Novelle toscane
   Novella
 1     13|                        Il Natale di Granfialunga~ ~ ~ ~ ~La famiglia di Granfialunga
 2     13| Granfialunga~ ~ ~ ~ ~La famiglia di Granfialunga minacciava di passare orribilmente
 3     13|         vita diventava difficile.~ ~Granfialunga, sua moglie (la Rossa) e
 4     13|            topolini non piacevano a Granfialunga, gli mettevano l’uggia allo
 5     13|            stesse, rabbrividendo.~ ~Granfialunga guardava lo spettacolo con
 6     13|             rosa all’attaccatura.~ ~Granfialunga, a un tratto, sobbalzò e
 7     13|         Dove avrà la tana? — chiese Granfialunga, leccandosi i baffi dalla
 8     13|               157] — Già! — sospirò Granfialunga — dimenticavo che i leprotti
 9     13|          scivolarono dall’apertura, Granfialunga avanti e la Rossa dietro,
10     13|        Nevicava sempre più forte.~ ~Granfialunga prese di mira un fabbricato
11     13|              e schizzò sul tetto.~ ~Granfialunga comprese la tattica della
12     13|             non si facevano vivi?~ ~Granfialunga, avendo visto una finestra
13     13|             bestie legate, fecero a Granfialunga qualcosa fra la compassione
14     13|     compresso, di impotente bile.~ ~Granfialunga, con un rictus terribile
15     13|          essere offese e minacce.~ ~Granfialunga, felice dell’umiliazione
16     13|           fuori una dopo l’altra.~ ~Granfialunga non si voltò; con terrore
17     13|        ladri! aiuto! accorrete! —~ ~Granfialunga e la Rossa, raccolte, ciascuno,
18     13|        facevi?~ ~— Nulla! — rispose Granfialunga. — Ma ci hanno mandato a


Uomini, bestie, paesi
   Storia
19     18|                       IL NATALE DI~ GRANFIALUNGA~ ~La famiglia di Granfialunga
20     18|       GRANFIALUNGA~ ~La famiglia di Granfialunga minacciava di passare orribilmente
21     18|         vita diventava difficile.~ ~Granfialunga, sua moglie (la Rossa) e
22     18|            topolini non piacevano a Granfialunga, gli mettevano l’uggia allo
23     18|            stesse, rabbrividendo.~ ~Granfialunga guardava lo spettacolo con
24     18|             rosa all’attaccatura.~ ~Granfialunga, a un tratto, sobbalzò e
25     18|         Dove avrà la tana? – chiese Granfialunga, leccandosi i baffi dalla
26     18|           corpo.~ ~– Già! – sospirò Granfialunga – dimenticavo che le lepri
27     18|          scivolarono dall’apertura, Granfialunga avanti e la Rossa dietro,
28     18|        Nevicava sempre più forte.~ ~Granfialunga prese di mira un fabbricato
29     18|              e schizzò sul tetto.~ ~Granfialunga comprese la tattica della
30     18|             non si facevano vivi?~ ~Granfialunga, avendo visto una finestra
31     18|          due bestie legate fecero a Granfialunga qualcosa fra la compassione
32     18|     compresso, di impotente bile.~ ~Granfialunga, con un rictus terribile
33     18|          essere offese e minacce.~ ~Granfialunga, felice dell’umiliazione
34     18|           fuori una dopo l’altra.~ ~Granfialunga non si voltò; con terrore
35     18|          ladri! aiuto! accorrete.~ ~Granfialunga e la Rossa, raccolte, ciascuno,
36     18|        facevi?~ ~– Nulla! – rispose Granfialunga. – Ma ci hanno mandato a