un'altra volta ne mangerò meno, te ne conserverò un 10885 Cucc 1 | debiti e di mortificazioni, e mangiamo, ogni tanto, così, quando 10886 Cucc 2 | ammonticchiato ogni genere di dolci, mangiandone di tutti, lentamente e continuamente, 10887 Cap V | passava l'inverno a Roma, mangiandosi quietamente la sua rendita, 10888 Cap I | Riccardo Joanna andò a mangiarla in cucina accanto al tegame 10889 Cap I | in un bicchiere, prima di mangiarle. La padrona di casa fece 10890 Cucc 14 | guardiate come se voleste mangiarmi, don Pasqualino: col permesso 10891 Stor 1 | accanito e fedele. I due mangiarono lentamente, in silenzio, 10892 Cap II | venti lire il mese, che mangiasse ancora al Trevi, che non 10893 Cucc 8 | contenta, di soddisfatto mangiator di maccheroni, sorridendo 10894 Picc 2 | montagne di granone, dove mangiavamo l’uva secca e le mele acerbe. 10895 Roman 1, IV | per giorno, facevan conto, mangiavan biscotti e paste; alla fine 10896 Cucc 2 | Pasqualino? Ho visto che li mangiavate con piacere.~ ~- Sì, - mormorò 10897 DalVe 10 | accrescono la terribile mania e siamo inondati di genii 10898 Cap IV | aveva abbrancato, una la manìa furiosa che lo mangiava; 10899 Roman 3, IV | portarono, tenendola pei manichi, una grossa pignatta rosso-bruna, 10900 Cucc 5 | venditori di ritagli, sopra dei manichini di legno si agitavano i 10901 Inf 1 | persona mi pare quella di un manichino e non la bella forma di 10902 Addio 2, IV | con le mani strette nel manicottino. Anna camminava, camminava, 10903 Cucc 2 | battista tutto ricami, le cui manicucce larghe e lunghe le coprivano 10904 Gesu Int | minuziosamente visitati, manifestando la soddisfazione più sincera. 10905 LeAm Amant, II | leggiera o più grave pazzia, manifestantesi nei modi o familiari troppo, 10906 LeAm Sole, IV | scetticismo di Giovanni si manifestarono, più dolci e più freddi, 10907 Roman 1, IV | della pioggia, si erano manifestati i guasti di linea, il tormento 10908 Roman 2, II | larghi e profondi, dalle maniglie di ottone che sembravano 10909 Cucc 2 | con cui quei dolci erano manipolati e colorati, ma erano malignità 10910 Picc 1 | nelle mani della bimba un manipoletto di garofani. La bimba sorrise, 10911 Roman 1, III | ammonticchiavano, formavano fasci, manipoli, cumuli; mentre se ne trasmetteva 10912 Legg 2 | non senza molta collera di maniscalchi ed empirici che si vedevano 10913 Stor 4 | fra le statue spogliate e manomesse, non osando toccarle, non 10914 Fant 2 | sottile. Vedete che specie di manona ho io!~ ~- Quel giorno, 10915 Fant 1 | un grande foglio di carta manoscritta, si agitava rumorosamente.~ ~- 10916 Cap VI | voracità taciturna di due manovali che hanno passato dodici 10917 Cas X | uscì prima con lentezza, manovrando con enormi difficoltà fra 10918 Cas VII | anzi al solo polso che manovrava la spada; Cesare, impercettibilmente 10919 Gesu 7, II | benevolenza.~ ~— Je n’y manquerai pas — promisi, con solennità.~ ~— 10920 Ventr 1, 7 | escandescenze: e cercano sempre di mansuefarla.~ ~Quando una povera donna 10921 Fant 3 | stupido e buono, l'occhio mansueto, i fianchi magri da cui 10922 Fant 2 | giorno a Madera di Paolo Mantegazza. Vi è un'alta passione e 10923 SGio 1 | assunto il nome della Grande Mantellata di Avila, la badessa era 10924 Stor 1 | sino alla cintura, una mantellinetta di panno nero, con qualche 10925 Cucc 20 | resistendo al chinino, mantenendosi tra i quaranta e i quarantuno 10926 SGio 2 | non avevano obbligo di mantenermi. Adesso.... è un'altra cosa.~ ~ 10927 Giov 1 | spendo il sangue mio per mantenerti e per vestirti come una 10928 Addio 2, I | mantenuto la sua parola, ella mantenesse la sua. Soltanto, quando 10929 Cucc 14 | compagnia. - buona notte e mantenetevi forte…~ ~L’assistito non 10930 Addio 1, VII | facile dimenticare...~ ~– Io mantengo sempre le mie promesse – 10931 Gesu 5, III | sorgenti la irrigano e vi mantengono una continua frescura. Una, 10932 Ball II | enorme, che odiava il suo mantenitore, un notaio sessantenne.~ ~ 10933 GliAm Caracc | per amarmi, così volle e mantenne il segreto.~ ~- E non lo 10934 Addio 1, V | la sua mansuetudine si mantennero profondi nei primi giorni, 10935 Gesu 4, VII | cristiane, avvolte nei bianchi manti di mussolina, dove, talvolta, 10936 Giov 1 | Giusto, in quell'ora, la due mantici della principessa di Santobuono 10937 Cucc 19 | moglie, regalandole di quelle mantiglie scintillanti di giaietto, 10938 Mogl Idil, III | dissolutezza del Duca di Mantova. Egli, Gaetano, avrebbe 10939 Roman 1, IV | cattive, per la pessima manutenzione dei fili, per un uccello 10940 Gesu 3, II | egli stesso, convertirà al maomettanesimo tutto il mondo. Dopo di 10941 Gesu 8, II | che, durante i secoli, i maomettani hanno fatto loro subire. 10942 Roman 3, III | primo commesso della casa Maquay Hooker, che negozia in baccalà, 10943 Gesu 7, VI | di Maria, Miriam, Mariam, Mara, è molto comune in Galilea, 10944 Fant 3 | spento il lume dell'ingegnere Maranca, che si levava prestissimo 10945 Ventr 1, 3 | quattro soldi il litro, o il maraniello a cinque soldi: questo tinge 10946 Roman 4, I | boccettina di odore che Clotilde Marasca aveva comperata per Alessandrina 10947 Roman 3, IV | Figlia di madama Angot e Maraschino nel Giroflè Giroflà; l’altra 10948 LeAm Sole, II | prima, ella era immersa nel marasma più profondo, moralmente 10949 Cucc 3 | occhi pieni di una penosa maraviglia.~ ~- Tu non le hai mai chiesto 10950 Roman 3, II | capricciosa, che non si sarebbe maravigliata di vederla restare zitella.~ ~ 10951 Cap I | raccontando a Marianna le maraviglie di Giroflè-Giroflà, che 10952 Fant 4 | Lucia sì riaveva, con la sua maravigliosa facoltà di passare da una 10953 DalVe 19 | Hanno la testa piena di maravigliose fantasie e di progetti stupendi, 10954 Ventr 1, 4 | corpo di san Giacomo della Marca, nella chiesa di Santa Maria 10955 Cucc 3 | chiese lei, stupita, marcando le ciglia.~ ~- Sì, Eccellenza.~ ~- 10956 Ell 1 | eroismo del loro antenato Marcantonio, in quel dì di cruento trionfo 10957 Roman 2, I | una gonnelluccia bianca marcata da lei, Maria Gullì-Pausania, 10958 Cucc 4 | A dio, - fece ella, marcatamente, staccando le due parole.~ ~ 10959 SGio 3 | segnate le rughe, sempre più marcate del doloroso stupore, le 10960 Roman 3, I | nel Giorgio Gandi, nella Marcellina, nei Nostri buoni villici, 10961 Ventr 3, 1 | economica rappresenta un marchè de dupes, di fronte a queste 10962 Roman 2, I | famiglia due principati, tre marchesati, quattro miniere di zolfo 10963 Roman 3, I | quell’elegante giovanotto, il marchesino Gerace, fosse sempre attaccato 10964 Cap II | in lode della signora Pia Marchi, gli disse:~ ~— Volete andare 10965 DalVe 23 | iniziale del nome e la corona marchionale; queste cosette così sottili 10966 Erta Ert, VII | colpo di fucile isolato e un marciare di persone, e un chiamarsi 10967 Fant 4 | nel phaéton: lo portava a Marciasse, ad Altifreda, sinanco a 10968 Pagin 6 | non sono bozzetti, sono marcie funebri. Quest'ideuccia 10969 Ell 1 | sarebbe restata colà, a marcire, sotto la rugiada, a ingiallirsi, 10970 Ventr 1, 8 | foglie di cavolo, di frutta marcite, di pomidori crepati, tanto 10971 Roman 4, II | scandolezzata sulla seggiola, marcò le sopracciglia e cercò 10972 Ell 2 | è in Inghilterra, ora, a Mardock Lodge, nel Worcerstershire, 10973 FiorD 16 | azzurri oltremarini, per le maremme pestilenziali sotto il sole, 10974 Roman 1, II | insieme con lei la Celeste di Marenco e la farsa: Un bagno freddo. 10975 Mano 1 | raout della principessa Marescalchi.~ ~— E che se ne è avuto?~ ~— 10976 Stor 2 | allesse.~ ~- O una zuppa alla marescialla.~ ~- Compare, andiamo da 10977 Cucc 10 | damaschi, delle sue sete marezzate. Calendimaggio! Il buio 10978 Mano 2 | figliuolo di Rob Leslie e di Margaret Bright, nato a Withe-Chapel, 10979 FiorD 18 | che sfogliano un'eterna margarita, di Paolo e Virginia a proposito 10980 Cas VIII | sulla verde erba cosparsa di margheritine: disegnandosi, bianco vestita, 10981 Legg 11 | i boschetti di rose, i margini che digradavano lievemente 10982 Legg 9 | un pizzicotto alla serva MariaFrancesca; è il folletto che fa cadere 10983 Roman 1, I | stanza la chiamava:~ ~— Mariè?~ ~— Mammà?~ ~— Alzati, 10984 Roman 1, I | la sua grossa voce:~ ~— Mariettella, alzati: se no, paghi la 10985 LeAm Fiamm, III | gabbano fra cittadino e marinaro, invece del solito berretto, 10986 Erta Trent, III | di anguille in fricassea, marinate, fritte, arrostite, con 10987 Cucc 12 | stabilimenti di bagni, dalla Marinella a Posillipo, dovevano tenere 10988 SGio 2 | sul cortiletto del Palazzo Marinelli e si trovava di fronte al 10989 Cap I | percalla scuro un grembiule di marinos, un fazzolettino di cotone 10990 DalVe 28 | dopo tutto al teatro delle marionette, a ridere, a commuoversi, 10991 Ball III | la chanteuse spagnuola Mariquita che cantava e ballava all’ 10992 Roman 1, II | conservare il suo posto, maritandosi? Le ausiliarie, secondo 10993 Roman 2, I | più o meno ci meritiamo di maritarci, tutte più o meno siamo 10994 Stor 2 | I vostri parenti volean maritarvi? Cosi mi hanno detto.~ ~- 10995 SGio 1 | per il giorno in cui si maritasse, trentamila lire di dote, 10996 Cas VI | di Parthenay, che appena maritato e marito innamorato si deve 10997 Ell 1 | Parigi, in cui lessi che vi maritavate e nulla più intesi e seppi, 10998 Addio 2, IV | soddisfatto, fra poco. Laura si mariterà presto...~ ~– Tu speri che 10999 Addio 1, III | Acquaviva.~ ~– Mah... si mariteranno presto – gli rispondevano.~ ~– 11000 LeAm Sogno | giorno o l'altro, poi, vi mariterei a un amico che amassi molto. 11001 Fant 1 | congiungendo le mani.~ ~- Io non mi mariterò giammai. No, giammai - soggiunse 11002 Cucc 8 | gesti eleganti.~ ~- Governo mariuolo! - esclamò una voce stridula, 11003 Picc 3 | stanzuccia l’aspettavano quattro marmocchi con cui dovea pranzare.~ ~ 11004 Fant 3 | esauriti. La faccia di Lucia si marmorizzava di roseo, a chiazze; le 11005 Gesu 7, III | il rito cristiano di San Marone, il grande vescovo: era 11006 SGio 1 | triste. Giovane, battuta dai marosi della vita, nel mondo, era 11007 Addio 1, VI | stella, ora in cima a un maroso, ora in un abisso profondo. 11008 FiorD 12 | loro: era pronta anche la marotte carica di sonaglini. Tutto 11009 FiorD 17 | il violinista vestito da marquis, in raso ed oro, che nel 11010 DalVe 23 | dallo zucchero candito di un marron glacé. Ne andò perduto uno, 11011 Cucc 19 | cambio, dei commercianti, dei marroni che parlottavano, che discutevano, 11012 Gesu 9, I | visitare il monte Carmelo: il martedi, alle sei del mattino, si 11013 Erta Ert, IV | faceva più udire il suo martellare continuo le fabbriche erano 11014 Addio 1, VII | vedete, malgrado queste martellate della fatalità sul mio cervello, 11015 Fant 3 | spagnuolo, con certi spilloni martellati di jais nero. Ella, arrivata 11016 FiorD 13 | L'amore di Annibale la martellava ad ogni ora sul cuore per 11017 Cucc 5 | seghe, delle pialle, dei martelli: nelle botteghe dalle porte 11018 Ell Lett | altrui estasi e degli altrui martirii? O lettore, o fratello mio, 11019 Addio 2, III | da Luigi Caracciolo, la martirizzava. Ella non era dunque niente 11020 FiorD 16 | duri dove le ginocchia si martoriano. Noi ci amiamo nelle lagrime 11021 Ventr 1, 3 | pignatta; con due soldi di maruzze, si hanno le lumache, il 11022 Addio 1, III | primi tepori della primavera marzaiola napoletana, ella era cerea 11023 Erta Ert, II | debbono vivere fra le memorie marziali o fra le speranze lontane.~ ~— 11024 Mano 1 | Debbo spengere verso Campo Marzio, la Minerva e piazza Navona. 11025 Cucc 2 | sofferente sempre di nevralgie mascellari; di sua figlia Amalia, una 11026 Fant 4 | abile nell'interrogare e nel mascherare una curiosità troppo acuta, 11027 Mano 1 | domino, se volete venire, vi maschererete o mi maschererò. A rivederci!~ ~— 11028 Mano 1 | venire, vi maschererete o mi maschererò. A rivederci!~ ~— A rivederci, — 11029 Cucc 5 | di mortella, e pieni di mascherotti femminili e maschili, vestiti 11030 Erta Ert, II | carrozzetta — disse una voce maschia, ma umile.~ ~Donde era sorto 11031 Ventr 3, 7 | Maddalena adorò Cristo: così la Maslova, perduta e criminale, adorò 11032 Erta Trent, V | bastonarli, per ucciderli, per massacrarli. In alcune banche, ai Tribunali, 11033 Gesu 4, I | cadeva, e il suo popolo era massacrato, i suoi templi atterrati, 11034 Giov 1 | delle loro botteghe, le massaie che andavano a dare un'occhiata 11035 Ventr 3, 5 | campi, negli orti, nelle masserie, a raccoglier queste patate: 11036 Erta Ert, I | pomodoro, prese dal grande mastello nelle scodelle di latta, 11037 Gesu 1, III | fragole, di arancio, di mastice, di cioccolata, vi è quella 11038 Cucc 2 | costui. - Io mangio, ma non mastico…~ ~- Non avete denti?~ ~- 11039 Gesu 4, VII | giravolta della chiesa e i suoi mastodontici pilastri e le Cappelle aeree 11040 Cas VI | questi vasti viali attorno al mastodontico palazzo delle Finanze, che