Federigo Tozzi
Novale

Parte seconda

8 agosto 1907.

«»

Link alle concordanze:  Normali In evidenza

I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio

8 agosto 1907.

Stamani ero molto debole, e non ho potuto studiare come il solito. La stessa debolezza m’ha fatto dormire un poco più che l’altre mattine. Ma ora sono uscito al sole, e mi sento meglio.

Soffro anche perché non ti posso né vedereparlare. Soffro anche fisicamente. Ma non dovrei dirlo a te, per non peggiorare il tuo animo. Ma tu sai che ci amiamo così, e avresti supposte queste mie condizioni. Voglio lavorare. Voglio averti con me.

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Stasera ho quasi fatto quel che dovevo fare stamani. Ho da imparare a mente le noiose e difficili città e circondari.

In camera mia fa un caldo soffocante, e terrei le due porte aperte se non ci fossero due ragazzi a gridare e due donne a chiacchierare.

E anche dalla strada il chiasso è vario. C’è un segantino, un calzolaio e una taverna sempre piena. La sera tutti i bevoni si mettono a cantare, e, durante il giorno, non è difficile che debba ascoltare qualche conversazione tra l’una finestra e l’altra.

Io sono tuo, e se altri di casa tua hanno una parte del mio sentimento è per te.


«»

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License