L’amore
   Novella
 1 Camp        |         occhi sempre intontiti, guardavo il mare più turchino e più
 2 Amor        |     spranghe e di tavole. Io la guardavo dalla finestra della mia
 3 Amor        |   escire. Tutte le volte che la guardavo, ero triste così; forse,
 4 Amor        |       stesso, ma senza sedermi. Guardavo l'acqua tra le spranghe
 5 Bagn        |         e una donna insieme, io guardavo la donna come se l'uomo
 6 Bagn        |          Di mano in mano che ne guardavo una, il suo sorriso smetteva;
 7 Vend        |         mia disperazione. Io li guardavo con terrore; come se avessi


Bestie
   Par.
 8   7         |        avevo più voglia. Allora guardavo le case dei poderi, sempre
 9   7         |     cipressi e le siepi. Allora guardavo lungamente il turchino,
10  14         |       mi teneva abbracciato, io guardavo noi due nello specchio e
11  18         |    quella parte della città che guardavo, seduto su la mia poltrona
12  18         |         cercavo di fare uguali, guardavo le mucche che avevano il
13  30         |  imaginarlo più il sole! ~Ma se guardavo l'acqua della fontana di
14  35         |        che mi commoveva. ~E, se guardavo la città da un'altra altura,
15  46         |       ferri a piè del letto, lo guardavo. Il suo volto acceso dalla


Giovani e altre novelle
   Novella
16  CasaVe     |  parlare quanto volevano. Ed io guardavo, forse per l'ultima volta,
17  CasaVe     |        della mia casa. Poi, non guardavo né meno più: entravo ed
18  Crocif     |       sudicio e più deserto. Io guardavo una fila di case quasi tagliate
19   Matta     |         i bicchieri in mano.~Io guardavo le persone che s'erano fermate.~
20   Amico     |     stesse della stanza, che io guardavo sempre con simpatia, riescivo
21  MortoF     |       fumando una sigaretta, mi guardavo nello specchio, ch'era nella
22  MortoF     |       mi ci voleva a respirare. Guardavo il ricamo; e Lina, accortasene,
23  MortoF     |         quella sua bocca: io la guardavo facendo queste considerazioni.
24  MortoF     |      impaziente che si alzasse.~Guardavo il suo volto così pallido
25  MortoF     |          Aprivo il cassettone e guardavo questi fogli, poi prendevo
26  MortoF     |      dei miei subalterni, ch'io guardavo accigliato, nervosamente,
27  MortoF     |         come a loro. Allora, la guardavo con collera.~«Che ha stamani,
28  MortoF     | qualcosa di me; e, quando io lo guardavo, sentiva che io ero buono


Novale
   Parte, Lett. (GG.MM.AA)
29    2, 170307|    certezza di me. I quadri che guardavo divenivano mie idee, e del
30    2, 150607|      muricciolo della chiesa, e guardavo la campagna fino al Monte
31    2, 120907|        parlare ad un albero. Io guardavo la luna tra gli ulivi, bassa
32    2, 120907|         Potevo non averle. E le guardavo come fossero rosse...~Da
33    2, 150907|     mucchio di alberi tagliati. Guardavo le foglioline che avevano
34    2, 301207|                              Io guardavo nei campi e pensavo a noi.
35    2, 010108|        ginocchio!~A Provenzano, guardavo i volti dei canonici. La
36    2, 010108|   leggevano. Anche a Provenzano guardavo le pitture. Ma questa chiesa
37    2, 200308|   orario). Anzi... mentre me ne guardavo una molto canora, un tale


Ricordi di un impiegato
   MeseGiorno (0101)
38    0319     |   parlare, mi annoiavo subito e guardavo soltanto le sue palpebre