L’amore
   Novella
 1 Camp        |         turchino e più bello, e vedevo stuoli di alcioni alzarsi
 2 Camp        |         e, a quel chiarore, gli vedevo brillare gli occhi nella
 3 Bagn        |     andavano in sandali. Quando vedevo un uomo e una donna insieme,
 4 Bagn        |       venirmi la febbre, non ci vedevo più. Sarei entrato nella
 5 Amic        |        Ti ascolto.~Soffriva: lo vedevo bene. La signora Gina mi
 6 Lett        |      più di sei mesi che non la vedevo perché quella che ci tiene
 7 Vend        |       due mattoni; da dove però vedevo soltanto la luce nel cielo.
 8 Vend        |   passavo quasi tutto il tempo, vedevo ogni domenica, giù nella


Bestie
   Par.
 9   4         |    Parentele non c'erano; ed io vedevo molto di rado anche i miei
10   4         |  Provenzano: c'era più fresco e vedevo la campagna doventar madreperlacea,
11   7         |         ozio mi facevano bene. ~Vedevo i contadini lavorare, di
12   7         |         dalla strada, ch'io non vedevo, si fermavano, quasi salendo
13  10         |      più nere. A qualche podere vedevo una finestra con il lume.
14  16         | doventar pazzo e cattivo. E già vedevo il tetto della casa, nell'
15  18         |      sera; e i lumi a olio, che vedevo dentro la stalla di quel
16  30         |       la superficie liquida, io vedevo e sentivo la primavera come
17  35         |   opposta, dalla Porta Ovile. E vedevo i suoi orti squadrati entrare,
18  35         |    parecchie miglia lontano, io vedevo in vece le sue torri come
19  42         |       solo solo, ad aspettarla. Vedevo, dalla finestra socchiusa,
20  50         |           E quella finestra che vedevo dal mio podere scintillare
21  59         |        vi ero giunto; ed allora vedevo altri monti; ma era inutile


Giovani e altre novelle
   Novella
22   Oster     |      sentivo scontento anch'io.~Vedevo soltanto la sua maglia sbiadita
23  MortoF     |           Io?... A niente!»~«Ti vedevo così serio!»~«Si deve mettere
24  MortoF     |      scappando subito appena lo vedevo.~L'insegnante della terza
25  MortoF     |        egli mi evitava e non lo vedevo mai. Stava di casa vicino
26  MortoF     |        era già così nervoso che vedevo movere i suoi baffi mentre
27  MortoF     |     senza che ci parlassimo. Lo vedevo, alcuna volta, entrare dentro
28  MortoF     |         anche disinganno. Io la vedevo molte volte triste, e mi
29  MortoF     |   signore. A metà della strada, vedevo la finestra di cucina dove
30  MortoF     |      carnosi. Dal mio cantuccio vedevo affettare il salame, e poi
31  MortoF     |        imbarazzava. Io, allora, vedevo quei morti come forse se
32  MortoF     |        immensamente; ed ora non vedevo più la sua bellezza; ma
33  MortoF     |        Ti ascolto»~Soffriva: lo vedevo bene. La signora Gina mi


L'incalco
   Atto, scena
34 , ,       3 |       quasi di esservi avverso; vedevo la possibilità di compiere


Novale
   Parte, Lett. (GG.MM.AA)
35    1, 110103|     Chiudevo gli occhi e allora vedevo dei limoni tagliati, poi
36    1, 300303|     piacere di tutto quello che vedevo. Sì, ne avevo piacere perché
37    2, 270307|         una cosa dignitosa. Già vedevo il tuo volto e i tuoi atti.
38    2, 140907|         Che importava se non ti vedevo?~. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .~
39    2, 010108|  fruscìo. E quando fui guarito, vedevo dentro di me tante imagini
40    2, 190308|        campagna e tutto ciò che vedevo, per il tuo amore. Sentivo
41    2, 110408|      momenti miei di dolore, mi vedevo come scacciato da essa,


Il podere
   Capitolo
42      13     |     molto sciupata da quando la vedevo ad assistere il povero Giacomo."~"


Ricordi di un impiegato
   MeseGiorno (0101)
43    0309     |        prima di esserci vicino, vedevo l’ortolano fermo al cancello
44    0318     |         forse marzolina: quando vedevo il vento salire o scendere,


Tre croci
   Capitolo
45 XIII        |       Io non sapevo se quel che vedevo era un sogno più vasto,