IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] lettere 1 letti 4 lettino 2 letto 108 lettore 1 lettori 2 lettuccio 2 | Frequenza [« »] 110 ecco 109 ormai 108 adagio 108 letto 107 nessuno 107 ti 106 sì | Ferdinando Paolieri Raccolta di opere Concordanze letto |
Novelle agrodolci Novella
1 1| silenzio e andando poi a letto, lasciandola piangere.~ ~ 2 2| all'alba ed erano andati a letto a calata di sole, s'erano 3 2| stato figliolo di primo letto di quel nonno di cui si 4 2| rientrava tranquillo a letto e ci restava fino alle due 5 2| spogliarla e metterla a letto qualcuno l'avesse dovuta 6 2| brividi e dovè mettersi a letto dove rimase otto giorni.~ ~ 7 2| stava tutto il giorno a letto e al capanno, se lo era 8 2| queste figliole e in quel letto, dove dormo, dirò addio 9 3| ritorno del marito. Seduta sul letto, con un boa attorno al collo, 10 3| marito, accanto a lei, nel letto, vuoto, sospettò qualche 11 3| signora Dionisia ritornò a letto, i due uomini andarono nello 12 7| dormiva, e, prima d'andare a letto, rigovernava i piatti dell' 13 7| perchè l'Adelasia andava a letto.~ ~Quando che è, che cosa 14 7| lo portarono di peso sul letto dell'Adelasia dove dormì 15 9| signor Ottavio balzò dal letto, cogli occhi fuori di testa.~ ~- 16 10| soggezione a sdraiarsi nel letto dove c'era morta lei, passò 17 10| nemmeno di dormire nel mio letto.~ ~E col gesto di un milionario 18 11| dinoccolato, per andare a letto.~ ~Il fratello, Giovanni, 19 11| voce bassa. Come furono a letto, lui disse piano: D'altronde, 20 11| finestra, si gettò traverso al letto e pianse, silenziosamente, 21 12| una ciscranna vicino al letto, scosse la pipa e si chinò 22 12| guardare sotto i mattoni del letto.~ ~- E io vi dico in su.... 23 13| Leoncino quella di dormire nel letto di Natalina, nel pomeriggio, 24 13| nascosto nel saccone d'un letto, della testuggine rovesciata 25 13| fino alle otto, e andando a letto dopo le nove, quando il 26 14| campanile.~ ~Accanto al letto, a portata di mano, penzolavano 27 14| svegliava.~ ~S'alzava sul letto e aspettava, coll'orecchio 28 14| moriva, stese la mano, dal letto, alle funi delle sue campane 29 16| di pan secco, invece d'un letto e d'una scodella di zuppa, 30 19| notte mi sveglio, balzo dal letto, mi getto addosso un pastrano, 31 21| tutto è accomodato.~ ~Il letto, duro, sgrigliolante di 32 21| ragazzo, nella fossa del letto, cogli occhi chiusi e la 33 21| sentiva di balzar giù dai letto?~ ~L'armento s'allontanava 34 22| Scrollava il capo e andava a letto.~ ~Il gatto s'accomodava 35 25| anditi e per le camere da letto e per le stanze severe di 36 25| quant'era lunga nel gran letto a colonne, dal baldacchino Novelle selvagge Novella
37 3| rinnovavo prima d'andare a letto, accomodando i fiori davanti 38 3| piedi, io la guido fino al letto del bandito....~ ~– Io gli 39 3| quell'altro.... andiamo a letto.~ ~– Fermatevi, – disse 40 4| grembo. Allora lo mise a letto dopo averlo spogliato con 41 6| figlio era lì, accanto al letto, in quella stanza grande, 42 6| immobile, affondato nel letto, vicino al quale due slanciate 43 8| la corsa.~ ~"Mi riebbi a letto. Non mi poterono far girare 44 8| ero infranto; mi riebbi a letto, tutto fasciato, mentre 45 8| cascò a traverso al mio letto, restò lì, singhiozzando, 46 9| mala pena con me; poi va a letto.~ ~– A letto.... dove?~ ~– 47 9| me; poi va a letto.~ ~– A letto.... dove?~ ~– Toh! a casa 48 9| era sdraiato in un gran letto alto, a colonne, tutto parato 49 9| sarebbe buttato giù dal letto, avrebbe fatto chi sa quante 50 9| lasciandolo addormentato nel letto. Mi fece vedere anche uno 51 9| giorno, disteso sopra un letto di damasco e circondato Novelle toscane Novella
52 1| di mano, e si buttò sul letto più piccolo, con la cagna 53 1| sempre.~ ~Io mi sdraiai sul letto grande, adagio, perché la 54 1| vidi Foffo, accanto al letto col fucile in pugno, che 55 5| forzato, la giubba a righe, il letto che ritornava al muro, quando 56 6| rivoltò dispettosamente nel letto, pensando con rammarico 57 11| tenesse in testa anche a letto), essendo stato pescato 58 11| fino al gozzo, se ne andò a letto, lasciando quelli a chiacchierare, 59 11| cosa.~ ~I nipoti intorno al letto, lo circondarono, e Martino 60 12| trionfante.~ ~— Appunto andavo a letto... In che cosa posso servirvi, 61 13| raddoppiate le grida, balzava dal letto, spalancava la finestra, 62 14| un secondo.~ ~Balzato dal letto, apersi la finestra, gridando 63 14| vicario, che, levatosi dal letto al baccano, era corso già 64 14| morta stecchita nel proprio letto!~ ~ ~[175]~ ~ 65 15| artigli puntati contro il letto d’eriche e di giunchi, quasi 66 16| tori.~ ~Michele balzò dal letto, semivestito, uscì all’aperto 67 17| apparve una stanza nuda, senza letto, senza una seggiola, senza 68 17| casa e ci trovo la Ghita a letto con la febbre da fare [206] 69 17| andò innanzi; la Ghita a letto, io per la casa; e intanto 70 17| certi sbalzi da smuovere il letto; io mi strappavo i capelli, 71 17| Ghita, fredda rigida su quel letto! Morta, morta chissà da 72 19| averli abbeverati, andò a letto.~ ~Quando si svegliò, la 73 21| che [242] non conobbe mai letto; quegli che amavo imaginarmi Uomini, bestie, paesi Storia
74 2| commendatore, ma allora lei non ha letto bene il biglietto da visita 75 7| averli abbeverati, andò a letto.~ ~Quando si svegliò, la 76 8| li perseguitavano fino a letto; quand’ecco compulsando, 77 9| tenesse in testa anche a letto), essendo stato pescato 78 9| fino al gozzo, se ne andò a letto, lasciando quelli a chiacchierare, 79 9| cosa.~ ~I nipoti intorno al letto, lo circondarono, e Martino 80 14| E così potemmo andare a letto tranquilli.~ ~Ma la mattina, 81 14| arrabbiato saltando dal letto e cominciando febbrilmente 82 14| mattina.~ ~Così andammo a letto tranquilli ed io, non lo 83 18| raddoppiate le grida, balzava dal letto, spalancava la finestra, 84 22| si pensò bene di andare a letto.~ ~Il cane c’era, ma sarebbe 85 22| si voleva altro, s’andò a letto tutti felici.~ ~Si partì 86 24| spogliarmi per andare a letto, indugiato a pensare senza Uomini e bestie Novella
87 1| un contadino, tutti in un letto grande come un'aia. In un 88 1| dopo che s'era entrati nel letto noi altri. Una notte si 89 1| fui buttato di sotto al letto altissimo. Io, sentendomi 90 1| abbandonato la coperta del letto, tutti gli altri rimasero 91 1| spogliare, mi mise in un gran letto, mi copri con pannilani 92 2| ricadde, abbandonato, sul letto.~ ~— Meno male, esclamava 93 2| rifece circolo giro giro al letto, mentre Guglielmo apriva 94 4| bell'e rassegnato a andare a letto, per dir la frase sua, come 95 6| l'ancora e mi fermo sul letto.~ ~"Ma che sonno, signor 96 6| non morì. Lo trovarono sul letto addormentato, sudando copiosamente, 97 7| della moglie che, seduta sul letto, urlava disperatamente: 98 7| donna si alzò a sedere sul letto coi capelli sciolti sulle 99 7| cosa simile! — E scese dal letto.~ ~— Ma di cosa hai paura?~ ~— 100 7| braccio schizzò di sotto al letto, traversò d'un balzo la 101 7| Margherita si era ricacciata nel letto e figurava di dormire voltata 102 7| Guglielmo si accostò al letto, si grattò la testa, indeciso, 103 8| s'era, appena scesi dal letto.~ ~"Signor Pievano, mi rispondeva 104 9| eran che ceneri, e sopra il letto basso, vigilata da un ragazzetto 105 9| involucro giallo e come ebbe letto a stento non poteva credere 106 9| svegliò.~ ~Si svegliò in un letto caldo, circondato da gente 107 10| fortunatamente, no!~ ~Entrato a letto, il gatto mi si posò aggomitolato 108 11| signorino?!~ ~E si alzò sul letto annaspando, frenetico dalla