L’amore
   Novella
 1 Camp        |           avrebbe ricordato la mia triste ambizione. Come, lungo il
 2 Amor        |           innamorato; ed ero tanto triste, che non mi veniva voglia
 3 Amor        |         volte che la guardavo, ero triste così; forse, perché l'amavo
 4 Amor        |          ma per la sua aria troppo triste. Era alto, pallido e magro;
 5 Vend        |           un uomo invidioso, cupo, triste, affezionato soltanto alla
 6  Rob        |          si guarda, sono anche più triste».~Ma le vide gli occhi rossi
 7  Cap        |       ormai, il ragazzo si sentiva triste e scoraggiato; benché non


Bestie
   Par.
 8   5         |        offendeva, io doventavo più triste; e facevo la strada più
 9   7         |            pensare! Forse, non ero triste quanto oggi; e tutte quelle
10   7         |          Forse, lo ripeto, non ero triste quanto oggi; e nel mio cuore
11   9         |        poco lenti e molli, rauca e triste. ~Egli dà la baia a tutte
12  35         |        dovuto vivere a Siena, sarà triste per sempre: piange, pure


Gli egoisti
   Capitolo
13      10     |           tranquilla. Ma Dario era triste; benchè la sua anima s’aprisse
14      14     |          l’erba aveva un luccichio triste, come quello dell’acqua
15      15     |           e ricordò con un piacere triste, che aveva pensato di uccidere


Con gli occhi chiusi
   Capitolo
16      21     | Stalloreggi, Pietro era sempre più triste.~     Giunti al cimitero,
17      29     |          un passo innanzi, un poco triste come succede sovente dopo
18      35     |         curvi; che luccicavano una triste luce morta portandola con


Giovani e altre novelle
   Novella
19  CasaVe     |            casa venduta. Ero tanto triste; ma avrei voluto essere
20  Crocif     |      giornata nessuno la chiama, è triste e livida.~Ella, così vicino
21  Giovan     |         nessuna ragione per essere triste; e voleva essere forte,
22  Recita     |          una sincope.~Egli doventa triste; non perché gli rincresca,
23  Recita     |            questo effetto. E’ così triste che non ne può più. Gli
24  Recita     |           che si tratti. Ed è così triste che anch’egli vuol morire.
25   Amico     |         occhi; impallidì e divenne triste. Riprese il compasso in
26  MortoF     |           rimproverare, ma è anche triste:~«Ti fai rivedere oggi?».~«
27  MortoF     |          moglie. Quando si sentiva triste, si ricordava subito di
28  MortoF     |           Io la vedevo molte volte triste, e mi pareva che invecchiasse;
29  MortoF     |       anche percossa. Oh, come era triste e insignificante la vita
30  MortoF     |      pigliava un'aria di scontento triste, che non mi sfuggiva. Una
31  MortoF     |            lui c'era come una cosa triste che c'imbarazzava. Io, allora,
32  MortoF     |          lo guardava, ed era molto triste. David decise di non vedere
33  MortoF     |       ormai, il ragazzo si sentiva triste e scoraggiato; benché non


L'incalco
   Atto, scena
34 , ,       1 |           subito.~con abbattimento triste~Anch’io avevo bisogno di


Novale
   Parte, Lett. (GG.MM.AA)
35    1, 290103|          adopra per annegare in un triste pessimismo. Già le donne
36    1, 030203|    rispondi tu, che mi tormenti, o triste dubbio!~Ma il dubbio esiste
37    1, 030203|       tutti gli animali? Oh, com’è triste la chimica di chi si dedica
38    2, 040307|          supposizione, perché sono triste e dolorosamente pessimista.
39    2, 230307|          anima, che io non sia più triste...~Se tu sapessi quanto
40    2, 270507|            Emmina mia, non mi fare triste. Sognavo di dirti tante
41    2, 190607|       giorno mi diviene sempre più triste. E poi, senza te! Non voglio
42    2, 130907|       scrivere, perché sono troppo triste. Come quel cipresso...~


Il podere
   Capitolo
43       1     |           avevano un esasperante e triste odore d'iodoformio. Quell'
44      10     |   sfondarsi. Egli aveva un aspetto triste e affaticato; e, quasi da
45      12     |                XII.~ ~Il pranzo fu triste: anzi, Remigio non avrebbe
46      14     |            che lo faceva anche più triste. Né meno tra lui e la Casuccia


Ricordi di un impiegato
   MeseGiorno (0101)
47    0303     |          c’è più tempo. Sono molto triste.~
48    0307     |           in camera, mi sento meno triste.~La finestra risponde in
49    0309     |   scoraggiava: tornavo a casa così triste, che avevo voglia di morire.
50    0416     |        mani in tasca, e sono molto triste.~Di questi due mesi, mi


Tre croci
   Capitolo
51    X        |         riesciva né meno ad essere triste e a preoccuparsi: una chiarezza
52  XII        |       camera, si sentiva assai più triste che nella libreria; e gli