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(segue) I viceré
Parte, Cap.
5001 2, 2| sposalizio per ogni dove. Era uscita di conti, ma seguitava
5002 2, 2| continuo andirivieni, ella s'era buttata a sedere, ansando,
5003 2, 2| Eleonora Giulente. Forse era la grande stanchezza, ma
5004 2, 2| fece il giro delle sale. C'era una gran quantità d'invitati,
5005 2, 2| quel bel matrimonio che era opera sua, discutendo degli
5006 2, 2| appiccar discorso, se n'era venuto ad ascoltarlo, a
5007 2, 2| faceva la vita del Robinson. Era venuto per far da testimonio
5008 2, 2| Chiara, non potendone più, s'era lasciata cadere sopra uno
5009 2, 2| credito di Vostra Eccellenza era privilegiato. Li faremo
5010 2, 2| sorella Chiara, che non era ancora partorita, avendo
5011 2, 2| Lucrezia l'aveva aperto; c'era un passivo, dove figuravano
5012 2, 2| a tal segno; ma Lucrezia era furibonda contro il fratello.~ ~«
5013 2, 2| dei conti il principe non era obbligato a spendere del
5014 2, 2| negato a se stessa:~ ~«Non era obbligato? E il frutto della
5015 2, 2| Graziella, che a stento era stata a trovare una volta
5016 2, 2| tra fratello e sorella, era apparso come una malombra
5017 2, 2| gettato fuoco e fiamme, s'era subito alzata per baciargli
5018 2, 2| aspettavano, il monaco s'era fatto raccontare tutto l'
5019 2, 2| spuntava costei. Benedetto non era più padrone di casa propria,
5020 2, 2| ciò che faceva sua moglie era per lui sempre ben fatto,
5021 2, 2| servizio Vanna, dalla quale era informata di tutto ciò che
5022 2, 2| la propria coscienza, s'era a poco a poco lasciato vincere
5023 2, 2| scioglimento d'un matrimonio era impresa difficilissima;
5024 2, 2| realmente esistito? Non era una pura accademia, una
5025 2, 2| Uzeda; a poco a poco ella s'era lasciata vincere dalla speranza,
5026 2, 2| asina che sei!»~ ~Infatti, era cominciato l'undicesimo
5027 2, 2| casa. Un altro poco, ed era spacciata!...» ~ ~
5028 2, 3| tempo dei napolitani; anzi era questo uno degli argomenti
5029 2, 3| smania di fumare non gli era neppure passata. Attribuendo
5030 2, 3| Padre bibliotecario, che era letterato, perciò invece
5031 2, 3| e fratelli dilettissimi, era una notte del più rigido
5032 2, 3| donna Ferdinanda anche lei era commossa; ma, quantunque
5033 2, 3| annebbiava la vista, non era la meno profonda. «Che presenza
5034 2, 3| contento, con tutto questo, era fra' Carmelo: gli pareva
5035 2, 3| Francalanza!~ ~E questo era il giorno che Consalvo aspettava;
5036 2, 3| cocchiere, poiché Pasqualino era partito per Firenze al servizio
5037 2, 3| donna Vanna, Salvatore, che era entrato in casa Uzeda come
5038 2, 3| un po' rosso in viso.~ ~Era stato ad ascoltare i discorsi
5039 2, 3| stralunata, quasi non capisse. Era così quel ragazzo, alle
5040 2, 3| Finita l'agitazione politica, era venuta meno una gran causa
5041 2, 3| della Chiesa. Don Blasco s'era nettata la bocca contro
5042 2, 3| avvenimento. A San Nicola s'era sempre speso allegramente
5043 2, 3| corporazioni religiose, non era più conveniente moderare
5044 2, 3| infernale Ottantanove.» Egli era sincero nel suo livore contro
5045 2, 3| buone...» Così l'Abate s'era pronunziato pel risparmio,
5046 2, 3| rinunziare allo scialo cui era avvezzo, e poi lo stesso
5047 2, 3| fatto che questo partito era capitanato dall'Abate e
5048 2, 3| finalmente qualcosa di suo, era per le economie, pure combattendole.
5049 2, 3| resto a San Nicola la spesa era grande non tanto per il
5050 2, 3| più lungo del consueto, c'era da riporre, ogni anno, una
5051 2, 3| decisione di pronunziare i voti, era passato al Noviziato formale.
5052 2, 3| al Noviziato formale. C'era stato bisogno di una votazione,
5053 2, 3| animo loro: così qualcuno s'era piegato, altri aveva dato
5054 2, 3| e i complotti, Giulente era stato ammesso, ma per pochi
5055 2, 3| un primo voto favorevole era mai possibile darne uno
5056 2, 3| questo tempo il giovanotto era stato il vivente esempio
5057 2, 3| nuovo monaco agli antichi? Era bene, anzi, nelle tristizie
5058 2, 3| Paternità.~ ~Il complotto era stato preparato sottomano
5059 2, 3| interesse della religione; c'era innanzi tutto il principio
5060 2, 3| don Blasco; se il giovane era orfano e povero, gli si
5061 2, 3| fatto, sin dal principio! Era una bella lezione data all'
5062 2, 3| non l'avevano voluto, non era più possibile rimandarlo
5063 2, 3| questa persecuzione. Egli si era guardato bene dal far la
5064 2, 3| Giulente al convento. Nondimeno era stato il solo a votare il
5065 2, 3| rivoluzione.~ ~ ~ ~Garibaldi era già in Sicilia a far gente,
5066 2, 3| fede che lo sorreggeva, era quest'ultima: che i due
5067 2, 3| arrivo dei garibaldini, s'era tappato una seconda volta
5068 2, 3| Eccellenza!... Eccellenza!...» Era fra' Carmelo che gli veniva
5069 2, 3| monaco, a poco a poco, s'era venuto placando, e aveva
5070 2, 3| ostinatamente cucita, e se non era Vanna che sopravveniva,
5071 2, 3| cosa è mai successo?»~ ~Era successo questo: che la
5072 2, 3| la sorella del principe era da meno della moglie del
5073 2, 3| cocchiere?... Quest'idea non era sorta improvvisamente nella
5074 2, 3| la moglie del cocchiere c'era andata...~ ~Giulente stava
5075 2, 3| in mezzo ai giornali c'era finalmente una lettera del
5076 2, 3| valige; ma disgraziatamente era impedito da molte e gravi
5077 2, 3| propri concittadini, ciò era per avvertirli di non lasciarsi
5078 2, 3| parlava; il monaco borbonico era, in fondo, d'accordo col
5079 2, 3| parlare. Nell'imbarazzo da cui era vinto, l'argomento suggerito
5080 2, 3| rispetto, il pericolo a cui era esposta la città. Delle
5081 2, 3| popolosa e fiorente. E questo era proprio il caso, poiché
5082 2, 3| riuscivano a sedare. Il movimento era adesso contro i signori,
5083 2, 3| Infatti la dimostrazione era diventata sommossa, le fiamme
5084 2, 3| pensò neppure che Raimondo era in Toscana. Seppe qualche
5085 2, 4| contessa? E il barone? Com'era successo il pasticcio? E
5086 2, 4| scarpe verniciate, ché se non era la faccia sbarbata, ognuno
5087 2, 4| quando il signor don Raimondo era scappato lontano da quella
5088 2, 4| egli aveva ceduto — tant'era vero che il torto non stava
5089 2, 4| sarebbe stato niente: finché era sua moglie quella che lo
5090 2, 4| contino; ma suo padre? Chi era suo padre? Un estraneo,
5091 2, 4| Istigato poi dalla contessa, era diventato una bestia, salvo
5092 2, 4| bastone! Santo Dio d'amore, era un po' troppo! il contino
5093 2, 4| più curioso, signori miei, era questo: che la contessa,
5094 2, 4| passava di bocca in bocca, era ripetuta dai cocchieri ai
5095 2, 4| da un proposito, egli s'era maggiormente incaponito.
5096 2, 4| costretto a rinunziarvi, s'era promesso di riguadagnarla
5097 2, 4| L'ideale del suo padrone era di liberarsi della moglie
5098 2, 4| ad un tempo; ma il conto era fatto senza l'oste, cioè
5099 2, 4| gran torto di sua moglie era il bene che gli voleva,
5100 2, 4| giurato che l'unico suo sogno era di vivere con lei, per lei.
5101 2, 4| spese la conformazione, le era bastato addebitare la freddezza
5102 2, 4| Ognuna di queste allusioni era un colpo di sprone nei fianchi
5103 2, 4| impegnato a dimostrarle che era libero di fare ciò che voleva,
5104 2, 4| martirio della contessa Matilde era ricominciato, più atroce
5105 2, 4| trattiene? Andatevene pure!» Era appiattato nella stalla,
5106 2, 4| al breve silenzio da cui era stata seguita, aveva sentito
5107 2, 4| cocchiere gettatosi in mezzo, era bastato a Raimondo dire
5108 2, 4| immobile come una statua era perché subitamente riconosceva
5109 2, 4| parentela con gli Uzeda non gli era parsa una fortuna? L'orgoglio
5110 2, 4| che, aperti gli occhi, s'era proposto di rinfacciargli
5111 2, 4| Perché infatti la scena non era finita in quel punto, aveva
5112 2, 4| infatti donna Isabella non era ben sicura dell'opportunità
5113 2, 4| queste eccitazioni, ella era venuta. Gli Uzeda, a ogni
5114 2, 4| sedata inquietudine pubblica era in città per una sua causa
5115 2, 4| Benedetto e Lucrezia che s'era poi fatto coraggio: Raimondo
5116 2, 4| trovare il proprio fratello: era forse obbligata a sapere
5117 2, 4| Benedetto, sulle prime, era imbarazzatissimo, non sapeva
5118 2, 4| aspettando di veder Giacomo che era al Belvedere ed al quale
5119 2, 4| in una sorda agitazione: era disposto a far tutto fuorché
5120 2, 4| ai tempi della madre, s'era sentito odiato. Poi il pensiero
5121 2, 4| pallido, muto e fremente. S'era umiliato per nulla! Colui
5122 2, 4| quella donna della quale era già stufo, per la quale
5123 2, 4| Eugenio. Il povero cavaliere era molto giù, il commercio
5124 2, 4| stava da tanto tempo, s'era ridotto in due camerette
5125 2, 4| dei quattro poeti, di cui era presidente, segretario,
5126 2, 4| dello zio monaco. Don Blasco era a giorno di tutto e, dimenticato
5127 2, 4| Sua Paternità il Priore era in conferenza con l'Abate
5128 2, 4| all'albergo, egli non s'era ancora levato che il cameriere
5129 2, 4| nelle faccende altrui.~ ~C'era adesso da spingere l'uno
5130 2, 4| mi pare!»~ ~Il consiglio era di chieder subito i conti
5131 2, 4| dargli i conti, una volta che era tornato in patria. Raimondo
5132 2, 4| Giusto Lucrezia, che oramai era tutta una cosa con la cognata
5133 2, 4| la proposta. Né Raimondo era ancora andato a trovar quel
5134 2, 4| Ferdinando sapeva che Raimondo era tornato: dalla tanta indifferenza,
5135 2, 4| molti mesi, rimase. Egli era dimagrato come dopo una
5136 2, 4| gente in casa. Il fattore era adesso il vero padrone delle
5137 2, 4| cataletto...»~ ~La cosa era andata a questo modo: che
5138 2, 4| dandogli a intendere che c'era dentro il fior fiore della
5139 2, 4| devastazione. La morte, per lui, era quistione di tempo; e giusto
5140 2, 4| sistema glandolare gli s'era ingorgato. Come Raimondo
5141 2, 4| aveva fiducia nel risultato, era sicuro che quella roba avrebbe
5142 2, 4| non si può ridire! Se non era lei, a quest'ora sarei morto
5143 2, 4| annullamento di matrimonio era, per gli Uzeda, una cosa
5144 2, 4| suoi commenti!»~ ~E questo era il pungolo di Raimondo.
5145 2, 4| nella via per la quale s'era messo, tanto più s'era incaponito
5146 2, 4| s'era messo, tanto più s'era incaponito a persistervi:
5147 2, 4| più che la sua passione era stata quella della libertà,
5148 2, 4| Dicevano che l'impresa era disperata, che il doppio
5149 2, 4| ottenuto, che donna Isabella era condannata a restare in
5150 2, 4| mentre il fratello minore era stato in Toscana, o era
5151 2, 4| era stato in Toscana, o era andato e tornato di qua
5152 2, 4| capo all'amica, l'eredità era rimasta indivisa, e il principe
5153 2, 4| del matrimonio perché non era stato consumato! Ma a chi
5154 2, 4| altri, che donna Isabella era stata forzata a sposar Fersa,
5155 2, 4| il tribunale civile non era buono ad annullare un matrimonio
5156 2, 4| matrimonio di donna Isabella era chiaro e lampante. Lasciamo
5157 2, 4| Lasciamo stare che Fersa non era precisamente un vulcano,
5158 2, 4| clientela della famiglia era, nonostante l'opposizione
5159 2, 4| fronte agli scandalizzati. V'era gente che rammentava l'amore
5160 2, 4| Vangelo che l'orfanella era stata picchiata di santa
5161 2, 4| spiegava che Giulente s'era dapprima rifiutato, parendogli
5162 2, 4| questa missione al duca che era intimo del senatore. Ma
5163 2, 4| di complimenti, di scuse, era partita: e Giulente aspettava
5164 2, 4| comprendendo che non c'era più alcun riparo, avrebbe
5165 2, 4| matrimonio: sapeva bene che era spezzato di fatto, ma voleva
5166 2, 4| Pertanto Ferdinando, il quale era intimo del canonico Ravesa,
5167 2, 4| più grosso da guadagnare era però Monsignor Vescovo;
5168 2, 4| delle comunità religiose era quistione di tempo, disinteressatosi
5169 2, 4| disinteressatosi di San Nicola, s'era rivolto al Vescovato dove
5170 2, 4| porte. In poco tempo, com'era già stato il braccio destro
5171 2, 4| braccio destro dell'Abate, era diventato il braccio destro
5172 2, 4| il giovane si ribellò. Era stanco di pregare e di umiliarsi,
5173 2, 4| e gli altri portavoce. S'era già umiliato una volta dinanzi
5174 2, 4| dinanzi a Giacomo e non gli era valso nulla; s'era umiliato
5175 2, 4| non gli era valso nulla; s'era umiliato anche dinanzi a
5176 2, 4| dinanzi a Lodovico, quando era andato a Nicolosi, e il
5177 2, 4| Nicolosi, e il fratello non s'era lasciato vedere. Adesso
5178 2, 4| protezione e l'appoggio. Era troppo, non ne poteva più.
5179 2, 4| domenica donna Isabella, che era scesa in città per far certe
5180 2, 4| cugina Graziella; la cugina s'era voltata dall'altra parte,
5181 2, 4| situazione in cui si trovava. Era urgente legittimarla per
5182 2, 4| ogni altro: donna Isabella era incinta... Con gli occhi
5183 2, 4| aveva spogliato, pel quale era stato bandito dalla famiglia
5184 2, 4| della mia...»~ ~E questa era la dimostrazione a cui voleva
5185 2, 4| sordo del gran pubblico gli era noto e lo metteva in guardia
5186 2, 4| Un pomeriggio Ferdinando era buttato sul letto a dormire,
5187 2, 4| Giacomo da lui? Adesso che c'era Raimondo? E se si fossero
5188 2, 4| modo di dire che Margherita era già stata da lei! E il principe
5189 2, 5| pezzo con gli occhi quand'era già passato. Pochi godevano
5190 2, 5| la prima ferrovia a cui s'era messo mano in Sicilia era
5191 2, 5| era messo mano in Sicilia era quella da Catania a Messina,
5192 2, 5| di piroscafi, e la città era stata dotata di numerose
5193 2, 5| affermava che la lega dei buoni era necessaria per salvar la
5194 2, 5| Raimondo e di donna Isabella era legittima, e tutti i parenti,
5195 2, 5| riconosciuto che il matrimonio era stato contratto per forza
5196 2, 5| Raimondo con la Palmi c'era stato un poco più da fare.
5197 2, 5| nonostante le sue stravaganze era ragionevole in fondo, e
5198 2, 5| sarebbe rimasto libero, s'era persuasa di pregare il padre
5199 2, 5| Sapevano tutti che donna era stata la principessa, con
5200 2, 5| con quanta prepotenza s'era imposta ai figli. Non aveva
5201 2, 5| il cavaliere don Eugenio era venuto innanzi al magistrato
5202 2, 5| esercizio perché Ferdinando non era più di questo mondo e i
5203 2, 5| delle minacce, e che non s'era mai dato il caso d'un annullamento
5204 2, 5| volontà dello sposo. Non s'era ancor dato, e adesso si
5205 2, 5| amore della figlia, la quale era in fin di vita; ma Pasqualino,
5206 2, 5| guarita dalla contentezza? Era morta, invece — salut'a
5207 2, 5| Isabella! Dunque il barone era rimasto zitto perché sapeva
5208 2, 5| Graziella, specialmente, s'era messa a difenderli con maggior
5209 2, 5| aveva accordata, Raimondo s'era preso in affitto un quartiere
5210 2, 5| palazzo Roccasciano e v'era andato a stare insieme con
5211 2, 5| Fermo proposito di lui era d'andar via al più presto,
5212 2, 5| sciagura che quella morte era per lei. Soltanto la vista
5213 2, 5| in un giorno determinato era una gran novità della quale
5214 2, 5| dopo appena tre anni che era venuta in una volgare camera
5215 2, 5| rancore di cui Raimondo era animato contro di sé rovesciavasi
5216 2, 5| gli Uzeda. E la materia era inesauribile. Chiara, per
5217 2, 5| della condizione in cui era ridotta? Del male che la
5218 2, 5| Nossignore: il suo gran dolore era di non poter servire a Federico!
5219 2, 5| niente di fradicio, anzi era sanissimo come una lasca,
5220 2, 5| Lucrezia? La pazzia di costei era andata tutt'al rovescio:
5221 2, 5| adesso, a poco a poco, era arrivata quasi a disprezzarlo,
5222 2, 5| agricoli e meccanici e se n'era venuto a stare in città.
5223 2, 5| piede nel podere che gli era stato tanto a cuore, lasciava
5224 2, 5| il suo astio più grande era serbato al principe.~ ~Giacomo
5225 2, 5| appoggio. Nei momenti in cui era impegnato a spuntarla contro
5226 2, 5| immensi ostacoli di cui era irta l'impresa dello scioglimento
5227 2, 5| pace col fratello maggiore; era tanto, allora, il suo impegno,
5228 2, 5| accumulati degli anticipi: così s'era preso i due fondi di Burgio
5229 2, 5| Ma la magagna più grossa era stata operata nella divisione,
5230 2, 5| foga della lotta, Raimondo era animato da un sordo astio
5231 2, 5| comprendendo che l'argomento era a due tagli e si poteva
5232 2, 5| te il collegio»; e questa era la secreta brama di Benedetto:
5233 2, 5| affari. Il patriottismo gli era costato: per sussidiare
5234 2, 5| la villeggiatura, e gli era rimasta tuttavia una sommetta
5235 2, 5| quale non sapeva che fare. Era troppo esigua per comprare
5236 2, 5| Quando la rendita napoletana era al cento e dieci!... Un
5237 2, 5| tornare a casa.~ ~La ragione era questa: che Rosa Schirano,
5238 2, 5| rossa al pari d'una mela, era incinta per opera del marchese;
5239 2, 5| sé dal contento. Questa era anzi la secreta speranza
5240 2, 5| voleva un figlio di lui e non era buona a farlo, s'accontentava
5241 2, 5| ragazza, impaurita e tremante, era rimasta, poiché la padrona,
5242 2, 5| la moglie del cocchiere era stata costretta a cederle,
5243 2, 5| strada...» Ma il più bello era che il marchese si seccava
5244 2, 5| a ridire? Forse perché s'era parlato di matrimonio tanti
5245 2, 5| del cavalier Carvano non era tipo da metter paura! Non
5246 2, 5| del resto la principessa? Era la più interessata di tutti
5247 2, 5| tranquilla?...~ ~La principessa era più tranquilla che mai,
5248 2, 5| somiglia, eh?...» ma quand'era sola, faceva calare dall'
5249 2, 5| lingue — e la principessa era felice di tener per aria
5250 2, 5| alla Madonna delle Grazie c'era una parete piena di doni
5251 2, 5| Noviziato. Tutte le volte che era venuto al palazzo, il ragazzo
5252 2, 5| momento, stava bene dov'era; gli diceva, con tono d'
5253 2, 5| soffiava che forse la decisione era stata presa perché un giorno
5254 2, 5| dell'Annunziata, a Firenze, era il più a chic di tutti,
5255 2, 5| presa a sua insaputa, s'era scagliata con più violenza
5256 2, 5| Baldassarre, il principe era Dio, e tutto ciò che il
5257 2, 5| ciò che il padrone faceva era ben fatto. Rispettava anche
5258 2, 5| tale o tal altro guattero era stato congedato, egli trovava
5259 2, 5| pretesto, oppure diceva che era stato il signor Marco. Stimava
5260 2, 5| pertanto l'amministratore, che era come lui geloso del buon
5261 2, 5| mamma, seria e composta com'era sempre stata: «Non t'angustiare,
5262 2, 5| nuove speculazioni dove c'era da arricchire in poco tempo;
5263 2, 5| dare a intendere che egli era scappato perché, mangiatisi
5264 2, 5| alla principessa, che le era gratissima di tante attenzioni;
5265 2, 5| chiamata del padrone il quale era nel proprio scrittoio in
5266 2, 6| colera, perché Vittorio non era nemico dei popoli come Ferdinando;
5267 2, 6| da capo! Allora, perché s'era fatta la rivoluzione? Per
5268 2, 6| guerra, quando la Sicilia era stata sempre esente, per
5269 2, 6| Ma la rivolta di Palermo era stata vinta, anzi la pestilenza,
5270 2, 6| dire dai preti: il colera era la pena dei tempi peccaminosi:
5271 2, 6| guerra al Papa? La Chiesa non era perseguitata? E adesso,
5272 2, 6| per colmar lo staio, c'era la legge che spogliava i
5273 2, 6| avrebbero dette di belle. Era tempo che finisse la cuccagna!
5274 2, 6| Belvedere. Nella prima c'era il principe di Francalanza,
5275 2, 6| benedettina perché suo padre s'era deciso a riprenderlo in
5276 2, 6| in convulsione, perciò s'era dichiarata contentissima
5277 2, 6| cugina. L'altra carrozza era invece stipata: c'erano
5278 2, 6| bastardello. Il Priore, invece, era rimasto in città, al Vescovato,
5279 2, 6| fuggire; il suo posto, diceva, era al capezzale degli infermi,
5280 2, 6| stesso?... Ma, come non era riuscito a rimuovere il
5281 2, 6| rifugiarsi alle Ghiande. Lucrezia era già partita nella mattina
5282 2, 6| suocera. Quanto allo zio duca, era a Firenze, vicino alla nipote
5283 2, 6| quanto in Sicilia, così egli era e voleva che sua moglie
5284 2, 6| ingiustificato: in città c'era appena qualche caso sospetto
5285 2, 6| ella mostravasi offesa ed era capace di non metter piede
5286 2, 6| di adozione. Viceversa, era adesso tutt'una cosa con
5287 2, 6| cose dell'altro mondo: era parso veramente uno scatenato
5288 2, 6| che di più violento gli era mai uscito di bocca. Ma
5289 2, 6| quattromila teste di cavolo!… C'era un cavolo da spartire!…
5290 2, 6| sulla paglia. Da San Nicola era venuto via con due casse,
5291 2, 6| guardar dentro alle casse era stato inutile, giacché il
5292 2, 6| riprendevano a darsi del matto. Non era matta Chiara che trattava
5293 2, 6| figlio suo proprio? Non era matta Lucrezia che maltrattava
5294 2, 6| in tutti i modi? Che cos'era donna Ferdinanda, la quale,
5295 2, 6| parlavano di lei. Questo era però l'unico sentimento
5296 2, 6| via di salvezza, egli s'era divertito a tormentare il
5297 2, 6| cristianità?... E nulla era riuscito a scuotere la sua
5298 2, 6| cacciato!...»~ ~In qualche mese era dimagrato della metà, e
5299 2, 6| quella mostruosità. «Dunque era vero?... Ma che non s'ha
5300 2, 6| a dirgli che il calesse era attaccato, si alzò, esclamando
5301 2, 6| raccontò confusamente ciò che era avvenuto all'atto dello
5302 2, 6| al quale il giorno prima era arrivata la rendita, tonò:~ ~«
5303 2, 6| rappresentante del paese; era assurdo supporre che qualcuno
5304 2, 6| Meridionale di Credito non era certo il più piccolo; e
5305 2, 6| lo trattava da un pezzo era la persuasione finalmente
5306 2, 6| natura...»~ ~Ma il più bello era che donna Ferdinanda, adesso,
5307 2, 6| quanto più il suo peculio era cresciuto, tanto più cupida
5308 2, 6| cresciuto, tanto più cupida ella era divenuta: adesso dava i
5309 2, 6| Tornato dalla villeggiatura, s'era preso in affitto un quartierino
5310 2, 6| alla Sigaraia, come quand'era a San Nicola; ma gli bisognava
5311 2, 6| delle società religiose era il gran fatto dei tempi
5312 2, 6| finanza pubblica e privata». Era come un'altra «legge agraria»:
5313 2, 6| Ferdinanda, da canto suo, era contrarissima, per scrupolo
5314 2, 6| corpo. La cugina Graziella era ancora una volta coi cugini:
5315 2, 6| di misura: la pestilenza era scoppiata al Belvedere;
5316 2, 6| avvertire che l'alloggio era trovato, e il domani all'
5317 2, 6| casa, alla Viagrande, s'era trovata grazie alle relazioni
5318 2, 6| Francalanza: nondimeno, era una catapecchia consistente
5319 2, 6| morti il giorno e non c'era più consorzio civile, nessuna
5320 2, 6| altre invasioni coleriche: era al Belvedere, a San Gregorio,
5321 2, 6| si poteva far pulizia, c'era appena di che dissetarsi.
5322 2, 6| lontano; ma la paura di lui era fuor di luogo: quei dolori,
5323 2, 6| anzi qualche allarme c'era già stato.~ ~«Andiamo via!...»
5324 2, 6| dalla nausea e dal vomito; s'era levata a stento, pallida
5325 2, 6| cameriere dissero che non era prudente esporla al disagio
5326 2, 6| trovarla...»~ ~Donna Ferdinanda era anche lei di questa opinione;
5327 2, 6| trovato uno stambugio dove c'era posto appena per lui; li
5328 2, 7| furono invitati: il vedovo era ancora in gramaglie e il
5329 2, 7| spiegava che quel matrimonio era di semplice convenienza:
5330 2, 7| sposi erano in lutto: non c'era quasi famiglia, dopo quella
5331 2, 7| principessa di Roccasciano era rimasta vedova, alla duchessa
5332 2, 7| vedova, alla duchessa Radalì era morto uno zio, il cavaliere
5333 2, 7| ma questa disgrazia non era stata causa di grande dolore,
5334 2, 7| madre ai figli del principe, era frattanto fuori di dubbio.
5335 2, 7| direttrice del collegio s'era messe le mani in capo, non
5336 2, 7| sempre i primi premi, tanto era svegliata e studiosa. Ma
5337 2, 7| della «grande disgrazia», ed era la più adatta, nella sua
5338 2, 7| palazzo, adesso che non c'era più nessuna signora che
5339 2, 7| cavalli inglesi; ma Consalvo era freddo anche col padre,
5340 2, 7| giudizio! Ma la principessina? Era possibile che anche lei
5341 2, 7| andarono al Municipio, egli non era ancora arrivato. Non arrivò
5342 2, 7| volte che il giovanotto era in campagna, alla Piana.
5343 2, 7| dei compagni di Consalvo era ancora tornato, e la duchessa
5344 2, 7| scoppiato?... Donna Ferdinanda era invece tranquillissima,
5345 2, 7| unicamente perché, da giovane, s'era messo in capo di sposarla.
5346 2, 7| aveva voluto, ed egli s'era piegato, allora, alla ferrea
5347 2, 7| finito di accomodarli, egli s'era messo con l'antica innamorata,
5348 2, 7| pensiero, appena libero, era quello di sposarla, vedova,
5349 2, 7| doveva restare in casa non s'era sposata?... «Strambi!...
5350 2, 7| di prima, sul punto com'era di partire per Roma. Dopo
5351 2, 7| avanti in altro modo. Gli era stato offerto un vescovato,
5352 2, 7| di Vescovo in partibus, era stato chiamato alla grande
5353 2, 7| ordivano i suoi? A Roma egli era preceduto da una fama così
5354 2, 7| efficaci, che in poco tempo era sicuro di raggiungere, con
5355 2, 7| il rivale nipote, non s'era più curato né di lui né
5356 2, 7| causa per conto proprio, era stato l'anima della lega
5357 2, 7| proverbio, e il principe, che s'era fatto pagare da Raimondo
5358 2, 7| avuto peli sulla lingua, s'era messo a cantare che la faccenda
5359 2, 7| morte della principessa non era tanto liscia, e che aver
5360 2, 7| primi sintomi del colera era stato un voler sbarazzarsi
5361 2, 7| un testamento nel quale s'era fatto lasciare ogni cosa,
5362 2, 7| freddezza di Consalvo non era poi senza ragioni, e che...
5363 2, 7| specialmente, un certo Stravuso, era il suo incubo: oltre che
5364 2, 7| venti per cento, il resto era tanto di guadagnato. L'importante
5365 2, 7| questo, per il legislatore, era che tante proprietà e tante
5366 2, 7| dei beni svincolati, egli era rimasto aggiudicatario del
5367 2, 7| principe. «La Chiesa ne era semplice amministratrice,
5368 2, 7| Piana per appurare che cos'era successo. Nonostante l'inquietudine,
5369 2, 7| adesso che a San Nicola c'era tanto di catenaccio, egli
5370 2, 7| solvibili, giacché anch'egli s'era messo a dar quattrini in
5371 2, 7| pel momento il deputato era quella del Municipio. Le
5372 2, 7| forza gli faceva difetto. Era già deputato, consigliere
5373 2, 7| nomina, egli protestava che era troppo, che non aveva tempo
5374 2, 7| persona; e giusto il duca s'era fatto forte di tale ragione
5375 2, 7| bestia sarai?»~ ~ ~ ~Le era parso che quel titolo di
5376 2, 7| al cameriere ed al cuoco, era capace di ricevere anche
5377 2, 7| Ufficialmente, il sindaco era suo nipote; in fatto, era
5378 2, 7| era suo nipote; in fatto, era egli stesso. Non si rimuoveva
5379 2, 7| farsi pagare gli atti che era in dovere di compiere; e
5380 2, 7| politica, e il Parlamento era la mèta per la quale sopportava
5381 2, 7| ritorno dal convento, s'era accomodato un quartierino
5382 2, 7| di compagni, un club che era la risurrezione più elegante
5383 2, 7| cruccio contro suo padre era appunto l'avarizia di costui
5384 2, 7| al pasto delle tignole, c'era gente che spendeva un occhio
5385 2, 7| dei mobili e delle livree era come un altro titolo di
5386 2, 7| mentre vent'anni addietro c'era in città solo quello di
5387 2, 7| antipatia per la madrigna gli era ascritta generalmente a
5388 2, 7| generalmente a lode, spiegata com'era col rispetto da lui portato
5389 2, 7| combinato una compagnia che era, la notte, il terrore di
5390 2, 7| quattrini con le donne, era capace di portar via a certe
5391 2, 7| della comitiva.~ ~Egli ne era l'anima, il capo riconosciuto
5392 2, 7| il prestigio di quei nomi era tale che pochi osavano lagnarsi;
5393 2, 7| dei monelli, dei facchini, era quella del barone: sui calzoni
5394 2, 7| il fedifrago; e in questo era sincero, perché, senza mescolarsi
5395 2, 7| tutto e tutti in famiglia era finita: quando capitava
5396 2, 7| non star solo, in casa, s'era messo dentro la Sigaraia,
5397 2, 7| nulla. E, da un certo tempo, era diventato addirittura irreperibile. «
5398 2, 7| verità si seppe; Garino era il prestanome di don Blasco;
5399 2, 7| messo fuori i quattrini ed era già entrato in possesso
5400 2, 7| sera. Padre Gerbini se n'era andato a Parigi, dov'era
5401 2, 7| era andato a Parigi, dov'era stato creato rettore della
5402 2, 8| da nulla...»~ ~La ferita era invece profonda; cominciava
5403 2, 8| parenti ed amiche. Tutto era stato inutile. Allora, vedendo
5404 2, 8| di Giovannino Radalì, s'era sentito urtare e squarciare
5405 2, 8| più strana quanto che non era nel suo carattere.~ ~«Bene
5406 2, 8| don Blasco. La quistione era che i suoi avversari tentavano
5407 2, 8| Torino e a Firenze, se n'era stato sempre lontano, col
5408 2, 8| pubblici, anche se la Camera era chiusa a catenaccio e il
5409 2, 8| strappato da Torino; in patria era venuto solo per essere rieletto;
5410 2, 8| l'ultima volta neppur s'era data questa pena, considerando
5411 2, 8| sgomentava; ma la verità era che non aveva neppur l'ombra
5412 2, 8| banca, così Giulente nipote era stato fatto sindaco!...~ ~
5413 2, 8| antiche amicizie mentre era diventato settario, l'esecutore
5414 2, 8| Delle cariche pubbliche s'era servito per accomodar le
5415 2, 8| libertà, mentre casa Uzeda era stata sempre covo di borbonici
5416 2, 8| giorni! — ma la cupidigia era stata più grande della paura;
5417 2, 8| scarseggiavano, la colpa era tutta di Ferdinando ii :
5418 2, 8| Il gran torto del duca era quello di sostenere la causa
5419 2, 8| pericolo a cui il giovanotto era esposto: egli non provava
5420 2, 8| dichiararono invece che la giovane era andata liberamente alla
5421 2, 8| pure, per evitar altre noie era pronto a sborsare tremila
5422 2, 8| un po' con le promesse era accomodato e che il giovanotto
5423 2, 8| fasciatura, a poco a poco s'era svegliato in lui ed era
5424 2, 8| s'era svegliato in lui ed era cresciuto e s'era fatto
5425 2, 8| lui ed era cresciuto e s'era fatto irresistibile lo stesso
5426 2, 8| stesso senso di ribrezzo che era stato il tormento di sua
5427 2, 8| l'imperioso bisogno che era in lui di comandare, di
5428 2, 8| fatto di loro ciò che gli era piaciuto, s'era piegato
5429 2, 8| che gli era piaciuto, s'era piegato a lasciar la briglia
5430 2, 8| indulgenza, l'affezione, s'era arrovellato sordamente,
5431 2, 8| finalmente scoppiava. Finché s'era trattato della mala vita
5432 2, 8| verso la madrigna, egli era riuscito a frenarsi; ora
5433 2, 8| mani quanto più denaro gli era stato possibile, per toglierlo
5434 2, 8| tutti gli altri Uzeda, egli era il rappresentante degli
5435 2, 8| quattrini; e adesso che era riuscito nel proprio intento,
5436 2, 8| Blasco, che da un pezzo era diventato invisibile, un
5437 2, 8| che gli aveva fatti ella era l'origine prima della mala
5438 2, 8| della comunità?...»~ ~«O non era quello,» rincaravano nella
5439 2, 8| mano di estranei. «Questo era il vero modo di riparare
5440 2, 8| la fine della rivoluzione era data come certa ed imminente:
5441 2, 8| dritto dinanzi a sé, e se c'era gente seduta al limitare,
5442 2, 8| Una di queste, però, era venuta corta al Cassinese.
5443 2, 8| Cassinese. Il Cavaliere era attaccato, da levante, a
5444 2, 8| di cocci di bottiglie, s'era appropriato qua e là molti
5445 2, 8| bollata, per cui il monaco s'era messo a sbraitare come ai
5446 2, 8| Vogliono insegnare a me qual era la proprietà del convento,
5447 2, 8| Don Blasco non rispose. Era già stato dal duca.~ ~Da
5448 2, 8| Cavaliere da San Nicola? Non c'era più la linea del confine
5449 2, 8| parlare a qualcuno?»~ ~Non era precisamente quel che s'
5450 2, 8| aspettava; ma il duca, in fondo, era un buon diavolo, non aveva
5451 2, 8| dalle banche delle quali era amministratore: con essi
5452 2, 8| nel tratto di strada dov'era la farmacia, ché solo a
5453 2, 8| liberali, il professore, che era lì dentro a discutere calorosamente,
5454 2, 8| confermò don Blasco. «Era il più ricco di Sicilia
5455 2, 8| società che per buona sorte s'era finalmente «seduta sopra
5456 2, 8| ragione diversa: perché era un governo di conigli, di
5457 2, 8| tedesco al trono di Spagna era considerata dalla Francia
5458 2, 8| stava molto male, e che era bene fargli una visita.
5459 2, 9| intima sofferenza; ma, come s'era creduto affetto da tutti
5460 2, 9| non voleva nessuno, che s'era rimesso interamente. Ma
5461 2, 9| comprendevano che il caso era grave. Lucrezia, la compagna
5462 2, 9| condizione dell'ammalato era molto più grave che non
5463 2, 9| sono.»~ ~Ma la sua roba era già bell'e andata. Dapprima
5464 2, 9| Ghiande neppure da lontano, s'era messo a fare qualche debituccio.
5465 2, 9| ancora padrone della roba, era persuaso che i parenti gli
5466 2, 9| Consalvo.~ ~Il debito di costui era stato finalmente pagato,
5467 2, 9| perdonare il figliastro. Era mai possibile che la firma
5468 2, 9| padre e figlio l'avversione era cresciuta frattanto di giorno
5469 2, 9| alla guerra minacciata, era quello anzi l'unico tema
5470 2, 9| d'un Cavour redivivo non era neppur buono di capire le
5471 2, 9| una sera il duca, che se n'era stato nelle sue terre, si
5472 2, 9| esitazioni il suo pensiero: era venuto il momento d'agire!
5473 2, 9| duca. Benedetto Giulente era rimasto, udendole; poiché,
5474 2, 9| dei temporeggiatori, si era messo con quelli. Rimase
5475 2, 9| quale diceva che il duca era col popolo, pronto a partire
5476 2, 9| della sua fortuna che oramai era avviata. In poco più di
5477 2, 9| In poco più di tre anni era già segretario a Propaganda
5478 2, 9| frattanto — Baldassarre ne era disperato — le male lingue
5479 2, 9| andavano spargendo che egli era tornato in Sicilia non per
5480 2, 9| L'attesa delle notizie era febbrile; il duca, domiciliato
5481 2, 9| del duca, la cui condotta era una vergogna; ma donna Ferdinanda,
5482 2, 9| tempo e a luogo, quando era l'arbitro della situazione.
5483 2, 9| non disse che Ferdinando era impazzito del tutto. La
5484 2, 9| irriconoscibile come un giorno era stata irriconoscibile la
5485 2, 9| sofferenze espiatorie. Ella era mutata oltre che nelle fattezze
5486 2, 9| sentimenti verso di lei: quel voi era già molto eloquente, ma
5487 2, 9| Gabinetto per sapere che c'era di nuovo. Le ultime notizie
5488 2, 9| la curiosità universale era vivamente eccitata, don
5489 2, 9| del duca, dove questi s'era domiciliato dal primo del
5490 2, 9| gridavano per sapere che cos'era successo, e tutti rispondevano:~ ~«
5491 2, 9| c'è?...»~ ~Da un vicolo era sbucato un frate: alla vista
5492 2, 9| alla vista della tonaca, se era un energumeno, inferocì
5493 3, 1| cavaliere don Eugenio che egli era ancora tra i vivi. Nessuna
5494 3, 1| Mancava da tanti anni, ed era naturalmente invecchiato,
5495 3, 1| largo, con un panciotto che era stato bianco e l'untume
5496 3, 1| palazzo, vide con stupore che era chiuso, col solo sportello
5497 3, 1| sentì rispondersi che non c'era nessuno: né il principe,
5498 3, 1| Vostra Eccellenza qui?»~ ~Era Pasqualino Riso, il cocchiere.
5499 3, 1| il cocchiere. Anche lui era andato giù, non sfoggiava
5500 3, 1| dispiaceri, il signor principe era caduto ammalato. Quanto
5501 3, 1| diverbi; il meglio perciò era che se ne stesse un pezzo
5502 3, 1| ragione vera del dissenso era pertanto un'altra: che il
5503 3, 1| capiva, lui che, giovane, era vissuto da monaco. «Ma siamo
5504 3, 1| scoppiare: il pancione gli s'era imbottito di lardo e la
5505 3, 1| mondo di persone colle quali era come «fratello», ne narrava
5506 3, 1| domande, per sapere se Tunisi era una bella città, quanto
5507 3, 1| bella città, quanto tempo c'era stato e via discorrendo,
5508 3, 1| marchese? La nobiltà autentica era tutta scritta nei libri
5509 3, 1| gli disse che il marchese era fuori e la marchesa chiusa
5510 3, 1| voleva il signor marchese era legge per lei... Né il padrone
5511 3, 1| di corse. Benedetto non c'era e Lucrezia non si riconosceva
5512 3, 1| riconosceva più, tanto s'era trasformata ed imbruttita.
5513 3, 1| ed imbruttita. Il corpo era diventato un sacco di carne,
5514 3, 1| della propria condizione, era divenuto duro, arcigno,
5515 3, 1| Giovannino; la duchessa era fuori di casa. Michele,
5516 3, 1| vecchio del doppio; Giovannino era invece più grazioso di prima,
5517 3, 1| qui perché al Grand Hôtel era tutto pieno. Come si sta
5518 3, 2| mezzo greci, mezzo saracini, era venuta a poco a poco perdendo
5519 3, 2| generazione precedente, s'era vista l'eccezione del conte
5520 3, 2| tutte le zie, e Lucrezia s'era quasi attaccata alle gonne
5521 3, 2| Don Blasco, adesso, era un signore: oltre la casa
5522 3, 2| ragazza che donna Lucia era «governante» dello zio.~ ~
5523 3, 2| badare alle sue cosucce. Non era soltanto bella da far strabiliare,
5524 3, 2| tutti premi riportati quand'era all'Annunziata.~ ~Ma questi
5525 3, 2| preferendo ogni volta quel che c'era di più disgraziato, ed imbronciandosi
5526 3, 2| lei come una vera mamma.~ ~Era gelosa e scrupolosissima;
5527 3, 2| del fratello e del nipote, era corso da loro per ricominciare
5528 3, 2| sputava sentenze, e come s'era arricchito? a spese delle
5529 3, 2| elezione del novembre Settanta era stata un altro trionfo.
5530 3, 2| Don Eugenio allora s'era rivolto al principe. Questi
5531 3, 2| mancanza di quattrini; perciò s'era lasciato strappar la promessa
5532 3, 2| con una ballerina...» Cocò era il principe di Alì, Sasà
5533 3, 2| stanze cresceva: adesso era arrivato a quindici e, non
5534 3, 2| al Buà di Bologna, che ci era grande passeggio di carrozze
5535 3, 2| Padre Gerbini, che a Parigi era cappellano della Maddalena
5536 3, 2| nobiltà legittimista, ed era ammesso, insieme con gli
5537 3, 2| la premura con la quale s'era informato di tutta la famiglia
5538 3, 2| Sua Maestà la Regina» era sofferente, e perciò non
5539 3, 2| particolare del quale non era parola in quella di Consalvo
5540 3, 2| Milano passò a Roma, che era l'ultima tappa del suo viaggio.
5541 3, 2| poi non disse se la visita era stata fatta; anzi un giorno
5542 3, 2| Teresa — perché il principe era rimasto ed aveva ordinato
5543 3, 2| portamantelli e cappelliere di cui era piena la carrozza e un carrozzino
5544 3, 2| sconoscendo le lingue, s'era spesso smarrito, aveva attaccato
5545 3, 2| giorni il desinare!...»~ ~Né era da dire che quella bestia
5546 3, 2| di cui in Sicilia non v'era neppur sentore. Con Benedetto
5547 3, 2| cose? Per far sapere che era stato fuori via?... Ma nossignore;
5548 3, 2| infatti la scrivania era piena di carte e di libri
5549 3, 2| E il viaggio, infatti, era stato l'origine della conversione
5550 3, 2| sbizzarrirsi a modo suo, era nondimeno un pezzo grosso,
5551 3, 2| di presentazione di cui era fornito lo avevano messo
5552 3, 2| aveva perduto la sua virtù, era diventato quello di un signore
5553 3, 2| vie del mondo, dov'egli era vissuto, lo costringevano
5554 3, 2| via per sempre? La cosa era dubbia, ma immancabilmente,
5555 3, 2| principe di Francalanza era per Consalvo poco più che
5556 3, 2| Roma. La morte del padre era dunque inutile; egli doveva
5557 3, 2| voleva essere discreto ed era beato, esclamò: «È dura
5558 3, 2| le idee. Fin quel momento era stato borbonico nell'anima
5559 3, 2| fecero qualche difficoltà. Era degli Uzeda liberali o dei
5560 3, 2| Più d'uno assicurò che era borbonico come la zia Ferdinanda;
5561 3, 2| Ferdinanda; che anzi, a Parigi, era andato a far visita a Francesco
5562 3, 2| all'ex Re aveva fatto, era vero, una visita, ma costretto
5563 3, 2| niente. Fino a quel momento era stato un ragazzo irresponsabile
5564 3, 2| con tutte le sue forze che era una menzogna sfacciata,
5565 3, 2| Ed a me diceva che non era vero!...»~ ~La vecchia non
5566 3, 2| Chiara, poiché suo marito s'era venuto a poco a poco accostando
5567 3, 2| sala, angusta, la gente era stipata e le seggiole si
5568 3, 2| sicurezza, uscì così filato, era così abile ed opportuno,
5569 3, 2| sapeva che non meno grande era l'indulgenza del suo uditorio.
5570 3, 2| saldezza di apostolo». Egli era per la libertà; per la libertà «
5571 3, 2| improvvisato con tanta disinvoltura era detto; ma un vero trionfo
5572 3, 3| collo perché a don Blasco era venuto un accidente.~ ~Il
5573 3, 3| letto da donna Lucia, s'era addormentato di botto; ma,
5574 3, 3| tutti quanti, e allora s'era visto il Cassinese disteso,
5575 3, 3| Cassinese disteso, quant'era lungo, in terra, senza più
5576 3, 3| principe e chiamato un dottore, era tornato di corsa a casa,
5577 3, 3| fare nulla, perché il colpo era fulminante, e le donne ricominciavano
5578 3, 3| principessa, don Blasco era il primo Uzeda danaroso
5579 3, 3| ne andava; Ferdinando non era contato: aveva poca roba
5580 3, 3| poca roba e quella poca era stata carpita dal principe.
5581 3, 3| rasparne qualcosa. Se non c'era testamento i due fratelli
5582 3, 3| dapprima aveva risposto che era a letto, poi che dovevano
5583 3, 3| non lo trovarono più. Se n'era andato al Circolo Nazionale
5584 3, 3| nella camera del morto. Era immobile, stecchito, con
5585 3, 3| come una beccheria; e c'era per terra e sui mobili una
5586 3, 3| gli diceva che la sua fine era prossima...»~ ~«E perché
5587 3, 3| successione; ma Lucrezia era implacabile per la rivincita
5588 3, 3| l'amor suo pel marito s'era rivolto al bastardo; e poiché
5589 3, 3| bastardo; e poiché Federico era sempre vergognoso della
5590 3, 3| che le avevano imposto s'era venuto ridestando in lei.
5591 3, 3| onorato mestiere di spia s'era provato ad imitare le scritture
5592 3, 3| polizia. Ma il più bello che era? Che un ladro aveva rubato
5593 3, 3| calcato la mano, mentre c'era, portando il legato a duecento
5594 3, 3| giuravano e spergiuravano che era tutta un'infamia inventata
5595 3, 3| gatti? L'erede naturale era il principe, il capo della
5596 3, 3| ricevendola. Per lui, niente era più «doloroso» delle liti
5597 3, 3| In casa, però, egli era divenuto più irascibile
5598 3, 3| quando l'eleganza degli abiti era il suo unico pensiero, gli
5599 3, 3| dozzine e le cravatte a casse. Era umanamente impossibile,
5600 3, 3| altro?...»~ ~Ogni domenica c'era un'altra lite per la messa.
5601 3, 3| evitar liti. E adesso l'urto era più tra figlio e padre che
5602 3, 3| vere malattie, un dubbio era sorto nella testa di quest'
5603 3, 3| quest'ultimo: suo figlio era forse iettatore? E il dubbio
5604 3, 3| assenza di Consalvo, egli era stato benissimo? In un altro
5605 3, 3| impugnazione del testamento, non era un'altra prova di malefico
5606 3, 3| fuma!...» Pertanto egli era adesso contento di non averlo
5607 3, 3| saluto e tirava via; se c'era una necessità qualunque
5608 3, 3| rimetter la pace in famiglia era che il giovane prendesse
5609 3, 3| possibili. Per Consalvo c'era l'imbarazzo della scelta:
5610 3, 3| marito; per Teresa la cosa era più difficile. Giovani a
5611 3, 3| considerate. Michele non era di fisico molto vantaggioso,
5612 3, 3| corporatura troppo pingue; ma era il primogenito, possedeva
5613 3, 3| trasmissibile di barone, era fra i giovani più graziosi
5614 3, 3| poco dagli Uzeda dacché c'era una ragazza da marito —
5615 3, 3| amena per far vedere che era a giorno di tutto; e allora
5616 3, 3| che qualche sua compagna era riuscita a procurarsi, e
5617 3, 3| rigorosamente. Come quando era bambina, l'idea delle lodi
5618 3, 3| pubblico!» Il concerto bellico era la musica militare, che
5619 3, 3| andavan quattrini di mezzo, era del tutto indifferente;
5620 3, 3| compagnia del lavapiatti; era un giovane così bello che
5621 3, 3| reggimento: il concerto era veramente uno dei migliori,
5622 3, 3| serravano dall'angoscia, era noto al mondo. Ella non
5623 3, 3| tradiva: mentre l'anima sua era più turbata, al pensiero
5624 3, 3| assessore degli spettacoli era Giuliano Biancavilla, figliuolo
5625 3, 3| occorrenti col maestro, che era sulla sessantina. Ma quando
5626 3, 3| Giovannino. Questo frattanto era per lui certo: che la signorina
5627 3, 3| pericolo. Ma il principe era in istretto colloquio col
5628 3, 3| matrimonio; ma il giovane, che era proprio cotto, insisteva
5629 3, 3| accasare Consalvo».~ ~Non era un pretesto. Il principe
5630 3, 3| pratiche coi Cùrcuma ed era andato in casa loro per
5631 3, 3| baronessina col figlio. Il partito era stato accettato a occhi
5632 3, 3| annunziò a Consalvo che era tempo di prender moglie
5633 3, 3| e che tutta la famiglia era d'accordo per dargli la
5634 3, 3| questa risposta, Giacomo era già fuori della grazia di
5635 3, 3| testamento del fu don Blasco, s'era pronunziato contro l'autenticità
5636 3, 3| bagordando quando ancora non s'era fitto in capo di divenire
5637 3, 3| suo per Giuliano?... No, era troppo, era la cosa che
5638 3, 3| Giuliano?... No, era troppo, era la cosa che più le stava
5639 3, 3| partito; ma la speranza era in lei viva ancora: un giorno
5640 3, 3| Quando si guardò intorno, era sola. Un andirivieni di
5641 3, 3| sotto le sue ginocchia. Ed era ancora in ginocchio, quando
5642 3, 3| dandole la notizia che era partito:~ ~«Era il meglio
5643 3, 3| notizia che era partito:~ ~«Era il meglio che potesse fare.
5644 3, 3| il mediocre profitto che era solo possibile: acquistava
5645 3, 3| stampa di quelle «porcherie» era stata possibile per l'anticipazione
5646 3, 3| piovve un giorno da Palermo: era più sordido di prima, aveva
5647 3, 3| quella pubblicazione non era poi l'affare sballato che
5648 3, 3| l'edizione di don Eugenio era veramente bella, e i fascicoli
5649 3, 3| comandato i suoi maggiori, egli era disposto a concedere tutto.
5650 3, 3| di quel che pensava, se era necessario nascondere il
5651 3, 3| religione o ateismo, tutto era per lui quistione di tornaconto
5652 3, 3| comodo sopra ogni cosa. Non c'era dunque nient'altro fuorché
5653 3, 3| il suo amor proprio egli era disposto a giovarsi di tutto.
5654 3, 3| famiglie; il duca d'Oragua s'era arricchito a spese del pubblico,
5655 3, 4| principessa, per la quale Consalvo era tornato d'un'indifferenza
5656 3, 4| salute. Quanto al principe, era come se egli non avesse
5657 3, 4| mente. L'esilio del fratello era grave al suo cuore; ma perché
5658 3, 4| avesse avuto ragione? Se era vero?... Allora si nascondeva
5659 3, 4| fortificata dall'orazione. Era colpa dimorare in quei pensieri,
5660 3, 4| d'invidia che, goffo com'era sempre stato, gli destava
5661 3, 4| grazioso da mettere oggi?»~ ~Era una domenica d'estate, e
5662 3, 4| dimenticato Biancavilla, ma c'era un vuoto nel suo cuore:
5663 3, 4| stringendo sempre più; c'era un continuo scambio di regali,
5664 3, 4| destinato alla padroncina era quello che i padroni preferivano!
5665 3, 4| buona tavola, il primogenito era sempre un po' intorpidito
5666 3, 4| piacere alla principessina era l'udir parlare del fratello
5667 3, 4| serietà della conversazione, era il miglior mezzo per guadagnarsi
5668 3, 4| pagato un tributo di sangue, era il massimo titolo per aspirare
5669 3, 4| cariche. Ora Consalvo non solo era bambino quand'egli si batteva
5670 3, 4| amministrative. Egli stesso era tra i candidati, avendo
5671 3, 4| capitale inglese». Mentre c'era, aggiunse che il Municipio
5672 3, 4| principino di Mirabella era davvero un giovane «istruito».
5673 3, 4| Giulente, in cuor suo, era contrario, ma per far la
5674 3, 4| sarebbe messo il principino? C'era una grande curiosità di
5675 3, 4| schiacciava l'uditorio; ma egli s'era già guadagnato il cuore
5676 3, 4| gustarla, perché il principe era di umor nero da far spavento.
5677 3, 4| Consalvo all'assessorato, era parso al principe una nuova
5678 3, 4| perché non si dicesse che era troppo dolente della cosa,
5679 3, 4| prendere una piega pericolosa. Era dover suo fare così; non
5680 3, 4| dirle nulla di gentile, era capace di metterle le mani
5681 3, 4| peccato.~ ~Al balcone, dove c'era ressa di signore, ella poté
5682 3, 4| rumore come d'alveare, tanta era la folla, e il campanone
5683 3, 4| stringersi forte la destra: era Giovannino, inginocchiato
5684 3, 4| Ma siete insorditi?»~ ~Era il cavaliere don Eugenio,
5685 3, 4| morto di fame di quando era partito. L'abito, tutto
5686 3, 4| alla vista dello zio, se era già scuro, si fece buio
5687 3, 4| anni, il partito di destra era finalmente capitombolato
5688 3, 4| classe dirigente del paese era contro la strombazzata novità.
5689 3, 4| Italia, la cui unificazione era tutta opera di quel partito:
5690 3, 4| dichiarò che la destra era morta e sepolta. Tenendo
5691 3, 4| causa del sequestro che s'era lasciato porre dallo stampatore.~ ~
5692 3, 4| attaccare di nascosto e se n'era andata al Belvedere col
5693 3, 4| d'un bracco affamato, s'era accorto dell'amoretto fra
5694 3, 4| Baldassarre. Il maestro di casa era più che mai contento e soddisfatto
5695 3, 4| cresciuta tra le due famiglie era indizio che il principe
5696 3, 5| un anno che il principino era stato assessore, non s'eran
5697 3, 5| del Santo Sepolcro, non era tutta opera sua?... «Largo
5698 3, 5| gettar polvere agli occhi, era già maestro. Sapeva che
5699 3, 5| corpi municipali dei quali era capo e che passava poi in
5700 3, 5| pazientemente, come tutte le altre, era stata quella di non aver
5701 3, 5| esercito.~ ~Il suo tormento era tuttavia il contatto con
5702 3, 5| al supremo magistrato, se era forte in città, al Municipio
5703 3, 5| forte in città, al Municipio era fortissimo. Tuttavia, egli
5704 3, 5| ma dichiarava che il peso era troppo forte per le sue
5705 3, 5| nicchiare, sapendo che c'era una corrente contraria,
5706 3, 5| che negli ultimi tempi era tornato a star male, guarì
5707 3, 5| giorno della sua felicità era vicino. Baldassarre gongolava,
5708 3, 5| tante reticenze: la cosa era certa oramai: il principe
5709 3, 5| Se in quella casa non c'era confidenza, se tutti stavano
5710 3, 5| d'una protezione gelosa era più necessario! La mamma
5711 3, 5| po' di là ma in cuor suo era favorevole al partito voluto
5712 3, 5| La duchessa, infatti, s'era poste le mani in capo. Dopo
5713 3, 5| trovato la cugina Teresa, che era alla vigilia di coronar
5714 3, 5| bastoni tra le ruote, la colpa era di lei che non lo aveva
5715 3, 5| matrimonio disegnato. La colpa era anche di Michele. Indifferente
5716 3, 5| un po' grossolanamente; era incapace di dirle una parola
5717 3, 5| udendo che il fidanzato non era più il suo favorito, ma
5718 3, 5| a tutti che il promesso era il barone Giovannino? «Andiamo!
5719 3, 5| poteva ingannarsi, come s'era ingannata, per esempio,
5720 3, 5| di lei e l'altro no; ma c'era una grave ragione che li
5721 3, 5| Non sai che suo padre era già pazzo quand'egli nacque?
5722 3, 5| nella mente. Che esempio era quello della zia Lucrezia,
5723 3, 5| ella stessa... Ma questo era peccato! Il confessore glielo
5724 3, 5| delle sue virtù cristiane, era Badessa del monastero; Monsignor
5725 3, 5| cera tra i veli bianchi, era rimbambita del tutto, non
5726 3, 5| ella non lo sapeva, ma era così — il minore dei Radalì
5727 3, 5| apertamente alla madre...~ ~Era falso: Giovannino non pensava
5728 3, 5| gradirla? Il duca Michele era sì o no del tutto indifferente
5729 3, 5| duchessa, che non per nulla era un poco Uzeda anche lei!...~ ~
5730 3, 5| la solennità più grande era serbata per il terzo giorno,
5731 3, 5| e da Monsignor Vicario, era venuto in luce un opuscolo
5732 3, 5| esemplare, e Teresa, che s'era confessata e aspettava di
5733 3, 5| brani, in diverso modo, era in quel libriccino narrata
5734 3, 5| spasimi crudeli. La sua vita era un'orgia; egli faceva oltraggio
5735 3, 5| Sicilia la sposa, tutto s'era a un tratto mutato nel castello
5736 3, 5| conte. Che cosa faceva? Dov'era? «Una notte di tempesta,
5737 3, 5| miserabile chiese della signora. Era costui un vecchio, lacero,
5738 3, 5| alla propria mercé. Chi era quel vecchio?»~ ~Era il
5739 3, 5| Chi era quel vecchio?»~ ~Era il conte di Motta Reale. «
5740 3, 5| impetrato... Ma l'ora sua era suonata, e il Signore avea
5741 3, 5| commozione; ma il libretto non era finito. L'ultimo capitolo
5742 3, 5| e i suoi miracoli. «Non era per anco spirata, che stormi
5743 3, 5| tempi, la Santa? Michele non era un mostro, era un buon giovane;
5744 3, 5| Michele non era un mostro, era un buon giovane; e i parenti
5745 3, 5| adorazione della salma! Ella s'era accostata all'altare per
5746 3, 5| dinanzi alla Santa, a cui ella era stata paragonata! Ma un
5747 3, 5| esempio dell'obbedienza, se n'era andato ad Augusta, dove
5748 3, 5| con le zie.» La sua voce era grave, il suo sguardo velato.~ ~«
5749 3, 5| fidanzata. Già Consalvo era arrivato al palazzo, e Teresa,
5750 3, 5| con mio nipote il duca». Era piena di debiti, con la
5751 3, 5| aveva spiegato che Teresa era innamorata di lui, e che
5752 3, 5| derivavano dall'idea che questi s'era fitto in capo di sposar
5753 3, 5| famiglia, né lei stessa che era sua madre e doveva contare
5754 3, 5| acconsentissero. Quindi se n'era andato ad Augusta; lì si
5755 3, 5| torto. Pertanto la duchessa era trionfante: l'opera a cui
5756 3, 5| il matrimonio di Teresina era tutta fatica sua particolare.
5757 3, 5| l'eredità di don Blasco era stata discreta: la casa
5758 3, 5| a lui.~ ~Così la pace era generale, e solamente donna
5759 3, 5| l'apostasia della quale s'era macchiato. Ma Teresa, dopo
5760 3, 5| matrigna, perché si dicesse che era una figliuola modello, aveva
5761 3, 5| e quando il principe si era opposto, egli aveva fatto
5762 3, 5| Invece, il barone se n'era andato ad Augusta, la principessina
5763 3, 5| Rossa.~ ~«Eccellenza...»~ ~C'era ancora il principino. Vedendo
5764 3, 5| commissione della quale s'era dimenticato.~ ~«Me ne vado
5765 3, 6| insediato al Municipio, era stato quello relativo alla
5766 3, 6| soggetto; al segretario era rigorosamente vietato d'
5767 3, 6| oppure, quando la faccenda era più seria, minacciando di
5768 3, 6| lo stupiva; ma oramai non era sicuro di poter arrivare
5769 3, 6| comprenderne nulla. Anche la stampa era più ardita, se non più libera,
5770 3, 6| ancora un mito: il popolo era stato cullato nell'opinione
5771 3, 6| diritto del voto, e questo era parso una rivoluzione; ma
5772 3, 6| ardente dell'animo suo era che vi fosse un numero di
5773 3, 6| nessun padrone!» E in questo era sincero, perché avrebbe
5774 3, 6| per toccare la settantina, era stanco, non gli restava
5775 3, 6| dopo il Settantasei, s'era legato ancora più stretto,
5776 3, 6| Frattanto, contro questa società era sorta una Progressista,
5777 3, 6| Progressista, alla quale s'era fatto ascrivere Consalvo. «
5778 3, 6| insinuavano che la cosa era fatta d'amore e d'accordo,
5779 3, 6| e d'accordo, che il duca era ben contento d'avere il
5780 3, 6| che il governo borbonico era il solo amabile; ma poiché
5781 3, 6| cocciuto come un vero Uzeda, era proprio andato via — ficcava
5782 3, 6| memoria di Giovannino non era interamente morta nel suo
5783 3, 6| suo cuore, e più grande le era parsa la superiorità di
5784 3, 6| della casa. Il barone se n'era andato ad Augusta, badava
5785 3, 6| cure di prima.~ ~Adesso era libera di leggere i libri
5786 3, 6| Pareva un altr'uomo: s'era fatto più forte, il sole
5787 3, 6| ma egli dichiarò che c'era molto da fare in campagna,
5788 3, 6| mazza col pomo d'argento.~ ~Era il cavaliere don Eugenio.
5789 3, 6| qualche soldo: ma lo scandalo era enorme: egli aveva attribuito
5790 3, 6| altra volta, buona parte s'era perduta per via. Egli aveva
5791 3, 6| mille copie dell'opera se n'era tornato al suo paese per
5792 3, 6| affare della lite, questi s'era pentito dell'accordo, e
5793 3, 6| per la condizione in cui era caduto. Il nuovo maestro
5794 3, 6| elemosine. Procurargli un posto era il meglio che si potesse
5795 3, 6| o da accalappiacani?»~ ~Era chiaro che al Municipio
5796 3, 6| chiaro che al Municipio non c'era da far niente per il legittimo
5797 3, 6| di questuare, il mestiere era dolce e comodo, il passaggio
5798 3, 6| trovarlo nello stambugio dove s'era ridotto, gli si gettò ai
5799 3, 6| domani ricominciò. Adesso era un'idea fissa; la malattia
5800 3, 6| Certuni gli domandavano chi era, se non era il cavaliere
5801 3, 6| domandavano chi era, se non era il cavaliere Uzeda? e allora
5802 3, 6| esercizio) di Sua Maestà, quello era Re!» e si cavava il cappello, «
5803 3, 7| fu modesta, un po' perché era nato un cadetto, il baroncino,
5804 3, 7| Il dottore confermò che era una cosa da nulla, ma disse
5805 3, 7| di Teresa, quel tumoretto era cresciuto ancora, dandogli
5806 3, 7| Catania. La duchessa madre ne era contentissima, come della
5807 3, 7| deserto il bianco degli occhi era però dolcissimo. Teresa
5808 3, 7| mezzo a contadini... Non era però lei stessa la causa
5809 3, 7| ne dimenticò. Giovannino era suo cognato; più nulla restava
5810 3, 7| avesse potuto raggiungerlo. Era peccato leggere quei libri,
5811 3, 7| che il pericolo, per lei, era molto più lontano, giacché
5812 3, 7| ammazzare il tempo quando non c'era da vegliare ai lavori della
5813 3, 7| provvedeva, venendo in città, era il solfato di chinino. A
5814 3, 7| colli Iblei, dove l'aria era balsamica; ma, ad ogni buon
5815 3, 7| sé come pei lavoratori, era bene che il sovrano rimedio
5816 3, 7| prendersela con qualcuno, egli era tornato a rimuginar l'idea
5817 3, 7| sorse in piedi. La suocera era già alzata; la balia, l'
5818 3, 7| Teresa... Mamma...»~ ~Era il duca, irriconoscibile,
5819 3, 7| Assicurata che nessuno dei suoi era in pericolo, ella non attribuì
5820 3, 7| Non sapevano che anche lei era inquieta?... Come si rimproverava,
5821 3, 7| versava il cognato! Non le era quasi fratello? Non l'amava
5822 3, 7| l'imprudente giovanotto era stato a dormire parecchie
5823 3, 7| non le pareva il caso, che era meglio aspettare.~ ~Nel
5824 3, 7| la fece trasalire: forse era il dispaccio. Era invece
5825 3, 7| forse era il dispaccio. Era invece un usciere municipale
5826 3, 7| creature dormivano; ella era sola. E i dolorosi, i malvagi
5827 3, 7| tornarono ad assalirla. Non era stata soltanto lei, erano
5828 3, 7| stessa. Perché ella non era stata felice, no, mai! E
5829 3, 7| Egli aveva ben fatto, che s'era ribellato. La sciocchezza
5830 3, 7| ribellato. La sciocchezza era stata tutta sua, nell'obbedir
5831 3, 7| settimana. Suo fratello era entrato in convalescenza,
5832 3, 7| non lo riconobbe. La pace era tornata adesso nell'anima
5833 3, 7| intorno laggiù. La parola era rara sulle sue labbra; lo
5834 3, 7| convalescente tornarono: Giovannino era adesso guarito del tutto,
5835 3, 7| fiorivano in viso; la mente però era debole ancora. La sua lieve
5836 3, 7| lasciavano libero~ ~Egli era adesso all'apogeo della
5837 3, 7| tutti li addolorava: certo, era un segno di forza; ma alla
5838 3, 7| Consalvo, attribuiva quel che c'era di men bello in lui al sistema
5839 3, 7| udendo narrare — adesso che era maritata — gli scandali
5840 3, 7| volevi: è vero, sì o no? Ed era un atto gravissimo, il più
5841 3, 7| Ella continuò a tacere. Era la prima volta che il fratello
5842 3, 7| rispondergli, dirgli che lo scherzo era sconveniente e indegno,
5843 3, 7| aveva voluto dire Consalvo? Era possibile che sospettasse
5844 3, 7| esprimerlo dinanzi a lei?... No, era uno scherzo, un'allusione
5845 3, 7| ma innocente a quel che c'era stato un tempo... Ma perché
5846 3, 7| erano fuori di luogo? Perché era rimasta così turbata, perché
5847 3, 7| Aveva taciuto perché era stata colta in fallo?...
5848 3, 7| Suo cognato, dunque, era inquieto lontano da lei
5849 3, 7| quando le stava dinanzi, era sorridente e sereno?...
5850 3, 7| fraterno che gli voleva, s'era valsa dell'ascendente che
5851 3, 7| altro!... Il Signore le era testimonio!... Nulla, come
5852 3, 7| fratello suo?... Forse perché c'era stato qualcosa fra loro,
5853 3, 7| Perché Giovannino non le era fratello di sangue?... E
5854 3, 7| proteste. Come mai, se ella era innocente non solo di atti
5855 3, 7| dove andava... No, non s'era accorta ancora che la loro
5856 3, 7| rischiararsi: sì, non le era fratello, era un estraneo,
5857 3, 7| sì, non le era fratello, era un estraneo, un uomo che
5858 3, 7| terribile di tutte: che ciò era impossibile, perché ella
5859 3, 7| sempre...~ ~Suo marito s'era fatto più grasso e più goffo,
5860 3, 7| tempo che egli soffriva, era stata buona a sedare lo
5861 3, 7| tanto la loro intimità s'era stretta. Michele, la suocera
5862 3, 7| sguardi d'intelligenza? Era mai accaduto nulla fra di
5863 3, 7| costretti ad arrossire? Dov'era la colpa, fuorché nel pensiero?
5864 3, 7| fuorché nel pensiero? Ed era ella proprio sicura che
5865 3, 7| da un pezzo nel punto dov'era passato il ferro del chirurgo,
5866 3, 7| tutto per la salute?... Ed era condannato! Quell'operazione
5867 3, 7| condannato! Quell'operazione era quasi inutile: l'ascesso
5868 3, 7| quella povera vita ella s'era ribellata... Perché?...
5869 3, 7| ribellata... Perché?... Come era stato possibile?... Se egli
5870 3, 7| giudicarlo per ciò?... E dov'era la felicità? Sarebbe ella
5871 3, 7| ripeter contro di lui: che era stato duro, falso, violento;
5872 3, 7| Erano vere queste cose? Era egli così tristo?... Se
5873 3, 7| calunniato, quanto più tristo era il mondo? Che tristo e orribile
5874 3, 7| Consalvo; il sacrifizio di lei era stato dunque inutile! Sarebbe
5875 3, 7| badìa, dove, fanciulla, s'era sentita opprimere, come
5876 3, 7| riconosceva adesso che la verità era lì, in quel silenzio, in
5877 3, 7| Ora, all'istante!» Che era la vita se non l'aspettazione
5878 3, 7| propria miseria. No, ella non era forte; era debole, timida,
5879 3, 7| No, ella non era forte; era debole, timida, fragile;
5880 3, 7| Parto per Augusta.»~ ~Era la salvezza, ella pensava
5881 3, 7| salvezza, ella pensava che era la salvezza, mentre la duchessa
5882 3, 7| partire!»~ ~Ella pensava che era la salvezza; e come Michele
5883 3, 7| subito della pazzia, perché era rivolta contro di lei. La
5884 3, 7| domani: non si seppe dov'era stato.~ ~Quel giorno ella
5885 3, 7| principessa. Il principe Giacomo era agli estremi; il sangue
5886 3, 7| il matrimonio del figlio era d'altronde l'unico mezzo
5887 3, 7| provveduto ai funerali! Egli era iettatore di se stesso!
5888 3, 7| aspettando.~ ~Il notaio era già corso dal duca:~ ~«Il
5889 3, 7| tredicesima legislatura era stata chiusa, i comizi convocati
5890 3, 7| cerca di Consalvo. Questi era al Municipio, dove presiedeva,
5891 3, 7| interdetto, non comprendendo. Era dunque vero? Quell'Uzeda
5892 3, 7| indifferente, sorrideva udendo che era diseredato?~ ~«Ma tu non
5893 3, 7| il prediletto?.. La cosa era solo possibile in quella
5894 3, 7| Il palazzo alla moglie! Era venuta dunque la fine del
5895 3, 7| mani del suo primogenito era dunque immensa! Il duchino
5896 3, 7| fosse ammogliato — e lei c'era per questo! — la ricchezza
5897 3, 7| Ella non vedeva nulla, era persuasa che Michele esagerasse;
5898 3, 7| Più spesso, la sua porta era chiusa: nessuno poteva penetrare
5899 3, 7| casa Radalì: il principe era agli estremi. La notizia
5900 3, 7| tratto il duca.~ ~Egli entrò. Era distesa sul letto, con le
5901 3, 7| Aiutami a sollevarla...»~ ~Era rigida come una morta. Egli
5902 3, 7| Tremavano tutti, perché la notte era glaciale.~ ~«Riprende i
5903 3, 7| In casa del principe c'era tutta la parentela. Consalvo
5904 3, 7| quel momento pieno di vita. Era il sangue impoverito della
5905 3, 7| razza lo faceva quel che era: Consalvo Uzeda, principino
5906 3, 7| perdere la ragione: non egli era minacciato... Ed in quel
5907 3, 7| cui aveva fatto mostra non era un sintomo inquietante,
5908 3, 7| aveva negate. Egli che s'era fatto beffe della religiosità
5909 3, 7| la duchessa ripeteva che era meglio fosse morto, quel
5910 3, 7| morto, quel poveretto; non era vivere, il suo. Il duca
5911 3, 7| voce:~ ~«Eccellenza...»~ ~Era il portinaio che gli faceva
5912 3, 7| suicidio del cugino non era estranea Teresa: egli non
5913 3, 7| sapeva in qual misura, ma era certo che non la sola eredità,
5914 3, 7| trascinava la giustizia non era l'ultimo motivo del suo
5915 3, 7| Il mio povero cugino era solo in casa... aveva la
5916 3, 7| scarica... Invece, guardi, c'era una sola cartuccia dimenticata...»~ ~ ~
5917 3, 8| mano di Dio. Quella morte era stata permessa affinché
5918 3, 8| l'altro ne godesse! Non s'era neppur ravveduta alla prima
5919 3, 8| minaccia, quando lo sventurato era stato sull'orlo della fossa!
5920 3, 8| chiuso gli occhi al padre ed era quindi sotto il peso d'un
5921 3, 8| cognato!... Veramente, c'era da impazzire!» Donna Ferdinanda,
5922 3, 8| commozione indefinibile: era il piacere di trionfare
5923 3, 8| preparativi della partenza, era necessario che una delle
5924 3, 8| recasse. E poiché la prova era più dura alla madre, Teresa
5925 3, 8| quartiere di mezzogiorno, egli s'era riservato quello di gala,
5926 3, 8| mentre la principessa ne era a giorno; quindi, se l'amministratore
5927 3, 8| ancora più vecchia e la nuora era incinta. Tutti gli articoli
5928 3, 8| durante le trattative, era andato quasi tutti i giorni
5929 3, 8| e del cui suicidio ella era stata in parte cagione?
5930 3, 8| Sapeva ella che il giovane s'era ucciso, e non era già morto
5931 3, 8| giovane s'era ucciso, e non era già morto d'accidente?...
5932 3, 8| resistente ai disinganni, era sincera o non piuttosto
5933 3, 8| parola rivelavano quel che c'era nel cuore della sorella.
5934 3, 8| tutto perché il ragionamento era giusto, e poi anche perché
5935 3, 8| rapidamente: la riforma elettorale era all'ordine del giorno; dopo
5936 3, 8| la propria elezione non era così sicura come gli era
5937 3, 8| era così sicura come gli era sembrata il primo giorno,
5938 3, 8| volevano migliaia. E se egli era sicuro della città, non
5939 3, 8| sulla destra e su Cavour, era sicuro che i nuovi elettori
5940 3, 8| cassa, l'ultimo bilancio s'era chiuso con un deficit considerevole,
5941 3, 8| artifici; ma la situazione non era più sostenibile; bisognava
5942 3, 8| alla riscossione diretta era per lui uno sbaglio e che
5943 3, 8| piccoli affari quotidiani, s'era accorto che non c'era più
5944 3, 8| s'era accorto che non c'era più fra loro il buon accordo
5945 3, 8| imporle agli altri: il meglio era quindi andarsene.~ ~«Potevate
5946 3, 8| ambizione di esser deputato; ma era sicuro che non si sarebbe
5947 3, 8| Giulente corse da Consalvo. Era in uno stato d'esasperazione
5948 3, 8| situazione subalterna in cui era stato tenuto, del mal garbo
5949 3, 8| senza sapere da che parte c'era venuto. Strappò il campanello,
5950 3, 8| faceva la signora. Costei era immobile, dietro la finestra,
5951 3, 8| del marito.~ ~Benedetto era buttato sul letto, coi panni
5952 3, 8| buttarsi sopra una poltrona. Era pentito dell'atto brutale,
5953 3, 8| deputato. Nel primo momento era rinata in lei l'avversione
5954 3, 8| ancora con chi prendersela. Era proprio colpa di Consalvo,
5955 3, 8| avevano detto gli assessori era vero? il duca non avrebbe
5956 3, 8| sconvolto di Giulente quand'era rincasato, né le violente
5957 3, 9| situazione del collegio era questa: smantellata la rocca
5958 3, 9| Il posto più vantaggioso era dunque tra i progressisti
5959 3, 9| ogni genere. La sua teoria era quella del progresso, «del
5960 3, 9| guida, ma talvolta non c'era nessuno che potesse presentarlo
5961 3, 9| metter la scissura dove prima era l'accordo. Una dozzina di
5962 3, 9| candidati. Per tre seggi, c'era una dozzina d'aspiranti;
5963 3, 9| primo di questi due, che era il più temperato, per un'
5964 3, 9| liberalismo avanzato suo proprio c'era tanta distanza da non potersi
5965 3, 9| con quest'ultimo, perché era il più forte; ma Giardona
5966 3, 9| ambiguamente «liberale», era il più moderato di tutti
5967 3, 9| avvicinava più alle loro idee, era la sola naturale. Egli riconobbe
5968 3, 9| La legge della riforma era ancora dinanzi al Senato
5969 3, 9| veglione. Il quartiere di gala era aperto al pubblico; egli
5970 3, 9| goffaggine degli elogi di cui era piena non gli davano ombra,
5971 3, 9| davano ombra, sicuro com'era che per un elettore che
5972 3, 9| faceva veramente sanguinare, era quella che cominciavano
5973 3, 9| monete possa comprarla.» Era una menzogna, giacché egli
5974 3, 9| prova, per la cultura che s'era affannato ad acquistare.
5975 3, 9| esprimeva con la facezia era la verità. «Principe di
5976 3, 9| taglieggiare dai Viceré era stato pervertito da false
5977 3, 9| sciocche lusinghe: egli era sicuro che prendendo a quattr'
5978 3, 9| quistione, dicevano alcuni, era che questi posti eminenti,
5979 3, 9| salda certezza; il governo era per lui; Mazzarini, arrivato
5980 3, 9| certamente, ma quello col Lisi era stato forse un errore. La
5981 3, 9| La situazione di Vazza era invece fortissima, molti
5982 3, 9| con efficacia grandissima. Era stato un vero sbaglio rinunziare
5983 3, 9| con tutti i filistei!»~ ~Era la zia Lucrezia. Egli si
5984 3, 9| tutti i nostri?...» Ma non era venuto per questo.~ ~«Delle
5985 3, 9| sciocchezze? L'importante era sapere se bisognava assolutamente
5986 3, 9| Tempo perduto!...» Non c'era da cavar nulla da quegli
5987 3, 9| strumento in mano dei preti! Dov'era la fanciulla d'una volta,
5988 3, 9| portamento, ingrassava, era irriconoscibile. La pazzia
5989 3, 9| principe, il maggiordomo s'era buttato alla politica, aveva
5990 3, 9| dell'antico maestro di casa, era più serio e decorativo di
5991 3, 9| spese; e la sollevazione era unanime contro di lui per
5992 3, 9| dell'amministrazione, dove c'era un baratro peggio che al
5993 3, 9| Il nome di Francalanza era su tutte le bocche, nessuno
5994 3, 9| ventiquattro vicesegretari.~ ~Era una novità, questa dei discorsi-programmi.
5995 3, 9| cavadenti... lo spettacolo era veramente straordinario.
5996 3, 9| per quello di Consalvo c'era tanta aspettazione, piovevano
5997 3, 9| palestra ginnastica, che era il secondo chiostro del
5998 3, 9| cert'aria di anfiteatro; era l'ambiente più vasto, più
5999 3, 9| collegio della gioventù era irriconoscibile. Scomparsi
6000 3, 9| aveva quindici anni, era impaziente di prendere il