L’amore
   Novella
 1 Amic        |       aveva sorriso di me a lui, credendo che io non la vedessi. Io
 2  Cap        |          ci veniva da sorridere, credendo che qualcuno se ne accorgesse.


Gli egoisti
   Capitolo
 3       7     |      voleva prendergli una mano, credendo ch’egli la contraccambiasse,
 4      16     |        con una tazza di cicoria; credendo, a forza di minute postille
 5      16     |      segni del proprio pensiero; credendo di potersi sostituire a


Con gli occhi chiusi
   Capitolo
 6       6     |      sforzò di contenersi. Egli, credendo di non averle fatto male,
 7       6     |          tale che non giocò più, credendo anche che una volta o l'
 8       8     |         a Pietro, per distrarlo; credendo che soffrisse di qualche
 9      12     |       Pietro la vedeva piangere, credendo che fosse cattiva, gli veniva
10      20     |    subito!». ~     Il cameriere, credendo che fosse un attacco di
11      24     |      Pietro abbassava gli occhi, credendo di dovergliene chiedere
12      26     |         ogni sua arrabbiatura. E credendo che Pietro si sarebbe dato
13      27     |          lui qualunque autorità; credendo che, comportandosi a quel
14      31     |         dolcezza. Allora Pietro, credendo giunto il momento opportuno,
15      37     |        strappare le tempie.~     Credendo d'impazzire, scosse vivacemente
16      44     |         d'insistere; ma Rebecca, credendo alla sua promessa, cedette.~     


Giovani e altre novelle
   Novella
17  CasaVe     |      potuto rifiutare? E perciò, credendo che facesse caso alla mia
18  MortoF     |       che si guardavano contenti credendo che non volesse più bevere.
19  MortoF     |          scorgere il volto; anzi credendo ch'egli non se ne fosse
20  MortoF     |        per fargli durare fatica; credendo che si irrobustisse. Finché
21  MortoF     |       aveva sorriso di me a lui, credendo che io non la vedessi. Io
22  MortoF     |          ci veniva da sorridere, credendo che qualcuno se ne accorgesse.
23  MortoF     |           Le aprì la moglie, che credendo fosse il lattaio aveva una


Novale
   Parte, Lett. (GG.MM.AA)
24    2, 260308|       quando ti volevo uccidere, credendo che tu non fossi più la


Il podere
   Capitolo
25       1     |         alla bocca un bicchiere, credendo che potesse bevere; ma gli
26       2     |     innanzi, richiuse gli occhi; credendo di poter dormire ancora.
27       2     |          rispose. L'assalariato, credendo che fosse per superbia,
28       5     |       ricorrere al tribunale. E, credendo che ancora non sapesse niente,
29       6     |        del solito; e il giovane, credendo che dipendesse dall'averlo
30      10     |       anima un cencio sporco. E, credendo di poterla combattere, non
31      13     |         che la rodeva; tanto più credendo si trattasse di una scappatoia.
32      17     |          con un braccio, si parò credendo che Luigia la volesse scapaccionare.~
33      23     |         portafogli si rianimava; credendo perfino, che a forza di
34      24     |     dispiaceva per la vacca, che credendo il figliolo fosse vivo seguitava
35      25     |        bel tornaconto!"~Remigio, credendo di rammentargli una ragione
36      25     |            Non vengo!"~Picciòlo, credendo che si fosse avuto a male


Ricordi di un impiegato
   MeseGiorno (0101)
37    0202     |          di obbedire agli altri; credendo di far bene. Mio padre mi


Tre croci
   Capitolo
38   II        |        che Dio vorrà.~Il Nisard, credendo che esagerasse per spilorceria
39   IV        |        si meravigliò un poco; e, credendo d'averli offesi, seguitò:~-
40    V        |         disposto ad essere mite, credendo che la moglie la facesse
41 VIII        | giovialità di prima. Il Corsali, credendo di far bene, disse:~- Ormai
42 VIII        |          sciocche e senza senso; credendo fosse suo dovere a mettere
43  XII        |        tutti peggio di noi!~Poi, credendo di avere già influito sul
44  XIV        |    Dapprima, non ci fecero caso; credendo che sognasse troppo forte;
45   XV        |       non lo voleva far passare; credendo che volesse portarsi via