L’amore
   Novella
1 Amor | fino al molo. E invece, non escì.~Dopo mezzogiorno, il cielo 2 Stes | si mise il cappello ed escì; perché ambedue si vergognavano 3 Vend | scansò con uno spintone ed escì fuori.~I miei occhi, allora, 4 Cap | un pezzo, chi sa quanto, escì prima Concetta che, rossa Gli egoisti Capitolo
5 5| gli tese la mano.~Dario escì. Da tre anni non rivedeva 6 15| e scontenta. Alla fine, escì in istrada; ma non sapeva 7 15| non osava meno.~Perciò escì innanzi che la prima suonata 8 15| nessuna curiosità.~Quando escì fuori, nel viale del Re, Con gli occhi chiusi Capitolo
9 45| inginocchiarsi subito.~     La donna escì con circospezione; e non Giovani e altre novelle Novella
10 Pigion| quando la portarono via, escì di casa e andò a sedersi 11 Recita| Quando, la mattina dopo, escì di casa, per andare a farsi 12 MortoF| stesse di casa e allora escì dalla stalla, per domandarlo. 13 MortoF| pere su la paglia!».~Orazio escì fuori volentieri, perché 14 MortoF| Se le mise in tasca, ed escì fischiettando.~Poi si fece 15 MortoF| specchio, i capelli; ed escì dalla stanza. Era più bionda 16 MortoF| aprì l'usciolo, ed egli escì. Scese le scale più lesto 17 MortoF| contadini.~Il limonaio non escì più dal manicomio.~ ~ ~LA 18 MortoF| un pezzo, chi sa quanto, escì prima Concetta che, rossa Il podere Capitolo
19 1| che non c'era più tempo, escì come il vento.~Remigio, 20 3| nodo al suo tovagliolo, escì.~La cugina, voltandogli 21 6| scrinatura a taglio; ed escì canticchiando un motivo 22 6| così non potrei essere."~Ed escì, strizzando un occhio al 23 9| ha detto a quel modo". Ed escì di casa, andando in su e 24 11| Remigio chiamò Picciòlo; che escì dalla stalla, con le mani 25 14| per non piangere, Remigio escì di casa; e, per due o tre 26 14| deve apparecchiare."~Egli escì e la chiamò. Mentre attraversava 27 15| tenesse, aprì l'uscio; ed escì. Ma, a mezze scale, incontrò 28 15| canterano, saltò dal letto e escì fuori.~Benché fosse oria, 29 17| doverle parlare ancora, escì; quasi piangendo. Ma, fuori, 30 21| accennandoglielo; per deriderlo. Poi, escì dicendo:~"Oggi, voglio ridere!"~ 31 21| braccia.~Quando Remigio escì dalla stalla, trovò Berto 32 22| pavimento, gli assalariati.~Escì per il primo; e gli pareva 33 23| Giangio si mise il cappello ed escì.~Questa volta, Remigio era 34 25| li mise nello zinale; ed escì.~"Non vorrei che ci fossero 35 25| per timore di fare tardi, escì frettolosa dalla Casuccia; Tre croci Capitolo
36 II | per esserne più sicuro, escì nella strada; ascoltando. 37 III | Io solo m'intendo!~Poi escì camminando lentamente e 38 III | allo scaffale dei libri, ed escì.~Allora, Niccolò disse:~- 39 V | Enrico scosse la testa, ed escì. Ma Giulio era anche spiacente 40 VII | la giubba, scappò.~Giulio escì da dietro la scrivania, 41 IX | Allora, come un matto, escì di bottega.~Giulio rimise 42 X | verità del suo sentimento.~Escì di camera con un viso che 43 XI | Giulio sbuffò; e il Corsali escì, minacciandoli.~Erano tutti 44 XIII | così non mi ucciderò.”~Ed escì di casa. La mattina era 45 XIV | dare niente; ma Modesta escì dalla stanza dove egli le
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