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grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commentoErmanno Raeli
Capitolo
1 | Ermanno Raeli~ ~
2 I| I.~ ~ ~ ~Ermanno Raeli era rimasto orfano
3 I| entrava, solo, nella vita, Ermanno Raeli aveva appena una superficiale
4 I| cosa di simile avvenne in Ermanno Raeli, a quell'improvvisa
5 I| nelle giovani coscienze. In Ermanno, la mancanza d'un'adeguata
6 I| scoppiante fra l'uno e l'altro, Ermanno, che aveva cominciato con
7 I| ricevetti la visita di Ermanno Raeli. Me ne ricordo come
8 I| pomeriggio di settembre, e quando Ermanno comparve sull'uscio dove
9 I| darsi che lo scontento di Ermanno dipendesse da una eccessiva
10 I| apocalittica che dava i brividi a Ermanno, diventava, nelle sue terzine
11 I| I soggetti dei versi di Ermanno Raeli, raccolti sotto il
12 I| essermi confessato - ma Ermanno evitava manifestamente ogni
13 I| istintivo pudore impediva ad Ermanno perfino di parlare delle
14 II| nascondevano l'anima di Ermanno si sollevarono a poco a
15 II| risposta. «Iersera,» diceva Ermanno in una sua lunga lettera, «
16 III| contrario che avvenne.~ ~Ermanno Raeli aveva lasciato Parigi
17 III| angoscia, fu quello provato da Ermanno dinanzi a quella donna che
18 III| timido, ombroso, indeciso, Ermanno non confessava nettamente
19 III| esistenza aveva dato ad Ermanno Raeli questo sentimento,
20 III| graduazione conveniente. Se Ermanno Raeli non fosse stato così
21 III| Woiwosky non poteva dare ad Ermanno Raeli ciò che egli se ne
22 III| meravigliata quando il carattere di Ermanno le si manifestò, la sua
23 III| dolcezze della nuova vita, Ermanno aveva finito naturalmente
24 III| abbandono dell'essere suo, Ermanno si veniva accorgendo che
25 III| far sentir la sua voce; ed Ermanno, che non poteva più illudersi,
26 III| reciproca. Ciò nondimeno, Ermanno non poteva decidersi a rassegnarsi;
27 III| alla strana ostinazione di Ermanno, ella fu anche tentata di
28 III| frequenti, fin quando un giorno Ermanno Raeli vide compiersi una
29 IV| IV.~ ~ ~ ~Quando Ermanno Raeli tornò a Palermo, dopo
30 IV| occhi degli indifferenti, Ermanno non aveva nulla di particolarmente
31 IV| Giulio di Verdara ed Ermanno Raeli, intendendosi nel
32 IV| moglie durante l'assenza di Ermanno; questi, nella sua avversione
33 IV| biglietto nel leggere il quale Ermanno non potè frenare un movimento
34 IV| invito motivato in quel modo, Ermanno non poteva sottrarsi, ma
35 IV| Fra quelle antiche rovine Ermanno ritrovava, se non la gaiezza,
36 IV| animavano agli occhi di Ermanno, ridicevano antiche storie
37 IV| araba furono i primi che Ermanno Raeli spiegò quando, all'
38 IV| ebbe pronunziato il nome di Ermanno, districato il braccio dal
39 IV| Charmory...» All'inchino di Ermanno questa aveva risposto con
40 IV| polverosi ed allineati... Ermanno comprendeva quelle due figure
41 IV| saremo a momenti,» rispose Ermanno, con una visibile compiacenza
42 IV| Sicilia?» chiese, quando Ermanno ebbe finito. «A torto, quanto
43 IV| questo simile a Raffaello...» Ermanno parlava pianamente, fissando
44 IV| al cielo è caro...»~ ~ ~Ermanno fissò un momento lo sguardo
45 IV| Charmory evitando lo sguardo di Ermanno, cui la domanda pareva nondimeno
46 IV| crescente turbamento di Ermanno. Dinanzi al portone, dove
47 IV| di Verdara rinnovava ad Ermanno i ringraziamenti per l'amabilità
48 IV| dipingo! E grazie, ancora...» Ermanno, un poco confuso da quelle
49 IV| fondo alla via Bara, che Ermanno, fermo sul marciapiedi,
50 V| sintomo di sincerità.~ ~Ermanno Raeli sarebbe venuto da
51 V| sopravvenendo, annunziò ad un tratto Ermanno Raeli. Nell'attenzione generale
52 V| personalmente o per fama, Ermanno Raeli; nessuno si sarebbe
53 V| porte. Nel concetto dei più, Ermanno era uno spirito superiore;
54 V| aspettavano l'entrata di Ermanno Raeli per coglierlo in fallo
55 V| delle forme, facevano di Ermanno, in società, una personalità
56 V| aveva finito per produrre in Ermanno, era stato troppo forte
57 V| successione dei sentimenti, per Ermanno, era stata rapidissima.
58 V| amabile delle guide...» Ermanno si era inclinato, ringraziando;
59 V| delle cose lusinghiere, Ermanno si difendeva debolmente
60 V| diveniva più espansiva. Ermanno proponeva alle due amabili
61 V| Di Marzo?...» le chiedeva Ermanno, ed ella rispondeva di sì.
62 V| in un pensiero recondito. Ermanno si sorprendeva invece di
63 V| risolino, nello scorgere Ermanno; poi, rivoltosi alla signorina
64 V| sua cortesia!...» e come Ermanno cercava di protestare, il
65 V| era una corvée quella di Ermanno, che avrebbe voluto essere
66 V| tra marito e moglie, che Ermanno aveva sorriso anch'egli.
67 VI| prima impressione provata da Ermanno Raeli quando egli uscì dalla
68 VI| con gli sguardi all'alto, Ermanno aveva appena cansata una
69 VI| tenersene. L'irresolutezza di Ermanno nei primi giorni, l'esitazione
70 VI| La risoluzione che Ermanno Raeli aveva presa quella
71 VI| Charmory i propositi di Ermanno si erano, per via di continue
72 VI| pareva sparisse per lei.~ ~Ermanno si saturava del suo fascino
73 VI| spirito critico come quello di Ermanno doveva avvertire fino alla
74 VI| signora di Verdara firmandolo: Ermanno Raeli, traduttore:~ ~ ~ ~
75 VI| quanto ai suoi rapporti con Ermanno Raeli, Massimiliana non
76 VI| specie di impenetrabilità, Ermanno aveva finito per fondare
77 VII| trapelava della inclinazione che Ermanno Raeli sentiva ogni giorno
78 VII| conto dei sentimenti di Ermanno. Egli è che, malgrado la
79 VII| impressione destatale da Ermanno era stata una specie di
80 VII| accadeva a Rosalia di Verdara. Ermanno Raeli era troppo curioso,
81 VII| Rimaneva stupita. La serietà di Ermanno spegneva il suo riso; la
82 VII| sospettare un momento che Ermanno rappresentasse; ma presto
83 VII| contro la superiorità di Ermanno. Di questa superiorità,
84 VII| un'amicizia come quella di Ermanno, si abituava al suo modo
85 VII| verosimile, in quanto che, se Ermanno non faceva nulla per dimostrare
86 VII| ma dacchè l'imagine di Ermanno Raeli le stava sempre dinanzi,
87 VII| possibilità che fra lei ed Ermanno vi fosse altro che quella
88 VII| della nobiltà d'animo di Ermanno, per cui l'amicizia era
89 VII| era il primo a parlarle di Ermanno Raeli con quel tono di leggiero
90 VII| fatta scoperta dell'amore di Ermanno per Massimiliana, lo assicuravano
91 VII| Ella non si era accorta che Ermanno Raeli amava la signorina
92 VII| minuti, il tono con cui Ermanno aveva detto una parola,
93 VII| fondata, di persuadersi che Ermanno era troppo serio, troppo
94 VII| che almeno le procurava: Ermanno non amava lei, ma non amava
95 VII| che i suoi rapporti con Ermanno avrebbero potuto modificarsi?
96 VII| sicurezza che il cuore di Ermanno fosse suo, ella intravedeva
97 VII| rispondesse all'amore di Ermanno, il giorno che egli lo avrebbe
98 VII| verità, da strappare ad Ermanno una confessione. Come? Non
99 VIII| concentrazione nel movimento, Ermanno Raeli se ne andava a cavallo
100 VIII| svenire...~ ~Egli è che per Ermanno Raeli la signorina di Charmory
101 VIII| la creatura umana...~ ~Ermanno6 Raeli aveva un bell'essersi
102 VIII| gli guadagnava l'animo, Ermanno si domandava perchè non
103 VIII| e superficiali parvenze, Ermanno aveva scorto; e durante
104 VIII| arrestò a pochi passi da Ermanno. Il sangue aveva dato a
105 VIII| con pretesti mediocri.~ ~Ermanno si era messo a cavalcare
106 VIII| dei suoi doni gentili. Ermanno fissava di tratto in tratto
107 VIII| posto, la conversazione con Ermanno, come consentivano il moto
108 VIII| ella si vedeva finalmente Ermanno d'accanto; ma in condizioni
109 VIII| aveva paura di scoprire. Ermanno guardava la signorina di
110 VIII| disinvoltura dinanzi ad Ermanno, quasi perchè egli potesse,
111 VIII| vedendo che il cavallo di Ermanno ricominciava ad imbizzirsi: «
112 VIII| Intanto che il conte ed Ermanno scendevano, il primo da
113 VIII| discese dal legno, di cui Ermanno aveva dischiuso lo sportello.
114 VIII| Archenval, e Massimiliana ed Ermanno si tenevano al loro fianco;
115 VIII| crescente si era impadronita di Ermanno. Nel mentre qualche cosa
116 VIII| estraneo alla realtà che Ermanno sentiva sedarsi a poco per
117 VIII| e tremante ai passanti. Ermanno gli si era avvicinato, mettendogli
118 VIII| Come è bella l'Inglese!...» Ermanno aveva visto l'atto e udite
119 VIII| Che cosa significa?..» Ermanno, che aveva scorto quei fiocchi
120 VIII| stesse parole pronunciate da Ermanno, i suoi sguardi si erano
121 VIII| figure di Massimiliana e di Ermanno procedenti l'uno a fianco
122 VIII| carrozza s'era fermata, Ermanno aveva aperto lo sportello,
123 VIII| smontava e passava le redini a Ermanno, questi si congedava dalle
124 IX| di lei.~ ~Vedendo entrare Ermanno nel suo boudoir, la signora
125 IX| aveva raggiunti, la fuga di Ermanno, lo sguardo col quale Massimiliana
126 IX| rientrata nel salotto dove Ermanno l'aspettava in piedi: «Dunque?...»
127 IX| laborioso complimento che Ermanno veniva svolgendo: «Il mondo
128 IX| sorridendo. «Con questo,» replicò Ermanno, «che non occorrono telescopii;
129 IX| strappare una confessione ad Ermanno; ma tale difficoltà l'agguerriva,
130 IX| la sua puntata le dava. Ermanno, inchinatosi, aveva detto,
131 IX| nuovi motivi di dolore...» Ermanno, il cui interesse era tutto
132 IX| Massimiliana avrebbe prodotto in Ermanno? Questa dunque era la riprova
133 IX| annunzio di quella partenza Ermanno non avrebbe saputo più padroneggiarsi...
134 IX| che avrebbe inflitto ad Ermanno. Egli stava lì, presso di
135 IX| pagato i suoi debiti...»~ ~Ermanno s'era lasciato sfuggire
136 IX| l'aria, l'espressione di Ermanno, aggiunse con uno stento
137 IX| semiaperte, che si scorgevano in Ermanno; era la conferma fatale,
138 IX| infinita che infliggeva ad Ermanno. «Le rincresce?..» trovò
139 IX| automaticamente una mano sulla fronte, Ermanno si era finalmente scosso,
140 IX| potuto?» riprese allora Ermanno, rapidamente, quasi ansioso
141 IX| preveniva il pensiero di Ermanno!... A misura che ascoltava
142 IX| poteva esser più nulla per Ermanno; era scartata, messa in
143 IX| rispondeva frattanto Ermanno, cercando le parole, «perchè
144 IX| quell'amore era necessario ad Ermanno come la luce, come l'aria,
145 IX| unico modo di attaccarsi ad Ermanno, di partecipare alla sua
146 IX| Con un gesto appassionato, Ermanno le aveva preso una mano.
147 IX| mano calda e fremente di Ermanno. Ad un tratto, l'aveva svincolata,
148 X| giorni dopo la visita di Ermanno Raeli, la trasportava verso
149 X| stramazzata a terra, quando Ermanno l'aveva lasciata; non aveva
150 X| lei la sola amica a cui Ermanno avesse fatto la confidenza
151 X| verso di lei, se il cuore di Ermanno non era, non era mai stato
152 X| un amore come quello di Ermanno avrebbe presto o tardi trionfato
153 X| complicazioni, dalle quali i voti di Ermanno avrebbero potuto essere
154 XI| confessato l'amor suo per Ermanno? Sì, ella aveva osato questo...
155 XI| confessarsi alla donna a cui Ermanno stesso si era confessato,
156 XI| preceduto l'incontro di Ermanno Raeli; si era prodotto allo
157 XI| volta che aveva incontrato Ermanno Raeli, durante la visita
158 XI| significato della riserva di Ermanno, cercando di attribuirla
159 XI| più l'atterrivano? Vincere Ermanno con le proprie lacrime,
160 XII| movimento, l'idea del dolore che Ermanno avrebbe provato lo aveva
161 XII| di ciò, era possibile che Ermanno non fosse messo alla lunga
162 XII| compiuta; nè, da parte sua, Ermanno pareva volerlo affrettare.
163 XII| prendere un partito. Come Ermanno aveva cominciato a chiederle
164 XII| Questa certezza bastava ad Ermanno. Se la previsione d'un rifiuto
165 XII| presenza della contessa e di Ermanno. Se l'acuto della sua ambascia
166 XII| contessa avesse parlato ad Ermanno. L'attitudine dell'amica
167 XII| successo tra loro, e quanto ad Ermanno, la stessa timida riserva,
168 XII| signorina di Charmory per Ermanno si faceva più profondo ed
169 XII| un sole senza raggi, che Ermanno erasi recato all'Hôtel des
170 XII| segni della più viva premura Ermanno Raeli. Spirito ingenuo,
171 XII| attenzioni delicate di cui Ermanno la faceva sempre oggetto,
172 XII| antichi dolori. Come dunque Ermanno, dopo essersi intrattenuto
173 XII| Massimiliana, stretta la mano ad Ermanno, lo aveva presentato al
174 XII| della Germania col generale, Ermanno era tutto al novissimo incanto
175 XII| che lo stringeva a lei. Ermanno si sentiva intensamente
176 XII| lingua non propria...»~ ~Ermanno non aveva lo spirito così
177 XII| sgomento in vicinanza di Ermanno, aveva pronunziate quelle
178 XII| ricordato, qualche volta...» Ermanno s'accorgeva, soltanto dopo
179 XII| tentato di dare alle parole di Ermanno un significato diverso da
180 XII| che evitavano quelli di Ermanno e si rivolgevano verso i
181 XII| la contenuta letizia di Ermanno era scomparsa. La tacita
182 XII| lasci dire a me!...» riprese Ermanno; «mi lasci dire tutto quello
183 XII| parole, in quell'accento, Ermanno Raeli sentiva che il pensiero
184 XII| Alle ultime parole di Ermanno, la signorina di Charmory
185 XII| quell'accusa d'indegnità che Ermanno rivolgeva contro di sè,
186 XII| Massimiliana!...» aveva esclamato Ermanno, «mi perdoni!... io le giuro
187 XII| punto di scrivere tutto ad Ermanno, per non più mantenerlo
188 XII| che sapeva; ma, dopo che Ermanno le si era confidato, non
189 XII| consideravano, non una parola di Ermanno vi faceva allusione. Ella
190 XIII| XIII.~ ~ ~ ~Le assiduità di Ermanno Raeli presso la signorina
191 XIII| affacciatosele, che anche Ermanno avrebbe incontrato quell'
192 XIII| iniqua avrebbe rivolto ad Ermanno, e le loro mani si sarebbero
193 XIII| ancora il suo secreto ad Ermanno, aveva creduto che la confessione
194 XIII| l'intenzione di raggirare Ermanno, la fiducia che l'accecamento
195 XIII| si adattavano meglio.~ ~Ermanno Raeli, che aveva incontrato
196 XIII| mancato di assistervi. Ed Ermanno si vedeva già al suo fianco,
197 XIII| del riposo, guadagnavano Ermanno, lo mantenevano in una specie
198 XIV| fazzoletto di pizzo. Era Ermanno Raeli che, entrando, si
199 XIV| fisonomia. Parlando con Ermanno, facendo allusione a certi
200 XIV| osava stringere la mano di Ermanno. Era come se un serpe si
201 XIV| segnale della danza, ed Ermanno le era venuto incontro.
202 XIV| quell'uomo!..» disse ad Ermanno, con voce breve, mentre
203 XIV| che fosse l'incapacità di Ermanno a cogliere il senso delle
204 XIV| ad accettare l'invito di Ermanno per parlargli, per dirgli
205 XIV| supplica, mentre il viso di Ermanno quasi la sfiorava, ella
206 XIV| Si ricorda?..» mormorò Ermanno ad un tratto, con una voce
207 XIV| io l'amo...» sussurrò Ermanno, con la ragione perduta
208 XIV| perdute, evanescenti... Ermanno aveva visto come una nebbia
209 XIV| maschio, e appena le labbra di Ermanno ricercarono avidamente le
210 XIV| di dire una sola parola, Ermanno aveva portata una mano ai
211 XIV| alla radiante figura di Ermanno a fianco di Massimiliana;
212 XIV| veste della fanciulla, ed Ermanno era corso ad intingere il
213 XIV| mano, ella ingiungeva ad Ermanno di tenersi discosto. Dischiusi
214 XIV| sedarla, atterrita al vedere Ermanno avvicinarsi... «Diteglielo
215 XIV| vedendo già lo sguardo di Ermanno smarrirsi; ma l'altra continuava,
216 XIV| aria, aveva allora visto Ermanno impetrato lì accanto; ed
217 XIV| contessa ingiunse brevemente ad Ermanno: «Vada via... per carità;
218 XIV| qualche cosa all'orecchio. Ermanno aveva indietreggiato, come
219 XV| la sua mano in quella di Ermanno... un viscido serpe... «
220 XV| sovrapposti, prese forma precisa. Ermanno!.. Dov'era egli?.. Che cosa
221 XV| bisognava cercar subito di Ermanno. Non sapeva dove si sarebbe
222 XV| la necessità di rivedere Ermanno le pareva sempre più imperiosa.
223 XV| era discesa a cercare di Ermanno, con l'idea dello strazio
224 XV| rimorso all'idea di parlare di Ermanno con l'uomo che un momento
225 XV| rappresentava l'ambascia in cui Ermanno doveva esser caduto; e nel
226 XV| andare nuovamente in cerca di Ermanno, ella si era messa in carrozza,
227 XV| prepotente solo la vinceva per Ermanno, per Massimiliana, per tutti
228 XV| oggetto che l'occupava: Ermanno... «Bisogna che mi conduciate
229 XV| cocchiere l'indirizzo di Ermanno. Poichè suo marito doveva
230 XV| vieni ad aiutarmi...»~ ~Ermanno Raeli, pallido ma sereno