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Il colore del tempo
Capitolo
1 3 | deboli e gl'imbelli, come a Roma, come nei regni teutonici,
2 6 | supremazia femminile, a Roma, la facoltà di battere le
Documenti umani
Capitolo
3 3 | Chiamato da affari urgenti a Roma, mi rincresco infinitamente
4 3 | TELEGRAMMA. Guglielmo Valdara, Roma.~ ~ ~ ~Venite.~ ~ ~ ~IL
5 4 | naturale? Dacchè era tornato da Roma, il Natali non aveva ancora
L'illusione
Parte
6 1 | carmi~ ~Ti chiama all'alta Roma inclito cigno..."~ ~ ~una
7 1 | clock... e poi dei viaggi, Roma, la Corte, Parigi in lontananza,
8 1 | i compagni: Palestro!... Roma!... Arranca, arranca!...
9 1 | Arranca, arranca!... Roma!... San Martino!.... Un
10 1 | se ne sarebbero andati a Roma, vi avrebbero messo casa.
11 2 | ad un tratto.~ ~Napoli, Roma, Firenze... ella non sapeva
12 2 | per Firenze, tornarono a Roma. Vi capitarono negli ultimi
13 2 | al passaggio relativo a Roma, alla politica estera...~ ~
14 2 | stringere la mano.~ ~Andarono al Roma; Guglielmo non s'era visto.
15 2 | po' tua. Perchè resti a Roma?... Perchè non torni a Palermo?...~ ~-
16 2 | da tutte, il soggiorno di Roma le aveva costituita un'autorità
17 2 | Adesso ella era sicura che a Roma, nei primi tempi della loro
18 2 | dacchè siamo insieme, da Roma a qui...~ ~Aveva cominciato
19 2 | sempre e semprissimo, a Roma, a Palermo e a casa del
20 2 | era una che m'aspettava a Roma, che io andavo a trovarla,
21 2 | promessa di stabilirsi a Roma, di passarvi almeno gl'inverni.
22 2 | cominciare. Nei primi giorni di Roma, dinanzi alla folla sconosciuta,
23 2 | amici, in pieno Caffè di Roma, tutto quello che aveva
24 2 | cosa?~ ~- Io capisco poco Roma antica, la grandiosità delle
25 2 | Dov'è stato? Fuori di Roma?...~ ~- No.~ ~- Come non
26 2 | nuovo venuto.~ ~- Sono a Roma da due giorni; la mia prima
27 2 | micidiale! Io ero stato a Roma d'inverno, la prima volta
28 2 | ella credeva di avere tutta Roma alle calcagna. Andava rapidamente,
29 2 | faceva girar la testa a tutta Roma. Si chinava un poco su di
30 2 | si parlava di tornare a Roma. E Paolo scriveva delle
31 2 | labbra.~ ~- Tu sei stata a Roma? Ti sei divertita?~ ~Però
32 2 | sopravvenne l'estate; il ritorno a Roma, in quella stagione, era
33 2 | Paolo poteva non essere a Roma. Non aveva denari, non voleva
34 2 | Dacchè non siamo andati a Roma, sei diventata un'altra...~ ~-
35 2 | Avevi fretta di andare a Roma... c'erano delle ragioni
36 3 | fin dal primo incontro, a Roma, molti anni addietro.~ ~-
37 3 | loro a malincuore la via di Roma. Per prolungare ancora quell'
38 3 | l'esponeva. Così, tornò a Roma un po' prima del tempo stabilito
39 3 | novembre finalmente fu a Roma.~ ~- Perchè hai anticipato? -
40 3 | Recoaro aveva fatto l'amica, a Roma l'accolse freddamente, non
41 3 | Se egli fosse rimasto a Roma, non lo avrebbe visto egualmente
42 3 | Restò ancora un poco sola a Roma; come il caldo la cacciò
43 3 | ultima estate; rivedendolo a Roma, la prima volta, non aveva
44 3 | casa. Non c'era nessuno a Roma, Morani con le sorelle era
45 3 | cui egli sarebbe tornato a Roma. Però cercava nei giornali,
46 3 | ritorno da pochi giorni a Roma... una febbre perniciosa...
47 3 | seppe che Arconti era a Roma, quando lo scorse da lontano,
48 3 | si conoscevano, venne a Roma la famiglia di lui. Quando
49 3 | famiglia dello sposo è venuta a Roma per questo...~ ~Ah, quel
50 3 | togliermi coraggio! Tornerò a Roma, andrò più lontano se occorre,
51 3 | il suo destino. Tornò a Roma, col cuore stretto da una
52 3 | propose di andar via da Roma.~ ~- Qui tu sei esposto
53 3 | la mobilia della casa di Roma, che ella aveva licenziata,
L'Imperio
Capitolo
54 I | nazione, Basilica della terza Roma; quando, dietro di lui,
55 II | valige ed era partito per Roma in gran fretta, quasi che
56 II | signore qualunque a Napoli, a Roma, a Milano, e peggio ancora
57 II | meno credeva di trovarlo, a Roma, in compagnia dell'onorevole
58 II | quell'ora vissuto, ma a Roma, in tutta Italia, dovunque
59 II | vietato ottenere, arrivava a Roma col prestigio dei seimila
60 II | candidatura; e arrivava a Roma non come tanti altri nuovi
61 II | di cantare, Egli era a Roma! Era a Roma l'onorevole
62 II | Egli era a Roma! Era a Roma l'onorevole di Francalanza!
63 II | pensiero che appena arrivato a Roma era andato al "Quirinale"
64 II | deputati-telegrafo perché vengono a Roma solo quando c'è da prender
65 II | Nondimeno, venendo a Roma, entrando a Montecitorio,
66 II | così?»~ ~Di passaggio a Roma, quegli isolani erano andati
67 II | averlo trovato in quella Roma dove s'aggiravano come anime
68 II | io ho tante relazioni a Roma, né credo che il deputato,
69 II | carrozzino: le distanze, qui a Roma, avete visto? sono tanto
70 III | una stampa rara. In quella Roma dove i principi godevano
71 III | esposizione universale a Roma. Tutti gli uomini erano
72 III | fare!» disse la Boriani «A Roma pel quarto d'ora si sta
73 IV | Ranaldi era venuto a Roma trionfando dell'opposizione
74 IV | tempi studiato, lo attirava. Roma, la metropoli vista una
75 IV | dicevano che era la presa di Roma.~ ~Così egli aveva cominciato
76 IV | portare l'Italia "da Novara a Roma", - aveva udito e letto
77 IV | per lui era di andarsene a Roma, di far lì il giornalista,
78 IV | contentar suo padre; ma a Roma, non già a Salerno, iscrivendosi
79 IV | dopo una lunga lotta.~ ~A Roma, il commendatore aveva un
80 IV | lavoro: il piacere d'essere a Roma, la novità della vita, l'
81 IV | carico del suo mantenimento a Roma, mandava corrispondenze
82 IV | teatri, per le vie di quella Roma, dove i grandi giornali,
83 IV | a Ranaldi; da che era a Roma, le aveva sentite ripetere,
84 IV | assicurava che appena arrivato a Roma avrebbe guadagnato quattrini,
85 IV | ciò che mi può legare a Roma gli dispiace perché vorrebbe
86 IV | Salerno, Napoli, la stessa Roma dei primi tempi gli parvero
87 IV | più semplici: Gazzetta di Roma, Corriere nazionale, Cittadino
88 IV | condizioni di quell'industria a Roma, e ne spiegava la convenienza
89 IV | questo momento un giornale a Roma?" "Questo poi!... Come...
90 IV | domandandogli da quanto tempo era a Roma, che cosa aveva fatto fin
91 IV | ragione: non c'era altro che Roma per arrivar presto ed alto. «
92 V | siciliani; dacché era a Roma, tanto lontano, tant'alto,
93 V | pochi colleghi presenti a Roma. Un altro luogo dove lo
94 V | sono tre o quattro case, a Roma, tra quelle di più difficile
95 V | padronanza di sé. Dacché stava a Roma, egli non aveva toccato
96 V | stagione terrà lontano da Roma una buona metà, non dirò
97 V | quel che c'era di meglio a Roma in fatto di mercenarie o
98 V | domandava da quanto tempo era a Roma, gli offeriva di fargli
99 VI | Montecitorio, nei salotti, in tutta Roma, non davano i frutti sperati.
100 VI | insulto apoplettico. Tornato a Roma, alla riapertura delle Camere,
101 VI | a tutti i suoi amici di Roma, i telegrammi di condoglianza
102 VI | telegrammi per tutta l'Italia. A Roma egli tornò in primavera,
103 VI | certi faccendieri arrivati a Roma dalle estreme province,
104 VI | in Sicilia, dieci qui a Roma, a combattere per gente
105 VI | tribuno in provincia ed a Roma, e aver patito processi
106 VIII | arrivederci...»~ ~E tutta Roma fu piena della notizia,
107 VIII | diversi; che era arrivato a Roma da qualche settimana e non
108 VIII | telegrafati a loro volta a Roma, mettevano nuova esca al
109 VIII | e la prima volta che in Roma, nella capitale di un libero
110 VIII | perdute. La contessa era in Roma; e come tutti i pomeriggi,
111 VIII | tentazione di tornare subito a Roma, piantando Cavour e i suoi
112 VIII | ottenuto.~ ~Federico, a Roma, assisteva al dietroscena
113 VIII | Morin che neppure era in Roma; i parlamentari ostili ad
114 VIII | Siete stato fuori di Roma?»~ ~«Sì, marchesa, sono
115 VIII | costretto a non muovermi da Roma...»~ ~Non sapeva come dire
116 IX | non le avesse lasciate. Roma, il giornale, la politica,
117 IX | Impossibile scrivere a Roma, rammentarsi a qualcuno
118 IX | fosse. Dacché era tornato da Roma, la sua carne non aveva
119 IX | fuori di qui, a Napoli, a Roma, all'Università, nel giornalismo,
120 IX | Capisco benissimo che a Roma ne abbiate viste molte addirittura
La messa di nozze
Capitolo
121 4 | Lodovico sul terreno, a Roma. In una simile mattinata
La morte dell’amore
Esempio
122 6 | una festa giornalistica, a Roma, inopinatamente si incontrarono
Processi verbali
Capitolo
123 3 | stata anche a Napoli, a Roma, sissignore; con la principessa
I viceré
Parte, Cap.
124 1, 2| aveva parlato? «Non c'è, è a Roma da parecchi mesi; e anche
125 1, 4| accademie di Palermo, Napoli e Roma lo avevano annoverato tra
126 1, 7| confessore.~ ~Tornato da Roma dopo la morte della principessa,
127 2, 1| prometteva la Venezia, aveva Roma in tasca, assicurava insieme
128 2, 3| erano state confermate da Roma; non poteva passar molto
129 2, 3| grido della nuova guerra: «O Roma, o morte!...» Poi, dove
130 2, 4| tratto Garibaldi e Rattazzi, Roma ed Aspromonte passarono
131 2, 6| Perché non scrivono a Roma?... Ha da finir così?...»~ ~
132 2, 7| punto com'era di partire per Roma. Dopo la soppressione dei
133 2, 7| meschine che ordivano i suoi? A Roma egli era preceduto da una
134 2, 8| che l'Italia non andasse a Roma.~ ~«Voi dunque dite che
135 2, 8| Aspromonte e Mentana; ma Roma doveva essere italiana a
136 2, 8| ricominciar le schioppettate. «O Roma o morte!» vociferava il
137 2, 9| nel chiedere a una voce Roma. Come più la fortuna della
138 2, 9| il governo sulla via di Roma: i tempi erano maturi e
139 2, 9| quella bestia che voleva Roma, ora, «quasi potesse mettersela
140 2, 9| al Papa, arrivò pure da Roma, inaspettato ospite, don
141 2, 9| per evitare di trovarsi a Roma in quei momenti critici,
142 2, 9| italiane erano dinanzi a Roma; e se la curiosità universale
143 2, 9| ansimando. «Al Gabinetto! Roma è nostra! La breccia è aperta!...»~ ~«
144 2, 9| È nostra! È nostra!... Roma è nostra!...»~ ~Tutti s'
145 2, 9| grida di Viva l'Italia! Viva Roma! echeggiavano d'ogni intorno,
146 2, 9| rispondevano:~ ~«La truppa ha preso Roma!... È venuto il dispaccio
147 2, 9| fazzoletto alle grida di:~ ~«Viva Roma capitale!... Viva Oragua!...
148 2, 9| intorno all'onorevole:~ ~«Viva Roma!... Viva l'Italia!... Viva
149 2, 9| Abbasso le tonache! Viva Roma nostra!...»~ ~Il frate,
150 3, 2| Torino e a Milano passò a Roma, che era l'ultima tappa
151 3, 2| in rapporto, a Napoli, a Roma, a Firenze, a Torino, con
152 3, 2| più che la mediocrità, a Roma. La morte del padre era
153 3, 2| dall'onorevole. «Di nuovo a Roma, principino? Di ritorno,
154 3, 2| con grande animazione, di Roma, di quel che bisognava fare
155 3, 2| tratterranno ancora più a Roma...»~ ~«Che doveri, zio?»~ ~
156 3, 3| diceva che sarebbe andato a Roma, chi a Parigi, chi aggiungeva
157 3, 5| dinanzi ai Sacri Tribunali di Roma. A tal uopo pubblichiamo
158 3, 6| quelli che erano stati a Roma; e le adunanze del Consiglio,
159 3, 6| rammentò la via Appia, «che da Roma conduceva all'Adriatico»,
160 3, 6| deputato, lo manderemo a Roma quando avrà gli anni; in
161 3, 6| governo m'ha invitato a Roma per una cattedra dantesca.
162 3, 8| sembrata il primo giorno, a Roma, durante la sua conversazione
163 3, 9| gli aveva trascritto da Roma tutte le lettere con le
164 3, 9| bisogna fare? Restituire Roma al Papa, eh? Dargli tutta
165 3, 9| Babilonia, l'Egitto, la Grecia e Roma, saltava a piè pari il Medioevo,
166 3, 9| aspettava adesso l'eredità. A Roma avrebbe avuto bisogno di
167 3, 9| Parlamento di Torino, Fiorenza e Roma, et ultimamente dal Re don
168 3, 9| deputato al Parlamento di Roma et in prosieguo..."» Tacque