Novelle agrodolci
   Novella
1 3| irrimediabile (il banchiere la guardava allibito) non c'è nulla 2 4| una bella signorina che guardava il quadretto, stuzzicandosi 3 4| mentre il contadino lo guardava, compiaciuto, dando ogni 4 5| di «princepaine» un gatto guardava, alla sua volta il cane, 5 5| quello, naturalmente, se ne guardava bene, seguitando a scambiettare 6 7| ma prima di ridere, la guardava in un modo curioso, fissamente, 7 8| tavolinetto di legno, e guardava, aspettando che il cameriere 8 12| gironzava per le stanze, e guardava, attentamente, ogni cosa.~ ~ 9 14| era guasto, usciva fuori e guardava le stelle, se le stelle 10 14| affacciava alle bifore e guardava, con supremo disprezzo, 11 18| fiume, e, aspettando, si guardava, tra me e Foffo, il mio 12 22| col gatto dietro.~ ~Lo guardava dormire, rosso in viso, 13 22| gatto, sulle quattro zampe, guardava su, verso il nido vuoto, 14 24| esile del collo floscio, guardava accorata, preparandosi a Novelle selvagge Novella
15 3| capito ora?~ ~Il brigadiere guardava fisso, ancora imbarazzato, 16 5| ginocchia del babbo che li guardava con una tenerezza infinita, 17 10| braccio all'alto garrese, guardava nel vuoto con beatitudine 18 12| inforcatura d'un ramo, ci guardava con due occhi fosforescenti 19 12| sassate!~ ~Ma la faina guardava il cane, si rannicchiava 20 13| cannone. La ragazza che guardava col cannocchiale, giurava 21 14| insanguinato come una gruccia, e mi guardava.~ ~Mi guardava con degli 22 14| gruccia, e mi guardava.~ ~Mi guardava con degli occhi straordinarii, 23 14| vitrei, quasi spettrali; mi guardava senza collera, ma non pareva Novelle toscane Novella
24 1| manderà su l’animale! —~ ~E guardava con gli occhi lucidi di 25 4| messo piede a terra e si guardava d’intorno, reggendosi a 26 4| Uscirono mogi mogi. La gente li guardava e rideva; qualcheduno anche, 27 7| e, perché il fattore lo guardava sorpreso, seguitò terminando 28 11| alla sua vecchia abitudine. Guardava tutti col suo occhio celeste, 29 11| unico occhio celeste, e guardava in giro tutta quella folla 30 11| circondarono, e Martino li guardava tutti ansando, sorretto 31 12| fosse ubriaco. La Betta lo guardava con ispavento; ma il pievano, 32 12| Domine…»~ ~La Betta, ora, guardava, stupefatta e terrorizzata, 33 13| rabbrividendo.~ ~Granfialunga guardava lo spettacolo con un sol 34 16| fra le due sponde selvose: guardava tenacemente, sempre nello 35 16| alla soglia dell’abituro guardava trasognato l’affaccendarsi 36 18| vieni. —~ ~Il Rosso lo guardava con diffidenza rugliando 37 21| frate, il quale, ora, mi guardava come a farmi intendere che Uomini, bestie, paesi Storia
38 9| alla sua vecchia abitudine. Guardava tutti col suo occhio celeste, 39 9| unico occhio celeste, e guardava in giro tutta quella folla 40 9| circondarono, e Martino li guardava tutti ansando, sorretto 41 10| e, perchè il fattore lo guardava sorpreso, seguitò terminando 42 12| cerca di buona preda, ci si guardava in faccia senza pigliare 43 13| vederli? vieni.~ ~Il Rosso lo guardava con diffidenza rugliando 44 14| fissare la bestiola che mi guardava con occhi selvaggi pieni 45 18| rabbrividendo.~ ~Granfialunga guardava lo spettacolo con un sol Uomini e bestie Novella
46 2| Guglielmo apriva gli occhi e ci guardava intontito di veder tutti 47 3| posseduto una zolla, ci guardava tutti dall'alto in basso 48 4| perchè il sor Giuseppe lo guardava con occhio espressivo e, 49 5| vederli? vieni.~ ~Il rosso lo guardava con diffidenza ragliando 50 9| aveva più voce; istupidito guardava i suoi nemici, i foròni, 51 11| una fiamma.~ ~Emilio la guardava muoversi e camminare con
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License