Novelle selvagge
   Novella
 1      5|  torcersi, come una frotta di spiriti, e una folata sibilante,
 2      9|      edificata la notte dagli spiriti, che non poteva essere opera


Novelle toscane
   Novella
 3      1|                La villa degli spiriti~ ~ ~ ~ ~Foffo, il mio compagno
 4      1|     istruita, ci credete agli spiriti?~ ~[9] Io, no!~ ~— Ecco,
 5      1|   nomea d’essere invasa dagli spiriti, non si vende più.~ ~— Anche
 6      1|  raccontate come qualmente di spiriti... neppur l’idea! Ne convenite?
 7      1|  paura; ma vedrete che, o gli spiriti ci sono, e allora avrete
 8      1|       bassa voce.~ ~— Son gli spiriti!... — diceva Foffo.~ ~[23] —
 9      1| diceva Foffo.~ ~[23] — Ma che spiriti! — rispondevo io. — Questi
10      1|     andare a vedere.~ ~— Sono spiriti! Non provatevi!~ ~— Si sparerà
11      1|  scendere; o...~ ~— O son gli spiriti...~ ~— Ma che spiriti! —~ ~
12      1|     gli spiriti...~ ~— Ma che spiriti! —~ ~E, imbracciato il fucile,
13      1|     azzardati a dormirci, gli spiriti avevan loro ucciso un cavallo,
14     14|       a’ denti! Se, invece di spiriti, fossero persone... poveri
15     14|        Ma allora si tratta di spiriti maligni?~ ~— Eh, capirete...