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19 marzo
Il fratello di mio padre stava in Mugello, e veniva a trovarci ogni tre o quattro anni; per qualche giorno e basta.
A sentirlo parlare, mi annoiavo subito e guardavo soltanto le sue palpebre arrossate da una infiammazione cronica. Egli raccontava che andava a lavarsele a una sorgente distante parecchie miglia dal paese; sopra l’asino. L’acqua gliele guariva, ma poi peggioravano lo stesso. Mio padre gli diceva che non se le lavava abbastanza.
Oggi mi scrivono ch’è morto, ma io penso soltanto alle sue palpebre; come se fossero restate vive.
Io non volevo che mia madre mi dicesse che ero stato tante volte malato. Voglio essere sano. E, perciò, ora che è morto, non l’amo più mio zio! Bisognerebbe che fosse vivo e giovane, invece!
Un’operaia di una manifattura viene tutti i giorni nell’osteria, alle tredici precise; quando ci siamo noi. Mangia, senza sedersi, la minestra e basta; poi si mette dietro i vetri della porta.
È brutta e magra. Quando passa la diligenza, che porta dal paese i pacchi postali, comincia a piangere; ma non si sente. I suoi occhi si aprono, seguendo tutti i movimenti del vetturino; che, saltato a terra, cammina con le gambe piegate a roncola.
Poi, quando la diligenza torna in paese, la ragazza saluta la signora Marianna; e va al lavoro, dietro la sfilata delle compagne.
Il marito dell’ostessa mi dice:
— Quel vetturino, che è addetto al servizio postale, le ha fatto fare un figlio. E ora non la guarda né meno!
Io prendo le sue parti; ma il gestore, che non la può soffrire, risponde:
Non oso contraddirlo, anche perché non saprei come, ma domando:
— E non c’è la possibilità che la sposi?
— Come dovrebbe fare? Ha già fatto così con altre due. E questa stupida che viene nella mia bottega lo sapeva bene come me! Ma gli volle dare retta lo stesso.
— Io l’ho brontolata tante volte, perché viene qui a disturbare i miei avventori; ma spera di fargli pietà. È proprio stupida.
— Non le parla né meno?
Quando gli viene l’estro di farla andare, di nascosto, in casa sua. E poi la rimanda via subito!
— Ma troverà qualcuno che si vendicherà — dice il mattonaio.