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Documenti umani
Capitolo
1 Pre | incontravano troppi mastri, don e comari; qui vi saranno
Ermanno Raeli
Capitolo
2 XI | differenza fra un certo tipo di Don Juan che l'enimmatica sfinge
L'illusione
Parte
3 1 | Roccamozza, a sessant'anni, don Giacomo Fernandes, ripicchiato
4 1 | giorni mandava un suo amico, don Gaetana Linguaglossa, a
5 1 | quell'intrigo gli procurava. Don Gaetano che parlava pianissimo,
6 1 | sopra pensieri; degli amici, don Gaetano Linguaglossa principalmente,
7 2 | dalle nuvole, il vecchio don Gaetano Linguaglossa. Repressa
8 2 | silenzio, durante i quali don Gaetano si guardava intorno,
9 3 | faceva sempre accompagnare da don Marcantonio Bragadino? Emma
10 3 | seduzione in persona, da don Giovanni redivivo, perchè
L'Imperio
Capitolo
11 IV | popolari come Fortunio o Don Chisciotte; l'amministratore,
12 V | insaldata.~ ~«To', che si vede: don Bernardino! E quant'onore,
La messa di nozze
Capitolo
13 3 | sollecitazioni rivoltegli da Don Pietro Castelli, il nostro
14 4 | fosse ieri, e se ne rammenta Don Pietro... Lì, dinanzi al
15 4 | s’avviò alla sacristia. Don Pietro, già vestito del
16 4 | dell’atto nuziale, - disse Don Pietro, - non resta se non
17 4 | non occorre altro, - disse Don Pietro, spargendo di sabbia
La morte dell’amore
Esempio
18 6 | Costui è, come ella sa, Don Giovanni redivivo. Sui mobili
Processi verbali
Capitolo
19 2 | coi segni, le Sommatino a don Vincenzo Condursi, accorrendo.~ ~-
20 2 | È morto!... - diceva don Vincenzo, gesticolando. -
21 2 | E non gridate così!...~ ~Don Vincenzo, turbato, agitatissimo,
22 2 | donna Antonia?~ ~- Caro don Vincenzo - rispose Filippina -
23 2 | da vostra sorella?~ ~Come don Vincenzo parlava con una
24 2 | Filippina.~ ~- No; meglio è che don Vincenzo entri un momento...
25 2 | Vincenzo entri un momento... Don Vincenzo, entrate! Adesso
26 2 | tutt'e quattro sul da fare; don Vincenzo ripeteva che la
27 2 | Denari non ne abbiamo, don Vincenzo, lo sapete... tiene
28 2 | Eccellenza sì.~ ~- È graziosa. Ma don Filippo Ballanti ha fatto
29 3 | Dio provvede! Ma è per don Ignazio, a cui non ho potuto
30 3 | sospettato di lui. - Le diedi a don Ignazio; tant'è vero che
31 3 | denari ti servono proprio per don Ignazio?...~ ~Egli si rialzò,
32 3 | Quante volte debbo dirlo? Per don Ignazio, naturale! O per
33 3 | ancora: - Purché servano per don Ignazio!...~ ~Lui lasciò
34 6 | la cacciagione, dopo che don Ignazio, il merciaio ambulante,
35 6 | Come gridavi quand'eri con don Ignazio?~ ~Lupetto si metteva
36 6 | dove aveva da consegnare a don Paolo Fiandaca quella cesta
37 9 | Questa la raccontava don Giacomo Spatafora, ai villeggianti
38 9 | dell'assedio di Torino?~ ~Don Giacomo Spatafora, che era
39 9 | Come era un pezzo che don Giacomo Spatafora ed il
40 9 | spalle:~ ~- Con voi, caro don Giacomo, ve l'ho detto tante
41 9 | venite qui!... - diceva don Giacomo, intanto che tutti
42 9 | Prendete fuoco?... - ripiglia don Giacomo, costringendo il
43 9 | dimostrazione, fatta da don Giacomo con un sorriso ambiguo,
44 9 | barone gesticolava ancora, don Giacomo Spatafora che lo
45 9 | borbottava ancora il barone.~ ~Don Giacomo Spatafora, senza
46 9 | dimenava sulla seggiola, don Giacomo s'interruppe.~ ~-
47 9 | di serietà astuta con cui don Giacomo diceva quelle cose.
48 9 | boschetti. Ecco signore che don Antonino Laspina, il capitan
49 9 | in tutto e per tutto, ché don Antonino ci aveva genio,
50 9 | vigne di massaro Nicola, poi don Giuseppe Fràssari, e poi
51 9 | vederci come a mezzogiorno. Don Antonino Laspina, a un'ora
52 9 | tutti gli altri posti, e don Antonino Laspina anche lui. «
53 9 | la bestia! «Ma tu,» dice don Antonino Laspina a Nino
54 9 | non si vedeva! Si ferma don Antonino e si mette a gridare,
55 9 | schioppo di Rosicalerba. «Don Antonino, qui c'è lo schioppo!...».
56 9 | voleva passare per forza?... Don Antonino Laspina ci dispone
57 9 | che cosa fare. A un tratto don Antonino si batte la fronte
58 9 | Ah, carogna!...» fa don Antonino, «l'avevo detto
59 9 | risa. «Cosa fai?...» tuona don Antonino, per non ridere
60 9 | cascato a terra...». Allora don Antonino si avanza e gli
61 11 | essere introdotte; e come don Rosario Leone entrò, tutti
62 11 | figura tozza e bonaria.~ ~- Don Rosario Leone, il primo
63 11 | sopra una spalla: - Voi qui, don Rosario?... Da quando bazzicate
64 11 | bazzicate coi banchieri?...~ ~Don Rosario si alzò, rispettosamente,
65 11 | ancora lì?~ ~Ad un tratto don Rosario prese la mano del
66 11 | più la voce:~ ~- Sentite, don Salvatore, non mi parlate.
67 11 | facendoglisi più accosto.~ ~Don Rosario disse, tutt'in una
68 11 | lui vuole...~ ~Tacquero. Don Rosario, girando penosamente
69 11 | riaperse; Faranda venne fuori e don Rosario Leone entrò.~ ~Il
70 11 | dunque il suo cappello!...~ ~Don Rosario sedette sull'orlo
71 11 | Pagliari, - disse allora don Rosario, cogli occhi che
72 11 | riaccese il suo virginia.~ ~Don Rosario girava intorno uno
73 11 | piccola... - interruppe ancora don Rosario, facendo sempre
74 11 | si mise a ridere.~ ~Ora, don Rosario Leone non diceva
75 11 | un milione...~ ~Allora, don Rosario si alzò. Appoggiandosi
76 11 | La bussola era aperta; don Rosario mormorò qualche
Spasimo
Capitolo
77 0 | sanguinario, da questo indegno Don Giovanni, la contessa d'
78 0 | attribuiva le amanti di Don Giovanni, fosse rimasto
I viceré
Parte, Cap.
79 1, 1| una lettera in mano.~ ~«Don Salvatore?... Che c'è?...
80 1, 1| Ho da chiudere?... E don Baldassarre?»~ ~«Sst!...
81 1, 1| sì!»~ ~«Baldassarre!... Don Baldassarre!...» Tutti assediavano
82 1, 1| E ora che si fa?... Don Baldassarre, chiudere?...»~ ~
83 1, 1| di chiudere ogni cosa?... Don Gaspare, il cocchiere maggiore,
84 1, 1| è questa vergogna?»~ ~Ma don Gaspare, a cui la certezza
85 1, 1| suoi piedi; ma perché mai don Baldassarre non dava l'ordine?
86 1, 1| ordine? Senza l'ordine di don Baldassarre non si poteva
87 1, 1| Non c'era fretta!» mormorò don Gaspare.~ ~E come, spinto
88 1, 1| signor marchese e a Padre don Blasco, hai capito?... non
89 1, 1| del principe morto; Padre don Blasco, anch'egli monaco
90 1, 1| benedettino; il cavaliere don Eugenio e donna Ferdinanda
91 1, 1| della parentela: il duca don Mario Radalì, il pazzo,
92 1, 1| arrivano prima di tutti!»~ ~ ~ ~Don Mariano Grispo e don Giacinto
93 1, 1| Don Mariano Grispo e don Giacinto Costantino arrivavano,
94 1, 1| ma quasi nude di mobili, don Giacinto esclamava a bassa
95 1, 1| E piano anch'egli, don Mariano confermava, scrollando
96 1, 1| Margherita li guidò:~ ~«Don Mariano!... Don Giacinto!...»~ ~«
97 1, 1| guidò:~ ~«Don Mariano!... Don Giacinto!...»~ ~«Principessa!...
98 1, 1| a un tratto?» insisteva don Mariano.~ ~E la principessa,
99 1, 1| A bassa voce, rivolta a don Mariano, intanto che l'altro
100 1, 1| Niente!» annunziava frattanto don Giacinto, finito di leggere
101 1, 1| un parente!» esclamava don Mariano, non potendo darsi
102 1, 1| non potendo darsi pace; ma don Giacinto:~ ~«La colpa non
103 1, 1| impaurita, non finì la frase.~ ~Don Mariano tirò un sospiro
104 1, 1| che entravano nel cortile, don Mariano e don Giacinto tornarono
105 1, 1| nel cortile, don Mariano e don Giacinto tornarono ad esclamare,
106 1, 1| Benedettini venne a dire che Padre don Lodovico stava per arrivare,
107 1, 1| per arrivare, ma che Padre don Blasco non era nel convento.~ ~«
108 1, 1| morta sua cognata...»~ ~Don Lodovico arrivò con la carrozza
109 1, 1| esclamò dolorosamente don Giacinto all'orecchio di
110 1, 1| Giacinto all'orecchio di don Mariano; ma questi, scrollando
111 1, 1| domani andrò a trovarla...» E don Giacinto chiamava: «Marchese,
112 1, 1| marito, spuntò finalmente don Blasco, col faccione sudato
113 1, 1| quel momento il cavaliere don Eugenio e don Cono Canalà,
114 1, 1| cavaliere don Eugenio e don Cono Canalà, altro dei lavapiatti.
115 1, 1| Canalà, altro dei lavapiatti. Don Cono entrò in punta di piedi,
116 1, 1| signor Marco.~ ~Frattanto don Blasco, girando come un
117 1, 1| qualcuno!...»~ ~Per questo don Eugenio offrivasi di salir
118 1, 1| pietà filiale!» sussurrò don Cono a don Eugenio.~ ~Nessun
119 1, 1| filiale!» sussurrò don Cono a don Eugenio.~ ~Nessun altro
120 1, 1| nipote, scandalizzato.~ ~Don Blasco lo guardò nel bianco
121 1, 1| principessa; il cavaliere don Eugenio dava anch'egli una
122 1, 1| i Giliforte, i Grazzeri, don Carlo Carvano, marito della
123 1, 1| Nicola per aver notizie di don Lodovico e di don Blasco,
124 1, 1| notizie di don Lodovico e di don Blasco, il discorso prese
125 1, 1| che ci aveva accompagnato don Lodovico novizio; e tutta
126 1, 1| trent'anni!»~ ~«Suo zio don Blasco non gli somiglia?...»
127 1, 1| piano nobile affacciavasi don Blasco.~ ~Il ritorno del
128 1, 1| Ma, sul più bello, don Blasco, il quale aveva tenuto
129 1, 1| Priore, chinando il capo.~ ~Don Blasco, che soffiava come
130 1, 1| Verso sedici ore, don Carlo Canalà, col naso in
131 1, 1| avventura...»~ ~Alla fine, don Cono si decise anch'egli
132 1, 1| adesso compatta come un muro. Don Cono Canalà, data un'occhiata
133 1, 1| che si trovava a fianco di don Cono. «Che cosa significa?»~ ~«
134 1, 1| Veda...» spiegò allora don Cono, insinuante: «lo stile
135 1, 1| di unita col cavaliere don Eugenio... Io ho curato
136 1, 1| figli: quali?...» «Costrinse don Lodovico, il secondogenito,
137 1, 1| dei conti!»~ ~Frattanto don Cono avvicinavasi, a passo
138 1, 1| di scorgere i caratteri, don Cono che la sapeva a memoria,
139 1, 1| L'ESPIATORIE PRECI~ ~ ~ ~Don Cono declamava, a bassa
140 1, 1| e a corto di quattrini, don Casimiro Scaglisi annunziava:~ ~«
141 1, 1| Alcuni protestarono: don Casimiro confermò:~ ~«Se
142 1, 1| intorno scrollavano il capo: don Casimiro parlava così per
143 1, 1| stesso seme...» rispose don Casimiro.~ ~«Sst, sst! Siamo
144 1, 1| gl'ingiunsero.~ ~«Passa don Cono.»~ ~Don Cono adesso
145 1, 1| ingiunsero.~ ~«Passa don Cono.»~ ~Don Cono adesso traversava la
146 1, 1| crocchio, lo fermarono:~ ~«Don Cono!... Don Cono!... Voi
147 1, 1| fermarono:~ ~«Don Cono!... Don Cono!... Voi che avete la
148 1, 1| lunga; come dice lassù?»~ ~E don Cono compitò:~ ~ ~ ~IN QUESTO
149 1, 1| all'attenzione generale don Casimiro urtò a un tratto
150 1, 1| dal servitore, il vecchio don Alessandro Tagliavia: nonostante
151 1, 1| Guardate!...» ripeté don Casimiro, nel gruppo accanto
152 1, 1| altro alla botte!» esclamava don Casimiro accanto alla pila. «
153 1, 1| Uzeda a un Giulente!»~ ~E don Casimiro:~ ~«Per questo
154 1, 1| momento insieme con suo zio don Lorenzo, il celebre liberale
155 1, 1| duca.~ ~«E così?» domandò don Casimiro, «quando la farete
156 1, 1| I lavapiatti» rispose don Lorenzo, «dovete sapere
157 1, 1| un posto nel gregge.» Ma don Casimiro non voleva riconoscere
158 1, 1| le iscrizioni. Restava a don Cono da verificar l'ultima;
159 1, 1| Cono da verificar l'ultima; don Casimiro gli si pose alle
160 1, 1| Benissimo!» fece don Casimiro. «La prosapia è
161 1, 1| Parmi sconvenga...» obiettò don Cono.~ ~«E v'accerto io
162 1, 2| levarono, ad eccezione di don Blasco e di donna Ferdinanda.
163 1, 2| freddo freddo; quanto a don Blasco, non le rispose neppure.
164 1, 2| alcuni senatori municipali, don Blasco continuava a fiottare
165 1, 2| corporazioni religiose; e don Blasco, nel crocchio opposto:~ ~«
166 1, 2| ritirarsi nelle sue camere; don Cono, venuto a mettersele
167 1, 2| contessa...» E il cavaliere don Eugenio giudicava povertà
168 1, 2| Isabella Fersa con suo marito don Mario e con Padre Gerbini:
169 1, 2| affari, almeno? Di botto don Blasco, lasciando in pace
170 1, 2| andarono mai d'accordo?» Don Mario Fersa, infatti, piano
171 1, 2| rivoluzionari e la cognata morta, don Blasco, che rientrava sempre
172 1, 2| accanto lo zio Eugenio e don Cono, i quali continuavano
173 1, 2| ultimo fia...»~ ~A un tratto don Cono esclamò:~ ~«Contessa,
174 1, 2| sgranava tanto d'occhi; don Blasco, da canto suo, soffiava
175 1, 2| marchese di Villardita e don Blasco. Questi, dimenticando
176 1, 2| principe, che se lo prese; ma don Blasco girava gli occhi
177 1, 2| sedere a fianco. Allora don Blasco s'alzò rumorosamente
178 1, 2| che il duca fosse lì:~ ~«Don Lorenzo Giulente e suo nipote
179 1, 2| pensarci la polizia!»~ ~Don Mariano, con aria costernata,
180 1, 2| di Siracusa...» cominciò don Mariano.~ ~«O Siracusa o
181 1, 2| chiuso dal 1813,» annunziò don Eugenio col tono di chi
182 1, 2| giudici del Real Patrimonio, don Mariano? I tre di cappacorta
183 1, 2| ogni altro parente, spuntò don Blasco, rodendosi le unghie.
184 1, 2| marchese con la moglie e don Eugenio. Poi il presidente
185 1, 2| non si vedeva ancora. E don Blasco, pigliando pel bottone
186 1, 2| ancora l'abito di colore, e a don Blasco il quale gli diceva: «
187 1, 2| rassegnata indifferenza; don Blasco, appoggiato in piedi
188 1, 2| rispettosamente il capo. Don Blasco, sempre in piedi,
189 1, 2| si fermarono sul lettore, don Blasco chinossi ancora un
190 1, 2| carabina del fu mio suocero a don Giacinto Costantino; il
191 1, 2| col pomo d'oro cesellato a don Cono Canalà; i tre anelli
192 1, 2| giudice abbassasse il foglio, don Blasco, lasciando la spalliera,
193 1, 2| formalità del verbale. Ma don Blasco, che appena finita
194 1, 2| attonito.~ ~«Perché?» proruppe don Blasco guardandolo nel bianco
195 1, 2| costernata, confessava a don Mariano: «Non l'avrei mai
196 1, 2| camicia!» diceva frattanto don Blasco alla nipote Chiara
197 1, 2| alla gola.~ ~Suo fratello don Eugenio, zitto zitto, si
198 1, 2| quale, vedendo che il Priore don Lodovico rifiutava di rinfrescarsi
199 1, 2| sguardi irosi o severi di don Blasco, della cugina, del
200 1, 3| 3-~ ~ ~ ~Da quel giorno, don Blasco non ebbe più pace.
201 1, 3| portar la tonaca che pesava a don Blasco più che a un servo
202 1, 3| diciannove anni, quando don Blasco non aveva ancora
203 1, 3| primo all'ultimo, fuorché don Blasco. Senza paura né di
204 1, 3| la scelta del negozio. Ma don Blasco non risparmiava neppure
205 1, 3| che le pareva e piaceva. E don Blasco si dannava l'anima,
206 1, 3| Nicola!...~ ~La storia di don Lodovico rassomigliava molto
207 1, 3| rassomigliava molto a quella di don Blasco, con questa differenza,
208 1, 3| differenza, tuttavia: che mentre don Blasco era cadetto del cadetto,
209 1, 3| poco a poco; talché, dove don Blasco aveva udito parlare
210 1, 3| imponevano, fatto accorto da don Blasco dei raggiri materni;
211 1, 3| aperta ribellione~ ~Padre don Lodovico s'accorse del giuoco
212 1, 3| di sfogarsi a parole come don Blasco. Nulla trapelò dei
213 1, 3| stato monastico. Mentre don Blasco, grossolano, ignorante,
214 1, 3| coltello sotto i panni; don Lodovico, più fine, più
215 1, 3| sedere tra i Pari del Regno! Don Lodovico volle pervenire
216 1, 3| zio. Assetato di potere, don Blasco voleva anch'egli
217 1, 3| fuori contestazione; ma don Blasco pretendeva lui la
218 1, 3| figlio di non so chi...» Don Lodovico lo lasciò dire,
219 1, 3| fatto suo: l'elezione di don Blasco, il quale aveva seminato
220 1, 3| strabocchevole fu eletto don Lodovico; da quel giorno
221 1, 3| Lodovico; da quel giorno don Blasco diventò una bestia
222 1, 3| ragazza; anzi appunto per ciò don Blasco ci aveva sguazzato,
223 1, 3| incoraggiamenti dallo zio monaco; ma don Blasco era fatto così, che
224 1, 3| mia cognata,» soleva dire don Blasco, «e da una bestia
225 1, 3| quel vitello», diceva don Blasco, «tanto tenero di
226 1, 3| far trasecolare!» gridava don Blasco. La gente di servizio,
227 1, 3| sragionato», a giudizio di don Blasco, così: delle tre,
228 1, 3| neppure tre denari!~ ~Ora don Blasco, il quale s'era già
229 1, 3| affare dei capitoli, fu per don Blasco l'ultimo dei minchioni
230 1, 3| chiederne l'esecuzione. Don Blasco, adesso, poiché neppure
231 1, 3| quella mosca cavallina di don Blasco, teneva fronte lei
232 1, 3| giorno, per San Ferdinando, don Cono Canalà gli regalò il
233 1, 3| oltre ogni speranza, e a don Blasco, il quale gli si
234 1, 3| nell'ora del passeggio. E don Blasco intronava le orecchie
235 1, 3| spartirle coi fratelli; don Blasco, che gli dimostrava
236 1, 3| egualmente al primogenito: don Paolo, il padre di Benedetto,
237 1, 3| era ricchissimo, mentre don Lorenzo non possedeva un
238 1, 3| avvocato. Quindi l'ira di don Blasco contro la nipote
239 1, 3| zeppe e di farsi valere, don Blasco passava sopra a maggiori
240 1, 3| capo agli argomenti che don Blasco le ripeteva; ma sul
241 1, 3| ascolto alle istigazioni di don Blasco, non faceva nulla
242 1, 3| veramente impossibile a don Blasco. Egli si sarebbe
243 1, 3| contro la principessa; ora don Blasco, in cambio, gli rivoltava
244 1, 3| infinto, fece da spia a don Blasco, gustò il piacere
245 1, 3| stanze una: i «pazzi», come don Blasco chiamava anche i
246 1, 3| pinguedine come quella di don Blasco, o un'estrema magrezza
247 1, 3| magrezza come quella di don Eugenio, deturpava i personaggi.
248 1, 3| precedente, né il duca né don Eugenio s'erano accasati;
249 1, 3| benedettino compagno di don Blasco, Padre Dilenna di
250 1, 3| protezione della madre.~ ~Don Blasco, al matrimonio di
251 1, 3| una pazzia più furiosa?... Don Blasco non badava alla contraddizione
252 1, 3| Dilenna, nemico personale di don Blasco!~ ~Lassù, ai Benedettini,
253 1, 3| accanite eran le politiche: ora don Blasco era borbonico sfegatato
254 1, 3| Ferdinando ii. L'anno dopo, don Blasco aveva ottenuto la
255 1, 3| sostenne Lodovico Uzeda, mentre don Blasco in persona aspirava
256 1, 3| troppo. Tutte le cose che don Blasco fece e disse, al
257 1, 3| piacere di non venirci più!» Don Blasco, botta e risposta: «
258 1, 3| solo sul primogenito e con don Blasco, ma con lo stesso
259 1, 3| animo della principessa e di don Blasco contro la cognata
260 1, 3| ed ammirabile. Quanto a don Blasco, il dolore da lui
261 1, 3| Quando ella parlava di «don Ramon de Uzeda y de Zuellos,
262 1, 3| sommi carichi del Regno»: don Jaime i «che servì al Re
263 1, 3| Jaime i «che servì al Re don Ferdinando, figlio dell'
264 1, 3| Ferdinando, figlio dell'imperator don Alfonso, contra ai mori
265 1, 3| giorno. Da un'altra parte don Blasco, esasperato per la
266 1, 3| pareva sospetto, mentre don Blasco lo dichiarava di
267 1, 3| esprimevano eguali opinioni. Come don Blasco aveva gettato fuoco
268 1, 3| strapparono i capelli; come don Blasco, la zitellona non
269 1, 3| duca Gaspare e il cavaliere don Eugenio, non avevano dato
270 1, 3| donna Teresa.~ ~Il Cavaliere don Eugenio, al tempo di quelle
271 1, 3| Benedettini come il fratello don Blasco, s'era salvato adducendo
272 1, 3| si dava alla milizia. Ma don Eugenio voleva anch'egli
273 1, 3| di donna Ferdinanda e di don Blasco. Questa ragione era
274 1, 3| sentimento che aveva fatto di don Blasco un energumeno, e
275 1, 3| alimentato la cupidigia di don Eugenio, il duca aveva dato
276 1, 3| aveva cavalcato al fianco. Don Lorenzo Giulente, rimastogli
277 1, 3| anonime. Un giorno l'amico don Lorenzo gli consigliò di
278 1, 3| matrimonio di Raimondo. Mentre don Blasco e donna Ferdinanda,
279 1, 3| patriotti «amici miei» — come don Eugenio aveva per amici
280 1, 3| chi gli chiedeva soccorsi. Don Blasco e donna Ferdinanda
281 1, 3| altro. Vedeva l'armeggio di don Blasco per sollevare i nipoti
282 1, 4| intenta al lavoro. Come don Blasco aveva annunziato
283 1, 4| il numerario, come diceva don Blasco, gli si umiliava
284 1, 4| facevano tre per lei e per don Raimondo: gli altri dovevano
285 1, 4| anni, era curioso più di don Blasco. I maneggi dello
286 1, 4| nessuno. Infatti, lo zio don Blasco dava solenni scappellotti,
287 1, 4| Ha dunque ragione lo zio don Blasco?... Ha sentito, ha
288 1, 4| famiglia, con l'assistenza di don Mariano, prese posto a tavola.
289 1, 4| principe, donna Ferdinanda, don Blasco, un po' anche la
290 1, 4| e solamente un estraneo, don Mariano, diceva tratto tratto:~ ~«
291 1, 4| invece cerimoniosamente don Cono Canalà: «Sia pro a
292 1, 4| minuti dopo sopravvenne don Blasco che per tutto saluto
293 1, 4| altro?...» domandò di botto don Blasco, sbuffante alle elucubrazioni
294 1, 4| corresse il duca.~ ~«Lo zio don Blasco,» proseguì il principe,
295 1, 4| Nella Sala Gialla don Blasco rodevasi le unghie,
296 1, 4| declinazioni al cavaliere don Eugenio, il quale s'era
297 1, 4| il mastro di penna?"»~ ~Don Eugenio, udendo disprezzare
298 1, 4| tra i tuoi antenati c'è don Ferrante Uzeda, gloria siciliana!»~ ~«
299 1, 4| Uzeda, gloria siciliana!»~ ~«Don Ferrante?» esclamò la zitellona. «
300 1, 4| la zitellona. «Che fece don Ferrante?»~ ~«Come, che
301 1, 4| cavaliere rimase a bocca aperta, don Cono non sapeva che viso
302 1, 4| ridere donna Ferdinanda. «Don Ferrante! Aaah!... Don Ferrante
303 1, 4| Don Ferrante! Aaah!... Don Ferrante sai che fece?...»
304 1, 4| avevano scritto i libri, don Ferrante ci faceva stampare
305 1, 4| impegnò una gran discussione. Don Cono e il cavaliere sostenevano,
306 1, 4| una bella cosa?» obiettò don Eugenio.~ ~«Non mi parlare
307 1, 4| loro nonni!...»~ ~E mentre don Mariano approvava, con un
308 1, 4| Gialla insieme col principe. Don Blasco, interrotta finalmente
309 1, 4| non l'udiva. Adesso che don Blasco non misurava più
310 1, 4| volgendosi a Matilde.~ ~Don Mariano parlava della parata
311 1, 4| Sicilia; e il vocione di don Blasco rispondeva:~ ~«Questa
312 1, 4| inghiottire botti di veleno a don Blasco, lardellato com'era
313 1, 4| che compagnia!»~ ~Anche don Eugenio rammaricavasi di
314 1, 4| Raimondo, a quella domanda di don Mariano, saltò su come morso
315 1, 4| Giusto in quel momento, don Giacinto entrò nella sala.
316 1, 4| Isabella dandole il braccio; don Blasco vociava, in mezzo
317 1, 5| della notizia portata da don Giacinto, sulle prime smentita,
318 1, 5| Ferdinanda, il cavaliere don Eugenio, Raimondo e sua
319 1, 5| maggiori garanzie d'immunità. Don Blasco e il Priore don Lodovico
320 1, 5| Don Blasco e il Priore don Lodovico erano già scappati,
321 1, 5| erede del principato; ma don Eugenio lo contristava,
322 1, 5| declinazioni; in premio, don Eugenio lo conduceva con
323 1, 5| trovate alcune vestigia. Ora don Eugenio, che dal commercio
324 1, 5| in atto. Un giorno perciò don Eugenio chiamò il principe
325 1, 5| o a donna Ferdinanda. Ma don Eugenio, in famiglia, godeva
326 1, 5| appena finito di desinare, don Eugenio si chiudeva in camera
327 1, 5| pace, piombò un bel giorno don Blasco da Nicolosi, a cavallo
328 1, 5| sventura. L'Illustrissimo don Gaspare Uzeda duca d'Oragua,
329 1, 5| chiese notizie di suo nipote don Lodovico, si voltò come
330 1, 5| riconoscevano che la colpa era di don Blasco: don Lodovico, con
331 1, 5| colpa era di don Blasco: don Lodovico, con la sua natura
332 1, 5| narrandogli il Noviziato degli zii don Lodovico e don Blasco, gli
333 1, 5| degli zii don Lodovico e don Blasco, gli diceva:~ ~«Ce
334 1, 5| mandarlo fuori di casa. Don Blasco specialmente, alle
335 1, 5| il primo palo al tempo di don Blasco ii.~ ~«Seruendo egli,»
336 1, 5| suo testo, «all'inuitto Re don Giaime nella gverra ch'hebbe
337 1, 5| niente! Ma la pensata di don Blasco Uzeda non fu più
338 1, 5| Giulente!...~ ~Solo fra tutti don Eugenio, quando non lavorava
339 1, 5| molti dazi che impose»; don Ferrante, «cognominato Sconza,
340 1, 5| Sovrana salva la testa», don Filippo fu celebrato «pel
341 1, 5| mostrò in favor del suo Re don Ferdinando contro al Re
342 1, 5| quello, e gli tentò lite»; Don Livio «si delettò di vendicarsi
343 1, 5| ma anche tra loro stessi: don Giuseppe, nel 1684, «si
344 1, 5| Alcarosso, colla quale procreò a don Giovanni e a don Errico,
345 1, 5| procreò a don Giovanni e a don Errico, che per la morte
346 1, 5| innanzi la Regia Corte»; don Paolo ebbe «lunghe e criminose
347 1, 5| sarebbe eseguita, se il Re don Ferdinando, che ritrovavasi
348 1, 5| che non si effettuisse...» Don Eugenio, di tanto in tanto,
349 1, 5| Tornavano al Re,» spiegò don Eugenio; «ma poi la faccenda
350 1, 5| udì a un tratto chiamare: «Don Raimondo!... Contino! Contino!...»
351 1, 6| adesso andremo da Padre don Blasco...»~ ~E presolo per
352 1, 6| Vostro Paternità» e il «don» come ai monaci, e tutte
353 1, 6| dolci e di libri sacri; don Blasco, al refettorio, gli
354 1, 6| lodò i figli obbedienti. Don Eugenio fece una predica
355 1, 6| chiamato apposta da Napoli don Tino, il giovane del caffè
356 1, 6| chiamava più precisamente don Blasco. Articolo vino, il
357 1, 6| un'opposizione violenta. Don Blasco fu dei più terribili.
358 1, 6| cadute in bassa fortuna. Ora don Blasco, con una particolare
359 1, 6| l'amicizia scandalosa di don Blasco, mentre poi tanti
360 1, 6| oppure che sgomberasse. Don Blasco, a cui già il fare
361 1, 6| costumi e della scienza di don Lodovico, s'era messo a
362 1, 6| elezione al priorato; perciò don Blasco, il quale voleva
363 1, 6| in mano d'un forestiere. Don Blasco col suo codazzo cercava
364 1, 6| dichiaravano non aver partito; e don Lodovico, modello del genere,
365 1, 6| Cosenzano. Né lo stesso don Lodovico ammetteva che gli
366 1, 6| liberali chiamavano sorci. Don Blasco capitanava questi
367 1, 6| vi sosteneva il Piemonte. Don Blasco era violento contro
368 1, 6| morti di fame,» spiegava don Blasco al principino; «quelli
369 1, 6| egualmente le opinioni degli zii don Blasco e donna Ferdinanda:
370 1, 6| denunziasse all'Abate; tanto che don Blasco ebbe presto in tutt'
371 1, 6| servire prima i suoi parenti: don Eugenio beveva cioccolata
372 1, 7| faceva andare in bestia don Blasco. Già il monaco, saputo
373 1, 7| accorgeva neppure di lei.~ ~ ~ ~Don Eugenio aveva già finito
374 1, 7| Governo delle Due Sicilie — da don Eugenio Uzeda di Francalanza
375 1, 7| invece di «proporgli...» Don Cono soltanto gli dava retta,
376 1, 7| nominato direttore degli scavi! Don Blasco e donna Ferdinanda,
377 1, 7| quesiti. Pertanto, quando don Blasco andava a casa di
378 1, 7| pagamento, a tutte le ragioni di don Blasco, il quale scendeva
379 1, 7| aveva fatto donna Teresa, e don Blasco fiottava contro «
380 1, 7| tutti quei figli? Nessuno! Don Blasco, con vocazione «esemplare»,
381 1, 7| San Placido, né il duca e don Eugenio avevano preso moglie,
382 1, 8| rosso come un pomodoro, don Blasco pareva volesse mangiarsi
383 1, 8| Come? Dove? Quando?» urlò don Blasco. «Che cosa m'andate
384 1, 8| continuava a gestire don Blasco, fuori della grazia
385 1, 8| vedendo il gesto con cui don Blasco sfibbiava la sua
386 1, 8| Viene l'Abate...» ma don Blasco tonò. «Me n'infondo
387 1, 8| gli insulti e le minacce. Don Blasco era diventato un
388 1, 8| anni, erano tal e quale don Blasco: grasse e grosse
389 1, 8| era la visita pubblica che don Blasco faceva all'amica,
390 1, 8| quel pubblico di fedeli, don Blasco si nettava la bocca
391 1, 8| a sentire i vituperi di don Blasco scrollava un poco
392 1, 8| male a frequentar troppo don Lorenzo Giulente, il quale
393 1, 8| e altra roba proibita; a don Lorenzo, anzi, avean fatto
394 1, 8| Uzeda... Questo appunto don Blasco non poteva soffrire:
395 1, 8| rappresentante del governo, don Blasco sfogava a un altro
396 1, 8| impossibilità di venderlo. E don Blasco non si dava pace
397 1, 8| via: in odio all'intrusa don Blasco si schierava a favore
398 1, 8| invece contro il governo: e don Blasco e donna Ferdinanda
399 1, 8| Alpi all'Adriatico...~ ~A don Blasco veniva di vomitare,
400 1, 8| attizzata; il principino, a cui don Blasco dava l'imbeccata,
401 1, 8| parte opposta degli Uzeda; don Mario era in campagna. Adesso
402 1, 8| quella notte per l'assenza di don Mario. Donna Mara, dopo
403 1, 8| Dove l'avrebbe mandata? E don Mario, il marito?...»~ ~
404 1, 8| Mario, il marito?...»~ ~Don Mario arrivò all'alba, a
405 1, 8| domiciliarsi con la famiglia. Don Blasco però non aprì bocca
406 1, 8| all'Abate, al Priore e a don Blasco e, fatte attaccar
407 1, 8| camera della foresteria. Don Blasco, vistolo lì dentro,
408 1, 8| cannonate del castello Ursino.~ ~Don Blasco, nonostante il coltello
409 1, 8| con quell'altro «porco» di don Lorenzo Giulente.~ ~«Perché
410 1, 8| ascoltarlo?» tempestava don Blasco. «Dopo che li ha
411 1, 8| attaccava alla tonaca di don Blasco e pareva più di là
412 1, 8| scampanìo e il cannoneggiamento; don Blasco, andato a interrogare
413 1, 8| pel momento. La gioia di don Blasco fu però di corta
414 1, 8| tutti i suoi soldati.~ ~ ~ ~Don Lorenzo Giulente col nipote,
415 1, 8| sbarrate e un silenzio pauroso. Don Gaspare Uzeda, a dispetto
416 1, 8| persone riaccompagnarono don Gaspare a San Nicola.~ ~
417 1, 8| diventò un grand'uomo.~ ~Don Blasco, rimpiattato al convento,
418 1, 8| Queste enormità ridussero don Blasco a un cupo silenzio,
419 1, 8| difficoltà; ma il Priore don Lodovico lo persuase che
420 1, 8| Per andare al refettorio, don Blasco doveva traversare
421 1, 8| gridavano evviva al Priore don Lodovico che faceva distribuire
422 1, 8| osservare i Padri sorci a don Blasco; ma questi neanche
423 1, 8| aggrottato come lo zio don Blasco, con la coda tra
424 1, 8| dell'esercito meridionale. Don Blasco, all'arrivo dei parenti,
425 1, 8| parlava contro il duca a don Blasco, contro don Blasco
426 1, 8| duca a don Blasco, contro don Blasco al duca, sicuro di
427 1, 8| Governatore della città, e con don Lorenzo Giulente e i capi
428 1, 8| addosso più violento l'odio di don Blasco e di donna Ferdinanda,
429 1, 8| la critica dello stesso don Eugenio. Il cavaliere, adesso,
430 1, 8| unirsi alla ciurmaglia!...»~ ~Don Cono, don Giacinto, don
431 1, 8| ciurmaglia!...»~ ~Don Cono, don Giacinto, don Mariano, tutti
432 1, 8| Don Cono, don Giacinto, don Mariano, tutti i lavapiatti
433 1, 8| Tanto peggio!» urlava don Blasco. «Capirei un fedifrago
434 1, 8| Francalanza!...» mentre, dentro, don Eugenio dimostrava, con
435 1, 9| domanda è stata fatta da don Lorenzo, amichevolmente.
436 1, 9| contentezza; però gli zii don Blasco, donna Ferdinanda
437 1, 9| Blasco, donna Ferdinanda e don Eugenio le daranno da fare...
438 1, 9| Ella si fermò, sorridendo a don Lorenzo e a Benedetto, facendo
439 1, 9| al signor duca,» rispose don Lorenzo, «in nome delle
440 1, 9| dove chiese del Priore don Lodovico.~ ~«Guarda che
441 1, 9| priore non ne fiatò con don Blasco, ma riferì ogni cosa
442 1, 9| all'udire quel discorso, don Blasco mutò di colore.~ ~«
443 1, 9| portavano via la pelle; don Blasco un giorno per miracolo
444 1, 9| della zia Ferdinanda e di don Blasco; i tempi oggi sono
445 1, 9| nella fantasia dello zio don Blasco. Esistevano però
446 1, 9| frattanto gli altri parenti, don Eugenio, donna Ferdinanda,
447 1, 9| borbonici, ad eccezione di don Blasco il quale, dopo la
448 1, 9| spirito; a un tratto disse a don Lodovico:~ ~«Zio, non pare
449 1, 9| Chiara era più orribile. Don Lodovico non rispose; fatta
450 2, 1| suocera, non era possibile; don Mario poteva commettere
451 2, 1| vedere se donna Ferdinanda e don Blasco, sempre d'accordo
452 2, 1| forza; senza contare che don Blasco e donna Ferdinanda
453 2, 1| al palazzo, che lo stesso don Eugenio faceva il viso dell'
454 2, 1| come tale la consideravano don Paolo e donna Eleonora sua
455 2, 1| difficile fu la conquista di don Eugenio, che da principio
456 2, 1| spesso tra due fuochi, perché don Eugenio e don Cono magnificavano
457 2, 1| fuochi, perché don Eugenio e don Cono magnificavano le glorie
458 2, 1| nobiltà della sua casa; don Eugenio invece lavorava
459 2, 1| Istorico-cronologica; ma poiché don Cono sosteneva che discettazione
460 2, 1| testa dura?» disse allora don Eugenio trionfante a don
461 2, 1| don Eugenio trionfante a don Cono. «V'arrendete finalmente?...»~ ~
462 2, 1| principe si lisciava la barba, don Eugenio guardava per aria,
463 2, 1| impediente però,» fece osservare don Eugenio, «mi pare la stessa
464 2, 1| ripetevano Giulente, suo zio don Lorenzo, tutti gli amici
465 2, 1| per lui: prima di tutti don Lorenzo Giulente col nipote,
466 2, 1| abbastanza, egli fece un segno a don Lorenzo, e questi condusse
467 2, 1| moglie?» domandò a un tratto don Gasparre, fermandoglisi
468 2, 1| principe e la principessa, don Eugenio, il duca, Lucrezia
469 2, 1| genero.~ ~«Accomodatevi, don Gaetano!» riprese il duca,
470 2, 1| La duchessa?...~ ~Spuntò don Blasco.~ ~Il monaco, come
471 2, 1| opposta, alla finestra dove don Blasco udiva dal nipote
472 2, 1| all'idea da lui annunziata, don Blasco tonò:~ ~«La bestia,
473 2, 1| cicalava piano con Chiara, e don Blasco, tirato pel bottone
474 2, 1| buona e doverosa; solamente don Blasco, nella farmacia borbonica,
475 2, 2| propria simpatia; quanto a don Blasco e a donna Ferdinanda,
476 2, 2| quartiere adiacente a quello di don Paolo Giulente, ma separato,
477 2, 2| dicevano. Articolo politica, don Blasco e la sorella erano
478 2, 2| matrimonio. Non ci venne neppure don Blasco. Gli affari, va bene;
479 2, 2| discutendo degli affari pubblici. Don Paolo Giulente, poiché nelle
480 2, 2| grand'uomo. Suo fratello don Lorenzo portava a spasso,
481 2, 2| Giulente marito e moglie, don Lorenzo e il duca, la principessa
482 2, 2| voglio veder più nessuno?»~ ~Don Blasco, da canto suo, non
483 2, 2| la trovò seduta accanto a don Blasco, al quale serviva
484 2, 2| antenato, che il cavaliere don Eugenio, Gentiluomo di Camera,
485 2, 2| Questa è nuova!» gridava don Blasco, il quale voleva
486 2, 3| Oragua, a Benedetto Giulente, don Eugenio diceva: «Guardate
487 2, 3| Eccellenza, fratello spurio di don Blasco...»~ ~«Perciò mio
488 2, 3| mani sui beni della Chiesa. Don Blasco s'era nettata la
489 2, 3| tutto dal Priore. Padre don Lodovico, modestamente,
490 2, 3| mio posto?...» Un momento, don Lodovico provò la tentazione
491 2, 3| oppositori. In mezzo ai due campi don Blasco non voleva né tenere
492 2, 3| non bisognava toccarle: don Blasco avrebbe voluto veder
493 2, 3| molle d'oro, s'affidava a don Lodovico, gli esponeva le
494 2, 3| E l'Abate, assicurato da don Lodovico che tutto sarebbe
495 2, 3| che si ragiona!» esclamò don Blasco quasi sotto il naso
496 2, 3| confondere», come diceva don Blasco; se il giovane era
497 2, 3| fratelli di servizio... Don Lodovico esprimeva il proprio
498 2, 3| Quarantotto e del Sessanta. Don Blasco divenne un energumeno;
499 2, 3| mani, non lo lasciava più. Don Lodovico, lagnandosi delle
500 2, 3| indisposizione costringeva a letto.~ ~Don Blasco, giallo come un limone,
501 2, 3| ebbe raggiunto: «Suo zio don Blasco,» gli disse, «ha
502 2, 3| corridoio del Noviziato, don Blasco volle sentire due
503 2, 3| risonante pel corridoio, don Blasco ammutolì come per
504 2, 3| escandescenze a parte, come don Blasco parlava; il monaco
505 2, 3| l'argomento suggerito da don Blasco gli parve il più
506 2, 3| stomaco...~ ~Un pomeriggio che don Blasco aveva arrischiato,
507 2, 4| innanzi, quando il signor don Raimondo era scappato lontano
508 2, 4| sbaglio! Aveva ragione lo zio don Blasco, quando diceva...
509 2, 4| fratello e dello zio monaco. Don Blasco era a giorno di tutto
510 2, 4| Vostra Eccellenza.»~ ~E don Blasco apparve. Per la prima
511 2, 4| Ferdinando, donna Ferdinanda, don Blasco lo aiutavano ciascuno
512 2, 4| palermitani di casa Pinto, don Michele Broggi, il cavaliere
513 2, 4| a favore del fratello, e don Blasco andava tutti i giorni
514 2, 4| l'approvazione del Priore don Lodovico. Questi, persuaso
515 2, 4| principessa in compagnia di don Mariano, se la prendeva
516 2, 4| invocare l'intervento di don Mariano, tossicchiando un
517 2, 5| che lo legava per sempre don Raimondo avesse provato
518 2, 5| grave: e allora il cavaliere don Eugenio era venuto innanzi
519 2, 5| fossero stati pagati, che don Raimondo avesse dato una
520 2, 5| di trecent'onze allo zio don Eugenio! Quasi che don Eugenio
521 2, 5| zio don Eugenio! Quasi che don Eugenio Uzeda di Francalanza,
522 2, 5| E le speculazioni di don Eugenio? Costui, facendo
523 2, 5| taglio dei boschi etnei. Don Blasco e donna Ferdinanda,
524 2, 5| acquisto, bisognò sentir don Blasco!~ ~«Ah pezzo di pagliaccio!
525 2, 5| che sotto la direzione di don Lorenzo Giulente doveva «
526 2, 5| specialmente i fiutoni, don Blasco e donna Ferdinanda,
527 2, 5| bello spettacolo!...»~ ~E don Blasco e donna Ferdinanda
528 2, 5| Chiara, contro Lucrezia; don Blasco e donna Ferdinanda
529 2, 5| e società; il cavaliere don Eugenio, lasciata in asso
530 2, 5| caro; e anche il signor don Raimondo e la contessa donna
531 2, 5| forestiere; non diceva che don Blasco girava per le case
532 2, 5| partì anche il cavaliere don Eugenio per Palermo. La
533 2, 5| gridavano, è vero, ogni tanto: don Blasco, per esempio, a motivo
534 2, 5| schifoso! Principe porco!»~ ~«Don Marco!...» balbettò Baldassarre,
535 2, 5| Baldassarre scongiurava: «Don Marco!... Signor Marco!...
536 2, 5| di quell'altro maiale di don Blasco! Ah, crede che la
537 2, 5| fino all'altr'ieri?...»~ ~«Don Marco!» gridò Baldassarre,
538 2, 6| monaci s'eran dispersi e don Blasco e il Priore avevano
539 2, 6| col bambino e finalmente don Blasco. Questi aveva rifiutato
540 2, 6| tranquilla. Al cavaliere don Eugenio, che se ne stava
541 2, 6| quattrini che doveva possedere don Blasco. Il marchese, temendo
542 2, 6| la scadenza delle cedole, don Blasco non l'avesse vessato,
543 2, 6| affare, ma tacque, perché don Blasco, fermatosi di botto,
544 2, 6| alla villa del marchese, da don Blasco, ricominciando:~ ~«
545 2, 6| Ha da finir così?...»~ ~Don Blasco, al quale il giorno
546 2, 6| certo il più piccolo; e don Lorenzo Giulente, nel suo
547 2, 6| dinanzi a donna Ferdinanda o a don Blasco:~ ~«Del resto, egli
548 2, 6| argento sonante... Quanto a don Blasco, anch'egli aveva
549 2, 6| fare altrettanto. Quando don Blasco ne ebbe sentore,
550 2, 6| Lume; quando un bel giorno don Blasco, che da un certo
551 2, 6| trattasse di un ente autonomo!» Don Blasco parlava adesso come
552 2, 6| porte e tutti i cancelli; don Blasco, alla villa del marchese,
553 2, 6| dentro, il principe, il duca, don Blasco cominciarono a gridare
554 2, 6| quell'egoista del duca; già don Blasco parlava di mettersi
555 2, 7| ripetevano al marchese, a don Blasco; e tutti riconoscevano
556 2, 7| corporazioni religiose aveva dato a don Blasco altri desideri, altre
557 2, 7| mangiando, dice il proverbio, e don Blasco non si contentava
558 2, 7| principe aveva rivolta a don Blasco:~ ~«O allora perché
559 2, 7| ufficio di padrona di casa. Don Blasco non si facea pregar
560 2, 7| alla nuova principessa, e don Blasco ciaramellava da un
561 2, 7| ottima ciera... Quanto a don Blasco, da un pezzo non
562 2, 7| fa lo zio?... Che cosa fa don Blasco?...» ma nessuno ne
563 2, 7| Garino? Questo è lo zio don Blasco che l'ha comprato!...»~ ~
564 2, 7| Garino era il prestanome di don Blasco; questi aveva messo
565 2, 7| borbonici un tempo amicissimi di don Blasco gli si misero contro;
566 2, 7| facevano la vita dei preti; ma don Blasco proponeva a tutti
567 2, 7| Me n'hanno cacciato!...» Don Blasco gli dava qualche
568 2, 7| Fuoco d'inferno!...»~ ~Don Blasco, perdendo finalmente
569 2, 8| poco e pareva suo fratello don Blasco. La quistione era
570 2, 8| nipote dava molta noia a don Gaspare. Non già che gl'
571 2, 8| caratteri; «ho visto... è don Antonio Sciacca.»~ ~«Ah,
572 2, 8| Antonio Sciacca.»~ ~«Ah, don Antonio?» gridò il principe. «
573 2, 8| umore di Federico. Quanto a don Blasco, che da un pezzo
574 2, 8| una notizia strepitosa: don Blasco, non contento d'aver
575 2, 8| a Francesco ii?»~ ~Ma a don Blasco importava adesso
576 2, 8| maggior vivacità del solito, don Blasco s'alzò, fece un gesto
577 2, 8| soluzioni di continuità. Don Blasco, facendo costruire
578 2, 8| suo fratello deputato?»~ ~Don Blasco non rispose. Era
579 2, 8| in pubblico e in privato; don Gaspare dunque rimase, vedendoselo
580 2, 8| Plebiscito... Per suo mezzo, don Blasco fu ammesso allo sconto
581 2, 8| imminente il giorno in cui don Blasco e gli altri sacrileghi
582 2, 8| governo durerà?» domandava don Blasco, trepidante.~ ~«Se
583 2, 8| schiena, piaceva moltissimo a don Blasco, e un giorno anzi,
584 2, 8| Sissignore,» confermò don Blasco. «Era il più ricco
585 2, 8| basi».~ ~Da quel giorno don Blasco prese l'abitudine
586 2, 8| rivoluzionari pronti a scoppiare, e don Blasco, tra le grida degli
587 2, 8| La guerra è pronta!»~ ~Don Blasco, turbato dalla notizia,
588 2, 8| bene fargli una visita. Don Blasco, a cui premeva sopra
589 2, 9| sciogliergli la lingua. Don Blasco, venuto finalmente
590 2, 9| Roma, inaspettato ospite, don Lodovico. Egli aveva dato
591 2, 9| ammirabile abnegazione, don Lodovico vegliava l'infermo,
592 2, 9| croce, intanto che Monsignor don Lodovico mormorava, con
593 2, 9| scagliava peggio che mai contro don Blasco, il quale andava
594 2, 9| la recente apostasia di don Blasco, l'antico tradimento
595 2, 9| restituire la visita fattagli da don Lodovico, per avere notizie
596 2, 9| Una sera, mentre don Blasco stava per uscir di
597 2, 9| era vivamente eccitata, don Blasco smaniava addirittura.
598 2, 9| due o tre minuti riapparve don Blasco, pallido in viso,
599 2, 9| volevano leggere la notizia, ma don Blasco non dava a nessuno
600 2, 9| si levò tutt'intorno. Ma don Blasco, dominando le urla,
601 2, 9| camerieri storditi dalle grida. Don Blasco ne agguantò una,
602 2, 9| E la marcia ricominciò. Don Blasco, con la bandiera
603 2, 9| Abbasso!... Morte!...»~ ~Don Blasco, allungato il collo,
604 2, 9| riconoscere l'ex paternità di don Blasco, il quale, per non
605 3, 1| opera~ ~ ~ ~del cavaliere don Eugenio Uzeda dei principi
606 3, 1| concittadini del cavaliere don Eugenio che egli era ancora
607 3, 1| principino non per ora...»~ ~Don Eugenio, i cui occhietti
608 3, 1| caduto ammalato. Quanto a don Consalvo, non si poteva
609 3, 1| erano ricchi quanto lui... Don Eugenio, fumando e sputando,
610 3, 1| sputando, con le gambe magre da don Chisciotte accavalciate,
611 3, 1| pure sembrava il padrone, e don Eugenio il creato. Il guardaportone,
612 3, 1| accoglienza che ebbe il povero don Eugenio. Il domani egli
613 3, 1| prima di tutti dal fratello don Blasco.~ ~Il monaco pareva
614 3, 1| venuto per poco,» rispose don Eugenio; «prima di tutto
615 3, 1| eccellenza della sua proposta; don Blasco continuava a rifiutare,
616 3, 1| come debbo dirtelo?...» don Eugenio concluse, pacatamente:~ ~«
617 3, 1| che pungevano nel vivo. Don Eugenio, che aveva sostenuto
618 3, 1| tentativo dalla nipote Chiara, don Eugenio non poté neppure
619 3, 1| per quanto insistesse, don Eugenio non poté persuadere
620 3, 1| Imperturbabile, don Eugenio ricominciò il giorno
621 3, 1| di queste cose, io!»~ ~E don Eugenio ci rimise le pedate.~ ~
622 3, 1| Un poco imbarazzato, don Eugenio lo invitò a salir
623 3, 2| distinguere, per esempio, don Blasco da un fratacchione
624 3, 2| baciar la mano allo zio don Blasco. Dal monaco sì, che
625 3, 2| aspettano l'eredità...»~ ~Don Blasco, adesso, era un signore:
626 3, 2| tenerlo in riga: il cavaliere don Eugenio. Appena saputo l'
627 3, 2| duca, senza le grida di don Blasco e le commedie di
628 3, 2| via in queste imprese.» Don Eugenio accettava a capo
629 3, 2| d'imbrogli!... «Almeno,» don Eugenio insisteva, «farai
630 3, 2| alla mia famiglia?...»~ ~Don Eugenio allora s'era rivolto
631 3, 2| a buon punto. Frattanto don Eugenio, allettato dalla
632 3, 2| inseme con So Paternità don Placito Gerbini. So Maistà
633 3, 2| annunziava che «Monsignori don Lotovico» doveva condurre
634 3, 2| nipote e contro il marito. Don Blasco, invece, liberale
635 3, 3| rotta di collo perché a don Blasco era venuto un accidente.~ ~
636 3, 3| la vecchia principessa, don Blasco era il primo Uzeda
637 3, 3| di duecent'onze l'anno a don Matteo Garino...»~ ~«Nient'
638 3, 3| sua parte dell'eredità di don Blasco. Ella, Lucrezia e
639 3, 3| prodigava grandi lodi: don Cono, il vecchio lavapiatti,
640 3, 3| del tutto indifferente; ma don Cono, incaponito nella sua
641 3, 3| il muso e a far segni a don Cono per dirgli che non
642 3, 3| ella non pensò più a lui. Don Cono, incaponito nella sua
643 3, 3| Biancavilla, figliuolo di don Antonio e della Bivona,
644 3, 3| Appena udì la proposta di don Cono, diede immediatamente
645 3, 3| alla padroncina il cugino don Giovannino. Questo frattanto
646 3, 3| Quindi il duca rispose a don Antonio, con molte belle
647 3, 3| esaminare il testamento del fu don Blasco, s'era pronunziato
648 3, 3| istorico-nobiliare del cavaliere don Eugenio Uzeda di Francalanza
649 3, 3| anticipazione fatta dal principe a don Eugenio!...~ ~Dopo aver
650 3, 3| bianco; ma, dopo la morte di don Blasco, i rapporti finanziari
651 3, 3| preso una piega pericolosa. Don Eugenio, dapprima con le
652 3, 3| lire, mediante le quali don Eugenio rinunziò con apposito
653 3, 3| famiglie, andavano a ruba. Don Eugenio, in verità, si restringeva
654 3, 3| polverosa, mentre l'edizione di don Eugenio era veramente bella,
655 3, 4| relativa al testamento di don Blasco; la quale, sulla
656 3, 4| insorditi?»~ ~Era il cavaliere don Eugenio, arrivato allora
657 3, 4| altro affamato! Ed appunto don Eugenio aveva fatto il viaggio
658 3, 4| non dopo pagamento, talché don Eugenio, se ne volle vendere,
659 3, 4| e non nelle intenzioni. Don Gaspare fu così rieletto
660 3, 4| democratico». E lo zio don Eugenio veniva appunto in
661 3, 4| Chiusa quest'altra via, don Eugenio andò dalla nipote
662 3, 4| le diede subito, e allora don Eugenio prese il volo.~ ~ ~
663 3, 5| niente di quanto avveniva. Don Giovannino aveva sì o no
664 3, 5| sua parte nell'eredità di don Blasco avrebbe appianato
665 3, 5| transazione per l'eredità di don Blasco era stata discreta:
666 3, 6| argento.~ ~Era il cavaliere don Eugenio. La stampa del Nuovo
667 3, 6| mosche, mentre l'eredità di don Blasco doveva toccare tutta
668 3, 6| del prestito. E siccome don Eugenio tirò in ballo la
669 3, 6| Vista la mala parata, don Eugenio gli confidò:~ ~«
670 3, 6| pure riusciva spesso a don Eugenio di collocarne qualche
671 3, 6| il prezzo dal compratore, don Eugenio dimenticava di soddisfare
672 3, 6| quando avrò tempo...»~ ~Don Eugenio tornò, assiduamente;
673 3, 6| andare, sì o no?...» e come don Eugenio restava inchiodato
674 3, 6| io mi chiamo Uzeda. Ehi, don Umberto, siete forse al
675 3, 6| sapete nulla? il cavaliere don Eugenio chiede l'elemosina!»~ ~
676 3, 9| voti. Il solo fatto che don Consalvo Uzeda principe
677 3, 9| L'Araldo sicolo dello zio don Eugenio, felice memoria.
678 3, 9| Direbbe press'a poco: "Don Gafpare Vzeda",» egli pronunziò
679 3, 9| nostro Regno che passò dal Re don Francesco ii di Borbone
680 3, 9| Francesco ii di Borbone al Re don Vittorio Emanuele ii di
681 3, 9| Roma, et ultimamente dal Re don Umberto have stato sublimato
682 3, 9| dispaccio al carico di senatore. Don Consalvo de Uzeda, viii