Novelle agrodolci
   Novella
 1      1|       egli si contenne, il suo sguardo divenne duro, la bocca beffarda.~ ~-
 2      1|          Essa li seguì, con lo sguardo, finchè potè vederli; poi,
 3      4|     compiaceva a gustare collo sguardo, lo smalto che ne risultava.~ ~
 4      6| preparava a spellarlo sotto lo sguardo vigile del nonno. Il collarino
 5      8|       la stessa vivacità nello sguardo, sicchè la donna (poi che
 6     14|      fra due merli e girava lo sguardo, trionfalmente, dintorno.~ ~
 7     21|         tutt'eguali!) sotto lo sguardo d'Iddio.~ ~Il tempo passava
 8     25|      livida, ma Eugenia, nello sguardo bieco che la cognata gettò


Novelle selvagge
   Novella
 9      4|     col fucile in braccio e lo sguardo cattivo.~ ~– E chi vi dà
10      5|     per la prima volta, era lo sguardo.~ ~Aveva gli occhi azzurri,
11      9|        spalle quadre, ma dallo sguardo spento e le gote emaciate
12     11|    tese l'orecchio, appuntò lo sguardo, aspettò, così, colla mano
13     13|    covandosi la figliola collo sguardo, tenero a modo suo, da pescecane


Novelle toscane
   Novella
14      2|          La moribonda volse lo sguardo a quel raggio; poi ciondolò
15     12|       colore della pelle, allo sguardo sperimentato del prete,
16     14|    appena si riaffacciava allo sguardo, ricominciasse a cantare.~ ~
17     15|  capretti saltellanti oltre lo sguardo vigile della madre impettita,
18     15|      cieli, la madre, dato uno sguardo all’aquilotto, che boccheggiava
19     16|        generosa, inchiodava lo sguardo sul fiume lontano, sfolgorante
20     17|        sfiancato, e protesi lo sguardo al di sopra della corrente
21     18|  alzata, gli orecchi ritti, lo sguardo fisso, e un fremito di terrore
22     21|     beatitudine...~ ~»Alzai lo sguardo al cielo, tutto scintillante


Uomini, bestie, paesi
   Storia
23      8|   insieme, e si furon dati uno sguardo scambievole, non ebbero
24     13|  alzata, gli orecchi ritti, lo sguardo fisso, e un fremito di terrore
25     20|          Dovunque spingessi lo sguardo il verde si univa alla porpora,


Uomini e bestie
   Novella
26      5|   alzata, gli orecchi ritti lo sguardo fisso, e un fremito di terrore
27     12|   pecorai irsuti, feroci nello sguardo reso acuto e vaneggiante