Novelle agrodolci
   Novella
 1      1|       inverosimili, sassi e fili d'erba che evitavano, girandovi
 2      1|   panchetto li lasciò cascare sull'erba umida; ma quasi subito egli
 3      1|    ricominciando a strappar fili d'erba lungo il sentiero cacciò
 4      7|          non nevicava dormiva sull'erba d'un prato, d'estate, e
 5     25|           cerulea dei gelsi o sull'erba dei fossati e, non trovando


Novelle selvagge
   Novella
 6      2|          rotolava con voluttà sull'erba umida di guazza. Contemporaneamente
 7      3|         fulminato, s'accasciò sull'erba fradicia senza movimento;
 8      3|           rispondevano di ciuffo d'erba in ciuffo d'erba, di ninfea
 9      3|          ciuffo d'erba in ciuffo d'erba, di ninfea in ninfea; qualcuna,
10      4|        ciuffo, uno stelo, un fil d'erba, qualcosa da attaccarsi,
11      6|          la pésta delle belve sull'erba fra i tronchi bistorti,
12      6|       chicchi d'oro piovevano sull'erba di smeraldo illuminando
13      6|      rovesciato, di schianto, sull'erba, con un ginocchio marmoreo
14      7|            sasso per sasso, filo d'erba per filo d'erba.~ ~Asciutto,
15      7|             filo d'erba per filo d'erba.~ ~Asciutto, segaligno,
16      8|            lotta, un arruffìo sull'erba con quel colosso in mezzo
17     10|     ricadde coi quattro piedi sull'erba e sollevando il capo alle
18     13|        quale ne aveva fatta d'ogni erba un fascio, e come ci teneva,


Novelle toscane
   Novella
19      2|         che aveva trovato un po’ d’erba umida, avanzò d’un passo,
20      5|           la ruta, la camomilla, l’erba di San Giovanni, la menta,
21      8|            e a me, accosciato sull’erba fresca, al margine del campo,
22      8|       veggo Stellino sdraiato sull’erba. Il sangue m’andò ne’ calcagni;
23     11|         nonno che strappava fili d’erba dalle commettiture dei mattoni
24     15|      occhio telescopico i ciuffi d’erba, le macchie, le selve sottostanti,
25     17|            e camminai a lungo sull’erba soffice che smorzava i passi,
26     18| scuoprivano le prode tutte verdi d’erba novellina; un profumo acre
27     20|            prateria, che odorava d’erba fresca.~ ~Quando si fu nel
28     20|            quando s’abbatteva sull’erba.~ ~— Che Dio ci liberi! —
29     20|       Corsi a lui, lo cercai tra l’erba fradicia, lo [236] rinvenni
30     21|         tondo in prospettiva, dell’erba in terra e un po’ di muro, [
31     21|            lucerne a tre fiamme, l’erba dell’orto, la bizzarra armatura
32     21|       tronchi, le foglie, i fili d’erba, facendo d’ogni cosa un
33     21|         avene, gli steli, i fili d’erba rialzavano lentamente le


Uomini, bestie, paesi
   Storia
34      9|         nonno che strappava fili d’erba dalle commettiture dei mattoni
35     13| scuoprivano le prode tutte verdi d’erba novellina; un profumo acre
36     16|          agguato sotto un ciuffo d’erba, a piè della siepe.~ ~Gravemente,
37     21|        mori, sui margini cortesi d’erba del fosso (oggi, in nome
38     22|           merli e ne faceva d’ogni erba un fascio. Però Dio liberi


Uomini e bestie
   Novella
39      4|            sdraiato di quarto sull'erba colle quattro zampe irrigidite!~ ~—
40      5| scuoprivano le prode tutte verdi d'erba novellina; un profumo acre