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Alfabetica [« »] diedi 1 dieno 1 dieta 4 dietro 176 difatti 7 difatto 1 difende 2 | Frequenza [« »] 183 sole 182 sono 179 notte 176 dietro 175 giù 175 quasi 174 cielo | Ferdinando Paolieri Raccolta di opere Concordanze dietro |
Novelle agrodolci Novella
1 1| lasciasse tutto per correr dietro a quel poco che non può 2 2| scolo dell'acque, io di dietro tirando la fune della martinicca 3 3| nervosamente intrecciate dietro il dorso, misuravano a grandi 4 4| campanile, il monte di pini dietro, l'oliveta in primo piano, 5 5| delle conchiglie vuote.~ ~Dietro di lei un bambino, forse 6 5| manine gravemente incrociate dietro la schiena rossa di rame, 7 5| obbedientissimo, e menarselo dietro, gli suonò a caso, sulle 8 5| avanti, l'uomo gli andò dietro e, ogni tanto, giù legnate.~ ~ 9 5| rispettivamente ciascuno dietro una barca rovesciata; ma 10 6| Pierino stette tutto il giorno dietro all'agnello, la sera prese 11 7| selvatico ritto sui piedi di dietro.~ ~Le sue spalle erano quadrate 12 8| Gli uomini corrono dietro alla felicità mentre spesso 13 9| portate su portate mandandoci dietro serque di bicchieri di vino. 14 10| ogni spigolo di muro, di dietro ogni pilastro, di fra gli 15 10| carabinieri, che s'eran trattenuti dietro la macelleria di Cice per 16 11| in un ripostiglio a muro, dietro la stanza dei caratelli. 17 12| Sarisi si sentì, irosa, dietro la siepe bassa.~ ~Avevano 18 12| Quando i due fratelli, dietro remissione di querela, furono 19 13| chilometro e si portarono dietro il signorino, imbronciato, 20 14| ravvolto in tele candide e dietro il compare e la comare, 21 14| col garofano o col giranio dietro l'orecchio, o il crisantemo 22 16| aspettarlo per nasconderlo dietro le loro schiene gibbose 23 16| erano divenuti maestosi. Dietro di loro sfumava un ultimo 24 16| anzi quando il sole calò dietro un grande strato di ovatta 25 16| spezzato e se lo trascinò dietro, col braccio ancora fortissimo, 26 18| diavol siamo? Bestie! Si va dietro all'odore e si casca in 27 19| lontani e delle nuvole rosee dietro al cobalto nebbioso dei 28 19| mi osservava mortificato dietro a due enormi lenti da miope, - 29 20| sul terreno, quelle di dietro divaricate, colla coda ritta 30 20| un'altra, con Centopelle dietro che barcollava come un ubriaco 31 21| nascosto il disco di porpora dietro il dente di una montagna, 32 21| marito avanti, la moglie dietro col bambino per mano, uscirono.~ ~ 33 22| del morituro; col gatto dietro.~ ~Lo guardava dormire, 34 22| come lucciole mostruose, dietro la siepe sull'orlo della 35 23| inaudite.~ ~S'indovinavano, dietro le gelosie delle finestre 36 23| quarta, la quinta ottava, una dietro l'altra.~ ~Il paesaggio 37 25| precipitò nell'orto, girò dietro i pagliai, tornò sotto il 38 25| scodinzolando e abbaiando.~ ~Dietro i monti celesti, il cielo Novelle selvagge Novella
39 1| bassa, sul mare che sciacqua dietro una siepe di piante, e accanto 40 1| si andava nell'ombra, uno dietro l'altro, fra due alte muraglie 41 1| rotto quella divina pace e dietro a me il selvaggio, di rade 42 2| sentirà. Io mi metto qui, dietro a lei, ma per carità, stia 43 5| lungo il pendìo scosceso; e dietro spunta una corona di cipressi 44 6| guatandosi alle spalle, uno dietro l'altro, abbandonarono la 45 6| in sè il sole declinava dietro l'immensa distesa della 46 7| lo dia a me che sto qua dietro a lei nascosto – (e mi levò 47 7| senza far rumore e guardai dietro di me.~ ~E in fondo al cocuzzolo 48 7| gran luce gialla apparire dietro il frascame, una gran luce 49 7| precipitarsi innanzi a tutti; dietro di lui, col corpetto e la 50 8| Il bufalo avanti e io dietro, guadagnavo sempre terreno, 51 8| cielo, m'avvertirono che dietro a noi era sdrucciolato qualcuno 52 9| Tirate avanti!~ ~– Dunque, dietro Serzate, non s'è trovato 53 9| intatto, co' suoi merli e, dietro, la torre con una finestra 54 9| aveva ascoltato ogni cosa dietro al buco della serratura, 55 10| commossa simile all'onde dietro la vela.~ ~Poi una notte, 56 10| Il cavallino galoppò dietro alla giumenta, mentre la 57 10| cavalli scalati ormai l'uno dietro l'altro, Baleno in testa, 58 11| perchè il sole era scomparso dietro una nuvola e a Costante 59 11| turbine di disgrazie che, una dietro l'altra, lo avevano percosso 60 11| già il sole era scomparso dietro la linea crinita dell'orizzonte 61 11| per evitare le folate, dietro un mucchio di sassi; bocconi, 62 11| disse: – Ora sempre diritto, dietro a me.... – sul terreno dove 63 12| il cane, si rannicchiava dietro i rami protettori e non 64 12| turbinavano davanti agli occhi, dietro i latrati del cane, per 65 12| sparì, il cane si sprofondò dietro a lei urlando e noi.... 66 12| sulle quattro zampe e volò dietro la faìna scivolata via non 67 15| bagaglioni, coi brescini, dietro al vergaio....~ ~"Oh! signorino! 68 15| veloce come fa in quei posti, dietro al buio della foresta, nera, Novelle toscane Novella
69 1| mie proteste, bevve, uno dietro l’altro, altri due o tre 70 1| volta tagliati a disegno; dietro, Foffo si affaticava a chiudere.~ ~— 71 1| sferzata da pochi allori, dietro a’ quali si contorcevano 72 2| terreno, nascondendo, uno dietro l’altro, i monti, i boschi, 73 2| dipinto di rosso; aveva di dietro, a sinistra, una porta chiusa, 74 2| tristo; riprese a trascinarsi dietro la soma grottesca dei suoi 75 2| schifosamente rosee, cacciate dietro i crani appuntiti, il gesto 76 3| lampeggianti sotto il sole, dietro i vetri della finestra.~ ~ 77 4| curva sul nuovo venuto; e, dietro, tutti quelli altri, accatastati, 78 5| persona, era scaturito di dietro il pozzo, col suo passo 79 6| dalle staccionate alte, dietro le quali si vedevano delle 80 6| l’orizzonte e s’inabissò dietro la barriera di querce che 81 6| delle lanterne vacillarono dietro i loro vetri; e un diluvio 82 6| il [85] dottore lo seguì dietro un pagliaio, e vide, sul 83 8| perdigola, girai, traendomi dietro la bestia, il fianco della 84 9| bruno col geranio infilato dietro l’orecchio, incedeva con 85 10| cacciava più.~ ~Intanto, dietro la linea lontana della macchia 86 10| raddoppiare del turbine, sentii dietro a me, misurato, distinto, 87 10| noi... e tutte quell’altre dietro alla prima! Aveste visto, 88 11| dell’occhiale sinistro e di dietro a quella del destro una 89 11| dell’occhiale sinistro e di dietro a quella del destro una 90 12| silenzio si sentì scalpicciare dietro la porta, e la voce della 91 12| bottoniere, mentre [151] dietro appariva la faccia rubiconda 92 13| madre in testa, i figlioli dietro ( in fila indiana, e il 93 13| fuoco fatuo nella notte.~ ~Dietro di lui la Rossa s’agitava, 94 13| suonarono le campane e noi, di dietro la siepe, si stette a vederli 95 13| Granfialunga avanti e la Rossa dietro, e s’incamminarono.~ ~Andavano 96 13| una viottola, arrivarono dietro la casa.~ ~Che odore di 97 13| alzandosi sulle gambe di dietro e strangolandosi col collare, 98 13| in bilico sulle zampe di dietro, spenzolandosi con tutto 99 14| una meditazione interna; dietro di me era uno scalpiccio 100 14| spazio, tanti e tanti, uno dietro l’altro, a frotte; era apparso 101 15| i boscaioli, che, lenti, dietro il passo uguale dell’asino, 102 15| minacciava di calare rapido dietro a giganteschi baluardi di 103 15| slanciandosi vertiginosamente dietro la sua traccia, abbandonava 104 16| che pareva un lume acceso dietro un gran vetro opaco: nell’ 105 17| rossa del sole ormai tuffato dietro la lama, che incupiva, come 106 18| il sole dorando il cielo, dietro gli abeti neri, non ricordasse 107 18| godere, camminando l’uno dietro l’altro e procurando, sotto 108 18| persero in un batter d’occhio dietro gli innumerevoli intercolonni 109 18| aver sentito la preda.~ ~Dietro, il Grigio (proprio lui) 110 19| della sua opera d’arte.~ ~Dietro i rami violetti del fico, 111 21| il sole cominciò a calare dietro i vertici azzurri, parve 112 21| tavoletta; poi, voltandomi a dietro a guardare dalla porta un Uomini, bestie, paesi Storia
113 1| in unum Deum...».~ ~E, di dietro l’altar maggiore, un boato 114 1| squassata, a furore.~ ~Girai, dietro le spalle quadrate dei pescatori, 115 1| la spiaggia lunata, girò dietro il cerchio delle barche 116 4| cosa si scorgeva?~ ~– Di dietro e dalle parti il panorama 117 5| destra, una sulla sinistra e dietro nulla.~ ~La porta d’ingresso 118 5| eccoti Rutilio, con le mani dietro la schiena, che speculava 119 5| seguito da Rutilio, girò dietro la casa per orizzontarsi 120 7| della sua opera d’arte.~ ~Dietro i rami violetti del fico, 121 8| spogliandosi uno per volta dietro l’imbarcazione), in faccia 122 9| dell’occhiale sinistro e di dietro a quella del destro una 123 9| dell’occhiale sinistro e di dietro a quella del destro una 124 11| cenare.~ ~Mentre inseguo dietro le spirali del fumo, qualche 125 11| La luna è tramontata dietro le piante nere.~ ~Piena, 126 12| davanti alle occhiaie vuote, dietro una lastra di vetro..... ~ ~ 127 13| il sole dorando il cielo, dietro gli abeti neri, non ricordasse 128 13| godere, camminando l’uno dietro l’altro e procurando, sotto 129 13| persero in un batter d’occhio dietro gli innumerevoli intercolonni 130 13| aver sentito la preda.~ ~Dietro, il Grigio (proprio lui) 131 14| la volpe colle zampe di dietro, dotate di solidissimi ugnelli, 132 14| preveduto, la corsa sul tetto dietro alla volpe per parte di 133 15| striscia di luce s’affaccia dietro le cime turchine dei monti 134 17| dei rèdi che traballavano dietro e dall’abbaiare dei cani.~ ~ 135 17| di biancospino, traendosi dietro l’armento zampettante e 136 17| vedere i corvi cachinnanti dietro le macchie e non potè più 137 18| madre in testa, i figlioli dietro, in fila indiana, e il babbo 138 18| d’un bruco nella notte.~ ~Dietro di lui la Rossa s’agitava, 139 18| suonarono le campane e noi, di dietro la siepe, si stette a vederli 140 18| Granfialunga avanti e la Rossa dietro, e s’incamminarono.~ ~Andavano 141 18| una viottola, arrivarono dietro la casa.~ ~Che odore di 142 18| alzandosi sulle gambe di dietro e strangolandosi col collare, 143 18| in bilico sulle zampe di dietro, spenzolandosi con tutto 144 19| approdo e che nascondono dietro al panoramino (quale apparisce 145 19| limpidissimo sole sorgeva dietro i cobalti e i viola dell’ 146 19| abbondantemente, e mandandoci dietro alcuni bicchieri di vino 147 21| affretta alla vendemmia perchè dietro l’anatre selvagge il freddo 148 21| si chiamano «bordi!») una dietro l’altra, vanno a sedersi, 149 22| riparano dalla parte di dietro della Pagana, giù giù fino 150 22| mentre ripigliavo la strada dietro a Pirro (il quale, ora, 151 24| spuntino a fior del terreno.~ ~Dietro al noce un nuvolo d’oro, Uomini e bestie Novella
152 1| rendimi la gallina!~ ~Sbuco di dietro la macchia, dov'ero appiattato, 153 1| stizza, soffiava camminando dietro a noi.~ ~A un tratto un 154 1| lanterna cieca in cima, e dietro qualcuno col campanaccio 155 1| pochi passi ci si fermò, chi dietro un albero, chi dietro una 156 1| chi dietro un albero, chi dietro una macchia, nell'oscurità 157 1| perchè ben presto si nascose dietro gl'insidiosi poggetti d' 158 2| al posto, ci si fermò uno dietro l'altro, quasi timorosi 159 2| vibrate a furore, l'una dietro l'altra pine su pine; finchè 160 2| Foffo che si nascondeva dietro di me, cacciò un grido di 161 4| morto affogato nel padule; dietro al carretto, tirato a fatica 162 4| C'era poco da dire, sa? dietro le parole melate, capisce? 163 5| il sole dorando il cielo dietro gli abeti, neri, non ricordasse 164 5| godere, camminando l'uno dietro l'altro e procurando, sotto 165 5| persero in un batter d'occhio dietro gli innumerevoli intercolonni 166 5| d'aver sentito la preda. Dietro, il Grigio (proprio lui) 167 7| urtandoli e facendosi urlar dietro un sacco di vituperi, cozzò 168 9| battuto del piccolo porto, dietro la fila delle alte barche 169 9| difendevano traballando dietro la diga irta di macigni 170 9| sul molo, nascondendosi dietro il muro per non essere spruzzate 171 9| San Lorenzo, trascinandosi dietro i bambini che mugolavano 172 10| quando s'affaccia la luna di dietro l'opacità di bosco Cansiglio 173 11| siccome il sole declinava dietro le nuvole enormi e bige, 174 11| estremità.~ ~Il vecchio nascosto dietro la siepe, a quell'altro 175 12| Istintivamente mi nascosi dietro il tronco di un altissimo 176 12| d'un traino fuggente, e dietro a loro apparve il largo