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(segue) Il podere
Capitolo
2001 8 | di guardarlo. Rimase dov'era, finché Remigio non disparve
2002 8 | taciturna e quasi deserta, era soleggiata, da una parte
2003 8 | Il giovane, giacché s'era fatto più largo, continuò
2004 8 | gambe.~L'avvocato non c'era; ma lo scritturale, Giangio,
2005 8 | salutò; ripetendogli che era pronto ad accompagnarlo
2006 8 | fierezza violenta, ora, era esasperata; ed egli avrebbe
2007 9 | l'aveva licenziato perché era quasi impossibile parlargli
2008 9 | la sua moglie, Cecchina, era la donna più maldicente
2009 9 | sotto del grembiale. Berto era tarchiato e grosso; con
2010 9 | battendolo su la nuca; quand'era voltato a lui, invece, sfuggiva
2011 9 | mozzi delle ruote.~Solo! Era solo! A quell'ora, a Campiglia,
2012 9 | come quando, da ragazzo, s'era innamorato.~ ~ ~ ~
2013 10 | da una settimana, non s'era fatto la barba; allo specchietto
2014 10 | su la finestra di camera.~Era scontento che tutti gli
2015 10 | e doveva convincerli che era morto senza far testamento.
2016 10 | grano. La raccolta del vino era troppo piccola, e appena
2017 10 | branco. Quel trogolo di legno era piuttosto da galline e da
2018 10 | birbaccione poteva bruciarli. C'era anche da assicurarsi, anzi,
2019 10 | stava per cadere. E quanto era sudicia! Dentro, il concio
2020 10 | a venderne il ferro, c'era da mettere in tasca, sì
2021 10 | no, tre lire!~La stagione era buona, e non era piovuto
2022 10 | stagione era buona, e non era piovuto su le semente né
2023 11 | lo salutò proprio mentre era per attraversare l'aia."~"
2024 11 | le ciliege?"~Tordo, com'era il suo modo, strinse le
2025 11 | piccia domenica; perché m'era volata la ciarpa sull'albero
2026 11 | sono per tutti!"~Remigio era così irato, che gli pareva
2027 11 | zapparono le buche, suo padre era già malato; e la signora
2028 11 | Picciòlo e a Lorenzo se era vero, e si propose di cambiare
2029 11 | l'annata dopo.~La mattina era serena e azzurra.~Sui prati,
2030 11 | nella strada. Nell'aria c'era la giovinezza; e Remigio
2031 11 | ciliegio che il giorno avanti era tanto bello.~Le galline
2032 11 | di piangere perché Mosè era morto prima di arrivarci;
2033 11 | avevano bisogno.~Quando smise, era sudato. Mentre stava per
2034 11 | muro della capanna, dove era più liscio; scrisse, si
2035 11 | ragione, ma..."~S'accorse che era per dire troppo; e, notato
2036 12 | dovevano dirgli.~Il Pollastri era di una gentilezza ironica,
2037 12 | la sera avanti quando s'era appollaiata.~Dopo aver fumato,
2038 12 | tutte le volte che contando era arrivato a cento. Picciòlo,
2039 12 | sera, presto, l'inventario era fatto. Il Lenzi disse:~"
2040 12 | Dio!"~Anche il Pollastri era rallegrato dal pranzo; e
2041 12 | strada, ne rubavano quanto era possibile: i barrocciai,
2042 12 | città ai vetturini, quando era l'ora del caldo, e nei campi
2043 12 | caldo, e nei campi non c'era quasi nessun contadino,
2044 12 | più rosei. Dove la terra era più buona, il trifoglio
2045 12 | più buona, il trifoglio era più verde, quasi turchino;
2046 12 | meno Moscino; perché c'era caso che gli venisse voglia
2047 12 | lei, fino all'orto; dove c'era da annaffiare i cavoli e
2048 12 | ridere.~Picciòlo, debole com'era, tutte le volte che metteva
2049 12 | fermarsi; e soltanto Picciòlo era il primo a rimettersi a
2050 12 | rasente la terra; e, dove non era piano, ci lasciava almeno
2051 12 | che stesse zitto perché era cosa che non lo riguardava.
2052 12 | Remigio stette zitto, ma era così scontento che gli si
2053 12 | avrebbe voluto sentir dire che era buono; ma bevvero senza
2054 12 | splendevole tutto il giorno, era restata con i suoi pioppi
2055 12 | vedeva bene. Il terreno era così arroventito che senza
2056 12 | silenzio della campagna s'era sentito soltanto le campane
2057 12 | ferro su l'aia. La luce era livida; e a pena ci si vedeva.
2058 12 | Perfino su i poggi, il fieno era stato sparpagliato e interrato.
2059 12 | sparpagliato e interrato. Era impossibile riporlo, perché
2060 12 | rasciugarsi, il fieno dei piani era marcio e non aveva più colore.
2061 12 | Berto, mentre Picciòlo era giù bocconi ad annodare
2062 12 | strazio simile!"~Ma il sole era tornato, e i pioppi parevano
2063 12 | vento. Tra i grani, dove era più umido, era nato il ciano
2064 12 | grani, dove era più umido, era nato il ciano con i fiori
2065 12 | su l'aia. Il vecchio, ch'era stato a rincalzare i fagioli,
2066 12 | piena d'amarezza. Il sole era andato giù da una mezz'ora,
2067 12 | perché non sentisse che era inutile; e gli venne una
2068 12 | giù lungo la Tressa; e dov'era già buio. E gli parve che
2069 13 | aveva un vestito nuovo; era più disinvolta come se fosse
2070 13 | fargli visita.~Cecchina era sola in casa e chiamò subito
2071 13 | sperato di capire. E, poi, era invidiosa che un altro potesse
2072 13 | per far del male a lui! Era proprio quella come ci voleva!
2073 13 | costare."~Giulia sorrise: era contenta; ma queste notizie,
2074 13 | le mani un cantuccio, dov'era più saporito; e si mise
2075 13 | scattò, impallidendo:~"Lei?"~"Era mio dovere: certe cose non
2076 13 | castigato. Il suo dovere era di restare in famiglia e
2077 13 | trepidava ancora.~"Non solo era prepotente, ma, quando tornava
2078 13 | denari che gli ha sciupato! Era sempre con donnacce o con
2079 13 | qualche cosa."~La ragazza era già accesa d'orgoglio; e
2080 13 | lustrasse~"Dunque, ripeto, lei era in quella casa come una
2081 13 | da lui; giacché Remigio era stato un discolo; e, ora,
2082 13 | non la riguarda. Questo era, dunque, proprio un caso
2083 14 | prendere, come quando s'era destato, da una grande tristezza;
2084 14 | una grande tristezza; ma era troppo giovane per non avere
2085 14 | ricordava né meno quant'era che non riesciva più a fare
2086 14 | dentro un sacco, da cui non c'era modo di metter fuori la
2087 14 | fuori la testa.~La giornata era chiara; e pareva che ci
2088 14 | se fossero state amiche, era dello stesso parere. E perciò,
2089 14 | incaricato dal presidente, era piccolo e rettangolare.
2090 14 | legno. Un poco più in là, c'era Giulia; che impallidì voltando
2091 14 | sentiva girare la testa. Era la prima volta che entrava
2092 14 | voleva rispondere. Ma non era più sicuro d'aver ragione,
2093 14 | modo; e non come quando era con la matrigna o pensava
2094 14 | placida senza gorgogli, dove c'era l'erba più folta.~Stette
2095 14 | che a lui. E, come non gli era mai avvenuto quando ci pensava,
2096 14 | di casa, quando il padre era ancora là sopra il letto,
2097 14 | occhi per guardarla. Ma ella era voltata sempre da un'altra
2098 14 | trovarsi altrove: questo era il suo solo desiderio.~La
2099 14 | quegli occhi pesti! Ella era ammagrita e le spalle le
2100 14 | Ciambella, aveva raccontato che era amico del defunto signor
2101 14 | dal giudice.~Chiocciolino era piuttosto alto e quasi distinto;
2102 14 | senza mostrarne le prove. Era proprio vero, come gli aveva
2103 14 | loro parole. La causa non era altro che una astuzia continua
2104 14 | facendolo alzare. Il giovane era sempre più sbalordito e
2105 14 | Quando fu in strada, dove c'era il sole e si respirava meglio,
2106 15 | indolenzite, come non gli era mai capitato, le tre assalariate
2107 15 | e si fece raccontare chi era stata la prima a scaldare
2108 15 | gli passava. Invece, gli era venuta la voglia di fare
2109 15 | senza chiudere un occhio. Era impaziente che spuntasse
2110 15 | perdiamo tempo: andiamo!"~Era già la metà di giugno, e
2111 15 | asciugava; e il sole, ormai, era per nascere giù dai monti
2112 15 | da quella parte. Moscino era la prima volta che segava
2113 15 | nuca.~Una brocca d'acqua era nascosta all'ombra, sotto
2114 15 | agro.~La sferza del sole era insopportabile; gli occhi
2115 15 | anche più rapido. Di rado era possibile che qualche vipera
2116 15 | mangiassero il grano. Ma c'era chi diceva esser meglio
2117 15 | spegneva a un tratto così com'era cominciata.~Si udiva tutto
2118 15 | poteva mangiare più e che era necessario far contraddire
2119 15 | ave e dei paternostri.~C'era un'altra donna che girava,
2120 15 | adunco. Il suo mento ovale era quasi senza rilievo; i suoi
2121 15 | durò nove giorni, e ormai era per entrare luglio. Picciòlo
2122 15 | entrare luglio. Picciòlo era più bravo di tutti ad accatastare
2123 16 | fanno guadagnare bene."~Era vero! Egli non avrebbe avuto
2124 16 | Neretti pensava a quanto era necessario per la carta
2125 16 | su la spalla. Remigio s'era accorto che gli voleva parlare,
2126 16 | una parte del patrimonio. Era la sua amante."~"Non si
2127 16 | e, ricordandosi ch'egli era mezzo epilettico, avrebbe
2128 16 | da morto."~Chiocciolino era capace di fare questi cambiamenti,
2129 16 | avercapito che ormai Remigio era sempre meno ostinato "bisogna
2130 16 | Quella non capisce niente. Era meglio se suo padre avesse
2131 16 | Seduto sul murello dell'aia c'era Bùbbolo che appena vide
2132 16 | fare sangue."~Anche Remigio era fuori di sé dall'ira, e
2133 17 | XVII.~ ~Bùbbolo era ancora giovane, poco meno
2134 17 | sicuro che Chiocciolino se n'era andato, salutò Remigio;
2135 17 | notare, per offenderlo, quant'era educato e come sapeva contenersi.
2136 17 | che il figliastro non c'era, scese e gli domandò: "Perché
2137 17 | Nei suoi occhi celesti c'era la gioia e il piacere d'
2138 17 | bisogno di niente."~Bùbbolo era già arrivato al cancello,
2139 17 | con la mano di andare dov'era lui:~"Se non sono troppo
2140 17 | stava lì ad aspettarlo. Era di malumore; con il cappello
2141 17 | lasciò impaniare.~Remigio era salito subito in casa; e
2142 17 | Credo il Pollastri."~C'era il conto per le due copie
2143 17 | tutti i giorni anche perché era più fresca. Ilda, vedendolo
2144 17 | Che hai sentito?"~Luigia era incuriosita, e si compiaceva
2145 17 | Quando vide quel che s'era rotto, restò a bocca aperta
2146 17 | pensava ai suoi interessi; ed era impazientissima che l'atto
2147 17 | piangendo. Ma, fuori, c'era un bel sole; e si sentì
2148 18 | XVIII.~ ~Ormai, Berto era deciso e gli pareva di doventare
2149 18 | altro; proprio quello che s'era tante volte immaginato:
2150 18 | contro a un pericolo ed era contento di avvicinarcisi
2151 18 | avvicinarcisi sempre più. S'era fatto tetro; e certe sue
2152 18 | sue risate, quando non c'era nessuna ragione di ridere,
2153 18 | in mezzo al campo; dove era restato a ingiallire un
2154 18 | soltanto alle fiere; quando c'era il bestiame da vendere.
2155 18 | cercava uno stecco, che gli era entrato dentro una scarpa.~"
2156 18 | chiuse gli occhi. Tordo non era del suo parere, ma non s'
2157 18 | che cosa ci ho fatto! Non era lo stesso anche se non nascevo?"~
2158 18 | scricchiolìo dell'aratro. Lorenzo era allegro; e gridò:~"Ohé,
2159 18 | ciliegia?~ ~La creta, sotto, era più scura perché più fresca;
2160 18 | tutta la Val d'Arbia, c'era sole; e le case dei poderi
2161 18 | colse, dalla pianta che gli era più vicina, tutte le albicocche
2162 18 | bianchi come il latte.~Giulia era con Fosca: e lo videro dalla
2163 18 | un mucchio di cenci che era in mezzo al letto cominciò
2164 18 | testa e guardò fisso chi c'era nella stanza. Fosca corse
2165 18 | guance, e la testa rasata era sparsa di cicatrici bianche;
2166 18 | richiuse l'uscio.~Fosca s'era fatta anche gobba, benché
2167 18 | Quando Berto tornò a casa, era buio. Già, dentro Siena,
2168 18 | rado, stava tranquillo! Non era più sicuro della propria
2169 19 | tutta la città, la fiera era cominciata da parecchio
2170 19 | alle prime case del Borgo, era pieno fino in fondo: i bovi
2171 19 | altri, a capannelli, dove c'era più posto vuoto, stavano
2172 19 | come poteva; finché non era fuori della fiera; e, a
2173 19 | immobile. La fila degli alberi era piena di cicale, che non
2174 19 | un'enorme chitarra unta. Era magro e grigio; e, corrugando
2175 19 | fiera, dove il bestiame era così fitto che per moversi
2176 19 | E si dettero la mano.~Era un vitello slattato da pochi
2177 19 | una settimana!"~Picciòlo era addolorato e si raccomandava
2178 19 | attorno, per assicurarsi che era solo; prese la testa del
2179 20 | in casa di Fosca. Non ne era né meno innamorato; ma,
2180 20 | comodo, e l'amicizia che s'era raffermata per la circostanza
2181 20 | vecchia tipografia, dove c'era una macchina sola; che un
2182 20 | consigliata da lui.~La stanza era così bassa che con la punta
2183 20 | potevano toccare i travicelli; era intonacata di giallo, con
2184 20 | vedere dal tipografo, s'era chiusa in cucina.~Ciambella
2185 20 | troppi. Tirava vento, e c'era un polverone che si alzava
2186 20 | voltava a dietro finché non era passata la polvere, tenendosi
2187 20 | La pianura, nell'ombra, era violacea; e, dove batteva
2188 20 | canterano, non ce l'aveva e s'era scordato di comprarlo. Giulia
2189 20 | scordato di comprarlo. Giulia s'era messa una rosa, e portava
2190 20 | Fosca che alla ragazza. C'era un grande odore di sambuchi,
2191 20 | di bello per lei. E non era lo stesso come quando stava
2192 20 | tornarono verso casa, il vento era smesso; e i cipressi stavano
2193 20 | presero a braccetto. Ella era molto stanca; e, quando
2194 20 | sopra un greppo. Intanto s'era fatto oscuro, e le montagne
2195 20 | cinerea del cielo. Monistero s'era fatto di un rosso più cupo.~
2196 20 | trovarlo in tipografia. Era bianca come un cencio lavato
2197 20 | tornava ancora: forse, s'era messo a ruzzare con qualcuno.
2198 20 | bottega; per vedere dov'era. Il ragazzo camminava piano,
2199 20 | Ciambella, intanto, si era cambiato il vestito. L'aiutò
2200 21 | domandò, arrabbiato, se s'era fatto la croce per le sue
2201 21 | veterinario? Eppure la bestiola era meno abbattuta del giorno
2202 21 | e andò nell'orto; dove c'era da fare le fossette alle
2203 21 | spellava.~Quella sera, Picciòlo era di malumore: per solito,
2204 21 | avveniva tutte le volte che s'era arrabbiato con qualcuno,
2205 21 | guardando il turchino, gli era parso di vedervi l'immutabilità
2206 21 | inimicizia. Anche il suo podere era un nemico; e sentiva che
2207 21 | proprietario. La casa stessa gli era ostile: bastava guardare
2208 21 | voleva. Da tutto, la dolcezza era sparita.~L'avvocato gli
2209 21 | avvocato gli aveva detto che era riescito a rimandare di
2210 21 | aveva arata soltanto dov'era meno faticosa, perché le
2211 21 | scannare per casa. Il podere era arato, e la terra pulita;
2212 21 | prima che venisse l'inverno, era necessario trovare da dove
2213 21 | riverniciate; e il muro dell'aia era stato spaccato spingendoci
2214 22 | durante il giorno.~La luna era là, e sapeva da sé la sua
2215 22 | avevano messo la voce. Non c'era alito di vento che non si
2216 22 | perché sentissero da sé che era buono.~Quando andò a dormire,
2217 22 | andò a dormire, la luna era già bassa e così vicina
2218 22 | distintamente tutto ciò che era dentro la camera. Da prima
2219 22 | finestra: la mucchia del grano era un'immensa fiamma; con una
2220 22 | tutta la pendice del podere era illuminata.~Svegliò la matrigna;
2221 22 | di consumarsi. La mucchia era sempre una fiamma sola,
2222 22 | masticasse.~Quando una manna era per spegnersi, restavano
2223 22 | aveva fatto il soldato, e s'era ritrovato ad altri incendi,
2224 22 | il braccio e andò dove c'era un poco d'ombra: accanto
2225 22 | aveva cambiato di forma; s'era arrembata da una parte,
2226 22 | paglia nera. Perché non era fuggito? Perché non fuggiva
2227 22 | mezzanotte, Chiocciolino era passato davanti alla Casuccia;
2228 23 | mese, il primo d'agosto, c'era la prima scadenza della
2229 23 | supporre che per Remigio era una molestia umiliante.
2230 23 | si vede da sé."~Remigio era stupito, e gli sorrise di
2231 23 | escì.~Questa volta, Remigio era impaziente di mettere la
2232 23 | l'ipoteca della matrigna, era stato giù fino alla Tressa;
2233 23 | campi. Sopra una poggiata, c'era una fila di bovi. Il cielo
2234 23 | averlo visto da me quand'era da raccogliere di sul campo."~
2235 23 | e pensò soltanto che non era un affare dei migliori.
2236 23 | di quei due prezzi, non c'era altro.~Le due donne ascoltavano,
2237 24 | ripigliargli la fune. Berto non s'era mosso; e disse, scotendo
2238 24 | altr'anno. Qualche pioppo s'era seccato.~Un cipressetto
2239 24 | nella botte a mano non c'era più vino.~"Ha detto la zia
2240 24 | il vino di quella botte era andato a male, e aveva preso
2241 24 | qualche bicchiere del vino; ma era impossibile; e Luigia non
2242 24 | cose così non vanno bene! Era meglio se il Signore aveva
2243 24 | Remigio che le pareva buono. Era addirittura inviperita:~"
2244 24 | vitellino nacque. La vacca, che era stata slegata, cominciò
2245 24 | pezzi di legno bistorti; ed era così magro come schiacciato.~"
2246 24 | rispose:~"Un momento fa, era vivo di certo!"~Lorenzo
2247 24 | magari nella parata.~Remigio era restato sconvolto, e si
2248 24 | dire alla matrigna quel che era avvenuto. Luigia impallidì,
2249 24 | Poi, picchiò Ilda, perché era andata nella stalla a vedere.
2250 24 | la potessero smuovere. C'era anche Berto, che disse a
2251 25 | Berto; non aveva dormito ed era debole e stanco. Meglio
2252 25 | specie di nascondiglio, che s'era trovato su la greppa della
2253 25 | altra parte della Tressa, c'era steso in terra il tronco
2254 25 | brancate fitte. Una fattoria era tutta chiusa e segregata
2255 25 | testa ai ginocchi e obbedì. Era baio e lucente, con le cosce
2256 25 | ridente. L'avvocato, che era arrabbiato, gli disse, con
2257 25 | spese del processo."~"Non c'era un'altra udienza, stamani?"~"
2258 25 | Chi te l'ha detto?"~"M'era parso che fosse scritto
2259 25 | suo sentimento. Perché non era scappato la notte che la
2260 25 | mucchia bruciava? Perché era tornato a Siena, se suo
2261 25 | la gente che conosceva ed era morta senza che gliene fosse
2262 25 | meno una parola.~Nell'aria era come un incendio; le galline,
2263 25 | sapessero.~La mattina dopo, era domenica; e mentre la gente
2264 25 | campagna dinanzi alla Casuccia era coltivata; ma senza case.
2265 25 | poggio.~La terra lavorata era violacea e grigia: nel grembo
2266 25 | più; a strisce; e il cielo era di una tinta più sbiadita.~
2267 25 | sghignazzare; ma, poi, quand'era troppo, camminavano più
2268 25 | porse la mano. Picciòlo s'era dimenticato di mettersi
2269 26 | XXVI.~ ~Giulia era stata due giorni a letto,
2270 26 | e il Crestai quando non era in tipografia non si muoveva
2271 26 | giovane.~Ma l'odio di Berto s'era fatto sempre più forte;
Ricordi di un impiegato
MeseGiorno (0101)
2272 0302 | mattina~Alla stazione c’era tutta la mia famiglia. Mio
2273 0302 | mia famiglia. Mio padre era nervoso e ha tenuto sempre
2274 0302 | che indovinasse dove si era nascosta, per salutarmi,
2275 0309 | sgomentare la mia anima!~C’era, poi, un uomo con i piedi
2276 0309 | stroncare.~Quando il sole non era più da quella parte, andavano
2277 0309 | scale del Palazzo Vecchio. C’era anche un giovinotto, scemo,
2278 0309 | di trucioli su le spalle. Era magro e il mento aguzzo:
2279 0309 | me ne ricordo ancora. C’era il granturco già con le
2280 0309 | e quegli alberi. Il sole era dolcissimo; perché sempre
2281 0309 | Torino. Il capostazione non c’era, l’applicato dormiva in
2282 0317 | mi racconta che a Firenze era amico anche di qualche canzonettista,
2283 0318 | a mezzo del mio sogno, c’era come un coltello invisibile
2284 0318 | infallibile. Oh, ma non era cosa da farsi li per li!
2285 0318 | che il mio sentimento si era sviluppato soltanto in sogni
2286 0326 | Stasera, intanto, l’osteria era piena di gente allegra che
2287 0326 | chiusi. Un’altra oscurità era nel mio animo; più tetra
2288 0326 | meno curato di vedere chi era quello con la chitarra.~
2289 0406 | schiarimenti?~Un applicato, ch’era rimasto all’uscio, risponde
2290 0418 | 18 aprile~Attilia era già morta. Non so perché,
Tre croci
Capitolo
2291 I | sbuffata e rispose:~- Vai! C'era bisogno di destarmi?~- Alla
2292 I | rincantucciandosi a sedere.~Era alto e grasso; con la barbetta
2293 I | cassapanca con quel che c'era sopra.~- Smetti: farai rompere
2294 I | facciamo le firme false?~Giulio era il più melanconico dei tre
2295 I | correre più nessun pericolo. Era stato lui a proporre quell'
2296 I | proporre quell'espediente; ed era lui che aveva imparato ad
2297 I | alla banca soltanto perché era indispensabile a guadagnare
2298 I | È vero anche, però, che era doventata un'abitudine;
2299 I | la chiacchierata.~Giulio era anche più alto di Niccolò;
2300 I | bottega vicino alla libreria. Era basso, con i baffi più scuri;
2301 I | loro nipoti.~Il loro padre era stato fortunato, e anch'
2302 I | canzonatura. Allora anche a Giulio era impossibile sentirsi afflitto
2303 I | tenendo la mano in tasca dov'era la cambiale, perché aveva
2304 I | aspettando che tornasse, se non c'era.~Il Valentini gli disse:~-
2305 I | sto bene!~Nella sua voce c'era una gioia rabbiosa e violenta.
2306 I | prenderò seimila.~E siccome s'era rimesso a sedere, si alzò
2307 II | per la Via Cavour, fin dov'era una fruttaiola; e, allora,
2308 II | comprasse.~In bottega non c'era più il signor Valentini;
2309 II | bottega; per vedere se c'era qualcuno; sospettoso e pronto
2310 II | mezz'ora, Giulio, che s'era seduto allo scrittoio battendo
2311 II | pareva troppo stretta. Egli era soddisfatto di se stesso
2312 II | pittori del quattrocento. Era vestito sempre bene; con
2313 II | piacere se glie lo dicevano. Era perciò un buon amico, uno
2314 II | rimproverava tutte le volte che era stato affabile con qualcuno.
2315 II | divertiva a vedere come Giulio era restato male e imbarazzato.
2316 II | avvezzata male.~Egli ora era impaziente di essere a casa;
2317 II | più, per tutto il pranzo. Era capace di alzarsi da tavola,
2318 II | ridevano; ed Enrico diceva che era una sconvenienza da pazzo.
2319 II | parecchie campane insieme. Era mezzogiorno. Giulio, per
2320 II | dette a suonare. La gente era meno rada, e cominciavano
2321 III | Dopo mangiato, Niccolò era sempre disposto all'allegria,
2322 III | benché fosse d'ottobre. Gli era venuta la gotta, come agli
2323 III | amico, Vittorio Corsali, che era agente d'una compagnia d'
2324 III | una bravata da smargiasso. Era un riso violento, sensuale
2325 III | le mani.~Il Corsali, che era per aversene a male, quantunque
2326 III | provocante.~Vittorio Corsali era magro, senza capelli e i
2327 III | bocca per biascicarlo?~Egli era gaio e festoso; e si mise
2328 III | Enrico entrava in bottega. Era ancora assonnato e intontito;
2329 III | dinoccolato e cozzò nel banco dov'era lo scaffale dei libri.~-
2330 III | vedo! Ho dormito male: c'era, sotto le finestre, il marmista
2331 III | con una mano.~Il Corsali s'era incuriosito, ma ormai capì
2332 IV | congregazioni di carità, era sicuro di trovare sempre
2333 IV | primo la parola, e con lui era quasi umile. Gli chiese:~-
2334 IV | bambino!~Il cavaliere n'era tanto orgoglioso che non
2335 IV | rialzo che sporge. Il cielo era tinto di una nebbiolina
2336 IV | impolloniti. Accanto ai pioppi, c'era l'erba di un verde così
2337 IV | partoriente; tutto quel che era accaduto, con i pericoli
2338 IV | latte sufficiente. Ora, era giunto all'infiammazione
2339 IV | perché a nessuno dei due era venuto in mente che poteva
2340 IV | correva di qua... chi di là... Era venuta anche la mia suocera,
2341 IV | più cambiarsi. Una volta era stato di modi distinti,
2342 IV | libri nello scaffale, che era anche troppo corto.~Passava
2343 IV | lunatico!~Ma il cavaliere non s'era ancora sfogato, e Giulio
2344 IV | rideva, Enrico capì che non c'era pericolo di leticare. E
2345 V | CAPITOLO V~ ~ ~Modesta era una paciona che viveva soltanto
2346 V | Alta quanto Niccolò, non era meno massiccia e meno grassa.
2347 V | nascondevano qualche cosa; e non era più tranquilla e contenta
2348 V | da chi ti pare!~Niccolò era ancora disposto ad essere
2349 V | poteva mentire, ed ella era stata una sciocca. Ma, nondimeno,
2350 V | ridetto al marito.~Enrico era con lei sornione, e qualche
2351 V | odiata. Qualche volta egli le era restato antipatico, ma s'
2352 V | restato antipatico, ma s'era subito rimproverata; come
2353 V | testa, ed escì. Ma Giulio era anche spiacente di obbligare
2354 V | incapace di difendersi. Era il suo istinto che le dava
2355 V | forza di tenersi ritta. Era sbigottita; e, nello stesso
2356 V | strofinò con il tovagliolo dov'era stato baciato; e, allontanandola
2357 VI | quelle, viti e olivi. Non c'era mai nessun rumore; ed elle
2358 VI | aspettare la zia, il cielo era tutto cinereo, ma chiaro;
2359 VI | con il marito e i cognati. Era stato uno sbaglio di lei
2360 VI | sentisse ancora pentita, era più serena e sicura. Dunque,
2361 VI | giovanotto, impiegato al Demanio, era riescito a far sapere a
2362 VI | fatta innamorare, quanto già era lui, che avrebbe domandato
2363 VI | Ovile e Porta Pispini. Ma era già troppo buio, e la campagna
2364 VI | persiana, sbattendo; e c'era un piccolo eco affilato
2365 VI | potessero smettere più.~Lola era in salotto, a studiare un
2366 VII | almeno una dote piccola. Era curioso di conoscere il
2367 VII | sedere senza dire niente.~- Era lui quello che ci domanda
2368 VII | ridendo; e ora, il suo riso era tranquillo, ma dileggiante
2369 VII | destarsi. Quando sentì ch'era escito, fece uno sbadiglio
2370 VII | posta per Chiarina!~- Ah, m'era passato di mente!~Niccolò
2371 VII | sentendo toccare la maniglia: era il cavaliere Nicchioli.
2372 VII | perfino!~Dentro la libreria c'era poca luce e dovevano accendere
2373 VII | Ecco questo screanzato.~Era Enrico che zoppicava anche
2374 VII | né cattive.~- Parla bene? Era disinvolto?~- È un gingillino,
2375 VIII | CAPITOLO VIII~ ~ ~Enrico era stato uno di quei ragazzi
2376 VIII | intrattabile. In casa ci s'era trovato bene, specie dopo
2377 VIII | andare d'accordo più ch'era possibile. Egli, qualche
2378 VIII | Dentro di sé, è vero, glie ne era rimasta la presunzione;
2379 VIII | grossa, anch'egli sapeva com'era difficile trovare il denaro
2380 VIII | muro; vicino alla porta. Era deciso a dire le sue ragioni;
2381 VIII | dei suoi fratelli; ma gli era venuto voglia di farseli
2382 VIII | intenditor, poche parole.~Giulio era anche convulso e non riesciva
2383 VIII | che aveva ragione lui; ed era irritato d'Enrico; ma non
2384 VIII | il sigaro acceso che gli era caduto di bocca, disse al
2385 VIII | come mi trattano? Se non c'era lei mi sbattevano la porta
2386 VIII | cassapanca e la roba che c'era sopra, come se mancasse
2387 VIII | bene. Ora, finalmente, s'era fatto intendere! Gli pareva
2388 IX | più floscia, si capiva che era molto abbattuto d'animo.~
2389 IX | libro dallo scaffale che gli era dietro, lo aprì a una pagina
2390 IX | Imitazione di Cristo. Non era delicato né opportuno farne
2391 IX | aiutare il fratello; ch'era costretto a pregarlo che
2392 IX | molto più alto di quel che era, disse:~- Vendiamo la libreria
2393 IX | stesso. Di Enrico pensò che era un cretino.~Niccolò gridava
2394 IX | questa stanza.~Ma non s'era ancora fermato; e la moglie
2395 IX | pensi più?~Giulio, che se n'era un poco dimenticato, gli
2396 IX | avevo due o tre anni fa. Era destinato ch'io dovessi
2397 IX | Qualcuno potrà dire che s'era sbagliato ad avermi stima;
2398 X | altra passeggiata. Niccolò era andato a Firenze; e perché
2399 X | Ovile a Pispini?~Il libraio era distratto, e rispose:~-
2400 X | è lo stesso.~Nell'aria c'era una dolcezza pungente; e
2401 X | l'ora dell'appuntamento s'era sempre più persuaso che
2402 X | firmare un'altra volta. Era, del resto, il mezzo di
2403 X | Stava per dire che non era vero, quando s'accorse che
2404 X | a quel sorriso. Che gli era avvenuto? Non alzava più
2405 X | potesse stare più con lui. Era adirato? Era finita la loro
2406 X | più con lui. Era adirato? Era finita la loro amicizia?
2407 X | Sentì che per lui vivere era doventata una cosa del tutto
2408 X | vedere se quell'ostacolo era visibile! Non riesciva né
2409 X | Pensava volentieri che Niccolò era andato a Firenze per divertirsi;
2410 X | più che il giorno dopo c'era la scadenza d'una cambiale.
2411 X | nessun legame. Almeno, quand'era giovine, non gli era mai
2412 X | quand'era giovine, non gli era mai capitato di perdersi
2413 X | una rapidità da far paura, era doventata soltanto una verità
2414 X | oggi!~Niccolò a Firenze s'era divertito a girare tutto
2415 X | Quando il treno arrivò, era vicino a buio; e Niccolò
2416 X | vedesse per la prima volta. Era tentato, perfino, di domandare
2417 X | il pendio d'una collina era invece ancora chiaro; e,
2418 X | smettendo fino ai monti lontani, era azzurrognola e placida;
2419 XI | aveva sospettato; ma gli era parso che il libraio volesse
2420 XI | approfittarsi di lui; e, perciò, s'era imbroncito. Dopo, però,
2421 XI | perdere di più la testa.~Egli era sempre mite; e restava assorto
2422 XI | collera. Anche Giulio, ora, era più spigliato; e, quando
2423 XI | accorgeva che la sua allegria era impacciata e malsicura:
2424 XI | preoccupazioni.~In bottega c'era il Nisard, che parlava con
2425 XI | precisa e convenuta, che era della sua indole; pur senza
2426 XI | fratelli che la cambiale era stata presa; e si mise alla
2427 XI | occhiata, che anche Giulio era molto differente agli altri
2428 XI | arcisicuro!~Ma Enrico non era del suo parere e scuoteva
2429 XI | non essere più io!~Niccolò era così nervosamente allegro
2430 XII | poté assopirsi anche perché era sfinito.~Si alzò con il
2431 XII | sua furia diminuiva; ed era così debole che sudava.
2432 XII | sapevano che la cambiale era stata non solo respinta,
2433 XII | assicurava centomila. Enrico era andato a quella bettola,
2434 XII | davanti alla libreria. Non c'era più niente da sperare!~Giulio
2435 XII | grosso che si stronca; ma c'era sempre una specie di risata,
2436 XII | questo lo deludeva. Non c'era altro, dunque, da inventare
2437 XII | Perché, dunque, viveva? Non era incompatibile che vivesse
2438 XII | scaffali e suo fratello? Non era immorale se egli, forse
2439 XII | Sapeva da sé quello che ormai era: nessuno glie lo avrebbe
2440 XII | a stento ammettesse che era vero; e, alla fine, disse
2441 XIII | calma della sera innanzi s'era già rivelata per una enfiagione
2442 XIII | escì di casa. La mattina era umida e fresca. Si fermò
2443 XIII | l'aria della piazza; ed era come un ragazzo che si trova
2444 XIII | per le chine. La campagna era d'un'ampiezza, che non finiva
2445 XIII | scommetto che qui non c'era mai venuto.~- È vero: soltanto
2446 XIII | chiamano realtà - che m'era intorno, mi faceva lo stesso
2447 XIII | sapevo se quel che vedevo era un sogno più vasto, continuo,
2448 XIII | imagini che il presente stesso era per me il senso d'una realtà
2449 XIII | entrò nella cappella, dov'era attaccata quella tavola;
2450 XIII | dimenticò subito.~Ma Giulio era restato come ebbro; e aveva
2451 XIII | coscienza quotidiana si era inspirata non ai suoi sentimenti,
2452 XIII | anche il desiderio di morire era invariabile. Non gli parve
2453 XIII | gli sportelli chiusi, c'era buio ed egli accese il gasse.
2454 XIII | rispondere? Non allora. Egli era troppo da più di lui, perché
2455 XIII | corda forte, con la quale era stato legato un pacco di
2456 XIII | gancio alla trave veniva via. Era proprio sicuro che non si
2457 XIII | punto mi sono ridotto.” Era ormai come un pazzo; e appuntellò
2458 XIII | da tutte le parti. Non c'era più modo di resistere: i
2459 XIII | gli scaffali: la firma c'era, ma egli non la vedeva più. “
2460 XIV | insieme con il morto. C'era soltanto il becchino che
2461 XIV | aspersorio un altro morto. Era un vecchio prete atticciato,
2462 XIV | si è ammazzato?~Niccolò era pieno d'ira. Ma Enrico rispose:~-
2463 XIV | aveva mai tempo da perdere.~Era un cielo grigio; quasi giallognolo;
2464 XIV | veramente commossi. Giulio s'era preso la responsabilità
2465 XIV | comprare un sigaro, dove era sicuro non sapevano che
2466 XIV | inutile fargli capire ch'era troppo repentino.~Modesta,
2467 XIV | e le cento lire, che s'era tenute in tasca invece di
2468 XIV | gotta lo perseguitava e s'era ridotto molto male. Alla
2469 XIV | s'avvicinasse. Ma Enrico era capace d'aspettare e di
2470 XIV | faceva l'antiquario, non era difficile che lo invitassero
2471 XIV | strettezze in famiglia. Era tornato di buon umore, benché
2472 XIV | perso il fidanzato; ma s'era fatta anche più dimessa;
2473 XIV | il dolore alla testa; che era quasi peggio. Ma, durante
2474 XIV | aspetto. Si capiva, però, ch'era uno sforzo; perché, dopo
2475 XIV | raccapriccio. Talvolta, invece, era cupa e bassa, quasi piatta;
2476 XV | alla bettola che Niccolò era morto prima dell'alba. Era,
2477 XV | era morto prima dell'alba. Era, ormai, stralinco; con le
2478 XV | invento niente!~Ma, visto ch'era inutile arrabbiarsi o protestare,
2479 XV | che gli si vedevano quand'era arrabbiato e gli s'arricciava
2480 XV | altro fratello, che allora era con me.~- Come si chiama?~-
2481 XV | Cominciava a pioviscolare, ed era un'acqua così diaccia che
2482 XV | Tutto il vecchio cimitero era stato scavato. Avevano addossato
2483 XV | guardiano, per avvertire ch'era venuto, fischiò al becchino;
2484 XV | andare al cimitero. Egli s'era soffermato, ma siccome la
2485 XV | de' Vecchi Impotenti: ce n'era uno, vestito di nero, con
2486 XV | non fossero passate.~E, se era dentro la bettola, diceva
2487 XV | sgocciolassero addosso. E, poi, c'era caso che lo colpissero su
2488 XV | vergognava; ma dovette cedere. Era sempre meglio di quando
2489 XV | misero in un camerone, dove c'era un centinaio di letti e
2490 XV | parte non bastasse.~Siccome era dei meno vecchi, lo mandarono
2491 XV | accorgersene.~La mattina era freddo come il marmo del
2492 XV | destra e uno a sinistra. C'era una sola candela; che, essendo