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Alfabetica [« »] equivoci 3 equivoco 13 equo 3 era 6043 èra 1 êra 3 erale 1 | Frequenza [« »] 7144 per 6663 in 6494 si 6043 era 5861 una 5404 i 5127 del | Federico De Roberto Raccolta di opere Concordanze era |
Il colore del tempo Capitolo
1 1 | eguaglianza tra gli uomini era scritto col vivo sangue 2 1 | sempre più piccola.~ ~Dio era stato soppresso; Kant aveva 3 1 | dell'uomo.~ ~E l'arte? Non era l'arte la grande consolatrice? 4 4 | divisione del lavoro non c'era. Così, anzi a fortiori, 5 4 | complesso. L'arte, un tempo, non era soltanto scienza, ma anche 6 4 | Giustizia.~ ~Quando l'anima era semplice, dice egli nella 7 4 | Ma il poeta, che già si era acquetato a questa conclusione, 8 4 | di prima! Ed egli non si era più contentato, non si era 9 4 | era più contentato, non si era più adattato: era sceso 10 4 | non si era più adattato: era sceso anzi in campo, voleva 11 4 | E la giustizia, che gli era parsa soltanto umana, ora 12 4 | della terra; ma quello che era il maggiore argomento del 13 4 | impotente. L'unica scienza umana era dovuta ai pazienti sperimentatori; 14 5 | egoismo? La sua intenzione era quella di cercare un temperamento; 15 6 | oggi scomparsa perchè non era ragionevole, non tollerabile, 16 6 | torniamo all'argomento. Era forse segno di supremazia 17 6 | meglio protetta che non oggi: era sovrana, dettava sentenze, 18 6 | quando la lotta per la vita era dura, l'uomo dovette imporsi 19 6 | la donna, la madre, non era capace di provvedere alla 20 6 | deve importare che egli non era eguale alla donna.~ ~La 21 6 | poteva penetrare. Questa era ed è una prepotenza; ma, 22 6 | dignità che prima non le era attribuita, afforzando il 23 6 | rispetto col quale costei era considerata». Per giudicare 24 6 | tempo che il romanticismo era in voga! Se ne è riso perchè 25 8 | rivelato molte cose che non era difficile prevedere, ma 26 8 | ne aveva voluti, che si era pensatamente astenuta dalle 27 8 | sgozzati tra loro; ma ciò non era stato senza una grave ragione; 28 8 | ragione; e poi, tanto tempo era passato, e quella nazione 29 8 | rapidamente progredito! Essa ci era additata come maestra di 30 8 | Dissero alcuni che egli era andato per chiedere di poter 31 8 | ieri, il regime clericale era sovrano. Le Filippine pagavano 32 8 | insegnamento, in quelle isole, era affidato ai domenicani; 33 8 | e degli Spagnuoli. Qual era il risultato economico di 34 8 | economico di tale stato di cose? Era questo: che le Filippine 35 10 | giovanotto scapestrato quando era una modesta e zelante istitutrice, 36 10 | incontrato Augusta quando costei era ridotta a vivere vendendosi, 37 10 | ha voluto sposarla quando era libera, aspetta che il vecchio Documenti umani Capitolo
38 Pre | giustamente deriso, ma almeno era allegro; il nero, il tutto 39 Pre | giuochi di parole - che era riserbata al mio volume? 40 Pre | Emilio Zola, che cosa non gli era toccato di sentirsi dire? 41 Pre | modo con cui il soggetto era trattato e l'impressione 42 Pre | passare da Giacinta a C'era una volta, dallo Spiritismo 43 Pre | l'osservazione esteriore era minuziosa; in queste novelle 44 Pre | questo lungo discorso - era proprio tempo - se io potei 45 Pre | troppe opinioni. La Sorte era troppo vera; i Documenti 46 Pre | critica costituita. La Sorte era naturalista? Ecco qui delle 47 1 | un barlume di nobiltà mi era rimasto finora; ed io avrei 48 1 | interessante; bisognava vedere com'era fatto questo filosofo, questo 49 1 | come una fiamma invisibile? Era l'anima mia, che se ne andava 50 1 | quella piccola scena si era sentito intenerire.~ ~L' 51 2 | sarai geloso?~ ~Ed Andrea le era caduto ai piedi, sollevando 52 2 | che io ti incontrassi? C'era un sole, c'era un mare, 53 2 | incontrassi? C'era un sole, c'era un mare, c'erano dei fiori? 54 2 | felice!~ ~Però il giorno che era venuto a portarle l'alliance 55 2 | Ah, tu m'uccidi!~ ~Ella era tutta sbiancata in viso, 56 2 | egli l'aveva lasciata e s'era messo in ginocchio portando 57 2 | lasciava qualche volta cadere era per lui una cosa sacra, 58 2 | vecchiezza, la passione era divampata subitanea, irresistibile, 59 2 | irresistibile, divorante.~ ~Quando era stato presentato alla baronessa 60 2 | Subito dopo, un'esultanza gli era entrata nell'anima. Conosceva 61 2 | Napoli, ed alla quale si era spesso sorpreso di pensare 62 2 | sempre l'êra delle pazzie, era bastato il dolcissimo sguardo 63 2 | tutta Napoli.~ ~Che cosa vi era stato nella vita della baronessa? 64 2 | con precisione; sapeva che era da molti anni divisa dal 65 2 | di parecchi amanti, che era stata a lungo fuori di Napoli, 66 2 | Napoli, dove il soggiorno le era divenuto, un tempo, impossibile. 67 2 | conoscenze, il discorso era caduto su di lei, egli fu 68 2 | una viva simpatia per lui. Era gratitudine per il rispetto 69 2 | cui si vedeva circondata? Era ammirazione per l'ingegno 70 2 | momento tutta l'Italia? Era, più semplicemente, amore 71 2 | La baronessa di Fastalia era forse, fra le signore napoletane, 72 2 | condizioni che farle la corte era la prima idea dei frequentatori 73 2 | sconvenienti attitudini di cui egli era spettatore. Talvolta, quando 74 2 | l'impeto della passione era meno frenabile, egli credeva 75 2 | abituale della sua fisonomia era una grande serietà, dalla 76 2 | della baronessa alla quale era legato da un'amicizia fatta 77 2 | o del suo palco.~ ~Qual era il sentimento che persuadeva 78 2 | circostanze eccezionali; ed era infatti una specie di sfida 79 2 | al bando immeritamente, era una specie di ostentazione 80 2 | frivola, inetta, malvagia, si era concentrato verso uno solo: 81 2 | cui splendida esistenza era un enimma per tutti. In 82 2 | tutti. In verità, egli non era fra i più assidui attorno 83 2 | inevitabile. Fuori, egli era uno dei più accaniti denigratori 84 2 | irrefrenabile, la sua mente si era smarrita, nè egli rientrò 85 2 | compromettere orribilmente....~ ~Era troppo tardi. Il duello 86 2 | sentì schiudersi l'uscio. Era la baronessa Costanza di 87 2 | quel quadro dove prima gli era apparsa, rifare a passo 88 2 | volontà propria; gli si era data tutta, anima e corpo, 89 2 | aveva indovinato ciò che era passato nel cuore di quell' 90 2 | vita; con abili pretesti si era sbarazzata della folla che 91 2 | spirito in un tempo che non era più il suo, il principe 92 2 | egli conoscesse quel che era accaduto; non una contrazione 93 2 | gli stringeva il cuore.... Era dunque vero? Egli amava 94 2 | felicità di Andrea Ludovisi gli era cagione; da molto, da lungo 95 2 | quando Andrea Ludovisi si era rivolto a lui, nell'occasione 96 2 | duca non voleva credere - era evidente - alla sincerità 97 2 | nozze.~ ~Con un sospiro, era andata a gettarsi sul divano 98 2 | trascinato verso il divano, dove era caduta di peso, quasi piangente 99 2 | anche lei. Allora egli le si era messo in ginocchio dinanzi, 100 2 | tristezze, di dolori, si era presentato in cambio dei 101 2 | stesso!... Ahimè, ciò che era stato, era stato fatalmente, 102 2 | Ahimè, ciò che era stato, era stato fatalmente, irremediabilmente. 103 2 | A quelle parole, egli si era sollevato subitamente, l' 104 2 | sempre!~ ~Bambino, egli lo era ridiventato. Le più strane, 105 2 | di Villa Valdonica, egli era stato ripreso da una di 106 2 | dicesse, uscì.~ ~Quella bocca era stata baciata! Quella fronte 107 2 | stata baciata! Quella fronte era stata baciata! Quelle mani 108 2 | delle altre!... Ah! non era vero ch'ella fosse nata 109 2 | nata soltanto il giorno che era stata sua! Il passato esisteva, 110 2 | passato! Geloso egli lo era, e tanto più tormentosamente, 111 2 | quanto più inafferrabile era l'oggetto della sua gelosia. 112 2 | ricordo di altri? Egli non era più solo nel suo pensiero! 113 2 | orribile!... È orribile!...~ ~Era orribile! L'idea fissa aveva 114 2 | gli dava tuttodì. Non vi era un'ora della sua vita di 115 2 | impiego, e tutta la sua vita era impiegata per lui. Lavorare 116 2 | armadio della stanza da letto era stato dedicato a lui; le 117 2 | esprimerle la gratitudine di cui era pieno.~ ~- Guarda quante 118 2 | giuro!...~ ~Anch'egli s'era levato, facendosele vicino, 119 2 | aveva tentato, ma non gli era ancora riuscito. Il pensiero 120 2 | atroci la donna amata gli era stato insostenibile. Come 121 2 | altri? Egli intuiva che non era vero; che, se vera, sarebbe 122 2 | quella cosa mostruosa egli era arrivato ad ammettere la 123 2 | passato di quella donna era una macchia, e quella macchia 124 2 | sì tosto scacciato, gli era penetrato nell'anima, non 125 2 | infine, glie ne aveva dato? Era venuta a cercarlo quando 126 2 | venuta a cercarlo quando egli era fuggito.... Per qualcun 127 2 | egli le aveva chiesto se era stata mai amata così, gli 128 2 | aveva fatto per lei non era bastato a vincerlo, ad eclissarlo? 129 2 | darle per dimostrarle che si era ingannata, che mai era stata 130 2 | si era ingannata, che mai era stata amata così?... Una 131 2 | altre volte, dunque, non era stata amata; lo riconosceva 132 2 | presuntuosa vanteria.... Ed era dunque possibile? Ella sarebbe 133 2 | avrebbe amata una donna che era stata del Sammartino?... 134 2 | Sammartino?... No, no; non era possibile, era un'aberrazione 135 2 | no; non era possibile, era un'aberrazione dello spirito 136 2 | dello spirito ammalato, era un incubo prodotto dalla 137 2 | passato incancellabile. Dov'era, dov'era Costanza, la sua 138 2 | incancellabile. Dov'era, dov'era Costanza, la sua Costanza, 139 2 | aveva dette quelle parole? Era anch'egli stato un amante 140 2 | stesse parole di colui - ed era sincero anche in quel momento 141 2 | aveva fatto per lui!... Era dunque un egoista; nient' 142 2 | egoista sofisticatore?... No; era che egli non la sentiva 143 2 | lei; che i fatti dai quali era stata ridotta nella condizione 144 2 | lasciano indelebili traccie. Era finita, l'amore non era 145 2 | Era finita, l'amore non era più possibile; quella donna 146 2 | possibile; quella donna era indegna d'un amore come 147 2 | confessare che Sammartino era stato il suo amante, per 148 2 | movimento istintivo egli si era gettato sulla valigia come 149 2 | che, suo malgrado, gli si era imposto inesorabilmente, 150 2 | indelebili traccie che si era lasciato dietro.... E quando 151 2 | fatalità. Chi, chi mai ne era stato la causa?... Ah! avere 152 2 | febbrilmente, Andrea si era messo a disfare i pacchi, 153 2 | pacchi, di cui la valigia era piena. Le lettere ricascavano 154 2 | primo pensiero fu che ella era impazzita.~ ~- Costanza! 155 2 | sfavillanti, la baronessa era bella d'una fiera e selvaggia 156 2 | Fastalia, sue adorabili mani. Era il carattere del cavaliere 157 2 | interrogazioni del suo compagno. Era proprio la donna che bisognava 158 2 | forza di rifiutarsi, come si era rifiutato una prima volta? 159 2 | una prima volta? Perchè si era lasciato vincere dal pianto 160 2 | aveva potuto! non poteva! ed era un miserabile, e voleva 161 2 | quel che si poteva di più, era il soffrir da soli, in secreto! 162 2 | attentamente; Andrea Ludovisi non c'era.~ ~- Cerchiamo dalla parte 163 2 | sera innanzi Andrea le si era mostrato così affettuoso, 164 2 | lettere e la valigia, egli si era congedato, Costanza di Fastalia 165 2 | petto di quell'uomo? Non vi era, in quella gelosia del passato, 166 2 | orgogliosa?... Sì, sì; ella non era stata mai amata a quel modo; 167 2 | che non aveva fatto, non era forse ancora in suo potere?... 168 2 | confessato che mai ella era stata amata come da lui, 169 2 | lo spirito. Perchè non le era venuta più presto? Così 170 2 | scrittoio, vi prese posto.~ ~Si era appena seduta che il campanello 171 2 | venuto più presto? Come era stata sciocca di non correre 172 2 | dunque entrare....~ ~Non era lui!... Che cosa avrebbe 173 2 | perdonare....~ ~Il duca era molto pallido in viso e 174 2 | l'illusione della gioia; era quello il terribile risveglio: 175 2 | debolmente:~ ~- Costanza!~ ~Ella era caduta in ginocchio accanto 176 2 | pare permesso!... Ma non era che questo, bambino?... 177 2 | dissipato il malinteso che era stato causa di quella tragedia, 178 2 | che cos'hai?...~ ~Egli si era fatto ancora più pallido, 179 3 | la mano con la sinistra? Era una conoscenza delle mie, 180 3 | Biarritz. Vi ricordate che era en grand deuil? Era per 181 3 | che era en grand deuil? Era per suo padre, buttatosi 182 3 | idea sufficiente. Quando era nella diplomazia, feu M. 183 3 | fatto conoscere. Egli ne era professore, et je ne regrette 184 3 | ha preso per quel che non era, ma che del resto avrebbe 185 3 | consigliava il matrimonio. Era una donna di poche lettere, 186 3 | in cui niente di serio era impegnato. Chi non è stato 187 3 | stabilita. La nostra unione era fatta sul piede della più 188 3 | altro. La mia fidanzata non era nè bella nè brutta, nè ignorante 189 3 | umile nè superba: così com'era, mi piaceva. Se in vece 190 3 | tutto. Tutto ciò che faceva, era ben fatto. Che fosse contenta 191 3 | fosse contenta lei, questo era l'interessante. Alla sottoscrizione 192 3 | carne e d'ossa, e non v'era bisogno di spingerla per 193 3 | li aveva popolati; non c'era più posto per nessuno. Il 194 3 | d'accordo, la questione era risolta. Nel caso contrario, 195 3 | all'economia della casa, era stata lei a rifiutarne la 196 3 | spese comuni; tutto il resto era a sua disposizione, veniva 197 3 | sua personale.~ ~Ella m'era riconoscente di tutto questo; 198 3 | a stancarla. Infine, non era ragionevole che ella passasse 199 3 | per una signora la cosa era diversa. Ella aveva delle 200 3 | svestiva....~ ~Al ballo, era peggio. Degli uomini potevano 201 3 | perchè le volevo bene non era già una ragione che l'annoiassi.~ ~ 202 3 | ultimi, ma li prevedevo. Vi era una persona che io avrei 203 3 | moglie: un ex-ufficiale che era stato mandato a casa per 204 3 | giornalismo e per le lettere, si era dato alla politica. Non 205 3 | gusti. La cosa, ripetuta, era venuta necessariamente all' 206 3 | piacevano; io avevo lei sola. Era la donna mia; mi apparteneva, 207 3 | la stracciò dicendo che era un anonimo impertinente.~ ~ 208 3 | voleva che io la sostenessi. Era il mio dovere ed il mio 209 3 | Durò meno dell'altra. Ella era divenuta inquieta, nervosa. 210 3 | protestò, commossa, che era sempre quella di prima, 211 3 | queste dolcezze, mia moglie era sempre la più grande; fuori 212 3 | temevo di comprendere che era lei a volerlo. Allora, che 213 3 | della mia paura. Ella non era nè triste, nè lieta; mi 214 3 | un poco annoiata. Con me, era piuttosto fredda; capivo 215 3 | caso contrario. Quell'uomo era ingolfato in affari politici, 216 3 | scrissero che mia moglie era andata, un certo giorno, 217 3 | credetti subito. Mia moglie era lì, dinanzi a me, e ad un 218 3 | domandandomi perdono. Non c'era stato nulla di male, me 219 3 | lo giurava dinanzi a Dio; era andata perchè quell'altro 220 3 | scandalo, di provocarmi. Era stata leggera, ne conveniva; 221 3 | offesa, ed il perdono non era bastato. Ella era diventata 222 3 | perdono non era bastato. Ella era diventata irritabile, insofferente, 223 3 | provocazioni, che il motivo era il pensiero dell'altro, 224 3 | altro, di cui ella non si era scordata.... ma non lo dicevo, 225 3 | di là Filippo.» Filippo era il giardiniere; anche quell' 226 3 | infine che tutto questo non era ragionevole.... Quando fu 227 3 | l'ora, ella non comparve. Era andata via da sua madre; 228 3 | da sua madre; la mia casa era deserta....~ ~Quella casa, 229 3 | come quando la mamma se ne era andata. Poi mi facevo una 230 3 | stato in cui erano le cose era il meglio che si poteva 231 3 | quale prova ne dà?» La prova era questa: che io non ero geloso.... 232 3 | infinito.... Il presidente era deciso a spuntarla, vi metteva 233 3 | proprio di funzionario. Ella era imbarazzata, confusa, intimidita. 234 3 | soltanto che quell'uomo era indegno di lei, si mostrò 235 3 | dato retta a quell'uomo, era stata da lui indotta a lasciare 236 3 | Non potevo più illudermi: era un'indegna, e non sapevo 237 3 | venne incontro. L'avvocato era con lei. Veniva per dirmi 238 4 | ammirativi, la sua voce non era salita di un tono. Con maggiore 239 4 | una sedia. L'impresa non era agevole. Un'artistica confusione 240 4 | passare, lo studio del Natali era un vero romitaggio.~ ~- 241 4 | accento di Luigi Albani si era fatta ancora più grande, 242 4 | frase mandata a memoria, v'era un'ironia così sottile ed 243 4 | sue esitazioni. La figura era già tutta abbozzata, la 244 4 | sono compostissimo.~ ~Ed era quello, dunque, il suo atteggiamento 245 4 | atteggiamento naturale? Dacchè era tornato da Roma, il Natali 246 4 | Cominciamo daccapo.~ ~Era proprio impossibile ch'egli 247 4 | sua lezione. Il pittore si era messo a contraddire tutto 248 4 | gli occhi al lucernario: era una nube che aveva oscurato 249 4 | il sole?... La giornata era sempre tersissima.~ ~- Che 250 4 | senti male?~ ~L'Albani si era passata una mano tremante 251 4 | dire un po' sempre....» ma era tanta la tristezza dipinta 252 4 | tutti i giorni. Soltanto, era la mia prima passione....~ ~- 253 4 | diciannove anni, perchè era mia cugina, perchè avevano 254 4 | miserabile paese, dove un libro era un oggetto della più grande 255 4 | delusione, come una catena; non era mai stata bella, la maternità 256 4 | trovata ancor?~ ~ ~ ~Un lampo era passato negli sguardi del 257 4 | Natali, senza far rumore, si era alzato, aveva scelta una 258 4 | dispostala sul cavalletto si era nuovamente seduto dinanzi 259 4 | dinanzi al cavalletto, si era messo di nuovo a studiare 260 4 | l'Albani. - Dissero che era una rivelazione; credo che 261 4 | la nostra muta promessa era compiuta....~ ~- Come fu? - 262 4 | Il 20 maggio!...~ ~ ~Era de maggio e te cadeano ' 263 4 | Il maestro Albani si era alzato, di scatto, guardando 264 4 | malato di lei.... Mia moglie era messa a piangere in un cantuccio; 265 4 | Il maestro Albani si era nuovamente lasciato cadere 266 4 | di tutti i giorni.... Sì, era questo! Che cosa importava? 267 4 | sarei sopravvissuto. Non era in quell'amore l'ispirazione 268 4 | delle menzogne: che ella era indegna dell'amor mio! che 269 4 | pianto. Anche lei?... Perchè era venuta! Chi l'aveva chiamata? 270 4 | vestiti di nero.... perchè? Era la mamma che aveva finito 271 4 | meraviglia. Al preludio, era successo un canto sommesso, 272 4 | la cui Isaura di Valenza era stato il successo della 273 5 | E come il cameriere si era inchinato a quegli ordini 274 5 | abbassate ed il raccoglimento era tutt'intorno profondo. I 275 5 | guardandosi.~ ~....Nessun dubbio era più possibile. Aveva sperato 276 5 | riflesso; ora il dubbio non era più possibile. I suoi capelli 277 5 | ella, veramente, non se n'era curata. A trentotto anni 278 5 | anni - una bambina! - non era quasi grigia? Che meraviglia 279 5 | da quella volta, non si era più guardata attentamente, 280 5 | chioma!...~ ~Il dubbio non era più possibile, l'illusione 281 5 | possibile, l'illusione non era più permessa, eppure ella 282 5 | Quanti!... Come non se ne era accorta finora? E ad ogni 283 5 | che sarebbero caduti.... Era finita! Il suo regno di 284 5 | allo stesso modo con cui era cominciato: inutilmente....~ ~- 285 5 | lodi e di ammirazioni le si era levato dintorno. Il gran 286 5 | ridicolo!... Infine, le era diventata di peso quella 287 5 | a trentacinque anni ella era ridotta ancora a fantasticare 288 5 | vivere di ricordi, ella era condannata a nutrirsi di 289 5 | finestra. La giornata si era coperta; dei nuvoloni grigiastri 290 5 | disposizione del proprio spirito. Era l'autunno che oramai le 291 5 | dipinse subito in volto.~ ~- Era quello.... - Poi, quasi 292 5 | capriccioso fanciullo. Il cielo era coperto, ma l'aria mite, 293 5 | acute alla quale egli si era dato, gli facevano un effetto 294 5 | rinnovarono. La sua amica era già scomparsa, che ella 295 5 | gradino. Il suo chiacchierio era completamente cessato.~ ~- 296 5 | lì. In quella sua paura, era seducentissima; però il 297 5 | vi si abbandonò tutta.~ ~Era un orologio invisibile, 298 5 | stringeva al fianco; ma egli era sorpreso della propria indifferenza 299 5 | sarcasmo.~ ~Il panorama era davvero bellissimo, assai 300 5 | espressione di stanchezza era in tutta la sua persona.~ ~ 301 5 | landau della marchesa, si era intavolata una discussione 302 5 | piacere in casa propria. Come era stata fredda, rigida, antipatica! 303 5 | repulsione invincibile. Già, era così mal messa! Quella povera 304 5 | sorveglianza del duca si era in quel momento rallentata. 305 5 | chiamava una sua tresca che era dappertutto il discorso 306 5 | enfant terrible! Ah, ella era vecchia? ella aveva i capelli 307 5 | fosse caduta.... Caduta? Era dunque una colpa il reclamare 308 5 | romanzi ella non poteva farne, era condannata a leggerli soltanto!... 309 5 | del marito; e l'illusione era così forte che ella provava 310 5 | verrà?...~ ~Intanto, ella era venuta in campagna senza 311 5 | corsa per la terrazza s'era rallentata. Ella avanzava 312 5 | dell'accoglienza che gli era riserbata. Senza esser fatuo, 313 5 | primo venuto; pure egli non era senza una certa inquietudine. 314 5 | procuratagli da quella donna non era ordinaria. Egli aveva molto 315 5 | tutta la sua vita, e non si era potuto difendere, ogni volta 316 5 | aveva intraveduta, o se ne era rammentato, da un movimento 317 5 | eremitaggio, uno spiraglio si era aperto pel suo spirito. 318 5 | figura di donna la cui vita era stata una rinunzia, e il 319 5 | indovinata la mèta, poichè s'era fermato da sè dinanzi il 320 5 | spariti; invece, la pelle era impercettibilmente macchiata 321 6 | prima messa, a San Giorgio, era poco frequentata: delle 322 6 | persone, in tutto.~ ~La chiesa era piccola, moderna, dall'architettura 323 6 | interiore e dell'adorazione.~ ~Era padre Ladislao il rettore 324 6 | un tempo.~ ~San Giorgio era tutto un mondo per il padre 325 6 | la via ai più alti gradi; era ancora, e più, la vasta 326 6 | eccelsa posizione che egli vi era naturalmente chiamato a 327 6 | seminarista. Più tardi, quando era giunta l'ora di pronunziare 328 6 | dell'intera sua vita, si era creduto che egli si sarebbe 329 6 | ferma e sicura; e tutto era stato detto, per sempre.~ ~ 330 6 | secolo, egli primogenito, era suo fratello minore che 331 6 | ossequente, rassegnato, era stato persuaso a compire.~ ~ 332 6 | quella sua vita Ladislao era entrato interamente, senza 333 6 | ogni personale esperienza, era stato lungo tempo un argomento 334 6 | padre Ladislao, quando egli era perfino arrivato a temere 335 6 | mente, la sua vocazione si era fatta più salda, più sicura, 336 6 | più grande, più naturale era la probabilità della colpa.~ ~ 337 6 | Una reputazione di santità era il frutto di quella abnegazione; 338 6 | indegnità, dell'ipocrisia che vi era da parte sua nel presumere 339 6 | Un istante dopo, la crisi era superata; egli aveva degli 340 6 | II.~ ~ ~ ~La messa era finita. Come le sacramentali 341 6 | servito l'uffizio e che si era attardato in chiesa, venne 342 6 | pronto, rientrò in chiesa. Si era avanzato di qualche passo 343 6 | viso.~ ~Vistolo, ella gli s'era avvicinata, prendendogli 344 6 | se non la disturbo....~ ~Era lei, la sua figura, la sua 345 6 | e lei tanto meno! Egli era un uomo, debole, cieco, 346 6 | che non amava, ella non era libera di soffocare la voce 347 6 | il padre di sua figlia - era degno; la gratitudine, sì, 348 6 | dilaniar l'anima, e la sua pace era perduta, ed invocava una 349 6 | tutti ne sono capaci.~ ~Vi era una impercettibile intonazione 350 6 | parole e che, subito dopo, si era spenta. La donna aveva preso 351 6 | confessore venne fuori. Era straordinariamente pallido 352 6 | mattoni dai quali l'intonaco era quasi tutto scomparso, lo 353 7 | caldo nè freddo; ma il conte era stato di fresco colpito 354 7 | coloro dai quali la contessa era stata conosciuta, non era 355 7 | era stata conosciuta, non era molto recente, datava forse 356 7 | cinque mesi; nondimeno, era quella la prima volta che 357 7 | lutto che aveva nelle vesti, era anche nell'anima - di quanti 358 7 | dove, il conte di Bauern era guardato con un sentimento 359 7 | dai grandi riflettori, ne era lontano con lo spirito - 360 7 | alla testa della quale era Rodolfo Vialli, un capo 361 7 | avevo visto il conte. Egli era ancora lì... scorsi soltanto 362 7 | per slanciarsi su lui, ma era troppo; il terrore da cui 363 7 | altra stanza....~ ~«Egli era stato ammirabile di coraggio 364 7 | gente, dinanzi al marito, era una leggerezza che rasentava 365 7 | impeccabile che in quel momento era ancor più notevole, di assisterlo 366 7 | alle forme di quel che egli era. Io non avevo una gran pratica 367 7 | stessi abiti della sera, era evidente che tutta la notte 368 7 | che tutta la notte non si era svestito. «Tutto è pronto - 369 7 | paura di battersi: questa era la persuasione che, malgrado 370 7 | mie spalle.~ ~«Si arrivò. Era una villa signorile, nella 371 7 | È vero che la mattinata era rigida. Malgrado la perdita 372 7 | intese una carrozza fermarsi: era il nostro dottore. Alcuni 373 7 | cercare del conte. Il conte era scomparso! Aveva oltrepassata 374 7 | oltrepassata tutta la corte ed era andato ad appoggiarsi ad 375 7 | con una mano nel petto. Era impazzito....~ ~- Oh! dalla 376 7 | perchè il conte di Bauern era impazzito?... Perchè l'asserzione 377 7 | nella sala dei biliardi era vera; perchè Augusto Secchi 378 7 | vera; perchè Augusto Secchi era stato proprio l'amante della 379 7 | incredibile, non è vero? Eppure era stato così!... Rientrando 380 7 | Quale sospetto rodente gli era entrato nel cervello? Per 381 7 | in cui si trovava quando era abitata. Nessuno seguì il 382 7 | amor suo per la contessa era tutta la sua vita; scomparsa 383 7 | tragica scena, sapete voi qual era? Che il Mendosa, alla dichiarazione 384 7 | parole del medico gli si era dipinta sul viso: «È un 385 7 | accertare la pazzia?...»~ ~Vi era un grande umorismo nella 386 8 | incorporea si allontanava, ed era come se l'anima mia fosse 387 8 | cervello, lo saturavano; ed era come se anche noi tenessimo 388 8 | sentiva che la parola umana mi era fatta estranea, che il pensiero 389 8 | estranea, che il pensiero era abolito in me, che io esistevo 390 8 | Silenzio! La voce riprende.~ ~Era un'alba di primavera: il 391 8 | caduta dall'alto della cupola era stata arrestata.~ ~ ~ ~ 392 9 | indefinibile di cui la cassetta era impregnata. Ed a quel profumo, 393 9 | Le uniche, no. Ve n'era un altro, dei ritratti, 394 9 | maschietti!... - E come ella era andata via a comunicare 395 9 | occhi socchiusi, egli s'era sentito travolgere da un 396 9 | sconvolgimento di questo genere era quello operatosi in Roberto 397 9 | Berni; soltanto, esso non era dovuto ad un urto repentino 398 9 | Il convenzionale cifrario era stato bene interpretato? « 399 9 | porticina del parco!... Ella era lì, pallida, tremante... 400 9 | inesauribile!... - Ma che cosa era dunque successo?... - Inginocchiata 401 9 | Repentinamente, egli si era disciolto da quella stretta. - 402 9 | nuovo per terra. Egli le si era inginocchiato vicino, sorreggendole 403 9 | creatura mia!... - Allora?... Era proprio finita? era finita 404 9 | Era proprio finita? era finita per sempre? Non si 405 9 | perdeva la testa!... Allora, era proprio finita?... E con 406 9 | addio....~ ~E poi? Che cosa era poi successo? La cascina, 407 9 | fatto ad andarsene? Di dove era passato? Si ritrovava dinanzi 408 9 | mossi, un grido veemente gli era uscito dal petto; «Arresta! 409 9 | Bisognava rivederla! Come era possibile che egli l'avesse 410 9 | istante.... La porticina era chiusa; ogni sforzo per 411 9 | testa....~ ~Roberto Berni si era alzato di scatto. I ricordi 412 9 | nella cassetta. Il Gil Blas era lì, gualcito, bucato, ingiallito 413 9 | pretendeva? Non sapeva che quello era stato il suo amore, il suo 414 9 | primo, il suo grande amore? Era gelosa della morta? Di che 415 9 | della morta? Di che cosa era gelosa, se lo aveva tutto 416 9 | qualcuno doveva essere geloso, era la sua povera morta dimenticata, 417 9 | povera morta dimenticata, era la sua povera morta sulla 418 9 | sulla cui tomba egli non si era inginocchiato, non aveva 419 9 | fiore!... No, egli non se n'era scordato!... Il tempo aveva 420 9 | ma la miglior parte di sè era sepolta con lei!... Un'altra 421 9 | egli aveva vissuto, che era stato di altri, che le rughe 422 9 | amore caldo e sincero? Non era tornato, con forze cresciute, 423 9 | nelle sue viscere!... Tutto era stato inutile! Tutti i suoi 424 9 | sprecati! L'amor suo non era bastato! Quando egli le 425 9 | egli le aveva rivelato. V'era stato qualcuno che avesse 426 9 | disciplina di studii severi. Egli era venuto, e il sole aveva 427 9 | viveva ella per lui, non era ella la sua creatura, la 428 9 | sapeva soltanto che egli era il suo culto, che bisognava 429 9 | suo sguardo benigno. Egli era fatto per una vita di comando 430 9 | per il sacrifizio. Egli si era abbassato fino a raccoglierla, 431 9 | sollevarla dalla bara in cui era stata composta, spirarle 432 9 | felicità.... No, la morta non era da compiangere; la morta 433 9 | da compiangere; la morta era degna d'invidia! Ella avrebbe 434 9 | potente!... No, la morta non era da compiangere; da compiangere 435 9 | compiangere; da compiangere era lui, ridotto a combattere 436 9 | pietosa memoria. Infine, era una colpa se la povera morta 437 9 | essere gelosa di chi non era più?... Se ella avesse osato!... 438 9 | confusero di nuovo. Come era già buio, egli non potè 439 10 | dire scientifica, questa era la tesi che la signora Auriti 440 10 | della stagione dei bagni, era caduta sulle cose del sentimento.~ ~ 441 10 | fastidio, abituato com'egli era alle propizie semi-oscurità 442 10 | essere quella fatalità? Era libera, era stato suo marito 443 10 | quella fatalità? Era libera, era stato suo marito che l'aveva 444 10 | alle prime parole che non era libera?... Chi l'obbligava 445 10 | mettere alla porta, o non si era messa a ridermi in faccia?~ ~« 446 10 | mi supplicò di rivederla; era necessario!... Mi amava! 447 10 | necessario!... Mi amava! Era lei che lo scriveva! era 448 10 | Era lei che lo scriveva! era lei che me lo ripeteva, 449 10 | divina che l'arrestava? Se era così, perchè non lo diceva?~ ~« 450 10 | come il fascino di lei era irresistibile, io le mormorai:~ ~« 451 10 | non mi aveva detto, se non era libera: «Andatevene, io 452 10 | quando la mia simpatia era diventata amore, amore potente, 453 10 | cacciarlo da me quand'egli era tornato pentito, umile, 454 10 | su di me?~ ~«Il mio cuore era libero, allora; io non conoscevo 455 10 | diritto dalla sua parte? Non era mio marito?... Fu allora 456 10 | costui, quanto più grande era la mia apparente libertà, 457 10 | nuovamente sedotto com'era da quella donna che lo aveva 458 10 | lui, e mentiva; e quand'era il tempo di provarla, questa 459 10 | andavo incontro, tutto questo era dunque nulla? Per chi mi 460 10 | eredità (suo fratello maggiore era stato colpito da paralisi, 461 10 | in quell'ora precisa ella era a pranzo da lady Dalty, 462 11 | seduzioni per me. Savio era Lemminkainen, l'eroe che, 463 11 | nella notte tremenda.... Ed era come se le mura, gli alberi, 464 11 | perseguitandomi. La fuga era inutile; nessuno m'inseguiva, 465 11 | alta e serena, la mia mano era ancora stretta dalle mani 466 11 | sorda, implacabile.... Non era un'allucinazione della mente 467 12 | sua prima giovinezza si era parlato di lui come di uno 468 12 | avvenire arrideva, il fatto si era lasciato indietro le più 469 12 | chiara delle reputazioni, si era fatto un posto eminente 470 12 | perfino fra i maestri, ed era talmente affollato di affari, 471 12 | Quel giorno, l'ordine era stato appena impartito, 472 12 | busta, il fastidio che s'era fino a quel momento letto 473 12 | decidersi ancora ad aprirla... Era stato tutto un romanzo, 474 12 | romanzo in fondo al quale non era stata però scritta la parola 475 12 | rivederla, mai più!~ ~Che cosa era avvenuto? Perchè quella 476 12 | quale ogni sua insistenza si era spuntata?... Non aveva potuto 477 12 | rispondere. Un momento, era stato per ismarrire la ragione 478 12 | di mille sacrifizii, egli era stato sul punto di andarlo 479 12 | Pazza minaccia, che non era stata seguita da effetto, 480 12 | si fosse piegata!... Ed era stato per un caso, molto 481 12 | tempo dopo, quando ella era scomparsa nella solitudine 482 12 | passato a Firenze, egli si era perciò messo a sua disposizione; 483 12 | Ed ecco che una voce si era sparsa a sua insaputa, ed 484 12 | amante!... Allora, egli si era tutto spiegato: l'invenzione 485 12 | tumulto di sentimenti gli si era scatenato nell'anima, e 486 12 | before.~ ~ ~ ~Oh no; non era mai più stato così dolce 487 12 | stato così dolce come prima! Era stata una passione sovrumana, 488 12 | immortale! Come tutto ciò era potuto finire? E che cosa, 489 12 | quando tanta cenere si era accumulata sul fuoco, poteva 490 12 | rivolgersi ancora a lui!... Si era ella pentita dei suoi sospetti? 491 12 | Un caso fortuito, come era accaduto a lui stesso, glie 492 12 | sovraeccitazione cerebrale a cui era in preda, trovava una specie 493 12 | di inconfessata paura... Era egli tanto sicuro di sè 494 12 | ella gli avrebbe detto? Era ben sicuro che il fuoco 495 12 | dell'ossigeno?... Egli non era più giovane, gli anni erano 496 12 | intanto che l'ora del desinare era trascorsa, gironzava nella 497 12 | stanza attigua. La sera era già discesa, soavissima. 498 12 | di ritardo, il Landini si era tolto dalla finestra, e 499 12 | la condotta di lei, non v'era che un passo. Dal giustificarla, 500 12 | sè stesso, il passaggio era meno facile; nondimeno egli 501 12 | motivo di quella rottura gli era stato fatto intravedere. 502 12 | innocenza.~ ~Il dover suo era di non abbandonare quella 503 12 | tradimento di cui ella si era creduta vittima, non l'avesse 504 12 | Landini, un rimorso che era, in fondo, una forma di 505 12 | pensando a tutto quello che era stato fra di loro, a quel 506 12 | pervenutagli, quando egli si era già rassegnato all'assurdo, 507 12 | rassegnato all'assurdo, era la parola che avrebbe tutto 508 12 | di quella donna di cui si era fatto un tipo ideale. Si 509 12 | fatto un tipo ideale. Si era creduta offesa, e nulla 510 12 | creduta offesa, e nulla era valso a piegarla; ora, dopo 511 12 | il Landini si accorse che era già notte fatta.~ ~- Si 512 12 | l'intestazione; non ve n'era. La lettera diceva così:~ ~« 513 12 | all'annunzio che la zuppa era in tavola, lo aveva guardato 514 12 | sognato, tanto quella lettera era incredibile, tanto egli 515 12 | incredibile, tanto egli era rimasto male! Che grossolana 516 12 | Che grossolana illusione era stata la sua!... Gli anni 517 12 | passati, se quella donna era così mutata, se scriveva 518 12 | appena scorta la lettera, gli era mancato il respiro! E diceva 519 12 | diceva di sapere che egli si era divertito, mentre quell' 520 12 | mentre quell'imagine gli era stata sempre inchiodata 521 12 | sua vita!... Ma, dunque, era realmente mutata quella 522 12 | realmente mutata quella donna, o era stata sempre ad un modo 523 12 | a tavola. Il suo romanzo era finito, definitivamente; 524 13 | perduto orizzonte. La pace era profonda: non una voce, 525 13 | dalla quale il sole si era già ritirato. - Per cercare 526 13 | il volgare doppio senso v'era qualcosa d'amaro nell'espressione 527 13 | tranquilla e superba, non era il meno forte.... Ma io 528 13 | quanto più scoraggiante era la leggenda che correva 529 13 | arrestava di più in lei, era la sua serenità divina, 530 13 | lo ami in ricambio...» Vi era in questa indifferenza dinanzi 531 13 | Il cielo dell'orizzonte era d'un rosa tenero che, per 532 13 | ne avevamo parlato; mi era parso di scoprire, nel suo 533 13 | caldi del tramonto, ella era schiacciante di bellezza 534 13 | sua mano nuda nella mia. Era il freddo della sera? Un 535 13 | fatto?... Ma insomma, non era quella mia disperazione 536 13 | per le lunghe? Un giorno, era sola. Come mi lasciai trascinare 537 13 | la giudicava brutta. Ella era bella, della sovrumana bellezza 538 13 | del cuore ella aveva! Come era organata per la sofferenza 539 13 | come aveva sofferto! Vi era una tragedia nella sua vita, 540 13 | nella sua vita, ed ella era ancora sotto l'impressione 541 13 | Ella mi comprendeva, mi era grata, mi amava.... Come 542 13 | dedicava alla preghiera.... Era in ginocchio dinanzi l'altare 543 13 | povera adorata creatura! Come era debole, e tenue, e delicata, 544 13 | fragile! Come il suo viso era lavato dal pianto! Come 545 13 | Quando Sachia-Muni era ancora il principe Siddârtha, 546 13 | tutti gli altri. Nessuno era più abile di lui ad inseguire Ermanno Raeli Capitolo
547 I | I.~ ~ ~ ~Ermanno Raeli era rimasto orfano a ventun 548 I | e forte, il suo incesso era lento, incerto, quasi vagante. 549 I | conoscerli entrambi; ma non era intanto padrone nè dell' 550 I | se le alternative a cui era esposto dalla duplicità 551 I | risoluzione una foga che era come la rivincita della 552 I | talchè la contradizione non era soltanto in lui nella qualità 553 I | anima di nerezza, egli s'era ripiegato su sè stesso, 554 I | interesse, nessun libro era stato da lui letto con tanta 555 I | egli mi ha procurate.»~ ~Era stata un'esaltazione senza 556 I | che essa suppone, egli si era finalmente ridotto. L'incapacità 557 I | rispondere ai problemi che egli s'era proposto: ecco l'unica risposta 558 I | ecco l'unica risposta che era riuscito a trovare...~ ~ 559 I | di contorsioni, la lingua era zeppa di neologismi e di 560 I | breve, l'idea dell'autore era questa: l'unico campo del 561 I | conversazione si annodò. La sua voce era un po' monotona, l'accento 562 I | quali vie tenemmo. La folla era scomparsa ai nostri occhi, 563 I | critica gli dimostrava ch'essa era morta, o per lo meno spostata; 564 I | confessò che quella partenza era stata un pretesto per evitarmi. 565 I | quella comunione spirituale era stata così forte, il piacere 566 I | impotenza artistica. La visione era in lui di una potenza straordinaria, 567 I | accarezzati: Le Tenebre. Esso era d'un'ispirazione molto fuor 568 I | morire svenato. Il mare era una pozza grumosa ed una 569 I | si rivelava quella che era originalmente: un branco 570 I | animalesco cui l'istinto solo era norma; tutte le ipocrisie, 571 I | scatola di Norimberga, gli era stato suggerito dalla vista 572 I | etnee durante un'eruzione. Era un fanciullo che, cavando 573 I | sua graziosissima natura era composta, vi nascondeva, 574 I | tavolo su cui il suo giuoco era disposto e mandava tutto 575 I | efficacia di forma; ma~ ~era un disgusto che lo prendeva 576 I | giovane, la passione ne era esclusa. E malgrado la nostra 577 I | sesso. Tutta la sua vita era improntata d'un carattere 578 II | paesi e nuove genti, egli si era lungamente negato il conseguimento 579 II | ma egli giudicava che non era ancor tempo; e tanto indugiò, 580 II | Verso i primi d'aprile era a Parigi. M'avvertì del 581 II | prima lettera che ricevetti era datata in questo modo: Dalla 582 II | conoscenze. L'atmosfera era dolce, il cielo radioso, 583 III | aveva lasciato Parigi e si era recato in Germania. Gli 584 III | di cui il suo spirito si era nutrito. Aveva già compilato 585 III | quanto poco enimmatica era la creatura nella quale 586 III | creatura nella quale egli s'era imbattuto, e come bisognava 587 III | sapor di mistero là dove non era che una troppo ovvia verità!..~ ~ 588 III | condizioni di disgusto in cui era avvenuto, gli aveva procurato 589 III | una grande sfiducia; ma era stato il bisogno di una 590 III | resistito; ma la sua resistenza era dipesa soltanto dalla propria 591 III | che la donna gl'incuteva era una specie di vaga paura: 592 III | formidabile. L'apprensione era così forte, che egli non 593 III | L'impressione del reale era per lui un punto d'appoggio 594 III | solitudine. Ma la seduzione era irresistibile; il bisogno 595 III | e ad un tratto egli si era abbandonato a quella dolcezza 596 III | esitazioni con quell'impeto che era da prevedersi.~ ~Quando 597 III | La signora Woiwosky ne era degna? Ogni donna che accorda 598 III | primo momento, come sempre, era stata la simpatia fisica 599 III | non avrebbe smentito, non era a temere - od a sperare; - 600 III | squisitamente sensibili. Era molto più che lei non domandasse!...~ ~ 601 III | con cui la donna gli si era data non aveva il senso 602 III | alla sua gratitudine. Tutto era per lui una ragione d'amarla, 603 III | stupefatta, ma che sulle prime era disposta ad apprezzare in 604 III | veniva accorgendo che non era risposto con eguale effusione; 605 III | donna stretta al suo fianco era molto lontana da lui, più 606 III | della vita, ella vedeva che era impossibile durarla, aspettava 607 III | come alla stessa Fede, si era data ad altri; semplicemente, 608 III | suo spirito. Non crederla, era impossibile; ribellarvisi, 609 III | impossibile; ribellarvisi, era inutile: il fatto esisteva, 610 III | quella lunga comunione: tutto era finito. Ogni legame era 611 III | era finito. Ogni legame era sciolto. Fra loro, dopo 612 III | scoppiava dentro di lui. Era dunque quello l'amore? Quale 613 III | degl'istinti!... Egli non era stato amato, ma non aveva 614 III | illusione, l'inganno in cui era caduto, il chimerico inseguimento 615 III | inseguimento di qualche cosa che era soltanto dentro di lui, 616 III | dal fondo d'energia che era nella sua natura e che prendeva 617 IV | pochi, sospettavano ciò che era avvenuto nell'animo suo; 618 IV | particolarmente interessante: era un giovane dovizioso, di 619 IV | occupava il primo posto. Era un carattere, nelle sue 620 IV | per esempio che l'onestà era una blague, che il primo 621 IV | primo istinto dell'uomo era quello della frode e della 622 IV | proprii interessi quando v'era un interesse altrui da risparmiare.~ ~ 623 IV | un canto la filosofia, si era messo attorno ad uno studio 624 IV | lui.~ ~Un giorno che egli era appunto per recarsi al Museo, 625 IV | Io che mi ricordo quant'era seccante Cicerone a scuola, 626 IV | attrattiva d'una grande poesia era per lui in quei ruderi da 627 IV | riecheggiavano ancora lì in mezzo, ed era come se le iscrizioni non 628 IV | allontanato da quanto in vita era agli occhi tuoi più caro; 629 IV | del capo; poi la visita era incominciata.~ ~Intanto 630 IV | soltanto a quel che vedeva. Era un tipo di bellezza perfettamente 631 IV | risalto - e ne dava. Una era la grazia capricciosa, la 632 IV | spigliata fantasia; l'altra era lo stesso candore, la stessa 633 IV | quale si aggiravano. Nulla era fatto per impressionare 634 IV | alla spagnuola - egli s'era fermato un poco. «È stato 635 IV | metteva in tutte le cose, era in certo modo come se egli 636 IV | punti di contatto col suo? Era dunque un interesse quasi 637 IV | fanciulla, d'una straniera, non era certo una cosa molto comune; 638 IV | molto comune; meno comune era l'aria di serietà triste 639 IV | triste con la quale ella era entrata nel suo modo di 640 IV | egli le offriva. Il legno era già scomparso in fondo alla 641 V | costruzioni graziose. La fabbrica era condotta su quella maniera 642 V | abbraccio affettuoso che era anche un mezzo di esaminar 643 V | sarebbe venuto da lei? Questa era la domanda che ella si rivolgeva. 644 V | la figura del giovane le era più d'una volta tornata 645 V | credeva di spiegarselo: era forse una ricerca di originalità, 646 V | sua chiaroveggenza per cui era messa sulle difese, si dava 647 V | di Charmory, nessuno si era stupito vedendola alzarsi 648 V | dove Giulio di Verdara era stato alcun tempo addetto 649 V | ambasciata; e come Massimiliana era giunta a Palermo, la contessa 650 V | la signorina di Charmory era venuta con suo zio, il visconte 651 V | La zia di Massimiliana era figlia del duca Gastone 652 V | Gastone di Précourt, che non era venuto in Sicilia. Forse 653 V | se ne stava lontano, ed era già molto se di tanto in 654 V | figliuola. Il visconte si era subito fatto presentare 655 V | sciupato a quarant'anni, egli era diventato subito l'idolo 656 V | dell'aristocrazia, e non v'era festa, o cerimonia, o partita 657 V | Tenerla, fino a quando era possibile, in collegio; 658 V | compagnia della moglie: questa era stata la soluzione che egli 659 V | La signorina di Charmory era quasi sempre con la contessa, 660 V | carrozza di rimessa che era ogni giorno a sua disposizione, 661 V | signora.~ ~La conversazione si era fatta generale, la contessa 662 V | sussulto che la contessa non era riuscita a frenare passò 663 V | degli uomini; non lo si era mai visto in quel mondo 664 V | concetto dei più, Ermanno era uno spirito superiore; ma, 665 V | sua giovane amica, egli si era sentito in preda a una profonda 666 V | per produrre in Ermanno, era stato troppo forte perchè 667 V | attesa... La sua mente non era occupata se non da imagini: 668 V | Durante tutto il tempo che era seguito, egli aveva rivissuta 669 V | occuparsi. Una rivoluzione si era operata dentro di lui, egli 670 V | fluttuazione ideale, incapace com'era a resistere o ad abbandonarsi 671 V | Quel pomeriggio stesso, era stato inconsciamente, quasi 672 V | o di passar oltre. Com'era avvenuto dunque che dinanzi 673 V | sentimenti, per Ermanno, era stata rapidissima. Appena 674 V | ricordo, la sua attenzione si era portata, od aveva creduto 675 V | confusione delle sue idee era pervenuta al massimo grado. 676 V | saluti, l'agitazione si era venuta sedando per dar luogo 677 V | visitatori indifferenti, egli era rimasto solo con le due 678 V | delle guide...» Ermanno si era inclinato, ringraziando; 679 V | leggiero accento straniero che era una grazia di più, la signorina 680 V | conoscenza del paese che era venuta a visitare. «Ha letto 681 V | La conversazione di lei era fatta, più che d'altro, 682 V | altro, di risposte; ma non era evidentemente la timidità 683 V | della Sicilia, il discorso era passato alle questioni dell' 684 V | d'un altro parere, e non era per lui un soggetto di minor 685 V | contrarie alle proprie. Era l'antico dilettantismo critico 686 V | posa, tutto è corvée. Non era una corvée quella della 687 V | di starlo a sentire? Non era una corvée quella di Ermanno, 688 V | altra tazza, la contessa era venuta a presentarla al 689 V | Un grazioso sorriso era spuntato sulle labbra abitualmente 690 VI | dell'angoscia per le quali era passato, si dileguava, s' 691 VI | inabissava in quel muto incanto. Era della figura, era della 692 VI | incanto. Era della figura, era della voce, era dello sguardo 693 VI | figura, era della voce, era dello sguardo della signorina 694 VI | sentiva deliziosamente pieno; era come una emanazione di lei 695 VI | raggi. Cercar di negarlo era adesso possibile?...~ ~La 696 VI | verso di Menandro, egli s'era sentito scuotere fino all' 697 VI | nell'esaltamento a cui era in preda. Ed una domanda 698 VI | ciò essere accaduto? Non era egli divenuto tetragono 699 VI | abisso antico?.. Ah! egli era che malgrado gli amari disinganni, 700 VI | lo slancio dell'anima non era vinto; e come prima, più 701 VI | pareva ricordargli che egli era sua preda...~ ~Quando egli 702 VI | casa sua, l'esaltazione era caduta in un grande sconforto. 703 VI | sconforto. Ciò ch'egli sentiva, era di trovarsi in una disposizione 704 VI | ch'egli avesse voluto; ma era appunto tale volontà che 705 VI | di miseria nei quali egli era caduto. Egli sentiva di 706 VI | sua vita. Una condizione era posta alla sua felicità: 707 VI | domandare ciò di cui non era degno. Sedurre quella fanciulla, 708 VI | nella sera saliente, si era fatto d'un azzurro tenero, 709 VI | lo scintillio degli astri era vivido e profondo. I fiori 710 VI | il profumo di quei fiori, era il sogno che egli aveva 711 VI | che la ragione comandava era che restasse eternamente 712 VI | accasciata e quasi rimpiccolita. Era di una magrezza straordinaria; 713 VI | generosità. In tutto egli era così; sotto un sorriso inalterabile, 714 VI | dei salotti; la sua parola era scelta e rara. E l'occhio 715 VI | strana, della quale non era possibile accorgersi sulle 716 VI | sempre più indebolita, si era modificata: egli voleva 717 VI | indistinti, bisbigli carezzanti; era un nome, sempre lo stesso, 718 VI | ridestava, e il sentimento era così forte, che egli sentiva 719 VI | intitolarsi Il Calice; ma non gli era mai accaduto di apprezzare 720 VI | verso nel suo album, egli era stato nel più grande degl' 721 VI | gli frullava per il capo era troppo chiaro: una specie 722 VI | s'impegnava, questa non era nè brillante nè varia; non 723 VI | futilità dell'ambiente, ed ella era come un poco isolata da 724 VI | pericoloso sofisma. Se egli era per la signorina di Charmory 725 VI | intimità di altri esseri; ed era un affetto fraterno che 726 VI | profumo della ricordanza: era una di quelle cose che lo 727 VII | percezione, la contessa si era del tutto illusa sul conto 728 VII | concetto, Rosalia di Verdara era naturalmente difesa contro 729 VII | lei. Poi a tutto questo si era aggiunta una reputazione 730 VII | impressione destatale da Ermanno era stata una specie di curiosità 731 VII | nessuna di esse ne faccia. Era quello che accadeva a Rosalia 732 VII | di Verdara. Ermanno Raeli era troppo curioso, usciva troppo 733 VII | sarebbe mai detto! E si era data ad attaccarlo. Aveva 734 VII | subito compreso che quella era una confessione personale, 735 VII | La lusinga della contessa era tanto più verosimile, in 736 VII | rivelava, nella intimità da cui era legata a Rosalia, sempre 737 VII | la famiglia di lei, ella era ben presto arrivata a domandarsi 738 VII | Certo, Massimiliana non era mai stata molto vivace; 739 VII | la cui salute cagionevole era fin da quel tempo alterata 740 VII | quasi disfatti, la distanza era molta. Più la contessa studiava 741 VII | labbro le confidenze che era sul punto di fare al marito. 742 VII | domandato di più. La vita era trascorsa per loro facile 743 VII | Ermanno, per cui l'amicizia era sacra, non le facevano nutrire 744 VII | Ciò che ella domandava, era che il giovane le stesse 745 VII | incompatibilità fra quelle tendenze. Era per questo che ella, malgrado 746 VII | Giulio di Verdara, nulla v'era di mutato nelle sue relazioni 747 VII | di lei, che spesso egli era il primo a parlarle di Ermanno 748 VII | quando il pensiero di lei si era già distolto dagli stranieri 749 VII | vinta una fortuna, e si era finalmente alzato dal suo 750 VII | quando si pensa...» Ma si era ad un tratto arrestato, 751 VII | curiosità della contessa si era intanto svegliata, ed allo 752 VII | Repentinamente, un'inquietudine era sorta in lei; una inquietudine 753 VII | Ciò che ella ora temeva, era d'indovinare l'allusione 754 VII | Giulio; ma l'ipotesi le era parsa così assurda, così 755 VII | in apparenza, il conte si era accorto da un pezzo della 756 VII | ogni più lontana illusione. Era la prima volta che sua moglie 757 VII | una notte d'angoscia... Era dunque vero? Ella non si 758 VII | dunque vero? Ella non si era accorta che Ermanno Raeli 759 VII | Charmory? Fino a che punto si era dunque lasciata prendere, 760 VII | lasciata prendere, se si era così grossolanamente ingannata? 761 VII | grossolanamente ingannata? Era vero, sì... ella ricordava 762 VII | trovata da lei - da lei che si era creduta l'oggetto di quelle 763 VII | di quelle attenzioni... Era vero; ma ella si ostinava 764 VII | opinione di suo marito si era fondata, di persuadersi 765 VII | persuadersi che Ermanno era troppo serio, troppo freddo, 766 VII | ritorceva contro di lei, che era egualmente inverosimile, 767 VII | lottare con Massimiliana? Ella era la moglie d'un altro; ella 768 VII | poteva dargli ciò che non era più suo; amarlo era un delitto! 769 VII | non era più suo; amarlo era un delitto! Suo marito era 770 VII | era un delitto! Suo marito era un amico di lui; i più atroci 771 VII | felicità si compisse!... Non era lei la stessa donna che, 772 VII | quando la gelosia non le era entrata nell'anima, aveva 773 VII | potuto modificarsi? Non si era ella proposto di combattere 774 VII | qualcuno o su qualche cosa? Era probabile che ella rispondesse 775 VII | soltanto che quell'incertezza era la morte.~ ~ ~ ~ 776 VIII | VIII.~ ~ ~ ~Era già arrivata la novena di 777 VIII | gentile.... Gentile, sì, era il termine che le conveniva. 778 VIII | che le conveniva. Gentile era la serietà del suo spirito, 779 VIII | del suo spirito, gentile era l'espressione dei suoi lineamenti, 780 VIII | suoi lineamenti, gentile era in ogni suo atto, in ogni 781 VIII | la signorina di Charmory era una pura Idea, armoniosa, 782 VIII | impersonale ed intangibile; era lo stesso amore con tutto 783 VIII | conosceva fin là dell'amore, era l'intollerabile. Dalla prima 784 VIII | da quella miseria, egli s'era fatto estraneo al mondo, 785 VIII | disperando di raggiungerla mai, era sempre l'indissolubile unione 786 VIII | anime. Ciò che gli bisognava era di comprendere e di esser 787 VIII | rivelato che quella felicità era possibile. Sì, egli lo riconosceva, 788 VIII | Massimiliana, perchè ella era come l'aveva sognata; l' 789 VIII | osava approfondirla. Ella era veramente per lui qualche 790 VIII | prolungato nella realtà. Egli si era risvegliato il giorno in 791 VIII | idea della carezza fisica era per lui insoffribile; ciò 792 VIII | egli non poteva ammettere, era la macchia al liliale candore, 793 VIII | guardare all'avvenire e si era quasi ridotto a fuggirla. 794 VIII | Charmory, quando egli non era ancora precipitato in fondo 795 VIII | gli occhi al cielo. Esso era sempre d'un azzurro senza 796 VIII | notte regnante negli spazii. Era una nerezza egualmente intensa 797 VIII | contemplazione, l'attività psichica s'era spenta in lui... Un rumore 798 VIII | ricondusse alla coscienza di sè. Era presso alla piccola borgata 799 VIII | domandò il giovane che si era accostato alla carrozza, 800 VIII | pretesti mediocri.~ ~Ermanno si era messo a cavalcare dalla 801 VIII | di salute e di vivacità, era quasi sola a mantenere, 802 VIII | effetto il proprio disegno non era possibile. Cercava nondimeno 803 VIII | quasi all'orecchio.~ ~Vi era una specie di amor proprio 804 VIII | la piccola comitiva si era messa in cammino, seguita 805 VIII | con la quale la sofferente era costretta ad incedere, i 806 VIII | trepidazione crescente si era impadronita di Ermanno. 807 VIII | esclusiva passione di cui egli era pieno. La stessa ipotesi 808 VIII | di quella fatale malattia era anch'esso stanco, quasi 809 VIII | passanti. Ermanno gli si era avvicinato, mettendogli 810 VIII | brivido come di freddo le era passato pel corpo.~ ~Essi 811 VIII | atto e udite le parole. Vi era una grande lusinga per lui 812 VIII | signorina di Charmory; ed era una commozione eguale alla 813 VIII | al paese lontano ove ella era nata, le cui nebulose visioni 814 VIII | voce della fanciulla si era spenta. Tacquero, ma comunicando 815 VIII | lontani. Una sorda gelosia le era nata in cuore nel seguire 816 VIII | sorprendere lo loro parole!... Era però arrivata abbastanza 817 VIII | intelligenza.~ ~Come la carrozza s'era fermata, Ermanno aveva aperto 818 IX | detto fra loro. Che cosa era dunque avvenuto? Nulla: 819 IX | così intimamente come non era possibile più... Come era 820 IX | era possibile più... Come era avvenuto?.. Egli ricostruiva 821 IX | che sopra tutto lo colpiva era la semplicità dell'avvenimento, 822 IX | parte sua, qualche cosa era successo che metteva fra 823 IX | mano alla fanciulla, ella era stata8 un momento esitante; 824 IX | momento esitante; poi s'era decisa ad appoggiarvisi: 825 IX | poteva gustare, incapace come era a guardare in faccia ad 826 IX | complicato più sorrideva, non era la primavera, la fioritura 827 IX | fresco celeste. Quell'incanto era scevro d'ogni amaro miscuglio; 828 IX | il trepido smarrimento era in lui più forte del gaudio... 829 IX | definirsi?.. Ogni ragionamento era abolito, egli non aveva 830 IX | reciprocamente? Fin quando egli era stato solo a spasimare, 831 IX | sofferto con lui?..~ ~Egli era ancora sotto l'impero di 832 IX | sereno piacere; la contessa era la sola amica, quasi una 833 IX | sorella di Massimiliana; era, in certo modo, qualche 834 IX | pensato ed ogni lusinga era caduta per lei. L'imbarazzo 835 IX | raccoglimento che le si era dipinta sul viso, non le 836 IX | quel momento di solitudine era bastato a farle riacquistare 837 IX | discorso. Ella sentiva che era molto più difficile di quanto 838 IX | Ermanno, il cui interesse era tutto concentrato sugli 839 IX | la contessa Rosalia si era ricordata a tempo della 840 IX | conversazione avuta col marito. Non era stato all'annunzio della 841 IX | in Ermanno? Questa dunque era la riprova migliore e più 842 IX | forte il proprio imbarazzo. Era la repugnanza di fingere, 843 IX | la repugnanza di fingere, era la paura di sentire un'amara 844 IX | sentire un'amara conferma, era sopra tutto l'intuizione 845 IX | suo secreto? L'amore non era dunque principalmente, prima 846 IX | lui?.. Quante volte non si era fatta disperatamente quella 847 IX | suoi debiti...»~ ~Ermanno s'era lasciato sfuggire un moto 848 IX | Egli sapeva che d'Archenval era un giuocatore appassionato; 849 IX | decisione già presa...» Era uno stupore doloroso, una 850 IX | si scorgevano in Ermanno; era la conferma fatale, era 851 IX | era la conferma fatale, era la certezza che il suo pensiero, 852 IX | Massimiliana, che la sua vita era indissolubilmente legata 853 IX | ama Massimiliana?...»~ ~Era stata lei a dirlo per la 854 IX | sulla fronte, Ermanno si era finalmente scosso, dicendo, 855 IX | vivere senza di lei!...» Egli era stupito del suono della 856 IX | sua natura gli consentiva, era spinto incosciamente da 857 IX | la decomposizione che si era fatta nei lineamenti della 858 IX | donna a misura che egli era venuto9 confessando tutto 859 IX | tormento della contessa era diventato ineffabile. Ella 860 IX | essere superiore; quell'uomo era chinato verso di lei, con 861 IX | egli dichiarava a lei, che era vissuta della sua vita, 862 IX | vivere senza quell'altra... Era uno spasimo così acuto, 863 IX | diventare una specie di voluttà, era una compiacenza ammalata 864 IX | Perchè non la sposa?»~ ~Era ancor lei che formulava 865 IX | di Charmory, Massimiliana era perfettamente libera di 866 IX | esser più nulla per Ermanno; era scartata, messa in disparte, 867 IX | me...» Un fosco lampo si era acceso nel suo sguardo, 868 IX | ammalato, la sfiducia da cui si era sentito sempre più vincere, 869 IX | il raggio di speranza che era ad un tratto brillato, il 870 IX | ella vedeva che quell'amore era necessario ad Ermanno come 871 IX | dunque volere il suo male?.. Era il suo diritto di vivere, 872 IX | conseguimento perchè quello era anche l'unico modo di attaccarsi 873 IX | tavola, in mezzo al mare. Non era ella la sola amica, la sorella 874 IX | sorella di Massimiliana? Era una sorella anche per lui; 875 IX | per lui; per la prima, si era a lei confidato... Egli 876 IX | occasione...»~ ~Egli non si era accorto del suo pallore 877 IX | delle sue labbra; non si era neanche accorto che lo congedava. 878 X | levava tardi, quando il sole era già alto, e intorno al tocco 879 X | nelle ore in cui il luogo era deserto. Un'intesa, del 880 X | volontà della giovanetta, ed era soltanto quando il male 881 X | lo strumento... Ella non era stramazzata a terra, quando 882 X | aveva gridato o pianto: era rimasta immobile, cogli 883 X | sconfinata in mezzo alla quale era da quel tempo in poi condannata 884 X | aggirarsi... finchè suo marito era sopravvenuto, a infliggerle 885 X | ribellarsi alla parte che si era richiesta da lei - che lei 886 X | trovando infine che non v'era nulla che non fosse giusto... 887 X | non fosse giusto... Non era lei quasi una sorella di 888 X | sorella di Massimiliana? Non era lei la sola amica a cui 889 X | confidenza dell'amor suo? Era giusto, infine, che ella 890 X | affrettare la loro felicità!.. era quasi il suo dovere, se 891 X | quasi il suo dovere, se era una sorella, una amica!.. 892 X | si gonfiavano un poco... Era giusto! Poteva ella aver 893 X | nulla contro Massimiliana? Era un furto quello che la signorina 894 X | il cuore di Ermanno non era, non era mai stato suo?.. 895 X | di Ermanno non era, non era mai stato suo?.. Ella non 896 X | dinnanzi all'enimma che le era parso d'intravedere nell' 897 X | del dolore di lui? non si era dunque rassegnata, aspettava 898 X | sofferente, la sua carnagione era d'una tinta malaticcia e 899 X | Massimiliana di Charmory si era tratta un poco indietro 900 X | il pallore del suo viso era cresciuto. «Io non so, signora... 901 X | viso della fanciulla si era fatto di porpora, ed i suoi 902 X | affannosamente, tutta la sua persona era stata scossa da un brivido 903 X | tra le mani, Massimiliana era scoppiata in pianto.~ ~Nello 904 X | insisteva nel rifiuto non era eguale a quello con cui 905 X | da arrestare Raeli? Egli era ricco per due... «No,» ripeteva 906 X | Ad un tratto, un gemito s'era sentito dall'altra camera; 907 X | asciugate le sue lacrime, era accorsa mettendosi accanto 908 X | labbra, la sofferente si era scossa dal suo letargo; 909 X | la contessa di Verdara ne era rimasta turbata ed oppressa. 910 X | turbata ed oppressa. Ella era nello stesso tempo piena 911 X | viscontessa d'Archenval: era di una freddezza cadaverica. 912 X | per abbracciarla, ella si era scostata un poco dall'amica, 913 XI | non dover chiedere di più, era scomparsa in fondo al corridoio; 914 XI | Una forza di tal genere era quella che la signorina 915 XI | prepararsi del dramma, e che era diventata sforzo doloroso 916 XI | dovere di parlare le si era imposto ogni giorno, a tutti 917 XI | istanti!.. Da quali terrori era stata invasa, ogni volta 918 XI | di soggiungere che ella era indegna di quell'amore, 919 XI | questa viltà; ma questa viltà era anche l'unico suo sostegno, 920 XI | sperare, perchè la speranza era morta per lei, ma di resistere - 921 XI | miseria ella agonizzava!.. Ed era poi tutta colpa o merito 922 XI | a cui Ermanno stesso si era confessato, e perchè l'espressione 923 XI | rassegnata, nella casa dove era stata raccolta, all'uscir 924 XI | fatto... Ed un giorno egli era giunto inaspettatamente 925 XI | duca Gastone di Précourt era stato preso dalla nostalgia 926 XI | gradito. La viscontessa si era tutta rallegrata di quella 927 XI | non glie lo negava mai, si era dato con maggior foga al 928 XI | prendeva sul serio, la cui vita era trascorsa in un'ansiosa 929 XI | diffidenza della fanciulla si era sopita; e come avrebbe ella 930 XI | duca Gastone di Précourt era uno di quegli individui 931 XI | non lo trova più. Non vi era in lui nè elevatezza d'intelligenza, 932 XI | delicatezza di sentimento; egli era solo distinto nell'abito 933 XI | Archenval; ma il suo sguardo era duro, volontario, uno di 934 XI | del naso e del mento, vi era come un ricordo della classica 935 XI | proprio desiderio imperioso, era stato tutt'uno. Ma egli 936 XI | dalle altre. Così, egli si era guardato bene dal commetter 937 XI | sorella, come una figlia... Era riuscito ad evitare la diffidenza 938 XI | terrore, di raccapriccio che era uscito dalle labbra contratte 939 XI | immediatamente e per sempre...~ ~Egli era scomparso, ma la sua imagine 940 XI | turpemente decomposta non si era cancellata più dagli occhi 941 XI | della contaminazione subita, era un vaneggiamento dinnanzi 942 XI | a cui ella si ribellava, era il fatto che una simile 943 XI | sua primitiva tristezza si era complicata d'una profonda 944 XI | stesso sistema nervoso si era scosso, esponendola a turbamenti 945 XI | le miserie dello spirito era stato raggiunto. Con un 946 XI | domate in Massimiliana; tutto era finito per comporsi in un 947 XI | aveva altre risorse... ed era rimasta. Come non aveva 948 XI | il suo principio di odio era caduto. Non una parola s' 949 XI | caduto. Non una parola s'era scambiata fra le due donne, 950 XI | viscontessa aveva tutto saputo, ed era di dolore che ella moriva. 951 XI | accusava sè stessa, trovava che era stata sua colpa il non aver 952 XI | dovuto prevedere quel che era accaduto - ma nutrire un 953 XI | nella sua lenta agonia, era capace, aveva tentato di 954 XI | continuo peregrinaggio che era finito in Sicilia, Massimiliana 955 XI | luogo, il suo spirito si era un poco distratto; in quella 956 XI | un'altra triste esperienza era venuta a confermarla nel 957 XI | quel mondo miserabile ella era degna! In nome di che cosa 958 XI | incontro di Ermanno Raeli; si era prodotto allo stesso annunzio 959 XI | espressione che le coloriva. Era stata come una rispondenza 960 XI | a cui andava incontro le era balenata alla mente; ed 961 XI | Ora, l'inganno non era più permesso. Si era rotto 962 XI | non era più permesso. Si era rotto il giorno che i loro 963 XI | sapeva che la mano di lei era indegna di posarsi sulla 964 XI | amava, perchè la sua lotta era stata inutile, perchè ad 965 XI | giorno, ad ogni ora, ella si era sentita avvincere a lui; 966 XI | erano l'illusione che si era fatta, tutte le transazioni 967 XI | transazioni per le quali era arrivata a quel punto... 968 XI | anche il suo proprio... Vi era un'altra soluzione? Poteva 969 XII | d'ostacolo da cui quella era stata arrestata. Poichè 970 XII | nipote le ispirava, non vi era, per uno spirito femminile 971 XII | che la signora di Verdara era venuta mano mano accertando... 972 XII | primo movimento di Rosalia era stato di compassione verso 973 XII | contenuto di quella lettera era uno stretto dovere, se le 974 XII | servirsi di quell'arma che le era venuta in mano, la visione 975 XII | ed anche senza di ciò, era possibile che Ermanno non 976 XII | affrettare. Lo sforzo che egli era riuscito a fare su di sè 977 XII | aveva determinata, egli si era acquetato, aspettando in 978 XII | di penoso; tormentatore era per lui tutto ciò che sollecitava 979 XII | salute della viscontessa non era stato possibile veder da 980 XII | previsione d'un rifiuto era per lui così penosa che 981 XII | associazione delle idee; ma egli era troppo pieno di una, perchè 982 XII | tal senso d'osservazione era impossibile.~ ~Massimiliana 983 XII | acuto della sua ambascia era passato, lo spirito e la 984 XII | nello stordimento a cui era in preda, nella sofferenza 985 XII | nulla risolto, occupata come era di sapere se la contessa 986 XII | dimostrato che questi non era stato messo a parte di nulla. 987 XII | aveva accennato a quel che era successo tra loro, e quanto 988 XII | più profondo ed esclusivo. Era come se un raggio di luce 989 XII | rapidamente!... Il risveglio non era lontano.~ ~Fu in un freddo 990 XII | ed inglese. Massimiliana era alcun poco discosta, accanto 991 XII | senza ammaestrarlo, ella si era persuasa che l'amore avrebbe 992 XII | di Rosalia di Verdara, le era stato causa d'una commozione 993 XII | tedesco. La conversazione si era subito intavolata in questa 994 XII | Germania col generale, Ermanno era tutto al novissimo incanto 995 XII | nella lingua di sua madre. Era una grazia dolce che quegli 996 XII | labbra di Massimiliana; era una specie di nuova, più 997 XII | felice, come poche volte era stato, e la sua simpatia 998 XII | istante d'imbarazzo, egli si era abbandonato all'incanto 999 XII | ambiente tiepido e profumato era tanta, che tutto acquistava 1000 XII | il pensiero dettava, non era però pentito di averle pronunziate;