IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
| Alfabetica [« »] nevrastenico 1 nicchia 1 nicchioli 26 niccolò 184 nidi 3 nido 3 nient 3 | Frequenza [« »] 190 pare 188 altre 188 sue 184 niccolò 183 anzi 183 faccia 181 stare | Federigo Tozzi Raccolta di opere Concordanze niccolò |
Tre croci
Capitolo
1 I| Giulio chiamò il fratello:~- Niccolò! Déstati!~Quegli fece una
2 I| la mattina! Fai rabbia!~Niccolò, allora, si sdrusciò forte
3 I| Stamani, c'è un rinnovo. Niccolò fece una sbuffata e rispose:~-
4 I| libri! Vai! Ci bado io!~Niccolò, mentre il fratello cercava
5 I| se ti pare venuta bene!~Niccolò alzò le spalle e non rispose.
6 I| Giulio era anche più alto di Niccolò; ma senza barba e più giovane,
7 I| dalla mattina alla sera. Niccolò, invece, faceva anche l'
8 I| sgarbato e prepotente.~Soltanto Niccolò aveva moglie; ma vivevano
9 I| prese e se la mise in tasca. Niccolò lo guardava, imprecando
10 I| galera! Sei contento?~Ma Niccolò gridò:~- Torna presto, perché
11 I| sicuro di quel che faceva.~Niccolò restò su la sua sedia; e
12 I| andati a caccia insieme, Niccolò non si mosse né meno.~Quegli
13 I| Un poco di raffreddore.~Niccolò sorrise, dicendogli con
14 I| guardò qualche libro, e Niccolò richiuse gli occhi come
15 I| poi, anche le mercature.~Niccolò si sollazzava a quelle confidenze;
16 I| cassapanca? Quella lì ritta?~Niccolò doventò serio.~- Non me
17 I| ne prenderà?~La voce di Niccolò si fece tonante:~- Io?~Poi,
18 I| serio:~- Di che ti esalti?~Niccolò smise istantaneamente; e
19 II| della nostra razza!~Allora, Niccolò gli strinse un braccio e
20 II| lo domando mai io a te?~Niccolò disse:~- Hai ragione!~-
21 II| O voi non siete capaci?~Niccolò non gli parlava più e non
22 II| s'avviò verso l'uscio; e Niccolò, allora, disse:~- Purché
23 II| eguale alla mia.~Allora, Niccolò divenne affettuoso; la sua
24 II| sentimento?~- Diamine!~Ma Niccolò cambiò subito discorso:~-
25 II| occasioni della sua tristezza. Niccolò non voleva amicizie e lo
26 II| Chi sa come resta male Niccolò quando sente che non è di
27 III| CAPITOLO III~ ~ ~Dopo mangiato, Niccolò era sempre disposto all'
28 III| dormire per un paio d'ore. Niccolò disse:~- Non mi parlate,
29 III| Aspetterò che gli passi!~Niccolò, allora, fu preso dal furore:~-
30 III| la porta, per andarsene.~Niccolò gli fece, a pena voltato,
31 III| di trattare gli amici.~Ma Niccolò non voleva sentirselo dire;
32 III| crocifisso d'argento...~Niccolò, che cominciava ad ascoltare,
33 III| quello che volevo dirti!~Niccolò pareva adirato e come se
34 III| capito, due fogli da cento.~Niccolò fremeva:~- Digli al prete
35 III| sentirono subito. Ma quando Niccolò li vide così cambiarsi,
36 III| vogliono fare il loro comodo.~Niccolò picchiò con l'anello del
37 III| nella trappola a un topo.~Niccolò fece una risata, e disse:~-
38 III| rideva, ma a gola chiusa. Niccolò seguitò:~- Dio, come rido!
39 III| bottiglia del cognacche?~Niccolò rispose:~- Compratene una
40 III| poi, per le cose giuste!~Niccolò gli chiese:~- Perché non
41 III| alzare la voce.~- Tu, no; ma Niccolò, sì.~Allora, Niccolò disse
42 III| ma Niccolò, sì.~Allora, Niccolò disse a Giulio:~- Consiglialo
43 III| libri, ed escì.~Allora, Niccolò disse:~- Bisogna metterci
44 III| capì a che alludesse; ma Niccolò gli tagliò lo stesso le
45 III| allora, si riprese:~- È Niccolò che fa immaginare non si
46 III| con le sue gaglioffate.~Niccolò, picchiando le ginocchia
47 III| paura di me, io vi lascio.~Niccolò gli gridò:~- No: voglio
48 III| fa, eravate così allegri!~Niccolò gli gridò più forte:~- Io
49 III| quando se ne fu andato, Niccolò si mise a singhiozzare.~-
50 IV| Giulio perché non sentisse Niccolò:~- Come vanno le cose?~Giulio
51 IV| niente di peggio?~- No, no!~Niccolò aspettava che gli rivolgesse
52 IV| codesta sedia! Povero signor Niccolò!~- Qui ci sto meglio che
53 IV| svignandosela subito; sebbene Niccolò non gliela perdonasse.~Ma
54 IV| più che contegno tenere. E Niccolò disse:~- Giulio, dàgli una
55 IV| la mia consolazione!...~Niccolò cominciava ad aver voglia
56 IV| al mondo non c'è altro.~Niccolò gli faceva cenno di sì con
57 IV| E il cavaliere disse a Niccolò:~- Abbiamo fatto una magnifica
58 IV| altra! E verrà lei con me, Niccolò!~- Io a piedi non posso
59 IV| chiudeva gli occhi. Anche Niccolò aveva paura, ma cercava
60 IV| si trova il mio denaro.~Niccolò andò a cambiare di posto
61 IV| supplicato di smettere; e Niccolò ficcava all'incontrario
62 IV| non per vantarmene...~Niccolò disse con la sua voce robusta,
63 IV| possiate lamentarvi di me.~Niccolò riescì a ridere e gli disse:~-
64 IV| finalmente respiriamo!~Niccolò propose:~- E se gli dicessimo
65 V| espedienti. Alta quanto Niccolò, non era meno massiccia
66 V| contenta come una volta.~Mentre Niccolò finiva di asciugarsi il
67 V| denari ci fossero a palate?~Niccolò temette di lei, ma rispose
68 V| che non mi dici la verità.~Niccolò rise più forte.~- Troppe
69 V| Nicchioli.~- Vai da chi ti pare!~Niccolò era ancora disposto ad essere
70 V| più buono, come prima!~- Niccolò non ha voluto dirmi niente!~-
71 V| difilato a bottega e disse a Niccolò:~- Mi pare che la tua moglie
72 V| quel che chiedeva a me.~Niccolò, per non passare da debole
73 V| sia stata ad ascoltare.~Ma Niccolò disse:~- Oggi, prima di
74 V| sempre sentito dire...~Ma Niccolò gridò:~- Ci penso io! Basta!
75 V| Lo spero.~A mezzogiorno, Niccolò, la fece chiamare in salotto;
76 V| per viltà, a dirle tutto. Niccolò sentiva per lei un affetto
77 V| sapere altro: mi basta.~Niccolò aggiunse:~- Un'altra volta
78 V| avesse bevuto più del solito. Niccolò l'approvava, e burlava Giulio
79 V| non mi piace!~Quantunque Niccolò gli rispondesse pronto con
80 V| divertirsi che altercare!~Niccolò faceva il pentito, con un'
81 VI| chiese:~- Devo dirlo anche a Niccolò?~- Io direi d'aspettare.
82 VI| direi d'aspettare. Perché Niccolò la piglierebbe in burletta
83 VII| fisima da donnicciole, e Niccolò garantì che non valeva la
84 VII| discorrerne più a lungo con Niccolò, e gli disse:~- Tu che sei
85 VII| dovresti informartene.~Niccolò si mise a ridere:~- Ti pare
86 VII| baffi rossi e le lenti. Niccolò gli chiese, con un risolino
87 VII| nessuna fretta.~Ma comparve Niccolò, ghignando; e s'accomodò
88 VII| lucide:~- E lei è contento?~Niccolò lo ragguardò in viso, ridendo;
89 VII| più di niente con lui!~Ma Niccolò, con un ridere agro, che
90 VII| bastone su le ginocchia di Niccolò, per salutarlo. Ma Niccolò
91 VII| Niccolò, per salutarlo. Ma Niccolò finse di non destarsi. Quando
92 VII| m'era passato di mente!~Niccolò parve preso dall'impazienza:~-
93 VII| cavaliere Nicchioli. Allora, Niccolò richiuse lesto gli occhi.~
94 VII| stesso seme. Dorme davvero Niccolò?~La voce del cavaliere pareva
95 VII| sei addormentato da vero?~Niccolò se ne vantò:~- Sognavo perfino!~
96 VII| guardare la vetrina. Allora, Niccolò, che occhiava dal suo cantuccio,
97 VII| zoppicava anche più del solito. Niccolò gli chiese:~- Che vuoi?~-
98 VII| non rimandarlo via! E, tu, Niccolò, l'hai visto?~Niccolò non
99 VII| tu, Niccolò, l'hai visto?~Niccolò non gli rispose, e si mise
100 VIII| specie dopo il matrimonio di Niccolò; e così cercava di andare
101 VIII| ad escirne. E incontrato Niccolò nella strada, gli disse:~-
102 VIII| avrebbe compromesso anche noi!~Niccolò, allora, difese il fratello,
103 VIII| non potrebbe essere.~- Ma Niccolò è tanto allegro! Lo giudico
104 VIII| lui in mezzo, forse con Niccolò mi potrei affiatare. Ci
105 VIII| forestiero a dire la verità.~Ma Niccolò, per deriderlo, gli gridò:~-
106 VIII| intendo quanto te e più di te.~Niccolò dette in una di quelle sue
107 VIII| alzassero tutti la voce.~Niccolò stringeva i pugni nelle
108 VIII| prendo io! Tu che ne pensi, Niccolò? Voglio conoscere anche
109 VIII| anche il tuo sentimento.~Niccolò si storse tutto; e, raccattando
110 VIII| Sbagliate tutti e due.~Niccolò disse al Nisard:~- Mi faccia
111 VIII| mettere bocca. Né Giulio né Niccolò lo ascoltavano: Niccolò
112 VIII| Niccolò lo ascoltavano: Niccolò guardava per tutti i versi
113 VIII| avere più nessun affetto per Niccolò, comportandosi come se Giulio
114 IX| di quanto è necessario!~Niccolò, che sonnecchiava, aprì
115 IX| trattenne come il solito.~Niccolò si alzò di scatto dalla
116 IX| chiunque.~Dopo un poco, Niccolò trasse fuori un'altra proposta;
117 IX| pensò che era un cretino.~Niccolò gridava sempre di più:~-
118 IX| Non dire questa parola.~Niccolò si volse attorno impaurito,
119 IX| legandoli con lo spago.~Niccolò andò a casa, quasi correndo.
120 IX| su attorno al soffitto.~- Niccolò, che hai? Mi fai battere
121 IX| dovete fare lo stesso.~Ma Niccolò non avrebbe potuto resistere
122 IX| con un'acutezza felina.~Niccolò rispose:~- Ti garantisco
123 IX| non avrebbe contato nulla.~Niccolò, per approvare, fece una
124 IX| respiro, e dovette riposarsi. Niccolò gli disse:~- Io solo, che
125 IX| parsi grassi abbastanza.~Niccolò, allora, bofonchiò:~- Io
126 IX| voi!~- E perché? Dove vai?~Niccolò, con un tono da gradassata,
127 X| fecero un'altra passeggiata. Niccolò era andato a Firenze; e
128 X| Pensava volentieri che Niccolò era andato a Firenze per
129 X| sono mai stato come oggi!~Niccolò a Firenze s'era divertito
130 X| arrivò, era vicino a buio; e Niccolò non si sentì nessuna fretta
131 X| giù per lunghi scarichi.~Niccolò si volse intorno, per vedere
132 XI| c'è ormai due ore sole!~Niccolò, che stava a capo riverso
133 XI| fatte soltanto di tendini. Niccolò non voleva essere distornato
134 XI| che credeva approvata da Niccolò:~- Se non trovi un santo
135 XI| sarebbe tempo di smettere.~Niccolò si drizzò e disse a Giulio,
136 XI| punta delle dita sopra. Niccolò sembrava abbonito, quasi
137 XI| Glie ne parlai ieri.~Niccolò, allora, smosse un'altra
138 XI| dire.~- Che male ho fatto?~Niccolò riprendeva gagliardia, quasi
139 XI| mettevano di buon umore. Niccolò lo aggredì:~- Che vuoi?
140 XI| usare modi più garbati!~Niccolò ringhiò, battendo forte
141 XI| Finché vi ho fatto comodo...~Niccolò rispose:~- A me non fa comodo
142 XI| Restati soli, Giulio e Niccolò sentivano l'uno per l'altro
143 XI| più brevi; perché tanto Niccolò che Enrico gli intimarono:~-
144 XI| sarà accettata dalla banca!~Niccolò rispose:~- Ne sono arcisicuro!~
145 XI| acqua alla gola come noi!~Niccolò seguitò, per un pezzo, a
146 XI| parrebbe di non essere più io!~Niccolò era così nervosamente allegro
147 XII| Giulio cadde in deliquio; e Niccolò, stringendo la sua testa
148 XII| ha sparso sempre lagrime. Niccolò non stava fermo, andava
149 XII| sfogandosi contro di lui, Niccolò si fermò di botto, sbiancando
150 XII| deliquio. Il Nicchioli disse a Niccolò, senz'essere sicuro che
151 XII| ma ho compassione di voi!~Niccolò fece un gesto, come per
152 XII| tardi tornerò!~Allora a Niccolò venne da ridere; ma a vedere
153 XII| lenti non si siano rotte.~Niccolò glie le dette, e gli disse:~-
154 XII| pare di sentirmi male.~Ma Niccolò vide alcune persone ferme
155 XII| fallimenti ci vogliono! Niccolò non si leva di cappello
156 XII| differente a Enrico e anche a Niccolò? Sapeva da sé quello che
157 XII| una misericordia. Disse a Niccolò:~- Io invidio quelli che
158 XII| quelli che possono credere.~Niccolò, con un'alterezza violenta,
159 XII| chiese:~- A che?~- A Dio.~Niccolò non voleva sentirne parlare,
160 XII| importanza alla faccenda; mentre Niccolò guardava tutti con un'aria
161 XII| dalla vecchia cancellata.~Niccolò, alzando gli occhi, che
162 XII| cadere insieme con lui. Niccolò, a cui non piaceva quella
163 XII| poteva essere stato Enrico.~Niccolò gli disse:~- Hai visto che
164 XII| parola cattiva!~- Vai da lei!~Niccolò andò in salotto e si mise
165 XII| potuto consigliarti.~Allora, Niccolò si scosse e fece l'atto
166 XII| lascerebbe mai il sonno.~Niccolò tentò di parlare con Enrico,
167 XII| perché, se n'erano andati. Niccolò avrebbe voluto stare con
168 XIII| un tratto, sentì bussare: Niccolò, lo chiamava. Doveva rispondere?
169 XIV| cimitero del Laterino. Enrico e Niccolò lo accompagnarono, dietro
170 XIV| Come si è ammazzato?~Niccolò era pieno d'ira. Ma Enrico
171 XIV| vapore bianco e luccicante.~Niccolò disse:~- Io non mi reggo
172 XIV| all'escita del cimitero, Niccolò chiese al fratello:~- Tu
173 XIV| Perché? Andiamo insieme!~Ma Niccolò, pigliando rasente uno dei
174 XIV| centinaio di lire; e, a tavola, Niccolò disse al fratello:~- Io
175 XIV| qualche cosa da lei; perché, Niccolò, che stava alle vedette,
176 XIV| per trovarmi una camera!~Niccolò non gli voleva dare niente;
177 XIV| si doleva, e attribuiva a Niccolò la sua miseria. La gotta
178 XIV| Diceva, quasi sempre:~- Niccolò non s'è vergognato a mandarmi
179 XIV| Bisogna che m'aiutino.~Ma Niccolò, sempre più libero dopo
180 XIV| né meno un essere umano.~Niccolò non avrebbe voluto che andasse
181 XIV| Ma ringraziava Dio che Niccolò s'ingegnasse a quel modo;
182 XV| seppe alla bettola che Niccolò era morto prima dell'alba.
183 XV| me.~- Come si chiama?~- Niccolò Gambi.~- È sotterrato. L'
184 XV| converti a Dio? Anche il povero Niccolò è morto senza potersi confessare;