L’amore
   Novella
1 Camp | presenza, né meno dagli amici; e il mio più forte orgoglio 2 Tev | dalle confidenze de' miei amici, hanno cessato di esistere 3 Tev | trattoria ogni giorno con molti amici; tutti pittori e scultori.~ 4 Gall | cose e dell'onestà dei suoi amici, fece il viso rosso e non 5 Mar | E poi, volgendosi agli amici:~- Io credevo che mi aveste 6 Elia | quando ne parlava agli amici, faceva sempre ridere con 7 Stes | stessa donna~ ~ ~Quando i due amici si rividero dopo tre anni, 8 Stes | capriccio di farsi amare da due amici così sinceri tra sé. Ella Bestie Par.
9 4 | molto di rado anche i miei amici. Andavo a trovarne qualcuno 10 8 | viso. Passò la folla degli amici e dei curiosi. Le corone, 11 14 | cercavo per l'indomani gli amici e la donna da amare, che 12 21 | rattoppata di quella dei miei amici. Ci sentivamo con un mezzo Gli egoisti Capitolo
13 6 | cominciava a piovere, i due amici presero il primo tranvai 14 12 | scordava. In quanto agli altri amici, egli voleva prima non vivere 15 16 | Avrebbe pensato sempre ai suoi amici di Roma; ma era indispensabile 16 16 | mai inteso; benchè fossero amici. Da Pistoia gli avrebbe 17 16 | tanti giovani, anche suoi amici, che si scaldano la testa Con gli occhi chiusi Capitolo
18 7 | Questi avventori, divenuti amici di Domenico e di Anna, lo 19 13 | età, dovettero doventare amici, sebbene non andassero d' 20 13 | sentirono per un istante amici e senza ostilità. E sentirono 21 26 | barbiere; che erano i suoi amici più vicini.~     Ma né meno 22 27 | spiegarsi. Non si affidava agli amici, e ne sentiva la mancanza. 23 27 | Credutosi inferiore ai suoi amici di Siena, ora conosceva 24 27 | quelli ch'erano stati suoi amici prima che fosse andato a 25 30 | andava a sfogarsi con gli amici, seduto sopra uno sgabello, Giovani e altre novelle Novella
26 Pittor | mai rimproverarlo.~I due amici avevano smesso un'altra 27 Pittor | uscio era aperto; e i due amici entrarono ridendo, per farsi 28 Amico | parlai con affetto di alcuni amici nostri; che da tanto tempo 29 Amico | avrebbe riportato a certi suoi amici, ai quali io non avevo mai 30 MortoF | sarebbero stati i miei nuovi amici. C'erano alcuni che non 31 MortoF | e ridere insieme i miei amici con le allieve. Mi venne 32 MortoF | parlava più a nessuno dei suoi amici. Si sentiva sfinito e con L'incalco Atto, scena
33 , , 1 | possiamo anche doventare amici. Tu con Silvia sei buono, 34 , , 3 | abbiamo la ragione, saremo più amici senza mai illudersi l’uno Novale Parte, Lett. (GG.MM.AA)
35 1, 211202| giovinetta che allora amavo e due amici. ~Strana cosa? Pur morto 36 1, 281202| fame.~Non ero in Siena ; amici non ne avevo, perché tutti 37 1, 140103| comprarlo e alcuno dei miei amici ce l’ha. Non sono d’accordo 38 1, 290103| sono a mangiare è piena di amici che sono sempre i soliti 39 1, 030203| alzo e vado in cerca di amici.~Il mio nome è F...~Mi dica 40 1, 070403| famiglia, né parentiamicisogni, che c’è di meglio 41 2, 270107| di più parlando con altri amici suoi; ma non ha dissimulato 42 2, 270707| farà una cosa minima. amicipolizia. La nostra forza 43 2, 120907| donna. Debbo ringraziare gli amici di avere respinto il mio Il podere Capitolo
44 4 | era morto senza lasciare amici. Il suo carattere aspro 45 4 | sempre di più anche dagli amici.~Quasi tutti i mercanti 46 4 | avrebbe avvicinato, quali amici avrebbe scelto; e se lascerebbe 47 6 | si mise a ridere: erano amici da tanti anni e si aiutavano; 48 6 | Lenzi. Vede come si fa tra amici, mio caro?"~E, sbottonatosi 49 13 | sempre con donnacce o con amici anche peggio di lui. Se 50 16 | destinato che diventiamo amici." Remigio non capiva; e, 51 16 | io e lei, invece, fossimo amici, con lo scopo di mettere 52 17 | darsi a intendere ch'erano amici; ma nessuno dei due volle 53 20 | accoglierei come se fossimo amici, prenderei il denaro; e 54 20 | quando stava insieme con gli amici! Sentiva il bisogno di stringerle 55 23 | circostanze. Oggi siamo amici e domani nemici; magari Ricordi di un impiegato MeseGiorno (0101)
56 0317 | vuoi, significa che agli amici non vuoi bene. Se tu mi Tre croci Capitolo
57 III | il modo di trattare gli amici.~Ma Niccolò non voleva sentirselo 58 VII | ho parlato con due miei amici, che sapevano perché ho 59 VIII | mezzanotte. E disse ai suoi amici:~- È una bella sfortuna 60 VIII | non capisce niente.~Gli amici non badavano se aveva ragione 61 VIII | tirato in disparte?~Ma gli amici non volevano ascoltarlo, 62 VIII | quei due erano piuttosto amici dei suoi fratelli; ma gli 63 VIII | venuto voglia di farseli amici anche lui. E, siccome c' 64 VIII | dianzi. ci sono i miei amici.~Il Nisard voleva sgridarlo, 65 VIII | al tavolino dove i suoi amici giocavano ancora. Ma, essendo 66 XIV | trovarsi discretamente. Gli amici, che gli restavano ancora 67 XV | benedizione con i piedi!~I suoi amici, da un bugigattolo buio 68 XV | la bettola, diceva agli amici:~- Quelle sono due angeli.
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