Novelle agrodolci
   Novella
 1      7|          ma se gli regalavano un fiasco di vino, lo alzava davanti
 2     11|        esterrefatta davanti a un fiasco di vino, vuoto.~ ~- Tutto,
 3     12|          quell'imbecille, con un fiasco di vino sotto la seggiola
 4     12|        colla pipa in bocca, e il fiasco di vino fra le gambe, senza
 5     16|      pepe, due stracci, un mezzo fiasco d'olio....~ ~Disse, ammirando:
 6     16|    Geppino sopra tutto bevve. Un fiasco e mezzo di vino e la Lena
 7     20|          d'albero, la veste d'un fiasco, un gatto morto.~ ~Il barroccino
 8     21|         acqua era diventata, nel fiasco, tiepida come piscio e il
 9     21|         rifornirsi.~ ~Arrivò col fiasco salvo tra le braccia, ma
10     24|          cestino per il pane, il fiasco ammezzato e le posate eran


Novelle selvagge
   Novella
11      3|     altro; infine, come il primo fiasco cominciava a diventar leggero
12      3|      noncuranza e, afferrando il fiasco nuovo, lo manomesse versando
13      3|         secco.~ ~Pirico prese il fiasco e mescè di nuovo con polso
14      3|           chiusi lì in casa, col fiasco davanti e in libertà....~ ~–
15      5|         era la porta aperta e il fiasco a disposizione.... Sì! perchè
16      9|       continuava a ciarlare, col fiasco davanti e le pipe in bocca,
17      9|       pane, e casalingo, qualche fiasco di vino, uova, polli) e
18     13|      avevan sete? Lui metteva un fiasco d'acqua voltato rapidamente
19     15|     compagno attaccava subito il fiasco e il discorso:~ ~– Oh! Lei


Novelle toscane
   Novella
20      1| affaticavano a levar l’olio a un fiasco di vino, tutto polvere e
21      1|         vino, versò il resto del fiasco in una bottiglia, la prese,
22      9|   tovaglia di bucato odorosa, il fiasco in tavola, la minestra fumante


Uomini, bestie, paesi
   Storia
23      1|        d’uno dei figli, portò il fiasco dell’ansonico aspro color
24      2|        del Circolo e non fare un fiasco completo, bisogna che il


Uomini e bestie
   Novella
25      1|          beversi a garganella un fiasco di vino a digiuno. Morì,
26      6|           per aver vuotato mezzo fiasco d'ansonico che teneva nel
27      6|          di un vaso, pigliava un fiasco d'acqua dolce e lo rovesciava
28      7|         osteria dove digeriva un fiasco di vino fumando a pipa e