L’amore
   Novella
1 Mar | lasciò la gamba, ed ella entrò in casa. Poi, tornò su l' 2 Rob | batté su la faccia, gli entrò sotto le palpebre. Il solito 3 Cap | strada, in su e in giù, entrò nella stalla, e si mise Bestie Par.
4 42 | soffitto, per soffocarmi. ~Entrò un'ape. Mossi la testa per 5 46 | come bagnargliele, quando entrò una delle sue due tortore. Gli egoisti Capitolo
6 15| avessero condotto i piedi, entrò nella Chiesa di San Crisogono. Con gli occhi chiusi Capitolo
7 3| fuori dell'uscio.~     Toppa entrò sotto la tavola, e fiutò 8 8| una veste vecchia.~     Entrò svelto in casa di Giacco; 9 8| anche in casa, dov'ella entrò soffermandosi prima con 10 8| Pietro, seria e muta; ed entrò in capanna dimenandosi tutta. 11 20| andarci lui?~     E quando entrò nella camera, i muri e le 12 21| attendevano nella strada; ed entrò con loro anche lui; ma, 13 21| anche di più. Ma quando egli entrò in un bugigattolo buio per 14 23| aspettare che s'alzasse, entrò in camera; scavalcando la 15 24| prestatigli dal suo barbiere.~     Entrò nel partito socialista, 16 31| di poterla salutare. Ed entrò in città senza né meno avvedersene.~      17 35| Ghìsola ridiscese ed entrò nella bottega, curiosa di 18 37| guardarlo, fece una risata ed entrò in casa.~     Carlo ebbe 19 40| uscio; e, trovatolo aperto, entrò; ma ridiscese per bussare.~      20 40| come una spugna d'olio, entrò in un'altra stanza, chiudendosi 21 45| XLV]~     Entrò nell'uscio indicato dalla 22 45| troppo sporca, quando egli entrò; ma aveva dovuto sedersi, 23 45| fretta.~     «Alzati».~     Entrò la padrona dell'abitazione: Giovani e altre novelle Novella
24 Oster| panchetto, quando la maestrina entrò. Prima di scorgerci, si 25 Miser| quando sua moglie, Corrada, entrò. Egli s'impaurì di più.~« 26 Miser| sensazione di fascino. Ella entrò in casa, e si rimise a stacciare, 27 Giovan| facevano umidi. Tuttavia, entrò. Il marmista rattenne il 28 MortoF| mezzo bicchiere. Allora entrò in un'osteria dove giocavano 29 MortoF| Orazio seguitò a camminare ed entrò in casa. Ed allora ci fu 30 MortoF| giù a pianterreno l'altro entrò in cucina dov'era la serva; 31 MortoF| aperto l'uscio, da fuori, ed entrò il signor Luigi. Egli lo 32 MortoF| alla stalla.~Il padrone entrò col calesse, e andò verso 33 MortoF| Guardò dal cancello e poi entrò. Con una bacchettina di 34 MortoF| a Beppa: «Che cosa fa?» entrò nel suo piazzale.~«Anche 35 MortoF| toccò anche a David. Egli entrò tenendosi ben dritto, per 36 MortoF| pizzicagnolo voleva rispondere; ma entrò gente nella sua bottega, 37 MortoF| strada, in su e in giù, entrò nella stalla e si mise a 38 MortoF| buttarli a mezze scale; ed entrò, quasi nascondendoli; per Il podere Capitolo
39 1| trovato l'uscio aperto, entrò nella camera del padre senza 40 1| coperte!"~In quel mentre entrò Luigia, la sua seconda moglie: 41 1| l'attaccò. Dietro di lui, entrò Giulia; e, siccome s'era 42 1| guardandosi l'una con l'altra, entrò Giulia; ma, fermatasi su 43 2| e la matrigna; e quando entrò, abbassarono gli occhi entro 44 7| vederla in quel momento, entrò nella stalla; rificcando, 45 11| dirmi chi è stato."~Ma Berto entrò in casa con un mezzo sorriso, 46 16| Come vi piace di più!" Ed entrò nel cancello.~Chiocciolino 47 17| riparo!"~Allora, Remigio entrò; e disse:~"Anche Berto, 48 18| Allora, s'aprì una porta; ed entrò un giovanotto, sporco, magro, 49 18| chiudere l'orizzonte.~Egli entrò nell'osteria della Coroncina, 50 23| perché non lo salutassero, entrò sotto la parata; e il giorno 51 24| reggessero in due, il vitellino entrò nell'aia a lanci; e sarebbe Tre croci Capitolo
52 I | mezzo della bottega. Quando entrò un signore, che conosceva 53 I | sempre tornando dalla banca, entrò serio:~- Di che ti esalti?~ 54 II | ci vorrà di molto!~Enrico entrò sbattendo l'uscio, per chiuderlo; 55 II | riscuotere. Mentre scriveva, entrò, come faceva tutte le mattine, 56 VII | aspramente.~Mentre rideva, entrò un giovine vestito abbastanza 57 VII | Poi, disse:~- E ora?~Ma entrò Costanzo Nisard tutto azzimato 58 VIII | di bestemmie.~Enrico non entrò in bottega e si appoggiò, 59 VIII | scontento di sentirsi solo, entrò in bottega; dove doveva 60 IX | dura di lardo e di cotenna, entrò anche più fosco e imbiecato 61 X | alla finestra, cuciva.~Egli entrò in camera, e ci si chiuse. 62 XI | andasse troppo lontano, entrò il Corsali; che aveva voglia 63 XIII | un pazzo di quel genere, entrò nella cappella, dov'era 64 XIII | Si chinò per chiapparla; entrò con la testa sotto gli scaffali: 65 XV | capire quel che voleva fare, entrò.~Alzando gli occhi a sinistra,
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