L’amore
   Novella
 1 Vino        |         poi levava l'olio a un fiasco di Chianti, e si sedeva
 2 Vino        |       vino! Avrebbe baciato il fiasco.~Già da parecchi mesi faceva
 3 Vino        |    nascosto.~Una sera, a mezzo fiasco, non riescì più a ricordarsi
 4 Vino        |    letto e di portargli via il fiasco. Ma Teofilo li accolse con
 5 Vino        |       Piuttosto, bevo un altro fiasco di vino!~Alla fine, si addormentò;
 6 Vino        |        tolse l'olio a un altro fiasco; e ricominciò a bere. Ma


Bestie
   Par.
 7  44         |      formica che dall'orlo del fiasco stava per scender dentro


Con gli occhi chiusi
   Capitolo
 8       7     |       Anna, fattosi portare un fiasco, domandava:~     «Quanto
 9      15     |    perché le mandavano, con un fiasco d'olio, a tenerle accese
10      23     | reggere; vi erano una veste di fiasco e due falci arrugginite.
11      26     |        vino ne beveva quasi un fiasco: e ruttava sopra il fazzoletto,
12      29     |       denaro, aveva portato un fiasco del suo buon vino. E, il


Giovani e altre novelle
   Novella
13  MortoF     |     mettete sempre l'acqua nel fiasco del vino!».~Guardò la moglie
14  MortoF     |   quando ella ebbe riposato il fiasco sopra una foglia di fico,
15  MortoF     |     pretto?».~«Ce n'è un altro fiasco dentro la madia.»~«Va' e
16  MortoF     |        la madia e recò l'altro fiasco, tappato con una foglia
17  MortoF     |        per lei. Poi riprese il fiasco ed empì anche quello di
18  MortoF     |      vetro verde, a calice, il fiasco del vino, le bucce di mela;
19  MortoF     |        le medicine liquide. Un fiasco svestito, che era pieno


Novale
   Parte, Lett. (GG.MM.AA)
20    2, 030508|      con due vasi di colla, un fiasco e un bricco con un pennello


Il podere
   Capitolo
21       1     |      polso al malato, vuotò un fiasco di lisoformio dentro una
22      12     |   senza accostare le labbra al fiasco, doventò anche più di cattivo
23      15     |      vite, metteva la bocca al fiasco e beveva parecchie sorsate.
24      17     |   finché salì Ilda portando un fiasco d'acqua, più buona di quella
25      17     |     Ilda, mettendo l'acqua dal fiasco in una caraffa, perché badava
26      24     |       a Picciòlo; e attinse un fiasco. Ma l'assalariato, mentre


Ricordi di un impiegato
   MeseGiorno (0101)
27    0305     |  gliene portino via né meno un fiasco. Sedendosi voltato verso
28    0305     |    dell’ostessa inciampa in un fiasco; cade e piange. Ed ella