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Spasimo
Capitolo
1 0| avvicinarono all'uscio.~ ~- Vérod! - esclamò la baronessa,
2 0| giudice avvicinandosi al Vérod e figgendogli gli occhi
3 0| L'amicizia tra lei ed il Vérod ne restava contaminata.
4 0| riconoscere in lui Roberto Vérod, lo scrittore ginevrino
5 0| quindici anni addietro, il Vérod entrava nella facoltà di
6 0| stato geloso, se non di quel Vérod che era tanto turbato dalla
7 0| che vi fosse introdotto il Vérod.~ ~Quando il giovane apparve,
8 0| ed amara dell'ingegno del Vérod si era rivelata nelle discussioni
9 0| nome, l'età?~ ~- Roberto Vérod; trentaquattro anni.~ ~-
10 0| trentaquattro anni.~ ~- Voi siete Vérod lo scrittore?~ ~- Sì.~ ~-
11 0| confidarmi?~ ~Non solamente il Vérod non era più, come prima,
12 0| beatitudine che animava il Vérod diè luogo a un'amara contrazione
13 0| ingrate verità delle quali il Vérod sin da giovane era stato
14 0| vide sedarsi l'ambascia del Vérod, - la necessità che mi spinge
15 0| la riprese? - ripetè il Vérod come parlando tra sè.~ ~-
16 0| passione. Che la passione del Vérod fosse alla fase iniziale
17 0| Perchè?... - balbettò il Vérod, trasognato.~ ~- Io dico
18 0| ora tra l'affermazione del Vérod, che la contessa non aveva
19 0| sforzi più gravi.~ ~Anche il Vérod, che pareva tanto confuso
20 0| Non so.~ ~- Conoscete il Vérod?~ ~- Non so chi sia.~ ~-
21 0| dall'ira all'accusa del Vérod, era adesso atteggiato ad
22 0| udiste di che vi accusa il Vérod.~ ~A quelle parole il sangue
23 0| rimproveraste mai l'amicizia per il Vérod?~ ~A quel nome il principe
24 0| credere agli argomenti del Vérod, i sospetti dovevano piuttosto
25 0| vostra padrona il signor Vérod?... Dite quel che sapete.
26 0| Come è gentile il signor Vérod, è vero?...» Compresi che
27 0| Forse temeva che il signor Vérod, come tutti gli uomini,
28 0| Non credo. Il signor Vérod è tanto buono! Forse temeva,
29 0| perderla, per gelosia del Vérod?~ ~Ella aperse le braccia
30 0| I ricordi di Roberto Vérod.~ ~ ~ ~Tramontava il sole.
31 0| terra, alla luce, Roberto Vérod chiedeva quella vita. Tratto
32 0| il male...~ ~Ma Roberto Vérod reprimeva queste parole.
33 0| silenzio augusto, Roberto Vérod si premeva la testa fra
34 0| speranza erasi spento, Roberto Vérod l'aveva incontrata; e come
35 0| loro alimento...~ ~Robert Vérod s'arrestò a un tratto, rabbrividendo.~ ~
36 0| storia.~ ~Le cose dette dal Vérod si confermavano: l'idea
37 0| avverso giudizio di Roberto Vérod non era dettato dalla passione.
38 0| che egli aveva espresso al Vérod cominciava a prendere consistenza.
39 0| dopo aver conosciuto il Vérod, quando era stata turbata
40 0| non aveva incontrato il Vérod, il suo cuore era oppresso,
41 0| avesse ceduto all'amore del Vérod; allora lo scettico, il
42 0| l'argomento addotto dal Vérod contro l'ipotesi del suicidio.
43 0| dacchè aveva conosciuto il Vérod, non si fosse neppure uccisa
44 0| scambiate. Le lettere del Vérod alla contessa, due o tre
45 0| Frattanto fece chiamare il Vérod per sentire da lui più precisamente
46 0| Nel vedere apparire il Vérod, egli fu impressionato dal
47 0| Lo credo! - rispose il Vérod subitamente vibrando come
48 0| il 12 agosto?~ ~Roberto Vérod si passò una mano sugli
49 0| del 12 agosto.»~ ~Roberto Vérod considerava i fiori morti,
50 0| estrema disperazione.~ ~Il Vérod che era rimasto a udire
51 0| lo sospettaste mai?~ ~Il Vérod, deposto il libro, appoggiata
52 0| grave. Per dimostrare al Vérod la sincerità della narratrice
53 0| di potere rispondere il Vérod dovette stringersi la fronte
54 0| nella quale la contessa e il Vérod si trovavano poteva durare,
55 0| tentar di mutarla. Ora che il Vérod, sentendosi amato, s'appagasse
56 0| Avete ragione, - rispose il Vérod scrollando lentamente il
57 0| quantunque dal dolore del Vérod fosse inclinato a un compatimento
58 0| dagli altri, - interruppe il Vérod. - La natura di ognuno di
59 0| doveva avvilirla?~ ~Roberto Vérod guardò in faccia l'interrogatore.~ ~-
60 0| formidabile. È vero?~ ~Il Vérod non rispose. Francesco Ferpierre
61 0| molto severamente. Roberto Vérod taceva, a capo basso.~ ~-
62 0| amore?...~ ~Vedendo che il Vérod esitava a rispondere, il
63 0| amore?~ ~- Sì.~ ~E Roberto Vérod tremava.~ ~L'ultimo suo
64 0| lei?~ ~All'interruzione il Vérod scrollò il capo ripetutamente.~ ~-
65 0| come vi rispose?...~ ~Il Vérod, che aveva abbassato la
66 0| dite così! - proruppe il Vérod giungendo le mani, alzando
67 0| al suicidio.~ ~Poichè il Vérod non rispose, guardandolo
68 0| l'attitudine di Roberto Vérod era quella d'un colpevole:
69 0| La stessa, - rispose il Vérod guardandolo negli occhi; -
70 0| nella foga della difesa, il Vérod si scopriva. - Ma sì, poche
71 0| volta senza risposta. E il Vérod, comprendendo d'avere ottenuto
72 0| riprendere fiato. Roberto Vérod restava nell'attitudine
73 0| onor suo?....~ ~Allora il Vérod, levandosi e premendosi
74 0| tratto. La resistenza dei Vérod gli era stata di sprone
75 0| accusati. Scosso dal dolore del Vérod, ricredutosi rispetto alla
76 0| Tale era l'uomo che Roberto Vérod accusava di aver ucciso
77 0| giudice aveva dimostrato al Vérod, non era vero che la contessa
78 0| che la contessa amava il Vérod. Ma il contegno del principe,
79 0| nella sua resistenza al Vérod e un accenno se ne sarebbe
80 0| prevedendo l'accusa del Vérod?~ ~Il Ferpierre deliberò
81 0| verisimili. E l'accusa del Vérod ne restava sempre più infirmata.
82 0| secondare le speranze del Vérod. Ma aveva realmente ignorato
83 0| uno scrittore come Roberto Vérod, una gran dama come la contessa
84 0| delitto per gelosia del Vérod; secondo altri la donna
85 0| dell'amore che portava al Vérod e se la nihilista voleva
86 0| nuovo amore di lei per il Vérod: amando anch'ella un altro,
87 0| amicizia fra la morta e il Vérod non aveva potuto, secondo
88 0| prove irrecusabili: che il Vérod fosse ultimamente l'amante
89 0| dell'omicidio: l'amica del Vérod aveva dovuto pensare non
90 0| amore della contessa e del Vérod, nè a voler male all'uno
91 0| oltre che l'accusa del Vérod e i sospetti dell'opinione
92 0| avesse uccisa, sapendola del Vérod con l'anima, o che l'avesse
93 0| data si era sottratta al Vérod. Si poteva supporre che
94 0| di Fiorenza d'Arda per il Vérod come poteva volerle male?
95 0| sapeva dell'amore per il Vérod: questa passione che la
96 0| infine ragione a Roberto Vérod, che contro tutte le apparenze
97 0| pubblico dibattimento, solo il Vérod restava nell'ansia.~ ~Se
98 0| essere livido?~ ~Quando il Vérod si proponeva queste domande,
99 0| confessione di lei.~ ~Roberto Vérod restava muto e confuso.~ ~-
100 0| un poco per dar tempo al Vérod di dire qualcosa; poi, come
101 0| Ad una nuova pausa il Vérod oppose ancora silenzio.~ ~-
102 0| disse finalmente il Vérod.~ ~Egli aveva sentito nelle
103 0| riprova?~ ~- Sì, - proruppe il Vérod, la cui esitazione era venuta
104 0| aveva voluto richiamare il Vérod per vedere se dubitava anch'
105 0| Vedete? - esclamò il Vérod. - Se pure sul principio
106 0| la verità? - incalzò il Vérod. - Se lo sapesse realmente
107 0| ragionamento suggeritogli dal Vérod era naturalissimo: come
108 0| contessa e l'interrogatorio del Vérod, aveva visto ed affermato
109 0| costruzione dell'odio del Vérod? Una specie di sordo e assiduo
110 0| alfine perdendo.~ ~Roberto Vérod diceva a sè stesso che anch'
111 0| stesso facevano accogliere al Vérod questi pensieri. Vivendo
112 0| stava dinanzi.~ ~- Roberto Vérod, - diceva la voce, - non
113 0| rapido decadimento.~ ~Il Vérod restava a considerarlo,
114 0| pausa, riprese:~ ~- Uditemi, Vérod: Fiorenza d'Arda non si
115 0| Natzichev è morta...~ ~Il Vérod era stordito. No, egli non
116 0| colpo partì....~ ~Roberto Vérod, che alla narrazione del
117 0| valutare. Poi il braccio del Vérod ricadde: con voce più sorda,
118 0| così dolce, che Roberto Vérod sentì il suo cuore tremare.~ ~-
119 0| di me.~ ~Aspettò che il Vérod rispondesse, ma come questi
120 0| partito migliore?~ ~Roberto Vérod non rispose. Che consigliare?
121 0| rivolse poi lo sguardo al Vérod, riprendendo:~ ~- Ed a voi
122 0| la memoria mia.~ ~Roberto Vérod taceva ancora. Ma ora una
123 0| sua mano. Allora Roberto Vérod ritrasse la mano ed aperse
124 0| relegazione in Siberia.~ ~Roberto Vérod, rimasto a Losanna, nei
125 0| sarà di lei?~ ~Allora il Vérod si rammentò delle parole
126 0| Sì, - riconobbe il Vérod.~ ~- Neppure quello sciagurato
127 0| con lo sguardo, Roberto Vérod gli narrò il loro colloquio.~ ~-